Per Emilia Romagna Festival a Tredozio il premio alla

Per Emilia Romagna Festival a Tredozio il premio alla carriera
a Louis Bacalov
Sabato 6 Agosto 2016
Appuntamento mercoledì 17 a palazzo Fantini con il premio Oscar 1996 per la colonna
sonora del film il Postino
Luis Bacalov
Non è che fare un brindisi con un premio Oscar sia roba da tutti i giorni. Ecco perché è un'occasione assolutamente da non
perdere quella che si presenterà mercoledì 17 agosto nell'ambito della rassegna “L'incanto dei luoghi, la magia della musica”.
Infatti, al pubblico presente alla visita guidata (dalle 18 con prenotazione obbligatoria al numero di telefono 0542 25747) dello
spettacolare Giardino settecentesco di Palazzo Fantini, a Tredozio, verrà offerta la possibilità di brindare insieme a Luis
Bacalov, premio Oscar 1996 per la colonna sonora del film “Il postino” di Michael Radford e Massimo Troisi, in
occasione del conferimento da parte di Emilia Romagna Festival del VII premio alla carriera che, quest'anno, sarà
appunto assegnato al maestro italo-argentino, dopo quelli conferiti negli anni scorsi a grandi protagonisti, ciascuno a modo
suo, del mondo dell’arte e della cultura: il flautista Maxence Larrieu, il musicologo e intellettuale Quirino Principe, l’attrice e
cantante Catherine Spaak, l’attore Ivano Marescotti, il pianista e compositore Bruno Canino e il tenore peruviano Juan Diego
Flórez.
Dalle 21 invece, Bacalov salirà sul palco presentando una scaletta che prevede l'esecuzione di classici di celebri
autori di tango argentino – da Vicente Greco a Carlos Gardel, da Angel Villoldo a un’immancabile fuoriclasse come Astor
Piazzolla – che hanno enormemente influito sulla formazione del suo gusto musicale, per poi passare ad alcune delle
grandi colonne sonore realizzate in oltre cinquant'anni di carriera. Brani come “Kolnidrei”, da “Il Vangelo Secondo
Matteo”, capolavoro del 1965 per la regia di Pier Paolo Pasolini; “Seducciòn” da “Assassination Tango” del 2002 - uno dei
quattro film in cui l'attore Robert Duvall si è cimentato nella regia - prodotto dal suo grande amico Francis Ford Coppola con
cui Duvall ha lavorato in classici del cinema come “Il padrino” e Apocalypse Now”; la colonna sonora de “Il grande duello” uno
spaghetti-western del 1972 per la regia di Giancarlo Santi, già aiuto di Sergio Leone, musiche in parte riutilizzate da Quentin
Forlinotizie
Tarantino nel suo “Kill Bill” del 2003.
Prima del gran finale, spazio anche per l'esecuzione di un brano di un altro grandissimo compositore di musiche da film, Ennio
Morricone premio Oscar giusto pochi mesi fa per la colonna sonora dell'ultimo film di Tarantino, “The Hateful Eight”. Di
Morricone, Bacalov eseguirà “Indagine”, tratto da “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, film del 1970 diretto
da Elio Petri, Premio Oscar al miglior film straniero 1971. Gran finale, naturalmente, col meraviglioso tema de “il Postino”
che ancora una volta non mancherà di incantare il pubblico presente, riportandoci magicamente alle atmosfere dell'ultimo film
di Troisi, tra la poesia di Pablo Neruda e la commovente interpretazione dello stesso Troisi nei panni del postino Mario
Ruoppolo.
Insomma, si prospetta una serata davvero capace di offrire vibrazioni intense, proprio come nelle intenzioni di ERF con la
rassegna “L’incanto dei luoghi, la magia della musica” che si propone di unire allo splendore dell’esecuzione musicale luoghi
speciali e pregevolissimi, spesso sconosciuti perfino a coloro che vi abitano accanto.
Ingresso € 10 concerto; € 5 visita guidata e vin d’honneur. Gratuito sotto i 10 anni. La visita guidata al Giardino di Palazzo
Fantini e vin d’honneur si terrà dalle 18 alle 19.30. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione telefonica a ERF 0542
25747. Per ulteriori informazioni: Emilia Romagna Festival - tel. 0542 25747 - www.emiliaromagnafestival.it.
Luis Bacalov è nato a Buenos Aires dove ha iniziato la sua formazione pianistica all’età di cinque anni con il professor
Enrique Barenboim, continuando poi gli studi con Berta Sujovolsky. Inizia giovanissimo l’attività concertistica in Argentina:
come solista, in duo con il violinista Alberto Lisy ed in vari gruppi di musica da camera. Dagli anni ’60 in poi è molto attivo in
Italia e in Francia come compositore per il cinema, collaborando tra gli altri con registi quali Lattuada, Damiani, Scola, Petri,
Faccini, Giraldi, Wertmuller, Kurys, Greco, i fratelli Frazzi, Pasolini, Fellini, Radford e Rosi.
Le sue composizioni per il film Il Postino gli sono valsi numerosi premi tra cui il Davide di Donatello, il Globo d’Oro della
Stampa Estera in Italia, il Nastro d’Argento dell’Associazione dei Critici Cinematografici, il Premio Oscar della Academy of
Motion Pictures Arts and Science, il Premio Bafta (British Academy for Film and Television Arts) e il Premio Nino Rota. Le sue
musiche per La tregua di Francesco Rosi gli hanno portato una nomination per il Davide di Donatello, mentre per Il Vangelo
secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini ha ottenuto una nomination A.M.P.A.S. Luis Bacalov svolge inoltre un’intensa attività
come pianista e direttore d’orchestra.
La sua composizione per soli, coro e orchestra intitolata Misa Tango, e registrata dalla D.G.G. sotto la direzione di MyungWhun Chung con Placido Domingo, Ana Maria Martinez e Hector Ulises Passarella, è stata eseguita a Roma con l’Orchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia. Per la stessa etichetta Luis Bacalov ha registrato nella sua rielaborazione per pianoforte e
orchestra due tanghi di Piazzolla e il suo Tangosain. L’intero album DGG/Universal ha ricevuto una nomination al Latin
American Grammy Awards 2001.
Nel 2003 inaugura la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dirigendo l’Orchestra della Accademia Nazionale di
Santa Cecilia. Recentemente ha registrato il suo Triple Concierto, per soprano, bandoneon e pianoforte, presentato in prima
esecuzione dalla Santa Barbara Symphony Orchestra sotto la direzione di Gisèle Ben-Dor. Ha diretto la prima esecuzione
mondiale della sua opera teatrale Estaba la Madre, che su commissione del Teatro dell’Opera di Roma è andata in scena al
Teatro Nazionale di Roma durante la stagione operistica 2003-2004 con la regia di Giorgio Barberio Corsetti. L’Opera è stata
eseguita nel 2007 a Buenos Aires con la regia di Carlos Branca.
Nell’aprile 2009 ha realizzato lo spettacolo “Mi Buenos Aires Querido” con la regia di Carlos Branca rappresentato al Teatro
Ambra Jovinelli di Roma. Nel 2012 Quentin Tarantino utilizza alcuni brani composti da Luis Bacalov nel suo film di
ambientazione western Django Unchained. Nel 2014 Luis Bacalov partecipa al film Born in the U.S.E. diretto da Michele
Diomà e co-prodotto da Renzo Rossellini. Accanto al compositore premio Oscar ci sono i registi Francesco Rosi e Giuseppe
Tornatore.
Il 25 agosto 2015, a vent’anni dall’Oscar, Luis Bacalov ha tenuto uno spettacolo a Pollara nelle Isole Eolie dove Troisi girò “Il
postino”, presentando in anteprima “Poetry Soundtrack”, celebrando i grandi poeti del cinema: da Pasolini a Fellini, da Troisi a
Tarantino e la riscoperta di Fernando Di Leo. INFO
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