Pagano "Anestesia degli animali da laboratorio"

Anestesia degli animali da
laboratorio
Dott.ssa V. Pagano
Dottorato in “Anestesiologia degli animali”
La sperimentazione animale è parte
integrante della ricerca medico chirurgica
ed ha lo scopo di studiare problemi comuni
della pratica clinica sviluppando nuovi
metodi ed approcci terapeutici
Modelli in vivo
NECESSITA’ DI ALLESTIRE
PROTOCOLLI ANESTESIOLOGICI IN
ANIMALI “INUSUALI”
rapporto costi/benefici non può essere
raggiunto a scapito della sofferenza
→ personale
→ attrezzature → ambienti
→ farmaci e sistemi di erogazione materiali
nel calcolo dei costi di una sperimentazione
sull’animale: costi dell’anestesia sono
ineliminabili
Procedure
Sperimentali
1) Ragioni Etiche: Divinum
Sofferenza
Dolore
est sedare dolorem (non vale
solo per l’uomo)
2) Ragioni Scientifiche: il dolore e il disagio inducono una
serie di risposte fisiologiche che alterano la validità del modello
animale.
Un’appropriata tecnica anestetica elimina
completamente il dolore durante la procedura
chirurgica.
ANESTESIA
Condizione controllabile e reversibile nella quale la percezione di stimoli
dolorifici e non, da parte del S.N.C., è soppressa.
ANESTESIA GENERALE
ANESTESIA LOCALE
Veterinaria → l’animale come paziente: patologia chirurgica
Anestesia
Sperimentale → protocolli animali: preparati biologici*
↓
obiettivi
* N.B. non deve interferire con i protocolli sperimentali
ANESTETICO IDEALE
• Semplice
da somministrare
• Deve indurre stato di anestesia sufficiente e stabile
• Non deve influenzare le funzioni fisiologiche
• Deve possedere un’azione reversibile
• Deve essere sicuro per gli animali e per il personale
Anestesia Locale
• Anestesia di superficie: spray o gel
(interventi minori: es. cateterizz. uretere)
• Infiltrazione locale: biopsia cutanea
• Blocco nervoso locale: anestetico locale iniettato
intorno al tronco nervoso (es. per arti inf. o coda)
• Anestesia Regionale: anestetico locale iniettato in
prossimità del midollo spinale:
a) spinale
b) epidurale
Analgesia
Anestesia
Generale
Perdita di Coscienza
Soppressione dei Riflessi
Rilasciamento Muscolare
Tecnica anestesiologica
)Anestetico Unico: agente inalatorio o
iniettabile
)Utilizzo di più farmaci: A.G.B.(Anestesia Bilanciata)
sinergismo con potenziamento
Fattori condizionanti l’anestesia
a) animali molto grossi (non adatti)
)
)
taglia
età
b) animali piccoli → ipotermia
a) c. termoregolatore
b) funzione epatica e renale
c) dosi
) Metodi standard di contenzione
) specie
Animale da
esperimento
• ratto
• topo
• hamster
• cavia
• coniglio
• maiale
ANESTESIA DEI RODITORI
L'anestesia dei piccoli roditori presenta una serie di difficoltà
legate alla loro:
•
•
•
•
esigua mole corporea,
elevata velocità metabolica,
conformazione delle vie aeree,
difficoltà di accesso vascolare.
Ratto
specie docile → facile contenzione
)
preanestesia:
)
anestesia
parenterale:
)
Diazepam (0,1ml ogni 150gr. i.p.)
Atropina (0,025 mg/kg sc)
Ketamina (100 mg/Kg/i.m.)
Metedomidina (0,25 mg/Kg/i.m.)
anestesia inalatoria: etere o fluotane
(complessa da realizzare –
inquinamento ambiente)
Topo e Hamster
Anestesia Parenterale
•
XILAZINA:
20mg/ml15 mg/Kg i.m. o i.p.
• KETAMINA
100mg/ml100 mg/Kg i.m. o i.p.
• ATROPINA
0,2mg/ml0,02-0,05 mg/Kg s.c.
in alternativa:
•
AVERTINA (Tribromoetanolo disciolto in
metilbutanolo)
0.2 ml ogni 10 g i.p.
Cavia
• Visita preanestetica:
(F.C., F.R., T.)
Gruppo
Protocollo Anestetico
volume
1
Xilazina + Ace + Ketamina
0,5 ml/kg
(8 ,57 mg /ml)+(1,4 2 mg /ml)+(4 2 ,8 5 mg /ml)
2
3
Zolazepam+Tiletamina
Diazepam + Ketamina
0,8 ml/kg/im
2,6 ml/kg/im
8 mg /kg /im + 10 0 mg /kg /im
4
Medetomidina+ Ketamina
0,9 ml/kg/ip
0 ,5 mg /kg i.p .+ 4 0 mg /kg /ip
5
Diazepam+ Fentanyl
5 mg /kg /ip d o p o 10 ' 0 ,3 mg /kg /im
3,5 ml/kg/ip
MONITORAGGIO
Il tempo di induzione, i riflessi palpebrale e flessorio, le
frequenze cardiaca e respiratoria venivano rilevati
clinicamente e registrati ogni 10'
MONITORAGGIO
Il grado di analgesia veniva valutato osservando la
risposta a stimoli applicati alla cute mediante
scariche di 2,0 - 12 mA (1m.sec), erogati da uno
stimolatore elettrico
MONITORAGGIO
Il monitoraggio strumentale
consisteva nella registrazione
delle attività cardiocircolatoria e
respiratoria mediante monitor
multiparametrico.
ANTAGONISMO
- xilazina e medetomidina
atipamezolo (0,5 mg i.m.)
- zolazepam
flumazenil (0,5 mg/kg/i.p)
- fentanil
naloxone (0,8 mg/kg/i.m.)
Lagomorfi
specie a rischio anestesiologico elevato
- scarsa manegevolezza dosi
- contenzione facile
- agitazione, paura-stress: arresto cardiaco
Problemi: - infezioni resp. persistenti → ostruzioni
vie aeree
- difficile intubaz. difficile ventil.
(VT basso-barotrauma)
Lagomorfi
) anestesia parenterale:
Ketamina 44mg/kg i.m.
Xilazina o Diazepam 5mg/kg
) anestesia inalatoria:
Alotano – Isoflurano=
buona stabilità
Suini
PROBLEMI DELLA ANESTESIA
•
•
•
•
•
•
Peculiarita’ anatomofisiologica
Indole reattiva ed eccitabile
Ipotermia
Accessi vascolari
Salivazione
Miopatie
IM
Preparazione
• Stabulazione in sede due giorni prima
dell’esperimento
• Visita preanestesiologica 12 ore
prime dell’intervento
• Digiuno 12 ore prima
dell’esperimento con accesso
libitum all’acqua
ad
• Lavaggio e rasatura dei siti d’accesso
chirurgico ed anestesiologico (previa
premedicazione)
Premedicazione
• Atropina (0,025mg / Kg/i.m.)
• Butirrofenone (Azaperone
15mg/Kg/i.m.)
• Cicloesamina (Ketamina
15mg/Kg/i.m.)
• Butorfanolo ( 0,2 mg/kg i.m.)
Induzione
• Dopo 30-45 minuti:
• Ketamina
5 mg/kg/e.v.
• Propofol
6 mg/kg/e.v.
• Butorfanolo
0,4 mg/kg/e.v.
Intubazione
• Posizione prona
• Laringoscopio Foregger lama retta 200
mm.
• Tubo endotracheale Magill 7-7,5
prolungato di 10 cm e cuffiato
Ventilazione Meccanica
• FiO2
40 %
• PAW 22cm H2O
• I/E
Servo Ventilator 900C (Siemens)
1:2
• VT
10ml/kg
• FR
16 atti /min.
Mantenimento
PROPOFOL:
Tempo
Dosaggio
Inizio
6mg/Kg/h
Dopo 2 ore
4mg/kg/h
1/3
Dopo 4 ore
2mg/kg/h
1/3
Mantenimento
2mg/kg/h
KETAMINA:
1,1-2,2 mg/Kg
Riduzione
BUTORFANOLO:
0,2 mg/Kg e.v. ogni 2h
Ruolo del Veterinario nella
Sperimentazione Animale
) Non solo contenimento intraoperatorio
) Gestione dello Stabulario
) Conoscenza del comportamento di specie
) Conoscenza del singolo soggetto
) Corretto impiego di farmaci analgesici
Grazie per
l’attenzione