Newsletter dell'ANS
31 agosto 2014,
N. 10/2014
–
anno dodicesimo
Notizie dall'Associazione Nazionale Sociologi
a cura di Pietro Zocconali
La Dirigenza dell’ANS ricorda, per chi non lo avesse ancora
fatto, che è il momento buono per iscriversi o per regolare la
quota annuale della nostra benamata Associazione.
In ultima pagina le varie modalità. L’ANS vuole sempre più
essere protagonista nel nostro Paese e per questo c’è bisogno
della collaborazione e della buona volontà di noi tutti.
Grafica & Stampa
Gianotti
Ingegneria
della Comunicazione
SONDRIO
www.gianotti.it
Dr Massimiliano Gianotti 335.7079950
SOMMARIO
IL
SOCIOLOGO
ANS
IN
ITALIA
(TITOLO
PROVVISORIO)
2
ASSEMBLEA
NAZIONALE
ANS
3
DIRITTI
NEGATI
E
VIOLENZA
“
IN
GENERE
”
4
IL
DIRITTO
CALPESTATO
QUANDO
UN
PREGIUDIZIO
FA
GIURISPRUDENZA
5
LA
RELAZIONE
D’AIUTO
IN
STATO
DI
BISOGNO:
DISCIPLINE
E
PROFESSIONISTI
O
TURISTA?
A
CONFRONTO
6
SOCIOLOGIA
DEL
VACANZIERO:
VIAGGIATORE
(PARTE
2^)
7
ELEMENTI
DI
VALUTAZIONE
E
PREVENZIONE
DEI:
FENOMENI
PERSECUTORI
9
“SUL
FEMMINICIDIO”
11
COMUNICATI
DALL’ANS
NAZIONALE
12
ELENCO
ASSOCIAZIONI
DELLE
PROFESSIONI
NON
REGOLAMENTATE
12
SOCIOLOGIA,
LA
SOCIETÀ
IN..
RETE
13
CORSI
DI
FORMAZIONE
NEL
SETTORE
DELLA
LINGUA
ITALIANA
DEI
SEGNI
LIS
17
VARIE
18
DALL’ITALIA
COSA
E'
CAMBIATO
NELLE
RELAZIONI
NONNI
-
GENITORI
-
RESEARCH
NETWORK
37
OGGI.
DOV’È
MINORI
CONTESI?
20
EUROPEAN
SOCIOLOGICAL
ASSOCIATION
-
URBAN
STUDIES
22
DISABILITÀ
E
SERVIZI
PUBBLICI
LA
BARRIERA?
23
RELAZIONI
UMANE
E
CONDIZIONI
SOCIO-ECONOMICHE
25
“FAMIGLIE
IN
TRANSITO”
26
LE
RECENSIONI
DI
GIUSEPPE
CHITARRINI
26
ALTRI
CORSI
E
SEMINARI
PER
L’AGGIORNAMENTO
PROFESSIONALE
28
L’ANS
ASSOCIAZIONE
NAZIONALE
SOCIOLOGI
33
ANS Prossimi Convegni e Assemblee
6 settembre 2014, Robassomero (TO)
Convegno regionale: " Il Femminicidio "
18 settembre 2014, Sulmona (AQ)
Convegno regionale: " Diritti negati e Violenza ‘In Genere’ "
18 ottobre 2014, Reggio Emilia
Convegno regionale: " Convegno sulla relazione d’aiuto "
Dicembre 2014, Roma
Convegno nazionale (con Assemblea Nazionale)
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Associazione Nazionale Sociologi
in collaborazione con
Dipartimento Lazio ANS Associazione Nazionale Sociologi
CONVEGNO NAZIONALE
Il Sociologo ANS in Italia (titolo provvisorio)
Con Assemblea Nazionale
Roma, metà dicembre 2014 (sede non ancora decisa)
A metà dicembre 2014, a Roma, sede non ancora decisa, si terrà un incontro con i nostri associati.
I lavori saranno diretti da Pietro Zocconali, Presidente Nazionale ANS, giornalista.
Prenderanno la parola, tra gli altri:




Anna Maria Coramusi, Vicepresidente Nazionale e Presidente del Dipartimento Lazio, giornalista;
Antonio Polifrone, Segretario Nazionale;
Prof.ssa Annella Prisco, Regione Campania, Cultura e Spettacolo;
Arnaldo Gioacchini, Dirig. Naz.le, Dirig. Dip. Lazio, giornalista.
Tra gli altri, sono già invitati o stanno per esserlo, e si spera potranno presenziare, compatibilmente con i loro
impegni di lavoro:
Maria Bisegna, Presidente Associazione Nonne Nonni Penalizzati dalle Separazioni ANOPS; il Prof. Luciano Costa, Socio Onorario
ANS, Facoltà di Sociologia dell’Università; Il prof. Paolo De Nardis, Socio Onorario ANS, Facoltà di Sociologia dell’Università Roma
Tre; il prof. Mario Morcellini, Socio Onorario ANS, Direttore del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, Facoltà di Scienze
Politiche, Sociologia e Comunicazione, Università di Roma “Sapienza”; il dr Pierfrancesco Palattella, Direttore de “La Vera Cronaca”; il
cav. dr Abdon Pamich, sociologo; Francesca Sabina Ranieri, ANS Lazio, Membro del Comitato Scientifico Siaf Lazio; il prof.
Guglielmo Rinzivillo, Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione, Università di Roma “Sapienza”, già Dirig. Naz.le ANS;
la d.ssa Sara Sartini, attrice e presentatrice televisiva; il dr Luigi Tangredi, Direttore del periodico “Rinascita politica”; il dr Bruno
Zarzaca, Direttore Società Italiana di Demodoxalogia Sidd, già Segr. Naz. ANS.
Si prevede la presenza ai lavori di numerosi associati e di laureati in sociologia interessati ai lavori.
*****
Da parte della nostra Associazione saranno presumibilmente presenti ai lavori dirigenti e importanti associati, tra gli altri,
i d.ri: Stefano Agati (Dirigente Dipartimento Veneto), Francesco Albano (Vice Presidente Dip. Piemonte), Silvia
Armeni (Dirig. Naz.le, Presid. Dip. Sardegna), Deborah Bettega (Dirig. Dip. Lazio), Sergio Bonanno (Dirig. Dip. Lazio),
Simona Buccella (Dip. Lombardia), Roberto Canali (Socio Benemerito, Dip. Lazio, già Dirig. Naz.le), Pierluigi Corsetti
(Socio Benemerito, Dirig. Naz. e Dir. Dip. Lazio), Cristian Costa (Dip. Lombardia), Emanuele D’Acunto (Dirig. Naz.le),
Luigi De Feo (Dip. Lazio), Arturo Di Giacomo (Dirig. Naz.le), Prof. Giulio D’Orazio (Socio Benemerito ANS, già
Vicepresid. Naz.le ANS, demodoxalogo), Doriana Doro (Dip. Piemonte), Roberta Dovere (Dirig. Dip. Campania),
Ruggero Equizi (Dirig. Naz.le, e Dirig. Dip. Lazio), Emanuela Ferrigno (Dirig. Dip. Sicilia), Claudio Figoli (Socio
benemerito, Dip. Lazio), Luigi Fino (Dirig. Naz.le, Dirig. Dip. Puglia), Novella Fiore (Segr. Dip. Abruzzo), Daniela
Gensabella (Dirig. Dip. Lombardia), Massimiliano Gianotti (Dirig. Naz.le, Presid. Dip. Lombardia), Ivan Iacovazzi
(Dirig. Naz., Presid. Dip. Puglia, Dirett. Lab. ANS di Bari), Antonio Latella, (Presid. Collegio dei Probiviri, Presid. Dip.
Calabria, giornalista), Marco Lilli (Dirig. Dip. Umbria), Claudio Loiodice (Referente ANS presso il Regno Unito, Dirig.
Dip. Piemonte), Sebastiano Lustrissimi (Dirig. Naz., Socio benemerito), Ruby Mammano (Dirig. Dip. Sicilia), Pasquale
Martinucci (Dip. Lombardia), Enrico Mercuri (Dip. Lazio), Guido Minetto (Dip. Lombardia), Vincenzo Piersanti (Dirig.
Naz., Vice Pres. Dip. Lazio), Giuliano Portunato (Dip. Lazio), Tania Russo ((Dirig. Naz.le, Tesoriere Dip. Lazio),
Cristiana Scoppetta (Dirig. Dip. Friuli-Venezia Giulia), Antonio Sposito (Presid. Dip. Campania), Gianni Tammone
(Dip. Lazio), Gianfranco Tavaglione (Dip. Lazio), Ferdinando Tramontano (Dirig. Dip. Campania, Presid. OIV
Osservatorio Italiano di Vittimologia), Prof. Fabrizio Traversi (Dip. Lazio, Presid. Assoc. Piccola e Media Impresa
Euromediterranea), Franco Vitale (Dirig. Dip. Campania).
*****
*****
Agli associati presenti che non l’hanno ancora avuto, in regola con l’iscrizione, sarà distribuito il libro “L’IO TRA
SOCIETA’ PALESE E SOCIETA’ OCCULTA”, di Ferruccio De Stefano (socio onorario ANS), edito in collaborazione
con l’ANS.
Segreteria tecnico-organizzativa da definire; Pietro Zocconali (06.7900215, 340.5660931).
Il rinfresco, offerto da ANS Nazionale e da ANS Dipartimento Lazio, è curato dalla società di servizi:
“AL FORNO Ottavi dal 1921”, Via dei Dalmati, 3-5-7 – 00185 Roma, convenzionata con l’ANS (la società è a
disposizione degli associati ANS: Info e prenotazioni t. 06.88920784, 334.6228688, e-mail: [email protected] .
*****
Assemblea Nazionale ANS
Al termine del convegno nazionale verrà effettuata, in seconda convocazione (la prima convocazione è prevista per
il giorno precedente al convegno, ore 20.00, in via Marsala, 29/F, nella sala riservata del bar lounge Terravision, Roma,
e avrà bisogno della presenza del 50% più uno degli iscritti regolari ANS), la Assemblea Nazionale ANS.
O.d.G.:
1 Lettura del verbale precedente;
2 Relazione del Presidente;
3 Approvazione dell’elenco degli ultimi iscritti ANS;
4 Iscrizione dell’ANS al Ministero della Giustizia, Elenco associazioni e professioni non regolamentate;
5 Iscrizione a UNI da parte di AIS, ANS e SOIS;
6 VVEE .
Gli associati ANS regolarmente iscritti sono vivamente invitati a partecipare.
I lavori saranno guidati dai d.ri Pietro Zocconali e Antonio Polifrone, rispettivamente Presidente e Segretario nazionali.
INFO: Pietro Zocconali, c.340.5660931; Antonio Polifrone, c.339.1057834.
Gli associati ANS regolarmente iscritti sono vivamente invitati a partecipare. La regolarità degli iscritti verrà controllata
dalla presenza del Segretario Nazionale Antonio Polifrone.
Si consiglia in ogni caso i colleghi di portare con se un documento, la tessera della nostra Associazione completa di
bollino 2013, e, per chi non l’avesse già consegnato, copia del certificato di laurea.
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno e all’Assemblea è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti
Formativi Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS.
L’ANS, in occasione dell’aggiornamento dell’elenco dei soci SP 2011, e degli anni successivi, come da istruzioni dal
Decreto 28 aprile 2008 del Ministero della Giustizia, Art. 1, punto 1. par.7): “l’obbligo degli appartenenti di procedere
all’aggiornamento professionale costante e la predisposizione di strumenti idonei ad accertare l’effettivo assolvimento di
tale obbligo”, ha deciso, in ambito assembleare, il 15 giugno 2010, di far compilare da ogni iscritto appartenente alla
categoria Sociologi Professionisti, una tabella riportata nel sito www.ans.sociologi.it ; per il presente convegno, in tale
tabella potrà essere riportato il seguente punteggio:
-
Per la partecipazione come relatore: 3 punti;
Per la partecipazione come segreteria scientifica / organizzativa: 2 punti;
Per la partecipazione al convegno in qualità di discente: 1 punto;
Per la partecipazione all’Assemblea nazionale: 1 punto.
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Dipartimento Abruzzo
L’Associazione FOR.I.U.S. formazione, individui ed utilità sociale
In collaborazione con
L’ANS Associazione Nazionale Sociologi, Dipartimento Abruzzo,
L’Associazione Nonne e Nonni penalizzati dalle separazioni ONLUS
presenta
DIRITTI NEGATI E VIOLENZA “ IN GENERE ”
Diritto di famiglia; Affido condiviso: L. 54/2006 – L.219/2012 – D. Lgs. 154/2013
Sulmona (Aq), 18 settembre 2014, ore 15.30 – 20.30
Sala Comunità Montana Peligna, Via Angeloni
Introduce Dott. Marco Colantoni, ANS Abruzzo - Presentazione dell’Associazione FOR.I.U.S. formazione, individui ed
utilità sociale.
Saluti delle autorità
Interventi
-
-
Maria Bisegna, Presidente Associazione Nonne e Nonni penalizzati dalle separazioni ONLUS: “Il diritto degli
ascendenti ( nonni, zii) a mantenere rapporti significativi con i minori dopo la riforma del 2012-2013”.
Dott. Pietro Zocconali, Presidente Associazione nazionale di Sociologia, Giornalista: “La Giustizia italiana nelle
separazioni”.
Avv. Luigi Serino, Capo redazione DuIT, Diritti Umani in Italia, esperto in normative comunitarie: “La tutela del
minore nell'ambito della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali".
Dott. Marco Colantoni, Presidente Associazione FOR. I. U. S. Sociologo e mediatore familiare autore del saggio “il
diritto calpestato quando un pregiudizio fa giurisprudenza”: “Legge 54/2006, un diritto del minore sempre
calpestato. Le obiezioni mosse e le relative smentite”.
Onorevole Enza Blundo, Cittadina al Senato Movimento Cinque Stelle, Vice Presidente Commissione Infanzia e
Adolescenza Senato della Repubblica: “Relazione sul tema”.
Dott.ssa Glenda Mancini, specialista in scienze dell’investigazione, autrice del libro “l’uomo vittima di una donna
carnefice”: la violenza domestica della donna sull’ uomo: “Relazione sul tema”.
Dott. Fausto Tagliaferri, Psichiatra, Dirigente medico Asl Rieti: “Danni causati al minore dalla deprivazione
genitoriale”.
-----
Sono stati invitati o stanno per esserlo, e si spera possano essere presenti, giornalisti e personaggi della
cultura e della politica; tra gli altri:
-
Il collega Paolo Rico, Dirig. ANS Abruzzo, redattore Rai Regione Abruzzo, docente inc. contr. conf. Università
dell’Aquila; anche se impossibilitato dal presenziare ai lavori, si spera possa inviare una troupe di RAI 3 regione;
- La troupe televisiva, network web, Abruzzodamare.TV, condotta dal giornalista e sociologo Orazio Di Stefano
(illustre associato ANS Dipartimento Abruzzo.
Si prevede la presenza di numerosi associati e dirigenti ANS; tra gli altri, oltre ai già citati:
Paola Aromatario, Dirigente ANS Abruzzo, Donato Fabrizi, Socio Benemerito, già Dirig. ANS Abruzzo; Novella Fiore,
Segretario ANS Abruzzo; Antonietta Spinozzi, Presidente ANS Abruzzo, Direttore del “Consorzio Ambito Sociale
Tordino”, di Giulianova (Te); Alessandro Tortoli, ANS Abruzzo; Nadia Vanni, Tesoriere ANS Abruzzo.
-----
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi
Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS:
- Per la partecipazione come relatore: 3 punti;
- Per la partecipazione come segreteria scientifica / organizzativa: 2 punti;
- Per la partecipazione al convegno in qualità di discente: 1 punto.
Agli associati presenti che non l’hanno ancora avuto, in regola con l’iscrizione, verrà distribuito il libro “L’IO TRA
SOCIETA’ PALESE E SOCIETA’ OCCULTA”, di Ferruccio De Stefano (socio onorario ANS), edito in collaborazione
con l’ANS.
Stanno organizzando i lavori, per l’ANS, i colleghi:
Marco Colantoni, Pietro Zocconali.
Segreteria organizzativa ANS : 340.5660931,
[email protected]
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Di seguito ci fa piacere ricordare una pubblicazione del dr Marco Colantoni che, siamo certi, sarà protagonista in
occasione dei lavori.
Il diritto calpestato quando un pregiudizio fa giurisprudenza
La bigenitorialità tra rivoluzione e conservazione
di Marco Colantoni
Book Sprint Edizioni Sa 2013, prezzo € 15,00
Quando un diritto nei fatti non è più tale, quando una legge dello stato italiano viene interpretata e non applicata, quando
alla base ci sono visioni arcaiche e pregiudizievoli, quando accade tutto questo, si perde la certezza del diritto e la
certezza di un diritto: quello del figlio minore di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi i genitori in
presenza di una separazione coniugale. L’ opera ripercorre le tappe più importanti del difficile cammino della legge
n°54/2006 e la sua mancata o parziale applicazione. La bigenitorialità cancellata da sentenze grottesche e da strafalcioni
giudiziari che legittimano il meccanismo vinci-perdi premiando il genitore buono e relegando l’altro a ruolo di controllore,
Marco Colantoni nato a Sulmona (Aq) nel 1974, Sociologo ANS dal 2006, mediatore familiare, è Presidente
Associazione FOR.I.U.S. formazione, individui ed utilità sociale
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Dipartimento Emilia Romagna
Convegno
La relazione d’aiuto in stato di bisogno: discipline e professionisti a confronto
(La multidisciplinarietà per la soluzione dei problemi)
18 Ottobre, ore 9, Reggio Emilia, via Allegri, 29
Aula Magna “Facoltà di Scienze Formazione” Università di Modena e Reggio Emilia
E' stato concesso il patrocinio ANS per il convegno organizzato e promosso dalla sezione ANS Emilia Romagna;
Convegno sulla relazione d’aiuto con la presenza di relatori dell’ANS Associazione Nazionale Sociologi, dell’UNIPED
(Unione Italiana Pedagogisti), della FAIP (Faip Counseling), psicologi e avvocati.
Saluti dal Presidente ANS Emilia Romagna, Dr Raffaele Quattrone e da rappresentanti di altre categorie professionali.
Interventi
Prof. Piero Cristiani;
Coffee break
Dr Paolo Malvolti, Dirigente regionale ANS;
Avv. Cristina Cataliotti;
D.ssa Manuela Marchetti, Dirigente regionale ANS;
Dr Gianluca Molini;
D.ssa Martina Cavallari;
Chiusura dei lavori, Dr Raffaele Quattrone
----Costo a partecipante € 10.00, che saranno da versare presso la segreteria dell’evento.
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi
Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS:
- Per la partecipazione come relatore: 3 punti;
- Per la partecipazione come segreteria scientifica / organizzativa: 2 punti;
- Per la partecipazione al convegno in qualità di discente: 1 punto.
Info: 349.7006244
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Dipartimento Lazio
Convegno
Sociologia del vacanziero: Viaggiatore o Turista? (parte 2^)
Roma, ottobre 2014, Piazza di Cinecittà 11
In collaborazione con il VII Municipio del Comune di Roma, in un pomeriggio del prossimo mese di ottobre, alle ore
17.00, in Piazza di Cinecittà 11, presso la “Sala rossa”, gentilmente concessa dal VII Municipio, si svolgerà la
seconda parte del Convegno dipartimentale ANS Lazio, avente per tema: “Sociologia del vacanziero:
Viaggiatore o Turista?”.
Qualcuno ha distinto così le due categorie: il “Turista” ama la vacanza perfetta, adatta l’ambiente a sé, frequenta
il villaggio turistico e in definitiva è come se volesse rimanere sempre a casa; il “Viaggiatore” accetta
l’imprevisto, si adatta all’ambiente che lo circonda e si distacca dalla sua vita abituale.
Nella prima parte, che si è svolta il 25 giugno us, presieduta dala D.ssa Eva Carrus, Consigliere del VII Municipio, erano
intervenuti ai lavori: Pietro Zocconali, Presidente nazionale ANS, giornalista; Il Segretario Naz.le ANS, Antonio
Polifrone, e il Dirig. Naz.le ANS e Vicepresidente del Dip. Lazio Vincenzo Piersanti, che tra l’altro aveva portato i saluti
della d.ssa Anna Maria Coramusi, Vicepresid. Naz.le ANS, Presid. Dip. Lazio, giornalista ricercatrice sociale, che non
era potuta essere presenti ai lavori.
Un breve dibattito, condotto da Pietro Zocconali, aveva interessato la platea e i relatori tutti, facendo scaturire l’idea da
parte della padrona di casa, la d.ssa Carrus, di continuare l’interessante dibattito sul tema, in un prossimo convegno.
In quell’ambito, Pietro Zocconali aveva, tra l’altro, avuto l’opportunità di presentare la sua ultima pubblicazione: “Nel
presente, tra presente e presente ovvero: i fusi orari e la linea di cambiamento di data ”, BookSprint Edizioni Salerno 2014.
Riguardo questo secondo appuntamento il programma sarà il seguente:
Presiede i lavori Il Consigliere del VII Municipio, Eva Carrus.
Sono stati invitati ai lavori:
La Presidente del VII Municipio del Comune di Roma, Susana Ana Maria Fantino
L’Assessore al Bilancio, Personale e Cultura, Chiara Giansiracusa
Il Consigliere del VII Municipio, Marco Poli
Il Segretario Naz.le ANS, Antonio Polifrone
Interventi di
Pietro Zocconali, Presidente nazionale ANS, giornalista;
Anna Maria Coramusi, Vicepresid. Naz.le ANS, Presid. Dip. Lazio, giornalista ricercatrice sociale.
Dibattito
----Alla prima parte dei lavori erano presenti personaggi della cultura, politici, giornalisti; tra gli altri, non citati fino ad ora: la
Prof. Filomena Cocciolo, Presidente dell’Associazione Culturale e Centro d’ascolto “L’Ellisse”, di Roma; la Prof. Lina
Cocciolo, già Consigliere del Municipio X del gruppo PD per oltre tre consigliature.
Riguardo al secondo appuntamento di ottobre, tra associati e dirigenti ANS, si auspica la presenza di: Silvia Armeni
(Dirigente Nazionale, Presidente Dip.nto Sardegna), Sergio Bonanno (Dirig. Dip. Lazio), Marisa Mantini (Dip. Lazio),
Gianni Tammone (Dip. Lazio), già presenti nella prima parte dei lavori, e di tanti altri associati che verranno avvisati al
più presto sulla data dell’evento.
Il Gruppo di Lavoro ANS che sta organizzando i lavori è composto dai colleghi:
Anna Maria Coramusi, Antonio Polifrone, Pietro Zocconali.
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi
Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS:
- Per la partecipazione come relatore: 3 punti;
- Per la partecipazione come segreteria scientifica / organizzativa: 2 punti;
- Per la partecipazione al convegno in qualità di discente: 1 punto.
Agli associati presenti che non l’hanno ancora avuto, in regola con l’iscrizione, verrà distribuito il libro “L’IO TRA
SOCIETA’ PALESE E SOCIETA’ OCCULTA”, di Ferruccio De Stefano (socio onorario ANS), edito in collaborazione
con l’ANS.
-----
Nel presente, tra presente e presente
ovvero: i fusi orari e la linea di cambiamento di data
di Pietro Zocconali
BookSprint Edizioni - Salerno 2014
Il titolo enigmatico di questo libro dà una prima idea di quello che viene presentato nel libro. Si parla della nostra amata Terra dando
informazioni interessanti e appetitose che vi faranno venire la voglia di approfondire i vari argomenti. Da questo libro emerge la passione
dell’autore per l’astronomia, la geografia, la sociologia, la cartografia e la topografia, tematiche che ha studiato a fondo e che, in
particolare le ultime due, ha insegnato negli anni ’80. Lo scopo di questo libro è quello di far appassionare i lettori a queste affascinanti
materie, soprattutto trattando il tema delle varie datazioni e dei fusi orari adottati nel mondo, della misteriosa linea di cambiamento di
data, tema quest’ultimo sfiorato ma non ben spiegato anche da classici della letteratura, tipo “Il giro del mondo in 80 giorni” di Giulio
Verne e dal più recente “L’isola del giorno dopo” di Umberto Eco.
Tutto ciò viene presentato dall’autore in modo simpatico e scanzonato per rendere più scorrevole il testo e per strappare qualche sorriso.
Pietro Zocconali, giornalista, è nato a Roma nel 1948, ha visitato quasi tutte le nazioni europee, il nord e centro America, il nord Africa e
l’Estremo Oriente. Negli anni ‘80 è stato docente di Cartografia e Topografia. Laureato in Sociologia presso l’Università “Sapienza” di
Roma, dal 2004 è Presidente dell’ANS Associazione Nazionale Sociologi, Da anni partecipa a trasmissioni radio-televisive, collaborando
con numerose testate giornalistiche.
Info: Pietro Zocconali, 340.5660931 [email protected]
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Dipartimento Piemonte
Cari colleghi,
il nostro autorevole collega dott. Claudio Loiodice ha promosso due iniziative di carattere sociologico che saranno tenute
a cura dell’Associazione Culturale e di Promozione Sociale Eridano di Robassomero (TO).
Il primo incontro – Conferenza su Mobbing-Stalking-Violenze – è fissato per sabato 6 settembre 2014, alle ore 17,
presso l’Anfiteatro F. De Andrè, piazza xxv aprile a Robassomero con ingresso libero.
Si tratta di un appuntamento di particolare rilevanza per il nostro Dipartimento poiché interverrà il presidente nazionale
della nostra associazione dott. Pietro Zocconali.E’ previsto anche l’intervento del dott.Alessandro La Noce presidente
dell’ANS Dipartimento Piemonte.
La seconda iniziativa riguarda una serie di 12 seminari sul tema FENOMENI PERSECUTORI.
I lavori saranno organizzati e condotti dal nostro Loiodice con l’intervento del nostro presidente La Noce.
Le due iniziative daranno lustro al nostro Dipartimento che, sicuramente, proporrà altri appuntamenti atti a far conoscere
la nostra associazione e le attività professionali dei nostri associati ai quali, si rivolge l’invito a non esitare di proporre e
suggerire iniziative e proposte.
Naturalmente, è molto gradita la vostra presenza, almeno all’appuntamento del 6 settembre.
Cordialissimi saluti a tutti, Francesco Albano – Vice presidente ANS Dipartimento Piemonte.
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L’Associazione Culturale e di Promozione Sociale “Eridano”
in collaborazione con
l’ANS Associazione Nazionale Sociologi
Conferenza introduttiva
Elementi di valutazione e prevenzione dei: Fenomeni persecutori
Robassomero (Torino), 6 settembre 2014,
ore 17.00, presso l’Anfiteatro De André, p.zza XXV Aprile.
Conoscere, comprendere, prevenire, contrastare le radici socioculturali dei fenomeni persecutori, potrebbe consentire a
chiunque di difendersi.
Come e perché nascono le aberrazioni relazionali: la violenza di genere; lo stalking; il mobbing; le violenze a sfondo
sessuale; le discriminazioni; il mobbing?
Come e quando è possibile prevenirle?
Come e quali mezzi abbiamo a disposizione per difenderci?
Come la società civile reagisce e quali strumenti giuridici abbiamo a disposizione?
A questo e a molte altre domande cercheremo di dare una risposta teorica e pratica durante i seminari teorici e pratici
che si terranno con cadenza settimanale a partire dal presso la sede dell' Associazione Culturale Eridano o presso
l'Anfiteatro "De Andrè" di Robassomero.
Presentazione del seminario
Interverranno:
Claudio Loiodice – Organizzatore e direttore del seminario, Sociologo – coordinatore ufficio studi ricerche e
pubblicazioni Associazione Nazionale Sociologi;
Pietro Zocconali – Presidente Associazione Nazionale Sociologi, Sociologo e giornalista professionista;
Alessandro La Noce – Presidente Regione Piemonte Associazione Nazionale Sociologi, Sociologo e sessuologo.
Parteciperanno ai lavori, Studiosi della materia, Dirigenti e associati ANS.
Agli associati presenti che non l’hanno ancora avuto, in regola con l’iscrizione, verrà distribuito il libro “L’IO TRA
SOCIETA’ PALESE E SOCIETA’ OCCULTA”, di Ferruccio De Stefano (socio onorario ANS), edito in collaborazione
con l’ANS.
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi
Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS:
- Per la partecipazione come relatore: 3 punti;
- Per la partecipazione come segreteria scientifica / organizzativa: 2 punti;
- Per la partecipazione al convegno in qualità di discente: 1 punto.
Per l’ANS stanno organizzando i lavori:
Claudio Loiodice (327.4978172), Francesco Albano, Alessandro La Noce.
----Programma provvisorio del seminario:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
Sabato 4 ottobre: Claudio Loiodice - L’uomo e le sue origini violente
Sabato 11 ottobre: Claudio Loiodice - Breve sintesi dei processi culturali Dal maschio primitivo all’uomo casalingo
Sabato 25 ottobre: Claudio Loiodice - Le differenze di genere
Sabato 1 novembre: Alessandro La Noce (sessuologo) - Claudio Loiodice - Il sesso come elemento di
socializzazione
Sabato 8 novembre : Claudio Loiodice - Lo Stalking (parte 1^) Sabato 15 novembre: Claudio Loiodice – Alessandra Morra ( Sociologa) - La violenza di genere – Il femminicidio
( parte 1^)
Sabato 22 novembre: Claudio Loiodice – Alessandro La Noce (sessuologo) - La perversione sessuale
Sabato 29 novembre: Claudio Loiodice - Il mobbing ( parte 1^)
Sabato 13 dicembre: Claudio Loiodice – Walter Piacenza (esperto in difesa personale) - Precauzioni teoriche e
pratiche – come reagire o non reagire ad un attacco
Sabato 10 2015 gennaio: Claudio Loiodice – Massimo Munno (Avvocato Penalista) - Lo Stalking – Il Femminicidio –
il Mobbing (parte 2^) Nel diritto penale
Sabato 17 gennaio 2015: Claudio Loiodice - Perché è importante parlarne, mentre è pericoloso sperare che il
comportamento violento o molesto termini autonomamente.
Sabato 24 gennaio 2015: Claudio Loiodice - Conclusioni, riassunto e saluti
Sabato 31 gennaio 2015: Walter Piacenza - Corso pratico di difesa personale
Sabato 7 febbraio 2015: Walter Piacenza - Corso pratico di difesa personale
Sabato 14 febbraio 2015: Walter Piacenza - Corso pratico di difesa personale
Sabato 21 febbraio 2015: Walter Piacenza - Corso pratico di difesa personale
----Di seguito ci fa piacere ricordare alcune pubblicazioni di associati dell’ANS che, ne siamo certi, saranno
protagonisti in occasione dei lavori.
"Intelligence del marciapiede" l'anticriminologia
Giovanni Sabatino, Claudio Loiodice
Strategy& security - London, GB, 2012.
La sicurezza è lo strumento in grado di contribuire al benessere dei cittadini e alla pace sociale. Applicazione concreta di politiche di
“sicurezza” utilizzando ipotesi e formule, esercizi di anticriminologia realizzati con esperienze investigative, maturate tenendo conto
delle scienze sociali e delle principali ricerche sociologiche e di devianza criminologia.
Claudio Loiodice, è nato a Potenza nel 1960, Da anni ricopre una importante carica dirigenziale nell’ANS Associazione Nazionale
Sociologi e attualmente è Dirigente nel Dipartimento ANS Piemonte. Sociologo, partecipa a trasmissioni radio-televisive, collaborando
con numerose testate giornalistiche, dal marzo 2012 è Membro dell'ufficio di presidenza della Fondazione Antonino Caponnetto per
l'UK.
Il lungo Medioevo - Feudalità e patriziati a Rocca Secca
Alessandro La Noce
(Presentazione di Luigi Zaccheo)
Sezze (Latina) - 2000
Uno studio accurato su Roccasecca dei Volsci, da parte di chi ha ricoperto la carica di sindaco della storica cittadina laziale.
Alessandro La Noce, è nato a Roma nel 1959, Da anni è Dirigente nazionale dell’ANS Associazione Nazionale Sociologi e attualmente
è Presidente del Dipartimento ANS Piemonte. Sociologo, sessuologo, partecipa a trasmissioni radio-televisive, collaborando con
numerose testate giornalistiche.
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi
Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS.
Agli associati presenti che non l’hanno ancora avuto, in regola con l’iscrizione, verrà distribuito il libro “L’IO TRA
SOCIETA’ PALESE E SOCIETA’ OCCULTA”, di Ferruccio De Stefano (socio onorario ANS), edito in collaborazione
con l’ANS.
Info: Claudio Loiodice, 327.4978172
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Dipartimento Sardegna
Il Dirigente dip.le Dr Nino Spanu sta organizzando un convegno
“Sul Femminicidio”
(titolo provvisorio)
Da svolgersi a Sassari prossimamente.
Parteciperanno ai lavori, oltre al dr Nino Spanu:
-
Autorità locali,
Studiosi della materia,
Dirigenti e associati ANS,
Il Dr Pietro Zocconali, Presidente Nazionale ANS, giornalista professionista.
Per l’ANS stanno organizzando i lavori: Nino Spanu (Dirigente regionale), Marina Piu
Nota informativa: Per i sociologi partecipanti al Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi
Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS.
Agli associati presenti che non l’hanno ancora avuto, in regola con l’iscrizione, verrà distribuito il libro “L’IO TRA
SOCIETA’ PALESE E SOCIETA’ OCCULTA”, di Ferruccio De Stefano (socio onorario ANS), edito in collaborazione
con l’ANS.
Info: Nino Spanu, Marina Piu, 328.4586691
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Dipartimento Toscana
Cari colleghi,
vi informo su uno spettacolo - una finzione scenica di un matrimonio marocchino: "a cena con Layla"- organizzata dalla
Associazione Araba Fenice onlus che si é tenuta il giorno 20 Agosto u.s presso Villa Borbone a Viareggio, che ha
riscosso molto successo e ha visto un folto pubblico entusiasta e partecipante.
Il merito va al laboratorio multiculturale (Università, Associazione nazionale Sociologi e Araba Fenice onlus), impegnato
da anni sull'autoproduzione e autoprogettazione di eventi, per favorire integrazione a livello urbano e riscattare molte
persone dalla stato di bisogno e di marginalità sociale.
Su fb ad.
Araba Fenice o Emma Viviani, si può vedere un breve filmato dell'evento.
Emma Viviani, dirigente ANS Dipartimento Toscana
Una tribù all’ombra delle foglie di coca. Per una nuova cultura del territorio
Di Emma Viviani
ETS, 2010
Le foglie di coca, che si masticano a Cuzco per sopportare il freddo e la fame nei paesi andini, giungono nelle nostre
zone completamente rielaborate e sotto forma di innocenti palline che non servono a sopravvivere alle intemperie e ai
morsi della fame, ma a nutrire quei vuoti esistenziali che il nostro sistema cosiddetto civile ha prodotto. L'autrice cerca di
trasmettere al profano o a chi si dimostri interessato alle dinamiche di gruppo, che cos'è il gruppo dell'Associazione
Araba Fenice, composta da utenti Ser.T (servizio tossicodipendenze) e da persone del mondo esterno, del lavoro e della
cultura (in particolare docenti dell'Università di Pisa).
Emma Viviani, Dirigente ANS Toscana, è fondatrice e Presidente dell’Associazione Araba Fenice Onlus
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COMUNICATI DALL’ANS NAZIONALE
Comunicazione di Antonio Polifrone, Segretario Nazionale ANS
Cari colleghi,
vi informiamo che il percorso per il riconoscimento delle professioni non regolamentate, della nostra amata
associazione, presso il Ministero della Giustizia è giunto a termine con esito positivo.
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Ministero della Giustizia
Elenco associazioni delle professioni non regolamentate
Il d. lgs. 206/2007 ha recepito la direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali.
In questo contesto, il procedimento di cui all’art. 26 d.lgs. 206/2007 prevede l’inserimento in un elenco tenuto dal
Ministero della giustizia delle associazioni che, in base al possesso di determinati requisiti, sono considerate
rappresentative a livello nazionale delle professioni non regolamentate nonché delle associazioni di categoria
rappresentative a livello nazionale delle attività nell’area dei servizi non intellettuali e non regolamentate in Italia.
Numero d'ordine
Nome dell'associazione
DM
49
ANS - Associazione Nazionale Sociologi
07/08/2014
link di riferimento:
https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_24.wp
----Il procedimento previsto all’art. 26 del d.lgs. 206/2007 prevede l’inserimento in un elenco tenuto dal ministero
della giustizia, delle associazioni che, in base al possesso di determinati requisiti, sono considerate
rappresentative a livello nazionale:

delle professioni non regolamentate

dei servizi non intellettuali
Tale procedimento non è finalizzato ad un riconoscimento o ad altra forma di regolamentazione, ma è
specificamente volto alla individuazione degli enti che risultino essere in possesso dei requisiti strumentali
all'annotazione nell'elenco.
La reale finalità dell’elenco consiste infatti nell’individuare quali, tra queste associazioni, siano idonee ad essere
“sentite” dalle autorità competenti in sede di elaborazione delle piattaforme comuni europee.
Una piattaforma comune è una serie di criteri che permettono di colmare la più ampia gamma di differenze
sostanziali che sono state individuate tra i requisiti di formazione in almeno i 2/3 degli Stati membri, inclusi tutti
gli Stati membri che regolamentano la professione in questione (dal 16° Considerando della direttiva
36/2005/CE).
Le domande di annotazione devono essere indirizzate al Ministero della giustizia - Dipartimento per gli affari di
giustizia - Direzione generale della giustizia civile - Ufficio III, che valuta la sussistenza dei requisiti delle stesse
e richiede al Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL) il prescritto parere.
Le associazioni che sono inserite nell’elenco vengono individuate, a seguito dell’istruttoria e previo il parere del
CNEL, con decreto del ministro della giustizia, di concerto con il ministro per le politiche europee e del ministro
competente per materia.
Antonio Polifrone
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Sociologia, la società in.. rete
Pubblicazione periodica di cultura dell’ANS
Messaggio dalla Redazione a tutti i lettori
Cari Colleghi Sociologi,
è iniziata l’attività di redazione che si concluderà, entro il prossimo autunno, con la stampa del nuovo numero – al secolo
il “Numero 12” - della nostra Rivista “La Società in.. Rete”.
Il “Numero 12” – sarà l’unica pubblicazione per l’anno 2014 e conterrà gli articoli selezionati tra i vostri contributi inviati,
relativi alle rubriche che la redazione ha inteso individuare e proporre quale “canovaccio di idee-guida” dei testi da
pubblicare.
Come di prassi, gli articoli - riferiti ai tre argomenti/rubriche indicati - saranno riportati sulla copertina quali tematiche del
nuovo numero.
Con la viva consapevolezza e l’entusiasmo di lavorare (e credere!) in questo nostro comune progetto abbiamo avvertito
una doverosa esigenza di coinvolgere maggiormente i sostenitori della nostra Rivista, confrontandoci con quanti
intendono collaborare e partecipare attivamente alla redazione della Pubblicazione, garantendo la possibilità di
scegliere, suggerire, consigliare temi/rubriche/argomenti “di base” per l’elaborazione/stesura dei saggi, in modo da
consentire a tutti i colleghi interessati ed esperti nelle materie considerate e trattate di inviare un proprio contributo.
Per semplificare, abbiamo concordato proporre per il prossimo numero sei rubriche – di ampio raggio esplicativo e/o
espositivo - da sottoporre alla vostra attenzione ed al vostro parere: le tre più votate saranno inserite in copertina quali
temi della Rivista.
Pertanto, le sei tematiche, focalizzate quali “tracce linee-guida”, tra le quali saranno scelte le tre più votate, sono di
seguito riportate (in uno agli “input argomentativi”):
1) Fondi Europei: "Verso l'Europa 2020" - input:
> Uso dei fondi 2014-20 e nuove prospettive per l'Italia.
> Principali proposte di accesso diretto ai fondi da parte degli enti locali.
> Sviluppo sostenibile, principio orizzontale per le diverse tipologie dei fondi.
> Innovazione come priorità “trasversale” per le comunità locali.
> Rafforzamento dell’approccio partenariale e della governante.
> Nuovi traguardi per la parità di genere e non discriminazione con i fondi europei.
2) Il sociologo nella scuola e nel sistema di welfare territoriale come punto di riferimento – imput:
> Educazione, istruzione, legalità, pari opportunità, integrazione sociale e culturale, riconoscimento dei diritti e
rispetto dei doveri di cittadinanza nella scuola per una società multietnica.
> Welfare e politica – organizzare l’altruismo - per la qualità della vita dei cittadini.
> Globalizzazione e welfare.
> Piani sociali di zona per la programmazione e l’attuazione di servizi sociali e socio sanitari per il “ben-essere” dei
cittadini nelle comunità locali.
3) Riflessioni sullo sport, in particolare il Calcio - input:
> Nuove "frontiere" politiche, sociali e culturali dello Sport nella società globale e multietnica.
> Devianze e doping nello sport & soluzioni.
4) Sociologia dei trasporti – input:
> Ricerca e/o propensione allo sviluppo ecosostenibile ed alla sperimentazione/utilizzo delle energie Alternative.
5) Sociologia industriale - input:
> Progresso e crisi nella direzione di nuove tipologie/forme di lavoro e nel pieno riconoscimento dei diritti/ doveri e
nel rispetto della dignità dell'uomo e della donna “lavoratori”.
> Processo di mondializzazione del lavoro – società post-industriale.
> Una società centrata sul lavoro... in cui manca il lavoro...
> Sviluppo e coesione sociale.
6) Cultura e società - input:
> Epoca di disorientamento, società in cerca di modelli, nuovi gruppi umani emergenti.
> Nuove ideologie di vita, nuovi modelli e stili di vita, contaminazioni socio-culturali del mondo globalizzato,
miniaturizzazione dei bisogni, dei beni e dei servizi.
> Ricerca/definizione di un equilibrio di "PACE" mondiale... sicurezza sociale...
Nella risposta, si può riportare anche solo il numero di riferimento.
Il termine utile per l'invio delle risposte, che è il 25 settembre; le risposte vanno inviate all'account:
[email protected]
Contestualmente al suddetto sondaggio, ci è sembrato utile ed opportuno acquisire, unitamente alla scelta delle tre
rubriche, anche un eventuale commento sulla qualità della Rivista con la cortese richiesta di indicare i punti di forza e
quelli di debolezza: ciò sicuramente sarà un significativo supporto per la prossima nostra Divulgazione e per quelle a
venire.
Sempre nella prospettiva della ricerca di un continuo miglioramento della Rivista, grazie al coinvolgimento ed alla
partecipazione di tutti, è importante per noi conoscere ed essere aggiornati costantemente su nuovi (e speriamo,
numerosi) colleghi in tutta Italia disposti ad offrire una loro collaborazione/ruolo nell’ambito delle attività della Redazione
(chiaramente a titolo amatoriale (e gratuito!), come del resto fanno, da tempo, quanti già collaborano).
Chiediamo, infine, che si “facciano avanti” le professionalità/competenze presenti nella nostra Associazione con
l’auspicio che possano dedicarsi alla nostra “mission” ed a creare i presupposti per intraprendere uno scambio culturale
con altre realtà europee, colleghi che abbiano la possibilità di interfacciarsi con altri ambienti socio-culturali e contesti
accademici internazionali di Sociologia.
Confidando nell’apporto intellettuale di quanti “credono” nella professionalità del Sociologo e ne sostengono l’identità,
’etica, la deontologia e la legittimazione del pensiero e dell’operare, ringraziamo anticipatamente quanti si sentiranno
arte del nostro entusiasmante Viaggio nella.... “Società.. in Rete”!
La Redazione
[email protected]
----Dopo l’uscita, lo scorso mese di novembre del numero unico 2013 della nostra rivista, per il 2014, in occasione
dell'Assemblea Nazionale del 16 dicembre u.s. si è stabilito di rinnovare la modalità dell'abbonamento da parte
dei dipartimenti regionali; nell’anno in corso, infatti, si prevede di pubblicare, come per lo scorso anno, un unico
numero della rivista, ed il costo dell'abbonamento dovrebbe essere, come per lo scorso anno, di 15 Euro.
A breve, tramite le informative ANS, Notiziario e Newsletter, vi informeremo sulle novità e sugli argomenti da pubblicare
in questo numero della rivista, e con molto piacere, da parte della nostra redazione, verranno vagliati tutti i contributi che,
ne siamo certi, giungeranno da parte vostra, allo scopo di riuscire a pubblicare un volume corposo e interessante: il
nuovo numero di “Sociologia. La società in.. Rete” del 2014.
Emanuele D’Acunto, Dirigente naz.le ANS, corresponsabile della rivista “Sociologia. La società in.. Rete”.
[email protected]
339.7238241.
Prezzo di copertina € 17.00
Abbonamento speciale soci ANS (numero unico anno 2014) - € 15.00
Cc/p 68457837, intestaz. E. D’Acunto – Rivista.
Info: Emanuele D’Acunto 347.7976539, [email protected].
Per ogni info ci si può rivolgere anche al direttore della rivista Camillo Capuano [email protected] 339.1601727.
----Sono a disposizione inoltre, e ci rivolgiamo soprattutto ai nuovi iscritti, tutte le copie delle annualità precedenti. Per
richiedere le copie basta contattare Emanuele D’Acunto al 347.7976539, [email protected].
Ci fa piacere infine ricordare colleghi, illustri docenti ed esperti del settore che hanno contribuito alla pubblicazione dei
precedenti volumi della nostra prestigiosa rivista; i nomi sono riportati secondo l’ordine di pubblicazione:
2006. 1: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, M. Lozzi, C.R. Viola, V. Torricelli, L.
D’Acunzo, C. Baratta, N. Ferrigni, P. Giaconelli, G. Annecca, L.P. Ricchebono, G. Bruni, F. Ciabattoni, R.
Montemurno, D. Egizio, I. Ranaldi, A.M. Coramusi, R. Mosconi, G. Contini, S. Paternostro, E. Bertoldo, T. Russo, L.
Costa, R. Quattrone, R. Manusardi, ... e altri.
2006. 2: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, M.M. Marinari, L.P. Ricchebono, L.
D’Acunzo, I. Ranaldi, C. Baratta, G. Contini, G. Chitarrini, G. Bruni, R. Mosconi, A.M. Coramusi, N. Ferrigni, M.
Pacetti, A. La Noce, G. D’Orazio, R. Manusardi, ... e altri.
2006. 3: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, A.M. Coramusi, G. Contini, M. Marotta,
R. Quattrone, C. Baratta, A. La Noce, C.R. Viola, A. Rocca, L.P. Ricchebono, G. Rinzivillo, G. Chitarrini, L. D’Acunzo,
F. Ciabattoni, N. Ferrigni, I. Ranaldi, C. Baratta, R. Mosconi, I. Billi, S. Paternostro, C. Nunziante, ... e altri.
2007. 1: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, A.M. Coramusi, Michele Marotta, R.
Mosconi, S. Rapi, Tiziana Biolghini, L.P. Ricchebono, … e altri.
2007. 2: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, A.M. Coramusi, G.P. Di Loreto, Luigi De
Marchi, A. Rocca, G. Rinzivillo, A. La Noce, A. Liberati, M. Pacetti, S. Cataldi, L.P. Ricchebono, G. Chitarrini, G.
Bruni, C.R. Viola, C.L. Paoletti, G. Savarese, R. Forni, … e altri.
2007. 3: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, C.L. Paoletti, G. Savarese, C.R. Viola,
A. La Noce, F. Ciabattoni, S. Carnazza, G. Contini, P. Ottobre, I. Ranaldi, C. Baratta, C. Nunziante, E. Argenziano,
M.C. Inverno, A. Villa ... e altri.
2008. 1: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, A.M. Coramusi, M.C. Inverno, … e altri.
2008. 2: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, C. Marra, G. D’Angiò, S. Bellucci, L.
Fino, A. Laurentiis, V. Andreose, F. Pirone, I. Ranaldi, … e altri.
2008. 3: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, E. D’Acunto, A. Di Giacomo, G. D’Angiò, F. Ciabattoni, C. Porceddu,
G. Chitarrini, G. Rinzivillo, R. Quattrone, C. Baratta, F. De Stefano, R.C. Viola, A. Signoretti, A. Villa, V. Andreose, G.
Alfano, M.L. Iavarone, … e altri.
2010. volume unico: P. Zocconali, C. Capuano, G. Lembo, D. Capasso De Angelis, L. Caramiello, C. Chiariello, L.
Colantonio, E. D’Acunto, G. D’Angiò, A. Di Giacomo, S. Fiorentino, V. Ianuarii, M. L. Iavarone, T. Iavarone, A. La
Noce, E. Luisi, M.M. Marinari, P. Ottobre, F. Pittau, C. Porceddu, R. Quattrone, A. Recco, G. Rinzivillo, M. Striano,
A. Telese, J. Valletta, C.R. Viola, E.A. Viviani, … e altri.
2013. volume unico: Pietro Zocconali, Camillo Capuano, Giuseppe Lembo, Renzo Montemurno, Francesco Albano,
Guglielmo Rinzivillo, Silvia Paternostro, Massimiliano Gianotti, Lorenzo Sigillò, Marianna Castrignanò, Cinzia
Porceddu, Marco Lilli, Alessandro La Noce, Emanuele D’Acunto.
Come si è potuto constatare, i nostro sociologi sono effettivamente protagonisti della rivista dell’ANS insieme a illustri
nomi di docenti universitari, giornalisti e studiosi di chiara fama.
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Lutto nella nostra grande famiglia
E’ con immenso dispiacere che comunico ai colleghi tutti la scomparsa, lo scorso 11 agosto, del collega dell’ANS Dr
Arnaldo Flamini, marito della nostra Vice Presidente Nazionale D.ssa Anna Maria Coramusi.
Il Dr Flamini era iscritto all’ANS dal 3 luglio 1991 e nel corso degli anni aveva rivestito cariche di rilievo e partecipato a
numerose ricerche e convegni in diverse regioni italiane.
Rispettosi del suo dolore, siamo vicini alla collega e amica Anna Maria.
Pietro Zocconali a nome dell’ANS tutta
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Così ha scritto il presidente dell’ANS Pietro Zocconali alla Vice Presidente Anna Maria Coramusi:
Cara Anna Maria, con costernazione e incredulità ho ricevuto la terribile notizia che, sussurrata da un collega all'altro, sta
girando per l'Italia in questo periodo di vacanze, lasciando sconcertati tutti coloro, e sono tanti, che ti vogliono bene e ti
stimano.
Ha rattristato ancor di più, me per primo, i miei familiari, e i colleghi e amici che nei lunghi anni di militanza nella nostra
amata Associazione hanno avuto l'opportunità e la fortuna di conoscere Arnaldo, la sua professionalità, per quando era
dirigente nell'ATAC di Roma, e fino a pochi giorni fa per la sua cultura e la sua umanità.
Un forte abbraccio da me, da Lucia, Paolo e Patrizio, e spero di sentirti e vederti presto, appena riterrai di uscire dal lutto
stretto.
Tuo fratello
Pietro Zocconali
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Comunicato relativo alle Quote annuali, alle nuove iscrizioni e varie
Sono aperte le ISCRIZIONI all’ANS e il RINNOVO delle quote
PER L’ANNO 2014
Questa Newsletter quindicinale e il Notiziario bimestrale vivono con la linfa delle nostre quote di iscrizione e con
le Donazioni effettuate da soci e simpatizzanti.
Per iscriversi all'ANS è sufficiente comunicare il proprio nome, cognome e indirizzo completo di CAP. Si riceverà, senza
impegno, la modulistica da consultare e, in caso di iscrizione, da compilare e spedire.
Il Tesoriere nazionale Dr Pierluigi Corsetti ricorda le quote sociali:
* Iscrizione all’ANS, comprensiva della Quota 2014:
* Quota annuale 2014 per vecchi iscritti:
* Quota annuale 2013 per vecchi iscritti:
50,00 €
40,00 €
40,00 €
Per coloro che devono ancora regolarizzare il 2013 (controllare i bollini sulla tessera e le ricevute):
* Quote 2013 + 2014:
80,00 €
Il pagamento del doppio della quota annua regolarizza le morosità
dovute a precedenti annualità non pagate:
80,00 €
Per chi si annoia a pagare ogni anno la quota c’è l’opportunità di diventare Socio Vitalizio.
Recita lo Statuto: Sono Soci Vitalizi “coloro che versano il decuplo della quota stabilita
per i Soci Ordinari: tale unico versamento è considerato “vita natural durante”.”
400,00 €
Per facilitare i pagamenti è in funzione il
C/C postale N. 26349001
intestato a: ANS - Ass. Naz. Sociologi - Via dei Mille 40 / MBE 214, 00185 ROMA
E’ possibile pagare anche tramite un bonifico (e la ricevuta riporterà “pagamento in contanti a Zocconali”)
intestato a: Pietro Zocconali. Banca Intesa; Ag. Via Mantova 1, Roma
Coord. Banc. IBAN: IT 21 K 03069 03243 100000004068
----Nuova Tessera ANS in similpelle e/o Attestato di iscrizione
I colleghi in regola con l’iscrizione che desiderano avere una nuova tessera ANS in cartoncino, o in similpelle, un
Attestato di regolare iscrizione all’ANS su carta o su pergamena, possono rivolgersi a Pietro Zocconali ai seguenti
recapiti: 340.5660931, [email protected]
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Corsi di formazione nel settore della Lingua Italiana dei Segni LIS
Durante l’anno scolastico 2013/2014 l’Associazione Amici Insieme di Nardò (Le), grazie alla stretta collaborazione con
l’ANS, ha organizzato corsi di formazione per operatori specializzati nel settore della Lingua Italiana dei Segni e della
Lettura e Scrittura Braille.
Con l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale e scolastica dei non udenti e dei non vedenti, i corsi organizzati hanno
formato la figura professionale dell’Assistente alla Comunicazione prevista dalla Legge 104/92. Tale operatore ha la
funzione di mediare la comunicazione tra il diversamente abile e il mondo circostante. Per tale motivo è necessario
conoscere a fondo le lingue proprie di queste categorie di persone per meglio aiutarle ovvero la lingua italiana dei segni
e il codice Braille.
Come sempre gli abitanti del nostro territorio hanno risposto con interesse a questa tematica sociale molto importante e
sono stati davvero tanti coloro che hanno partecipato a questi corsi di formazione ottenendo alla conclusione del ciclo
dei corsi, gli attestati di riferimento per potere operare sul territorio locale.
Inoltre sono stati organizzati seminari e incontri di Criminologia che affrontato vari temi come la criminalistica, la balistica,
l’analisi della scena del crimine, il criminal Profiling, la pedofilia e la cyber criminologia.
Tutte le attività dell’anno scolastico 2013/2014 si sono concluse con l’incontro qui nel Salento con il presidente nazionale
ANS Cav. Dott. Pietro Zocconali che si è congratulato con la presidente dell’Associazione nonché referente ANS delle
provincie di Lecce e Brindisi, la dott.ssa Maria Rosaria Merenda, per l’ottimo lavoro svolto con impegno e passione.
Anche per il prossimo anno scolastico sono previste le stesse attività di formazione. Infatti le iscrizioni per il
nuovo ciclo di corsi LIS Braille e di Criminologia sono previste per Lunedì 1 settembre 2014 presso il Polo
Professionale “Luigi Scarambone” di Lecce alle ore 17. Tale istituto continuerà ad essere la sede di questi corsi
poiché l’attività di formazione dell’Associazione è inserita nel Piano di Offerta Formativa della scuola.
Info: Maria Rosaria Merenda, dirig. ANS Puglia, [email protected], 347.3554113.
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Corsi di Mediatore professionista
Chi fosse interessato alla mediazione e a diventare un mediatore professionista civile e commerciale, potrà rivolgersi al
Prof. Renzo Montemurno, sociologo e formatore per i corsi di base per mediatori e quelli obbligatori che si tengono ogni
due anni.
Il Prof. Montemurno, Dirigente nazionale ANS, è disponibile ad effettuarli in qualsiasi parte della nostra nazione.
Per informazione telefonare al numero 0803103902 - cell.333/7740900 - 3331567979.
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VARIE DALL’ITALIA
Volla (Na), 30 Luglio 2014
Oggetto: proposta di convegno
(Referente presso la Regione Lombardia, Commissione Ambiente: Dott. Davide Pagani)
TEMA:"L'ambiente come risorsa culturale. NeWage indice Premio Città-Futuro. L'ottimo connubio tra enti
pubblici e privati per un turismo sostenibile e accessibile".
LUOGO: c/o Commissione AMBIENTE - Regione LOMBARDIA - Presidente: DI MARSICO.
PERIODO: FINE SETTEMBRE - INIZIO OTTOBRE
Iter: Premio Città-Futuro, manifestazione senza scopo di lucro il cui fine è la promozione del territorio mediante
varie modalità operative, prime fra tutte l'arte, grazie al Comitato Organizzatore Volla Music Festival - la cui mission è
la creazione di una società multiculturale indirizzata a tali target (bambini, donne, anziani, coloro che hanno abilità
diverse, immigrati), nel pieno rispetto della legalità - e al portale accessibile a ciechi, ipovedenti e sordomuti,
NeWage, sia in lingua italiana che inglese e russa, approda dal Comune di Volla, residenza della giornalista Lidia
Ianuario, avente un'esperienza più che decennale, alla Camera dei deputati a Roma, mediante un percorso che,
volendo sostenere Città della Scienza, a Napoli, si propone di presentare sul vasto panorama internazionale un media
che sia fortemente innovativo.
Dopo vari convegni su scala nazionale, conoscendo il lodevole impegno del Di Marsico, e i progetti firmati, decide di
proporre in Commissione Ambiente, un convegno dal tema:"L'ambiente come risorsa culturale: NeWage indice
Premio Città-Futuro. L'ottimo connubio tra enti pubblici e privati per un turismo sostenibile e accessibile",
riproponendo quello già presentato alla Camera dei deputati, di cui è presente la rassegna stampa in rete.
Il programma, da svolgersi dalle ore 12.00 in poi onde consentire ai relatori provenienti da tutta Italia di essere presenti,
sarà così articolato:
I parte - Saluti istituzionali ed enti pubblici.
Moderatrice:
Lidia
Ianuario,
Direttrice
http://www.pianetanewage.altervista.org
Editoriale
di
NeWage,
http://www.pianetanewage.it
-
Apertura dei lavori: Lidia Ianuario
Saluti istituzionali: Regione Lombardia (Avv. Di Marsico, Dott. Davide Pagani, vari ed eventuali)
*Il giornalista Davide Pagani si impegnerà gentilmente a trovare un rappresentante istituzionale per ogni partito
dello schieramento del Centro - Destra.
Regione Campania - Dott.ssa Annella Prisco, Funzionario Regione Campania, Settore Cultura e Spettacolo
Comune di Volla - Dott. Angelo Guadagno, Sindaco del Comune di Volla
Comune di Volla - Dott. ssa Simona Mauriello, Vicesindaco del Comune di Volla
Comune di Volla - Dott. Gianluca Pipolo, Assessore all'Ambiente ed Ecologia del Comune di Volla
*Il giornalista Davide Pagani si impegnerà gentilmente a trovare un rappresentante istituzionale per le Comunità
montane della Regione Lombardia di maggiore interesse.
CGIL Disabilità, Partner di Premio Città-Futuro, Dott. Raffaele Puzio e/o chi ne fa le veci
Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti - Presidente Nazionale e/o vari ed eventuali
Relatori:
Arch. Marino Fiasella, Presidente Ambientevivo, coorganizzatore del Premio - "Verso il recupero di un ambiente a
misura d'uomo"
Dott. ssa Annella Prisco, testimonial di Premio Città-Futuro - "Regione Campania: da Terra Felix a Terra dei Fuochi o
viceversa? L'importanza di un concorso che abbia come tema sostenibilità ambientale e disabilità"
Pietro Zocconali, Presidente ANS (Associazione Nazionale Sociologi) - "Premio Città-Futuro e il patrocinio accordato
dall'ANS: motivazioni, CFU per i sociologi, l'associazione e il suo rapporto con i due temi di cui sopra"
Antonio Sposito, Presidente ANS Direttivo Regione Campania - "L'ANS come input per una diversa cultura
sostenibile"
Question time:
Possono gli enti pubblici stimolare gli enti privati verso una cultura della sostenibilità ambientale e dell'accessibilità delle
attività economiche? Se sì, come?
II parte - Gli enti privati a sostegno di un turismo sostenibile e accessibile
Moderatrice: Lidia Ianuario, Presidente del Comitato Organizzatore Volla Music Festival
Ministero delle Finanze:
Dott. Francesco Marcone, con una relazione sul tema “Il turismo sostenibile ed accessibile, una scelta efficiente ed
efficace” e/o Suo referente/delegato
Lidia Ianuario, moderatrice del convegno - "Il ruolo della Cultura nel turismo accessibile: NeWage incentiva
l'occupazione con progetti del Web 2.0."
Lucia Giambattista – EuroProject Designer and Manager “TransTec Services” , con un intervento sull’applicazione
ParkAbility, per un turismo accessibile
Cartman Edizioni, con la presentazione dei prodotti editoriali sulla LIS (Lingua dei Segni)
Nino Daniele - Assessore al Turismo del Comune di Napoli - "Napoli come capitale del Regno delle Due Sicilie: modelli
di sviluppo sul turismo accessibile"
Dr. Vito Pignatelli - Coordinatore Tecnologie Biomasse e Bioenergie - Unità Tecnica Fonti Rinnovabili - ENEA - "Il
contributo delle biomasse per il recupero produttivo e ambientale dei terreni inquinati"
Università La Sapienza di Roma - Rettore - Preside - "Come gli enti universitari incentivano il turismo accessibile
mediante la comunicazione"
Università Statale di Milano - "La Regione Lombardia come esempio di sviluppo economico per un turismo sostenibile
ed accessibile"
Maurizio Papa, ciclista - "La bici come mezzo di trasporto sostenibile?"
Casi aziendali: il turismo sostenibile e accessibile (salvo approvazione della Regione Lombardia, saranno presentati
casi sia della stessa che della Campania affinché si possa dimostrare che tale modello esiste).
Prof. Ing. Luciano Costa - Docente di Informatica - Univ. La Sapienza di Roma - "Paperless class" (progetto per
incentivare alla sostenibilità ambientale presso le università italiane).
Chiusura dei lavori: Lidia Ianuario, Davide Pagani, saluti istituzionali.
Programma generale, in via di definizione, con relatori da inserire salvo approvazione della Regione Lombardia, e di
comune accordo con il giornalista Davide Pagani.
Perché la Regione Lombardia per tale convegno?
In quanto giornalista nata e cresciuta al Sud, ma amante del Nord, ritengo che un progetto editoriale di tale portata, mai
pensato finora, dove sono i vedenti ad imparare il linguaggio dei segni e i giornalisti a saper leggere in Braille, come sarà
stampata la rivista, distribuita a livello nazionale, debba partire laddove vi sono sia gli strumenti che l'interesse verso tali
temi sociali. Da attenta osservatrice della realtà, convengo con l'idea che il Settentrione ha dimostrato negli anni di
possedere entrambi i requisiti, quindi sia il bacino d'utenza migliore affinché, dalla Camera dei deputati, questo progetto
possa decollare: il primo portale su Green Energy e New Economy, da cui il nome "NeWage, stampato in Braille con una
web tv con la LIS, che si pone come mission non il fine economico bensì la creazione di una coscienza ecologica
condivisa, per il recupero del territorio, con un particolare cenno alle Comunità montane.
Allegati

relazione "Il ruolo della Cultura nel turismo accessibile: NeWage incentiva l'occupazione con progetti del Web 2.0."

CV e lettera di presentazione

vari ed eventuali.
Si ringrazia per l'attenzione mostrata verso la tematica, indipendentemente dalla scelta che sarà effettuata circa la
possibilità di organizzare tale convegno e si specifica che nessun ente pubblico o privato intervenuto è in qualità di
attività economica con fini di lucro.
In fede.
Lidia Ianuario, Direttrice Editoriale NeWage 338.31.963.57 - 346.51.073.57
[email protected] http://www.pianetanewage.it http://www.pianetanewage.altervista.org
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Riceviamo dal collega dell’ANS Abruzzo Orazio Di Stefano e volentieri pubblichiamo.
----Ti mando il cronoprogramma delle iniziative “Fare sistema”, a cui partecipo con la mia Associazione Abruzzodamare.tv,
SanSalvoMare.it, San Salvo (CH), insieme alle Università e ad altri partner istituzionali.
A presto
Orazio Di Stefano, ANS Abruzzo, giornalista
-----
EVENTI “FARE SISTEMA” (Abruzzo e Molise)
-
dal 26 al 31 agosto: LENTELLA, 2^ settimana delle migrazioni;
29 settembre: LENTELLA, inizio del Corso di Cultura del territorio;
13 ottobre: LENTELLA, inizio del Corso di Turismo di ritorno;
27 ottobre: LENTELLA, inizio del Corso di Percorsi del Trigno – Sinello;
Nov Dic Gen Feb: visite alle Comunità abruzzesi e molisane nel Mondo;
Mar Apr Mag Giu. 2015: 2° edizione del Prodotto topico;
Lug Ago Sett Ott 2015: Eventi, come l’anno precedente.
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COSA E' CAMBIATO NELLE RELAZIONI NONNI - GENITORI - MINORI CONTESI?
(Titolo provvisorio)
Roma, 1 ottobre 2014
Una presa di coscienza e piena responsabilità di tutti gli operatori del diritto di famiglia contro le interpretazioni ed
applicazioni contrastanti con i diritti inviolabili del fanciullo e dell'adulto tutelati dalla Costituzione italiana, Convenzioni
Europee e internazionali.
PROGRAMMA
Conduzione della sig.ra
Maria Bisegna, Presidente Associazione Nonne Nonni Penalizzati dalle Separazioni Onlus
Tra gli altri, sono stati invitati ai lavori:
Dr Cav. Pietro Zocconali, Presidente ANS Associazione Nazionale Sociologi, giornalista
Prof.ssa Vincenza Palmieri, Docente universitaria, Presidente INPEF Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare;
I colleghi che vogliono vuole partecipare ai lavori dovranno comunicare il loro nominativo alla s.ra Bisegna per
poter accedere ai lavori.
Maria Bisegna, t. 339.1927943 – Fx 06.4744216, e-mail: [email protected]
Nota informativa:
Si informa che verranno assegnati crediti formativi:
Avvocati n.6 crediti; Pedagogisti n. 6 crediti; per gli Assistenti. Sociali sono stati richiesti; per i sociologi partecipanti al
Convegno è prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite
dall’ANS.
----Associazione Nonne Nonni Penalizzati dalle Separazioni Onlus
Sede: Via XX Settembre, 98/g - 00187 Roma - presso lo studio dell’Avv. Giuseppa Zavaglia
Maria Bisegna, Presidente Tel. 339.1927943 – Fax 06.4744216
e-mail: [email protected]
sito: www.nonnenonnipenalizzatidalleseparazioni.info
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Da Ilaria Morosini, [email protected], a Pietro Zocconali
Buongiorno, in merito alle intese telefoniche, allego il programma del master che avrà inizio il 10 ottobre 2014 presso il
Centro Studi Sapienza.
Nel caso servissero ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi.
Grazie saluti dott.ssa Ilaria Morosini.
----L’Associazione Giustizia Mite propone un
Corso di alta formazione per mediatori familiari
Corso in fase di accreditamento con l’A.I.Me.F.
Che cos’è la mediazione familiare
La mediazione familiare è un percorso alternativo di aiuto alle famiglie prima, durante e dopo la separazione o il divorzio,
e alle coppie in crisi indecise sul da farsi: Il percorso, coadiuvato da un mediatore, figura terza e imparziale, offre alla
coppia la possibilità di raggiungere accordi concreti e duraturi, soddisfa-centi per sé e per i propri figli, superando
responsabilmente il conflitto iniziale.
La Mediazione familiare mira a mantenere o stabilire la comunicazione, fornen-do un contesto entro il quale la coppia
comprende la natura del conflitto, facen-do leva sulle proprie risorse. I vantaggi della mediazione possono essere molteplici: innanzitutto una riduzione dei costi delle spese legali e dei tempi di proce-dimento di separazione e divorzio; una
maggiore intesa coniugale, soprattutto per quanto riguarda la vita dei figli, grazie alla conquista di rapporti più civili; una
migliore riorganizzazione della propria vita sociale ed affettiva dopo la se-parazione ed il divorzio, grazie al venir meno di
sentimenti di rancore e ostilità.
A chi si rivolge
Il corso si rivolge prevalentemente a:
Psicologi
Avvocati o laureati in discipline giuridiche
Sociologi
Assistenti sociali
Pedagogisti o laureati in discipline didattico educative
Neuropsichiatri infantili – pediatri
Sede
Centro Studi Sapienza, Piazza Di Vittorio, 6 - San Giuliano Milanese
Durata
Il corso ha una durata di 14 mesi.
Il numero di ore complessive di tutta la formazione impartita è 240 (teoria + stage), di cui 40 ore di role playing.
Struttura del corso
Il corso è strutturato in 5 moduli, nella formula di 2 sabati al mese dalle ore 9:00/13.00 alle ore 14:00/18.00.
E’ previsto l’esame finale con discussione di tesina, role playing e test scritto con domande a scelta multipla e aperte.
Costo del corso e modalità di pagamento
Il corso ha il costo complessivo di € 2.500,00 + iva.
Al momento dell’ iscrizione, dovrà essere versata la quota di € 500,00 a mezzo:
Bonifico Bancario intestato a Giustizia Mite – Causale: “Corso di Alta Forma-zione per mediatori familiari - Cognome e
Nome del partecipante – Città di svolgimento del corso”
Banca Unicredit – filiale di Nocera Inferiore - IBAN: IT50B0200876271000102527378
(una copia del bonifico dovrà essere inviata tramite fax al numero 081/5176623 o via mail all’indirizzo
[email protected], unitamente al modulo d’iscrizione)
Ad inizio corso dovrà essere versata la quota di € 500,00 con le stesse modalità sopra elen-cate.
La restante parte potrà essere dilazionata in rate mensili da concordarsi con la Segreteria dell’ Associazione.
Modalità di iscrizione
Coloro che intendono iscriversi al corso possono scaricare il modulo di iscrizione dal sito www.giustiziamite.it, oppure
contattare la segreteria al n. verde 800 482978 oppure a mez-zo email [email protected].
Il modulo compilato in ogni sua parte, deve essere inviato alla segreteria dell’Associazione a mezzo fax al numero
081/5176623 oppure a mezzo email al seguente indirizzo: [email protected].
Il corso avrà luogo al raggiungimento del numero minimo di 15 iscritti.
Inizio corso: 11/10/2014
Direttrice Didattica - Consigliere Regionale Campania AIMEF, Dott.ssa Rossella Pagnotta
Con la partecipazione del Prof. Marino Maglietta, “Ideatore dell’affidamento condiviso ed estensore dei testi attualmente
all’esame della Camera dei Deputati”
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European Sociological Association - Research Network 37 Urban Studies
Lisbon Conference in November 2014
ESA RN 37 Midterm Conference 2014 <[email protected]
I would like to kindly request you to forward this “Call for Papers” among your contact list. Is regarded the First
Conference of the Research Network 37 “Urban Studies” from the European Sociological Association, that will be held in
Lisbon Portugal in November 2014.
Practical information
Proposal submission deadline: 15 July 2014
Acceptance of papers: 15 September 2014
We accept proposals for presentations and proposals for sessions with a maximum of 4 participants from at least 3
different countries.
Send us your proposals to [email protected] with the following information:
Presentations: Title; Author’s name(s), institutional affiliation, country, e-mail contact; 250 word abstract, Preferred track
Sessions: Title of the session; Title of each presentation; 250 words general abstract, Author’s names, institutional
affiliations, countries, e-mail contact; Preferred Track
More information on: Conference Blog: http://esaurbansociology2014.wordpress.com/
Facebook: https://www.facebook.com/publicspacesandprivatelives?fref=ts ESA Research Network 37 site:
http://www.europeansociology.org/research-networks/rn37-urban-sociology/234-rn37-news.html
Kind Regards
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Riceviamo due interessanti note dal prof. Umberto Melotti, da anni vicino alla nostra Associazione
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Bocciato alle abilitazioni scientifiche nazionali un candidato morto quattro mesi prima
Il gruppo Facebook “Tutto quello che avreste voluto sapere sull’ASN. Il racconto dei sociologi” ha diffuso un’informazione
che mi ha spiacevolmente sorpreso e rattristato: i membri della commissione 14/D1 (Sociologia economica, del lavoro,
dell’ambiente e del territorio) hanno approvato e pubblicato il loro giudizio negativo su un candidato deceduto quattro
mesi prima, il povero Luca Savoja. Poiché la sua tragica scomparsa era stata subito segnalata anche nel sito dell’AIS e
nel sito della sezione sociologia dell’ambiente e del territorio (con espressioni di meritata stima) e aveva avuto anche
una certa risonanza sulla stampa, il caso mi sembra una’ulteriore conferma (dopo la sospensione da parte del TAR dei
giudizi su due ricorrenti) della scarsa attenzione (in questo caso anche umana) con cui hanno operato alcuni membri di
quella commissione.
Poiché è da poco ricorso l’anniversario della scomparsa di Luca Savoia, vi invito a rileggere quanto era stato pubblicato
il 20 agosto 2013 nel sito dell’AIS e nel sito della sezione.
----Dal sito AIS, 20 agosto 2013
Lutto nel mondo della sociologia: è scomparso Luca Savoja
In un incidente di montagna qualche giorno fa è deceduto il collega Luca Savoja, professore associato presso il
Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Torino. È stato docente di Sociologia de la Cooperación presso
l’Universidad Naciónal de Cordoba in Argentina e visiting professor presso l’Universidade IESIG di Mindelo a Capo
Verde. Inoltre è stato docente di Sociologia del turismo al Master in Management dell’Organizzazione e della
Promozione Turistica della Scuola di Amministrazione Aziendale dell’Università di Torino e di Turismo Sostenibile al
Master Sviluppo Sostenibile e Promozione del Territorio del COREP del Politecnico di Torino. Svolgeva attività di ricerca
sui temi connessi al turismo, allo sviluppo locale ed alle dimensioni sociali delle questioni ambientali in collaborazione
con enti privati e istituzioni pubbliche, quali il Ministero del Lavoro, la Regione Piemonte, la Regione Valle d’Aosta, la
Provincia di Torino, il Comune di Torino e il Comune di Aosta. Su questi temi ha pubblicato diversi saggi e volumi tra cui:
Ambiente, Popolazione e Territorio (2002), Memoria e fiction nel turismo urbano (2003), La costruzione sociale del
turismo (2005), Il parco naturale: da attrazione ambientale a prodotto turistico integrato (2006), Turismo sostenibile e
stakeholder model (2007), Pensare il turismo. Esperienze di progettazione turistica condivisa (2008). Luca Savoja era
una persona cortese, sempre disponibile e competente.
Umberto Melotti
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Riceviamo dall’ing. Giuseppe Augello e volentieri pubblichiamo, lieti di constatare di avere un pubblico di lettori anche
al di fuori dalla cerchia dei colleghi sociologi.
In auge al principio delle "Pari Opportunità", poiché avete organizzato un convegno sul "Femminicidio", ti richiedo di
organizzare, anche se meno di moda, un convegno ANS sulla violenza esercitata da parte delle donne, mogli, madri
(ben capaci) sia in senso fisico che in campo giudiziario, tramite il fenomeno delle accuse di violenza e di abusi sessuali
verso i figli, che si rivelano false nel 90 % dei casi, e preparate da un sistema istituzionale con il contributo di una schiera
di professioniste, avvocati, psicologi, assistenti sociali, giudici benevolenti, in collegamento con i centri antiviolenza,
complici le stesse direttrici di questi ultimi, a danno di mariti, compagni, padri, disposti a subire qualunque sallasso
esistenziale ed economico per non perdere il rapporto coi figli sottratti dalle madri. Il giro d'affari che è collegato a questa
pratica si aggira sui 20 miliardi di euro l'anno e provoca il dissesto economico vitale di decine di migliaia di padri oltre a
danni psicologici irreparabili subiti da migliaia di figli minori che vengono privati di un genitore, in contrasto a tutte le
convenzioni internazionali ed alle leggi sull'affido. Io posso portare la mia personale testimonianza (reperibile su internet
a mio nome e cognome) ed il contributo dell'associazione avvocati Matrimonialisti Italiani, Help Family ed altre
associazioni di genitori quali la Gesef e l'Associazione Padri Separati di Bologna. Ti invio un utile articolo al riguardo.
Saluti
Giuseppe Augello
---Zocconali ha risposto all’amico Augello che oltre al tema del femminicidio l’ANS si interessa di ingiustizie subite da padri
separati, da figli puniti per peccati non loro, da nonni separati dai nipoti per colpa delle separazioni, e basta leggere i
Notiziari dell’ANS per trovare detti argomenti affrontati negli ultimi anni, emblematico l’articolo dal titolo “Il
malfunzionamento della giustizia nelle separazioni”, a firma Pietro Zocconali, pubblicato il 3 maggio 2013 dal settimanale
“L’Ortica”, edito a Cerveteri (Rm), e basterà partecipare ai convegni dedicati di Sulmona, 18 settembre pv, e di Roma, 1°
ottobre pv. Certo non possiamo dimenticare che in media ogni tre giorni un uomo uccide una donna per motivi pseudo
sentimentali o di pseudo onore.
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Disabilità e servizi pubblici oggi. Dov’è la barriera?
Alla ricerca di una cultura dell’integrazione
di Marco Simone, Psicologo
Terminato il ciclo di seminari formativi intitolato “La qualità dell’accoglienza turistica: l’accoglienza di qualità e
l’eccellenza dei servizi”, promosso da FIABA (Onlus che promuove l’abbattimento delle barriere architettoniche,
psicologiche, culturali e sensoriali), la sensazione è quella di trovarsi con un piede nella visione programmatica di un
futuro che garantisca la fruizione dell’ambiente costruito a tutti, e con un altro imbrigliato in un sistema sociale resistente
al cambiamento.
Molti sono i fattori che sostanziano questo “freno alle libertà, nella disabilità”:a seconda dell’ottica nella quale ci si vuole
porre, che sia legislativa oppure burocratica od organizzativa,numerose sono le omissioni che sinora hanno limitato la
mobilità del disabile. Inoltre, il confronto che c’è stato tra associazioni nel terzo settore ed istituzioni nel corso degli anni,
riguardante in gran parte la richiesta di servizi e di possibilità per usufruire di un ambiente vivibile, è rimasto spesso
imbrigliato nelle maglie della burocrazia e delle promesse mancate, andando ad acuire la dialettica “Noi -Voi”, tra disabili
ed “abili”. Tutto ciò ha lasciato orfana la questione di una necessaria cornice culturale, quella che concerne la
formazione di un pensiero più evolutivo ed solistico a riguardo, che ad esempio incoraggi l’integrazione della disabilità
nell’immagine che abbiamo di noi esseri umani.
Concepire la “Disabilità come possibilità nella vita”, prima o poi, è un’idea di integrazione abbastanza realistica, e per
certi versi scontata perché, a pensarci bene, si può diventare disabile da un momento all’altro; lo si può essere per un
periodo della vita e sicuramente nell’età senile lo saremo tutti, e quindi progettare un ambiente a misura di disabile vuol
dire progettarlo a misura di uomo.
Quello che lascia disorientati, è che talune prospettive porterebbero anche ad un risparmio delle risorse economiche e
delle energie impiegate, ma nonostante ciò,non vengono considerate nella logica programmatica e costruttiva.
E’ stato proprio il Presidente di Fiaba, Giuseppe Trieste, a mettere in evidenza le “incongruenze” inspiegabili tra logica
progettuale ed accoglienza delle necessità, facendo notare come, ad esempio, nella costruzione di servizi igienici
pubblici venga portata avanti una rigida compartimentazione uomo/donna/disabile; una suddivisione dispendiosa in
termini di risorse che lascia al caso la terza categoria, quando quest’ultima potrebbe essere integrata nelle prime due,
ostruendo spazi maggiormente vivibili per uomo e per donna. Si tratta di scelte progettuali che permetterebbero di
andare incontro a diverse condizioni di fragilità che un essere mano verosimilmente potrebbe incontrare nel corso della
vita, le quali necessitano di un ambiente confortevole: disabilità, gravidanza, infortuni, fino ad arrivare alla vecchiaia.
Pur volendo cambiare contesto di riferimento, sottolinea il Presidente Trieste, ritroviamo la stessa suddivisione
riscontrata nei servizi igienici pubblici, ad esempio, nella mobilità. Difficilmente i bambini con disabilità motoria riescono
ad andare a scuola con lo stesso scuolabus utilizzato dai propri pari. Ancora separazioni quindi, che esacerbano la
distanza tra abili e disabili, il vissuto di diversità in questi ultimi e le spese a carico di comuni e provincie.
Diversi sono gli esempi, accomunati però dallo stesso filo conduttore: la separazione degli ambienti di vita. Ciò è
indicativo del fatto che le difficoltà nell’accogliere il disabile potrebbero non soltanto essere economiche o strutturali,
bensì dovute anche alla carenza di una cultura dell’integrazione.
Il dubbio infatti, dal quale prende corpo questa disamina, è che forse ci sia una limitazione molto più silenziosa e
discriminante di quelle che è possibile immaginare: quella riguardante il pensiero dell’uomo contemporaneo, che non
riuscirebbe ad accogliere una cultura della disabilità differente, più integrativa rispetto a quella odierna, la quale è
risultata oggettivamente inappropriata e dispendiosa.
Perché l’uomo non riesce ad integrare la disabilità nell’immagine che ha di sé?
Sarà forse perché viviamo in una società consumistica che attraverso i mass-media lascia passare un’immagine da
super uomo, lontana da limiti ed ostacoli? Può essere lo spunto per una riflessione,ma non una risposta.Una pubblicità
in televisione è la fotografia di un pensiero rispetto all’uomo, ma non ne spiega né le fondamenta culturali e non può
nemmeno indirizzare verso nessuna risposta spendibile in questa sede. Resta il fatto, che rimane un indicatore dello
spirito sociale del tempo, rispetto a come si percepisce l’uomo.
C’è da dire però, rispetto all’immagine da super uomo sopracitata, che a ben vedere l’essere umano conserva in sé
un’attitudine a chiudere gli occhi di fronte alla propria finitezza ed ai propri limiti. Andando ad osservare la storia del
pensiero umano,infatti, vediamo come l’uomo soffra di quello che è stato definito antropocentrismo, ovvero la tendenza a
considerare l'uomo, e tutto ciò che gli è proprio, come centrale nell'Universo. Una centralità che può essere intesa
secondo diversi accenti e sfumature: semplice superiorità rispetto al resto del mondo animale o preminenza ontologica
su tutta la realtà, in quanto si intende l'uomo come espressione immanente dello spirito che è alla base dell'Universo.
Un’immagine questa, che l’uomo ha di sé, fin troppo carente di quel senso del limite che contraddistingue la realtà del
disabile.
Parliamo di posizioni filosofiche e teologiche del contesto occidentale. Da Socrate a San Tommaso è risultata essere
preminente questa visione dell’uomo. Giordano Bruno invece contesterà la finitezza dell'universo, l'esclusiva umana
dell'intelletto e sosterrà addirittura la metempsicosi. Tutto questo gli costerà la vita, vittima della Santa Inquisizione nel
1600.
Ma da Copernico in poi arriveranno quelle che Freud definisce le tre ferite narcisistiche che il pensiero moderno ha
arrecato agli uomini ed all’antropocentrismo. Sigmund Freud infatti, sapeva bene di non essere stato il primo a
sottolineare la finitezza dell’uomo, parlando di inconscio. Galimberti ricorda che con Copernico infatti, l'uomo non è più al
centro dell'universo perché la Terra è semplicemente un pianeta che gira intorno al sole insieme ad altri pianeti; la
seconda ferita è stata quella provocata da Darwin, che ha mostrato come l'uomo non sia una creatura che viene
direttamente da Dio, ma piuttosto un animale che viene da una filiera biologica, da cui si differenzia per via evolutiva; la
terza, inflitta da Freud appunto,è che la coscienza non è la sovrana assoluta, come voleva la tradizione. Egli introduce
nel pensiero dell’uomo il concetto d’inconscio, limitando di fatto la determinazione volontaria delle sue azioni (Galimberti
U. , Freud, Jung e la psicoanalisi, La Biblioteca di Repubblica, 2011).
L’antropocentrismo quindi non governa più il pensiero dell’uomo come un tempo, e probabilmente nel futuro prossimo
verrà ulteriormente ridimensionato dall’importanza che stanno acquisendo alterità naturali, animali e tecnologiche, sotto
l’influenza di ecocentrismo, animalismo ed intelligenze artificiali.
Ciò detto, bisognerebbe riflettere sulla motivazione che porta l’essere umano a riproporre questo pensiero nel contesto
della disabilità.
L’impressione è che nell’epoca occidentale volta all’integrazione delle diversità, la quale non accetta più discriminazioni
e barriere rispetto alla relazione con le alterità, vi siano dei contesti che portano l’uomo a riproporre lo status quo
originario, nella cornice culturale attuale. La disabilità è uno di questi.
C’è qualcosa di più primitivo e viscerale, di inconscio appunto, che agisce nel profondo come forma di difesa andandosi
a tradurre concretamente,nella pianificazione di servizi, in una “separazione dal diverso”.
Tornando a Freud ed al concetto di Narcisismo accennato in precedenza, vale la pena soffermarsi un attimo sul ruolo
che questo assume nella nostra vita. Freud lo pone alla base del funzionamento mentale dell’individuo, come primaria
tappa evolutiva presente in tutti gli uomini; parla infatti di narcisismo primario, in cui tutta l’energia psichica è rivolta su se
stessi,in quanto non si ha ancora l’accesso alla percezione dell’altro come distinto da sé. L’evoluzione avviene quando
l’individuo, percependo “l’altro”, lo riconosce come fonte delle sue gratificazioni; questo però comporterà l’accettare la
propria limitatezza, il mettere da parte l’onnipotenza, ed il riconoscere la dipendenza come necessaria per la vita:
“Un forte egoismo instaura una protezione contro la malattia; tuttavia, prima o poi bisogna ben cominciare ad amare per
non ammalarsi, e se, in conseguenza di una frustrazione, si diventa incapaci di amare, inevitabilmente ci si ammala”
(Freud, S. , Introduzione al narcisismo, Bollati Boringhieri, p. 34, 1914).
A volte però non si riesce ad effettuare questo passaggio evolutivo, ad accettare quindi la realtà dell’altro e le limitazioni
che comporta: si parla di narcisismo secondario infatti, quando l’uomo per difendersi dalla frustrazione della
dipendenza,si pone al centro della sua vita negando il bisogno dell’altro, e ripiegando tutto l’interesse su di sé,
alimentandosi di onnipotenza.
L’uomo con una visione antropocentrica ne è un esempio. Quest’ultimo ha infatti negato per due millenni la presenza
dell’ “altro”, inteso come natura, animali e persone diverse da sé, per razza, orientamento sessuale e condizioni fisiche;
una separazione dalle alterità che ha assunto valenze differenti a seconda del contesto culturale e delle contingenze
storico-politiche. Laddove però diversità razziali e di orientamento sessuale sono entrate nell’immaginario del contesto
culturale odierno, l’integrazione delle diversità fisiche ancora non avviene, né nell’immagine che i media propongono di
noi, e neppure nella progettazione dei servizi.
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Riceviamo e pubblichiamo volentieri un interessante articolo del collega Gianni Tammone, assiduo frequentatore delle
ultime manifestazioni organizzate dall’ANS.
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Relazioni umane e condizioni socio-economiche
Riflessioni di sociologia
Dr Gianni Tammone, ANS Dipartim. Lazio
La condizione socio-economica influenza negativamente le relazioni interpersonali sempre più dipendenti da: stereotipi,
preconcetti e pregiudizi sulle relazioni umane e oggettuali.
La Società attuale è priva dei mezzi necessari per garantire alla maggioranza dei suoi cittadini una dignitosa vita in tutte
le sue dimensioni fra cui ad esempio: il lavoro, i Servizi Sanitari , una scuola equa e garante di tutti i suoi allievi
indipendentemente dal colore della pelle, dal sesso, dalla lingua.
La negazione dell'altro è sinonimo di precarietà intellettuale, intolleranza, mancanza di fiducia, Le Comunicazioni si
interrompono, le relazioni diventano sporadiche e rancorose. La Mente, la conoscenza e l'esperienza che ne derivano
sono chiuse,antisociali. La prima risposta che si palesa è quella che potremmo definire Dissociazione Sociale.
La Dissociazione Sociale sviluppa tipi individuali e poi collettivi negativi. Il gruppo Dissociato è più pericolso dell'individuo
dissociato, infatti mentre quest'ultimo rimane chiuso in se stesso negando agli altri la sua possibile integrazione e
partecipazione, il gruppo dissociato manifesta comportamenti collettivi che potrebbero sfociare in forme estreme di
Razzismo, Sessismo, Omofobia, Antisemitismo, in sintesi intolleranza nei confronti di chi risulta distante da se. Nel
gruppo, inoltre, l'io di ogni persona diventa Es: impulsivo maldestro interessato esclusivamente alla soddisfazione dei
propri bisogni negando l'altrui interesse. Uno dei mali delle odierne società industriali panlavoristiche risulta dalla
Dissociazione Sociale ( Tammone Gianni, 2014) dell'io e del noi. Il superamento di questo stato di bisogno e di estremo
egoismo intellettuale e pratico in termini di Materialismo dell'esperienza oggettuale potrebbe avverarsi mettendo in
discussione le norme operative esistenti del tessuto sociale di appartenenza ( Lo Stato). Le norme operative esistenti,
che escludono dalla partecipazione attiva della politica i cittadini, creano le condizione per uno stato sociale in linea di
forte contesa tra la soddisfazione di bisogni puramenti individuali e quelli collettivi. Ne consegue la rottura e
l'indebbolimento del Sistema di partecipazione solidale alla miglioramento delle condizioni esistenti delle masse a favore
di un ristretto numero di interessi capitali nazionali e internazionali. La Democrazia da partecipativa si trasforma in
Democrazia del volubile, del verbale, del raccontato in tv e nei Social Network, astrae dai reali bisogni dei Cittadini
sempre più assoggettati alle dispute politiche infinite dei partiti politici e dei loro rappresentanti. (Tammone Gianni, 2014).
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Gent.mo dr. Zocconali Pietro,
Salvo impedimenti personali di salute e/o quant’altro sarò presente al convegno del 6 settembre a Robassomero (TO).
Mi piacerebbe pubblicare qualcosa di mio riguardante i femminicidi e, in generale, sulla grave piaga sociale delle
violenze di genere.
in merito all’articolo esposto in una mia precedente mail, vorrei sapere le ragioni per cui non è stato pubblicato, che cosa
non è stato di suo gradimento.
Un cordiale saluto.
Buone vacanze
Doriana Doro, ANS Piemonte
----Cara d.ssa Doro,
prima della presente mail non mi è arrivato nessun articolo da pubblicare (o è andato perso o mi si è cancellato non
volendo). Di seguito viene con piacere pubblicato.
Ti vedrò volentieri a Torino il prossimo 6 settembre in occasione del convegno al quale parteciperò anch’io.
Per ogni cosa che vorrai ancora pubblicare siamo a tu disposizione.
Saluti e buona estate
Pietro Zocconali
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“Famiglie in transito”
di Doriana Doro, ANS Piemonte
In risposta all’articolo “Famiglie in transito” apparso sul notiziario ANS del 15 maggio 2014 di Sergio D’Angelo, ANS
Puglia.
“Pertanto la mia ipotesi è che le famiglie sono condizionate, in larga misura, dai modelli economici e culturali prevalenti.
O meglio, le forme che assumono ne sono una rielaborata risposta. E purtroppo, una visione, sin troppo
benevola, che vorrebbe ascrivere a una improbabile emancipazione dei costumi e a una maggiore libertà individuale gli
attuali modelli familiari deboli, sembra davvero non cogliere nel segno. Del resto basterebbe verificare cosa accade,
anche nelle grandi organizzazioni, quando una dipendente è in gravidanza o richiede il part time, per misurare, per
esempio, il rispetto della femminilità o le possibilità di carriera. Oppure se provassimo a pensare a due giovani con
lavoro incerto e precario che volessero intraprendere una relazione a lungo termine, quante possibilità concrete essi
avrebbero di realizzare i loro intenti.”
E’ mia intenzione provare a rispondere citando un capitolo di un’opera “Elogio della disciplina” (Rizzoli Ed., 2010) dello
studioso di filosofia e teologia Bernhard Bueb. E’ stato preside dell’esclusivo collegio privato tedesco di Salem per
trent’anni, dal 1974 al 2005.
Cap.8
La famiglia non è tutto.
……….. Chi osserva con attenzione la realtà di una famiglia moderna ritroverà ben pochi di quegli elementi che erano la
benedizione delle grandi famiglie: la media del numero di figli oscilla intorno all’1,36 e la metà delle coppie sposate si
separa (spesso quando i bambini sono ancora piccoli), così sono sempre di più le madri o i padri che allevano i figli da
soli.
Inoltre è quasi impossibile parlare di una vera e propria comunità familiare: persino i genitori sono spariti dalla vita dei
figli, mentre zie, zii e nonni vivono di rado nello stesso nucleo………
Non dovremmo perdere la speranza, ma piuttosto auspicare che si torni a un principio pedagogico comune e che si
risvegli anche la fiducia nella famiglia, poiché la società alla lunga non riuscirà più a sopportare i danni causati da
un’educazione inadeguata e dal crollo del nucleo familiare. …..
Non dobbiamo più commettere l’errore di credere che educazione familiare ed educazione sociale siano in contrasto.
La famiglia è il nucleo della società e resta anche l’ambiente più opportuno in cui crescere un bambino: nella migliore
delle ipotesi l’educazione sociale completa una buona educazione familiare.
Inoltre, cosa ancora più importante, rafforza la famiglia, la sostiene, incoraggia talenti e virtù le cui fondamenta sono già
state poste, ma che spesso non possono essere messi alla prova in ambito familiare.
Sto parlando di spirito d’iniziativa, coraggio civile, capacità di affrontare i conflitti, comportamento in società, tolleranza,
capacità di stringere amicizie, senso della giustizia e senso civico, facilità nei rapporti con gli altri – e potrei continuare
all’infinito.
Duole constatare che oggigiorno l’educazione sociale sempre più spesso debba rimpiazzare la mancanza di
un’educazione familiare: tuttavia dobbiamo convivere con questa realtà………
L’educazione sociale in Germania non gode di grande popolarità. Rappresenta però l’unica via d’uscita dallo stato
d’emergenza in cui versa l’educazione, dovuto al crollo della famiglia.”
Da questa citazione deduco essere vero che i modelli economici e culturali di un’epoca storica condizionino la famiglia
e ne determinino la sua qualità ma questo meccanismo può non essere inesorabile ed irreversibile se valori solidi
continuano ad essere trasmessi dalla famiglia di origine e da un’opportuna e valida educazione sociale, ciò che permette
di non lasciarsi sopraffare da modelli culturali ed etici negativi.
I legami familiari deboli non prenderebbero più il sopravvento pur in presenza di grandi cambiamenti economici causa di
trasformazioni degli stili di vita e della sua qualità.
Doro dr. Doriana. ANS Piemonte
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Le recensioni di Giuseppe Chitarrini
Continua la collaborazione con le Newsletter ANS da parte del collega e amico Giuseppe Chitarrini, Socio Benemerito
ANS.
Le sue recensioni, pubblicate da qualche anno nelle Newsletter, sono molto apprezzate dai nostri lettori.
Autori interessati ad avere una recensione del Dr Chitarrini possono inviargli libri al suo indirizzo:
Dr Giuseppe Chitarrini, v. R. Livatino, 3, 00048 - Nettuno (RM).
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AaVv, a cura di V. Belotti e S. La Mendola, “Il futuro nel presente. Per una sociologia delle bambine e dei bambini”,
Ediz. Guerini, Milano I° ediz. 2010, (pp 380, Euro 26,00).
Credo si possa attribuire a A. Censi con il suo ”La costruzione sociale dell’infanzia” (F. Angeli edit. Milano 1996) il merito
di aver, anche se parzialmente, riassunto e circostanziato un patrimonio di studi, ricerche, analisi, esperienze, interventi,
realizzati nell’ultimo quarto di secolo nel nostro paese, definendo così, un nuovo e autonomo ambito di studi sociologici,
un nuovo paradigma, che poteva essere denominato a pieno titolo come Sociologia dell’Infanzia. Infatti fino ad allora, a
quanto ne so, nel nostro paese a differenza di altre nazioni europee, tutte le esperienze di ricerca in materia erano state
realizzate e si erano, via via, cumulate e sedimentate in maniera episodica e in ambiti differenziati come la sociologia
della famiglia, o dell’educazione, del diritto o gli studi di taglio interdisciplinare sulla conoscenza o sulla socializzazione.
Oltre che da queste sociologie, la Sociologia dell’Infanzia veniva così ad affrancarsi e differenziarsi rispetto alle altre
discipline che esercitavano una sorta di imprimatur in materia di infanzia: parlo della Psicologia, la Pedagogia e alcune
branche dell’Antropologia culturale. Un differenziarsi che però, fortunatamente, non ha portato la sociologia a isolarsi,
bensì a realizzarsi trasversalmente e in maniera interdisciplinare, come anche ci mostra questo volume, arrivato alla sua
seconda edizione nel 2013, e che vede contributi di tipo psicologico-evolutivo e pedagogico. Belotti e La Mendola, nei
loro saggi introduttivi illustrano ‘lo stato dell’arte’ di questa disciplina, che, seppur ormai non possiamo più definire nuova,
è ancora in una fase pioneristica ed esplorativa; vengono così citati gli studi di G. B. Sgritta e del compianto A. Saporiti,
di C. Saraceno, M.Morcellini, C. Baraldi, M. D’Amato e dei molti altri, che nel giro di questi ultimi due o tre lustri, hanno
dato il loro contributo alla creazione di questa ‘nuovo’ ambito di studi sociologici.
Un corposo volume articolato e politematico, realizzato, comparativamente, con l’ausilio di studiosi francesi e statunitensi
che hanno svolto delle indagini in Italia. Infatti fra questi spicca il nome di W. Corsaro, docente dell’Indiana University,
che più volte ha visitato e preso in esame il sistema formativo per la prima infanzia di Reggio Emilia. Nei suoi due
interventi, uno dei quali insieme a L. Molinari (docente di Psicologia all’Università di Parma) esamina, attraverso
l’osservazione empirica ed etnografica, i rapporti e le relazioni quotidiane nelle situazioni formali e informali scolastiche,
le modalità, le possibilità e dinamiche che entrano in gioco, collocando le risultanze di queste osservazioni nell’ambito
impianto teorico di W. Corsaro riguardante la costruzione di una cultura dell’infanzia, o meglio il passaggio da una
generale cultura dell’infanzia a una cultura fra pari, che si realizzerebbe attraverso la cosiddetta ‘riproduzione
interpretativa’ messa in atto dai bambini nell’interpretare (e riprodurre) le direttive degli adulti e il mondo circostante.
Regina Sirota insegna e dirige il Dipartimento di Sc. Sociali all’Univ. Di Parigi ‘Descart’, nei suoi due interventi in questo
volume offre una panoramica degli studi sull’”oggetto Infanzia” per una sociologia dei bambini, mentre nell’altro esamina
l’esprimersi della socialità infantile e adolescenziale in relazione agli adulti attraverso il rituale degli inviti e delle relative
partecipazioni alle feste di compleanno sempre più ricorrenti nell’infanzia di oggi.
L. Molinari, come abbiamo detto, insegna Psicologia all’Univ. Di Parma e ha collaborato con W. Corsaro esaminando
etnograficamente i processi interattivi fra gli scolari e i famigliari con particolare riferimento al sentimento di giustizia e di
equanimità che si stabiliscono, informalmente, in classe.
Nicoletta Diasio, docente all’Univ. Per le Scienze Sociali di Strasburgo, vice direttore del Laboratorio CNRS (Culture e
societés in Europe), in questo intervento sul tema del corpo e dei tempi della quotidianità dell’infanzia, anche in
riferimento alle identità plurali che si sono affermate i via definitiva in Europa.
A. Migliore, sociologa e psicologa-psicoterapeuta, esercita lavoro clinico a Torino oltre a collaborare con il Dip. Di Sc.
Sociali dell’Università di quella città, nel suo intervento prende in esame le aperture e le chiusure che si creano negli
spazi domestico-famigliari attraverso le narrazioni e le azioni prossemiche dei bambini.
C. Satta, Dottore di ricerca in Sociologia dei processi comunicativi ed interculturale dell’Univ. Di Padova, esamina le
dinamiche ludiche dei bambini all’interno degli spazi informali domestici e gli spazi pubblici deputati al gioco e alle attività
motorie.
V. Rettore insegna Sociologia all’Univ. Di Padova, studiosa di comunicazione e di biografie, nel suo intervento prende in
esame alcuni aspetti delle esperienze ludico-motorie degli adolescenti; mentre D. Sterchele –che insegna Sociologia
nello stesso ateneo veneto e coordina il network “Society and Sport” dell’European Sociological Assoction, si occupa, nel
suo intervento, delle modalità di fruizione degli spazi da adibire ad attività sportive degli adolescenti, in relazione alla
reinterpretazione degli spazi urbani di questi ultimi.
I due curatori del testo: V. Belotti (docente di Politiche dell’Infanzia e Adolescenza all’Univ. Di Padova) e S. La Mendola
(Sociologia ed Etnografia delle organizzazioni sempre a Padova), oltre ai due capitoli introduttivi, in un successivo
intervento, hanno argomentato il tema della crescita e degli spazi domestici per i bambini e gli adolescenti.
Giuseppe Chitarrini
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ALTRI CORSI E SEMINARI PER L’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
(organizzati da soci ANS e Istituti collegati con la nostra Associazione)
A.D.R. Conciliando
Conciliazione mediazione Arbitrato Formazione
ORGANISMO DI MEDIAZIONE ISCRITTO AL NR. 133 DEL REGISTRO DEGLI ORGANISMI DI MEDIAZIONE
ENTE DI FORMAZIONE ISCRITTO AL NR. 145 DEL REGISTRO DEGLI ENTI DI FORMAZIONE PER MEDIATORI CIVILI
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ADR MED SRL: Mediazione Familiare
Collabora con noi, Diventa mediatore, Apri una sede, Diventa promoter, Diventa formatore
E’ stata siglata una lettera di intenti tra la società ADRMED di Salerno e l’ANS, per la promozione e lo sviluppo di comuni
attività di formazione e di mediazione.
Contattaci per qualsiasi info, Via G. D'Avossa, 5, 84126 Salerno
www.adrmed.it. e-mail: [email protected]
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ASNOR
Associazione Nazionale Orientatori
L’ASNOR è ente che si occupa di Orientamento accreditato per la formazione del personale della scuola (DM
05/07/2013 – Dir. 90/03). L'Asnor ha già partner del calibro di Università telematica Pegaso ed è riconosciuta dal
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della ricerca.
INFO, numero verde: 800.864842
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Centro di Formazione UNI
Un punto di riferimento per chi investe nel futuro
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consulenti interessati ad apprendere e a mantenersi aggiornati sulle novità tecnico-normative e legislative che stanno
alla base della loro attività.
L’offerta di corsi a programma si fa infatti ogni anno più ricca ed affronta sia temi tradizionali, ma proposti ogni volta alla
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All’atto dell’iscrizione ci si potrà qualificare come socio dell’ANS, Associazione iscritta all’UNI.
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EIRA
CENTRO DI SALUTE INTEGRATA
Da infocentroeira <[email protected]
A [email protected] 22 agosto 2014
CORSO IN MEDIAZIONE DEI CONFLITTI ( in ambito penale, familiare, scolsatico e culturale)
Ringraziandola per la disponibilità e gentilezza mostrate,
come concordato le invio le informazioni relative al CENTRO EIRA ( Centro di salute integrata di
Messina) e al CORSO IN MEDIAZIONE DEI CONFLITTI che si terrà ivi ad ottobre.
Per qualsiasi informazione o chiarimento, i miei contatti sono:
cell : 3477068330
tel. sede : 0902921539
mail : [email protected]
mail sede : [email protected]
sito : www.centroeira.it
In attesa di una sua risposta,
porgo cordiali saluti
Serena Ruello
----CORSO IN MEDIAZIONE DEI CONFLITTI
(in ambito penale, familiare, interculturale, scolastico)
Quella del mediatore è una professione eclettica, che, oggi più che mai, ha urgente bisogno di una qualificata
formazione; è indispensabile un percorso personale che accompagni quello professionale, un cammino di ricerca-azione
sull'Essere e sul Fare il Mediatore, che consenta di acquisire specifiche competenze relazionali, giuridiche e di gestione
costruttiva e creativa del conflitto, per poter accompagnare le persone verso un sano cambiamento ed una rigenerazione
della relazione con sé stessi e con l'altro.
Interdisciplinarità, innovazione e creatività caratterizzano l'intero percorso formativo, nel rispetto della centralità della
relazione e dei percorsi creativi di gestione etica del cambiamento.
Finalità
Il corso si propone di approfondire le tematiche della mediazione in ambito penale, familiare, interculturale, scolastico, al
fine di saper offrire alle persone uno spazio di riconoscimento e gestione del conflitto, un luogo per ri-pensare e dare
senso e significati, che accolga la sofferenza trasformandola in opportunità di cambiamento.
I corsisti, attraverso lo studio e la sperimentazione dei metodi operativi proposti, e l’approfondimento delle buone
pratiche di mediazione avranno la possibilità di acquisire le virtù e le conoscenze specifiche della mediazione, per
imparare ad accogliere e trasformare il conflitto.
Obiettivi didattici
Il corso si articola in una parte teorica ,volta a delineare i fondamenti teorici e i principi generali della mediazione, quale
strumento alternativo di risoluzione delle controversie rispetto al ricorso all’autorità giudiziaria,accompagnata da una
parte pratica progettata allo scopo di approfondire le conoscenze teoriche e metodologiche inerenti la prassi, le forme e
le dinamiche relative all’attività di mediazione nelle diverse materie.
Si tratta di ambiti disciplinari in forte sviluppo, che presentano tutti interessanti riflessi applicativi, sicché la partecipazione
al corso costituirà un’importante opportunità di aggiornamento ed approfondimento nelle diverse discipline coinvolte.
Destinatari
Possono accedere al corso coloro che hanno conseguito i seguenti titoli di studio: diploma di laurea triennale,
quadriennale, laurea magistrale o specialistica in area giuridica, psicologica, sociale, pedagogica (avvocati, psicologi,
sociologi, pedagogisti, assistenti sociali, ecc) e i laureandi nelle medesime discipline.
Il numero minimo necessario per l’attivazione del corso è di 15 iscritti. Il numero massimo di iscritti è di 35.
Durata
Il corso avrà una durata complessiva di 120 ore (04,ottobre, 2014/ 02,maggio, 2015) e sarà articolato in 15 moduli con
cadenza quindicinale, come illustrato nel programma didattico. La direzione didattica si riserva la facoltà di apportare
modifiche al programma ed alle date previste, conseguenti a circostanze al momento non prevedibili.
Il tetto massimo delle assenze consentite a ciascuno inscritto non potrà superare il 20% delle ore complessive.
Programma didattico
N.Modulo
1
(04/10/2014)
2
(18/10/2014)
3
(08/11/2014)
4
(22/11/2014)
5
(06/12/2014)
Contenuti
Modalità A.D.R. . alternative dispute
resolution
Psicologia della comunicazione
Docenti
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Dott.ssa Ariane Bevacqua (Psicologa-Pscicoterapeuta)
Psicologia della coppia e della famiglia
Dott.ssa Ariane Bevacqua (Psicologa-Pscicoterapeuta)
8
Principi generali del diritto di famiglia.
Effetti personali e patrimoniali della crisi
coniugale.
Principi fondamentali della mediazione
familiare.
Ruolo e competenze del mediatore.
Avv. Anna Rita Foti
8
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Avv. Anna Rita Foti
8
Avv. Anna Rita Foti
8
Dott.ssa Ariane Bevacqua (Psicologa-Pscicoterapeuta)
8
Avv. Anna Rita Foti
Dott.ssa Ariane Bevacqua (Psicologa-Pscicoterapeuta)
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
Dott.ssa Serena Ruello (Mediatore Familiare AIMeF Conciliatore
Specializzato Mediatore Interculturale)
Dott.ssa Flora Rappocciolo (Mediatore Familiare AIMeF
Mediatore Penale Minorile)
8
6
(20/12/2014)
Tecniche di mediazione, role-playing su
casi di mediazione.
Gruppo di ascolto sulle emozioni.
7
(10/01/2015)
Tecniche di mediazione, role-playing su
casi di mediazione.
Gruppo di ascolto sulle emozioni.
8
(24/01/2015)
Fasi della mediazione, role-playing su casi
di mediazione.
9
(07/02/2015)
10
(21/02/2015)
11
(07/03/2015)
12
(21/03/2015)
13
(04/04/2015)
Elementi di diritto penale e di procedura
penale.
Processo Minorile.
Il sistema di giustizia minorile
Psicologia dell’età evolutiva e
dell’adolescenza. Psicologia della
devianza.
Ascolto del minore, aspetti giuridici e
psicologici.
Mediazione penale minorile: elementi di
teoria e di pratica
14
(18/04/2015)
Mediazione interculturale:
elementi di teoria e di pratica.
15
(02/05/2015)
Mediazione scolastica:
elementi di teoria e di pratica.
Ore
8
8
8
8
8
8
8
8
8
Costo
Il corso ha un costo di € 450 + iva , comprensivo di materiale didattico e rilascio dell’attestato di frequenza.
L’iscrizione va effettuata presso la segreteria organizzativa, utilizzando la domanda di iscrizione da richiedere.
E’ possibile,contattando la segreteria organizzativa, concordare una modalità diversa di iscrizione e rateizzare l’importo
del corso.
Sede del corso e della segreteria organizzativa
Eira “ Centro di Salute Integrata”
Via E. Geraci - is. 78 n.23 Pal.D – angolo Viale San Martino, 98123 Messina
Telefono 0902921539-3477068330
e-mai [email protected]
sito web www.centroeira.it
Nota informativa: Per i sociologi regolarmente iscritti all’ANS Associazione Nazionale Sociologi, partecipanti al corso è
prevista l’attribuzione di C.F.P. (Crediti Formativi Professionali) nella misura e secondo le modalità stabilite dall’ANS.
Responsabile didattica: dott.ssa Serena Ruello
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FORMED
Per tutte le informazioni contattate la
Segreteria Didattica allo 0823/279263 393/9743680 fax0823/220975
e-mail [email protected]
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I.N.PE.F.
ISTITUTO NAZIONALE di PEDAGOGIA FAMILIARE®
(Reg. Ag. Entrate Roma P.I. 11297531003 - Cod. Att. 855920 Formazione ed Aggiornamento Professionale)
Ente di Formazione Accreditato presso l’Ufficio Scolastico Regionale - Decreto Ministeriale 90/2003 – DDG n. 177 del
14/07/2011 www.pedagogiafamiliare.it
Prosegue il cammino dell'Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, impegnato, come e più di sempre, nel formare,
informare, raccontare, denunciare, portare avanti battaglie coraggiose e rivoluzionarie nella difesa dei Diritti Umani
negati, della Famiglia, dei Minori.
Per accreditarsi o richiedere informazioni su eventi e corsi, contattare la Segreteria Organizzativa dell’INPEF ai seguenti
recapiti:
Per info:Segreteria I.N.PE.F, Viale Trastevere 209 A/1, 00153 Roma . T. 06.5811057 – T./Fax: 06.5803948,
[email protected] www.pedagogiafamiliare.it www.formazionecorsiemaster.it
***************
Istituto A.T. Beck
Gentile Collega,
ti informo che sono aperte le iscrizioni alla Scuola Quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia CognitivoComportamentale per l'a.a. 2014/2015 per le sedi di Roma e Caserta .
Per informazioni e prenotazioni contattare: Dott.ssa Santina Calì, [email protected] - Tel. 06 44703820
***************
CORSO DI FORMAZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI
Libera professione: servizi a mercato per gli anziani
Salerno, Centro Sociale Via Guido Vestuti
25 + 26 ottobre 2014, dalle 9.00 alle 18.00
La formazione mira a far acquisire ai partecipanti le principali competenze per strutturare e vendere un servizio di
assistenza agli anziani in libera professione. Gli argomenti trattati sono i seguenti: teorie sulla terza/quarta età;
counseling con l’anziano e col caregiver; sistema etico e sistema competenziale dell’assistente sociale; valutazione
della non autosufficienza e della qualità della vita; costruzione di un PAI + monitoraggio; badanti & caregiver:
valutazione dei segnali di stress; costruzione del prodotto di servizio sociale; strutturazione del business-plan;
comunicazione & marketing.
Il corso prevede due giornate complete, in lezione interattiva, di mattina in plenaria partecipata, di pomeriggio con
lavoro di gruppo. E’ stato richiesto l’accreditamento del corso presso l’Ordine Assistenti Sociali Campania per n. 16
crediti.
Quota di partecipazione: euro 200, da versarsi su c/c intestato a Lg Multiservice del rag. Catello Lemba con IBAN IT
35 V 01010 15213 100000001651. A fine corso verrà rilasciato attestato finale con crediti a seguito di verifica
degli apprendimenti.
Per informazioni/iscrizioni: tel. 320 36 12 292 e-mail: [email protected]
Docente: dott. Ugo Albano
Segreteria didattica ed organizzativa: d.ssa Petrillo Maria Rosaria
L.G. MULTISERVICE, via dei Principati, 78 - 84122 Salerno (SA) - Telefono: 089 97 82 268 Fax: 089 99 51 282
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L’ANS Associazione Nazionale Sociologi
L'ANS, Associazione Nazionale Sociologi, è stata fondata a Roma nel 1982. Tra i suoi scopi primeggiano la
promozione del ruolo del sociologo, il contributo allo sviluppo delle scienze sociali, l'organizzazione di
convegni, la realizzazione di ricerche, gli scambi culturali e la collaborazione con altre associazioni ed enti
nazionali ed internazionali. Presiede l'ANS il Dr Pietro Zocconali, socio dal 1987.
Uno degli obiettivi dell'ANS è ottenere una regolamentazione della professione del sociologo.
L'Associazione non ha fini di lucro e si autofinanzia con donazioni e con le quote annuali versate dai soci; se
non l'avete ancora fatto, dunque, iscrivetevi o rinnovate al più presto la vostra iscrizione. Riceverete così il
Notiziario e potrete partecipare attivamente alle varie iniziative .
PER INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI
Via dei Mille 40 / MBE 214, 00185 Roma
e-mail: [email protected]
Tel. 340.5660931 (Pietro Zocconali)
Per iscriversi all'ANS è sufficiente comunicare il proprio nome, cognome e indirizzo completo di CAP. Si riceverà, senza
impegno, la modulistica da consultare e, in caso di iscrizione, da compilare e spedire.
Il Tesoriere nazionale Dr Pierluigi Corsetti ricorda le quote sociali:
* Iscrizione all’ANS, comprensiva della Quota 2014:
* Quota annuale 2014 per vecchi iscritti:
* Quota annuale 2013 per vecchi iscritti:
50,00 €
40,00 €
40,00 €
Per coloro che devono ancora regolarizzare il 2013 (controllare i bollini sulla tessera e le ricevute):
* Quote 2013 + 2014:
Il pagamento del doppio della quota annua regolarizza le morosità
dovute a precedenti annualità non pagate:
Per chi si annoia a pagare ogni anno la quota c’è l’opportunità di diventare Socio Vitalizio.
Recita lo Statuto: Sono Soci Vitalizi “coloro che versano il decuplo della quota stabilita per i Soci
Ordinari: tale unico versamento è considerato ‘vita natural durante’. ”
80,00 €
80,00 €
400,00 €
Sono, infine, ben accette le DONAZIONI. A tal proposito, chi di voi ha bisogno di una nuova tessera o di quella VIP (in
similpelle) per sostituire la vecchia in cartoncino, o ha bisogno di un attestato, su carta semplice o su pergamena, può
rivolgersi al Presidente Pietro Zocconali.
Per facilitare i pagamenti è in funzione il
C/C postale N. 26349001
intestato a: ANS - Ass. Naz. Sociologi - Via dei Mille 40 / MBE 214, 00185 ROMA
E’ possibile pagare anche tramite un bonifico (e la ricevuta riporterà “pagamento in contanti a Zocconali”)
intestato a: Pietro Zocconali. Banca Intesa; Ag. Via Mantova 1, Roma
Coord. Banc. IBAN: IT 21 K 03069 03243 100000004068
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L’ANS su Internet
Sito ANS: www.ans-sociologi.it
Numerosi sono i nostri colleghi che inserendo il loro nome e cognome nei vari motori di ricerca di Internet, per merito del
Portale ANS, provano la piacevole sorpresa di vedersi citati nell’ambito della nostra Associazione.
Sono soltanto delle piccole soddisfazioni che, con il passare del tempo e con la crescita del nostro sodalizio, anche e
soprattutto con il contributo di tutti gli iscritti ANS, diventeranno sempre più interessanti e di sostanza.
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L'edizione cartacea del Notiziario, curata da Zocconali e riservata ai soci ANS, è giunta al ventiseiesimo anno di vita.
Gli amici che in questo momento hanno terminato di leggere la presente Newsletter sono pregati di consigliare coloro
che non l’hanno ricevuta di contattare l'ANS al più presto per comunicare un valido indirizzo e-mail.
Per inviare articoli e per ogni contatto: t. 340.5660931, e-mail:
[email protected];
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