Capitolo 1 Introduzione Obiettivo Introdurre i concetti di qualità, affidabilità, disponibilità e manutenibilità. Capitolo 1. 25-01-2007 Mostrare i metodi della teoria dell’affidabilità e la necessità dell’analisi statistica. Fornire una sintetica panoramica sulla manutenzione basata sul tempo e sulla condizione, evidenziando il ruolo della diagnostica. Guasto (failure) Guasto: cessazione dell’attitudine di un dispositivo/sistema ad adempiere alla funzione richiesta Effetto di fenomeni chimici o fisici che portano ad una degradazione delle prestazioni (usura) Maggiore lo stress (temperatura, campo elettrico, ecc.) maggiore è la velocità con cui si usura il sistema Tempo al guasto: time-to-failure, time-to-end-point, time-to-breakdown, life Capitolo 1. 26-01-2006 Il tempo al guasto è incerto (aleatorio): per trattare il guasto di un sistema occorre ragionare in termini probabilistici. Per ridurre il rischio (probabilità) di guasto: Manutenzione preventiva (sostituzione ad intervalli di tempo prestabiliti) Manutenzione predittiva: si valuta lo stato del sistema Questo tipo di approccio, se fatto bene, riduce il rischio (probabilità) di guasto. 2 Classificazione dei guasti Impiego improprio Deficienza intrinseca (controllo di qualità) Usura (prove di vita, previsione affidabilità) Indotti (provocati dal guasto di qualche altro dispositivo) Primari (non provocati dal guasto di qualche altro dispositivo) Capitolo 1. 26-01-2006 Critici (danno alle persone) Di primaria importanza (riduce funzionalità sistema) Di secondaria importanza (non riduce funzionalità sistema) Totali (cessazione totale del servizio) Parziali (degradazione delle prestazioni) Intermittenti (successioni di stati di guasto/funzionamento) Progressivi (diagnostica possibile) Improvvisi (diagnostica impossibile) 3 Affidabilità: parole chiave CONFORMITÁ: capacità di un dispositivo/sistema di adempiere alla funzione richiesta QUALITÁ: conformità in t=0 AFFIDABILITÁ: conformità in t>0, dispositivi/sistemi non riparabili Matematicamente, probabilità di trovare il sistema in funzione al tempo t Deve calare nel tempo: effetto dell’usura Capitolo 1. 26-01-2006 Affidabilità … tutti parlano in termini generici di affidabilità, ma cosa si intende esattamente con tale termine? L’affidabilità è una funzione del tempo Essa può essere valutata mettendo in servizio un lotto di dispositivi/componenti e registrando i tempi di rottura Come esattamente? 4 Capitolo 1. 26-01-2006 Affidabilità, R: definizione empirica Attenzione: se ripeto l’esperimento più volte I tempi di rottura non sono mai gli stessi, quindi R(t) non è mail la stessa: DEVO UTILIZZARE STRUMENTI COME TEORIA DELLA PROBABILITA’ ED INFERENZA STATISTICA 5 Affidabilità, R: definizione empirica La funzione di affidabilità varia in funzione delle condizioni operative: più alto lo stress minore l’affidabilità ad un tempo prefissato Capitolo 1. 26-01-2006 Affidabilità: definizione completa Probabilità che un componente/sistema funzioni correttamente • al tempo t Missione • in determinate condizioni operative 6 Il sistema della qualità Controlli di produzione Qualità (t=0) Prove di tipo Collaudi Prove di accettazione Prove di mantenimento della qualità Certificazione della qualità (ISO 9000 – 9001 …) Conformità Di lunga durata Capitolo 1. 26-01-2006 Prove di vita Affidabilità (t>0) Accelerate Prove di verifica dell’affidabilità 7 Teoria dell’affidabilità: scomposizione funzionale ! "! #" ! Studio teorico dell’affidabilità Capitolo 1. 26-01-2006 Scomposizione funzionale del sistema in componenti elementari Valutazione di funzioni/parametri caratteristici di componenti elementari (statistica) in base a prove di laboratorio e/o ritorni dal campo. Affidabilità dei sistemi complessi (metodologie probabilistiche) probabilistiche 8 Capitolo 1. 26-01-2006 Teoria dell’affidabilità: scomposizione funzionale 9 Teoria dell’affidabilità: scomposizione funzionale Capitolo 1. 26-01-2006 Isolamento di generatore sincrono Isolamento verso massa Sistema di gradatura del campo nelle testate Semiconduttivo di cava Sistemi di raffreddamento Sistemi contro le vibrazioni meccaniche delle testate Sistemi di fissaggio delle sbarre/bobine in cava Apparentemente più semplice… 10 Teoria dell’affidabilità: scomposizione funzionale Testata di un turboalternatore affetto da scariche parziali (SP) fra le fasi. Scariche parziali: degradazione Capitolo 1. 26-01-2006 •Fisica (energia rilasciata dalla scarica) •Chimica (aggressione dell’isolante da parte dell’ozono rilasciato dalla scarica stessa) In quanto tempo le SP portano al guasto? Incerto, dipende da: • Realizzazione impregnazione •Condizioni atmosferiche •Punto di lavoro (tensione ai morsetti) •Sforzi meccanici → deformazione testate Attenzione, l’incertezza si propaga: dal componente (sistema isolante turbo) ai sistemi via via più complessi (turboalternatore, centrale elettrica, sistema elettrico nazionale) 11 Teoria dell’affidabilità: il ruolo della statistica Problema: come calcolo parametri/funzioni di componenti elementari? 1. Isolamento verso massa 2. Sistemi di gradatura 3. Semiconduttivo di cava Metodologia: osservazione di risultati sperimentali: Prove di vita Esperienza di servizio Capitolo 1. 26-01-2006 Numero di osservazioni limitato: campione Come estendere il risultato a tutti i possibili componenti che possono essere prodotti (popolazione)? Inferenza statistica: da campione a popolazione 12 Teoria dell’affidabilità: il ruolo della statistica Calcolo delle probabilità: composizione di funzioni e parametri affidabilistici ELEMENTO - COMPONENTE SISTEMA Statistica: stima dei parametri e degli intervalli di confidenza per l’intera popolazione Capitolo 1. 26-01-2006 METODO SPERIMENTALE Prove/osservazioni in servizio su campioni (pochi componenti). Obiettivo: ricavare una STIMA del valore vero del parametro affidabilistico relativo alla popolazione Attenzione: se cambia lo stress cambia il comportamento del componente. Metodologie per valutare come si modifica il comportamento (modelli di vita) al 3°anno, Componenti e Tecnologie Elettriche L 13 Teoria dell’affidabilità: il ruolo della statistica Popolazione Tutti i componenti che saranno prodotti en Esperim to 1 X , X , ……X 11 12 1n Esperimento 2 X , X , ……X 21 22 2n Esp eri me nto Esempio: Esempio tempi al guasto di un dato componente (prova distruttiva) Grandezze osservate (variabili aleatorie VA) m Xm1, Xm2, ……Xmn Esperimento aleatorio: i valori assunti dalla VA (Xk1, Xk2…) saranno in genere diversi al variare di k. Capitolo 1. 26-01-2006 Problema della stima statistica: Si vuole determinare un parametro, ad esempio, il tempo medio fra due guasti MTTF. Sono disponibili i risultati di un singolo esperimento aleatorio (tempi al guasto di n dispositivi X1, ….Xn) Obiettivo: ottenere il maggior numero di informazioni rispetto a MTTF, cioè il valore più plausibile e l’incertezza con cui conosciamo questo valore 14 Statistica Funzioni della statistica: Stimare (cioè, fornire un valore plausibile) un parametro θ (esempio MTTF) $ Minimizzare incertezza ! % Capitolo 1. 26-01-2006 Quantificare incertezza " ! ! 15 Parole chiave (2) AFFIDABILITÁ: conformità in t>0, dispositivi/sistemi non riparabili Matematicamente, probabilità di trovare il sistema in funzione al tempo t DISPONIBILITÁ: conformità in t>0, sistemi riparabili Matematicamente, probabilità di trovare il sistema in funzione al tempo t Fattori che influenzano la disponibilità: Capitolo 1. 26-01-2006 Affidabilità dei componenti Struttura del sistema Manutenzione (incremento affidabilità) Manutenibilità (velocità di manutenzione e/o riparazione/ripristino) 16 Sistema riparabile: cicli casuali & &" ! ! " ( & ' '" ' Capitolo 1. 26-01-2006 & ' 17 Sistema riparabile: il ciclo medio ) & ) ) ) ) ,& ) & " , - & " & ) & ) Capitolo 1. 26-01-2006 ' ) ,& ) &*) &+) ) &* ) ,& 18 Danno economico (" / * (" (" Capitolo 1. 26-01-2006 . ! + . * .) ! ! + 19 Incidenza dei guasti e costo sociale Impianti tecnologicamente evoluti (alto valore aggiunto) sono particolarmente sensibili ai guasti Lungo tempo per ripresa servizio Forti perdite economiche Riduzione redditività Perdita competitività Servizi Server farms Estrusori plastica Raffinerie Generatori elettrici ecc Capitolo 1. 26-01-2006 Guasti esterni all’impianto (qualità dell’energia): Interruzioni di breve e lunga durata Buchi di tensione Armoniche 20 Minimizzazione dei guasti e dei costi '" Capitolo 1. 26-01-2006 MTTF MTTR Tecniche di incremento dell’ affidabilità Progettuale Manutenzione Tecniche di incremento della manutenibilità "! (" 0 Permettono di effettuare le operazioni di manutenzione in tempi più rapidi. Esempio: Uso di viti tutte dello stesso tipo Semplificazione delle operazioni più comuni Ecc. 21 Rischio di guasto: curva a “vasca da bagno” # ""$ 1 1 2 2 " ! "! 4 3" Capitolo 1. 26-01-2006 ! % " 2 # "$ 22 Rischio di guasto: curva a “vasca da bagno” 1 1 Capitolo 1. 26-01-2006 Spesso la regione dei guasti casuali viene spiegata come la sovrapposizione del termine del periodo dei guasti giovanili con l’inizio dei guasti per invecchiamento 23 Metodologie di manutenzione Correttiva (if it ain’t broke don’t fix it!) Non viene più applicata Si procede alla rimozione del guasto dopo che esso si è verificato. Vantaggi: Viene utilizzato completamente il sistema Svantaggi: il guasto può avere un impatto maggiore (guasti indotti, interruzione produzione, ecc.) Capitolo 1. 26-01-2006 Molto utilizzata. Turbine a gas: 100000 ore Preventiva Si sostituisce/modifica l’apparato ad intervalli regolari Vantaggi: si può programmare il fuori servizio e può essere ridotta la probabilità di guasti ad alto impatto Svantaggi: è possibile che, se i tempi sono scelti male, si faccia troppa o (alternativamente) scarsa manutenzione In grande espansione, soprattutto dopo Predittiva (basata sulla condizione) liberalizzazione dei mercati Si utilizzano strumenti per diagnosticare lo stato dell’apparecchiatura Vantaggi: è possibile utilizzare quasi completamente il sistema evitando guasti ad alto impatto. Svantaggi: complessa, esistono ancora zone di incertezza 24 Effetto della manutenzione TBM time based maintenance Rischio Problema: la curva a vasca deve essere nota con grande precisione. Problema: troppa o troppo poca manutenzione hC ) " ! * Capitolo 1. 26-01-2006 "! hC: valore critico del rischio 25 Rischio di guasto: altre curve proposte 1 1 Pluralità di modelli Capitolo 1. 26-01-2006 1 1 incertezza 26 Fattori di invecchiamento Capitolo 1. 26-01-2006 Normale invecchiamento TEAM stress: Termico Elettrico Ambientale Meccanico Incremento dello stress Progetto inadeguato Costruzione inadeguata Manutenzione inadeguata Sovraccarico Sovratensioni Stress 2 > Stress 1 1 Stress 1 Stress costante, non tiene in conto •eventi aleatori (fulmini, surriscaldamenti, ecc.) •costruzione e manutenzione inadeguate 27 Guasti giovanili in sistemi invecchiati Invecchiamento (water treeing) &/ /' &5 6 Esplosione giunto difettoso di cavo elettrico (costruzione inadeguata) • Problemi di manutenzione Capitolo 1. 26-01-2006 Esplosione di quadro elettrico per serraggio inadeguato dei contatti • Manutenzione non corretta 28 Diagnostica e Manutenzione CBM: Condition Based Maintenance Diagnostica di: tempo in cui inizia la zona III (invecchiamento prevalente) si inizia ad osservare un guasto incipiente (qualunque zona, qualunque curva) Si cerca di minimizzare l’incertezza rispetto al tempo di guasto Manutenzione basata su condizione, non su tempo La diagnostica permette di ridurre l’incertezza rispetto al guasto. Capitolo 1. 26-01-2006 Ottimizzare procedure di manutenzione, Massimizzare disponibilità dei componenti ma …Diagnostica efficiente ! 29 Tematiche di diagnostica Sviluppo di tecniche diagnostiche in grado di evidenziare invecchiamento complessivo del sistema (“bulk”) danni localizzati (esempio, scariche parziali, hot spots) Capitolo 1. 26-01-2006 Tecniche diagnostiche + Algoritmi di intelligenza artificiale, indicazioni su: “vita residua” cicli di manutenzione Tecniche: on-line (sollecitazione di servizio) off-line (miglior rapporto segnale/rumore) 30 Tematiche di diagnostica: esempi Dielettrico diagnostica dei guasti di cavi, motori, generatori e trasformatori basata su misure di scariche parziali (SP) diagnostica dei trasformatori (sistemi isolati in carta/olio) mediante analisi dell' olio (Dissolved Gas Analysis) Capitolo 1. 26-01-2006 diagnostica dei cavi HVDC mediante misure di carica di spazio (tecnica PEA) Guasti meccanici diagnostica di turboalternatori basata sull' analisi delle correnti di statore 31 Diagnosi dell’Invecchiamento Degradazione di volume (bulk) •ossidazione •rottura catene, •formazione e allargamento di microcavità Misure di proprietà di volume: •carica di spazio •Correnti di polarizzazione • Gas (CO e CO2, tipici prodotti decomposizione cellulosa) disciolti in olio •ecc. Capitolo 1. 26-01-2006 Diagnostica Degradazione locale (difetti) Misure di fenomeni localizzati (punti deboli) protrusioni cavità •Scariche parziali Inclusione di contaminanti conduttivi •Localizzazione di hot spots mediante fibre ottiche Surriscaldamenti localizzati (hot spots) •Gas ecc •ecc. 32 Diagnosi dell’Invecchiamento: degradazione locale 6 & # ' 2 1 4 4 Capitolo 1. 26-01-2006 3 3 2 2 1) Microvacuoli 2) Delaminazioni 3) Impregnazione inadeguata 4) Distacco dell’isolante dal conduttore e) Inclusioni o particelle estranee f1) Cavità f2) Protrusioni nel semiconduttivo g) Schegge h) Fibre 33 Capitolo 1. 26-01-2006 Diagnosi dell’Invecchiamento: degradazione locale di Roebel bars in un generatore 34 Diagnosi dell’Invecchiamento: degradazione locale di giunto cavo AT polimerico Capitolo 1. 26-01-2006 Isolante polimerico 35 Capitolo 1. 26-01-2006 Diagnosi dell’Invecchiamento: degradazione locale dovuta a treeing (arborescenza) elettrico (simulazione) 36 Proprietà diagnostiche - Esempio Le proprietà derivate dalle misure di carica di spazio possono essere utilizzate per lo studio dell’invecchiamento. Esse dipendono dalla degradazione “bulk”: Ossidazione Scissione di catene nei polimeri Contaminazione ambientale, etc. Utilizzate assieme: diagnostica più completa Scariche parziali come indicatori di Capitolo 1. 26-01-2006 invecchiamento localizzato Punti deboli Espansione di cavità nel sistema isolante Tree elettrico 37 Proprietà diagnostiche: utilizzo pratico ( "$ proprietà (di volume o locale, es. tandelta) andamento col tempo di invecchiamento misure off-line e on-line end point piano di manutenzione, vita residua 7 ( 8 Capitolo 1. 26-01-2006 " ! 7 38 Esempio: prova di vita accelerata a scariche parziali di un cartone per trasformatori 11 kV 9 kV 13 kV 16.7 kV 120000 10 min 100000 alfa [pC] 80000 60000 40000 20000 0 1 2 3 4 5 6 7 N ° a c q u is iz io n e Capitolo 1. 26-01-2006 a l fa p o s a l fa n e g 16.7 kV 39 Esempio: analisi incrociata scariche parziali/gas disciolti per trasformatori di misura in altissima tensione (carta+olio) VT3 •secondo analisi dei gas il peggiore Capitolo 1. 26-01-2006 •PD pattern simile a pre-breakdown PD pattern pre-breakdown per semplice sistema costituito da un cartone + elettrodi di tipo Rogowski 40