‘Un palestinese porta la croce’
Geries Koury, teologo arabo-cristiano della Galilea, Direttore del ‘Centro Al
Liqa per il dialogo e gli studi religiosi in Terra Santa’, sarà in Italia per
presentare il suo nuovo libro ‘Un palestinese porta la croce’ pubblicato
dalla EMI, e per parlare della situazione in Palestina e Israele.
Sarà a Bologna Mercoledì 25 marzo, alle ore 21,
presso il Centro Poggeschi, via Guerrazzi 14.
Dopo il suo intervento, parleranno anche altre persone che recentemente sono state in
Terra Santa o che promuovono a Bologna progetti per la pace in quei territori.
Un palestinese
porta la croce
Minoranza cattolica in Palestina
L’incontro è promosso da Centro
Poggeschi, Pax Christi, E.M.I.
ed ha l’adesione di
Cgil e Cisl Bologna, Rete Lilliput,
Percorsi di pace, Centro Donati.
Saranno disponibili copie
del libro a prezzo scontato.
Autore:Khoury Geries Sa'ed
È nato a Fassouta (Galilea) nel 1952 e vive a
Betlemme.
È un arabo cristiano della Chiesa greco-cattolica;
laureato in Filosofia e in seguito in Teologia
all'Università San Tommaso d'Aquino di Roma, ha
conseguito il dottorato in Filosofia islamica e Studi
religiosi comparati. È preside del Dipartimento di
Teologia della Mar Elias Educational Institutions di
Ibilin, e lavora al Centro Al-Liqa' di Betlemme per la
promozione della tolleranza e dell'amicizia tra
cristiani, musulmani ed ebrei.
L'autore è palestinese, di lingua madre araba e
appartiene alla Chiesa melchita, una delle tante
chiese particolari che formano la Chiesa cattolica. In
queste pagine parla di sé.
Sullo sfondo il dramma del suo popolo al quale il
lettore ha accesso non in maniera teorica ma
attraverso le esperienze personali che l'autore
racconta e che permettono di entrare nella realtà
palestinese di oggi, così come è vissuta dalle
persone, dalle famiglie, dalle istituzioni.
"L'unica cosa che mi ha dato e che continua ancora
a darmi forza è la mia fede cristiana", dice l'autore
che sottolinea i temi per lui più importanti per vivere
questo momento, quasi a volere "dar ragione a tutti
della sua speranza" (1Pt 3,15).
È quello che rende questo libro un testo di
spiritualità, che aiuta ogni lettore ad alimentare una
fede in grado di reggere anche alle tensioni e ai
conflitti.