Cultura e tendenze
CINA
di Stella Chiu Yuen Ling
“Dio” ti guarda
e ti comprende
Religiosità e irreligiosità nella cultura, nella società
e nella costituzione cinese
I
l proverbio popolare:
«Alza la testa e tre meWUL VRSUD F·q 'LR FKH
WL JXDUGD FKH WL FRPSUHQGHª q XQ SULQFLSLR
HWLFRFKHTXDVLWXWWLLFLQHVL
condividono, con una fede
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UHOLJLRVD R QR 3HUz TXL LO
´'LRµQRQLPSOLFDQHFHVVDriamente una connotazione
religiosa come si intende
nel mondo occidentale. Per
i cinesi in genere, infatti, la
preoccupazione primaria
QRQ q ULYROWD WDQWR YHUVR
OD ´UHOLJLRQHµ LQWHVD FRPH
IHGHQHO'LRVXSUHPRHDSSDUWHQHQ]D D XQ·LVWLWX]LRQH
religiosa, ma verso la vita
intera concepita nella sua
sacralità. La maggioran-
za dei cinesi crede nel Tao
(la via), un modo di vivere
tutti i legami e i rapporti
della vita umana e sociale
SHU JLXQJHUH DOO·DUPRQLD
GHOO·LQGLYLGXR FRQ WXWWR LO
resto: Stato, società, famiglia, antenati, natura, ecc.
«Sono nato con il Cielo e la
Terra, sono uno con i dieciPLODLQÀQLWLHVVHULYLYHQWL
HGHQWL3HUFLzO·8QLYHUVRq
fuori e dentro di me».
1HOOH PLH ULÁHVVLRQL PL
limito alla Cina continentale, mentre Hong Kong,
Taiwan e Singapore non
HQWUDQR LQ TXHVWR TXDGUR
Con la nascita della Repubblica Popolare di Cina,
Confucio presenta a Lao
Zi il giovane Buddha.
In Cina sono ammesse
cinque religioni:
buddhismo, taoismo,
islam, cattolicesimo e
protestantesimo.
nel 1949 si crea, con misure repressive, un ateismo
GL 6WDWR 6HJXH O·HYHQWR
devastante della Rivoluzione culturale (1966-1976),
tesa a demolire la radice
culturale del popolo, comSUHVRWXWWRTXHOORFKHKDD
FKHIDUHFRQODUHOLJLRQH,O
ULVXOWDWR q OLEHUWj UHOLJLRVD
ostacolata e spesso vietata,
GLIIXVLRQH GHOO·LQFUHGXOLWj
indifferenza e ignoranza
religiosa, proseguita anFKH GRSR OD FDGXWD GHOO·LGHRORJLD SROLWLFD 'RSR OD
Rivoluzione culturale e la
morte di Mao, inizia per il
popolo cinese una nuova
fase di relativa libertà. Ai
FUHGHQWL q SHUPHVVR HVSULPHUHODSURSULDIHGHDQFKH
in pubblico, e le istituzioni
religiose ricevono una certa autonomia.
Oggi in Cina sono ricoQRVFLXWH FLQTXH UHOLJLRQL
EXGGKLVPRLVODPWDRLVPR
cattolicesimo e protestantesimo (considerati due religioni diverse), controllate
GDOO·$PPLQLVWUD]LRQH VWDtale per gli affari religiosi.
Nei circa 40 anni intercorsi
da allora, la legislazione in
PDWHULDUHOLJLRVDVLqPRGLÀFDWD FRQ QRUPH HPDQDWH
a livello di provincia, città
e addirittura distretto, in
risposta a situazioni locali,
secondo il clima politico
del momento.
È interessante sapere
FKH OD &RVWLWX]LRQH FLQHse approvata nel 1982 dà
notevole rilievo al diritto
di credere e non credere,
espresso in un apposito
DUWLFRORQ©,FLWWDGLQL
della Repubblica popolare cinese godono della libertà di credo religioso».
Però continua: «Lo Stato
protegge le normali attività religiose. Nessuno può
utilizzare la religione per
FRPSLHUH DWWLYLWj FKH GLVWXUEDQR O·RUGLQH SXEEOLco, danneggiano la salute
dei cittadini o interferiscono con il sistema educativo dello Stato». E ancora:
«Gli organismi religiosi e
gli affari religiosi non sono soggetti ad alcun dominio straniero».
Al momento la Cina gode di un boom economico
VHQ]D SUHFHGHQWL H TXHVWR
KD SRUWDWR LQHYLWDELOPHQ-
te ad una diffusa crisi di
YDORUL /·LQWHUR PRQGR FLnese si sta trasformando,
FRVWULQJHQGR LQ TXDOFKH
modo il Partito, i dirigenti
e il popolo ad adeguarsi.
,QWDQWR OH XOWLPH JHQHUDzioni di dirigenti politici
sono meglio preparate,
con esperienza internazionale e in alcuni casi con
studi in prestigiose istitu]LRQL DFFDGHPLFKH DQFKH
occidentali. Pure sul piano
ideologico si dimostrano
più aperte e tolleranti. Certamente la rottura creatasi
FRQ OD ULYROX]LRQH KD UHVR
IUDJLOH OD WUDGL]LRQH TXLQGL F·q XUJHQWH ELVRJQR GL
educatori e formatori spiriWXDOL FKH VDSSLDQR FRQLXJDUHHLQWHJUDUHLOYHFFKLR
col nuovo.
&RPXQTXH QHOO·DULD VL
sente un forte risveglio
di religiosità e spiritualità. Le virtù e i valori tradizionali – benevolenza,
giustizia, legalità, fedeltà,
coraggio, umiltà, tolleranza, altruismo, diligenza,
austerità, carità, solidarieWj JUDWLWXGLQH SLHWj ÀOLDle, rispetto degli anziani
– sono tutte da ricuperare,
ULVFRSULUHHULHGLÀFDUHFRme coscienza individuale
e collettiva, nel contesto
nuovo, dentro la struttura
e la realtà dinamica della
Cina moderna. Sulla stessa scia politica e sociale,
O·LQWHQ]LRQHHODGHFLVLRQH
del governo di imboccare la via verso «una democrazia con il carattere
cinese, per costruire una
società armoniosa e di pace», andrebbero incoraggiate e sostenute.
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