Ruperto di Deutz, il Cantico dei Cantici in chiave mariana

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Ruperto di Deutz, il Cantico dei Cantici in chiave
mariana
Ruperto di Deutz (1075-1130) È il primo autore che abbia interpretato l'intero libro del Cantico dei Cantici
in chiave mariana.
Ha parlato della Madre di Dio come sposa di Dio. Nel Vecchio Testamento, quando Israele è chiamato
sposa di Dio, è una profezia del mistero di Maria.
« La Vergine Maria fu la sposa di Dio Padre. In lei si era verificato il motivo per cui egli, nella
Scrittura, chiamò la Chiesa del popolo antico sua sposa »
De operibus Spiritus Sancti, 1,7, PL 167,1577.
L'Incarnazione e il bacio di Dio :
« "Mi baci con il bacio della sua bocca" (Ct 1,2). Che cosa significa una simile ed improvvisa
esclamazione ? O beata Maria, un'inondazione di gaudio, una forza d'amore e un torrente di
piacere ti hanno totalmente sommersa, completamente rapita ed inebriata ; e tu hai fatto
esperienza di "cio che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrò nel cuore dell'uomo"
(1Cor 2,9); e così hai detto: "Mi baci con il bacio della sua bocca" (Ct 1,2).
Infatti la tua risposta all'angelo è stata : "Ecco, sono la serva del Signore, avvenga di me
secondo la tua parola" (Lc 1,38).
Ma di quale parola si trattava?
Di che cosa [I'angelo] aveva parlato con te? « Hai trovato grazia presso Dio. Ecco, concepirai
un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù» (Lc 1,30-31). E anche: "Lo Spirito Santo
scenderà sopra di te ; su di te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Percio colui che
nascerà sarà santo e verrà chiamato Figlio di Dio" (Lc 1,35).
Una parola simile da parte dell'angelo forse non era già una parola che prometteva il bacio
imminente della bocca del Signore ? Per questo l'interprete prudente pone sulla bilancia del
ragionamento sia le parole: "Mi baci con il bacio della sua bocca", pronunciate da un'anima e
da un cuore giubilante ; sia le altre parole : "Ecco, sono la serva del Signore, avvenga di me
imminente della bocca del Signore ? Per questo l'interprete prudente pone sulla bilancia del
ragionamento sia le parole: "Mi baci con il bacio della sua bocca", pronunciate da un'anima e
da un cuore giubilante ; sia le altre parole : "Ecco, sono la serva del Signore, avvenga di me
secondo la tua parola", uscite da una bocca esultante. Non hanno forse lo stesso peso? In parole
e suoni diversi non è forse racchiuso il medesimo significato ?
Hai udito e creduto ; e pregando per te stessa hai chiesto : «Avvenga di me». E così è avvenuto
di te. Dio Padre ti ha baciata con il bacio della sua bocca. Quale occhio ha mai visto una cosa
simile ? Quale orecchio l'ha mai udita ? In quale cuore di uomo è mai entrata ? Invece a te,
Maria, sono stati rivelati Colui che ti ha baciata, il bacio e la bocca del baciante.»
In Canticum Canticorum, 1, 1, PL 168, 839-840 ; CCM 26, 10
La Chiesa è sposa come Maria e concepisce come lei dello Spirito Santo, ma negli sacramenti.
« Percio la beata Vergine, la parte migliore della prima chiesa, meritò di essere la sposa di Dio
Padre onde poter essere il tipo della più giovane Chiesa, la sposa di Dio Figlio e Figlio di lei.
Lo Spirito Santo infatti, che ha operato nel suo utero e dal suo utero l'Incarnazione del Figlio
unigenito di Dio, è il medesimo che doveva operare la rigenerazione dei figli numerosi di Dio
dall'utero e mediante l'utero della Chiesa, nel lavacro vivificante della sua grazia.»
De operibus Spiritus Sancti, 1,7, PL 167,1577-1578
Luigi Gambero,
Maria nel pensiero dei teologi latini medievali,
ed San Paolo, 2000, p. 145-152
Ruperto di Deutz (1075-1130)
Maria al calvario, madre di noi tutti
Ruperto di Deutz, il Cantico dei Cantici in chiave mariana