3 nuovi allestimenti per 5 titoli d’opera e 16 serate nell’arena in riva al Lago Massaciuccoli Il Festival di Torre del Lago propone nel 2013 un cartellone lirico di grande richiamo che da luglio ad agosto offrirà al pubblico dei melomani appuntamenti da non perdere all'insegna della musica del Maestro Puccini e, quest’anno, due titoli tra i più amati del repertorio lirico italiano, in omaggio a due grandi compositori italiani, Giuseppe Verdi di cui ricorre il bicentenario della nascita e Pietro Mascagni nell’occasione del 150 anniversario della nascita, compagno di studi di Giacomo Puccini e primo direttore, nel 1930, del Festival di Torre del Lago. L’inaugurazione della stagione, il 12 luglio è affidata alla rappresentazione del dittico & (repliche 10 e 17 agosto). Due titoli, entrambi già rappresentati a Torre del Lago, ma presentati per la prima volta in forma di dittico. Il Tabarro, uno degli atti unici del trittico pucciniano ha già visto 6 rappresentazioni a Torre del Lago, la prima nel 1957 e l’ultima nel 1991 mentre per Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni sarà la seconda volta a Torre del Lago dopo la messa in scena nel 1998. Il Dittico sarà una nuova produzione del cartellone 2013 della Fondazione Festival Pucciniano che reca la firma del grande regista e drammaturgo italiano Antonio Calenda e vede sul podio Alberto Veronesi. Tra gli interpreti straordinari, il tenore Francesco Anile (Luigi e Turiddu) nel ruolo di Michele e Alfio il baritono Alberto Gazale, Chiara Angella sarà Giorgetta e Anda Louise Bogza Santuzza completano il cast Renata Lamanda, Luigi Roni, Mario Bolognesi, Silvia Pasini. Il cartellone 2013 propone poi il tradizionale e monumentale allestimento dell’incompiuta pucciniana (13-20- 21 luglio/8-24 agosto) firmato da tre grandi dello spettacolo italiano, Maurizio Scaparro per la regia, Ezio Frigerio per le scene e Franca Squarciapino per i costumi. Sul podio si segnala il gradito ritorno della raffinata bacchetta di Daniel Oren che guiderà Orchestra e Coro del Festival Puccini (Oren cederà la bacchetta a Francesco Ivan Ciampa nella recita del 20 luglio) e straordinari interpreti come Giovanna Casolla nel ruolo della perfida Principessa Turandot che il soprano napoletano ha interpretato in oltre 500 recite, in tutto il mondo, a cui si alternerà il soprano Nila Masala nella recita del 21 luglio; al principe Calaf daranno voce il grande tenore italiano Marcello Giordani, e nella recita del 20 luglio, una giovane promessa del belcanto italiano, il tenore toscano Angelo Fiore al suo debutto nel ruolo, Liù saranno Elena Mosuc, Alida Berti e Cristine Lewis Ancora un nuovo allestimento nella proposta artistica del Festival Puccini 2013, è il capolavoro Pucciniano (26 luglio/7-16-22 agosto) frutto di una coproduzione con il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia, l’Opéra de Monte-Carlo e il Teatro Regio di Torino - opera del regista monegasco Jean-Louis Grinda, con le scene di Isabelle PartiotPieri, i costumi di Christian Gasc e le luci di Roberto Venturi. Una Tosca elegante, essenziale e innovativa che vedrà interprete nel ruolo del titolo il soprano Norma Fantini, una delle massime interpreti del ruolo di Floria Tosca, ruolo che ha interpretato sui maggiori palcoscenici internazionali e già applaudita anche sul grande palcoscenico di Torre del Lago a cui si alternerà nella recita del 16 agosto il soprano lucchese Silvana Froli le cui interpretazioni sono state apprezzate dalla critica per la perfetta adesione ai canoni dell'interprete pucciniana, applaudita lo scorso anno nel ruolo della geisha di Nagasaki ; nel ruolo del pittore Mario Cavaradossi due grandi tenori, l’italiano Marco Berti e lo spagnolo Sergio Escobar. Il nuovo allestimento di Tosca è affidato alla bacchetta di Alberto Veronesi, titolo che il direttore milanese ha più volte diretto a Torre del Lago e recentemente anche in Cina per l’inaugurazione del nuovo Grand Theatre di Tianjin, teatro che per dimensioni e programmazione è il secondo Teatro della Cina. L’omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita con la proposta di , (19- 27 luglio /9-23 agosto) un nuovo allestimento per la seconda opera della trilogia del cigno di Busseto, ambientata a Mantova, nel Sedicesimo Secolo. L’opera che ha come protagonista il Duca di Mantova è affidata alla regia di Renzo Giacchieri, romano specialista dell’opera verdiana, ma che a Torre del Lago ha già firmato memorabili allestimenti pucciniani. Il Duca di Mantova sarà Francesco Demuro e Rigoletto Devid Cecconi , Gilda il soprano russo Ekaterina Bakanova. Sul podio di Torre del Lago debutta l’apprezzata bacchetta di Boris Brott direttore canadese di fama internazionale, mentre le scene sono di Alfredo Troisi per la Bottega Fantastica Torre del Lago è legata indissolubilmente alla figura di Giacomo Puccini. Quando il Maestro scoprì Torre del Lago, restandone ammaliato, la descrisse con queste parole: “gaudio supremo…… paradiso… eden….”allora era un piccolo paese con centoventi abitanti e dodici case, oggi, dopo un secolo, Torre del Lago Puccini è ancora un luogo di incomparabile bellezza, meta ambita, ogni anno per gli appassionati di musica lirica e per i turisti che desiderano visitare i luoghi del compositore. A pochi passi dalla Villa Mausoleo, dove il maestro Giacomo Puccini visse e lavorò e dove, adesso, in una piccola sala trasformata in cappella sono custodite le sue spoglie, sorge infatti il Gran Teatro all’aperto che con lo sfondo suggestivo del Lago di Massaciuccoli è lo scenario naturale degli allestimenti delle opere pucciniane Nato nel 1930 il Festival Puccini è l’unico Festival al mondo che celebra il grande compositore toscano e che nei suoi oltre 70 anni di vita ha ospitato i nomi più illustri ed acclamati della lirica mondiale Nel Grande Teatro all’Aperto, immerso in una natura lacustre unica in Europa, ogni anno le più grandi stelle della lirica interpretano le musiche immortali di Giacomo Puccini, permettendo agli oltre 40.000 spettatori di fruire, insieme alla rappresentazione lirica, anche del suggestivo ambiente naturale circostante. Grazie alla felice posizione geografica Torre del Lago Puccini nel comune di Viareggio, è la base ideale per escursioni anche verso le famose città d’arte della Toscana: Firenze, Siena, Arezzo, Lucca, città natale del maestro che dista da Viareggio solo 20 Km e dove è possibile compiere un interessante viaggio alla scoperta di numerosi luoghi pucciniani. Viareggio, località turistica già in auge al tempo di Puccini per i bagni di mare e il suo Carnevale, offre numerosi scorci di quell’architettura liberty che la rendono ancora oggi affascinante e che vide tra i suoi protagonisti Galileo Chini, che di Puccini fu amico e che fu il primo scenografo di Turandot.