I. Ramponi_La direzione strategica e l`impatto con la

SDA BOCCONI
School of Management
VALORE E MISURAZIONE DELLA
PERFORMANCE
LA DAY SURGERY IN ITALIA
LA DIREZIONE STRATEGICA E
L’IMPATTO CON LA QUALITA’ DELLE
CURE E LA «MIGLIORE GESTIONE»
IDA RAMPONI
Milano, 11 aprile 2016
" Lefficienza non può identificarsi con il
contenimento
dei
costi.
Se così fosse la massima efficienza
coinciderebbe col far niente che, appunto,
ha un costo minimo".
Alan Maynard
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
A PARTIRE DAI DD.LL. 502/92 e 517/93, L’ECONOMIA
HA «INVESTITO» COME UN CICLONE LA MEDICINA
ITALIANA, SANCENDO «LA RIFORMA DELLA RIFORMA
SANITARIA» ED INTRODUCENDO CRITERI DI GESTIONE
AZIENDALE NELLE STRUTTURE SANITARIE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
L’ECONOMIA, FINO AD ALLORA RIMASTA NEL CHIUSO DELLE
UNIVERSITA’ E NEI PIANI ALTI DEI MINISTERI, SI E’ CALATA
NELLA QUOTIDIANITA’ DELLE COSTITUENDE AZIENDE.
I CLINICI, CHE FINO AD ALLORA SI ERANO POTUTI PERMETTERE
DI GUARDARE CON «SUFFICIENZA» ALLE CONSEGUENZE
ECONOMICHE ED AI COSTI DEL PROPRIO AGIRE, DA ALLORA
CONSIDERANO LA VALUTAZIONE ECONOMICA DEGLI
INTERVENTI, PARTE INTEGRANTE ED INDISPENSABILE DELLA
CLINICA.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
DALLE RISORSE INFINITE PER LA SANITA’, AI
CONTROLLI DI BUDGET ALLA SPENDING REVIEW E
COSTI STANDARD.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
L’ESPERIENZA E LA PREPARAZIONE ORIENTANO IL MEDICO
NELLA SCELTA DELLE PRESTAZIONI E DEL PERCORSO DI CURA
PIU’ EFFICACI PER «QUEL PAZIENTE» E NON PER UN PAZIENTE,
LA COMPRENSIONE DEI PRINCIPI DI VALUTAZIONE ECONOMICA,
NON SOLO CLINICA MA ANCHE ORGANIZZATIVA, LO GUIDERA’
ALL’IDENTIFICAZIONE DEI «SERVIZI» MIGLIORI, ED ORIENTERA’
LA SPESA.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
MIGLIORE: EFFICACIA DELLA CURA ED EFFICIENZA
NELLA GESTIONE, SENZA SPRECHI DI RISORSE –
CONIUGANDO LO «STANDARD» DI RIFERIMENTO
ALLA «UNICITA’» DEL PAZIENTE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
NON DEVE SPAVENTARE LA «COMMISSTIONE» TRA
CLINICA ED ECONOMIA , MA, CITANDO
D.S.JORDAN «Non esiste al mondo vera eccellenza,
che posa essere separata da un retto vivere»!
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
I PRINCIPI NON SONO MODALITA’: UNA MODALITA’ è
UN’AZIONE SPECIFICA, UNA SERIE DI ATTIVITA’, UN
PROCESSO, UN MODELLO ORGANIZZATIVO (DAY
SURGERY)
UNA MODALITA’ CHE FUNZIONA IN UNA
ORGANIZZAZIONE,
NON
NECESSARIAMENTE
FUNZIONERA’ IN UNA DIVERSA ORGANIZZAZIONE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
MENTRE LE MODALITA’ SONO SPECIFICHE,
LEGATE ALLE SITUAZIONI E CONDIZIONATE
ANCHE DALL’ORGANIZZAZIONE, I PRINICIPI
SONO VERITA’ FONDAMENTALI, CHE DEVONO
TROVARE UNA APPLICAZIONE GENERALE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
STRATEGIA
DAL GRECO «STRATOS AGOS» NASCE IN AMBITO MILITARE ED IDENTIFICA
COLUI CHE AGISCE NEL CONFLITTO, COLUI CHE HA IL POTERE DI AGIRE.
NELLE SCIENZE AZIENDALI, NELLE REALTA’ AZIENDALI, LA STRATEGIA è UN PIANO , UN
PROGRAMMA PER L’INTERAZIONE CON L’AMBIENTE VOLTO AD INDIVIDUARE
OBIETTIVI DA CONSEGUIRE ATTRAVERSO L’ADOZIONE DI LINEE DI AZIONE ADEGUATE E
L’IMPIEGO DI RISORSE DEFINITE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
« NON C’E’ VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE»
SENECA
OBIETTIVI E STRATEGIE NON SONO CONCETTI INTERCAMBIABILI, GLI OBIETTIVI
DEFINISCONO DOVE L’ORGANIZAZZIONE VUOLE ARRIVARE MENTRE LE
STRATEGIE INDICANO IL MODO CON CUI ARRIVARCI.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
LA STRATEGIA AZIENDALE SPIEGA LE MODALITA’
PER EFFICIENTARE
L’ORGANIZZAZIONE, «FIDELIZZARE» SU UN PERCORSO DI QUALITA’ I PAZIENTI E
CONSOLIDARE UN MODELLO EROGATIVO CHE RISPONDA, PER QUEL CONTESTO
SPECIFICO, AI BISOGNI, ESPLICITATI E NON.
L’ADEGUATEZZA DI UNA STRATEGIA RISIEDE NELLA SUA CAPACITA’ DI DIMOSTRARE
L’EQUAZIONE CHE UN VALORE PUO’ TRADURSI IN UNA «PRESTAZIONE» MIGLIORE AD
UN COSTO CONTENUTO OPPURE IN UNA PRESTAZIONE SUPERIORE CHE GIUSTIFICA
UN COSTO PIU’ ELEVATO.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
IN GENERALE, PER POTER OFFRIRE UNA FORMA DI VALORE SUPERIORE
(QUALUNQUE FORMA DI VALORE SUPERIORE) L’ORGANIZZAZIONE DEVE SVOLGERE
IN MODO EFFICIENTE LE ATTIVITA’ DELLA PROPRIA «CATENA» DEL VALORE!
PUNTI DI FORZA
- COMPETENZE – ABILITA’ E CAPACITA’ RILEVANTI
- BENI, RISORSE MATERIALI E ORGANIZZATIVE DI VALORE
- ASSSETS INTANGIBILI DI VALORE (KNOW HOW CLINICO – TECNICO E
MANAGERIALE, CONOSCENZE AVANZATE IN AMBITO TECNOLOGICO,
«REPUTAZIONE» DELL’AZIENDA)
- ALLEANZE STRATEGICHE ED INIZIATIVE DI COOPERAZIONE CHE DANNO ACCESSO
A NUOVE TECNOLOGIE E CONOSCENZE SPECIALISTICHE
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
Albert EINSTEIN OSSERVO’ CHE «I PROBLEMI IMPORTANTI CHE DOBBIAMO
AFFRONTARE NON POSSONO ESSERE RISOLTI ALLO STESSO LIVELLO DI PENSIERO A CUI
NOI CI TROVIAMO QUANDO SI SONO CREATI»
Se il paradigma sul quale si concentra l’organizzazione è far leva
sulla produzione, il rischio di compromettere la «salute»
generale della stessa è molto elevato.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
LA DIREZIONE STRATEGICA E L’IMPATTO CON
LA QUALITA’ DELLE CURE E LA «MIGLIORE
GESTIONE»
LE SCELTE DELLA DIREZIONE STRATEGICA, IN UNA
DIMENSIONE DI RISORSE (UMANE E FINANZIARIE)
«CONTROLLATE» SI MUOVONO NELL’AMBITO DEL
VALORE DI EQUITA’ – IL CONFRONTO FRA
«VALORE» GENERATO E «VALORE» RICEVUTO
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
PER LE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO, CON PIANI DI
«EFFICIENTAMENTO» IN VIA DI DEFINIZIONE, NON BASTA UNA
ATTVITA’ CHE COPRA I COSTI .
L’AZIENDA PUO’ RIDURRE I COSTI DELLA CATENA DEL VALORE
(NEGOZIARE PREZZI PIU’ BASSI – SPENDING – OTTIMIZZARE
L’UTILIZZO DELLE RISORSE, REINGEGNIZZARE I PROCESSI) OSSIA
FARE LE COSE BENE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
SCEGLIERE IL MODELLO ORGANIZZATIVO (COME PUO’ ESSERE LA GESTIONE DEI
PAZIENTI IN DAY SURGERY) COMPORTA UNA VALUTAZIONE COMPLESSIVA IN
TERMINI DI EFFICIENZA ED EFFICACIA, CHE STIANO NELL’AMBITO DELLA
MODALITA’ giusta PER IL CONTESTO (ECONOMICO E COMPLESSIVO) IN CUI CI SI
TROVA.
IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI DATI DI EFFICIENZA DEL MODELLO SCELTO
STA NELLA CONSIDERAZIONE DELLA QUALITA’ EROGATA, DELL’ACCESSIBILITA E
FRUIBILITA’ DEL SERVIZIO, NEL CONTENIMENTO DEI COSTI E NELLA
«MIGLIORE» GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E FINANZIARIE DISPONIBILI.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
SCEGLIERE vuol dire anche valutare l’efficacia del modello
nel suo complesso FARE LE COSE GIUSTE, giuste per il
sistema e GIUSTE PER «QUEL» PAZIENTE : un modello
FLESSIBILE, nella sua linearità, che permetta la
definizione della cosa FATTA BENE, GIUSTA PER L’AZIENDA
E GIUSTA PER IL PAZIENTE.
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016
«L’UNICO MODO PER ESSERE SODDISFATTI DI QUALCOSA è ESSERE
CONVINTI DI AVER FATTO UN BUON LAVORO» Steve Jobs
IDA RAMPONI MILANO, 11 APRILE 2016