Comunicato stampa 5 dicembre 2016 TRAFFICO CUCCIOLI: SI E’ CONCLUSO CON LA CONDANNA A UN ANNO E MEZZO DI RECLUSIONE E INTERDIZIONE DAL COMMERCIO PER 3 MESI, IL PROCESSO A CARICO DI UN COMMERCIANTE DI NOLA (NAPOLI). LA LAV, GIÀ CUSTODE GIUDIZIARIA DEI CANI E PARTE CIVILE, PLAUDE ALLA CONDANNA E INVITA ALL’ADOZIONE ANZICHE’ L’ACQUISTO DI UN CANE O UN GATTO Si è concluso con la condanna a un anno e mezzo di reclusione e tre mesi di interdizione dal commercio di animali, il processo, presso il Tribunale di Nola (Napoli), a carico di un commerciante di animali, imputato per i reati di traffico illecito di animali da compagnia, ricettazione e violazione di sigilli. Lo rende noto la LAV, parte civile, che aveva ricevuto la custodia giudiziaria dei cuccioli. I fatti risalgono al marzo 2012 quando gli agenti del Corpo Forestale dello Stato della Stazione di Roccarainola (Napoli) intervennero in un capannone nei pressi di Nola (in località Camposano) e sequestrarono 51 cuccioli di varie razze (schar pei, bull terrier, spitz, cavalier king charles, maltese, bouledogue francese, bulldog inglese, terranova, chow chow, pinscher, shih-tzu, labrador, barbone nano, carlino, jack russell). I cuccioli erano stati introdotti sul territorio italiano privi di sistemi di identificazione, di certificazioni sanitarie e in età inferiore a quella prevista dalla normativa vigente. Alcuni passaporti contenevano correzioni, in altri la data di nascita era stata alterata o riportata in modo inesatto. 16 cuccioli morirono subito dopo il sequestro e i 35 sopravvissuti furono affidati in custodia giudiziaria alla LAV, che si fece carico delle cure necessarie. Gli animali, infatti, manifestavano alcune patologie, probabilmente causate dello stress subito e della tenera età alla quale erano stati separati dalle madri. In poche settimane la LAV ha trovato per tutti i piccoli una famiglia accogliente che garantisse loro affetto e un’adeguata vita relazionale e, grazie a un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, ottenuto che vi potessero rimanere per sempre, indipendentemente dall’esito del processo. “Siamo soddisfatti di questa condanna, e lo siamo anche perché grazie a uno strumento processuale utilizzato per la prima volta dalla Procura di Nola è stato possibile “riscattare” gli animali e garantirne la permanenza in famiglia ancor prima della sentenza di condanna”, commenta Ilaria Innocenti, responsabile LAV - Area Animali Familiari. LAV Onlus Viale Regina Margherita 177 00198 Roma Tel +39 064461325 Fax +39 064461326 Email Sito [email protected] www.lav.it La LAV è riconosciuta Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ed Ente Morale L’affido diretto a famiglie, in assenza di strumenti quali il deposito cauzionale - ovvero il versamento di una cifra stabilita dall’Autorità giudiziaria che possa far si che gli animali rimangano per sempre nelle loro case - presenta delle criticità. In mancanza di tale procedura, infatti, che può essere disposta dall’Autorità Giudiziaria, in caso di dissequestro, prescrizione o assoluzione degli indagati, possibili anche dopo anni dall’inizio della vicenda giudiziaria, gli animali, ormai adulti, devono essere restituiti agli indagati stessi, separandoli dalle famiglie affidatarie. “Per questo motivo invitiamo la magistratura a seguire l’esempio di Nola, ma anche di Brescia, Roma e Firenze, che hanno scongiurato una possibile restituzione facendo in modo che né gli animali né gli affidatari subissero un traumatico distacco”, aggiunge Ilaria Innocenti. La LAV invita, quindi, i cittadini a preferire sempre le adozioni dai canili o dai gattili che, oltre a essere un efficace deterrente per chi illecitamente traffica in cani o gatti, sono importantissime per contrastare la piaga dell'abbandono. Visto l’avvicinarsi delle feste natalizie a questo appello si aggiunge quello altrettanto importante di non regalare animali: la scelta di vivere con un animale deve essere consapevole e ponderata con responsabilità dall’intero nucleo familiare che deve essere pronto all’accoglienza e a prendersene cura per tutta la vita. La LAV ringrazia gli avvocati Antonio Del Basso e Francesco Rubinetti per l’assistenza legale fornita. LAV Onlus Viale Regina Margherita 177 00198 Roma Tel +39 064461325 Fax +39 064461326 Email Sito [email protected] www.lav.it La LAV è riconosciuta Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ed Ente Morale