Territorio Ausili per il movimento a domicilio per la persona parzialmente autosufficiente È in continuo aumento il numero di persone che in casa hanno bisogno di assistenza per spostamenti anche brevi: per mettersi seduti nel letto, per passare dal letto ad una poltrona, per passare dalla carrozzina al WC, per alzarsi da una poltrona, ecc. Aiutare queste persone spesso mette a dura prova la schiena dei familiari. Per facilitare questo compito a chi presta assistenza e prevenire l’insorgere di danno alla schiena sono state 20 predisposte delle procedure per la corretta movimentazione dei pazienti e acquisiti ausili che facilitano il compito dell’operatore sanitario. Questi ausili possono rivelarsi preziosi anche nell’ambiente domestico. Senza pensare ai sollevatori, che sono ingombranti e di difficile uso, vengono di seguito illustrati alcuni ausili più semplici, ma non meno utili sia da soli che associati a carrozzine, comode e deambulatori. novembre 2008 Territorio Stringa per autoposizionamento È una cinghia dotata di otto maniglie sfalsate: quattro a destra e quattro a sinistra. USO: adattabile ad ogni tipologia di letto, viene fissata tramite un occhiello posto all’estremità. Permette al paziente collaborante di mettersi seduto, partendo dalla posizione supina nel letto facendo forza con le braccia. Oltre che per i passaggi posturali nel letto può essere utile in qualsiasi altra situazione per alzarsi da una posizione seduta (poltrona, sedia, ecc.) Fascia per sollevamento Fascia dotata di grip antiscivolo e doppia maniglia. Portata 120 kg. USO: utilizzata per sostenere il paziente quando si alza dalla sedia o dal bordo del letto, per aiutarlo a sedersi o a stendersi sul letto. Cuscino rotante e piastra girevole Strumenti composti da due strati sovrapposti che ruotano uno sull’altro. Posti sotto i piedi del paziente consentono di eliminare l’attrito con il pavimento. Può essere utilizzato anche per far salire il paziente in auto, ad esempio nel passaggio da sedia a rotelle a sedile dell’auto. La parte del disco che appoggia sul piano deve essere antiscivolo. USO: la rotazione bilanciata e controllata impedisce traumi distorsivi al ginocchio e brusche torsioni del tronco durante lo spostamento da seduto a seduto. L’operatore accompagna la rotazione con un piede nella direzione desiderata. Nell’utilizzo di tale ausilio è consigliabile associare la cintura per la presa del paziente. Cinture per la presa del paziente Dispongono di maniglie laterali e posteriori, orizzontali o verticali, per facilitare la presa del paziente. Possono essere utilizzate da uno o più operatori. Sono imbottite, dotate di grip antiscivolo interno e chiusura esterna con clip di sicurezza. Nella scelta fare attenzione alla taglia. USO: oltre a facilitare i passaggi posturali, questi ausili trovano impiego in ogni fase di accompagnamento del paziente. Nell’impiego per lo spostamento del paziente da seduto a seduto, si associa l’uso della tavola di trasferimento. Assi di scivolamento Realizzate con materiali resistenti, facile da pulire e disinfettare. Disponibili in varie misure, con o senza sedile girevole e dotate di un adesivo antiscivolo che garantisce un sicuro posizionamento sul letto, sulla sedia, ecc. USO: semplificano il trasferimento dal letto alla sedia a rotelle, dalla sedia a rotelle al WC o all’auto. Nel modello con sedile girevole l’aiuto del personale di assistenza è ridotto al minimo, evitando così pesanti carichi sulla schiena. Alberto Acqua Esistono altri ausili il cui uso è un po’ più complesso e richiede un minimo di addestramento. Gli ausili descritti possono essere richiesti presso i negozi di articoli sanitari Foto su gentile concessione della ditta Laboindustria novembre 2008 21