ACCADEMIA DELLE SCIENZE di TORINO IL SECOLO DELLA SCIENZA Lo sviluppo del sapere scientifico in Piemonte dall'Unità d'Italia a metà Novecento Gli ultimi appuntamenti del ciclo di conferenze “Il secolo della Scienza” organizzato da Accademia delle Scienze di Torino e Centro Interuniversitario Agorà Scienza. Martedì 1 marzo – ore 17 Aula Magna del Dipartimento di Biologia (Via Accademia Albertina, 13) La nuova fisica- Enrico Bellone, Enrico Pedrazzi Una straordinaria stagione per la scienza, in sintonia con i fenomeni che portano all’unificazione dell'Italia: il 1860 si apre con la pubblicazione delle idee rivoluzionarie di Darwin in Biologia e con l'eccezionale opera di Maxwell in Fisica che unifica elettricità e magnetismo e, in un certo senso, anticipa la relatività di Einstein. Il ‘900 vedrà una vera esplosione della ricerca scientifica, che si concluderà con la scoperta del DNA in Biologia e l'unificazione delle forze in fisica proprio sulla linea dei lavori di Maxwell. In mezzo a questi pilastri, la nascita della Relatività e della Meccanica Quantistica segna la più epocale delle rivoluzioni scientifiche. In questa fioritura della scienza il Piemonte spicca con grandi anticipazioni: dopo Lagrange, primeggiano i lavori con cui Amedeo Avogadro nel 1811 (di cui si compiono i 200 anni) apre il campo tutto nuovo della struttura della materia, ma anche con Galileo Ferraris che pone le basi per la rivoluzione nelle scienze applicate. Giovedì 3 marzo – ore 17 Aula Magna del Rettorato dell'Università (Via Verdi, 8) Cultura scientifica e editoria - Giulia Boringhieri, Paola Govoni Indagare nei rapporti tra scienziati e editori, ma anche su come e perché sia nato in Italia il mito di una mancanza di divulgazione scientifica di qualità e di una costante debolezza del mercato editoriale scientifico. II panorama sui rapporti tra scienza e editoria dall'Unità d'Italia a oggi è costellato di episodi interessanti fin dalla prima età moderna, quando con gli almanacchi si diffusero per la prima volta a stampa informazioni astronomiche, mediche e botaniche. In seguito, da Francesco Algarotti a Antonio Cagnoli, da Michele Lessona fino a Enrico Fermi e oltre, sono decine gli studiosi italiani che si sono impegnati nella stesura di testi scientifici di qualità per non specialisti. Come nel resto d'Europa, gli editori hanno avuto un ruolo cruciale nella diffusione della cultura scientifica: tra di loro spicca la figura e la storia di Paolo Boringhieri, che con la sua casa editrice fondata nel 1957 ha dato corpo al più ampio e ambizioso tentativo compiuto fino ad allora in Italia di dotarla di una vera, seria e moderna cultura scientifica. Per info: Accademia delle Scienze - tel. 011 5620047 - www.accademiadellescienze.it Agorà Scienza - tel. 011 6702737-2738 - www.agorascienza.it Ufficio stampa Accademia delle Scienze di Torino: Barbara Magnani - cell. 339 3096245 [email protected]