Ecodoppler
Che cos’è?
È un esame non invasivo, che serve ad analizzare i vasi
sanguigni (arterie e vene).
Si valuta la morfologia, la pervietà e la presenza di
restringimenti e malformazioni.
Di solito permette di porre indicazioni alla terapia
(medica o chirurgica).
Il paziente è sdraiato su un lettino (nel caso dell’analisi
delle vene in piedi). Sulla superficie del corpo del
paziente, in corrispondenza del vaso da analizzare, il
medico muove una particolare sonda grado di emettere
ultrasuoni.
Gli ultrasuoni vengono riflessi dalle varie strutture del
corpo e, ritornando alla sonda, creano sul monitor
l'immagine del vaso. Generalmente si utilizza un
particolare gel che, spalmato sulla superficie cutanea
del paziente, facilita il passaggio degli ultrasuoni tra la
sonda e la pelle.
L'esame ha una durata variabile (mediamente 20 min)
e dipende dalle caratteristiche fisiche del paziente e
dalla difficoltà del quesito clinico.
Considerata la semplicità e la non pericolosità
dell’esame, la metodica può essere eseguita sia in
pazienti ambulatoriali che in pazienti allettati e in
condizioni critiche.
Rischi e effetti collaterali dell’esame sono praticamente
assenti.
•
Eco-Doppler degli arti inferiori: indicato per i
pazienti che lamentano dolore alle gambe a
riposo
o
camminando,
è
indispensabile
escludere la presenza di una stenosi dei vasi
arteriosi degli arti inferiori. Per migliorare la
situazione, nei casi più gravi bisogna eseguire
un intervento chirurgico o un' angioplastica del
vaso interessato.
Per i problemi venosi
L'utilizzo dell'Eco-Doppler trova spazio nella diagnositica
dell'insufficienza venosa, che è una delle principali
cause delle varici (dilatazioni) degli arti inferiori e delle
infiammazioni (flebiti), e nella diagnosi delle trombosi
venose (occlusioni delle vene, il materiale trombotico
può migrare dando origine alla famosa e mortale
embolia polmonare).
I sintomi che inducono a sottoporsi a questo esame
sono:
dolore, associato a gonfiore, calore, arrossamenti o
ulcere dell'arto interessato.
Nei casi di trombosi venosa sarà importante iniziare
quanto prima la terapia medica anticoagulante.
I limiti:
non tutti i vasi si possono visualizzare e quindi
analizzare.
In alcuni si rende necessario eseguire altri esami come
l’angiografia.
Indicazioni nelle patologie arteriose
•
Eco-Doppler dei vasi del collo: è molto
importante e utile per diagnosticare problemi
arteriosi (carotide o vertebrale, nei soggetti con
vertigini, ictus o TIA). Si possono trovare
restringimenti (stenosi) o occlusioni dei vasi del
collo, che richiedono di essere trattati (per via
per cutanea o chirurgicamente) . Metodica utile
anche per il follow-up dei pazienti operati.
•
Eco-Doppler della arterie renali: esame utile
(non sempre di facile esecuzione per la
presenza di grasso addominale) per valutare il
flusso nelle arterie che portano il sangue ai reni
.Si può identificare una stenosi di un'arteria
renale, causa di ipertensione arteriosa.
Le indicazioni contenute in questa scheda non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente.
E’ pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista.