COS’E’ ALL ON-4 Le premesse per una vita migliore… Oggi ciascuno di noi tende ad interpretare il concetto di “qualità della vita”genericamente come un senso di soddisfazione/benessere percepito, sulla base delle proprie esperienze ed aspettative nell’ambito socio-culturale in cui vive la propria esistenza. Un concetto che si potrebbe anche definire più compiutamente come la capacità di soddisfare i propri bisogni e i propri desideri, la realizzazione di se e del confronto con il prossimo nei limiti delle capacità fisiche personali percepite. La salute dell’apparato deputato alla masticazione fa parte di funzioni vitali, emozionali e sociali che influenzano fortemente la qualità della vita di una persona. La perdita dei denti, sia essa una conseguenza naturale dell’invecchiamento, della malattia parodontale o altro, anche nella società occidentale dove non è più considerata, oggi, un evento inevitabile, è ancora sempre vissuta come una pronunciata disabilità sociale, psicologica e funzionale. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto tale disabilità nell’ambito della classificazione ICF (International Classification of Functioning, Disabilities and Health), riconoscendola come grave menomazione perché difficile da mascherare e perché il viso di un individuo ha forti significati simbolici legati all’identità interiore ed alla percezione di se. I denti esercitano infatti molte funzioni, come la masticazione e la deglutizione e risultano coinvolti in altre come la respirazione, la parola, il sorriso e l’espressione delle emozioni. L’importanza dell’aspetto fisico nella società occidentale sta assumendo un ruolo sempre più determinante, in ogni fascia d’età; alcune recenti ricerche hanno dimostrato che le persone anziane considerano oggi un’estetica gradevole tanto importante quanto gli adolescenti e gli adulti. Le immagini dei media contribuiscono poi a creare modelli di giovinezza e bellezza corporea per le quali non ci si attende che l’individuo riveli nel tempo alcun segno di invecchiamento o malattia. La perdita dei denti causa importanti e visibili mutamenti nell’estetica di un volto conseguenti alla perdita di supporto alle labbra ed un generale cambiamento nelle caratteristiche visive che contribuiscono alla personalità dell’individuo. I denti e gli occhi sono i punti del volto dove si concentra maggiormente l’attenzione di un interlocutore durante una conversazione; i portatori di protesi mobile sono molto consapevoli di ciò e sempre molto preoccupati della instabilità della stessa; conseguentemente alcuni potranno essere spinti ad allontanarsi dalle relazioni interpersonali e ad isolarsi dalla società tendendo alla depressione. L’intervento… Il “progetto O.R.I.S.” nasce per dare una risposta rapida, razionale e risolutiva a queste problematiche e sposa la tecnica implantoprotesica All on-4 (tutto in quattro), ideata alcuni anni fa dal Dott. Paulo Malò di Lisbona ed applicata in tutto il mondo con successo in migliaia di casi. Essa consente di applicare in poche ore una protesi fissa sia al mascellare superiore che inferiore ancorata generalmente a soli quattro impianti a tutti coloro i quali, portatori delusi o stanchi di una protesi mobile o con situazioni dentali residue molto compromesse ed in procinto di approdare al disagevole traguardo della perdita di tutti gli elementi dentari, desiderano cambiare in meglio la propria qualità di vita senza sottoporsi a trattamenti interminabili (spesso di anni) e dai costi proibitivi. Una riabilitazione fissa su impianti endossei è decisamente più stabile e ritentiva di una rimovibile appoggiata soltanto sulle mucose e permette una migliore accettazione del rapporto con la nuova dentatura a tutto vantaggio del senso di sicurezza ed autostima, danneggiato dalla perdita dei denti naturali. L’intervento è pressoché indolore, si esegue in anestesia locale in una sola seduta, è molto rapido e soprattutto risolutivo, abbinando estetica e funzionalità a costi contenuti e disagi limitatissimi. La prima protesi è provvisoria ma già bella e funzionale; il giorno successivo all’intervento sarà possibile riprendere la propria vita di relazione ed il proprio lavoro e dopo alcuni mesi verrà applicata la protesi definitiva che consentirà un ampio ventaglio di personalizzazioni estetiche. Tutto ciò renderà possibile ai nostri pazienti di trasformare in un lontano ricordo la paura di una protesi che cade durante una risata, che viene richiesta dal personale ospedaliero prima di un intervento, che deve essere tolta per le manovre di igiene in un luogo nascosto e isolato. La protesi fissa All on-4 è estremamente funzionale, di facilissimo mantenimento nel tempo e definitva e regala la sicurezza di un sorriso che sarà garanzia di una vita serena per i nostri pazienti e la nostra migliore e più grande soddisfazione! Chi si avvicinerà a questa metodica scopriràdi aver risparmiato all’incirca il 90% del tempo che avrebbe speso per una riabilitazione di tipo tradizionale ed il 40% dei costi che avrebbe dovuto sostenere… L’intervento in breve L’inserimento inclinato dei due impianti laterali, consente nel mascellare superiore di evitare le zone posteriori dove solitamente l’altezza dell’osso è insufficiente a garantire il loro posizionamento in verticale senza eseguire preventivamente interventi chirurgici supplementari di innesto per aumentarlo. Nella mandibola, consente invece di operare all’interno delle zone a rischio chirurgico, nelle quali sono situate terminazioni nervose che, se lesionate, mascellare superiore mandibola danno vita a danni neurologici permanenti. Allo stesso tempo sarà possibile ottenere l’emergenza della testa degli impianti in zone più posteriori a tutto beneficio delle caratteristiche biomeccaniche del restauro protesico. La protesi provvisoria, che è immediata e fissa, sarà applicata a fine intervento, in genere dopo alcune ore per consentirne la preparazione dopo le opportune rilevazioni di impronte, semplicemente attraverso l’avvitamento della stessa agli impianti appena inseriti mediante piccolissime viti passanti. Essa renderà possibile una funzionalizzazione pressoché immediata della masticazione e dell’estetica del sorriso per il tempo necessario alla osteointegrazione degli impianti. esempio di applicazione su mandibola La protesi definitiva verrà installata dopo il periodo necessario all’osteointegrazione semplicemente sostituendola a quella provvisoria dopo le opportune rilevazioni estetico-funzionali del caso. L’estetica del sorriso sarà ricavata molto più semplicemente rispetto alle tecniche implantoprotesiche tradizionali, non dovendosi confrontare con le infinite variabili della modellazione chirurgica dei tessuti naturali, complessa e non sempre totalmente prevedibile in quanto a risultato. Non essendo più presenti denti naturali e potendosi modificare a piacere la parte inferiore dell’arcata mascellare superiore protesica in funzione delle modificazioni anatomiche naturali nel corso del tempo, la soluzione All on-4 potrà ritenersi definitiva. mandibola