023 luglio-agosto 2014 - ITCore Business Group

[email protected]
N° 23 - Anno 4; Luglio - Agosto 2014
POCHE PAROLE NON FANNO IL BUON ESEMPIO
Qualche giorno fa ho ripreso in
mano il libro di James Kakalios
intitolato “la fisica dei supereroi”, un vero e proprio trattato di fisica che utilizza i
supereroi, e gli eventi associati al mondo in cui essi vivono,
per spiegare i principi della
fisica e della fisica quantistica.
Al di là del contenuto (che consiglio vivamente a tutti coloro
siano interessati all’argomento)
è la filosofia sottostante a
questo volume ciò che lo rende
unico.
Nell’introduzione
al
trattato,
lo
stesso
Kakalios
(docente di fisica ed astronomia
presso l’università del Minnesota) dice che il motivo che l’ha
portato ad utilizzare i protagonisti del mondo dei supereroi
per illustrare la fisica è l’assoluta obsolescenza degli esempi
riportati dai manuali di fisica
in “dotazione” ai suoi studenti.
In altri termini, Kakalios si è
reso conto che l’esempio della
mela che cade dall’alto o la
piuma e la sfera di metallo che
cadono nel vuoto erano oramai
lontani anni luce dal mondo in
cui vivono i suoi studenti e
quindi ha pensato bene di sfruttare un argomento che appassionasse tutti loro (lui compreso)
e che fosse abbastanza particolare da consentire un parallelismo con concetti teorici complessi. Ora non chiedetemi perché, ma sembra che la fisica,
sia essa sperimentale o teorica,
sembra attrarre a sé una particolare tipologia di individui
che, nel gergo comune, vengono
definiti “nerd”; ogni nerd che
si rispetti ha nel suo bagaglio
culturale e nelle sue passioni
almeno due di questi tre argomenti: la fantascienza, il fantasy e i supereroi. Kakalios,
rientrando anch’esso nella categoria
sopracitata,
ha
scelto
proprio questi ultimi come esempi per spiegare le teorie di
Newton, Einstein e Faraday attingendo (probabilmente per non
far torto a nessuno) sia da personaggi provenienti dal cosiddetto “universo Marvel” che da
quelli dell’”universo DC”. Ecco
quindi non più la mela che cade
in testa ad Isaac Newton a
spiegare la gravità ma Superman
che spicca un balzo e riesce a
le”, ma tutti coloro che si
occupano di comunicazione sanno che un buon esempio, per
essere incisivo, deve essere
NUOVI ARRIVI IN CASA ITCORE!
Un immenso augurio alla neo-mamma e al neo-papà di casa
ITCore da tutta la famiglia!!
E visto che non hanno mandato in redazione le foto dei
bimbi, ci siamo dovuti arrangiare...
volare, così come i rapporti
tra magnetismo e elettricità
vengono
spiegati
attraverso
“supervillain” quali Magneto ed
Electro e la famosa saga “crisi
sulle terre infinite” diventa
il punto di partenza per illustrare la teoria della fisica
dei quanti. Il risultato? Beh è
un dato di fatto (perlomeno in
USA) che le aule dei corsi di
fisica che prima di questa
“rivoluzione” avevano un pubblico di nicchia, risicato e
spesso annoiato, si sono popolate di studenti motivati e
curiosi che sono riusciti a
comprendere molto facilmente i
concetti della fisica meccanica
superando gli esami con voti
molto alti, e che hanno dichiarato, in più di un’occasione,
di essersi divertiti moltissimo
nel preparare gli esami di fine
semestre.
Indubbiamente, l’idea del professore del Minnesota è stata
tanto semplice quanto geniale;
conosciamo tutti il motto “un
esempio vale più di mille paro-
in linea con le conoscenze e
le competenze di chi ascolta
altrimenti la sua efficacia è
vana. Per farvi un esempio
concreto, oggi tutti usano un
computer, ma provate a spiegare ad un utente “non informatizzato” (per gli informatizzati
potete
tranquillamente
utilizzare i supereroi) il
concetto di rapporto clientserver. Per molti in larga
parte risulterà nebuloso e
oscuro... Provate ora a trasporlo con un esempio basato
sul re (re Server) e sui suoi
sudditi (i client) vedrete che
la maggior parte dei concetti,
seppur semplificati, riuscirà
ad essere compreso dalla maggior parte degli ascoltatori
non IT.
Ovviamente, la difficoltà di
trovare parallelismi calzanti
per spiegare concetti complessi è inversamente proporzionale alla dimensione del pubblico cui ci si rivolge; se proviamo
ad
esportare
questo
concetto a platee particolarmente ampie, come ad esempio
quelle dei comizi politici, la
cosa
diventa
complessa
in
quanto il bagaglio di conoscenze
e
competenze
degli
ascoltatori ha una forbice di
variabilità
particolarmente
ampia.
L’elaborato di Kakalios è, ad
oggi, uno dei migliori esempi
di
comunicazione
efficace
applicati alla formazione e
all’insegnamento e può essere
anche un riferimento valido
per tutti coloro che, per
lavoro o per diletto, si devono confrontare con una vasta
platea di ascoltatori.
IN CERCA DI UN NOME…
La nostra mascotte è già
all’opera su siti web, in
ufficio, nelle aule…
Ma purtroppo
un nome!
non
ha
ancora
Aiutaci
a
scegliere
tra
quelli sotto elencati o proponici una tua idea:
6. Hyper
7. Wally
8. Alpha
9. Core Man
3. Ittì
Scegli
e
commenta il
tuo prefer i t o
s u l l e
p a g i ne linkedin e facebook di ITCore.
4. Scintilla
ITCore. Build, Learn, Improve
1. IT Man
2. Mr IT
5. Scotty
Ti sei perso dei numeri arretrati di Pizza & Server? - Hai suggerimenti o commenti da inviarci?
Scrivi ai nostri contatti e la Redazione sarà pronta a risponderti!
IL CAPO AL SERVIZIO DEL DIPENDENTE
Il mercato del lavoro sta cambiando costantemente. Alcune
aziende si stanno adattando,
alcune l’hanno già fatto. Le
organizzazioni interne delle
società si adeguano, gli organigrammi cambiano.
Sono tutte cose che sentiamo
più o meno quotidianamente al
TG e su programmi vari di opinioni, ma quasi nessuno però
fa cenno al cambiamento che è
in atto in alcune realtà nel
modo vero e proprio di operare
delle persone.
Ormai è necessaria la costante
innovazione e il famoso “stare
al passo”, e questo avviene
anche nel modo di operare appunto dei singoli oltre che
del gruppo. In particolare, ad
oggi vogliamo sottolineare due
aspetti: il rischio di eccesso
di controllo e il ruolo
chiave
del
Responsabile
sull’operato
dei
diretti
dipendenti. Nel primo caso,
strumenti di organizzazione
del lavoro, flussi di comunicazioni e operativi, CMR,
ERP e chi più ne ha più ne
metta, sono andati sempre
più complicandosi con l’obiettivo dichiarato di avere
un controllo completo e limpido di ogni cosa che venga
fatta in azienda. Bene. Peccato che in alcune realtà si
è arrivati ad avere 4 passaggi di approvazioni prima
di riuscire ad emettere una
comunicazione all’esterno; e
poi se c’è un errore (il
numero di passaggi non garantisce infallibilità!) i 4
differenti approvatori non
fanno altro che scaricare
barile l’uno sull’altro, con
l’effetto di non avere né un
“colpevole” né soprattutto
una correzione in meglio del
processo. Si è sbagliato,
non
è
colpa
di
nessuno,
quindi andiamo avanti così!
L’altro punto è l’importanza
del modo di porsi del Responsabile (chiamiamolo Capo, Manager, Team leader...
come vogliamo) nei confronti
dei diretti dipendenti. In
ormai molte realtà il “capo”
non è più colui che risolve
i
problemi
complessi,
in
quanto ci sono dipendenti
specializzati e verticalizzati molto più di lui sulla
specifica problematica; non
è colui che governa i processi, poiché la complessità
accennata poc’anzi non aiuta
anzi blocca la possibilità (e anche l’interesse) di riuscire
a conoscere tutti i
flussi esistenti in azienda.
Il Capo diventa invece colui
che sa organizzare al meglio
le “proprie” persone, che sa
spronare o stoppare entusiasmi, che sa suddividere carichi e rendersi sempre presente. Un motivatore? No, non
solo perlomeno: è un Manager
di conoscenza, che ha una visione globale e come tale sa
(e deve!) indirizzare le persone giuste sulla strada giusta, valorizzando il singolo e
di conseguenza il team e l’azienda intera.
(liberamente tratto da “Chi è
e cosa fa il capo oggi?” di A.
Pasquarella)
IL TECNICO - LYNC 2013
ITCORE OFFERTE: LUGLIO 2013
Molti di voi si ricorderanno
Messenger (evoluzione dello storico ICQ) e il fenomeno sociale
delle chat cui esso diede vita.
Proprio sull’onda di quel successo Microsoft ha dato il via a
prodotti come Office Communicator prima e, a partire dalla
versione 2010 di Microsoft Office, a Microsoft Lync.
damentale importanza: la possibilità di poter creare presentazioni PowerPoint e il vantaggio di
gestire documenti di lavoro condivisi: i partecipanti possono
così operare contemporaneamente
su un unico documento come fosse
una lavagna a fogli mobili. A
questa funzione vanno ad affiancarsi
ulteriori
funzionalità
tipiche dei cosiddetti “office meeting” come ad esempio
i
“sondaggi”,
che consentono (come
il nome fa facilmente intuire) di poter
votare
determinati
argomenti per esempio alla chiusura di
un meeting o di una presentazione
condivisa online.
Un esempio di alcuni corsi a calendario in offerta per
il mese di luglio:
Ulteriore novità associata a Lync
2013 è la sua introduzione sulla
piattaforma di Office 365: nel
caso di Lync è particolarmente
rilevante poiché, essendo Office
365 integrabile con tutte le
principali
tecnologie
mobile,
siano esse Microsoft, Apple o
Android, consentirà alle persone
di poter partecipare alle proprie
attività aziendali ovunque esse
si trovino.
Lync si presenta come un
prodotto altamente
evoluto
rispetto
al
suo
storico
predecessore:
esso
infatti
oltre
alla
gestione
della
messaggistica
istantanea va ad integrare al
suo interno anche una vasta gamma di funzionalità sicuramente
molto più in linea con le esigenze comunicative delle aziende
odierne.
Tra
queste
spiccano
senza dubbio la possibilità di
gestire telefonate e conference
call via VOIP, l’integrazione
con la rubrica dei contatti di
Outlook e di Exchange, la condivisione dei file e, non ultimo,
la possibilità di essere utilizzata come piattaforma per il
controllo remoto di una macchina. Quest’ultima in particolare
è una funzione particolarmente
interessante poiché consente in
alcuni casi alle aziende di risparmiare l’acquisto di licenze
di prodotti di terze parti e,
soprattutto, garantisce la piena
compatibilità con gli ambienti
operativi Microsoft-based.
L’ultima release del prodotto,
Lync 2013, oltre alle funzionalità precedentemente elencate,
aggiunge alle sue caratteristiche due elementi ad oggi di fon-
Non dimentichiamo poi l’ottimizzazione per una soluzione communication Microsoft a 360 gradi,
integrando a livello server Lync
a Sharepoint ed Exchange!
Per chi fosse interessato, vi
rimandiamo sul sito Microsoft
(http://office.microsoft.com/itit/versione-di-valutazionegratuita-prova-i-prodotti-office365-e-microsoft-office-2013FX102858196.aspx)
ove
potrete
trovare tutta la suite di Office
365 in versione di prova gratuita
per 60 giorni.
REDAZIONE: ITCore Business Group srl
Via Ferrari 25/A
21047 - Saronno (VA)
CORSO
DATE
SCONTO
Adobe Photoshop CS6 avanzato 7-8 luglio
50%
Programmare e controllare le
9-10 luglio
attività con MS Project
17%
MTA - Networking Foundamentals
9-10-11 luglio
27%
MS Excel 2013 - Le Tabelle
Pivot
10 luglio
42%
MS Visio 2013
11 luglio
38%
Administering Windows Server 14-15-16-17-18
2012
luglio
37%
VMWare - Gestione di Virtual
14-15 luglio
Machine in un Datacenter
40%
Fondamenti di Javascript
17-18 luglio
22%
Introduzione alla programma- 28-29-30 luzione PHP
glio
17%
Info e iscrizioni: [email protected] e 02-84108669
ITCore. Build, Learn, Improve
LO SAPEVATE CHE...
Alcune cose che non sapevate sui cartoni animati—prima
parte:
 I Simpson sono gialli per essere facilmente ed
immediatamente
zapping
riconoscibili
a
chi
sta
facendo
 Per realizzare il personaggio di Jigen (il braccio
destro di Lupin III) il creatore si è ispirato
all'attore James Coburn nel film “I magnifici sette”.
 Il campo da calcio di Holly e Benji, secondo diversi calcoli matematici,
circa 17,8 Km.

dovrebbe
essere
lungo
L’onda energetica di Goku (in originale Kamehameha) prende il nome da una delle più longeve dinastie reali delle Hawaii
 Nonostante fosse ambientato nella Grecia mitologica, il cartone “C’era una volta Pollon” è cosparso
di oggetti provenienti dal Giappone come i Kimono
e le bacchette giapponesi
e-mail:
[email protected]
fax:
02 - 93660609