Foglio del primo incontro con il parroco
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PER UN CAMMINO DEGNO DEL DONO Imploriamo, o Maria, la tua benedizione sul nostro fidanzamento, per prepararci degnamente a quel sacramento promesso e preparato nella Chiesa quando il nostro affetto sarà solennemente benedetto e chiamato santo. Amen. Perdona i nostri peccati come noi sopportiamo reciprocamente i nostri difetti. Accresci il nostro senso di responsabilità perché abbiamo messo l’uno nell’altro tutta la fiducia per l’avvenire. Insegnaci a pregare insieme perché il Figlio tuo sia presente tra noi e a donarci ai fratelli con generosa volontà di impegno. Insegnaci ad amare con premurosa tenerezza e leale confidenza, senza egoismi ed impurità, con la totale dedizione che Cristo ebbe per la sua Chiesa. O Dio di immensa ed infinita carità, noi ti ringraziamo del dono dell’amore che hai acceso nel nostro cuore inondandoci di gioia la vita. PREGHIERA Carissimi fidanzati, a nome di tutta la comunità cristiana di......................... sono contento di accogliere la vostra decisione di sposarvi con il sacramento del matrimonio e di essere accompagnati nella preparazione immediata. Vi ricordo quindi che sarà necessario arricchire la vostra decisione con la conoscenza precisa dei significati del matrimonio cristiano, attraverso un percorso comunitario di preparazione e alcuni incontri personali con me (di carattere pastorale, giuridico, liturgico). A NOME DELLA COMUNITA’ CRISTIANA SONO CONTENTO DI ACCOGLIERE LA VOSTRA DOMANDA Accoglienza e saluto da parte del parroco St.mo sig. Parroco, siamo i sig.ri ..................................................................................... e avendo deciso di sposarci in Cristo le chiediamo di accompagnarci verso la celebrazione del sacramento del matrimonio. Siamo coscienti del grande passo ed è per questo che per tempo vorremmo stabilire la data delle nozze, informaci sul percorso di fede verso il matrimonio e concordare con Lei l’itinerario procedurale per tutte le pratiche del caso. CI AMIAMO TANTO DA SPOSARCI IN CRISTO La domanda dei fidanzati Domandiamo di sposarci nel Signore (Foglio di dialogo di saluto che il parroco darà ai fidanzati nel primo incontro) PRIMO INCONTRO DAL PARROCO IL SALUTO DEI NOSTRI VESCOVI Ciò a cui andate incontro e ciò che chiedete, preparandovi a sposarvi in Chiesa, è una realtà grande e bella. È il dono totale e reciproco di sé al- Carissimi fidanzati, voi siete in cammino verso il matrimonio! Quello che state vivendo è un momento importante. È un tempo di preparazione, nel quale siete chiamati a crescere nella vostra capacità di amarvi; è un tempo nel quale siete invitati ad assumervi le vostre responsabilità, così da poter costruire una vera famiglia; è un tempo nel quale vi accompagna e vi sostiene la grazie del Signore. Il vostro è un momento entusiasmante: tanti progetti e tanti sogni stanno per avverarsi. È un momento di grande libertà: state per decidere di voi stessi, per una donazione reciproca che vi impegna per tutta la vita. 1. Il prossimo percorso di fede verso il matrimonio è in data..................... presso la parrocchia di............................................................................ 5. Un recapito utile per contattarci velocemente......................................... ................................................................................................................ ................................................................................................................ 4. I testimoni sono i sig.ri............................................................................ ................................................................................................................ 3. La data delle nozze è fissata per il giorno............................................... 2. Ci ritroveremo insieme per gli incontri prescritti dalla “pratica matrimoniale” il giorno ................................................. alle ore ...................... presso ..................................................................................................... (testo estrapolato dal messaggio dei vescovi contenuto nella guida di Lombardia). APPUNTAMENTI l’altro per una vita di comunione che coinvolge tutte le vostre persone in tutti gli aspetti del vostro essere. È, per chi crede e si sposa nel Signore, la ripresentazione vivente dell’amore totale, unico, fedele e fecondo di Gesù per la Chiesa. Sì, il matrimonio verso cui state camminando è una realtà meravigliosa; ma è anche una realtà difficile, continuamente minacciata da modi di pensare e di agire, presenti in voi e attorno a voi, che non aiutano a vivere in modo autentico l’esperienza dell’amore coniugale e della famiglia. Non temete! In questo cammino non siete soli. Tanti altri giovani sono con voi: sono gli altri fidanzati che con voi e come voi sono in cammino verso il matrimonio. Con voi e accanto a voi ci sono i vostri preti, c’è il vostro parroco, al quale vi siete rivolti perché volete sposarvi in Chiesa. Ci sono laici e coppie di posi che vi accompagneranno in questo tempo di preparazione prossima e immediata alle nozze: anche con loro sappiate iniziare delle amicizie che possano continuare anche dopo il vostro matrimonio… Tra cristiani, l’amore coniugale tra un uomo e una donna vengono elevati alla dignità di sacramento da nostro Signore Gesù Cristo, come segno e strumento della Sua presenza salvifica per l’intero corpo ecclesiale. Così, il patto che giurerete nella celebrazione delle nozze sarà segno vivente non solo del vostro amore, ma anche di quanto Cristo ama la Chiesa. Le due finalità principali del matrimonio sono il bene degli sposi e il bene dei figli, sia nelle dimensioni materiali, che in quelle spirituali. L’amore coniugale, nel quale sorge il sacramento, può essere sinteticamente descritto nelle sue quattro componenti essenziali: la fedeltà-indissolubilità del legame, l’unità-esclusività nella piena comunione, la totalità del dono reciproco, la fecondità nella crescita degli sposi e nell’accoglienza generosa del dono dei figli. Secondo il disegno di Dio, il matrimonio è fondamento della più ampia comunità familiare, come “intima comunità di vita e di amore” fondata appunto sul patto sponsale. La famiglia così costituita è una piccola chiesa dai tratti domestici, culla della vita e palestra di umanità. ALCUNI SIGNIFICATI DA CONOSCERE
