Marzo/aprile 2014 feelgood’snews Energia a mille Primavera tonica Amaro è sano Una sferzata d’energia Reazioni eccessive Convivere con le allergie Aria nuova In forma per la primavera! © gettyimages Pulizie di primavera per il corpo e lo spirito Care lettrici, cari lettori Lentamente ma senza indugio il sole sta aumentando alle nostre latitudini, regalandoci una nuova primavera. Con l’aumento dell’intensità luminosa, non si risvegliano solo piante e animali, ma anche le persone. Il corpo produce una maggiore quantità di serotonina e dopamina, i cosiddetti ormoni della felicità, che garantiscono un miglior benessere e una lieve euforia: sarà questo uno dei motivi per cui in marzo e aprile siamo meglio predisposti verso le famose pulizie di primavera? Le pulizie di primavera non sono, come si sarebbe portati a credere, una scoperta legata ai progressi igienici, bensì risalgono al Medioevo. All’epoca erano una vera e propria necessità, poiché proprio nella stagione fredda e umida, nelle abitazioni più semplici, si ammassava la sporcizia. Dalle strade infangate molto sporco varcava la soglia di casa e si depositava sui pavimenti d’argilla. E a quei tempi non esistevano canalizzazioni, marciapiedi, tombini o pantofole! Oggi, grazie alle numerose conquiste tecnologiche, la sporcizia si accumula meno e si rimuove molto più facilmente. Ma non vogliamo ripulire solo le amate quattro mura, bensì accogliere la primavera all’insegna della freschezza anche con il corpo e lo spirito. Cancellate sin d’ora le tracce dell’inverno dal vostro fisico: pigrizia e chili in eccesso dovrebbero cedere il posto a energia e attività fisica. Il primo passo verso l’anelata forma primaverile sta in un’alimentazione ricca di vitamine e tanto movimento all’aria aperta. In questo numero di feelgood’s news vi offriamo alcuni utili consigli. Ci siamo soffermati sulle pulizie di primavera per eliminare la sporcizia ed inoltre abbiamo parlato con un esperto delle differenti allergie. Vi auguriamo una stimolante lettura e un vigoroso inizio di primavera! La vostra farmacista/il vostro farmacista Prossima edizione: maggio 2014. Editore e inserzioni: Winconcept SA, Untermattweg 8, 3027 Berna, tel. 058 852 82 00, [email protected]; Direzione del progetto: STO Pharmawerbung AG, Gallusstrasse 33a, 9501 Wil; Redazione: Irène Herbst, STO Pharmawerbung AG, Wil; Stampa: Vogt-Schild Druck AG, Derendingen; Cambiamento d’indirizzo: vi preghiamo di rivolgervi alla vostra farmacia Feelgood’s. Ulteriori argomenti e rivista attuale anche su: www.feelgoods-farmacie.ch/it Avvertenza in merito a link e letture consigliate: la disponibilità dei link e dei libri consigliati nei diversi articoli viene controllata alla chiusura della redazione, con riserva di eventuali modifiche successive. In questa edizione Attualità Benessere La parola agli esperti Il risveglio della natura è accompagnato da stanchezza e apatia. Consigli utili per una primavera in forma smagliante. Amaro in bocca, sano nello stomaco. Sfruttate l’effetto benefico delle sostanze amare per stimolare il vostro metabolismo. Sempre più persone soffrono di allergie. Quali sintomi si manife­ stano e quali comportamenti e cure possono essere d’aiuto? Sommario pagina 5 pagina 13 Attualità Mito o realtà? Feelgood’s Viva Il fascino dello sci alpinismo Consigli & astuzie Benessere Quel sano gusto amaro pagina 23 pagina 5 8 11 13 Zoom su… Quando l’intestino sciopera Prospettive diverse Sporcizia: quel tanto che basta… Concorso SMS 16 18 21 La parola agli esperti Allergie sotto i riflettori 23 Sapevate che… Encefalite da zecca 26 Bontà & salute Un l­anguorino in ufficio? 28 Vita quotidiana Intolleranza al lattosio 31 Cruciverba 32 Tour elvetico C’era una volta la farmacia… 35 Oggi in farmacia 36 www.dockland.eu Il mio riposo, il mio benessere. Edith Hunkeler Dal 1° al 31 marzo 2014 ricevete 10% di sconto sull'acquisto di un cuscino soft. Disponibile nelle farmacie partecipanti. Risvegliarsi rilassati: www.elsasvizzera.ch Ins_Elsa_200x140_Amavita_d/f/i.indd 3 254 notti di mancato sonno. E molte ancora in futuro. È il momento di Dynamisan® forte. Ridona la vostra energia, quando ce n’è più bisogno. In caso di stanchezza o esaurimento, Dynamisan® forte aiuta con un complesso ad elevata concentrazione di due aminoacidi. Questi ultimi sono sostanze naturali, già presenti nell’organismo o provenienti dall’alimentazione. Dynamisan® forte ridona le capacità mentali e fisiche, proprio quando se ne ha più bisogno. Efficiente. Concentrato. Fortificato. Leggere il foglietto illustrativo. 10.12.13 17:26 Attualità 5 © gettyimages Mito o realtà? Le giornate si allungano, la temperatura sale, la natura si veste di nuovi colori… tante ­ragioni per avere il morale alto e sentirsi in forma. Purtroppo spesso non è così, e ­questo fenomeno si spiega. Alcuni consigli per una primavera tonica. Pare che la primavera sia arrivata! Sotto la brina mattutina, l’erba rinverdisce e spuntano i primi germogli. Tuttavia, l’inverno si trascina e noi continuiamo a sbadigliare. Stanchezza primaverile, pretendono alcuni incolpando gli ormoni quali la serotonina o, in questo caso, la melatonina. Dopo le buie giornate invernali, la carenza di serotonina (l’ormone del buon umore) può manifestarsi con un umore piuttosto depressivo e una certa apatia. Più ricca di grassi e anche più carente di vitamine durante l’inverno, l’alimentazione sarebbe anch’essa responsabile di un calo di energia in questa stagione. Quindi, è mito o realtà la stanchezza primaverile? ­Difficile rispondere in modo lapidario. In effetti, con il freddo, la mancanza di luce e di alimenti freschi, il metabolismo rallenta pregiudicando anche l’assimilazione. All’avvicinarsi della primavera, è quindi normale sentirsi stanchi. Come si esprime la stanchezza? La stanchezza è uno dei grandi mali della società moderna e può manifestarsi attraverso sintomi molto variabili. Spesso si definisce così un’impressione di lassitudine e di spossatezza, senza poter descrivere con esattezza ciò di cui ci si lamenta. Tra i sintomi più correnti annoveriamo i disturbi del sonno, l’irritabilità, l’ansia o le difficoltà di concentrazione (memoria). Possono manifestarsi anche disturbi digestivi (diarrea, inappetenza, spasmi intestinali…) o dolori muscolari. Continua a pagina 7 In caso di diminuzione delle prestazioni fisiche e intellettuali È un medicamento. Leggere il foglietto illustrativo. Pfizer AG, Division Consumer Healthcare, Zürich Enigmistica dell’ultima edizione La soluzione è: 1 7 8 6 I vincitori vengono informati dalle relative farmacie, che procedono anche alla consegna dei premi. Dopo un inverno buio, il corpo è in ­carenza di serotonina Consigli efficaci per vincere la stanchezza Seguite un’alimentazione variata ed equilibrata. Rispettate orari regolari e i vostri ritmi di sonno. Svuotate la testa prima di coricarvi. Imparate a delegare. Praticate sport e attività fisica. Rilassatevi. Createvi una qualità di vita in base alle vostre capacità. Definite i vostri limiti e imparate a rispettarli. Soluzioni per ritrovare la forma Vitamine e minerali: i ricostituenti maggiormente ­venduti in caso di stanchezza sono i complessi che associano vitamine e minerali, da assumere per uno o due mesi. Le vitamine più importanti in caso di stanchezza sono le vitamine C e D che intervengono nella formazione degli anticorpi e stimolano le difese immunitarie, come pure le vitamine del gruppo B efficaci in particolare contro lo stress. Anche i minerali sono necessari per il buon fun­ zionamento dell’organismo. Il magnesio presenta un interesse particolare in caso di stanchezza: migliora la resistenza allo stress e allevia diversi sintomi associati alla stanchezza, tra i quali l’insonnia, l’irritabilità e il nervosismo. Gli amminoacidi, utilizzati nelle cure di alcune setti­ mane, permettono la sintesi delle proteine dell’orga­ nismo e favoriscono la ricostruzione della massa muscolare. Sono consigliati in caso di astenia (intensa stanchezza) o di convalescenza. Piante o prodotti naturali La pappa reale, prodotta dalle api, è il nutrimento esclusivo della regina. Questo rimedio naturale contiene elevate concentrazioni di vitamine del gruppo B, oligoelementi e minerali (rame, ferro, fosforo). È particolarmente raccomandata in periodo di crescita o di convalescenza. Il ginseng, coltivato da millenni in Cina, svolge un’azio­ne stimolante e un effetto «anti stanchezza» riconosciuti. La sua radice racchiude sostanze in grado di aiutare i muscoli ad assorbire più ossigeno e attenua la sensazione di stanchezza sotto sforzo. Agisce inoltre sulla memoria. L’eleuterococco: la radice di eleuterococco possiede notevoli proprietà defaticanti. L’effetto tonificante interessa l’intero organismo. Questa pianta aumenta le capacità fisiche e intellettuali, senza pertanto che questo beneficio sia seguito da depressione. Sophie Membrez Müesli anti stanchezza © gettyimages I benefici: fornisce diversi tipi di glucidi, numerose vitamine del gruppo B, un po’ di proteine, di minerali e di fibre. Consente uno sforzo di parecchie ore. Per due persone, mescolate: un yogurt naturale, il succo di un’arancia, una tazza di fiocchi d’avena, tre datteri e tre albicocche secche, una manciatina di uvetta, alcune noci di pecan tritate grossolanamente, un cucchiaio di miele, un cucchiaio di mandorle a scaglie tostate e frutta di stagione. Per riconquistare la forma, optate per un muesli anti stanchezza, un cocktail di sostanze protettive per recuperare dall’inverno! Attualità 7 Continua da pagina 5 © gettyimages Feelgood’s Viva 8 Il fascino dello sci alpinismo Salire nel silenzio di un paesaggio incantato solcando nevi profonde immacolate… lo sci alpinismo è emozione e avventura in natura. Ma il piacere perfetto è garantito solo se preceduto da un’accurata preparazione e da un comportamento in montagna adeguato alla situazione. Negli ultimi anni lo sci alpinismo è diventato uno sport di tendenza. Sempre più persone sono attratte da quest’esperienza fatta di sforzi fisici alla salita e inebrianti emozioni durante la discesa sui pendii immacolati, lontani dalle piste sovraffollate. Tuttavia, come poche altre discipline sportive, lo sci alpinismo richiede una preparazione molto seria, un equipaggiamento adeguato, una buona condizione fisica e la capacità di saper scegliere il percorso e il momento giusto. Forma fisica Questa disciplina sportiva coinvolge l’intero corpo: la muscolatura delle gambe per la salita e la discesa, la muscolatura del tronco e delle braccia per la salita e per portare lo zaino. Sport di resistenza, lo sci alpinismo rafforza anche il sistema cardiocircolatorio. L’itinerario deve essere commisurato alle condizioni fisiche e tecniche dei partecipanti. Ottimi per la preparazione sono ciclismo, mountain bike, nordic walking, ma anche gite ed escursioni in montagna oppure jogging mirato. Occorre allenare sia la resistenza di base (circa 65% della frequenza cardiaca massima), sia il valore limite, che sotto sforzo si situa tra il 75 e l’85% della frequenza cardiaca massima. In queste condizioni il corpo riesce ancora a carburare con un quantitativo sufficiente di ossigeno ed energia sotto forma di carboidrati. Equipaggiamento adeguato L’equipaggiamento dello sci alpinista comprende occhiali da sole e da sci, crema solare, casco e vestiti di ricambio. La macchina fotografica ovviamente non può mancare per immortalare l’arrivo in vetta dopo tanta fatica! Frutta secca, barrette o cioccolato sono perfetti per gli spuntini, la conquista della vetta si festeggia invece gustandosi ottimi panini. Almeno un litro di tè è la regola. L’equipaggiamento di base per procedere sulla neve comprende sci da sci alpinismo leggeri muniti di pelli di foca e attacchi che permettono di liberare il tallone durante la salita e di bloccarlo per sciare in discesa. Gli scarponi hanno uno snodo centrale che li rende mobili per facilitare la salita e grazie a un apposito sistema di bloccaggio diventano rigidi per la discesa. Una particolare importanza viene data all’attrezzatura antivalanga. Una pala e un apparecchio di ricerca in valanga (ARVA) fanno parte del materiale standard. Sono utili anche cellulare e GPS. La farmacia consiglia Pronti per ogni evenienza L’attrezzatura per lo sci alpinismo comprende anche un set di pronto soccorso ad hoc. La vostra farmacia vi consiglierà con competenza. Troverete anche prodotti utili per la cura e l’alimentazione: Creme solari e pomate per le labbra con fattore di protezione elevato Prodotti trattanti per la pelle dopo un’espo­ sizione solare intensa Calze riscaldanti e bendaggi contenitivi per articolazioni e muscoli Sali da bagno rilassanti per la rigenerazione e la cura dei muscoli dopo lo sforzo Sostanze energetiche quali zucchero d’uva e barrette Bevande isotoniche e diversi tè da bere durante o dopo l’escursione Pianificazione ed esperienza Le escursioni di sci alpinismo vengono organizzate di preferenza in gruppo, in condizioni difficili con una guida esperta. Molte stazioni di sport invernali propongono itinerari adatti ai principianti. L’interpretazione delle condizioni meteorologiche e di innevamento richiede conoscenze particolari. Prima dell’escursione occorre assolutamente consultare il bollettino valanghe. La scala del pericolo è suddivisa in cinque livelli: debole, moderato, marcato, forte e molto forte. Una gita di sci alpinismo può essere organizzata al massimo con un livello di rischio moderato, e in ogni caso con grande prudenza. Sono importantissime anche le previsioni meteorologiche. In caso di forte vento o di temperature troppo rigide, meglio rinunciare. Le carte topografiche e le varie guide sono ausili indispensabili. Con una preparazione adeguata, buone condizioni fisiche e mentali e un’attrezzatura adeguata, lo sci ­ alpinismo offre emozioni indimenticabili in una natura incontaminata. © gettyimages Kurt Meyer La conquista della vetta: un panorama grandioso ­immerso nel silenzio prima della discesa nella neve polverosa. Feelgood’s Viva 9 Emozioni inebrianti, lontani dalle piste ­sovraffollate Publireportage Novartis Consumer Health Suisse SA 10 Artrosi, malattia sociale Articolazioni rumorose, dita dolenti e irrigi­ dite: così può manifestarsi in maniera ingra­ vescente la malattia da usura delle cartilagini articolari (artrosi). A partire dai 40 anni, purtroppo, quasi tutti soffrono di un deterioramento della cartilagine articolare, spesso senza che l’artrosi venga riconosciuta come tale. Da maggio 2012, è disponibile Voltaren Dolo forte Emulgel, contro i dolori acuti articolari e artrosici, senza obbligo di prescrizione. Voltaren Dolo forte Emulgel va applicato due volte al giorno, al mattino e alla sera e ha un’azione antinfiammatoria e antidolorifica. Così, i movimenti di tutti i giorni tornano ad essere sopportabili. Voltaren Dolo forte Emulgel supporta l’impegno contro l’artrosi della Lega svizzera contro il reumatismo. Niente dovrebbe fermare una generazione che ha fatto muovere le cose. Voltaren Dolo forte Emulgel. Muove la vostra generazione. Nei dolori artrosici: applicare il principio attivo a elevata concentrazione due volte al giorno. Forte impegno per una generazione forte. Voltaren Dolo forte Emulgel allevia i dolori articolari e artrosici acuti e ha un’azione antinfi ammatoria. Inoltre, il cappuccio protettivo brevettato UE facilita l’apertura del tubo. www.voltaren-dolo.ch Leggere il foglietto illustrativo Novartis Consumer Health Suisse SA Abbiate cura delle vostre articolazioni. Visitate www.rheumaliga-shop.ch e scoprite una vasta gamma di mezzi ausiliari per l’uso quotidiano. Voltaren Dolo forte Emulgel supporta l’impegno contro l’artrosi della Lega svizzera contro il reumatismo. I forti dolori causati dai crampi ai polpacci possono allarmare. Tuttavia raramente sono sintomo di una malattia seria; di solito sono innocui. I crampi ai polpacci possono manifestarsi poche ore dopo uno sforzo intenso, ad esempio nello sport. Possono essere causati anche da un deficit di liquidi, ad esempio dopo aver sudato abbondantemente. Queste dolorose contrazioni dei muscoli possono essere scatenate anche da un’alimentazione non adeguata. Un massaggio delicato o qualche passo possono alleviare il dolore, permettendo così al muscolo accorciato di rilassarsi. Un generoso apporto di liquidi e un’alimentazione equilibrata ricca di verdura e frutta hanno un effetto preventivo. Se soffrite frequentemente di crampi al polpaccio, parlatene con il vostro farmacista o medico. Eventualmente si consiglia una cura di magnesio. Desiderate ulteriori ragguagli o consigli di stagione? Il vostro farmacista sarà lieto di consigliarvi. © gettyimages Sempre informati sul tema della salute: www.feelgoods-farmacie.ch/it © gettyimages Aiuto… il colpo della strega! Preparare la pelle per il sole Quando le temperature esterne tornano a salire, si esce volentieri all’aria aperta per godersi il tepore del sole. Rego­ latevi già qualche settimana prima su un’alimentazione che protegge la pelle, ossia ricca di agrumi contenenti vitamina C, spinaci e cavoli. La polpa e il succo di pomodoro contengono molta licopina, che rafforza la protezione cellulare. In farmacia vi indicheranno con piacere le sostanze attive e i prodotti solari più indicati. Circa l’80% della popolazione conosce per esperienza quel dolore lancinante nella regione lombare. In gergo medico il disturbo all’origine si chiama lombaggine. La muscolatura è contratta, non ci si può quasi più mettere in posizione eretta né muovere. Di solito i fattori scatenanti sono correnti d’aria fredde, sollecitazioni anomale o eccessive della muscolatura, movimenti piuttosto bruschi. Spesso i disturbi scompaiono spontaneamente dopo qualche giorno. Impacchi caldi, cerotti ­antidolorifici e preparati da spalmare o da ingerire in vendita in farmacia vi aiuteranno a ottenere un effetto antinfiammatorio e ad alleviare lievemente i dolori. Consigli & astuzie 11 © gettyimages Crampi ai polpacci La sua pelle si prepara a un bel avvenire NUOVO ATTIVO BREVETTATO d’Avocado® PRESERVA IL CAPITALE CELLULARE DELLA PELLE DEL BEBÈ te l a.c o m Disponibile nelle farmacie partecipanti. Laboratoires Expanscience SA - RCS Nanterre 331 930 081 - Capital 3 081 420 euros. Crédit typo : Vanessa Bays TOLLERANZA w w w. m u s Mustela ®, è da oltre 60 anni l’esperto della pelle dei neonati e delle future mamme. Page Presse 200x140-IT R3.indd 1 02/01/2014 10:37 Benessere 13 © gettyimages Quel sano gusto amaro La primavera si avvicina, è tempo di dare una scossa al metabolismo! Un compito perfetto per le sostanze amare, che stimolano l’attività di cistifellea, fegato e intestino. Questi principi attivi dal sapore amaro possono essere uti­ lizzati in vari modi. «Amaro in bocca, sano nello stomaco», una pillola di saggezza! L’effetto benefico delle sostanze amare è conosciuto già da molto tempo. Nell’antichità il medico Ippocrate consigliava l’assunzione di erbe amare per prevenire e curare diversi mali. Nel 1600 a.C., le iscrizioni sui papiri dell’Antico Egitto raccomandavano l’assenzio, una pianta medicinale dal sapore amaro, contro i dolori addominali. La famosa badessa Ildegarda di Bingen, una vera esperta in medicina e botanica, consigliava cure a base di assenzio per lenire i disturbi della digestione. E anche la scienza ayurvedica indiana per la salute e la cura del corpo e la medicina tradizionale c ­ inese utilizzano le piante medicinali con sostanze amare. Verdure contenenti sostanze amare Dato che il sapore amaro non è gradito a tutti, negli ultimi decenni in diverse insalate e verdure le sostanze amare sono state ridotte attraverso le tecniche di c ­ oltivazione. Per amore del benessere e della salute, non dovreste però rinunciarvi. Portatele regolarmente in tavola, sono importantissime per una digestione ottimale e per il metabolismo. Puntate quindi su questi alimenti: cavolini di Bruxelles, broccoli, carciofi, indivia belga, radicchio, cicoria, rucola e pompelmo. Aiuto alla digestione Le sostanze amare stimolano la salivazione, la secrezione dei succhi gastrici e biliari. Esse incrementano Continua a pagina 15 Offerta del mese: a meno di CHF 40.-* Disponibile nelle farmacie partecipanti. NON TRATTATO SETTIMANA 4 SETTIMANA 8 SETTIMANA 12 Molto efficace contro le macchie pigmentarie – visibile già dopo 4 settimane EVEN BRIGHTER cadermatologi mente testato Per una pelle luminosa e uniforme RACCOMANDATO DAGLI SPECIALISTI DELLA PELLE * Il prezzo è di competenza esclusiva del commercio, fino ad esaurimento scorte www.Eucerin.ch EVEN BRIGHTER Anz 200x140_12_2013.indd 3 19.12.13 15:32 Combatte attivamente le rughe CH-4106 Therwil, www.lubexantiage.ch Disponibile nelle farmacie partecipanti. La farmacia consiglia Le sostanze amare sono un ­toccasana inoltre la produzione di insulina da parte del pancreas, incentivano l’irrorazione sanguigna della mucosa gastrica, nonché l’attività di fegato e intestino. Di con­ seguenza, le sostanze amare facilitano la digestione, migliorano l’assorbimento delle vitamine e delle sostanze nutritive dall’alimentazione e attenuano il processo di fermentazione nell’intestino, riducendo quindi il meteorismo. Erbe medicinali benefiche La primavera è per tradizione una stagione molto propizia a stimolare il metabolismo e dare nuova energia all’organismo. Sfruttate gli estratti di sostanze amare di diverse piante medicinali. Particolarmente degno di nota il cardo mariano, che velocizza il metabolismo. I suoi frutti contengono sostanze amare e altri complessi di principi attivi che svolgono un effetto protettivo e rigenerante sul fegato. Il fegato è l’organo di disintossicazione predominante dell’organismo. Chiedete informazioni in farmacia sulle diverse possibilità di applicazione delle piante medicinali con sostanze amare, Aiutate la vostra digestione In particolare dopo un pasto abbondante, le sostanze amare naturali facilitano la digestione. Ad esempio una tisana di achillea millefoglie. Dopo i 50 anni, le sostanze amare che stimolano la digestione diventano particolarmente importanti, visto che la concentrazione degli acidi gastrici diminuisce. In farmacia potrete procurarvi ad esempio delle gocce digestive pronte all’uso. Una consulenza competente è utile poiché le sostanze amare hanno composizioni chimiche e concentrazioni diverse. In farmacia sapranno consigliarvi i prodotti più adatti alle vostre esigenze individuali. ad esempio sotto forma di cura o miscela di tè alle erbe. Oltre al cardo mariano, troviamo anche salvia, achillea millefoglie, dente di leone, genziana, luppolo, artemisia, levistico e scorza di arancia amara. Altri effetti Le sostanze amare sono un valido aiuto per regolare il peso corporeo. Con l’inizio del processo di digestione, si manifesta il senso di sazietà, poiché i cibi amari stimolano la secrezione dei succhi digestivi e la fame diminuisce più rapidamente. In questo modo, si attenua la tendenza ad assumere più calorie del necessario. Queste sostanze contrastano anche la voglia di dolce. Esse combattono inoltre la stanchezza, difendono il corpo dai microbi patogeni e possono abbassare la febbre. In farmacia vi consiglieranno con competenza sui diversi effetti delle sostanze amare. Il dosaggio d ­ ipende dall’età, dallo stato di salute e dai gusti personali. © gettyimages Adrian Zeller Oltre ai carciofi, le sostanze amare sono contenute anche in diverse erbe e verdure, e si trasformano in piatti squisiti. Benessere 15 Continua da pagina 13 © gettyimages Zoom su... 16 Quando l’intestino sciopera L’intestino, un organo dell’apparato digerente, negli adulti misura fino a otto metri. I disturbi gastrici e/o intestinali di regola sono provocati da un’alimentazione non equilibrata, da farmaci o virus. Le cause possono essere anche di origine psichica. Sindrome del colon irritabile La sindrome del colon irritabile non ha cause organiche, ossia risultanti da un’anomalia di un organo. Si tratta di un disturbo digestivo caratterizzato da malesseri o sensazioni dolorose all’addome e sarebbe dovuto ­piuttosto a un disturbo della sensibilità e della motricità del colon oppure allo stress. Le malattie dell’intestino sono spesso fasti­ diose nella quotidianità, ma solitamente non sono gravi. Consigli pratici riguardanti i disturbi intestinali più frequenti. I disturbi funzionali intestinali possono manifestarsi attraverso vari sintomi: Dolori addominali (contrazione, spasmo, bruciore ecc.) Meteorismo (la sera o dopo i pasti) Alterazione del transito intestinale, sotto forma ad esempio di episodi di stitichezza, diarrea, talvolta un’alternanza di diarrea e stitichezza Per quanto riguarda i farmaci, possiamo citare gli anti­ spasmodici che alleviano il dolore e il meteorismo. Anche i probiotici (batteri benefici per l’organismo) sono validi per ridurre le crisi infiammatorie. Stitichezza La stitichezza è un ritardo o una difficoltà di espulsione delle feci (meno di tre evacuazioni per settimana). Nella maggior parte dei casi, questo disturbo della defecazione è legato a una degenza prolungata a letto, alla mancanza d’attività, a un apporto di liquidi insufficiente o a un’alimentazione non equilibrata oppure carente di fibre alimentari. La gravidanza predispone anch’essa alla costipazione attraverso cambiamenti ormonali e compressione del colon da parte dell’utero. In presenza di tracce di sangue nelle feci o di una perdita di peso, occorre consultare rapidamente il medico. La prevenzione consiste in misure igienico-dietetiche: assumere tante fibre attraverso l’alimentazione (frutta e verdura) e alimenti integrali (pasta, cereali, pane ecc.), bere da 1.5 a 2 litri d’acqua al giorno, praticare attività fisica e imparare a concedersi del tempo per andare di corpo. In farmacia trovate diversi lassativi osmotici, come le mucillagini, che assorbono l’acqua, si gonfiano e aumentano il volume delle feci, oppure il lattulosio, che aumenta l’idratazione delle feci per meccanismo osmotico. Gastroenterite La gastroenterite si manifesta attraverso una diarrea associata a nausea, vomito, dolori addominali e talvolta febbre. La sua origine è essenzialmente virale, ma può essere anche batterica (intossicazione alimentare da salmonella) o parassitaria (amebe). Nella maggioranza dei casi si tratta di un’affezione benigna. La parete intestinale si rigenera nel giro di tre a cinque giorni e di solito la diarrea guarisce sponta­ neamente in questo lasso di tempo. Gli antidiarroici in vendita libera in farmacia vi aiuteranno: Le compresse a base di carbone assorbono le tossine, in particolare quelle prodotte dagli agenti patogeni. Determinati medicinali, più efficaci, frenano i movimenti peristaltici intestinali. La diarrea cessa molto rapidamente, ma questo rischia di rallentare l’eliminazione dei batteri aumentando così la presenza di tossine nell’organismo. Occorre quindi limitarne l’uso a un periodo corto. Un organismo colpito da dissenteria evacua molta acqua (e minerali) attraverso le feci. Perciò occorre bere molto e ingerire brodi leggeri. Attenzione, il rischio di disidratazione è molto più elevato nei bambini e negli anziani. Sophie Membrez Bruciori di stomaco? Una squadra vincente. Eliminazione degli acidi Terapia alla radice Con un acquisto di un RIOPAN GEL®/ RIOPAN GEL® Forte riceve un travelbox in omaggio. Si prega di leggere il foglietto illustrativo. Takeda Pharma AG, Freienbach 105.12 PAC Zoom su... 17 I disturbi interessano il 15% della ­popolazione Prospettive diverse 18 Sporcizia: quel tanto che basta… Il modo di vivere quasi asettico della società occidentale può provocare diverse ipersen­ sibilità quali allergie o asma. Il contatto con batteri, virus e funghi inoffensivi è infatti © gettyimages essenziale per lo sviluppo del sistema ­ Una fettina di mela mordicchiata cade a terra, un bimbo la afferra e, prima che la mamma possa intervenire, se la ficca nella sua boccuccia sorridente. «Nooo», strilla la mamma contrariata e strappa di bocca al bambino la fettina di mela «sporca», mentre il piccolo completamente disorientato inizia a piangere disperato. Molte nonne in questo caso scuoterebbero il capo e direbbero: «Quel che non strozza ingrassa.» La sporcizia fa bene alla salute? Nelle nazioni industrializzate un adulto su cinque e un bambino su tre soffrono di allergia, asma o neurodermite. Tra le varie cause, l’eccesso di igiene vede i ricercatori unanimi. I genitori, specialmente con il primo figlio, si fanno spesso inutili preoccupazioni in merito. Convinti di dover proteggere il piccolo da tutto, ­immunitario. in ­particolare dalla sporcizia, ossia dai microorganismi naturali quali batteri, funghi e virus, spesso conducono uno stile di vita caratterizzato da pulizia esagerata, quasi asettico. La maggior parte dei bambini in Svizzera potrebbe mangiare sul pavimento tanto sono pulite le abitazioni. Motivo per cui alcuni – colpevoli i genitori terrorizzati dallo sporco - non sono autorizzati a giocare con la sabbia né a guazzare nel fango quando piove. Tuttavia questa sporcizia ‘sana’ è fondamentale per un corretto sviluppo del sistema immunitario. L’odore di stalla rafforza le difese immunitarie Il sistema immunitario dell’essere umano si forma nei primi anni di vita. Se al sistema immunitario del bambino viene a mancare il confronto quotidiano con nemici ­naturali quali i germi, esso andrà alla ricerca di altri avversari propri del corpo, accrescendo il rischio di allergie e asma. E quando l’allergia si è ormai manifestata, spesso è troppo tardi. In altre parole, una volta danneggiato lo sviluppo della prima infanzia, esso non può più essere ripristinato. Da alcuni studi risulta che i figli di contadini soffrono tre volte meno di allergie e asma rispetto ai piccoli cittadini. E non dipende dall’aria fresca e dall’attività in mezzo alla natura. I ricercatori hanno scoperto che bambini dai quattro agli otto anni cresciuti in fattoria evidenziano un sistema immunitario particolarmente allenato. Attraverso il costante contatto con germi e pollini, il sistema immunitario si abitua a questi batteri o allergeni inoffensivi e diventa più resistente. Uno studio sul lungo periodo mostra addirittura che lo sviluppo del sistema immunitario ha inizio nel grembo materno. I figli di contadini, le cui madri durante la gravidanza hanno trascorso del tempo nelle stalle, soffrono di allergie molto meno frequentemente degli altri. La scienza adduce tuttavia altri fattori d’influenza quali geni, inquinamento ambientale e alimentazione. Sul tema delle allergie, leggete anche l’intervista a pagina 23. Suzana Cubranovic © gettyimages Anche se un po’ di sabbia finisce in bocca non succede nulla, rafforza solo il sistema immunitario. Rafforzate il sistema immunitario dei bambini Permettete ai vostri figli di scorrazzare quotidianamente all’aria aperta e di sporcarsi: fortifica il sistema immunitario proprio come la luce del sole. Proponete loro un’alimentazione equilibrata ricca di vitamine, di frutta e verdura, e controllate che bevano sempre a sufficienza. I disinfettanti non fanno parte dell’arsenale di base per la pulizia della casa. Essi possono scatenare allergie ed eczemi anche negli adulti. Nella misura in cui nessun membro della famiglia soffra di asma o di allergie, un animale domestico può proteggere il bambino da tali reazioni del sistema immunitario. Dopo aver giocato, toccato gli animali e prima dei pasti, non dimenticarsi mai di lavare le mani! Prospettive diverse 19 Pulito è bene, un po’ sporco è meglio A proposito di alimentazione Anche negli alimenti si trova un po’ di sporcizia. Chi non ricorda i titoli a caratteri cubitali legati ai vari scandali sul cibo? Carne di qualità scadente, latte contaminato o torte alle mandorle con batteri intestinali, tanto per ­citare alcuni esempi. Una cattiva igiene degli alimenti può causare disturbi di lieve entità fino a gravi intossicazioni alimentari. Dal cibo contaminato ci si protegge soprattutto scegliendo prodotti freschi e lavandoli con cura. È inoltre indispensabile lavarsi le mani regolarmente e a fondo. Tuttavia, oltre a quelli dannosi e malsani, esistono anche microorganismi salutari. A esempio i lactobacilli contenuti nello yogurt o nel quark, le muffe del Camembert e del Roquefort, i brevibatteri nel formaggio da spalmare, l’acetobacter nell’aceto, il lievito (fungo) nel pane, nel vino e nella birra e le cosiddette colture starter che contribuiscono alla maturazione di insaccati e salumi. Questi batteri sono per così dire appetitosi, in quanto garantiscono il sapore gradevole dei vari alimenti. E ancora una volta la nonna ha ragione: «Quel che non strozza ingrassa.» U N A F O R M U L A E S C L U S I V A D E I L A B O R AT O R I M A V A L A L’Originale indurente per unghie S W I T Z E RL A N D Disponibile nelle farmacie partecipanti. Per ulteriori informazioni : TSCHANZ Distribution SA – 1211 Ginevra 26 – Tél: 022 827 60 80 - www.mavala.com Concorso SMS 21 SMS & Win Tentate la fortuna e partecipate! In quale villaggio di montagna si trova l’hotel Castell? A: C elerina B: Zuoz C: Zernez Inviate un SMS al numero 919: FGI + risposta (ad esempio FGI A), CHF 0.80 per SMS, oppure una cartolina postale con la risposta e il vostro indirizzo completo a: Winconcept AG, SMS & Win, Untermattweg 8, 3001 Berna. Condizioni di partecipazione: l’ultimo termine di partecipazione al sorteggio è il 15.04.2014. Possono partecipare le persone domiciliate in Svizzera, fatta eccezione per i collaboratori delle farmacie Feelgood’s, i loro famigliari e conviventi. Non verrà tenuta alcuna corrispondenza in relazione al concorso. Si escludono le vie legali. I vincitori verranno informati personalmente. Non si prevede la permuta dei premi o la corresponsione in contanti. 1° premio In palio 2 pernottamenti in camera doppia Medium Inn (doccia/WC oppure bagno/WC) con splendida vista sulla valle dell’Inn, incl. prima colazione a buffet, entrata libera all’hamam e un massaggio per persona (25 min) per un valore totale di CHF 950.–. A soli 20 chilometri dalla mondana e vivace St. Moritz, su una collina mistica che sovrasta Zuoz, si trova un albergo unico nel suo genere con un suggestivo mix di culture e mondi. Time-out, arte del vivere lentamente, momenti sereni e incontri affascinanti. Vita d’albergo in una nuova dimensione. Urbana o rurale? Un mondo sospeso tra gli opposti. Riduzione all’essenziale: ospitalità. Benvenuti presso l’hotel Castell. 2° premio 1 set per la cura del viso Weleda al melograno del valore di CHF 130.–. 3° premio 1 spazzolino da denti elettrico sonico TRISA Professional con 30 000 vibrazioni del valore di CHF 49.90. WERBEANSTALT.CH Ceteco Sandoz e Lorado Pollen Sandoz aiutano in caso di allergie. ® ® Ceteco Sandoz Lorado Pollen Sandoz • Aiuta per raffreddore da fieno, raffreddore e congiuntivite allergici • Aiuta per raffreddore da fieno e congiuntivite allergica causata da allergia ai pollini • Agisce fino a 24 ore • Compressa piccola e divisibile ® ® • Compresse piccole e facili da deglutire Maggiori informazioni su Ceteco Sandoz e Lorado Pollen Sandoz al sito www.generici.ch o www.swissmedicinfo.ch. ® Si prega di leggere il foglietto illustrativo. ® Sandoz Pharmaceuticals AG, www.generika.ch La parola agli esperti 23 © gettyimages Allergie sotto i riflettori Sempre più persone soffrono di allergia ai pollini. Talvolta in contemporanea con un’intol­ leranza alla frutta fresca o alle noci. ­Leggete quali sintomi si manifestano e quali compor­ tamenti e cure possono essere d’aiuto. Che cos’è un’allergia? Prof. Wüthrich: La parola «allergia» deriva dal greco e significa «reagire diversamente». Rispetto alle persone sane, gli allergici reagiscono in misura abnorme a sostanze naturali presenti nell’ambiente (polline, peli e squame di animali, acari) o nel cibo. Il loro sistema immunitario forma delle particolari difese contro queste sostanze (allergeni). Il contatto con gli allergeni scatena manifestazioni anomale a livello di membrane degli occhi, bronchi, tratto gastrointestinale o pelle. Quali sono le tipiche allergie? Le più frequenti sono i raffreddori allergici stagionali o annuali, l’asma bronchiale allergica e la neurodermite. Si possono manifestare con sintomi lievi o più importanti, spesso all’interno della stessa famiglia, e nella medesima persona possono comparire contempo-­ raneamente o in successione: da bambini la neurodermite, in età scolastica l’asma e nella pubertà il raffreddore da fieno. Negli ultimi decenni le allergie ­ sono aumentate drasticamente, specie quelle ai pollini e le allergie crociate. Prof. em. Dr. med. Brunello Wüthrich, per anni responsabile del reparto allergie presso la clinica dermatologica dell’Ospedale universitario di Zurigo, ha dedicato la sua ricerca in ­particolare alla neurodermite, alle allergie alimentari e all’epidemiologia delle malattie allergiche, e ha identificato numerosi allergeni presenti nei cibi. Che cos’è un’allergia crociata? Si parla di allergia crociata quando chi soffre di un’allergia ai pollini reagisce in maniera allergica anche a frutta fresca, noci e verdure fresche, quando ad esempio una persona allergica ai pollini della betulla, manifesta ­reazioni allergiche dopo aver consumato mele, nocciole o sedano crudo. I sintomi possono essere leggeri, come prurito alla bocca o al palato. Talvolta si estendono a tutto il corpo (orticaria). In presenza di gonfiore alla faringe o di grave shock allergico (anafilassi) il rischio è elevatissimo. La causa delle allergie crociate si situa nelle strutture allergeniche similari di pollini e alimenti. Continua a pagina 24 Altre reazioni crociate note sono la sindrome da artemisia-sedano-carote-spezie, la sindrome da acarilumache-crostacei (allergia ai crostacei) e la sindrome da lattice-frutta. Come ci si accorge di soffrire di un’allergia e come ci si deve comportare? Un’allergia può costituire un evento unico, scatenarsi a qualunque età e scomparire spontaneamente. Una reazione acuta (ad esempio a una puntura d’insetto, a un medicinale o ad alimenti consumati raramente) si manifesta con prurito, rossore su tutto il corpo, orticaria, difficoltà respiratorie, vertigini, crampi allo stomaco o diarrea. L’allergologo effettuerà tutti gli esami e illustrerà al paziente le possibili allergie crociate, i provvedimenti da prendere e prescriverà un set di pronto soccorso da avere sempre con sé. Sono manifestazioni allergiche anche disturbi cronici o ricorrenti quali infiammazione agli occhi, raffreddore o asma, scatenati da allergeni presenti in casa e/o nell’aria quali escrementi degli acari, peli e squame di animali, funghi e pollini. Per sapere cosa evitare è necessario un esame allergologico ad opera di uno specialista. Gli esantemi sono tipici delle allergie da contatto agli appretti (trattamento chimico) degli abiti, oggetti con­ tenenti nichel o sostanze particolari nell’ambito di determinate professioni. In questi casi è importante ­ rivolgersi a un dermatologo. Quale deve essere il trattamento? In caso di forme lievi di allergie ai pollini con irritazioni delle membrane oculari e delle mucose del naso, senza però attacchi di asma, si dovrebbe evitare il più possibile il contatto con i pollini incriminati. È importante prevenire i sintomi dell’allergia tempestivamente e coerentemente durante l’intera stagione dei pollini con antistaminici da banco (ottenibili senza ricetta), sia localmente, sotto forma di gocce per gli occhi o spray nasali o con l’assunzione giornaliera regolare di una compressa. Quale complemento terapeutico durante la stagione del raffreddore da fieno, per pulire e inumidire le mucose nasali è indicato l’uso di uno spray a base di acqua di mare o soluzione fisiologica. In caso di disturbi più gravi, soprattutto con naso ottu­ rato, è indispensabile ricorrere a preparati cortisonici efficaci localmente. Svolgono un’azione antiallergica e lenitiva. Se si manifestano crisi di asma, è necessario Le allergie ai pollini negli ultimi decenni sono ­sensibilmente aumentate. © gettyimages La parola agli esperti 24 Continua da pagina 23 invece consultare il medico di famiglia affinché prescriva il trattamento medicamentoso più adeguato. Che cos’è la desensibilizzazione? Nell’ambito della desensibilizzazione (immunoterapia specifica con allergeni, SIT), nei mesi invernali vengono applicati estratti di pollini considerati agenti scatenanti in dosi crescenti sul soggetto allergico, per prepararlo all’imminente avvento pollinico e garantirgli un sistema immunitario in grado di proteggerlo. Questa procedura migliora sensibilmente la qualità di vita dell’allergico nonché il decorso di un’allergia a livello di vie respiratorie e può evitare che il raffreddore allergico degeneri in asma bronchiale (passaggio di livello). L’eventualità di una desensibilizzazione andrebbe discussa con l’allergologo ed effettuata nei bambini prima della pubertà. Claritine-Pollen. Allevia il raffreddore da fieno per tutta la giornata. ® L’originale al prezzo del generico Leggere attentamente il foglietto illustrativo contenuto nella confezione. Disponibile in farmacia. www.arsvitae.ch Consigli per gli allergici? Nel periodo della fioritura, i pollini si trovano in concentrazioni elevate nell’aria, superiori in campagna durante il giorno e nelle grandi città nelle ore serali. Quindi è importante: Durante il giorno non lavorare con le finestre aperte e la sera arieggiare la camera da letto solo brevemente. Consultare per tempo il calendario dei pollini (www. pollinieallergie.ch). Durante la stagione dei pollini lavare i capelli prima di andare a dormire e cambiare gli abiti contaminati dai pollini fuori dalla camera da letto. Evitare di asciugare il bucato all’aperto. Alexandra Werder La parola agli esperti 25 Le persone allergiche dovrebbero evitare i pollini © gettyimages Sapevate che… 26 Encefalite da zecca Temutissime, le punture di zecche possono trasmettere la borrelliosi e la meningoence­ falite. Contro la meningoencefalite è possibile vaccinarsi e, a seconda della situazione, sarebbe opportuno farlo. La meningoencefalite primaverile-estiva, denominata FSME, è una delle due malattie trasmissibili dalle zecche più temute. I virus della FSME vivono nell’intestino di questo insetto appartenente alla famiglia degli aracnidi. Mentre il temuto vampiretto è all’opera, gli agenti patogeni giungono nell’organismo della sua vittima. Le zecche assalgono ricci, uccelli, cani e altri animali, come pure l’essere umano. La malattia non si scatena ad ogni contagio con il virus della FSME. In due persone su tre non si manifesta ­alcuna avvisaglia. In caso contrario, però, il suo decorso può essere molto grave. Trattandosi di un’affezione ­virale, gli antibiotici non servono, si possono unicamente lenire i sintomi. Nel primo stadio, febbre, mal di testa e dolori articolari ricordano una comune influenza. Al secondo stadio, nel 15% dei casi, il virus della FSME intacca il sistema nervoso centrale, ossia il cervello. Da qui possono subentrare difficoltà di espressione e di deglutizione, paralisi di braccia, gambe e nervi del viso, disturbi psichici, stordimento e altre disfunzioni della coscienza con conseguenti danni permanenti. In casi rari (dall’1 al 2%) la FSME provoca la morte. Il numero di infezioni causate dal virus della FSME è notevolmente aumentato negli ultimi anni. L’Ufficio federale della sanità pubblica consiglia pertanto ad ­ adulti e bambini a partire dai sei anni, che vivono in regioni endemiche o che vi soggiornano nell’ambito di escursioni o di altre attività in boschi, parchi e prati, di farsi vaccinare. In Svizzera la FSME è presente a nord delle Alpi sotto i 1000 metri sopra il livello del mare pressoché ovunque, anche se non con la stessa intensità. Sapevate che…? È da tempo che desiderate porre una domanda sulla professione di farmacista o sui medicinali, ma non ci siete mai riusciti? Oppure volete semplicemente approfondire un tema relativo alla salute? Non esitate, chiedete e riceverete una risposta esaustiva per iscritto. Inoltre, alcuni estratti delle risposte potranno essere pubblicati in forma anonima nella rivista feelgood’s news. Scriveteci via mail: [email protected] o per posta: Winconcept SA, Domande dei lettori Feelgood’s, Untermattweg 8, 3001 Berna Informazioni sulle zone a rischio sono riportate nel sito www.ufsp.admin.ch: Temi, malattie e medicina, Malattie trasmissibili, Vaccinazioni, Factsheets «Meningoencefalite da zecche FSME» oppure possono essere richieste in farmacia! Novità, offerte speciali e concorsi in farmacia? Sul nostro nuovo sito web, rivisitato graficamente e arricchito nei contenuti, trovate sempre le informazioni desiderate: www.feelgoods-farmacie.ch/it La salute è contagiosa F A R M A C I E L a s a l u t e è c o n t a g i o s a Sapevate che… 27 Negli ultimi anni i ­contagi sono aumen­ tati sensibilmente © gettyimages Bontà & salute 28 Un ­languorino in ufficio? Che cosa sgranocchiare durante le ore di lavoro sedentario? La dietista consiglia: ­piccoli snack naturali, leggeri e di stagione, dall’apporto nutritivo e calorico equilibrato; grandi e variati snack per la pausa pranzo che saziano senza eccessi. Capita anche a voi di stare in ufficio e di mangiucchiare – un cioccolatino, una caramella, un biscotto, un altro ancora! – per reggere lo stress o per rompere la monotonia? Di non riuscire a concentrarvi, di avvertire il richiamo di quel distributore automatico che, come una calamita, vi attira verso spuntini dolci e salati, verso caffè e bevande zuccherate? La dietista Natasha Russo scrolla la testa: «Non è per niente sano spizzicare in questo modo durante la giornata. È tipico di una persona che non fa colazione e magari neppure un pasto equilibrato a mezzogiorno per poi mangiucchiare sul posto di lavoro e abbuffarsi a cena. La colazione è i­mportantissima: meglio se con l’aggiunta di proteine, uno yogurt o del formaggio magro. Risveglia il metabolismo e non preclude uno snack a metà mattinata». Piccolo snack Uno spuntino fra i pasti, quindi, ci può stare. «Un frutto per esempio mele, arance, banane. Uno yogurt. Una barretta di cereali. Una galletta di riso. Qualche cracker o fetta biscottata. Oppure frutta passata, senza aggiunta di zucchero». Che cosa evitare? Allettanti tortine, biscotti, brioche che abbondano in zucchero e grassi saturi. Salatini, pizzette e/o patatine ad alto tenore di sale e grassi. Persino i succhi di frutta, perché, dice la dietista, «sono dei concentrati molto calorici privi delle fibre del frutto fresco, andate perse nel processo di produzione». Una manciata di frutta secca? Così sfiziosa e ricca di sali minerali, vitamine e di grassi buoni, di quelli che combattono l’accumulo di colesterolo? La dietista la ritiene troppo calorica per chi conduce una vita sedentaria. Per la merenda, suggerisce yogurt o quark al naturale senza zucchero (un po’ di calcio per le ossa!). Spuntino e merenda a quale distanza dai pasti? «Almeno dopo tre ore dal pasto», precisa Natasha Russo. È importante bere durante la giornata, ma è meglio stare alla larga dalle bevande zuccherate. «Ottimo il tè verde senza zucchero, o tisane alle erbe o alla frutta, con un pizzico di zenzero che riscalda le fredde giornate». Lorenza Hofmann Un grande snack Consumare il pranzo fuori casa sta diventando la regola. Se non c’è la mensa aziendale, se la pausa pranzo è troppo breve, panini, tramezzini, pizze e kebab ­possono essere l’eccezione, ma non l’abitudine. Più Una mela al giorno… Rossa, gialla, verde o multicolore: in media una mela contiene il 25% dell’apporto giornaliero di ­vitamine raccomandato per un adulto. © gettyimages …leva il medico di torno? La dietista annuisce. «Sì, contiene vitamine, soprattutto la A, che agisce da disinfettante intestinale. Abbonda di sali minerali, tra cui il potassio, che aiuta a combattere la ritenzione idrica talvolta causata da un eccessivo consumo di sale. Le sue fibre saziano e aiutano la funzione intestinale. Nella buccia di una mela molto matura si concentrano la vitamina C e la pectina che contribuisce al controllo del livello di glucosio e del colesterolo nel sangue. E poi, la polpa granulosa della mela pulisce i denti». Bontà & salute 29 Una corretta alimen­ tazione favorisce la concentrazione sano (e vantaggioso anche per il portafoglio) sarebbe portare da casa un pasto composto da ingredienti ­particolarmente graditi per placare l’appetito. È utile procurarsi un contenitore ermetico e igienicamente sicuro per trasportare e conservare il cibo. «Per raggiungere un grado di sazietà per circa quattro ore, ci vogliono almeno 600 calorie. Per esempio: ­un’insalata mista, una michetta, un apporto proteico minimo – mozzarella o tonno o gamberetti o uova sode, legumi, cottage cheese, ricotta – e un frutto o uno yogurt a fine pasto». Se vi fosse un forno a microonde in ufficio, ciò renderebbe possibili altri semplici spuntini caldi: porzioni di torte salate, zuppe, crêpes dolci o salate, timballi di riso, pasta o verdura, cucinati in modo sano la sera precedente, oppure un caldo panino integrale farcito con spinaci, filetto di trota o salmone affumicato oppure frittata. Per coronare il pranzo? Quattro passi all’aria aperta per liberare la mente e sciogliere i muscoli irrigiditi da posture sedentarie. Publireportage Milupa SA 30 Un latte specifico fino a tre anni? Tra uno e tre anni, i bambini hanno ancora bisogno di apporti nutritivi specifici per so­ stenere il loro sviluppo e la loro buona salute. Rispetto a un adulto, un bambino ha bisogno di una dose di vitamina D cinque volte maggiore e di una dose di ferro e calcio1 tre volte maggiore. Oggi, questi bisogni nutritivi specifici non sono interamente coperti dall’alimentazione abituale.2 Ma vi sono anche degli eccessi 2 Di sodio e di proteine, che possono portare a un sovraccarico renale e, per quanto riguarda le proteine, a un potenziale rischio di sovrappeso. Per prevenire questi squilibri nutrizionali, i latti junior costituiscono un complemento semplice ed efficace. Per uno sviluppo ottimale, Aptamil Junior, attraverso un’ alimentazione diversificata, aiuta a coprire i bisogni specifici del bambino. Avviso importante: l’OMS consiglia l’allattamento esclusivo al seno fino a sei mesi. 1 Valori di riferimento per l’apporto nutritivo DACH 2012 2 Rapporto alimentare DGE 2008 Si notano infatti delle carenze2 Di ferro, indispensabile per lo sviluppo del cervello. Di vitamina D, contribuisce ad un sistema immunitario sano. UNA SCATOLA COMPRATA LA 2 A a 50% * APTAMIL, IL SUO FUTURO INIZIA OGGI Avviso importante: l’OMS raccomanda l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi. *Valido per Aptamil Junior 12+, 12+ Vanille, 18+ o 18+ Vanille. Fino a esaurimento delle scorte. Vita quotidiana 31 © gettyimages Intolleranza al lattosio Il sospetto di intolleranza al lattosio negli ­ultimi anni è cresciuto sensibilmente. Chi non sopporta il lattosio o lo sopporta solo in dosi minime deve osservare alcune regole alimen­ tari. I consigli di un’esperta. Silvia Fontana e Irma Cavadini sono ex colleghe di lavoro. Casualmente si sono incontrate facendo la spesa. Ora sono sedute alla caffetteria del centro commerciale a chiacchierare. «Sono così contenta di poter di nuovo bere il mio latte macchiato», si rallegra Irma. Estrae da una scatoletta una compressa bianca e la mette in bocca. «Da quando il medico mi ha prescritto questo enzima, posso gustarmi il caffelatte senza controindicazioni. Ti ricordi prima quanto soffrivo di mal di pancia?». Come molte altre persone, Irma soffre di un’ipersensibilità ai prodotti a base di latte vaccino, ossia di una cosiddetta intolleranza al lattosio. Manca una certa proteina Causa dell’intolleranza al lattosio (lo zucchero contenuto nel latte) è la mancanza parziale o totale di un enzima nell’intestino tenue. Si tratta di una proteina denominata lattasi che facilita un’importante reazione chimica. Se questo enzima è presente in misura sufficiente, esso aiuta a scindere il lattosio in componenti che possono essere assorbiti dall’organismo e trasformati in energia utile. Senza il suo intervento, il lattosio arriva all’intestino crasso senza essere digerito. Qui viene scomposto dai batteri responsabili con conseguente formazione di gas e di dolori addominali, diversamente acuti a ­seconda dei casi. L’importanza di una consulenza specialistica «Normalmente le persone affette da questo disturbo si accorgono di mal digerire il latte e i suoi derivati», spiega Marion Wäfler Gassmann, consulente alimentare diplomata HF. Se non si è certi delle cause del disturbo, è possibile rinunciare per alcuni giorni al consumo di l­atticini. «In caso di miglioramento, è importante – ­preferibilmente con l’aiuto di un consulente alimentare Continua a pagina 33 Mano alla penna! Bepanthen Collirio Migliora l’umidificazione dell’occhio, calmante. Prego leggere il foglietto illustrativo. Bayer (Schweiz) AG Con Bepanthen Collirio aggiudicatevi 1 dei 10 buoni-regalo Feelgood’s di CHF 50.–! Compilate il tagliando sottostante e conseg­natelo entro il 30 aprile 2014 alla vostra farmacia Feelgood’s. L’estrazione a sorte avrà luogo il 9 maggio 2014. I vincitori verranno informati dalla farmacia. Nome, cognome: Indirizzo: NPA, località: La mia farmacia Feelgood’s (nome, località): Possono partecipare tutte le per­sone a partire dai 18 anni di età, fatta eccezione per i collaboratori delle farmacie Feelgood’s, i loro famigliari e conviventi. Non sussiste alcun obbligo di acquisto. Sono escluse le vie legali. Non è consentita la permuta dei premi o la correspon­ sione in contanti. Ultimo termine di consegna del tagliando: 30 aprile 2014. È molto importante individuare con preci­ sione il disturbo diplomato – individuare la quantità tollerata di latticini e cercare alternative appropriate». È importante anche per evitare una carenza di calcio. «I latticini sono impor­ tanti fonti di calcio e non andrebbero eliminati senza prima trovare alimenti sostitutivi». Per appurare l’entità della carenza di lattasi, si dovrebbe in qualunque caso consultare un medico. Marion Wäfler Gassmann aggiun­ge: «Presso uno studio medico è possibile effettuare un test di intolleranza, molto più rapido che non una dieta priva di lattosio di due settimane». © gettyimages Parola d’ordine: rallentare A seconda dei metodi di lavorazione e di stoccaggio, gli alimenti contengono quantitativi di lattosio diversi, spiega l’esperta. «In genere dosi minime di lattosio vengono tollerate.» Secondo le sue indicazioni, occorre tuttavia osservare alcune semplici regole: distribuire il consumo di latte e derivati sull’arco della giornata. Pasti proteici, verdure o insalata e un contorno ricco di amido rallentano il passaggio del cibo nell’intestino, lasciando più tempo per la decomposizione del lattosio a favore di una migliore tolleranza allo stesso. Lo yogurt viene sopportato molto meglio del latte. Il formaggio in genere può essere consumato senza problemi, perché in fase La farmacia consiglia Giocare d’anticipo Quando siete invitati, informate i vostri ospiti in merito alla vostra intolleranza al lattosio. Segnalate loro quali alimenti non tollerate. Al ristorante chiedete quali sono i piatti privi di lattosio. Chi segue una dieta priva di lattosio corre il rischio di carenza di sostanze vitali; la vostra farmacia potrà consigliarvi come sopperire a questa mancanza. Compresse e globuli omeopatici possono contenere lattosio; informate la vostra farmacia se soffrite di intolleranza allo stesso. di produzione gran parte del lattosio viene già eliminato. «Talvolta causano disturbi anche prodotti che di primo acchito non sembrano avere alcuna correlazione con il lattosio», spiega la consulente alimentare. Osservando più approfonditamente la lista degli ingredienti si nota poi la presenza di latte in polvere, latte magro in polvere, latticello, siero di latte o siero di latte in polvere, tutti contenenti lattosio. Il lattosio si nasconde spesso nelle miscele di spezie, nei prodotti da forno, nel cioccolato, nei pasti pronti, negli insaccati e in alcune bevande. Occhio al label! Alcune persone non riescono a digerire nemmeno una minima quantità di lattosio, ovvero hanno una totale intolleranza allo stesso. A loro Marion Wäfler Gassmann suggerisce di consumare prodotti privi di lattosio e pertanto di osservare il label allergia svizzero sull’imballaggio. In alternativa si può optare per bevande di soia o di riso, arricchite con calcio. In caso di totale mancanza di lattasi è necessario, come spiegato prima, controllare attentamente la lista degli ingredienti dei singoli prodotti per individuare l’eventuale presenza di lattosio. Per prevenire un’eventuale carenza di calcio e di v­ itamina D, è importante consultare un medico ed eventualmente compensarla mediante appositi preparati. Ulteriori informazioni www.sge-ssn.ch: cerca, intolleranza al lattosio (scheda informativa alimentazione in caso di intolleranza al lattosio della Società Svizzera di Nutrizione) Adrian Zeller Con una consulenza specifica, chi soffre di intolleranza al lattosio può trovare sane alternative ai prodotti a base di latte vaccino e prevenire eventuali disturbi. Vita quotidiana 33 Continua da pagina 31 Publireportage novità & raccomandazioni 34 CELLU DESTOCK SERUM FLASH Effetto Rassodante immediato e risultati provati in soli 14 giorni. Cinque risultati Silhouette: Aspetto cellulite Zone particolarmente problematiche Tonicità Uniformità Pelle satinata Leggera e confortevole, facile da applicare. Texture ad elevato assorbimento, per una migliore penetrazione dei principi attivi. Disponibile nelle farmacie partecipanti. L’Oréal Suisse SA nicorette Spray Per uso orale. In grado di alleviare il vostro desiderio acuto di fumare dopo un minuto.1 Per liberarvi dal fumo per lungo tempo. Velocità: in grado di alleviare il desiderio acuto di fumare dopo un minuto.1 Efficacia: possibilità di riuscire a smettere di fumare 2.5 volte superiore.1 1 La possibilità di uscire dalla dipendenza dal fumo è di 2.5 volte superiore; www. swissmedic.ch o swissmedicinfo.ch Leggere il foglietto illustrativo. Janssen-Cilag AG Igiene orale con CB12 – Alito sicuro per dodici ore Il collutorio CB12 protegge efficacemente dall’alito cattivo e neutralizza i gas di zolfo e ne previene la formazione durante dodici ore. Il 50% delle persone soffre di alito cattivo. Nel 90% circa dei casi, l’alito cattivo ha origine nel cavo oro-faringeo. I batteri producono gas di zolfo maleodoranti che poi vengono percepiti nell’aria espirata. Meda Pharma GmbH Tour elvetico 35 © Pharmazie-Historisches Museum der Universität Basel, Schweiz C’era una volta la farmacia… Al centro della città vecchia di Basilea salta all’occhio il Museo di storia della farmacia, ricco di una collezione completa di rimedi utilizzati in passato, strumenti di lavoro non­ ché laboratori e farmacie arredati in maniera originale. Chi dalla piazza del mercato sale la scala in direzione della Petersplatz e segue il cartello «Pharmazie-Historisches Museum», viene condotto in una pittoresca corte interna. Menzionato per la prima volta nel 1316, l’edificio medievale «Zum Vorderen Sessel» ospita dal 1924 il Museo di storia della farmacia dell’Università di Basilea. In esso si trova una delle più grandi e significative collezioni mondiali di oggetti storici farmaceutici e fornisce a esperti e profani un’affascinante panoramica della storia della farmacia. Un percorso con tappe molto significative Se foste nati 300 anni fa, probabilmente contro i disturbi di cuore vi sarebbe stato prescritto un rimedio a base di rospi essiccati. Questo è uno dei tanti sorprendenti presidi medici che vi sarà possibile scoprire, uniti a tutta una serie di curiosi e interessanti amuleti. Particolarmente degno d’interesse anche il laboratorio dell’alchimista come ci si immagina fosse nel 16°/17° secolo. I fantastici utensili regalano l’atmosfera misteriosa dell’alchimia, che testimonia la ricerca dell’immortalità. Nel laboratorio farmaceutico del 18° secolo è possibile risalire a come venivano prodotti i medicinali a quei tempi, accenni della moderna farmacologia, volta progressivamente a sostituire l’utilizzo dell’alchimia. Un’occhiata al suggestivo universo farmaceutico prima della rivoluzione industriale la offrono infine gli antichi arredi delle farmacie di corte di Innsbruck di epoca barocca e di una farmacia dell’Impero francese, nonché contenitori, manuali sulle erbe mediche, bilance, microscopi e utensili da laboratorio. Acquistare come 100 anni fa Al termine della visita, l’Herbarium accoglie i visitatori e li culla ancora un po’ nella nostalgia dei tempi che furono. Arredato con il mobilio storico della farmacia basilese Barfüsser, questo luogo magico offre erbe selezionate, dolci, contenitori, cosmetici naturali e altri utensili da laboratorio. Dopo la visita al museo s’impone un giro nella città vecchia di Basilea e tra le strade dedite allo shopping. Consigli e indicazioni su www.basel.com. Ulteriori informazioni sul museo www.pharmaziemuseum.ch (in inglese e tedesco) www.basel.com: arte & cultura, musei www.museenbasel.ch: Musei A-Z, Pharmazie Historisches Museum der Universität Basel Irène Herbst © gettyimages Oggi in farmacia 36 La salute è contagiosa Il nostro bene più prezioso è la salute, e deve essere preservato. Con altre 150 farmacie della rete Feelgood’s distribuite sull’intero territorio svizzero, ci impegniamo a fondo per facilitarvi il compito. Secondo Schopenhauer «nove decimi della nostra felicità si basano esclusivamente sulla salute». Tuttavia la salute non è «soltanto» l’assenza di malattie. Essere sani significa star bene fisicamente, psichicamente e socialmente. Svolgono un ruolo importante diverse circostanze, predisposizioni, condizioni ed esigenze, che possiamo influenzare positivamente. Siamo la vostra farmacia di fiducia, e in quanto tale, con circa altre 150 farmacie della rete Feelgood’s, siamo al vostro fianco con consigli e servizi. Poiché la vostra salute e il vostro benessere meritano tutto il nostro sostegno. Qual è la filosofia Feelgood’s? Il marchio Feelgood’s è stato creato nel 2001 e oggi riunisce oltre 150 farmacie indipendenti in tutta la Svizzera. Nella farmacia di fiducia che si fregia del marchio di qualità Feelgood’s, oltre a una consulenza competente e personalizzata, i clienti beneficiano anche di diversi vantaggi e prestazioni. Ad esempio le promozioni mensili che vi vengono offerte sui prodotti stagionali, per il vostro benessere e la vostra salute. feelgood’s news La rivista feelgood’s news, che trovate sette volte l’anno in farmacia o direttamente nella buca delle lettere (chiedete il buono-abbonamento) è una pubblicazione comune di tutte le farmacie della rete Feelgood’s. L’apprezzatissima rivista per la clientela vi informa su argomenti stagionali riguardanti la salute, il benessere e la bellezza, e si occupa anche di temi di attualità e tendenza riguardanti la nostra quotidianità. Tra le sue pagine troverete anche consigli pratici e semplici da seguire. Passate da noi in farmacia! Feelgood’s vi conquisterà con i suoi vantaggi e i suoi servizi pro-salute. La salute è contagiosa! La salute è contagiosa F A R M A C I E L a s a l u t e è c o n t a g i o s a