AIS – Associazione Italiana di Sociologia Convegno di fine mandato La qualità del sapere sociologico Firenze, 10, 11 e 12 Ottobre 2013 Workshop PIC-AIS Società italiana e processi di mediatizzazione Scenari e metodologie di ricerca venerdì 11 ottobre, ore 11.30-16.30 Polo delle Scienze Sociali - Novoli, Via delle Pandette, Aula D5/0.08 Il concetto di mediatizzazione può essere un utile passpartout per guardare al panorama dei media oggi, e al loro ruolo nella società italiana. Non a caso questo concetto è stato posto al centro del recente Forward Look della European Science Foundation, e costituirà – nelle intenzioni di questo importante organismo – il fulcro della ricerca continentale sui media e la comunicazione. Cosa si intende esattamente con mediatizzazione? In primo luogo – anche per omofonia – il termine rimanda all’idea di mediazione, ossia a quel complesso ruolo di avvicinamento/distanziamento che i media esercitano da sempre nelle società cui appartengono. Da almeno trent’anni è in corso il processo di digitalizzazione, e da una decina stiamo assistendo a una serie di microrivoluzioni: nello hardware, con la crescente “mobilizzazione” degli strumenti, fino ai tablet e agli smartphone; e nei sistemi e nelle interfacce, con i social media nelle loro varie forme. Il cambiamento nel panorama mediatico tuttavia aggiunge al tradizionale ruolo di mediazione un processo diverso, che vede i media – a ogni livello e in ogni frangente – costituire una potenziale interfaccia fra individui e gruppi, fra uomo e mondo, fra cittadino e società, con conseguenze ancora non del tutto esplorate. In secondo luogo il tema della mediatizzazione riguarda anche la questione cruciale delle rappresentazioni del mondo che i media sono in grado di fornire, siano esse da interpretare come immaginari, come simulacri, o più modestamente come modellamenti sociali dell’esperienza, in cui le tecnologie giocano un ruolo crescente. Qui è in gioco il ruolo essenziale della cultura e il suo rapporto con la tecnica, senza sottovalutare la questione cruciale dell’ideologia nella sua più compiuta forma attuale: quel neoliberismo che – associato alle utopie tecnologiche – continua a plasmare le idee di futuro, pur scontrandosi con crescenti resistenze e con l’evidenza della propria crisi. Infine, il termine mediatizzazione rimanda a quella ingegneria sociale delle relazioni – soprattutto attiva nei social media – che vede da un lato lo sviluppo di una nuova industria culturale del tutto inedita, il cui scopo è il controllo dei dati e delle informazioni sui comportamenti degli utenti; dall’altro lo sviluppo negli utenti di professionalità e linguaggi una volta appannaggio dell’industria, con quella che è stata definita l’imprenditorializzazione della vita sociale degli individui, con una commistione crescente fra attività lavorative e di divertimento (il cosiddetto playbor: play + labor). Prima sessione, ore 11.30-13.00 Coordina: Walter Privitera (Università di Milano Bicocca) Discussant: Vanni Codeluppi (Università di Modena e Reggio Emilia) Relazioni Edoardo Novelli (Università Roma Tre) Il Presidente del popolo di Internet? L'impatto della rete sull'opinione pubblica, sul sistema politico e sui media, nella rielezione del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano Marzia Antenore, Loris Di Giammaria, Maria Paola Faggiano, Serena Gennaro (Sapienza Università di Roma) Twitter e attivismo politico in campagna elettorale 2013 Fabio Giglietto (Università di Urbino), Laura Iannelli (Università di Sassari) Gli spazi ibridi della politica mediatizzata. Il dibattito sul Movimento Cinque Stelle, tra talk show e Twitter Mariano Longo, Miriam Sticchi (Università del Salento) Precari online. Elsa Fornero e il popolo precario della rete Interventi programmati Antonella Golino (Università degli Studi di Cagliari) Alessio Rotisciani (Università del Salento) Michele Infante (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli) Seconda sessione, ore 14.00-15.15 Coordina: Fausto Colombo (Università Cattolica di Milano) Discussant: Stefano Martelli (Università di Bologna) Relazioni Pierluigi Musarò (Università di Bologna) Solidarietà mediale. Uno strumento di gestione della governance globale Mariaeugenia Parito (Università di Messina) La rappresentazione mediale dell’Unione Europa tra logiche giornalistiche e strategie delle fonti Marialuisa Stazio (Università di Cassino e del Lazio Meridionale) Si fa presto a dire nuovo… Cultura, comunicazione e ricerca sociologica: oltre le cyber-mitologie e le net-delusioni Tatiana Mazali (Politecnico di Torino ISI) Professioni digitali media-oriented: un’analisi empirica sui professionisti della creatività digitale Ida Cortoni (Sapienza Università di Roma) DIGItales. I processi di mediatizzazione nell’età pre-scolare Interventi programmati Antonia Cava (Università di Messina) Mirko Benedetti (ISTAT) Fabrizio Denunzio (Università di Salerno) Terza sessione, ore 15.15-16.30 Coordina: Paola Parmiggiani (Università di Bologna) Discussant: Mihaela Gavrila (Sapienza Università di Roma) Davide Bennato (Università di Catania) Semu cyberdevoti tutti! Strategie di partecipazione collettiva alla festa di Sant’Agata attraverso i social media Simone Carlo (Università Cattolica di Milano), Marco Pedroni (Università degli Studi di Bergamo) “I miei amici sono il mio pubblico": la (mass) mediatizzazione dei contenuti personali e delle relazioni su Facebook Giovanna Mascheroni (Università Cattolica di Milano), Francesca Pasquali (Università degli Studi di Bergamo) I giochi di dress up online: tween, media e bedroom culture Manolo Farci (Università di Urbino) Riesci a vedermi? Facebook e le pratiche di sorveglianza sociale Dibattito 16.30 - Assemblea dei soci PIC-AIS