Afta orale
Un fastidio in bocca molto comune
Etimologia
Ad evocare tutta la sua sintomatologia ricordiamo che dal greco la parola “afta”
vuol dire piccola ulcerazione in bocca che produce una molesta sensazione di
calore e le “aftosi” sono pertanto tutte quelle condizioni morbose caratterizzate
dalla presenza dell’afta come lesione patognomonica.
Generalità
L'aftosi orale è molto comune ed è la forma più frequente del gruppo di
malattie denominate come “aftosi”. L’afta in bocca si presenta a tutte le età come una
stomatite più spesso ricorrente e caratterizzata da episodi di afte recidivanti che
guariscono spontaneamente in 7- 10 giorni. Per le sue peculiari caratteristiche, in
genere, la diagnosi dell’afta è essenzialmente clinica.
Altre forme di aftosi sono meno frequenti anche se possono assumere aspetti di maggiore
gravità
 L’aftosi bipolare si manifesta con afte contemporaneamente al cavo orale e alle
mucose genitali, è accompagnata da febbre ed è considerata come la forma frusta
della sindrome di Behcet.
 La sindrome di Behcet, conosciuta anche come “la Grande aftosi”, è caratterizzata
dalla presenza di afte alla mucosa orale, oculare e genitale; si associano lesioni alla
cute e una grave compromissione dello stato generale.
Caratteristiche dell’afta
L’afta si manifesta come una piccola erosione dolente della mucosa orale, superficiale e
a scodella, rotondeggiante e ben circoscritta, a margini arrossati e fondo grigio o
giallastro. La lesione può essere singola o multipla ma solitamente non a gruppo. La
malattia ha generalmente un andamento ciclico con fasi di riaccensione e remissione.
Eziopatogenesi
L’origine delle afte in bocca è ancora poco conosciuta, ma esiste quasi sempre una
predisposizione familiare e sono noti fattori scatenanti e condizioni associate possibili,
quali stress, traumi locali legati ai denti, una scarsa igiene orale, alcuni cibi acidi o
piccanti, assunzione di farmaci, intolleranza a sostanze contenute nei collutori, dentifrici e
rossetti, il ciclo mestruale, deficit di acido folico o di vitamina B12, carenza di ferro,
alterazioni delle funzioni digestive con malassorbimento intestinale e/o squilibri della
flora batterica, immunodeficienze.
Terapia dell’afta orale
E’ innanzitutto necessario agire sulle condizioni che possono favorire l’insorgenza
dell’afta orale. Pur risentendo scarsamente del trattamento, per alleviare il dolore delle
lesioni sono usati con buoni risultati preparati stomatologici di corticosteroidi, FANS ed
anestetici o in alternativa si eseguono toccature di una tetraciclina disciolta in acqua.