Introduzione allo sviluppo della programmazione educativa: aree e livelli curriculari. Curriculum preparatorio, i primi apprendimenti e autonomie. 22 Ottobre 2016 Monica Mercatelli Psicologa, Analista del Comportamento, BCBA Pane e Cioccolata Associazione Culturale Per ANGSA Onlus, Bologna www.paneecioccolata.com Obiettivi della giornata Definizione di curriculum e priorità educative Breve excursus degli strumenti che ci guidano nella definizione di un curriculum Il curriculum preparatorio: prerequisiti e insegnamento delle prime abilità Le prime autonomie personali e il Toilet Training www.paneecioccolata.com 2 Per definire correttamente gli obiettivi è necessario descrivere: Comportamento: tutto ciò che l’organismo fa. Comportamento è definito in termini di azioni/movimento in interazione con l’ambiente; è quindi misurabile e osservabile. www.paneecioccolata.com 3 Descrizione delle contingenze La gran parte di ciò che facciamo (e pensiamo!) è determinata da avvenimenti e stimoli che hanno luogo prima (antecedenti) e dopo (conseguenze) il nostro comportamento. Le relazioni funzionali tra questi stimoli antecedenti e conseguenti e il comportamento sono state identificate da Skinner nei suoi primi esperimenti e chiamate “principi fondamentali” del comportamento www.paneecioccolata.com 4 Principi di base A B C Antecedente Comportamento Conseguenza Controllo dello stimolo MO Rinforzo risposte accomunate dall’avere lo stesso effetto nell’ambiente (Sr condizionati e Schemi di rinforzo) Estinzione Punizione www.paneecioccolata.com CURRICULUM: una definizione Una descrizione di obiettivi di apprendimento organizzata in maniera sequenziale Buon Curriculum deve avere: • chiara descrizione degli obiettivi di apprendimento • descrizione delle procedure che portano a generalizzazione/discriminazione • organizzazione sequenziale degli obiettivi (verticale e trasversale) • sistema di validazione delle procedure utilizzate www.paneecioccolata.com 6 Il disegno di un curriculum Cosa insegnare: obiettivi socialmente significativi basati sullo sviluppo neurotipico e sulla valutazione iniziale abilità di base Come insegnare: utilizzo di procedure e tecniche di insegnamento scientificamente validate. Contesti di insegnamento (DTT, NET) Quando insegnare: il coordinamento educativo, la condivisione degli obiettivi, identificazione di spazi, luoghi e tempi www.paneecioccolata.com 7 Caratteristiche degli Obiettivi educativi Individualizzati Realistici Globali: in tutte le aree dello sviluppo Evolutivi: con lo sviluppo neurotipico come guida www.paneecioccolata.com 8 Priorità educative negli obiettivi di insegnamento: quali domande porsi… Individuare obiettivi Realistici: l’alunno ha i prerequisiti necessari per l’apprendimento? Socialmente significativi: miglioramento immediato nell’adattamento dell’alunno e della sua famiglia? Aumentano le occasioni di rinforzamento? Offrono la possibilità per ulteriori apprendimenti? www.paneecioccolata.com 9 Priorità educative negli obiettivi di insegnamento: quali domande porsi… Sono adeguati all’età del bambino? L’abilità può essere generalizzata? E’ volta alla riduzione di eventuali comportamenti problematici? www.paneecioccolata.com 10 Strumenti che ci guidano e supportano nella definizione di un Curriculum www.paneecioccolata.com 11 VB-MAPP (Sundberg, 2008; ed. italiana 2012) • il behavioral Milestones Assessment and Placement Program è uno strumento basato sull’analisi Skinneriana del comportamento verbale, è progettato per valutare il linguaggio esistente e le abilità ad esso correlate nel repertorio di bambini con disabilità dello sviluppo • ideato da Mark Sundberg per determinare le abilità presenti, guidare un programma, monitorare i progressi. • 3 livelli curricolari 0-18m /18-30m /30-48m che corrispondono approssimativamente alle abilità di linguaggio e apprendimento di bambini a sviluppo tipico. www.paneecioccolata.com 12 L’importanza dell’assessment Guida l’intervento Definisce una baseline Monitora le acquisizioni Consente aggiornamenti alla programmazione Un assessment inadeguato può compromettere la buona definizione del curriculum www.paneecioccolata.com 13 Le aree curricolari: progressione Livello 1: 0-18 mesi Livello 2: 18-30 m. Mand Intraverbale Ricettivo FCA Gruppo classe Struttura linguistica Tact Ecoico Vocale Ascoltatore Imitazione VP/MTS Gioco indipendente Sociale Livello 3: 30-48 m. Lettura Scrittura Matematica www.paneecioccolata.com 14 I livelli curricolari Livello 1: 0-18 mesi Massima intensività e insegnamento rigoroso centrato su competenze comunicative Frequente necessità di un sistema di comunicazione aumentativo Insegnamento estremamente strutturato Documentazione rigorosa di obiettivi, schemi di rinforzo, ritmi di acquisizione www.paneecioccolata.com 15 I livelli curricolari Livello 2: 18-30 mesi Espansione sistematica delle competenze in tutte le aree comunicative Passaggio alle 2 parole Primi intraverbali (risposta a domande) Generalizzazione delle competenze in ambienti meno strutturati Coinvolgimento dei coetanei www.paneecioccolata.com 16 I livelli curricolari Livello 3: 30-48 mesi Ampliamento quotidiano del vocabolario di base Richieste per informazione Passaggio alla frase Ragionamento astratto Prime competenze accademiche e di apprendimento in un contesto di gruppo www.paneecioccolata.com 17 Barriere • E’ fondamentale identificare non solo le abilità presenti, ma anche le difficoltà e i problemi che si manifestano • Il protocollo identifica 24 barriere relative all’apprendimento e all’acquisizione del linguaggio • Dopo aver identificato una barriera è necessario effettuare un’ analisi di quel comportamento (descrittiva, funzionale e dettagliata) www.paneecioccolata.com 18 Barriere relative a: • comportamenti negativi: impediscono l’insegnamento e l’apprendimento ( aggressioni, sib; non collaborazione) • operanti verbali o abilità correlate che sono assenti, deboli o compromesse (ecolalia, mand carenti etc) • difficoltà nei comportamenti sociali: correlate alla compromissione dell’area di produzione e comprensione verbale • stile di apprendimento (difficoltà della generalizzazione, dipendenza dal prompt) • comportamenti specifici che interferiscono con l’insegnamento (autostimolazione, iperattività) • condizioni fisiche, mediche, biologiche www.paneecioccolata.com 19 ABLLS “Valutazione delle abilità comunicative e di apprendimento”: (Partington, Sundberg 1998; traduzione italiana a cura di Lucia D’Amato, Giugno 2011) Non vi è una divisione curricolare ma è un assessment di competenze 25 domini suddivisi in 4 aree: 1.Valutazione delle abilità di base dell’allievo 2.Valutazione di abilità scolastiche 3.Valutazione di abilità di self-help 4.Valutazione di abilità motorie Non fornisce norme di età (età di riferimento) , né paragona le abilità dell’alunno con quelle di un gruppo definito di pari. Progettato come valutazione e un sistema per tracciare le abilità dei bambini da utilizzare per identificare i primi obiettivi di un intervento educativo www.paneecioccolata.com 20 AFLS (Assessment of Functional Living Skills) Partington-Mueller 2012. “Assessment and curriculum guide” relativo alle abilità essenziali per indipendenza. Lo strumento si suddivide in : - Community Partecipation Skills - Basic Leaving Skills - Home skills Assessment - Schools skills - Vocational skills - Indipendent living skills www.paneecioccolata.com 21 EBIC (Early Behavioral Intensive Curriculum): Degli Espinosa, 2011 Non è uno strumento di valutazione • divisione curricolare a 3 livelli (iniziale, intermedio, avanzato) •prende in considerazione tutte le aree curricolari fondamentali con traiettorie di sviluppo in ogni area che ripercorrono quelle dello sviluppo tipico. • non è presente una divisione per età • a disposizione sul sito www.analisicomportamentale.com www.paneecioccolata.com 22 Altri strumenti che non si basano su una classificazione skinneriana del linguaggio ESDM (Early Start Denver Model): metodo completo di intervento precoce per bambini con autismo di età compresa tra i 12 e i 36 mesi 4 livelli di Abilità 12-18m /18- 24m /24-36m /36-48m AESP: Assessment, Evaluation and Programming Program for Infants and children (Test and Curriculum 0-3/3-6) Vineland: intervista semi-strutturata 4 domini: comunicazione, abilità quotidiane e socializzazione (fino a 18 anni), motoria (fino 6 anni). www.paneecioccolata.com 23 CURRICULUM AREE CURRICOLARI: sono macrocategorie nelle quali è suddiviso il curriculum. Le aree curricolari sono definite in generale sulla base della fonte di controllo dello stimolo ABILITA’: classe di risposte, all’interno di un’area curricolare da insegnare all’alunno. Operazionalmente descrive Sds, materiali, prompt e procedure utilizzate dall’adulto in determinate situazioni di insegnamento e le risposte attese dall’alunno. PROCEDURA DI INSEGNAMENTO: istruzioni per l’adulto per organizzare le contingenze necessarie affinché l’alunno raggiunga gli obiettivi di insegnamento (ogni abilità può avere più programmi attivi). TARGET: specifica lo stimolo da utilizzare e la risposta attesa per uno specifico programma. www.paneecioccolata.com 24 Definizioni delle Aree Curricolari Mand: si riferisce alla capacità del bambino di richiedere ciò che desidera. Tact: i riferisce alla denominazione, cioè l’etichettamento di nomi, azioni, ecc. su presentazione di stimoli non verbali (immagini, suoni, odori etc.) Ecoico:si riferisce all’imitazione vocale, quindi se il bambino ripete esattamente ciò che viene detto dall’adulto per es. suoni, parole, frasi etc. Intraverbale: si riferisce alla capacità di rispondere verbalmente unicamente sulla base di un antecedente verbale. Repertorio dell’ascoltatore: si riferisce alla comprensione del linguaggio da parte del bambino e si riferisce ad una risposta non verbale sulla base del comportamento verbale di un’altra persona www.paneecioccolata.com 25 Definizioni delle Aree Curricolari Risposta dell’ascoltatore per classe, funzione e categoria: si riferisce alla capacità del bambino di comprendere, come ascoltatore, parole che descrivono o modificano nomi e verbi mediante la loro funzione, caratteristica e categoria. VP-MTS: si riferisce ad un abbinamento visual to visual (target allo stimolo campione) Imitazione: abilità di imitare azioni grosso o fino motorie con e senza oggetti Gioco: interazioni funzionale con materiale ludico-ricreativo (dal gioco funzionale ad attività più complesse) Sociale: tutte le competenze in cui il mantenimento dell’interazione con un’altra persona è il rinforzatore. Accademico: di base (prerequisiti per la scuola prima) + lettura, scrittura, matematica www.paneecioccolata.com 26 Altre aree di intervento fondamentali Gestione del Comportamento (Assessment Barriere VB Mapp) Autonomie www.paneecioccolata.com 27 Cosa è necessario definire…. - target specifico in insegnamento procedura di insegnamento risposta attesa dallo studente criterio di acquisizione del target target successivo da inserire procedura di generalizzazione criterio di acquisizione dell’abilità (abilità cumulativa o generalizzata) - criterio di valutazione della generalizzazione www.paneecioccolata.com 28 Prerequisiti Generali - il bambino sta vicino/accanto all’adulto (pairing) e collabora (alternanza istruzione-rinforzo) - definire un sistema di comunicazione - stabilità: seduto al tavolo www.paneecioccolata.com Pairing Identificazione e controllo dei rinforzatori Associazione dell’educatore al rinforzo: il bambino contatta il rinforzatore contingente alla vostra presenza. Il bambino sta intorno/vicino al suo insegnante Accetta rinforzatori dalle sue mani Si avvicina spontaneamente all’adulto in presenza della sua attività preferita. Rimane vicino durante l’attività, ride, sorride. Fa richieste e accetta istruzioni www.paneecioccolata.com 30 Prerequisiti specifici relativi alle prime abilità non verbali Ricettivo: - si orienta verso i suoni e li discrimina - primi comportamenti e risposte di attenzione: mani giù, contatto oculare prima dell’istruzione Imitazione: -tenere oggetti in mano; movimenti motori di base -guardare l’adulto -uso funzionale oggetti -lasciarsi guidare www.paneecioccolata.com Prerequisiti specifici relativi alle prime abilità non verbali Visuo percettiva: - orientamento dello sguardo - guardare stimoli fissi e in movimento - scanning degli oggetti sul tavolo Gioco: abilità motorie di base (prendere, tirare, schiacciare, ruotare, rilasciare, spingere, trasferire oggetti da una mano all’altra, presa a pinza) www.paneecioccolata.com 32 Cosa fare se non ci sono??? Insegniamo i Prerequisiti dei Prerequisiti!! CURRICULUM PREPARATORIO: Insegnamento delle competenze di base per permettere l’acquisizione delle prime abilità www.paneecioccolata.com Errorless learning Letteralmente apprendimento senza errori: L’obiettivo è rinforzare la risposta corretta, prevenendo eventuali possibilità di errore Come? Fornendo inizialmente tutto l’aiuto necessario (prompt), con l’obiettivo di sfumare (fading) progressivamente i suggerimenti e ottenere la risposta corretta e indipendente. Uso consapevole del rinforzo. www.paneecioccolata.com 34 Unità di apprendimento di base A B C Antecedente Comportamento Conseguenza Es. Istruzione Selezione/esecuzione SR+ secondo la ratio stabilita Procedura di correzione www.paneecioccolata.com 35 Tecniche per l’insegnamento di nuovi comportamenti - uso consapevole del rinforzo - prompting e fading (suggerimento e sfumatura) - shaping - analisi del compito (task analysis) - concatenamento www.paneecioccolata.com 36 Errorless teaching Prompt: stimolo antecedente aggiuntivo che permette di evocare il comportamento target Prompts nella risposta: suggerimenti che richiedono l’intervento di un’altra persona che evoca la risposta target Fisico (guida) Modello Verbale www.paneecioccolata.com 37 Tipi di prompts Prompts nello stimolo o ambientali: cambiamento nello stimolo (aggiunta o rimozione) che incrementa la probabilità di risposta - di Posizione - nello stimolo stesso www.paneecioccolata.com 38 Prerequisiti Ricettivo Orientamento al suono: 1) Trova la musica - Orientarsi al suono della musica e consegnare il dispositivo - Aumentare gradualmente la distanza del suono - Variare il dispositivo www.paneecioccolata.com 39 Prerequisiti Ricettivo 2)- Discriminazione del suono Unica ricerca ci dice che è più facile discriminare il suono del nome delle parole (Eikeseth-Hayward «The discrimination of object names and object sounds in children with autism: a procedure for teaching verbal comprehension»; 2009) www.paneecioccolata.com 40 Prerequisiti e prime abilità relative all’area del ricettivo ABILITA’ Attenzione ai suoni TARGET COMMENTI si gira e localizza la fonte di un suono si gira alla voce di un adulto familiare sorride alla voce del caregiver risponde al nome Trova la musica individua fonte musicale (aumentare gradualmente la distanza del dispositivo sonoro) Istruzioni esegue istruzioni in contesto Discriminazione del suoni seleziona un oggetto sulla base del suono Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 41 Obiettivi Ricettivo Istruzioni ricettive con e senza oggetto Consegna di Oggetti e Selezione di Immagini su Istruzione verbale www.paneecioccolata.com 42 Prerequisiti Imitazione Insegnamento delle abilità fino-motorie di base: - Rilascio Aprire, ruotare, strappare, spingere Presa a pinza Infilare Uso funzionale di oggetti www.paneecioccolata.com Prerequisiti Imitazione Uso Funzionale degli Oggetti Insegnare l’uso funzionale di alcuni oggetti: oggetto che «guida» l’azione da svolgere Alcuni esempi: -Bicchiere alla bocca -Chiudere/Aprire un libro -Mettere il tappo/coperchio -Avvicinare un telefono all’orecchio -Mettere il cappello www.paneecioccolata.com 44 Checklist curriculum preparatorio “Movimenti fino- motori” ABILITA’ TARGET Raggiungere/Prendere COMMENTI ruota il polso (piano verticale/orizzontale) afferra gli oggetti con una sola mano usa tutta la mano per afferrare una pallina prende un oggetto con la mano superando la linea mediana trasferisce un oggetto da una mano all’altra tiene un oggetto in ogni mano per un periodo di tempo sostenuto Afferrare/Presa afferra oggetti della dimensione di una mano afferra oggetti della dimensione di un fagiolo usa i polpastrelli per prendere un cubetto Rilascio usa indice e pollice (presa a pinza) movimento a graffio (scratching movement) mette in fila gli oggetti rilascia un oggetto sopra un altro (piccoli ed in seguito più grandi) rilascio di oggetti senza aiuto Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 45 Obiettivi Imitazione - Con oggetti (singoli e in discriminazione) Grosso Motoria Fino-motoria Catene In movimento Generalizzata www.paneecioccolata.com 46 Prerequisiti e prime abilità relative all’area visuo percettiva ABILITA’ Orientamento sguardo TARGET COMMENTI guarda le persone (5 volte in 30 minuti) guarda gli oggetti preferiti (5 volte in 30 minuti) guarda un oggetto che cade guarda un oggetto in movimento indica la luce (piano orizzontale e verticale) indica la luce in due diverse posizioni segue una luce in movimento e a distanza segue l’indicazione dell’adulto “guarda” + indicazione guarda l’immagine di un libro su indicazione Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 47 Prerequisiti Area Visuo- Percettiva Guardare: - Rinforzatore sul tavolo - Rinforzatore in movimento (es. bolle) - Oggetti non rinforzatori fissi e in movimento - Trova la luce (una posizione/più posizioni) - Figure su un libro www.paneecioccolata.com Obiettivi Area Visuo-Percettiva Abbinamenti 3d (variare i formati) Abbinamenti 2d www.paneecioccolata.com 49 Prerequisiti Gioco Abilità generali di base e motorie (grosso e fino motorie) www.paneecioccolata.com Prerequisiti Gioco Motricità grossa Alzarsi e Sedersi Camminare da solo Accovacciarsi e raccogliere un oggetto da terra Salire e scendere le scale Passare sotto un tavolo (dentro ad un tunnel) Saltare Salire e scendere da un ostacolo, scavalcare un ostacolo o aggirarlo www.paneecioccolata.com 51 Checklist curriculum preparatorio “Movimenti grossomotori” ABILITA’ Posizione seduta TARGET COMMENTI si mette in posizione seduta da solo rimane seduto in maniera stabile mentre gioca si muove in avanti usando metodi di pre-ambulazione ruota il tronco mentre è seduto Posizione eretta si alza nella posizione in piedi cammina con aiuto cammina da solo cammina da solo con una buona coordinazione si accovaccia sale le scale con aiuto scende le scale con aiuto cammina lateralmente sta sul piede destro o sinistro con aiuto corre salta in avanti salta dall’ultimo gradino www.paneecioccolata.com aggira gli oggetti sul pavimento anziché calpestarli Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 52 Un esempio: Bicicletta Insegnare a pedalare: suddividere un’abilità così complessa in piccoli step -stare sulla bicicletta seduto -tenere i piedi sui pedali -accettare di pedalare con guida fisica -sfumare la guida e lavorare su mezza pedalata www.paneecioccolata.com 53 Prerequisiti Gioco Motricità fine Ruotare, Infilare, Aprire, Rilasciare, Presa a pinza Alcuni esempi: - Anelle - Torre - Palline nel portauova - Gettoni - Incastri semplici www.paneecioccolata.com 54 Prerequisiti Gioco: alcune variazioni Svolgere i giochi conosciuti da in piedi Riuscire a portare a termine giochi a distanza Giochi con i compagni www.paneecioccolata.com 55 Prime attività relative alla discriminazione La discriminazione è uno dei più importanti processi di apprendimento - Gioco Forme - Incastri - Discriminazione dei giochi www.paneecioccolata.com 56 Prime abilità nel gioco ABILITA’ Primi giochi TARGET COMMENTI manipola giochi e oggetti per 10 secondi 5 volte (in 30 minuti) dimostra interesse per giochi causa/ effetto guarda un gioco o un libro per 30 secondi rovescia o tira fuori gli oggetti da una scatola trova un oggetto (es. gioco preferito e due contenitori ) mette 3 cubi in un contenitore, impila 3 cubi, inserisce 3 anelle sul perno Giochi di discriminazione gioco - forme semplice (cerchio, quadrato, triangolo) incastri di legno forme geometriche incastri di legno forme diverse discriminazione del gioco (su presentazione di un’anella la inserisce nel gioco corrispondente alla presenza di altre attività) www.paneecioccolata.com Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 57 Profilo dello studente che possiede i prerequisiti per iniziare il curriculum iniziale Sta accanto al suo insegnante Impara a fare richieste Esegue le transizioni tra i vari contesti di apprendimento Rimane seduto a tavolino a svolgere semplici attività Possiede i prerequisiti per l’insegnamento delle prime abilità non verbali www.paneecioccolata.com 58 Profilo dell’insegnante Sa come motivare il suo studente e insegnare le prime richieste Alterna compiti e contesti di insegnamento in modo da offrire numerose opportunità di apprendimento Prendi i dati sull’apprendimento Conosce come implementare procedure di insegnamento senza errori Conosce come effettuare la task analysis di un’abilità e come insegnarne i vari step www.paneecioccolata.com 59 Prime Autonomie Personali www.paneecioccolata.com 60 Prime abilità legate all’alimentazione ABILITA’ Prime abilità legate all’alimentazione TARGET COMMENTI beve da una tazza: prende la tazza e la appoggia sul tavolo mangia il cibo usando le dita (afferra e tiene stretto un biscotto) mangia con il cucchiaio mangia con la forchetta mangia restando seduto Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 61 Autonomie personali: mangiare e bere Checklist ESDM : Usa il bicchiere Usa il cucchiaio Usa la forchetta Mangia i pasti e la merenda seduto al tavolo Mangia autonomamente Mangia cibi di varia consistenza, tipo e natura Accetta cibi nuovi nel piatto www.paneecioccolata.com 62 Autonomie personali: mangiare e bere Vineland: Toglie con la bocca il cibo dal cucchiaio Mastica cracker o biscotti Mangia cibo solido Beve da un bicchiere o da una tazza Usa la cannuccia Riempie un bicchiere d’acqua www.paneecioccolata.com 63 Prerequisiti Mangiare Tenere la forchetta /cucchiaio in mano Bere -Tenere in mano il bicchiere -Portare il bicchiere alla bocca - Appoggiarlo al tavolo www.paneecioccolata.com 64 Attività Curriculum Preparatorio Mangiare, alcuni prerequisiti: Tenere in mano un oggetto per n°secondi Prendere una forchetta e metterla dentro ad un contenitore utilizzando la presa corretta ”Spingere” - attività propedeutiche all’inforcare: -inserire penna nel didò (dentro ad un contenitore) -infilare bastoncini in pezzi di didò sul tavolo www.paneecioccolata.com 65 Bere Attività propedeutiche - Sollevare oggetti di diverso peso e grandezza con due mani - Appoggiare oggetti di diverso peso e grandezza Indicazioni per l’insegnamento - Utilizzare una tazza grande al fine di facilitare la prensione - Guidare per portare il bicchiere alla bocca e appoggiarlo sul tavolo Gradualmente sfumare la guida www.paneecioccolata.com 66 Prime abilità nel vestirsi ABILITA’ Prime Abilità nel vestirsi TARGET COMMENTI tira su e giù i pantaloni allunga il piedino quando richiesto apre lo strep delle scarpe toglie le scarpe mette la maglietta Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 67 Autonomie personali : vestirsi Checklist ESDM: Si toglie tutti i vestiti se aiutato Indossa tutti i vestiti se aiutato Vineland: Si toglie i calzini Si toglie i vestiti aperti sul davanti con aiuto Chiudere bottoni, ganci e cerniere Mettere le scarpe Vestirsi www.paneecioccolata.com 68 Tirare Giù/Su Pantaloni: un esempio di insegnamento - Insegnare come prendere i pantaloni (manine ai lati) - Tirare giù i pantaloni di fronte a sè (pantaloni attorno ad un libro) - Tirare giù i pantaloni di fronte a sé da in piedi - Tirare giù i pantaloni indossati (gradualmente fino ai piedi) - Successivamente lavorare su “Tirare su” www.paneecioccolata.com 69 Mettere la maglietta: un esempio di insegnamento per step/parte 1 - imparare ad infilare dalla testa un cerchio rigido - imparare ad infilare dalla testa una cintura morbida - imparare ad impugnare una maglietta con lo scotch nel collo - imparare a tenere stretta una maglietta senza scotch - infilare una maglietta del papà (abbassare la maglietta se rimane sugli occhi) - infilare una maglietta della giusta misura www.paneecioccolata.com 70 Mettere la maglietta: un esempio di insegnamento per step/parte 2 Infilare le braccia - impuntare il primo braccio e guidare per infilare - sfumare la guida sul primo braccio - impuntare il secondo braccio e guidare per infilare - sfumare la guida sul secondo braccio - tirare giù la maglietta Step successivi: - stesso movimento da in piedi - stesso movimento con la maglietta appoggiata sulle gambe e non sul tavolo www.paneecioccolata.com 71 Prime abilità legate alla cura della persona ABILITA’ Prime abilità legate alla cura della persona TARGET COMMENTI accetta e collabora nel lavaggio le mani accetta e collabora per asciugare le mani accetta e collabora nel lavaggio del viso accetta e collabora nel pettinarsi i capelli accetta e collabora nel lavaggio dei denti Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 72 Autonomie Personali : lavarsi Checklist ESDM livello 2-3: Mette le mani sotto l’acqua corrente Si asciuga le mani nell’asciugamano Strofina la spugna/asciugamano sul corpo Tollera che gli si lavino capelli e denti e gli si soffi il naso Aiuta con la spazzola per i capelli Mette in bocca lo spazzolino Vineland: Farsi il bagno con aiuto Lavarsi i denti Lavarsi mani e faccia www.paneecioccolata.com 73 Lavarsi i denti - accettare di appoggiare lo spazzolino ai denti accettare di mettere lo spazzolino in bocca accettare di spazzolare per “x” secondi gli incisivi accettare di spazzolare dentro (arcata inferiore e superiore, sopra e sotto) - aumentare i secondi per ogni step - lavare i denti - imparare la catena completa www.paneecioccolata.com 74 Prime abilità di Toilet Training ABILITA’ Prime abilità di Toilet Training TARGET COMMENTI accetta di essere accompagnato in bagno accetta di rimanere seduto sul water per almeno 2 minuti trattiene la pipì fino a che non viene accompagnato al water trattiene la pipì per intervalli di tempo più lunghi Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 75 Autonomie personali: Toilet Training Checklist ESDM: Usa il gabinetto quando è previsto dal programma – agenda In media ha un inconveniente al giorno o meno Defeca da solo nel gabinetto Si pulisce con l'aiuto di qualcuno Tira l'acqua del wc da solo Vineland: Urina nel water o nel vasino Defeca nel water o nel vasino Chiede di andare in bagno Si abbassa le mutande Usa correttamente il bagno durante il giorno www.paneecioccolata.com 76 Autonomie personali: toilet training Accetta di essere portato in bagno a intervalli regolari SR+ per pipì nel wc e dry check Intervalli progressivamente crescenti Iniziativa spontanea per il bagno Richiesta di andare in bagno Progressione adattata dal protocollo di Azrin e Foxx www.paneecioccolata.com 77 Toilet Training: baseline Prendere i dati di Baseline BASELINE TOILET TRAINING ORA BEVANDE (cl) CIBI (tipologia) PIPI' CACCA 9- 9.15 si no si no 9.15- 9.30 si no si no 9.30- 9.45 si no si no 9.45-10.00 si no si no 10 –10.15 si no si no 10.15 –10.30 si no si no 10.30 –10.45 si no si no 10.45 –11.00 si no si no www.paneecioccolata.com 78 Toilet Training Scegliere un rinforzo ESCLUSIVO per la pipì Eliminare il pannolino per tutte le ore di veglia Analizzare i dati di baseline, definire l’intervallo di tempo più breve e portare il bambino in bagno Cosa può succedere?? Se fa la pipì rinforzare socialmente e con rinforzo estrinseco Se non fa la pipì diminuire l’intervallo Se la fa fuori portare comunque sul water e farlo sedere per alcuni minuti www.paneecioccolata.com 79 Toilet Training: presa dati LUOGO C=casa S=scuola ORA IN BAGNO += se fa la pipì - = se non fa nulla INCIDENTI COMMENTI segnare ora/se fa pipì o cacca www.paneecioccolata.com 80 Toilet Training Quando gli incidenti sono a zero iniziare ad aumentare gradualmente l’intervallo di tempo. Non per tutti lo stesso intervallo di tempo Non per tutti la stessa velocità nell’acquisire il controllo sfinterico www.paneecioccolata.com 81 Prime autonomie all’esterno ABILITA’ Autonomie all’esterno TARGET COMMENTI accetta di dare la mano all’adulto e di farsi guidare cammina vicino all’adulto (senza correre, girarsi, buttarsi a terra) rimane fermo quando chiesto dall’adulto si ferma mentre cammina, quando richiesto dall’adulto risponde all’istruzione “vieni qui” accetta di restare seduto sul seggiolino dell'auto nel sedile posteriore e non tenta di slegarsi da solo Tabella tratta da Checklist Curriculum Preparatorio- Mercatelli 2015 www.paneecioccolata.com 82 Ringraziamenti Un grande grazie a Valentina Bandini, Elena Clò e Francesca degli Espinosa per aver condiviso gran parte dei materiali mostrati e delle loro esperienze e per tutto quello che mi hanno insegnato e continueranno ad insegnarmi! Grazie alle colleghe Paola, Silvia e Erika Ai bambini, alle famiglie, e ai loro educatori e insegnanti Buon Lavoro a Tutti!!! www.paneecioccolata.com 83