Con la collaborazione del MiBACT Polo Museale Regionale dell'Emilia Romagna Sabato 25 luglio 2015 - Ore 21.15 BIN HUANG, MARCELLO MAZZONI Un violino per Paganini PROGRAMMA NICCOLÒ PAGANINI (Genova, 27 ottobre 1782 – Nizza, 27 maggio 1840) . Dai Capricci per violino solo, Op. 1 . Capriccio n. 1 in Mi maggiore Andante . Capriccio n. 2 in Si minore Moderato . Capriccio n. 5 in La minore Agitato . Capriccio n. 9 in Mi maggiore Allegretto . Capriccio n. 13 in Si bem. Maggiore Allegro . Capriccio n. 19 in Mi bem. Maggiore Lento, Allegro assai . Capriccio n. 20 in Re maggiore Allegretto . Capriccio n. 24 in La minore Tema con variazioni. Quasi presto HEINRICH WILHELM ERNST (Brno, 6 maggio 1814 – Nizza, 8 ottobre 1865) . Variazioni sopra il canto popolare irlandese “The last rose of summer” per violino solo . NICCOLÒ PAGANINI . Variazioni su un tema del “Mosè” di Rossini per violino e pianoforte . Cantabile in re maggiore, Op. 17 per violino e pianoforte . “I Palpiti” - Introduzione e Variazioni su un tema di Rossini, Op. 13 per violino e pianoforte . BIN HUANG, violino MARCELLO MAZZONI, pianoforte BIN HUANG Vent’anni fa la prima edizione del Festival di Torrechiara si aprì con il concerto di una giovanissima violinista cinese, recente vincitrice del prestigioso Concorso Internazionale “N. Paganini” di Genova. Il suo virtuosismo e le sue interpretazioni appassionate destarono una grande impressione nel pubblico. Due decenni dopo, Bin Huang ritorna al Festival con un concerto dedicato al grande musicista genovese che può essere considerato il nume tutelare della sua brillante carriera. Violinista di fama internazionale, Bin Huang ha iniziato lo studio del violino in Cina all’età di quattro anni e si è iscritta al Conservatorio di Musica di Pechino a nove anni. Dopo il diploma ha continuato gli studi al Conservatorio di Peabody, negli Stati Uniti, ottenendo il Bachelor of Music e l’Artist Diploma. Si è in seguito laureata Master of Music e Doctor of Musical Arts alla Eastman School of Music. Si è imposta all’attenzione del mondo musicale all’età di soli quattordici anni vincendo il Concorso Internazionale di Violino Wieniawski di Lublino (Polonia) nella categoria junior, ex aequo con Maxim Vengerov. Il suo profilo di concertista ai massimi livelli è cresciuto con i successi ai Concorsi Internazionali “N. Paganini” di Genova e ARD di Monaco di Baviera. Per le sue doti interpretive e tecniche Bin Huang ha ricevuto il plauso del pubblico e della critica suonando nelle sale da concerto più prestigiose del mondo: Kennedy Center, Lincoln Center, Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, Philhamonic Hall di Berlino, Opera City di Tokyo, Sala Grande del Conservatorio di Mosca e People’s Great Hall nel suo Paese natale. È stata invitata a tenere il concerto di inaugurazione del China National Grand Theatre e a suonare al gala in occasione del decimo anniversario del Teatro di Shanghai. Attiva anche nel campo della musica da camera, Bin Huang ha suonato al Marlboro Music Festival, esibendosi con membri del Beaux Arts Trio e dei quartetti Juilliard e Guarneri. Negli ultimi tre anni ha insegnato al conservatorio di Shanghai e tiene masterclass negli Stati Uniti e in Asia. Recentemente ha ottenuto la cattedra di violino presso la Eastman School of Music di Rochester. Bin Huang è stata membro della giuria al 12° Concorso Internazionale di Liuteria “A. Stradivari” di Cremona (2009) e al 53° Concorso Internazionale “N. Paganini” di Genova (2010). MARCELLO MAZZONI Nato a Reggio Emilia, comincia gli studi nel locale Istituto Musicale “A. Peri”, ottenendo poi il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano. Prosegue l’iter all’Accademia di Imola, perfezionandosi per quattro anni con grandi concertisti e insigni didatti quali L. Berman, A. Lonquich, J. Achucarro, R. Risaliti, P. Rattalino, F. Scala e partecipando alle master classes di grandi pianisti come S. Richter, M. Pollini, A. Schiff, L. Lortie, ecc. Comincia precocemente gli studi di composizione con Armando Gentilucci e frequenta la Facoltà di Lettere e Filisofia ad indirizzo muscicologico all’Università di Parma. Ha al suo attivo una prestigiosa attività concertistica internazionale, che lo vede abitualmente presente in importanti stagioni in Francia,Germania,Indonesia, Singapore, ecc. Collabora con musicisti di chiara fama, come Alberto Martini, Marco Fornaciari, Andrea Griminelli, Sonia Ganassi, Martina Belli, Glauco Bertagnin, Luca Franzetti ed altri. Nel 2006 ha esordito in veste di solista compositore nell’ambito del festival dedicato al pianista e compositore cipriota Nicolas Economu presso la prestigiosa Gasteig ed il Theater der Jugend a Monaco di Baviera, suonando insieme ad alcuni fra i più grandi nomi del mondo musicale quali Martha Argerich, Anna Gourari, Sandro Ivo Bartoli, il Duo Paratore e Rodion Ščedrin. Dal 2011 si cimenta come solista in collaborazione coi Virtuosi Italiani, dando il via a una collaborazione che ha portato a diverse e importanti tappe, culminate in una tournée che ha toccato importanti sale della Russia. L’estate del 2015 vedrà una nuova collaborazione in veste di solista al fianco di uno dei più prestigiosi gruppi cameristici a livello internazionale: l’Ensemble Berlin - I Solisti dei Berliner Philharmoniker. Dal settembre del 2013 è entrato a far parte della “famiglia” degli artisti Steinway al fianco di miti quali Vladimir Horowitz, Martha Argerich e Maurizio Pollini. Marcello Mazzoni è docente di pianoforte principale presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale “A. Peri” di Reggio Emilia, è membro del C.D.I. del Teatro Valli di Reggio Emilia, è direttore artistico della stagione Incontro alla Musica che si tiene presso l’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio e inoltre cura la direzione artistica del Festival dei Pianisti Italiani che si svolge biennalmente a Reggio Emilia. Forte è il legame storico di Niccolò Paganini con Parma. Il genio del violino trascorse molti anni della sua vita nella nostra città. Si narra che fosse parmigiano l’ammiratore che gli fece dono del violino Guarneri del Gesù detto “il Cannone”, destinato a diventare leggendario tra le sue dita. Possedeva una casa a Gaione, dove riposarono i suoi resti dopo che il vescovo di Nizza gli negò la sepoltura in terra consacrata a causa della sua cattiva reputazione. La sua tomba venne poi trasferita nel cimitero cittadino della Villetta, dove tuttora si trova. La villa di Paganini presso Gaione La tomba di Paganini al cimitero della Villetta PARMA POINT Strada Garibaldi 18 - Parma, Tel. 0521 931800 Aperto tutti i giorni dalle 9,30 alle 19,30 [email protected] UFFICIO PRO LOCO LANGHIRANO Piazza Ferrari 5 - Langhirano (PR), Tel. 0521 852242 Aperto dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 12,20 IAT TORRECHIARA Strada Castello 10 - Torrechiara (PR), Tel. 0521 355009 Aperto dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00 [email protected] VENDITA ONLINE www.festivalditorrechiara.it Questa sera l’aperitivo è offerto dall’Azienda Agricola Tenuta Campo Grande di Monchio delle Corti (PR) INFORMAZIONI E PREVENDITA BIGLIETTI