a piedi nudi nel verde - Quelli che il parco

Il Circolo culturale Ozanam
invita alla presentazione del libro
martedì 22 novembre 2011 ore 21
presso la Parrocchia San Saturnino, via Avigliana 3,
A PIEDI NUDI NEL VERDE
Ne discuteranno le autrici Albertina Oliverio, docente di filosofia della scienza
all'Università G. D'Annunzio di Chieti e Anna Oliverio Ferraris, docente di Psicologia
dello sviluppo all'Università La Sapienza di Roma con Pier Giorgio Busato del Consiglio
di presidenza della Fondazione Caponnetto, responsabile del Settore Scuola per il Lazio
Introduzione e coordinamento dell'incontro: Luisa Cappuccio e Anna Maria Mandillo
I bambini di città raramente vanno a scuola da soli, scendono a
giocare in cortile, per strada, ai giardinetti: più spesso restano in
casa, davanti al televisore, alla playstation e a internet. La vita che
molti di loro fanno è spesso all’insegna della sedentarietà e
dell’isolamento. E come se non bastasse la tv e la pubblicità li
rappresentano sempre più spesso come piccoli adulti, vere e proprie
star.
La crescita disordinata degli spazi urbani ha portato alla scomparsa
delle aree verdi in cui un tempo i piccoli potevano incontrarsi tra loro
e organizzare liberamente il tempo dello svago.
Ma è proprio vero che i giochi spontanei di movimento sono superati,
che le attività ludiche nel verde hanno perso di senso? La risposta
delle autrici di A piedi nudi nel verde è no .
ogni bambino.
Per Anna Oliverio Ferraris – direttrice della rivista Giunti Psicologia
contemporanea, saggista, docente di Psicologia dello sviluppo – e di
sua figlia Albertina – docente di Filosofia della scienza – queste
attività sono fondamentali per lo sviluppo psicologico ed emotivo di
Non solo; la riflessione delle due autrici sulla progressiva contrazione del gioco infantile va oltre, approdando
a considerazioni più ampie di tipo ecologico e politico che prendono in considerazione tutte le dimensioni che
attengono all’ambiente di vita, sia esso un parco giochi, un quartiere, una città …
Per questo il volume, che può dirsi militante, si rivolge non solo a genitori, insegnanti, pediatri e psicologi ma
anche agli urbanisti, che hanno la responsabilità di pensare gli spazi comuni nei quali si svolge la vita dei
cittadini, e ai politici che amministrano le città.
Le autrici
Albertina Oliverio, docente di Filosofia della scienza all’Università G. D’Annunzio di Chieti, è autrice di
articoli e saggi scientifici tra cui Strategie della scelta. Introduzione alla teoria della decisione (Laterza 2007).
Anna Oliverio Ferraris, docente di Psicologia dello sviluppo all’Università La Sapienza di Roma, dirige la
rivista Psicologia Contemporanea ed è autrice di numerosi saggi di successo; tra i più recenti La sindrome
Lolita (Rizzoli 2008) e Chi manipola la tua mente? (Giunti 2010).