Via Fezzan 11 - Tel 02 42297313 www.teatrodimilano.it Direzione Artistica: Maestro CARLO PESTA Direzione Compagnia: Agnese Omodei Salè Project Manager: Marco Daverio Ufficio Stampa: Marco Guerini Calendario 2013 21 gennaio lunedì h.21: Inaugurazione TEATRO DI MILANO Presentazione teatro con brani dallo spettacolo “LA VIE EN ROSE... CHANSONS” su canzoni di Charles Aznavour – Jacques Brel – Edith Piaf e altro ancora Regia e coreografia: Adriana Mortelliti Disegno luci: Dario Rossi - Lorenzo Pagella con Giulia Paris - Martin Zanotti solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano una produzione Balletto di Milano 26 gennaio sabato h 21 e 27 gennaio domenica h.16 “ROMEO E GIULIETTA” balletto in due atti tratto dall’omonima tragedia di W. Shakespeare musica di Petr Ilic Caijkovskij coreografia Giorgio Madia - scene e costumi Cordelia Matthes Disegno luci: Dario Rossi - Lorenzo Pagella con Martin Zanotti e Giulia Paris solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano una produzione Balletto di Milano La messa in scena di un classico pone sempre l’autore (il regista, coreografo, sceneggiatore) nell’arduo dilemma se riproporre il soggetto seguendo fedelmente l’originale o se reinterpretarlo. Nel primo caso egli asseconda l’aspettativa del vasto pubblico ma rischia l’appiattimento della mera esposizione; nel secondo può azzardare una forma critica, offrendo la sua personale interpretazione che rischia di deludere il pubblico interessato ad una scontata storia originale ma non ad una opinione su di essa. Nella creazione degli spettacoli ho sempre dato spazio alla mia fantasia sottraendomi a formule teatrali definite. Tuttavia in Romeo e Giulietta mi affascinava l’opera originale: testo e rappresentazione scenica. Ho cercato quindi una terza via. Il linguaggio della danza, come diceva Béjart, non deve esprimere concetti molto complicati ma solo i più semplici: vita, morte, guerra, amore, tristezza e gioia. Il dramma di Romeo e Giulietta, come nell’immaginario collettivo, è per me l’archetipo, l’icona, dell’amore perfetto anche se (o proprio perché) in contrasto con la società e con il mondo... (Giorgio Madia) 29 gennaio martedi h 21 “CONCERTO LIRICO” dedicato alla memoria del baritono Piero Cappuccilli con la partecipazione straordinaria di Domique Magloire, Misha Sheshaberidze e Pierpaolo Cappuccilli La figlia Patrizia organizza con Teatro di Milano un concerto lirico per ricordare il padre, uno dei più importanti baritoni del 900, in occasione dell’apertura del sito internet www.pierocappuccilli.it dedicato al cantante. Sul palco si alterneranno, in un programma che comprenderà arie e duetti da grandi opere con balletto, una serie di artisti scelti per il talento dimostrato in questo difficile repertorio. Tra costoro la soprano Dominique Magloire, una delle voci più interessanti e versatili del panorama francese, il tenore georgiano Misha Sheshaberidze e il baritono Pierpaolo Cappuccilli, il secondogenito che ha deciso di seguire le orme del padre. Per l’occasione verranno invitate personalità del mondo della lirica e proiettati rari filmati e immagini dall’archivio della famiglia Cappuccilli, tra cui scritti di Paolo Grassi e Maria Callas. 2 Febbraio sabato h 21 “RISVEGLIO DELL’UMANITA’” Compagnia Ballettto Classico LILIANA COSI – MARINEL STEFANESCU balletto in due parti di Marinel Stefanescu musiche di Igor Stravinski : “Sagra della Primavera”- Bedrich Smetana: “La Moldava”- Adrian Enescu “Dialogo con l’Infinito” scene di Hristofenia Cazacu luci di Marinel Stefanescu - costumi di Stefanescu e Cazacu realizzazione costumi: Maria Toasca responsabile allestimento: Massimo Dalla Bella maitre du ballet: Liliana Cosi “RISVEGLIO DELL’UMANITA’” è andato in scena per la prima volta nel 1986, ottenendo un grande successo in tournée in tutta Italia e all’estero, dall’Europa alla Cina Popolare, dal Libano al Giappone. E’ stato scelto per la celebrazione del 45° anniversario dell’ONU nella sua sede di Ginevra, e per il “Festival Gioventù Arte Armonia” nei Palazzetti dello Sport e negli Stadi di molte città italiane. Lo spettacolo che richiede un cast di circa 30 ballerini, viene ripreso solo in questa prossima stagione, 2012-2013 - la 35° della Compagnia - in occasione del centenario della creazione della Sagra della Primavera. Lo spettacolo, si snoda, nella prima parte sul capolavoro musicale di Stravinski per raccontare la straordinaria esperienza primitiva dell’Uomo, a contatto con la Natura e i suoi Elementi. La seconda parte dello spettacolo si volge sulla musica scritta appositamente da Adrian Enescu, compositore rumeno vivente, per dar vita ad un dialogo interiore dell’Uomo. 3 febbraio domenica h 16 “SOIREE RAVEL… BOLERO” Omaggio al grande compositore basco Musiche: Maurice Ravel Coreografie: Adriana Mortelliti con Giulia Paris - Martin Zanotti Sabrina Wehner - Jean-Blaise Druenne Savina Bellotto, Alessia Campidori, Greta Dato, Martina Gerbi Martina De Dominicis, Akos Barat, Fabrizio Gallo, Duilio Ingraffia, Simone Maier, Luca Massidda, Federico Mella, Alessandro Orlando, Federico Veratti una produzione Balletto di Milano " La serata si compone di numerosi brani con un percorso di ricerca musicale in crescendo. Celebri brani come La Valse e Daphnis et Chloé e brani non essenzialmente creati per il balletto compongono uno score estremamente interessante che intende restituire attraverso l’estetica della danza un’emblematica sublimazione della musica stessa di cui il celeberrimo Boléro rappresenta l’apice. Pas de deux, pas de trois, assoli e brani d’assieme per scoprire ed enfatizzare tutte le impressioni della musica raveliana, con le sue mille sfumature, le macchie cromatiche, le strutture geniali delle sonate o sinfonie 9 febbraio sabato h 21 “I BISLACCHI” Omaggio a Fellini Ideazione, coreografia e regia Monica Casadei Con Vittorio Colella, Melissa Cosseta, Gloria Dorliguzzo, Nicola Marrapodi, Sara Muccioli, Emanuele Serrecchia Musiche Nino Rota Ideazione luci Monica Casadei Produzione Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei Coproduzione Festival VignaleDanza . In collaborazione con Fondazione Federico Fellini di Rimini, CID-Centro Internazionale Danza di Parma I Bislacchi si ispira all’universo del cineasta Federico Fellini: i danzatori rievocano e reinventano immagini, scene e personaggi di alcuni film del grande maestro sulle celebri note di Nino Rota. In un’atmosfera ricca di poesia e sentimento, ma anche di energia e vigore, la danza e il teatro si intrecciano per ricreare il meraviglioso mondo di Fellini. « A distanza di anni dalla scomparsa di questo grande artista, sono ancora intatti il fascino meraviglioso del suo mondo di sogni a colori, la fantasia, la poesia, l’intelligenza e l’umorismo che ci ha lasciati in eredità; e i suoi personaggi, così veri e autentici… Con I Bislacchi ho cercato di far vivere a modo mio lo spirito di Fellini su di un palcoscenico, ispirandomi ai suoi film, come una filigrana in cui la poesia strizza l’occhio all’umorismo e la danza trova la sua energia nelle musiche di Nino Rota. » (Monica casadei) 10 febbraio domenica h 16: “LA VIE EN ROSE... CHANSONS” su canzoni di Charles Aznavour – Jacques Brel – Edith Piaf e altro ancora Regia e coreografia: Adriana Mortelliti Disegno luci: Dario Rossi - Lorenzo Pagella con Giulia Paris - Martin Zanotti solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano una produzione Balletto di Milano Il lavoro coreografico, concepito in una successione di quadri indipendenti, gioca con gli stereotipi culturali che i classici della canzone francese suggerisce ma li supera e, perdendo ogni connotazione geografica, diventa sfondo di passioni universali alle quali fanno eco le contaminazioni della poesia urbana contemporanea. In luogo apparentemente non ben definito, in un’atmosfera ora rarefatta e nostalgica, ora giocosa ed ironica che ciascuno spettatore può percepire secondo una propria emotività, i danzatori “raccontano” storie di tutti i giorni. Storie che parlano d’amore e di indifferenza, di incontri e di solitudine, di amicizia e di sentimenti. Di emozioni… 12 febbraio martedi h 21 “CENERENTOLA” Balletto in due atti Musica: Gioachino Rossini Coreografia: Giorgio Madia Scene e costumi: Cordelia Matthes con Giulia Paris - Martin Zanotti solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano una produzione Balletto di Milano La straordinaria versione coreografica di Giorgio Madia, vincitrice del Gold Critics Award (2007) e del Premio Bucchi (2011). Divertente e frizzante per un pubblico di tutte le età, il balletto è ispirato alla celebre fiaba di Charles Perrault cui resta fedele, ma è ambientato negli anni cinquanta con riferimenti ai clichés e opportunità del periodo. Le musiche di Rossini scelte trasversalmente dal catalogo del compositore pesarese con la loro brillantezza, acrobazia virtuosistica e effetti comici d’orchestrazione, vestono perfettamente l’ambientazione fatta di fate e carrozze, cavalli e scarpette di perraultiana memoria. 13 febbraio mercoledi h 21 “BALLETTO DI MILANO: GLI ARTISTI DI OGGI E DI DOMANI” Serata di gala con la partecipazione degli allievi della scuola di danza del Balletto di Milano 14 febbraio giovedi h 21 - rappresentazione straordinaria per San Valentino “ROMEO E GIULIETTA” balletto in due atti tratto dall’omonima tragedia di W. Shakespeare musica di Petr Ilic Caijkovskij coreografia Giorgio Madia - scene e costumi Cordelia Matthes Disegno luci: Dario Rossi - Lorenzo Pagella con Martin Zanotti e Giulia Paris solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano una produzione Balletto di Milano 16 febbraio Sabato h 21 e 17 febbraio Domenica h 16 “GRAN GALA’ del BALLETTO IMPERIALE” I grandi virtuosismi dei più celebri e spettacolari pas de deux con le Star del Balletto Rumeno direzione Alin Gheorghiu Omaggio al glorioso periodo dei Balletti Imperiali di San Pietroburgo e ai capolavori assoluti del grande repertorio classico, la serata vuole far emergere tracce di un'epoca e lo splendore dei suoi balletti restituendone i momenti più emozionati e straordinari. Il susseguirsi dei brani scelti tra i più rappresentativi, presenta coreografie rispettose e fedeli all'originale, ricche di momenti di virtuosismi mozzafiato e interpretate dai fuoriclasse rumeni, danzatori che sanno coniugare in modo esemplare tecnica e sensibilità artistica. Grandi pas de deux dai titoli più amati come Le Corsaire, Don Chisciotte, Il Lago dei Cigni ma anche rarità tra cui Diana e Atteone e Le Fiamme di Parigi sono ancora oggi il simbolo di un periodo straordinario, ricco e sfarzoso, reso immortale dai suoi protagonisti di allora e mantenuto vivo grazie a quelli di oggi. 24 febbraio domenica h 16 - Cineforum “EN ATTENDANT... ARLEQUIN” incontro propedeutico allo spettacolo “Harlekin” La figura di Arlecchino nella danza e nel teatro dell’arte. con proiezioni di filmati d’archivio interventi del Maestro Carlo Pesta e del Professor Aldo Masella introduce Marco Daverio Primo di una serie di incontri con proiezioni di filmati dedicati alla danza e interventi di esperti del settore. Un’ occasione rivolta ai professionisti, agli studenti e agli appassionati di ogni età per arricchire il proprio bagaglio artistico culturale e partecipare a un dibattito collettivo sul tema del balletto passato, presente e futuro. 2 marzo sabato h 21 “ARLECCHINO” Commedia danzante di Giorgio Madia Musica di Wolfgang Amadeus Mozart e Nicoló Paganini Coreografia e scenografia Giorgio Madia Scena e costumi Cordelia Matthes con Stefan Kulhawec, Christian Schreier, Aslanbek Kotsoev, Denis Ruddock, Inmaculada Marín Flórez, Marek Ludwisiak, Venira Welijan, Jennifer Hebekerl, István Farkás Produzione Staatstheater Cottbus Esuberante, pieno di idee e continuamente in vena di scherzi: questo è Arlecchino! Nel suo costume a toppe e con una misteriosa maschera sul viso, è sempre in movimento e ovunque vi sia da ridere il variopinto burlone è nei paraggi. Arlecchino non è soltanto il personaggio teatrale più divertente, ma anche il più noto. Da secoli balla e salta sulle "tavole che rappresentano il mondo" e oggi tutti conoscono il suo aspetto unico, con il quale egli esprime soprattutto una cosa: la sua rinfrancante gioia di vivere. Gli vengono continuamente in mente nuove trovate e sorprese, poiché è un eccezionale ballerino e acrobata. E con la sua esuberanza mette tutto sottosopra in men che non si dica. Arlecchino prende d'assalto il suo pubblico, contagiandolo subito con la sua allegria. Grazie all'incredibile fantasia e al fascino italiano, questo irresistibile burlone viene riportato in vita dal coreografo Giorgio Madia per sprigionare tutta la magia del teatro legata ad Arlecchino e a tutti gli altri brillanti personaggi della Commedia dell’arte italiana. 3 marzo domenica h 16 “CENERENTOLA” Balletto in due atti Musica: Gioachino Rossini Coreografia: Giorgio Madia Scene e costumi: Cordelia Matthes con Giulia Paris - Martin Zanotti solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano una produzione Balletto di Milano 8 marzo domenica h 21 . Cineforum “Ravel e la danza” incontro propedeutico allo spettacolo “Soirée Ravel.. Bolero” La passione per la danza del grande compositore Basco. con proiezioni di filmati d’archivio interventi del Maestro Carlo Pesta e di Agnese Omodei Salè Secondo incontro con proiezioni di filmati dedicati alla danza e interventi di esperti del settore. Un’ occasione rivolta ai professionisti, agli studenti e agli appassionati di ogni età per arricchire il proprio bagaglio artistico culturale e partecipare a un dibattito collettivo sul tema del balletto passato, presente e futuro. 9 marzo sabato h 21 e 10 marzo domenica h 16 “SOIREE RAVEL… BOLERO” Omaggio al grande compositore basco Musiche: Maurice Ravel Coreografie: Adriana Mortelliti con Giulia Paris - Martin Zanotti Sabrina Wehner - Jean-Blaise Druenne Savina Bellotto, Alessia Campidori, Greta Dato, Martina Gerbi Martina De Dominicis, Akos Barat, Fabrizio Gallo, Duilio Ingraffia, Simone Maier, Luca Massidda, Federico Mella, Alessandro Orlando, Federico Veratti una produzione Balletto di Milano 14 marzo giovedi h 21 - Cineforum “La danza all’opera ” incontro propedeutico allo spettacolo “La Traviata” La danza e il balletto nel teatro lirico dal 700 alla Grand Opéra. con proiezioni di filmati d’archivio interventi del Maestro Carlo Pesta e di Marco Daverio Secondo incontro con proiezioni di filmati dedicati alla danza e interventi di esperti del settore. Un’ occasione rivolta ai professionisti, agli studenti e agli appassionati di ogni età per arricchire il proprio bagaglio artistico culturale e partecipare a un dibattito collettivo sul tema del balletto passato, presente e futuro. 15 marzo venerdi h 20,30 e 17 marzo domenica h 16 “LA TRAVIATA” Opera Lirica in tre atti Musica di Giuseppe Verdi Libretto di Francesco Maria Piave Ideazione scenica Angelo Sala Regia Paolo Bosisio Orchestra diretta dal maestro Gianmario Cavallaro Coordinamento artistico Marco Daverio Coreografie Agnese Omodei Salè In occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi viene proposto un nuovo allestimento del suo capolavoro con la regia di Paolo Bosisio e l’orchestra dal vivo diretta dal maestro Gianmario Cavallaro. Opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave, la Traviata è tratta dalla piéce teatrale di Alexandre Dumas figlio intitolata “La signora delle camelie” ed è considerata l’opera più significativa e romantica del grande compositore. Fu in parte composta bella villa degli editori Ricordi sul lago di Como. La prima rappresentazione avvenne al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853 ma, a causa soprattutto di interpreti non all’altezza e della scabrosità dell'argomento, si rivelò un sonoro fiasco; ripresa l’anno successivo con interpreti più validi e retrodatando l'azione di due secoli, riscosse finalmente il meritato successo.