IX INDICE 1. Storia dell’odontoiatria restaurativa 2. Embriologia ed istologia 2.1. Cenni di embriologia 2.1.1. Embriologia dell’organo dentale 2.1.2. Formazione dello smalto 2.1.3. Formazione della dentina e della polpa 2.1.4. Formazione del cemento radicolare 2.1.5. Origine dei denti permanenti 2.2. Istologia 2.2.1. Smalto 2.2.2. Dentina 2.2.3. Polpa 2.2.4. Cemento 2.2.5. Parodonto 3. Anatomia 3.1. Dentizione e dentatura 3.2. Nomenclatura dentale 3.2.1. Nomenclatura anatomica 3.2.2. Nomenclatura di Palmer 3.2.3. Nomenclatura a doppia cifra (two digit) 3.2.4. Nomenclatura di Haderup 3.3. Le superfici del dente 3.4. Strutture anatomiche 3.4.1. Elevazioni coronali 3.4.2. Depressioni coronali 3.4.3. Punto di contatto e spazio interdentale 3.5. Cenni di anatomia descrittiva dei denti permanenti 3.5.1. Incisivi 3.5.2. Canini 3.5.3. Premolari 3.5.4. Molari X 4. Carie dentale 4.1. Eziopatogenesi 4.1.1. Placca batterica 4.1.2. Prevenzione della carie dentale 4.2. Anatomia patologica 4.2.1. Carie dello smalto 4.2.2. Carie della dentina 4.2.3. Diagnosi 4.3. Classificazione delle cavità 4.4. Principi fondamentali della preparazione delle cavità 4.4.1. Forma di contorno esterno della cavità 4.4.2. Forma di resistenza 4.4.3. Forma di ritenzione 4.4.4. Forma di convenienza 4.4.5. Rimozione della dentina cariata residua 4.4.6. Rifinitura dei bordi smaltei della cavità 4.4.7. Detersione e disinfezione 5. Materiali da restauro 5.1. Materiali intermedi per la protezione pulpo-dentinale (materiali da sottofondo) 5.1.1. Vernici semplici o lacche per cavità 5.1.2. Vernici composte (liners) 5.1.3. Preparati a base di idrossido di calcio 5.1.4. Cementi dentali 5.2. Materiali impiegati per i restauri estetici 5.2.1. Cementi al silicato 5.2.2. Resine acriliche non rinforzate 5.2.3. Resine composite 5.2.4. Resine composite modificate 5.2.5. Compomeri 5.2.6. Sistemi adesivi 5.2.7. Materiali e cementi adesivi per restauri estetici indiretti 5.2.8. Materiali per la cementazione dei restauri indiretti 5.2.9. Sigillanti 5.3. Amalgama d’argento 5.4. Oro 5.4.1. Oro per restauri diretti 5.4.2. Oro per restauri indiretti XI 6. Strumenti 6.1. Strumenti per la visita e la diagnosi 6.1.1. Specchietto indorale 6.1.2. Sonde dentarie 6.1.3. Radiografie bitewing 6.2. Strumenti per l’isolamento del campo operatorio 6.2.1. Diga di gomma 6.2.2. Gomma 6.2.3. Telaio 6.2.4. Pinza foradiga 6.2.5. Pinza portauncini 6.2.6. Uncini 6.2.7. Accessori 6.2.8. Applicazione 6.2.9. Rimozione 6.3. Strumenti per la preparazione cavitaria 6.3.1. Strumenti manuali 6.3.2. Strumenti rotanti 6.4. Strumenti per posizionare e modellare i restauri 6.4.1. Strumenti per sottofondi 6.4.2. Strumenti per amalgama d’argento 6.4.3. Strumenti per resine composite 6.5. Strumenti per rifinire e lucidare i restauri 6.5.1. Strumenti per amalgama d’argento 6.5.2. Strumenti per resine composite 7. Restauri in amalgama 7.1. Cavità per amalgama d’argento 7.1.1. Cavità di classe I 7.1.2. Cavità di classe II 7.2. Protezione pulpo-dentinale nei restauri in amalgama d’argento 7.2.1. Danno pulpare conseguente a manovre di preparazione cavitaria 7.2.2. Danno pulpare provocato dai materiali da restauro 7.2.3. Isolamento del fondo cavitario 7.3. Condensazione dell’amalgama d’argento 7.3.1. Condensazione manuale 7.3.2. Condensazione meccanica 7.3.3. Otturazione della cavità XII 7.4. 7.5. Modellazione dell’amalgama d’argento Restauri conservativi in amalgama d’argento (cavità interprossimali) 7.6. La recidiva cariosa nel margine dei restauri in amalgama d’argento 8. Restauri complessi in amalgama d’argento 8.1. Preparazione cavitaria 8.1.1. Collocazione dei bordi cavitari al di fuori delle zone di contatto occlusale 8.1.2. Rimodellazione della cuspide antagonista estrusa 8.1.3. Abbattimento delle cuspidi deboli 8.2. Sistemi di ritenzione 8.2.1. Ritenzione naturale 8.2.2. Ritenzione artificiale 8.3. Marcatura dei bordi della cavità 8.4. Protezione pulpo-dentinale 8.5. Condensazione dell’amalgama d’argento 8.6. Modellazione dell’amalgama d’argento 9. Rifinitura e lucidatura dei restauri in amalgama 9.1. Superfici occlusali 9.2. Superfici interprossimali 9.3. Precauzioni da adottare 10. Restauri in resina composita (gruppo anteriore) 10.1. Pretrattamento dello smalto 10.2. Scelta del colore 10.3. Applicazione della diga di gomma 10.4. Preparazione cavitaria 10.5. Protezione pulpo-dentinale 10.6. Condizionamento dello smalto e applicazione della resina fluida 10.6.1. Mordenzatura (etching) 10.6.2. Impregnazione dello smalto mordenzato con resina fluida (bonding) 10.6.3. condizionamento dentinale e applicazione del sistema adesivo (TE a tre passaggi) 10.7. Applicazione del la resina composita 10.8. Contrazione da polimerizzazione XIII 10.8.1. Fattori che influenzano la contrazione volumetrica da polimerizzazione 10.8.2. Fattori che influenzano lo stress da contrazione 10.9. Rifinitura 10.10. Lucidatura 10.11. Forma e colore nei restauri estetici 10.11.1. Forma 10.11.2. Colore 10.11.3. Caratterizzatori di colore 10.12. Accorgimenti da adottare durante l’esecuzione delle restauri estetici 10.13. Veneering (o rimodellamento) 10.14. Chiusura di diastemi 10.15. Riparazione di vecchi restauri 10.16. Sensibilità post-operatoria 11. Restauri in resina composita (gruppo posteriore) 11.1. Preparazione cavitaria 11.1.1. Classe I 11.1.2. Classe II 11.2. Protezione pulpo-dentinale 11.3. Condizionamento e applicazione del sistema adesivo 11.4. Applicazione della resina composita 11.5. Rifinitura e lucidatura 11.5.1. Rifinitura 11.5.2. Lucidatura 12. Perni endocanalari in fibra 12.1. Perni in fibra di carbonio 12.1.1. Struttura 12.1.2. Forma e dimensioni 12.1.3. Caratteristiche 12.2. Perni in fibra di vetro 12.3. Preparazione del canale 12.4. Cementazione 12.4.1. Materiali per la cementazione 12.4.2. Tecnica di cementazione XIV 13. Restauri di classe V 13.1. Eziopatogenesi delle lesioni cervicali 13.2.1. Lesioni cariose 13.2.2. Lesioni non cariose 13.2. Problematiche operative 13.3. Indicazioni terapeutiche 13.4. Restauri in amalgama d’argento 13.2.3. Tecnica di preparazione cavitaria 13.2.4. Caratteristiche della cavità 13.2.5. Protezione pulpo-dentinale 13.2.6. Otturazione 13.2.7. Modellazione 13.2.8. Rifinitura e lucidatura 13.5. Restauri in materiali estetici adesivi 13.2.9. Tecnica di preparazione cavitaria 13.2.10. Caratteristiche della cavità 13.2.11. Protezione pulpo-dentinale 13.2.12. Otturazione 13.6. Ipersensibilità dentinale 13.2.13. Eziopatogenesi 13.2.14. Terapia dell’ipersensibilità dentinale 14. Restauri in oro 14.1. Restauri in oro coesivo: orificazioni 14.2.1. Preparazione cavitaria 14.2.2. Isolamento del fondo cavitario 14.2.3. Condensazione dell’oro coesivo 14.2.4. Rifinitura e lucidatura 14.2. Intarsi 14.2.5. Intarsi in oro fuso 14.2.6. Cavità per intarsi in oro fuso 14.2.7. Presa dell’impronta 14.2.8. Prova e cementazione dell’intarsio in oro fuso 15. Restauri estetici indiretti 15.1. Restauri estetici indiretti 15.1.1. Settori posteriori 15.1.1. Settori anteriori XV 15.2. Restauri estetici semidiretti 15.2.1. Restauri semidiretti in composito 15.2.2. Restauri semidiretti in ceramica 16. Prevenzione della carie dei solchi 16.1. Sigillatura 16.2. Otturazione preventiva in resina 16.3. Otturazione in amalgama (odontotomia profilattica) 16.4. Orientamenti attuali 17. Odontoiatria restaurativa microinvasiva 17.1. Diagnosi 17.1.1. Radiografie bite-wing 17.1.2. Transilluminazione a fibre ottiche 17.1.3. Rilevamento elettrico della carie 17.1.4. Fluorescenza laser 17.2. Piano di trattamento 17.3. Tecniche di preparazione cavitaria senza trapano 17.3.1. Fotoablazione mediante luce laser 17.3.2. Abrasione ad aria compressa 17.3.3. Abrasione ad aria compressa associata a ultrasuoni 17.3.4. Manipoli sonici 17.3.5. Trattamento ricostruttivo atraumatico 17.3.6. Rimozione chimico-meccanica dei tessuti cariati 17.3.7. Indicazioni delle TEST 18. Incappucciamenti 18.1. Incappucciamento diretto 18.1.1. Indicazioni 18.1.2. Tecnica di esecuzione dell’incappucciamento diretto 18.2. Incappucciamento indiretto 18.3. Otturazioni provvisorie 19. Sbiancamento dei denti non vitali e vitali 19.1. Sbiancamento dei denti non vitali 19.1.1. Eziologia delle decolorazioni dei denti non vitali 19.1.2 Tecniche di sbiancamento dei denti non vitali XVI 19.1.3 Complicanze e limiti dello sbiancamento dei denti non vitali 19.2. Sbiancamento dei denti vitali 19.2.1. Eziologia delle decolorazioni dei denti vitali 19.2.2. Tecniche di sbiancamento dei denti vitali 19.2.3. Complicanze e limiti dello sbiancamento dei denti vitali