legami teatrali - a.l.i. intesa sanpaolo

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TEATRO DI MILANO • TEATRO D’EUROPA
foto © Masiar Pasquali
LEGAMI TEATRALI
2014 2015
SETTEMBRE
MA
I
PR
OTTOBRE
E
T
AN
La Stagione 2014/15
Legami teatrali, come
risposta reale al senso di
isolamento, di non
comprensione di ciò che la
cronaca occulta. Legami che
è necessario riscoprire, tutti
e ciascuno, per ritrovare il
senso di interesse pubblico.
Coesione nelle differenze. Legami con la
memoria, non sostituita da una generica
invocazione di futuro che non sia una lettura
appassionata del presente. Ponendoci domande,
condivise, sul presente più nascosto perché più
reale, che sfugge a vecchie e ipocrite categorie.
Si è detto, scritto, che i cambiamenti globali
avrebbero negato la “geografia”. Il teatro deve
andare oltre, costruire una nuova geografia che
dalla differenza delle culture faccia nascere una
cultura delle differenze. La contemporaneità – un
tema costante nel nostro lavoro – è fatta di tempi
e di spazi, non di soli “qui” e “ora”;
paradossalmente, è proprio la ricerca nella parola,
nelle lingue del teatro, nella loro concretezza, nella
loro determinatezza del “qui” e “ora”, nel rapporto
tra palcoscenico e pubblico, che può restituire
questa complessità: le “convenzioni teatrali” possono,
debbono, superare le convenienze politiche.
Ecco perché abbiamo voluto legare l’immagine
della stagione 14/15 alle “corde” del
palcoscenico: la concretezza del fare teatro è la
strada per ritrovare, costruire legami profondi in
un pubblico fatto di cittadini consapevoli.
Qualcosa di analogo a quanto accadde un secolo
fa, nella fisica indeterministica, che ci ha
illuminato sulla realtà assai più delle spiegazioni
“rassicuranti” quanto impotenti del determinismo.
Nessuno si sognerebbe, oggi, di definirla un
pensiero “opportunista”, relativista, debole:
di questa stessa cosa va in cerca il teatro ora,
i suoi pubblici, in un percorso di conoscenza che
darà nuove risposte. Ecco perché la ricerca di un
linguaggio del presente è costruita anche su tante
lingue del mondo, e non solo.
Dodici lingue, da quattordici Paesi, ma anche le
lingue “dialetto” della nostra memoria profonda,
come il veneziano di Goldoni, “i napoletani” di
Servillo e di Borrelli, il siciliano con cui Lo Cascio
rilegge un classico.
Legami con la contemporaneità di un Novecento
che, dopo un breve periodo di illusioni, è
precipitato nel Terzo Millennio della crisi globale
dell’Occidente dei “Paesi forti”, della “religione”
dell’economia. Sono i temi del testo scelto da
Luca Ronconi per la sua ricerca teatrale, Lehman
Trilogy di Stefano Massini. “Mediatore? Che razza
di mestiere è stare nel mezzo?” dirà ai fratelli
Lehman uno degli industriali del cotone. “Un
mestiere che non esiste ancora: lo cominciamo
noi”. È un ruolo fondamentale nell’economia
capitalista, saldo finché poggi sulla solidità della
merce; fatuo quando la “finanza creativa”, quella
del “valore che non c’è”, diventi nuova religione,
negando il legame con la religione dei padri, con
la tradizione, con l’unità della famiglia, con il
produrre reale.
Legami perversi sono quelli che in Divine parole,
testo di Ramón del Valle-Inclán diretto da
Damiano Michieletto, tratteggiano il ritratto di
un’umanità deforme, la cui unica salvezza sembra
risiedere nella bellezza di una lingua musicale (e
per traslato dell’arte). Valle-Inclán scrive nella
Spagna che cerca nuovi rapporti tra memoria e
presente, tra esperpentos e avanguardie.
Grande attenzione, nella stagione, diamo al
Veneziano di Carlo Goldoni, sia con l’Arlecchino
di Strehler, che come ogni anno torna con
Ferruccio Soleri, sia con la scelta di Luca Ronconi
di portare in scena la commedia che l’autore
stesso definì “venezianissima”, Le donne gelose,
storia di nevrosi intrecciate, demoni - del gioco e
del sentimento - maldicenze, ipocrisia.
Il lavoro di Ronconi è talmente rispettoso della
forza della lingua, che lo spettacolo sarà
sottotitolato in italiano (oltre che, per alcune recite,
come Arlecchino, in inglese, nel periodo EXPO).
Legami profondi, in cui giustizia e giusto non
divengano una deriva formalista, ma si fondino
sull’assonanza tra “legame” e “legalità”.
Da questa necessità nasce l’“Osservatorio sul
presente”, percorso del Piccolo con l’Università
degli Studi di Milano, che, dopo mesi di lavoro
con i ricercatori, si fa spettacolo con un testo di
Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi, che ne
cura la regia. La riflessione sulla legalità si estende
alla coproduzione dell’opera lirica Il sogno di una
cosa, con la musica di Mauro Montalbetti, il
libretto e la regia di Marco Baliani: Milano e
Brescia unite nella necessità di ricordare, certo,
ma soprattutto di colmare la voragine nella verità
aperta dalle stragi, dai depistaggi di uno Stato
lontano, estraneo ai cittadini. Legalità e
convivenza civile anche negli spettacoli Dopo il
silenzio, da Liberi tutti di Pietro Grasso, e nei due
spettacoli del Centro Europeo Teatro e Carcere,
con attori e attrici reclusi a San Vittore, ed Errare
humanum est con i ragazzi del carcere minorile
Beccaria.
Legami con la verità del nostro passato. Della
Prima Guerra Mondiale, Ceronetti ci ricorda, a
cent’anni dall’attentato di Sarajevo, il prezzo
pagato in termini di morte, distruzione, e
umiliazione della dignità umana. Della Seconda e
del genocidio che l’ha segnata, Avanim, lo
spettacolo del gruppo israeliano ORTO-DA,
Servillo, Mario Martone, Gabriele Lavia, Umberto
Orsini, Michele Placido, Marco Paolini, Giovanni e
Maddalena Crippa, Anna Bonaiuto, Iaia Forte,
Enzo Moscato, Neri Marcorè, Claudio Bisio,
Giorgio Gallione, Stefano de Luca, Antonio
Catalano, Flavio Albanese, Anna Marchesini,
Francesco Saponaro, Maurizio Scaparro,
Mitipretese, la Compagnia Marionettistica Carlo
Colla & Figli, la Scuola di Ballo Accademia Teatro
alla Scala, Milano Flamenco Festival, Aterballetto,
MilanoFilmfestival, Outis …
Legami con la città e quindi con il mondo.
Da maggio a ottobre, per EXPO, il Piccolo non
chiuderà mai. Alle nostre tre sale, se ne
aggiungerà anche una quarta: il Chiostro Nina
Vinchi di via Rovello, aperto tutto il mese di
agosto, con concerti, film, attività, laboratori e
spettacoli. Un programma straordinario che nasce
da legami artistici ed umani che fanno parte della
“nostra” idea di teatro: Aterballetto, i Colla, la
Civica Jazz Band di Enrico Intra, il Centro
Sperimentale di Cinematografia, Outis, ma anche
l’Istituto Luce, il Prix Italia, le Teche Rai.
Da maggio a ottobre, il Piccolo accoglierà il
pubblico con oltre 250 appuntamenti di
spettacolo. Pensato, voluto, realizzato quando lo
spread condannava a morte la Grecia, torna a
ottobre 2015, per un mese, Odyssey, lo splendido
spettacolo di Bob Wilson, coprodotto dal Piccolo
con il Teatro Nazionale di Grecia di Atene. Ciò
Il teatro di Luca Ronconi al Piccolo
Un testo contemporaneo e un classico sono al centro della
ricerca di Luca Ronconi: di Stefano Massini, Lehman Trilogy
è una “saga teatrale - spiega il regista - che, alternando i
registri del saggio, del romanzo, del racconto onirico, della
sceneggiatura cinematografica, racconta centosessant’anni di storia di una
delle famiglie più potenti del mondo, i Lehman, dal loro stabilirsi, a metà
Ottocento, nell’Alabama schiavista, sino al fallimento della celebre banca
che ne portava il nome. Non un banale ‘trattato sul capitalismo’, ma una
drammaturgia adulta, capace di innestare nel pubblico le suggestioni e le
intuizioni che preludono a un reale percorso di conoscenza”.
Con le “venezianissime” Donne gelose Ronconi sceglie un Goldoni singolare.
“che stigmatizza con acume e intelligenza i vizi e le debolezze di una piccola
borghesia ipocrita, attenta solo alla forma, dove gli uomini sono aggressivi e
bugiardi, ma anche un po’ allocchi, mentre le loro donne covano rancore e
sospetti. E se lieto fine c’è, è solo grazie al denaro”.
sottolinea con la sua originale ortodossia dadaista
quanto sia essenziale per il futuro mantenere viva
la testimonianza di quel che è stato.
Legami tra culture e letterature: come quello della
compagnia iraniana Quantum Theater, approdata
a Shakespeare perché nei classici – Hamlet –
rintraccia quella radice di indeterminatezza (di
nuovo la fisica quantistica…) con cui leggere
l’imponderabilità del presente.
Legami con le lingue dal mondo, dalla Russia,
con il nuovo spettacolo di Lev Dodin, Intrigo e
amore, alla Spagna, con il recital surrealista di
Rossy de Palma; dall’Argentina, con Emilia di
Claudio Tolcachir al Belgio e all’Olanda, con il
debutto, sui nostri palcoscenici di due straordinari
artisti, Joël Pommerat, definito da Ariane
Mnouchkine petit soleil, con una Cenerentola
(Cendrillon), tenera e inquietante, e Ivo van Hove,
artista che alla prosa e alla lirica affianca una
speciale passione per la riduzione teatrale di
capolavori del cinema, con due spettacoli tratti da
Dopo la prova e da Persona di Bergman; dalla
Cina, con la Shanghai Theatre Academy, al Regno
Unito, con Charioteer Theatre.
Legami teatrali sono quelli che ci uniscono ad
artisti e istituzioni con cui collaboriamo da
sempre, come Franco Branciaroli, Toni e Peppe
accade in un nuovo contesto internazionale che è
costretto a riflettere a pochi anni di distanza (era il
2012) sull’idea di Paesi ed economie forti
estranee al futuro dell’Europa ed ora, in occasione
di EXPO, del mondo.
Ma non esistono legami se non condivisi con un
pubblico, cosa che ci consente quest’anno ancor
di più di consolidare il senso di teatro “stabile”
puntando su “teniture” lunghissime – oltre le 40
repliche – degli spettacoli prodotti. È la fiducia,
corrisposta, nei tanti pubblici con cui condividiamo
la specificità del teatro che si avvale di strumenti
ormai quotidiani, quali la web tv, la community e i
tanti servizi per la migliore accoglienza a tutti.
Legami reali sono quelli con i partner pubblici e
privati, con le Università che condividono il nostro
lavoro e la “necessità” del teatro per riaffermare il
senso della cittadinanza. Se il 2015 sarà il
semestre di EXPO, il prossimo, dal luglio 2014, è
quello della Presidenza italiana dell’UE, proprio
mentre si sta definendo un nuovo assetto per il
teatro italiano: una perfetta coincidenza per
confermare funzione e autonomia, fatta di
responsabilità e non certo di “privilegi” del Piccolo
nella sua funzione di Teatro d’Europa. La Francia
ci indica la strada, con il nostro omologo, l’Odéon.
Sergio Escobar
Piccolo Teatro
Piccolo Teatro
Strehler
Studio Melato Grassi
Piccolo Teatro
SETTEMBRE 2014
Piccolo Teatro
Piccolo Teatro
Strehler
Studio Melato Grassi
Piccolo Teatro
NOVEMBRE
Piccolo Teatro
Piccolo Teatro
Strehler
Studio Melato Grassi
GENNAIO 2015
Compagnia
Carlo Colla & Figli
4D
3 M William Shaespeare
Michele Placido /
Francesco Manetti
4M
30 dicembre
1 G 11 gennaio
2M
2D
Enrico IV
Le Troiane
Passione
2V
3M
3L
G
M
4 - 16 novembre
7
D
4 - 14 settembre
4
Milano Film
Festival
Milano Film
Festival
5M
5 - 9 novembre
Cirino e Marilda
non si può fare
5L
5G
G
Malacrescita
Anna Marchesini
6M
6
V
V
Mimmo Borrelli
7
S
6
7 6 - 9 novembre
8S
9
M
9
D
10
M
10 - 11 settembre
10
L
G
Festival MiTo
11
12
13
S
14
D
15
L
16
M
17
M
18
G
13 settembre
Festival MiTo
14 settembre
Festival MiTo
M
11
13 settembre
Festival MiTo
14 settembre
Milano Film Festival
16 settembre
Festival MiTo
18 - 19 settembre
19
Tramedautore
OUTIS
20
S
20 settembre
21
D
21 - 23 settembre
L
Tramedautore
OUTIS
Festival MiTo
23 M
23 - 25 settembre
M
Tramedautore
OUTIS
24
11 novembre
7 dicembre
Le voci di dentro
13
G
Eduardo de Filippo
Toni Servillo
14
V
15
S
16
D
18
19
M
20
G
21
V
22
S
23
D
26 - 28 settembre
26 M
Tramedautore
OUTIS
27 G
Laura Pasetti
D
8 - 15 gennaio
To be or… Note!
16 - 25 gennaio
Shakespeare vs.
Shakespeare
9, 10, 16, 17 gennaio
(serale)
Light Killer
14
M
15
G
16
V
17
S
18 - 23 novembre
18
D
Dopo il silenzio
19
L
15 novembre
Milano Musica
19 - 20 novembre
San Vittore Globe
Theatre
Donatella Massimilla
21 - 23 novembre
L
13
Milano Musica
Pietro Grasso,
Francesco Niccolini
Alessio Pizzech
Ridendo
e pensando
20
M
21
M
G
22
25 M
26 V
10
S
M
Marco Rampoldi
27 S
9
12
13 novembre
24 L
25 G
WORDSAND
SOUNDS
V
11
L
M
8 gennaio
25 gennaio
8G
Mauro Montalbetti
Marco Baliani
12
M
7
Il sogno
di una cosa
M
17
V
22
3 S Compagnia
Finzi Pasca
4 - 14 settembre
8L
V
La Verità
26 - 30 novembre
Errare humanum
est
Giuseppe Scutellà
23
V
24
S
25
D
14 gennaio
....e tu Mimì
che vuoi?
20 gennaio
1 febbraio
Otello
William Shakespeare
Luigi Lo Cascio
12
Luigi Pirandello
Roberto Valerio
13
V
14
S
15
D
16
L
17
M
17 - 22 marzo
18
M
Resilienza
d’amore
19
G
Rossy de Palma
20
21
S
22
D
23
L
M
L
27 M
27 - 1 febbraio
Avanim (Pietre)
27 V
Ynon Tzafrir
28 S
29 L
29 S
29 G
29 gennaio - 15 marzo
29 D
30 D
30 V
Lehman Trilogy
30 L
31 S
Stefano Massini
Luca Ronconi
31 M
OTTOBRE
DICEMBRE
William Shakespeare
Arash Dagdar
1M
2
M
3
M
4
G
2
3
V
3 - 5 ottobre
4
S
Quando il tiro
si alza
Guido Ceronetti
5V
5D
7
M
7 - 19 ottobre
8
M
Beatles
Submarine
9 G Giorgio Gallione
V
10 - 19 ottobre
S
Dolore sotto chiave
12
D
Eduardo De Filippo
Francesco Saponaro
13
L
10
11
Flowers of Russia
4 - 21 dicembre
E io dico no
Nando dalla Chiesa
Marco Rampoldi
7 dicembre
Father & Son
Michele Serra
Giorgio Gallione
20
20 L
23
Divine parole
25
26 M
Le donne gelose
28 G
Carlo Goldoni
Luca Ronconi
Gianfranco Fiore
30 marzo
Jazz al Piccolo
30 S
30 G
GIUGNO
4
8
D
Carlo Goldoni
Stefano de Luca
31 V
31 D
5D
5V
L
6S
7
M
7D
8
M
8L
Un teatro, tre sedi
Piccolo Teatro Strehler, Largo Greppi.
Piccolo Teatro Studio, via Rivoli 6.
Piccolo Teatro Grassi, via Rovello 2.
I mezzi pubblici per raggiungerci:
tram 1, 2, 4, 12, 14, 16, 27; autobus 57, 61
MM linea 1 (Cordusio, Cairoli); MM linea 2 (Lanza).
9G
10 - 21 dicembre
10
V
Emilia
10 M
G
Sinfonia d’autunno
11
S
Claudio Tolcachir
11G 11 - 28 giugno
12
V
12 - 21dicembre
Ingmar Bergman
Gabriele Lavia
12
D
12 V
13
S
Balletto di Natale
13
L
17 V Toni e Peppe Servillo
13 11 - 14 giugno
Nuova coreografia
Adonis Foniadakis
14 D
18 - 21 giugno
L Romeo and Juliet
15 Mauro Bigonzetti
16 M 25 - 28 giugno
Certe notti
Mauro Bigonzetti
17 M
10
Jazz al Piccolo
11
Gianni Borgna
Antonio Calenda
16
M
17
M
10
6
M
11
12
G
13
V
17
16 febbraio
L
Jazz al Piccolo
M
16 G
18 G
18 M
18 S
V
G
D
19
19
19
La parola canta
Shanghai Theatre
Academy
Carlo Goldoni
Maurizio Scaparro
19
Miss Julie
Confucius Project
Matteo Ricci
V
20 - 24 aprile
20 S
21 D
21 S
21 M
Milano incontra
la Grecia
21 D
L
D
M
22 - 26 aprile
22
Cendrillon
23 M
22
Le Troiane
23 M
23 L
23 G
24 V
Mitipretese
24 M
24 febbraio
24 M 8 marzo
24 V Joël Pommerat
25
G
26 D
26 V
L
S
27
28 ottobre - 2 novembre 28 D
Passione
Giovanni Testori
Daniela Nicosia
18 G
20 L
Enrico IV
29 L
30
M
25
L
22
Re Lear
25
22 giugno - 20 luglio
(venerdì, sabato
e domenica sera)
24 M
Turandot
25 G
Compagnia
Carlo Colla & Figli
26 V
26 D
27 dicembre
11 gennaio
Shakespeare
26 G William
Michele Placido,
Francesco Manetti
V
27
La verità
Il pifferaio magico
28 S
28 M
Finzi Pasca
Compagnia
Carlo Colla & Figli
L
29 M
30
William Sun
L
S
27 dicembre
6 gennaio
27
16 - 21 giugno
La bottega
del caffè
20 V
22
Aterballetto
al Piccolo
17 - 21 giugno
20 S
Pirandello
23 G Luigi
Franco Branciaroli
S
9M
S
15 M 14 - 19 aprile
15 D
16
9 - 19 aprile
14 M
14 S
28 M
29 M
4
6 - 22 febbraio
G
29 aprile - 3 maggio
Scuola di Ballo
Accademia
Teatro alla Scala
26 D
27 L
29 V
G
7
25 S
27 M
3
La barca
dei comici
24 V
La belle joyeuse
S
S
23 G
26 marzo - 2 aprile
3
6
22 M
26 maggio
14 giugno
M
Marco Paolini
Dopo la prova/
Persona
Ingmar Bergman
Ivo Van Hove
L
APRILE
V
21 M
21 - 23 maggio
24 D
25 marzo - 30 aprile
Ramón María
del Valle-Inclán
Damiano Michieletto
22 ottobre
2 novembre
31 V
19 D
M
M
ottobre
21 M 21
2 novembre
30
19
9L
20 L
G
18 S
M
M
Una giovinezza
enormemente
giovane
29 M
18
9M
17
28 M
17 V
L
Intrigo e amore
Friedrich Schiller
Lev Dodin
16 - 26 ottobre
27
17
8
V
25
16 G
D
8 - 12 ottobre
16
22
16
L
G
M
15 M
S
6 - 12 luglio
Milano
Flamenco
Festival
11S
Jazz al Piccolo
S
22
Milano
Flamenco
Festival
10 V
11 maggio
15
2M
Ballata di uomini
e cani - dedicata
a Jack London
9G
8M
14 M
V
5G
Carlo Goldoni
Giorgio Strehler
V
2
4
7M
14
1L
3 - 22 febbraio
Arlecchino
servitore
di due padroni
13 L
G
M
6 L 6 - 12 luglio
G
1M
3
6 - 24 maggio
13
L
M
5D
Carmen
7
15 M
D
24 marzo - 2 aprile
Turandot
Compagnia
Carlo Colla & Figli
12 D
V
22 giugno - 20 luglio
(venerdì, sabato
e domenica sera)
Festival MIX
4S
M
21
Piccolo Teatro
3V
12
1D
2
2G
M
G
Studio Melato Grassi
Prosper Mérimée,
Georges Bizet,
Enzo Moscato
Mario Martone
D
di Ballo
14 D Scuola
Accademia Teatro
alla Scala
L
15
18 S
2 - 3 dicembre
Puppets and Clowns
4 dicembre
Concerto di gala
6 - 7 dicembre
DoMiSol’ka
7
G
6
14 M
19
2 - 7 dicembre
6
M
Piccolo Teatro
Strehler
LUGLIO
Scuola di Ballo
Accademia
Teatro alla Scala
S
L
6
FEBBRAIO
1L
G
4
Piccolo Teatro
1M 29 giugno - 5 luglio
L
11
G
28 M
Hamlet
3D
L
Il giuoco
delle parti
28 V
30 settembre
4 ottobre
Stefano Massini
Luca Ronconi
10
10 - 22 marzo
M
26 G
Jazz al Piccolo
2S
D
25
26 26 gennaio
Lehman Trilogy
9
V
Piccolo Teatro
5 M 5 - 17 maggio
M
24
L
Re Lear
S
11
Studio Melato Grassi
MAGGIO
8V
10
Piccolo Teatro
Strehler
1 V 27 aprile - 3 maggio
L
9
Piccolo Teatro
29 gennaio - 15 marzo
8D
28 D
30 M
Piccolo Teatro
MARZO
2L
28 ottobre
2 novembre
6
Studio Melato Grassi
Il pifferaio magico
21 ottobre
2 novembre
S
Piccolo Teatro
Strehler
febbraio
1 D 24
8 marzo
ottobre
1S 21
2 novembre
5V
Piccolo Teatro
27 dicembre
6 gennaio
1L
4
Piccolo Teatro
27 - 30 aprile
27 S
Festival
Gaber
28 D
Legenda
Produzioni
29 L 29 giugno - 5 luglio
30 M
Posti riservati per carrozzine
Per gli spettatori con deficit motori dotati
di carrozzina e per i relativi accompagnatori,
il Piccolo mette a disposizione nelle tre sale
(Strehler, Grassi e Studio) posti acquistabili
presso la biglietteria del Teatro Strehler o
attraverso la biglietteria telefonica, visualizzabili
alla pagina: www.piccoloteatro.org/Postiriservati-per-carrozzine.
Posti riservati e servizi per ipoudenti,
ipovedenti e non vedenti
Gli spettatori con deficit uditivi e visivi possono
acquistare posti dedicati in tutte e tre le sale del
Piccolo (Strehler, Grassi e Studio) presso la
biglietteria del Teatro Strehler o chiamando la
biglietteria telefonica. Presso le biglietterie serali
dei tre Teatri sono disponibili programmi e fogli
di sala stampati in caratteri speciali per facilitare
la lettura agli spettatori ipovedenti, oltre a fogli
e programmi di sala trascritti in braille per gli
spettatori non vedenti, realizzati grazie alla
collaborazione con l’Istituto dei Ciechi di Milano.
Iscriviti alla Community del Piccolo, su
www.piccoloteatro.org. Riceverai costantemente
la segnalazione di tutte le offerte attive.
Info e biglietti su www.piccoloteatro.org
Festival MIX
Ospitalità
Festival
31 M
Collaterali
Spettacoli in abbonamento
stagione 2014/2015
Abbonarsi
è facile
settembre 2014 / luglio 2015
Abbonamento Quartetto il più economico.
Abbonamento Oro senza limitazioni.
Numero di tagliandi a scelta fra 4, 8 e 16.
Piccolo Teatro Strehler
Piccolo Teatro Grassi
Piccolo Teatro Studio
Largo Greppi (MM 2 Lanza)
Via Rovello 2 (MM 1 Cordusio, Cairoli)
Via Rivoli 6 (MM 2 Lanza)
7 - 19 ottobre 2014
Beatles Submarine
3 - 5 ottobre 2014
testo e regia Giorgio Gallione (pag. 11)
21 ottobre - 2 novembre 2014 Enrico IV
di L. Pirandello, regia Franco Branciaroli (pag. 11)
6 - 9 novembre 2014
Il sogno di una cosa
musica M. Montalbetti, regia M. Baliani (pag. 12)
11 novembre - 7 dicembre 2014 Le voci di dentro
di E. De Filippo, regia Toni Servillo (pag. 13)
12 - 21 dicembre 2014
Balletto di Natale *
Scuola di Ballo Accademia Scala (pag. 15)
27 dicembre - 11 gennaio 2015
La Verità
Otello
16 - 26 ottobre 2014
4 - 16 novembre 2014
2 - 7 dicembre 2014
10 - 21 dicembre 2014
Il giuoco delle parti
La parola canta
17 - 22 marzo 2015
26 marzo - 2 aprile 2015
Serata Scuola di Ballo *
Lehman Trilogy (1)
Carmen
scritto e diretto da Claudio Tolcachir (pag. 24)
6 - 24 maggio 2015
Dopo la prova / Persona
Arlecchino servitore di due padroni
di C. Goldoni, regia Giorgio Strehler (pag. 27)
16 - 21 giugno 2015
Aterballetto al Piccolo (pag. 28)
22 giugno - 20 luglio 2015
6
Turandot *
Carlo Colla & Figli (pag. 28)
Prezzi e tipologie spettacoli
(1)
Riduz
€ 21
€ 21
€ 23
€ 20
Balconata
€ 26
€ 26
€ 32
€ 22
€ 10
Riduz
€ 18
€ 18
€ 20
€ 17
San Vittore Globe Theatre **
regia Donatella Massimilla (pag. 12)
21- 23 novembre 2014
Ridendo e pensando
a cura di Marco Rampoldi (pag. 12)
4 - 21 dicembre 2014
Quartetto: almeno 2 titoli
a piacere tra le produzioni
del Piccolo, libera scelta
tra le ospitalità italiane e la
possibilità di vedere non
più di due spettacoli della
serie Festival.
€ 84
Giovani e anziani € 66
Classic: almeno 4 titoli a
piacere tra le produzioni
Classic
Piccolo, libera scelta
tra le ospitalità italiane
8 spettacoli del
e la possibilità di vedere
non più di due spettacoli
della serie Festival.
E io dico no Ogni notte ha un’alba *
di N. dalla Chiesa e M. Rampoldi (pag. 12)
27 dicembre - 6 gennaio 2015 Il pifferaio magico *
Carlo Colla & Figli (pag. 15)
8 - 25 gennaio 2015
WORDSANDSOUNDS ** (pag. 15)
To be or… Note! regia Laura Pasetti
Shakespeare Vs Shakespeare regia L. Pasetti
Light Killer di M. Barile, regia L. Pasetti
27 - 1 febbraio 2015
Avanim (Pietre) *
scritto e diretto da Ynon Tzafrir (pag. 17)
6 - 22 febbraio 2015
La barca dei comici *
€ 148
Giovani e anziani€ 126
Passport
16 spettacoli
Passport: almeno 4 titoli
a piacere tra le
produzioni del Piccolo,
libera scelta tra le
ospitalità italiane
e la possibilità di vedere
non più di due spettacoli
della serie Festival.
da Goldoni, regia S. de Luca (pag. 21)
25 marzo - 30 aprile 2015
Divine Parole
di Ramón María del Valle-Inclán
regia Damiano Michieletto (pag. 23)
26 maggio - 14 giugno 2015 Le donne gelose
di C. Goldoni, regia Luca Ronconi (pag. 27)
17 - 21 giugno 2015
€ 216
Giovani e anziani€ 200
Quartetto Oro: libera
scelta tra tutti gli spettacoli
in cartellone, può essere
utilizzato anche come
carnet di tagliandi per
vedere gli spettacoli in
compagnia. Nessun
vincolo di prenotazione:
è possibile prenotare
subito tutti gli spettacoli.
€ 120
€ 88
Classic Oro: libera scelta
tra tutti gli spettacoli in
cartellone, può essere
utilizzato anche come
carnet di tagliandi per
vedere gli spettacoli in
compagnia. Nessun
vincolo di prenotazione:
è possibile prenotare
subito tutti gli spettacoli.
€ 216
€ 166
Passport Oro: libera scelta
tra tutti gli spettacoli in
cartellone, può essere
utilizzato anche come
carnet di tagliandi per
vedere gli spettacoli in
compagnia. Nessun
vincolo di prenotazione:
è possibile prenotare
subito tutti gli spettacoli.
€ 400
€ 320
Hanno diritto ad abbonamenti a prezzo ridotto i giovani al di sotto
dei 25 anni e gli anziani oltre il 65° anno.
Miss Julie - Confucius Project Matteo Ricci *
Shanghai Theatre Academy (pag. 28)
La bottega del caffè
di C. Goldoni, regia di M. Scaparro (pag. 28)
Nuova coreografia (11-14 giugno)
Romeo & Juliet (18-21 giugno)
Certe notti (25-28 giugno)
Platea
€ 33
€ 33
€ 40
€ 25
€ 10
19 - 20 novembre 2014
La belle joyeuse
Emilia
Malacrescita
di e con Mimmo Borrelli (pag. 13)
Resilienza d’amore *
da I. Bergman, regia Ivo Van Hove (pag. 27)
Produzioni Stagione
Ospitalità Stagione
Spettacoli Festival
Prezzo Speciale *
Prezzo Speciale **
5 - 9 novembre 2014
testo e regia Gianfranco Fiore (pag. 23)
musiche G. Bizet, regia Mario Martone (pag. 27)
11 - 28 giugno 2015
regia Francesco Saponaro (pag. 11)
Sinfonia d’autunno
recital di Rossy de Palma (pag. 23)
Cendrillon
9 - 19 aprile 2015
21 - 23 maggio 2015
Flowers of Russia (pag. 15) *
Prima parte: Tre fratelli
Seconda parte: Padri e Figli
di S. Massini, regia L. Ronconi (pag. 17/18/19)
Accademia Teatro alla Scala (pag. 24)
5 - 17 maggio 2015
Errare humanum est **
Quartetto
4 spettacoli
Dolore sotto chiave
22 ottobre - 2 novembre 2014 Le troiane - frammenti di tragedia
da Euripide, regia Mitipretese (pag. 11)
da I. Bergman, regia Gabriele Lavia (pag. 15)
29 gennaio - 15 marzo 2015
Father and Son
testo e regia Joël Pommerat (pag. 24)
29 aprile - 3 maggio 2015
Dopo il silenzio
Puppets and clowns (2-3/12)
Concerto di Gala (4/12)
DoMilSol’ka - teatro in musica (6-7/12)
Re Lear
con Toni e Peppe Servillo (pag. 24)
22 - 26 aprile 2015
Cirino e Marilda non si può fare
di e con Giuseppe Scutellà (pag. 12)
BALLATA DI UOMINI E CANI
da M. Serra, regia Giorgio Gallione (pag. 23)
14 - 19 aprile 2015
Una giovinezza enormemente...
di e con Anna Marchesini (pag. 13)
da Luigi Pirandello, regia Roberto Valerio (pag. 23)
24 marzo - 2 aprile 2015
10 - 19 ottobre 2014
di Gianni Borgna, da testi di Pasolini (pag. 11)
di Shakespeare, regia M. Placido e F. Manetti (pag. 21)
10 marzo - 22 marzo 2014
Intrigo e amore
28 ottobre - 2 novembre 2014 Passione
da G. Testori, regia Daniela Nicosia (pag. 11)
26 - 30 novembre 2014
di e con Marco Paolini (pag. 21)
24 febbraio - 8 marzo 2015
30 settembre - 4 ottobre 2014 Hamlet
da Shakespeare, regia Arash Dadgar (pag. 9)
da Pietro Grasso, regia Alessio Pizzech (pag. 12)
testo e regia Luigi Lo Cascio (pag. 17)
3 - 22 febbraio 2015
scritto e diretto da Guido Ceronetti (pag. 11)
di Friedrich Schiller, regia Lev Dodin (pag. 11)
18 - 23 novembre 2014
regia Daniele Finzi Pasca (pag. 15)
20 gennaio - 1 febbraio 2015
8 - 12 ottobre 2014
Quando il tiro si alza *
Lehman Trilogy va in scena in due parti autonome
con due differenti sottotitoli: Tre fratelli e Padri e figli
(al prezzo di 33 euro ciascuna). Si può vederne una
sola, oppure entrambe, a sere alterne nell’arco
della settimana, congiuntamente nei fine settimana.
La Lehman Card (a 40 euro) consente di vedere
entrambe le parti nella formula preferita dallo
spettatore: in serate diverse o in un’unica giornata
nei fine settimana.
Abbonamenti e biglietti stagione 2014/15
settembre 2014 - luglio 2015
Gli abbonamenti si possono acquistare dal 3 giugno 2014; i biglietti
dal 7 luglio 2014 presso:
• Biglietteria Teatro Strehler, Largo Greppi 2, MM2 Lanza.
• Biglietteria Telefonica, 848.800.304
• sul sito internet www.piccoloteatro.org (solo biglietti)
Gli orari degli spettacoli (salvo diversa indicazione) sono: martedì,
giovedì e sabato h 19.30; mercoledì e venerdì h 20.30; domenica h 16.
Piccolo Card, ogni 10 punti un biglietto a 5 euro
Acquistando un abbonamento si riceve la PiccoloCard, la tessera con cui è
possibile acquistare tutto l’anno biglietti scontati su www.piccoloteatro.org
e accumulare punti per avere biglietti al prezzo speciale di € 5.
Biglietti e abbonamenti per gruppi organizzati
Biglietti e abbonamenti a prezzo speciale per le scuole e il pubblico
organizzato disponibili presso Settore Promozione Pubblico e Proposte
Culturali del Piccolo Teatro di Milano tel. 02.72.333.216,
mail [email protected]
7
era un principe persiano
Adattare per la scena i classici – teatro, racconti, romanzi –
con un occhio contemporaneo, che tenga conto anche delle
moderne teorie della fisica (il riferimento alla fisica quantistica
è evidente nel nome stesso della compagnia): è l’ispirazione di
Quantum Theater Group (compagnia fondata nel 2009) che
individua in Shakespeare un interlocutore privilegiato.
“Shakespeare è per me il compendio universale delle
contraddizioni della natura umana - spiega Arash Dadgar,
regista e fondatore della compagnia, nato nel 1973 -.
Lo trovo sorprendente, misterioso, drammatico… è il mio
autore contemporaneo iraniano! Nel mio percorso, non ho mai
voluto mettere in scena le tragedie di Shakespeare ‘alla
maniera europea’: sarebbe stato stupido e avrei fatto la brutta
copia di quello che altri sanno fare meglio. Mettere in scena
Shakespeare significa mettere alla prova se stessi, quel che si
sa e che quel che ancora ci è oscuro della vita. Amleto,
produzione del 2014, l’ultima di Quantum Theater Group,
nasce da un lavoro di riscrittura durato quattro anni. Ho scelto
Amleto per cercare una risposta a tante domande insolute che
mi accompagnavano dai tempi dell’università: Amleto è
pazzo? Ama Ofelia veramente? Perché Polonio e Laerte non
vogliono che Ofelia stia con lui? Lo spettro del vecchio re
Amleto è reale o è solo una proiezione mentale del figlio?
I sentimenti che Gertrude prova per Claudio l’hanno portata a
tradire re Amleto? Claudio ha ucciso il fratello per il potere o
per avere Gertrude? E molte altre. La risposta che mi sono
dato è che la tragedia è una continua collisione di elettroni:
e, come nella fisica, i risultati di quella collisione sono
imprevedibili”.
Dal 30 settembre al Teatro Studio Melato
spettacolo in lingua farsi sovratitolato
Milano Film Festival
open platform for international cinema
produzione esterni
La XIX edizione della rassegna propone
anche quest’anno un programma attento
alle nuove produzioni e al cinema
indipendente, con circa 200 opere che
tracciano un percorso tra le più coraggiose
cinematografie nazionali. Accanto ai
tradizionali concorsi – lungometraggi,
aperto a opere prime e seconde di registi
provenienti da tutto il mondo, e corti,
riservato a registi under 40 – proseguono le
rassegne Colpe di Stato e The Outsiders, i
concerti sul Sagrato, workshop e
masterclass. www.milanofilmfestival.it
Piccolo Teatro Strehler, Piccolo Teatro
Studio Melato, Piccolo Teatro Grassi
10, 11, 13, 14, 16, 20 settembre 2014
Festival MITO
SettembreMusica
Sette appuntamenti che toccheranno
diversi generi musicali. Dal concerto jazz
di Enrico Intra all’elettronica di Nils Frahm,
passando per il focus sulla musica
contemporanea con il concerto dell’mdi
ensemble, l’eclettico progetto dei 2Cellos a
cavallo tra il rock e la classica, e ancora il
recital di Diario di Leóš Janáček, fino a due
giornate molto particolari: una interamente
dedicata ai bambini e l’altra a Brain and
Music, l’ormai tradizionale convegno ideato
dal Festival ove grandi scienziati
indagheranno il rapporto tra
improvvisazione musicale e funzione
cerebrale, con la presenza molto creativa di
Paolo Fresu e Gianluca Petrella.
Piccolo Teatro Grassi, Piccolo Teatro
Studio Melato e Chiostro Nina Vinchi
18 / 28 settembre 2014
Tramedautore
settembre
Amleto
Piccolo Teatro Strehler
e Piccolo Teatro Studio Melato
4 / 14 settembre 2014
Festival Internazionale della nuova
drammaturgia
Produzione Associazione Culturale Outis
“Agitatori di coscienze” è il tema scelto per
la XIV edizione. La sezione italiana presenta
un omaggio a Dario Fo (agitatore per
eccellenza), con La storia di Q, regia di
Massimo Navone e oltre 20 giovani attori e
musicisti, e altre qualificate proposte in
fase di definizione. La sezione europea,
accoglierà il progetto del festival PIIGS di
Barcellona istituito dal Teatro Nau Ivanow e
Perpetuummobile che hanno creato il
primo Festival di teatro sul dramma della
crisi. A chiudere, in vista del 2015, autori e
artisti da Corea del Sud e Singapore.
Piccolo Teatro Studio Melato
30 settembre / 4 ottobre 2014
Hamlet
libero adattamento di Shahram Ahmadzadeh
dall’immortale Amleto di William Shakespeare
regia e scene Arash Dadgar
costumi Elham Sha`bani, con (in ordine di
apparizione) Mehran Emambakhsh, Hesam
Manzour, Behrooz Kazemi, Ammar Ashoori,
Mohammadreza Aliakbari, Amin Tabatabai,
Shabnam Farshadjoo, Khosrow Shahraz,
Sanaz Najafi, Vahid Rad, Mehrab Rostami ,
Esmaiel Salehi, manager e produttore
internazionale Camelia Ghazali
produzione Quantum Theater Group
9
Piccolo Teatro Grassi
3 / 5 ottobre 2014
Piccolo Teatro Strehler
7 / 19 ottobre 2014
Piccolo Teatro Strehler
21 ottobre / 2 novembre 2014
Quando il tiro si alza
Beatles Submarine
Enrico IV
When the barrage lifts
Il sangue d’Europa: 1914-1918
scritto, diretto e interpretato da Guido
Ceronetti e Teatro dei Sensibili
con Luca Mauceri (Baruk), Eléni Molos
(Dianira), Valeria Sacco (Egeria), Filippo
Usellini (Nicolas) e con la partecipazione di
Elisa Bartoli (Durga, la ballerina ignota)
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa
con Neri Marcorè e la Banda Osiris
testo e regia Giorgio Gallione
immagini Daniela Dal Cin
video Francesco Frongia
costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
produzione Teatro dell’Archivolto
Beatles Submarine è la beatlemania
in palcoscenico, rivisitata dal talento
bizzarro e stralunato di Neri Marcorè,
cantante e filosofo “assurdista” e dei
quattro professori della famigerata
Banda Osiris, musici iconoclasti e
ipercreativi. Uno spettacolo concerto
alla gioiosa, fantastica esplorazione
dell’universo della più leggendaria
band di sempre.
In collaborazione con Beatlesiani d’Italia
Associati - The Beatles People
Association of Italy -, il Piccolo organizza
un ciclo di incontri, proiezioni, conferenze
e una mostra fotografica/iconografica con
strumenti musicali e memorabilia
“beatlesiane” .
A 100 anni
dallo scoppio,
la Grande Guerra
raccontata
da Ceronetti
Dall’8 ottobre al Teatro Grassi
spettacolo in lingua russa sovratitolato
Lev Dodin,
Piccolo Teatro Studio Melato
10 / 19 ottobre 2014
“Due giorni prima dell’offensiva anglo-francese
sulla Somme (1 luglio 1916) gli ufficiali britannici
del IX Battaglione di fanteria leggera dello
Yorkshire, schierato davanti alle posizioni
tedesche di Fricourt, si riuniscono per un brindisi
nell’imminenza dell’attacco. Incaricato di dire una
frase di circostanza, il capitano Harshwell
scandisce lentamente: “Signori, a quando si alzerà
il tiro di sbarramento” (Gentlemen, when the
barrage lifts). L’alzarsi del tiro delle artiglierie era il
segnale dell’attacco delle fanterie. Il battaglione, la
sera del primo giorno, era ridotto, da ottocento, ad
ottanta uomini. Tra i caduti, il comandante Lynch e
lo stesso Harshwell. Il brindisi di Fricourt rimase
per sempre nella memoria storica universale. L’ho
adottato, nella sua laconicità da epitaffio di
Eschilo, insieme al mio gruppo di Teatro dei
Sensibili, nell’anno del centenario della Grande
Guerra 1914-1918, per la sua nuda eloquenza
evocatrice di un apogeo del Tragico
nell’enigmatica e miserabile vicenda umana.
Formiamo un mini-coro che tenta, coi suoi poveri
mezzi, di evocare simbolicamente in scena un
Evento in cui decine di milioni di uomini furono
implacabilmente coinvolti.” Guido Ceronetti
l’amore è romantico con Schiller
Enrico IV
il capolavoro di Pirandello
Dal 3 ottobre al Teatro Grassi
Dolore sotto chiave
di Eduardo De Filippo
con Giuseppe Carullo, Cristiana Minasi,
Luciano Saltarelli
luci Cesare Accetta, scene e costumi Lino
Fiorito, regia Francesco Saponaro
produzione Teatri Uniti, Compagnia
Carullo-Minasi, Napoli Teatro Festival
Italia, Università della Calabria
Dopo il successo internazionale di
Chiòve di Pau Mirò, dell’edizione
castigliana di Io, l’erede e una lunga
consuetudine con la drammaturgia
napoletana, Saponaro incontra per
questo atto unico di Eduardo la
giovane compagnia siciliana
vincitrice dei Premi Scenario per
Ustica 2011, In Box 2012, il Premio
Internazionale Teresa Pomodoro
2013. Con loro Luciano Saltarelli,
interprete fra i più originali della sua
generazione.
Piccolo Teatro Grassi
16 / 26 ottobre 2014
Una giovinezza
enormemente giovane
Piccolo Teatro Grassi
8 / 12 ottobre 2014
Dal 21 ottobre al Teatro Strehler
Intrigo e amore
foto © Sara Magni
Franco Branciaroli prosegue il proprio percorso
di esplorazione dei grandi personaggi del teatro
occidentale, dopo le recenti prove di Il teatrante,
Servo di scena, Don Chisciotte e sceglie Enrico
IV di Pirandello. La commedia racconta la storia
di un nobile, di cui l’autore non svela mai il vero
nome, che partecipa con un gruppo di amici a
una mascherata di carnevale, scegliendo di
impersonare l’Imperatore Enrico IV. Alla festa
prendono parte anche la donna di cui è
innamorato, Matilde, e un altro uomo, Belcredi.
Durante la messa in scena, il protagonista cade,
batte la testa, sviene e, risvegliatosi, crederà di
essere realmente Enrico IV… Pirandello disse di
aver tratto spunto da una storia vera per scrivere
questo testo in cui ritroviamo i temi a lui cari:
perdita d’identità, sovrapposizione tra realtà e
immaginazione, amore non corrisposto, follia.
di Friedrich Schiller
traduzione dal tedesco al russo
Nikolay Liubimov
adattamento e regia Lev Dodin
scene Alexander Borovsky
luci Damir Ismagilov
collaborazione alla regia Valery Galendeev
musica Ludvig van Beethoven
altri testi di Jean-Jacques Rousseau e
Otto von Bismark
con Igor Ivanov, Danila Kozlovsky, Ksenia
Rappaport, Igor Chernevich, Alexander
Zavialov, Tatiana Shestakova, Elizaveta
Boyarskaya, Ekaterina Tarasova
e con Artur Kozin, Leonid Luzenko, Danila
Muhin, Stanislav Nikolkiy, Stanislav
Tkachenko, Vladimir Shilling
produzione Maly Drama Teatr San
Pietroburgo
spettacolo in russo sovratitolato
di Gianni Borgna, ispirato ai testi di Pier
Paolo Pasolini, regia Antonio Calenda
con Roberto Herlitzka
scene Paolo Giovanazzi
luci Nino Napoletano
produzione Teatro Stabile del Friuli
Venezia Giulia in collaborazione con
Mittelfest 2013
Calenda cala l’intensità interpretativa
di Roberto Herlitzka, da solo sulla
scena, nella figura scarna e nel lucido
spirito di Pasolini. Uno spettacolo che
si sgrana intorno a un monologo
presago, quasi divinatorio, a rendere
omaggio da un lato al pensiero dello
scrittore, richiamato attraverso
l’evocazione della sua opera, a
consacrarne dall’altro l’intuizione
profetica sul piano sociale e politico.
di Luigi Pirandello
regia Franco Branciaroli
scene e costumi Margherita Palli
luci Gigi Saccomandi
con Franco Branciaroli, Melania Giglio,
Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti, Valentina
Violo, Tommaso Cardarelli, Daniele
Griggio e con (in o.a.) Sebastiano Bottari,
Andrea Carabelli, Pier Paolo
D’Alessandro, Mattia Sartoni
produzione CTB Teatro Stabile di Brescia/
Teatro de Gli Incamminati
Piccolo Teatro Studio Melato
22 ottobre / 2 novembre 2014
Le troiane
Frammenti di tragedia
da Euripide
drammaturgia e regia Mitipretese
con Manuela Mandracchia, Alvia Reale,
Sandra Toffolatti e Mariangeles Torres
produzione Artisti Riuniti, in collaborazione
con Mitipretese
Dopo avere lavorato con i più grandi
registi italiani ed europei, nel
2006 Mandracchia, Reale, Toffolatti e
Torres creano il gruppo Mitipretese,
firmando collettivamente regia e
drammaturgia dei loro spettacoli.
Roma ore 11 e Festa di Famiglia
vincono rispettivamente i premi Gli
Olimpici del Teatro e l’Alabarda
d’Oro-città di Trieste come migliori
spettacoli dell’anno. Troiane si
concentra sulle quattro grandi figure
femminili della tragedia: Ecuba,
Andromaca, Cassandra ed Elena.
Piccolo Teatro Grassi
28 ottobre / 2 novembre 2014
Passione
dal romanzo Passio Laetitiae et Felicitatis
di Giovanni Testori
un progetto di Daniela Nicosia
con Maddalena Crippa e Giovanni Crippa
scene Gaetano Ricci
costumi Silvia Bisconti
disegno luci Stefano Mazzanti
elementi coreografici Laura Zago
drammaturgia e regia Daniela Nicosia
produzione Tib Teatro – I Teatri del Sacro
– Fondazione Teatri delle Dolomiti
Maddalena e Giovanni Crippa, fratelli
nella realtà, in un cortocircuito tra vita
e teatro per una storia di intimità
fraterne, di amori irregolari e visionari
con la forza del linguaggio di Testori.
Una scena scarnificata, sezionata dai
tagli di luce, su cui sola riverbera il
segno di una croce e sullo sfondo il
paesaggio umano di una Brianza di
struggimenti e miseria.
ottobre
Lev Dodin è al Piccolo con il suo nuovo spettacolo, Intrigo e
amore, il dramma di Schiller da cui Giuseppe Verdi
successivamente trasse l’opera lirica Luisa Miller.
In un non meglio precisato ducato della Germania del
Settecento, i giovani Luisa e Ferdinand si amano di un
sentimento puro e nobile, ma il loro futuro è senza speranza, a
causa della differenza di censo: Luisa è una borghese,
Ferdinand un nobile. Il padre di Ferdinand è un uomo
ossessionato dal potere, che esercita disonestamente
circondato da indegni cortigiani. Anche nei confronti di Luisa il
suo atteggiamento è ambiguo: sarebbe disposto a tollerare il
concubinato del figlio, ma, conoscendo la serietà delle intenzioni
del giovane, si oppone con violenza ad un possibile matrimonio.
Ordisce quindi un oscuro intrigo con altri membri della corte,
ricatta Luisa minacciandone i genitori e riesce nell’intento di
separare i ragazzi. L’esito sarà tragico. “Giovane e affilata come
una spada, la nuova produzione di Lev Dodin – ha scritto il
Guardian – trasforma il dramma di Schiller in un’amara
riflessione sulla politica che, per il regista, si traduce in una
machiavellica, spietata, cinica forma di corrotta oppressione”.
Intrigo e amore ha vinto due “Maschere d’oro” come migliore
spettacolo e per la migliore scenografia.
11
Piccolo Teatro Grassi
4 / 16 novembre 2014
Osservatorio sul presente: legalità
della legalità.
Piccolo Teatro Strehler
6 / 9 novembre 2014
Si tratta di un progetto
Il sogno di una cosa
realizzato dal Piccolo Teatro
OPERA PER IL QUARANTENNALE
DELLA STRAGE DI PIAZZA LOGGIA
musica Mauro Montalbetti
libretto e regia Marco Baliani
regia video Alina Marazzi
scene e costumi Carlo Sala
disegno luci Stefano Mazzanti
Ensemble Sentieri selvaggi diretto da
Carlo Boccadoro
attore Marco Baliani
soprano Alda Caiello
con i danzatori allievi del secondo
corso di Teatrodanza-Milano Teatro
Scuola Paolo Grassi
e il Coro Costanzo Porta di Cremona,
maestro del coro Antonio Greco
produzione Fondazione Teatro
Grande di Brescia
in coproduzione con la Fondazione
I Teatri di Reggio Emilia
e in collaborazione produttiva con il
Piccolo Teatro di Milano e IED
con la collaborazione della Casa della
Memoria di Brescia e Milano Teatro
Scuola Paolo Grassi
Non dimenticare il 28 maggio
1974 in piazza della Loggia. Lo
spettacolo, realizzato in
occasione dei 40 anni dalla
strage, è un lavoro dalla doppia
importanza: civile, per la
commemorazione
dell’anniversario, e artistica, per
la scelta di investire nella
produzione di una nuova opera
contemporanea di un giovane
artista italiano, il compositore
Mauro Montalbetti. La partitura
sarà eseguita dall’Ensemble
Sentieri selvaggi diretto dal
Maestro Carlo Boccadoro.
Un’opera corale la cui ideazione
e creazione è frutto di un lavoro
condiviso con due artisti di
straordinario talento: Marco
Baliani, che curerà libretto e
regia, oltre ad essere uno degli
interpreti, ed Alina Marazzi, una
delle firme più importanti del
panorama cinematografico
italiano, a cui è stata affidata la
regia video.
di Milano con l’Università
degli Studi di Milano.
Sei spettacoli – due
produzioni del Piccolo, una
delle quali in collaborazione
con il Teatro Grande di
Brescia, e quattro spettacoli
ospiti (Dopo il silenzio dal
testo di Pietro Grasso,
Ridendo e pensando, tra
teatro comico e civile,
San Vittore Globe Theatre
ed Errare humanum est
rispettivamente in
collaborazione con il Carcere
di San Vittore e l’Istituto
Penale Cesare Beccaria),
sei proposte tra loro assai
differenti che in comune
hanno la voglia di costruire
una società fondata su verità
e legalità.
Il progetto – condiviso con la
Fondazione Corriere della
Sera e la Casa della carità –
rappresenta l’avvio di un
“Osservatorio sul presente”,
realizzato dal Piccolo con la
‘Statale’ e altre realtà della
città.
Piccolo Teatro Grassi
18 / 23 novembre 2014
Dopo il silenzio
di Francesco Niccolini e Margherita
Rubino, regia Alessio Pizzech
dal testo Liberi tutti di Pietro Grasso
con Sebastiano Lo Monaco,
Mariangela D’Abbraccio, Turi Moricca
scene Giacomo Tringali
costumi Cristina Da Rold
musiche Dario Arcidiacono
luci Luigi Ascione
interventi video Giacomo Verde
produzione SiciliaTeatro e Teatro “Tina
Di Lorenzo” – Noto
Un’avventura che nasce dalla
collaborazione tra Pietro Grasso e
uno dei più interessanti
drammaturghi italiani, Francesco
Niccolini. Un racconto scenico che,
travalicando l’esperienza
autobiografica di Grasso, non si
ferma alla cronaca o alla denuncia,
ma ha il respiro della tragedia
antica. “Questo vuole essere un
Silenzio che parla”, dichiara il
regista, “opposto a un silenzio
omertoso, per costruire su quel
‘Dopo’ il futuro”.
Cirino e Marilda
non si può fare
Piccolo Teatro Studio Melato
21 / 23 novembre 2014
di e con Anna Marchesini
musiche eseguite dal vivo da AIRE DE MAR
produzione Marisa srl
Anna Marchesini torna al Piccolo con un
reading accompagnato dal vivo dal trio
Aire de Mar. Protagonista è il solitario
professor Cirino Pascarella:
“un’incantevole figura -, racconta la stessa
Marchesini - candidata a essere
completamente travolta da quella
turbolenza di emozioni da cui ha sempre
procurato di tenersi distante”.
A complicargli la vita prova la signora
Olimpia, tenutaria della Pensione
Smeraldo, dove il professore vive, decisa a
fargli sposare la figlia Marilda...
Ridendo e pensando
Seriamente comici
a cura di Marco Rampoldi, con (e di)
Claudio Batta, Leonardo Manera,
Diego Parassole, Alberto Patrucco,
Rita Pelusio, Antonello Taurino, Luca
Klobas, Max Pisu, collaborazioni ai
testi di Riccardo Piferi e di Federico
Andreotti, Alessandra Faiella,
Marianna Stefanucci, Antonio Voceri
produzione Canora
Una full immersion articolata in un
week end fitto di appuntamenti per
confrontarsi con i temi importanti
della nostra epoca e della nostra
vita. Una nuova forma teatrale, tra
comico e civile, che fotografa,
sorridendo, ma senza pietà, la
società di oggi.
Piccolo Teatro Studio Melato
5 / 9 novembre 2014
Malacrescita
tratto dalla tragedia La Madre: ’i figlie so’
piezze ’i sfaccimma
testo e regia Mimmo Borrelli
con Mimmo Borrelli
musiche in scena Antonio della Ragione
oggetti di scena elementi e spazio scenico
Luigi Ferrigno, disegno luci Gennaro
Di Colandrea
produzione Marina Commedia Società Teatrale
Mimmo Borrelli racconta - con la sua
straordinaria lingua, che attinge alla
parlata dei campi Flegrei e della zona di
Cuma di cui è originario, creando un
idioma popolare e letterario insieme la storia di Maria Sibilla Ascione.
Figlia di camorrista e di camorrista
innamorata, è una Medea
contemporanea. Intossicata dalle
esalazioni della terra dei fuochi, cerca
vendetta contro un Giasone che risponde
al nome di Francesco Schiavone
“Santokanne”.
Piccolo Teatro Grassi
26 / 30 novembre 2014
Errare humanum est
Piccolo Teatro Studio Melato
19 / 20 novembre 2014
San Vittore Globe Theatre
liberamente ispirato all’opera
di William Shakespeare,
Giovanni Testori, Alda Merini
regia e drammaturgia
Donatella Massimilla
costumi Sartoria Alice
produzione Cetec Onlus - Edge Festival
Un debutto per il Centro Europeo
Teatro e Carcere con attori e attrici
reclusi che, diretti da Donatella
Massimilla, fuori San Vittore,
avvicinano il pubblico del Piccolo a
persone e personaggi, fantasmi e
apparizioni di un sogno teatrale che
non si dissolve ma si realizza.
In collaborazione con la Direzione del
carcere, la Fondazione Cariplo, Comune
di Milano - Consiglio di Zona 1, Edge
Festival 2014/2015.
il carcere minorile spiegato
ai ragazzi
testo e regia Giuseppe Scutellà
con Giuseppe Scutellà, Lisa Mazoni,
i giovani detenuti dell’Istituto Penale
Cesare Beccaria e la compagnia
PuntoZero, musiche Suoni Sonori,
parole Josh Algeri
produzione Associazione Puntozero
in collaborazione con l’Istituto Penale
per Minorenni Cesare Beccaria di
Milano
Più di una rappresentazione
teatrale, è una riflessione sul
disagio, la devianza minorile, la
giustizia, condivisa dai ragazzi
detenuti con un pubblico di
coetanei per mostrare che
cambiamento e crescita personali
sono possibili. Storie di strada
della Milano urbana e cosmopolita,
classicità dei versi shakespeariani
e sofoclei, musiche underground,
ritmi rap si affrontano e si fondono.
Piccolo Teatro Strehler
11 novembre / 7 dicembre 2014
Le voci di dentro
12
Piccolo Teatro Studio Melato
4 / 21 dicembre 2014
Chiostro Nina Vinchi
14 / 15 novembre 2014
E io dico no
Souq Film Festival
ogni notte ha un’alba
drammaturgia di Nando dalla Chiesa
e Marco Rampoldi
in collaborazione con il Corso di
Sociologia della Criminalità organizzata
dell’Università degli Studi di Milano,
coordinamento Paola Ornati
regia Marco Rampoldi
scene Marco Rossi
con Sergio Leone, Flavio Albanese,
Tommaso Minniti (distribuzione
in definizione)
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa
in collaborazione con Università degli
Studi di Milano
Casa della carità
Il concorso, nato nel 2012, invita
registi e film maker di tutto il mondo
a raccontare attraverso il cinema la
sofferenza urbana. I vincitori della
terza edizione saranno premiati al
Piccolo nel corso di una due giorni
di proiezioni aperte al pubblico. Info
su www.souqfilmfestival.net
Il Teatro per un Paese
liberato dalle mafie
Toni Servillo,
le voci di dentro
foto © Fabio Esposito
Ogni notte ha un’alba possibile, se si hanno la forza e la coerenza
di combattere l’illegalità. E io dico no - nuova produzione del
Piccolo in collaborazione con la Statale - racconta una storia
diversa, attraverso le testimonianze di un gruppo di giovanissimi
ricercatori del corso di Sociologia della Criminalità organizzata,
tenuto da Nando dalla Chiesa alla Facoltà di Scienze Politiche
dell’Università degli Studi di Milano. Dai loro racconti si apprendono
fatti che non hanno avuto la giusta eco attraverso la stampa, o
aspetti e punti di vista inattesi di fatti noti. Grazie a loro è nato
questo racconto, affidato a un gruppo di attori del Piccolo, che
aiuta a capire quali sono i punti di forza e di debolezza della “notte
mafiosa”, smontando false convinzioni. Per capire quanto il
fenomeno mafioso abbia sia una dimensione che ci tocca più da
vicino di quanto crediamo, sia una dimensione di vera globalizzazione,
con un “made in Italy” di cui non si può certo essere fieri, o quanto
sia illusorio il concetto di “onore” degli uomini delle cosche e
quanto concreto l’onore di tutti gli uomini che hanno combattuto e
combattono per un ideale, che può veramente dare vita al sogno.
novembre/dicembre
Due mesi dedicati al tema
Sarà a Milano in autunno per un mese, questa volta sul palcoscenico del
Teatro Strehler, Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, diretto e
interpretato da Toni Servillo, affiancato in scena dal fratello Peppe e da
una folta compagnia di attori napoletani di diverse generazioni.
Questo affresco corrosivo della nostra società, in cui l’odio e l’invidia
sono i convitati di una cena che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e
corruzione morale, ha conquistato il pubblico e la critica di oltre 30 città
italiane e del mondo, tra le quali Chicago, San Pietroburgo, Parigi,
Londra e sarà a maggio a Madrid, quindi, nel 2015 in Francia, Belgio
e Germania. “Eduardo”, spiega Toni Servillo, “è il più straordinario e
forse l’ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea
popolare capace di parlare come i grandi classici a tutti”.
Dall’11 novembre al Teatro Strehler
di Eduardo De Filippo
regia Toni Servillo
scene Lino Fiorito
costumi Ortensia De Francesco,
luci Cesare Accetta, suono Daghi Rondanini,
assistente alla regia Costanza Boccardi
con Chiara Baffi, Betti Pedrazzi, Marcello
Romolo, Peppe Servillo, Toni Servillo, Gigio
Morra, Lucia Mandarini, Vincenzo Nemolato,
Marianna Robustelli, Antonello Cossia, Daghi
Rondanini, Rocco Giordano Maria Angela
Robustelli, Francesco Paglino
coproduzione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa, Teatro di Roma,
Teatri Uniti
Jazz al Piccolo
Orchestra senza Confini
La Verità
si scrive su una tela di Dalì
La Verità è tutto ciò che abbiamo sognato, ciò che abbiamo vissuto, ciò che
abbiamo inventato, tutto quello che fa parte della nostra memoria.
È in questa nota scritta chissà quando da sua moglie Julie su un taccuino di
appunti che Daniele Finzi Pasca trova il senso del titolo del suo spettacolo.
In esso abbina l’acrobazia, il teatro, la danza e la musica, con la presenza di 13
artisti riuniti intorno ad un gigantesco fondale originale dipinto da Salvador
Dalí, negli anni ’40, a New York per il balletto Tristan Fou. “Una collezione d’arte
europea – spiega Finzi Pasca - ci chiama il giorno di Natale due anni fa per
proporci di utilizzarlo in uno spettacolo. Un vero Dalí in scena? Enorme e bello,
toglie il fiato...?”. Intorno a questo pezzo unico d’arte si sviluppa l’idea dello
spettacolo, una storia surreale anch’essa di “mani con dita lunghissime, ombre
che deformano le proporzioni, rosso sangue, bianco, il blu del mantello di
Maria, scale sospese nel vuoto, equilibri impossibili, corpi che si dislocano,
piume e paillettes come se la storia prendesse vita in un decadente vaudeville,
con un direttore che cerca idee per risollevare le sorti della baracca…”.
È un poema acrobatico e surrealistico composto dalla visione di un gruppo di
creatori dei quali la firma è unica.
“Per questo spettacolo – spiega ancora il creatore e regista – la squadra dietro
ai fornelli è la stessa, può essere cambiato il nome del ristorante, o cambiato
l’angolo della via, ma in cucina si è gli stessi, quelli che conoscete. L’ultima
volta, se si è cucinata la nostalgia di Cechov, questa volta si va a preparare le
tapas surreali di Dalí”.
Dal 27 dicembre al Teatro Strehler
Organizzato da Associazione Culturale
Musica Oggi e da Piccolo Teatro di
Milano
con la Civica Jazz Band
direttore musicale Enrico Intra
direttore artistico Maurizio Franco
La XVII edizione presenta nuovi
progetti e uno sguardo profondo alla
storia jazzistica e alle sue definizioni
contemporanee. Il grande evento
conclusivo festeggia gli ottant’anni di
Enrico Intra. L’apertura è dedicata a
composizioni e arrangiamenti di
Gerry Mulligan. Se Italian Jazz
Graffiti rimane un appuntamento
fisso, Il Mondo Musicale è dedicato
al compositore Premio Oscar Nicola
Piovani. Con Il Jazz dei Classici
verranno arrangiate pagine scelte da
grandi interpreti che hanno avuto
frequentazioni o ascolti jazzistici.
Teatro Studio, 7 dicembre 2014
Gerry Mulligan compositore
In collaborazione con la rivista Musica Jazz
Teatro Strehler, 26 gennaio 2015
Il Jazz dei Classici
Pagine jazz scelte da grandi interpreti di
musica classica
Teatro Grassi, 16 febbraio 2015
Italian Jazz Graffiti. New Generations
direttori Luca Missiti e Gabriele Comeglio
Teatro Strehler, 30 marzo 2015
Il mondo musicale di Nicola Piovani
Teatro Strehler, 11 maggio 2015
Ottanta
Enrico Intra festeggia con Franco Cerri,
Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Gianluigi
Trovesi, Franco D’Andrea, Franco
Ambrosetti, Joyce Yulle, Carlo Balzaretti,
i docenti dei Civici Corsi di Jazz
e tanti altri ospiti
Direttori Enrico Intra e Paolo Silvestri
In collaborazione con Fondazione Milano
Una grande festa per celebrare i
primi ottant’anni del pianista,
compositore, direttore d’orchestra.
Impegnato dal 1987 con la Civica
Jazz Band, fondatore
dell’Associazione Musica Oggi
(Ambrogino d’Oro nel 2003)
Intra si è distinto sia per l’attività
come musicista sia per il costante
impegno nella didattica.
Piccolo Teatro Grassi
2 / 7 dicembre 2014
Piccolo Teatro Strehler
12 / 21 dicembre 2014
Flowers of Russia
Festival per i più piccoli
Balletto di Natale
produzione Compagnia teatrale Neva-Art
con il sostegno di
Consolato Generale d’Italia a San
Pietroburgo
Consolato Generale della Federazione
Russa a Milano
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
della Repubblica Italiana
Puppets and clowns
Scuola di Ballo Accademia Teatro alla
Scala
diretta da Frédéric Olivieri
Al Piccolo non è Natale senza la
freschezza, la bravura e l’entusiasmo
degli allievi della Scuola di Ballo
Accademia Teatro alla Scala guidati
dal loro direttore, Frédéric Olivieri.
Per le feste più belle dell’anno, i
giovani danzatori si esibiranno in una
proposta che ancora una volta potrà
metterne in luce il grande talento.
Le marionette di San Pietroburgo
(2-3 dicembre)
regia Eduard Gajdaj e Nikita Ochočinskij
Creato nel 1919 da Evgenij Demmeni,
fondatore 95 anni fa a San Pietroburgo
del circo di marionette più famoso di
Russia, è uno spassoso susseguirsi di
numeri di circo - un funambolo, cavalli
ammaestrati, un ginnasta sul trapezio,
Piccolo Teatro Studio Melato
leoni, fantini, acrobati e clown - e
stupisce per verisimiglianza e perfetta 27 dicembre 2014 / 6 gennaio 2015
realizzazione tecnica.
Concerto di Gala
(4 dicembre)
Sono i migliori allievi delle scuole
musicali russe, hanno vinto concorsi e
partecipato a festival internazionali,
hanno tra gli 11 e i 17 anni e si sono
esibiti come solisti con le più famose
orchestre del mondo. Al Piccolo
eseguiranno brani di compositori russi
(S. Rachmaninov, P. Glinka, N. RimskijKorsakov, P. Čiajkovskij) e italiani
(Antonio Vivaldi, Luigi Denza,
Gioachino Rossini, Giacomo Puccini).
DoMiSol’ka
Teatro in musica
(6-7 dicembre)
direzione artistica Ol’ga Judachina,
Ivan Zhiganov
Attori e allievi di DoMiSol’ka sono più
di 600 bambini, dai 3 ai 18 anni. Ha
rappresentato il talento dei bambini
russi durante tre Olimpiadi (Vancouver
2010, Londra 2012, Sochi 2014) e
all’EXPO 2010 di Shanghai. Per Milano
è stato preparato un programma di hit
mondiali, ben note a ogni spettatore.
Il pifferaio magico
Compagnia Marionettistica
Carlo Colla & Figli
fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla
regia Eugenio Monti Colla
musica di Danilo Lorenzini e Giuseppe
Azzarelli, scene di Franco Citterio
costumi di Eugenio Monti Colla
realizzati dalla Sartoria della Associazione
Grupporiani, luci di Franco Citterio
direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
Produzione Associazione Grupporiani
Comune di Milano - Cultura - Teatro
convenzionato
Metafora? Percorso poetico?
Suggestione onirica? Forse Il pifferaio
magico vuole essere un poco di tutto
questo. Certamente le marionette
hanno, per il loro specifico linguaggio,
dovuto vivere di vita propria: da qui la
rielaborazione della celebre fiaba dei
Fratelli Grimm, che vede situazioni
drammaturgiche più complesse e
personaggi nuovi.
Una mostra e delle masterclass
completano la proposta artistica.
Natale
al Piccolo
Piccolo Teatro Strehler, Teatro Studio
Melato, Teatro Grassi
dicembre 2014 / maggio 2015
Piccolo Teatro Strehler
27 dicembre 2014 / 11 gennaio 2015
Compagnia Finzi Pasca presenta
La Verità
Piccolo Teatro Grassi
10 / 21 dicembre 2014
foto © Viviana Cangialosi
Sinfonia d’autunno
14
di Ingmar Bergman
con Anna Maria Guarnieri, Valeria Milillo,
Danilo Nigrelli, Silvia Salvatori
regia Gabriele Lavia
scene Alessandro Camera
produzione Teatro Stabile dell’Umbria –
Fondazione Brunello Cucinelli
Lavia torna a collaborare con lo Stabile
dell’Umbria per riproporre in teatro
questo testo, avvalendosi della presenza
di una protagonista della scena italiana,
Anna Maria Guarnieri. Nel cast Valeria
Milillo, nel ruolo della figlia, Danilo
Nigrelli e Silvia Salvatori. Scrive il regista:
“Essere esclusi, un sentimento che
Bergman doveva conoscere molto bene.
Un sentimento comune ai ‘teatranti’, a
quegli strani esseri umani che ‘si
espongono’, che ‘sono’ sul palcoscenico”.
scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca
con il supporto di Cornercard, Grand Hotel
Villa Castagnola, OSI, RSI, La Place des
Arts, Maison de la Culture de Nevers et de
la Nièvre, Scène Nationale de Bayonne –
Sud Aquitain, Citta di Lugano, Cantone
Ticino, Pro Helvetia, Fidinam,
Ernst Ghöner Stiftung
© Salvador Dali, Fundación Gala-Salvador
Dalí
in collaborazione con ATER – Associazione
Teatrale Emilia Romagna
15
Piccolo Teatro Studio Melato
8 / 25 gennaio 2015
Otello
secondo Lo Cascio,
la differenza
inconciliabile
Un Otello scarnificato, ridotto a tre, anzi quattro
personaggi: il condottiero, l’alfiere, Desdemona, ai
quali si aggiunge l’invenzione di un soldato che si
fa narratore, coscienza critica, coro. A partire da
Shakespeare un altro Otello. La lingua italiana e
quella siciliana si fronteggiano a colpi di
endecasillabi nel testo riscritto e diretto da Luigi
Lo Cascio, che sceglie per il ruolo del titolo
Vincenzo Pirrotta e riserva per sé quello di Iago.
Il plot si presenta modificato a partire dalla
sequenza temporale. La tragedia di Otello è già
compiuta. E ciò che lo ha condotto al compimento
del suo atto scellerato non è dovuto alle
implicazioni che derivano dal colore nero della
pelle. Ma da quella differenza fondamentale che
talvolta, invece di generare un incontro tutto da
costruire in virtù del desiderio, spalanca un varco
da cui può irrompere un odio smisurato.
È la differenza tra uomo e donna.
Dal 20 gennaio al Teatro Strehler
Su queste pietre
costruirò la mia memoria
ORTO-DA Theatre Group è nato nel 1996 da sei mimi attori,
specializzati nel teatro di strada, alla ricerca di un nuovo linguaggio
espressivo. La loro ricerca mirava ad armonizzare le radici culturali
del teatro di tradizione (Orto inteso come la radice di ortodosso) e
allo stesso tempo ad esplorare nuovi territori dell’arte teatrale (Da
come Dada). Inoltre, sempre in ebraico, il termine rimanda ad altri
due concetti: Or significa “luce”, Toda vuol dire “grazie”.
In queste radici etimologiche risiede la chiave del lavoro della
compagnia, i cui componenti portano in scena una fusione post
moderna di mimica corporea, clownerie con un tocco “dark”, danza
e visual art, creando in questo modo uno stile unico e di grande
immediatezza, che raggiunge il pubblico oltrepassando qualsiasi
barriera linguistica e culturale.
Per Avanim, spettacolo che sarà presentato nella sua forma
compiuta per la prima volta al Piccolo, gli ORTO-DA si sono ispirati
al monumento scolpito da Nathan Rapoport alla memoria delle
vittime dell’Olocausto e dei resistenti del Ghetto di Varsavia e posto
nel 1948 all’ingresso del Ghetto. Truccati sorprendentemente, in
modo da rappresentare le figure del monumento stesso, gli attori,
all’inizio immobili come pietre, si animano gradualmente sino a
prendere vita. Proiettati nel 21° secolo, i personaggi intraprendono
un viaggio intimo nelle coscienze e nel tempo, un viaggio poetico,
nelle menti e nelle memorie, nel presente e nella storia.
Dal 27 gennaio al Teatro Studio Melato
16
Teatro in lingua inglese con la compagnia
scozzese Charioteer Theatre
guidata da Laura Pasetti
per le scuole secondarie di secondo grado,
Università e pubblico serale
Inserita a pieno titolo nella
programmazione internazionale,
la stagione per ragazzi (e non solo)
di Charioteer Theatre, la compagnia
di Edimburgo fondata da Laura Pasetti,
propone tre appuntamenti,
declinati pensando al pubblico delle
scuole, dalle secondarie di primo
grado all’università: To be or… Note!,
Shakespeare vs Shakespeare
e Light Killer.
progetto di teatro musicale per la scuola
secondaria di Secondo grado
V edizione
drammaturgia musicale Federica Falasconi
regia Omar Nadjari
supervisione artistica Serena Sinigaglia
pianoforte Federica Falasconi
produzione Teatro Sociale di Como –
AsLiCo, in collaborazione con ATIR Teatro
Ringhiera, Milano
Piccolo Teatro di Milano
Età: dai 14 ai 18 anni
Nata con l’intento di avvicinare i
giovani all’opera lirica, facendo
riscoprire l’attualità di un genere ben
lontano dall’essere desueto o privo di
significato per i ragazzi di oggi,
Opera.it propone ...e tu Mimì, che
vuoi?, spettacolo realizzato in
occasione dell’Expo e incentrato
sull’incontro tra musica, canto e cibo.
Un racconto di musica e parole, un
viaggio nella lirica, un percorso
interattivo e stimolante, per mostrare
la continuità tra teatro e letteratura,
opera lirica e storia, musica e arti
figurative.
To be or… Note!
(8-15 gennaio)
scritto e diretto da Laura Pasetti
produzione Charioteer Theatre
in collaborazione e con il supporto di Italian
Cultural Institute of Edinburgh
per scuole secondarie di primo grado
Cinque persone che non sanno
prendere una decisione…cinque attori,
cinque personaggi, cinque monologhi
tra i più famosi di Shakespeare:
una divertente variazione sul tema
per avvicinare i ragazzi al mondo del
grande drammaturgo inglese, per
giocare (in inglese recitare e giocare
si dicono allo stesso modo, to play),
una proposta a tempo di rap, per far
notare che il pentametro giambico non
è così alieno al nostro orecchio!
Shakespeare
vs Shakespeare
Piccolo Teatro Strehler
20 gennaio / 1 febbraio 2015
Otello
di Luigi Lo Cascio, liberamente ispirato
all’Otello di William Shakespeare
regia Luigi Lo Cascio
scenografia, costumi e animazioni
Nicola Console e Alice Mangano
musiche Andrea Rocca
luci Pasquale Mari
con Vincenzo Pirrotta e Luigi Lo Cascio
Valentina Cenni, Giovanni Calcagno
produzione Teatro Stabile di Catania,
E.R.T. Emilia Romagna Teatro Fondazione
(16-25 gennaio)
scritto e diretto da Laura Pasetti
produzione Charioteer Theatre
per le scuole secondarie di secondo grado,
Università e pubblico serale
Alcuni attori che recitano Shakespeare
per un programma radiofonico
rimangono bloccati nella stazione
radio dopo un terribile disastro che ha
colpito il mondo intero e forse distrutto
l’intera popolazione. Sceglieranno di
continuare a recitare scene da
Riccardo III, Misura per misura, Giulio
Cesare, La tempesta e Romeo e
Giulietta, nella speranza che qualcuno
sia ancora vivo e stia ascoltando…
Light Killer
(recite serali 9, 10, 16 e 17 gennaio)
di Magdalena Barile, traduzione Maggie
Rose; regia Laura Pasetti
anteprima Fringe Festival di Edimburgo,
agosto 2014, in collaborazione con Zweetz
per le scuole secondarie di secondo grado,
Università e pubblico serale
Mikail e HotCal, giovani e luminosi,
vengono reclutati dal Greco,
fantomatico artista, con il compito di
brillare per lui. In cambio della loro
luce, Mikail e HotCal sperano di
ottenere fama e bellezza e diventare a
loro volta opere d’arte. La scissione fra
luce e corpo, specialità incontrastata
del Greco, non manca però di
inquietanti effetti collaterali…
Light Killer, scritto da Magdalena
Barile e tradotto da Maggie Rose è la
storia di un patto faustiano senza
nemmeno il contratto, dove i
protagonisti dovranno scegliere da che
parte stare, in ombra oppure in luce,
nel corpo o fuori dal corpo.
Nella Scatola Magica del Teatro Strehler,
dal 26 gennaio al 3 febbraio 2015
laboratori in lingua inglese per insegnanti
e studenti
Piccolo Teatro Studio Melato
27 gennaio / 1 febbraio 2015
Avanim (Pietre)
di Yinon Tzafrir
regia Yinon Tzafrir, Daniel Zafrani
scene Miki Ben Knaan
parrucche e attrezzeria Tova Berman
suono Daniel Zafrani, Yinon Tzafrir
luci Uri Morag
con Avi Gibson Bar-el, Mott Sabag, Hila
Spector, Nimrod Ronen, Michael Marks,
Yinon Tzafrir
drammaturgia Yifat Zandani Tzafrir
consulente artistico Avi Gibson Barel
produzione ORTO-DA Theatre Group
lo spettacolo è presentato a Milano in
collaborazione con Ambasciata d’Israele
in Italia
in definizione altre iniziative per il 70°
anniversario del Giorno della Memoria
realizzate in collaborazione con
Fondazione Corriere della Sera
gennaio
foto Antonio Parrinello
WORDSANDSOUNDS
Piccolo Teatro Strehler
14 gennaio 2015
…e tu, Mimì, che vuoi?
17
N
A
Ronconi su “Lehman Trilogy”
M
LEH MA
N
foto Attilio Marasco
“Di questo testo – dice Luca Ronconi – mi ha subito appassionato
la varietà dei registri linguistici: il saggio, il romanzo, il racconto
onirico si alternano seguendo l’impaginazione di una
sceneggiatura cinematografica. Senza alcun cedimento a una
banale contemporaneità che sa di cronaca, Massini, come
Edward Bond di cui avevo messo in scena La compagnia degli
uomini, non intende presentare al pubblico una verità
preconfezionata, piuttosto indirizzarlo verso un percorso di
conoscenza. Quella di Lehman Trilogy è una ‘drammaturgia
adulta’, che, svincolandosi da una narrativa tradizionale e da
qualsiasi valutazione morale, ci consegna una chiave per aprire
una porta sull’episodio che, volenti o nolenti, ha profondamente
influenzato le vite di tutti noi. Nel raccontare la saga dei fratelli
Lehman, Massini sottolinea l’appartenenza religiosa della famiglia
all’ortodossia ebraica e dissemina nell’arco di tutta la narrazione
continui riferimenti alla Bibbia; quell’appartenenza verrà a un dato
momento ad appannarsi, sostituita dall’adesione ad un nuovo
culto che ha i propri riti e le proprie formule, il capitalismo. Dal
Pasticciaccio, ai Karamazov, al recente Pornografia, per citarne
solo alcuni, amo portare in scena opere in cui gli attori, seguendo
il testo, siano guidati ad alternare prima e terza persona, in una
continua osmosi tra ‘dentro’ e ‘fuori’, tra onniscienza del
narratore e identità del personaggio”.
Piccolo Teatro Grassi
29 gennaio / 15 marzo 2015
Lehman Trilogy
di Stefano Massini,
regia Luca Ronconi
scene Marco Rossi
costumi Gianluca Sbicca
luci AJ Weissbard
con (distribuzione in definizione)
Fausto Cabra, Francesca Ciocchetti,
Massimo De Francovich, Fabrizio Falco,
Fabrizio Gifuni, Paolo Pierobon,
Massimo Popolizio
produzione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa
Lehman Trilogy va in scena in due parti
autonome con due differenti sottotitoli:
Tre fratelli e Padri e figli.
Si può vederne una sola, oppure entrambe,
a sere alterne nell’arco della settimana,
congiuntamente nei fine settimana.
Il teatro della crisi:
Ronconi porta in scena
l’epopea di Lehman Brothers
secondo Massini
Stefano Massini
Classe 1975, fiorentino, ha vinto il
premio Tondelli nel 2005 con L’odore
assordante del bianco. Tra i suoi testi
più noti, Processo a Dio, La fine di
Shavuoth, Balkan Burger e Donna non
rieducabile, la pièce dedicata alla
vicenda di Anna Politkovskaja messa in
scena in tutto il mondo e edita da
Ubulibri assieme a Quadrilogia e Trittico
delle gabbie. Nel 2013 ha ricevuto
l’Ubu per il complesso della sua opera.
Nello stesso anno Einaudi ha
pubblicato Lehman Trilogy, testo
rappresentato con grande successo al
Théâtre du Rond-Point di Parigi
nell’autunno 2013.
Ha il respiro, lo stile e l’andamento di un poema epico il testo in
cui Stefano Massini racconta 160 anni di storia del capitalismo,
dalla metà dell’Ottocento - quando i fratelli Lehman sbarcarono
in America e avviarono un’attività commerciale a Montgomery,
Alabama - al 2008, anno del fallimento della banca da loro
fondata a New York, la Lehman Brothers.
“La decisione di dedicare tre anni del mio tempo a raccontare
un’epica economica – spiega Massini - è nata dal paradosso di
non amare affatto l’economia. Proprio perché non è
all’apparenza amabile, l’economia è sconosciuta da chi però ne
subisce quotidianamente le conseguenze. Forse valeva la pena
tentare il racconto di una grande odissea del capitalismo, dove
non fosse chiesto di esprimere giudizi morali sui presunti crimini
della finanza, bensì ritrarre – in un arco storico di 160 anni – la
sintonia inevitabile fra il mondo che cambia e l’economia che ne
asseconda le evoluzioni.”
Storia di uomini e donne, di padri e figli, di temperamenti e
passioni, di cotone, carbone, ferrovie, denaro e speculazioni
finanziarie, la saga dei Lehman è al tempo stesso uno squarcio
di sogno americano: il Paese che tutto dà a chiunque dia prova
di talento, inventiva e abnegazione, in una manciata di secondi
rovescia fortune e destini. I Lehman correranno più volte il
rischio di cadere, con la Guerra di Secessione, i due conflitti
mondiali, la crisi del 1929, ma sempre sapranno risollevarsi.
Tranne l’ultima volta: il 15 settembre 2008 Lehman Brothers
diventa il più grande fallimento nella storia delle bancarotte
mondiali. È l’abisso (o l’apoteosi) della crisi globale nella quale
tutti ancora siamo immersi.
Dal 29 gennaio al Teatro Grassi
18
19
Michele Placido
Piccolo Teatro Strehler
3 / 22 febbraio 2015
Piccolo Teatro Studio Melato
6 / 22 febbraio 2015
Piccolo Teatro Strehler
24 febbraio / 8 marzo
Ballata di uomini e cani
La barca dei comici
Re Lear
di e con Marco Paolini
musiche originali composte
ed eseguite da Lorenzo Monguzzi
con Angelo Baselli e Gianluca Casadei
consulenza e concertazione musicale
Stefano Nanni
animazione video Simone Massi
produzione Michela Signori, Jolefilm
dai Mémoires di Carlo Goldoni
di Stella Casiraghi e Stefano de Luca
regia Stefano de Luca
distribuzione in definizione
scene Fabrizio Montecchi
costumi Luisa Spinatelli
musiche Fiorenzo Carpi e Marco Mojana
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa
in collaborazione con Teatro Gioco Vita
di William Shakespeare
con Michele Placido
e con Gigi Angelillo, Francesco Bonomo,
Federica Vincenti, Francesco Biscione
regia Michele Placido e Francesco
Manetti
traduzione e adattamento
Michele Placido e Marica Gungui
scene Carmelo Giammello
musiche originali Luca D’Alberto
costumi Daniele Gelsi
light designer Giuseppe Filipponio
produzione Goldenart Production
in collaborazione con Ghione Produzione
e con Estate Teatrale Veronese
dedicata a Jack London
Re Lear collerico
e trasognato
Michele Placido porta in scena una delle tragedie
più intense di Shakespeare, Re Lear. Lear si
spoglia dell’essere Re per tornare uomo tra gli
uomini. Come un bambino pretende l’amore e,
in cambio del potere, che le figlie lo traducano in
parole, ma Cordelia sa che il vero amore non ha
parole. Questo confondere l’amore con le parole,
nel momento in cui le altre figlie si mostreranno
per quello che sono, farà crollare Lear.
E con lui è il mondo intero che va fuor di sesto.
Il palcoscenico è la distruzione del mondo. La
storia di Lear è la storia dell’uomo, delle civiltà che
si credono eterne ma che fondano il loro potere su
resti di altri poteri, in un continuo girotondo di
catastrofi e ricostruzioni.
Carlo Goldoni
sulla barca dei comici
Dal 24 febbraio al Teatro Strehler
Una straordinaria fantasia teatrale per attori e ombre alla quale
Stefano de Luca ha dato corpo lavorando sui materiali dei
Mémoires di Carlo Goldoni e del copione teatrale di Giorgio
Strehler, che all’autobiografia dell’autore veneziano si dedicò fin
dagli anni Sessanta senza approdare mai alla scena.
Le parole di Strehler ci spiegano l’idea che sta alla base dello
spettacolo: “Una storia della giovinezza di Carlo Goldoni, quando
una mattina d’aprile partì in un favoloso viaggio per mare
assieme a una compagnia di comici. Lì egli conosce per la prima
volta tutto: l’amore, le donne, lo stupore, la curiosità per l’umano
mondo dei comici, e attraverso di essi, la curiosità per il mondo
dell’uomo”.
Dal 6 febbraio al Teatro Studio Melato
Dal 3 febbraio al Teatro Strehler
20
foto Margherita Busacca
“Ballata di uomini e cani è un tributo a Jack
London. A lui devo una parte del mio
immaginario di ragazzo, ma Jack non è uno
scrittore per ragazzi. È un testimone, si
schiera, si compromette, quello che fa entra
in contraddittorio con quello che pensa”.
Così Paolini spiega la scelta di mettere in
scena uno spettacolo solo all’apparenza
lontano dal teatro civile cui ci ha abituato.
In realtà si tratta sempre di un viaggio nella
natura umana che parla di avventura e libertà,
di paesaggi selvaggi, di vita e di morte. Un
viaggio che si può definire musicale: le ballate
composte per lo spettacolo non
accompagnano il racconto, lo completano,
diventando parte integrante della narrazione.
Ballata di uomini e cani è tratto da tre
racconti di London, Macchia, Bastardo e
Preparare un fuoco.
foto Marco Caselli Nirmal
e Jack London
febbraio
Marco Paolini
Piccolo Teatro Strehler
10 / 22 marzo 2015
Il giuoco delle parti
da Luigi Pirandello
adattamento Roberto Valerio, Umberto
Orsini, Maurizio Balò
con Umberto Orsini, Alvia Reale, Michele Di
Mauro e con Flavio Bonacci, Carlo De
Ruggieri, Woody Neri
regia Roberto Valerio, scene Maurizio Balò,
costumi Gianluca Sbicca
produzione Compagnia Umberto Orsini
in collaborazione con Fondazione Teatro
della Pergola
Quando l’Arte
è una Divina Parola nel lavoro di Michieletto
Piccolo Teatro Grassi
17 / 22 marzo 2015
Poeta, scrittore e drammaturgo considerato uno degli autori chiave della
letteratura spagnola del Novecento, Ramón María del Valle-Inclán (18661936) è per la prima volta al Piccolo Teatro, nella regia di Damiano
Michieletto, con Divine parole (1920), un testo caratterizzato da uno stile
drammaturgico radicale, in cui il grottesco e il surreale diventano
l’ispirazione per una storia crudele e visionaria. Divine parole racconta la
storia di una comunità di “ultimi”, creature disperate, straccioni, ladri,
prostitute, emarginati, che vivono alle porte di una città, in un’epoca e in un
tempo non definiti, lottando gli uni con gli altri per la sopravvivenza.
“È una sorta di parabola moderna, un racconto disperato e ancestrale –
spiega Damiano Michieletto –. Una parabola nel senso di racconto epico,
stagliato in una atmosfera nera e violenta. Racconta l’avarizia, la lussuria,
l’ipocrisia. Racconta l’assenza di Dio e la lotta per recuperare in qualche
modo il valore di una spiritualità. Le parole divine sono quelle che fermano il
tempo. La necessità, il bisogno delle divinas palabras intese come elemento
di spiritualità che sollevi l’essere umano da una quotidianità di squallore mi
è sembrato l’elemento affascinante di questo testo barbaro ed enigmatico.
Una invenzione teatrale ruvida e ostica, che mi ha portato a trovare certe
affinità con il teatro di Pasolini. In un contesto in cui vige lo scardinamento
dei valori della convivenza civile, in una dimensione ferina, in cui tutto è
violenza, sopraffazione, abiezione dell’individuo, il bisogno di qualcosa che
sia ‘oltre’ mi è apparso immediatamente contemporaneo. Una vicenda
intrisa di sangue fin dai primi minuti, e dominata dal fango della strada in cui
gran parte dell’azione si svolge, fino alla lapidazione finale, parallelo biblico
in cui il Cristo ferma il tempo con le parole divine (qui sine peccato est
vestrum, primus in illam lapidem mittat)”.
Resilienza d’amore
Donne, Surrealismo e passione
Recital di Rossy de Palma
spettacolo in italiano e spagnolo
Definita “dama Picasso” per i suoi
straordinari lineamenti asimmetrici,
Rossy de Palma ci porta per mano nel
Surrealismo spagnolo, intrecciando un
dialogo tra il Postmodernismo del XXI
secolo e i maestri delle avanguardie
spagnole, precursori della modernità
del XX secolo. Con i versi di Lorca, le
suggestioni visive di Picasso e le storie
di Salvador Dalì, Rossy dichiara la sua
immedesimazione con il Surrealismo.
Nell’ambito del progetto Spagna:
da Valle-Inclán alle avanguardie del ’900
in collaborazione con Instituto Cervantes.
Piccolo Teatro Strehler
24 marzo / 2 aprile 2015
Father and Son
(ispirato a Gli Sdraiati e a Breviario comico)
di Michele Serra
con Claudio Bisio
regia Giorgio Gallione
scene e costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
produzione Teatro dell’Archivolto
Dal 25 marzo al Teatro Studio Melato
nell’ambito del progetto Spagna: da Valle-Inclán alle avanguardie del ’900
in collaborazione con Instituto Cervantes
Piccolo Teatro Studio Melato
25 marzo / 30 aprile 2015
Divine parole
Bisio padre non troppo
autorevole
rilegge Pirandello
in flashback
Dal 10 marzo al Teatro Strehler
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foto Marco Caselli Nirmal
La vicenda di Leone Gala, di Silia e Guido Venanzi,
marito, moglie e amante che un intrigo di passioni
porta all’eliminazione di uno dei tre, è nota. Nel
riproporre questo testo (già interpretato da Orsini nel
1996 con la regia di Lavia) il giovane regista Roberto
Valerio ha immaginato un Leone Gala che,
sopravvissuto ai fatti narrati, cerchi di ripercorrerli
come uno scrittore che voglia mettere ordine nelle
bozze. Ce ne offrirà inevitabilmente una visione
parziale e soggettiva ampliando i piani del racconto e
facendolo piombare in un clima tra reale e irreale,
presente e passato, razionalità e follia. Per ricordare la
storica edizione della Compagnia dei Giovani (1965),
Orsini dedica lo spettacolo a Rossella Falk,
consapevole che la sua intelligenza teatrale non
sarebbe indietreggiata di fronte ai piccoli tradimenti
di questa versione.
Una riflessione sul nostro tempo, sulla libertà
e l’autorità, che rivela in filigrana una società
spaesata e in metamorfosi, ridicola e zoppa,
verbosa e inadeguata. Una società di “dopopadri”, educatori inconcludenti e nevrotici, e di
figli che preferiscono nascondersi nelle proprie
felpe, sprofondare nei propri divani, circondati e
protetti dalle loro protesi tecnologiche,
rifiutando o disprezzando il confronto.
Da questa assenza di rapporto nasce il
racconto beffardo e tenerissimo di Michele
Serra, un monologo interiore (ovviamente del
padre, verboso e invadente quanto il figlio è
muto e assente) che trova nell’interpretazione di
Claudio Bisio e nel suo atteso ritorno sulle
scene tutte le risonanze, comiche ed etiche.
Dal 24 marzo al Teatro Strehler
Piccolo Teatro Grassi
26 marzo / 2 aprile 2015
La belle joyeuse
marzo
Umberto Orsini
di Ramón María del Valle-Inclán
regia Damiano Michieletto
scene Paolo Fantin, costumi Carla Teti
luci Alessandro Carletti, con (distribuzione
in definizione) Linda Caridi, Federica Di
Martino, Marco Foschi, Lucia Marinsalta,
Bruna Rossi, Fausto Russo Alesi, Cinzia
Spanò, Sara Zoia
produzione Piccolo Teatro di Milano –
Teatro d’Europa
Cristina Trivulzio Principessa di Belgioioso
di Gianfranco Fiore
con Anna Bonaiuto
scene Sergio Tramonti
costumi Sandra Cardini
luci Pasquale Mari
regia Gianfranco Fiore
produzione PAV, un progetto realizzato in
collaborazione con CADMO
Anna Bonaiuto interpreta la
protagonista del Risorgimento italiano,
donna dalle mille sfaccettature, definita
in modo sprezzante o entusiasta, dalle
diverse componenti politiche, religiose
e aristocratiche della sua epoca:
“Sanguinaria assassina” per il governo
austriaco, “sfacciata meretrice” per
papa Pio IX, “Bellezza affamata di
verità” per Heine, “Prima donna d’Italia”
per Cattaneo.
23
Piccolo Teatro Grassi
9 / 19 aprile 2015
Emilia
scritto e diretto da Claudio Tolcachir
con Elena Boggan, Gabo Correa, Adriana
Ferrer, Francisco Lumerman e Carlos
Portaluppi
scenografie e assistente alla regia Gonzalo
Córdoba Estevez
disegno luci Ricardo Sica
produzione Timbre 4
in coproduzione con Centro Cultural San
Martin de Buenos Aires
e Festival Santiago a Mil, Cile
in collaborazione con Teatro Pubblico
Pugliese
in collaborazione con SIA Società ItaliaArgentina
coordinamento e distribuzione Aldo Miguel
Grompone, Roma
Piccolo Teatro Strehler
14 / 19 aprile 2015
La parola canta
Peppe e Toni Servillo con i Solis String Quartet
produzione Teatri Uniti
Dopo Le voci di dentro, i fratelli Servillo
sono sul palco ancora “in combinata”
per uno splendido concerto, un recital,
una festa fatta di musica, poesia e
canzoni che celebra Napoli. Toni e
Peppe Servillo, con il prezioso e
suggestivo supporto dei Solis String
Quartet, canteranno poesie e
reciteranno canzoni, fra letteratura,
teatro e musica: da Eduardo De Filippo
a Raffaele Viviani, da E. A. Mario a
Libero Bovio, fino a voci
contemporanee come quelle di Enzo
Moscato e Mimmo Borrelli.
C’era una volta un autore/regista che non raccontava
fiabe né ai bambini né agli adulti scrive “Le Monde”
parlando di Cendrillon, versione (ri)scritta e diretta da
Joël Pommerat della fiaba di cui siamo debitori a
Perrault e ai Grimm. Il regista illumina, non solo
metaforicamente, visto il ruolo preponderante della
luce nello spettacolo, i lati oscuri di una storia che
credevamo di conoscere a memoria. Racconta quanto
profondo sia il legame tra dolore e senso di colpa,
quanto fragile e suggestionabile la mente dei bambini
e quanta sofferenza occorra per conquistare la
maturità, la felicità e l’amore.
I sensi di colpa di
Cenerentola
Joël Pommerat dice di se stesso “io non scrivo testi,
scrivo spettacoli… il teatro si vede e si ascolta e io
lavoro con tutto, con la voce, il gesto, il suono, le
immagini”. Petit soleil lo definisce Ariane Mnouchkine
che in lui ritrova la stessa idea di lavoro collettivo del
Théâtre du Soleil. Nel 1990 fonda la sua compagnia,
nel 2006 è invitato al Festival d’Avignon, dove
allestisce quattro spettacoli, quindi per tre anni è
artista residente al Théâtre des Bouffes du Nord,
chiamatovi da Peter Brook. Attualmente è artista
associato dell’Odéon Théâtre de l’Europe di Parigi e
del Théâtre National di Bruxelles; nel 2015 aprirà il
Festival d’Avignon.
Dal 22 aprile al Teatro Strehler
Spettacolo in lingua francese sovratitolato
Piccolo Teatro Strehler
22 / 26 aprile 2015
Cendrillon (Cenerentola)
testo e regia Joël Pommerat
scene e luci Eric Soyer
assistente alle luci Gwendal Malard
costumi Isabelle Deffin
suono François Leymarie
video Renaud Rubiano
musica originale Antonin Leymarie
con Alfredo Cañavate, Noémie Carcaud,
Caroline Donnelly, Catherine Mestoussis,
Deborah Rouach, Marcella Carrara e con
Nicolas Nore, Julien Desmet
produzione Théâtre National, Bruxelles
in coproduzione con La Monnaie/De Munt
in collaborazione con Compagnie Louis
Brouillard
le iniziative in programma intorno allo
spettacolo Cendrillon sono organizzate in
collaborazione con Institut français Milano
aprile
Piccolo Teatro Strehler
29 aprile / 3 maggio 2015
Scuola di Ballo
Accademia
del Teatro alla Scala
Gruppo di famiglia
in un interno argentino
Claudio Tolcachir, torna al Piccolo con un altro “gruppo di famiglia in un
interno”, dopo il successo nel 2012 di Il caso della famiglia Coleman.
Per questo suo nuovo racconto teatrale l’autore e regista argentino dice
di aver tratto spunto da una vicenda personale: l’incontro, casuale, con colei
che era stata la sua “tata” quand’era bambino.
In un palazzo di Buenos Aires, Emilia ritrova Walter, il bimbo accudito da
giovane, oggi quarantenne. Emilia è sola, invecchiata, amareggiata,
evidentemente in difficoltà. Walter la invita a casa ed Emilia scopre chi
e cosa è diventato quel bimbo poco brillante, cicciotto e apparentemente
pacioso: un uomo violento e aggressivo, geloso all’inverosimile della donna
che ha sposato, dispotico con il figlio che lei ha avuto da un precedente
matrimonio. Un nuovo combattimento di Tolcachir sul ring chiamato famiglia.
Dal 9 aprile al Teatro Grassi
Spettacolo in lingua spagnola sovratitolato
diretta da Frédéric Olivieri
Gli allievi si mettono alla prova davanti
al pubblico mostrando il livello
raggiunto nello spettacolo che ogni
anno chiude i corsi scolastici: dai
giovanissimi, ai danzatori prossimi al
diploma, è un’iniezione di freschezza ed
entusiasmo che spazia dal repertorio
classico al contemporaneo.
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Piccolo Teatro Strehler
5 / 17 maggio 2015
Piccolo Teatro Grassi
6 / 24 maggio 2015
Piccolo Teatro Strehler
21 / 23 maggio 2015
Carmen
Arlecchino servitore
di due padroni
Dopo la prova / Persona
da Prosper Mérimée, Henri Meilhac e
Ludovic Halévy
adattamento di Enzo Moscato e Mario
Martone musiche Georges Bizet
direzione musicale Mario Tronco
arrangiamento musicale Mario Tronco e
Leandro Piccioni
esecuzione dal vivo Orchestra di Piazza
Vittorio
con Iaia Forte, Roberto De Francesco
e cast in via di definizione
regia Mario Martone
produzione Fondazione del Teatro Stabile
di Torino / Teatro di Roma
Mario Martone e Mario Tronco
accarezzano da anni l’idea di lavorare
insieme e di farlo con il teatro d’opera:
così nasce Carmen. La interpreta Iaia
Forte, amica, musa e donna capace di
stare al centro di molti incroci; insieme
a lei sul palcoscenico Roberto De
Francesco e l’Orchestra di Piazza
Vittorio, una band multietnica diretta
da Mario Tronco. Enzo Moscato, la
voce più lirica del teatro italiano del
nostro tempo, riscrive i testi di questa
favola mediterranea.
Dal 26 maggio al Teatro Studio Melato
Spettacolo in veneziano sovratitolato
in italiano e in inglese
La gelosia
è un azzardo.
Un nuovo Goldoni per
Ronconi
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di Ingmar Bergman, regia Ivo van Hove,
drammaturgia Peter van Kraaij
scene Jan Versweyveld, suono Roeland
Fernhout, costumi An D’Huys
con Marieke Heebink, Frieda Pittoors, Gijs
Scholten van Aschat, Karina Smulders
produzione Toneelgroep Amsterdam
in coproduzione con Théâtre de la Place
(Liège),Théâtres de la Ville de
Luxembourg, Maison des arts de Créteil
produzione realizzata in collaborazione con
Auteursbureau ALMO bvba
commissionata da Josef Weinberger Ltd,
London e Ingmar Bergman Foundation
spettacolo in olandese sovratitolato in
italiano e inglese
Piccolo Teatro Studio Melato
26 maggio / 14 giugno 2015
Le donne gelose
di Carlo Goldoni
regia Luca Ronconi
scene Marco Rossi, luci AJ Weissbard
con (distribuzione in definizione)
Fausto Cabra, Paolo Pierobon, Sandra
Toffolatti
produzione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa
Il teatro di Bergman
secondo Ivo van Hove
Da più di trent’anni Ivo van Hove allestisce spettacoli per i principali teatri e
festival del mondo (Deutsches Schauspielhaus di Amburgo, Wiener Festwochen,
Festival di Edimburgo, Biennale di Venezia, Festival d’Avignon, dove sarà anche
nel luglio 2014, e molti altri), in un percorso artistico che alterna prosa (Miller,
Marlowe, Molière, Ibsen, O’Neill, Shakespeare, ma anche Tony Kushner di
Angels in America), opera lirica (Berg, Wagner, Ciaikovskij, Mozart, Janacek…),
musical (il celebre Rent), ma soprattutto uno speciale interesse per la versione
teatrale di capolavori del cinema (Rocco e i suoi fratelli di Visconti, Teorema di
Pasolini, La sera della prima di Cassavetes e un omaggio a Michelangelo
Antonioni dal titolo Antonioni-project). La passione per Ingmar Bergman lo ha
portato ad allestire già Scene da un matrimonio nel 2005 e Sussurri e grida nel
2009, per approdare oggi al dittico costituito da Dopo la prova e Persona che
considera “due testi sul significato del teatro e dell’arte nelle nostre vite e nella
società in cui viviamo”. Profondamente legati al mondo del teatro, entrambi i
soggetti di Bergman (che fu grande uomo di palcoscenico oltre che cineasta)
sono riflessioni sul concetto di identità e sul continuo intrecciarsi di realtà e
finzione, sia in teatro sia nella quotidianità di ciascuno.
Dal 21 maggio al Teatro Strehler
Soettacolo in lingua olandese sovratitolato in italiano e inglese
maggio
Acuta e mordace, Le donne gelose è una commedia
“venezianissima” in cui Goldoni stigmatizza le debolezze
della borghesia a lui contemporanea: gelosia, vizio del gioco,
scarsa comunicazione tra marito e moglie, talento per il
pettegolezzo. Letta con occhio “contemporaneo”, essa svela
aspetti inquietanti. La trama si dipana nei giorni di
Carnevale, a Venezia, tra la calle della
Frezzaria e il Ridotto. Boldo e Todero, un
orefice e un merciaio, frequentano la casa
di Lugrezia, ricca vedova piacente,
parecchio fortunata al gioco. Todero gioca
con lei a carte, Boldo al lotto, entrambi
nella speranza di arrotondare le proprie
fortune. Lugrezia, dall’alto della sua
indipendenza economica, è fiera e sicura
di sé e tratta gli uomini da pari a pari.
Contrariamente a quanto creduto da Giulia
e Tonina, mogli di Boldo e Todero, i due
non hanno alcun intrallazzo con Lugrezia,
bensì condividono solo la passione per il
gioco. Peccato che Boldo, per convincere
la moglie della propria fedeltà, non trovi
miglior ragione che suonargliele di santa
ragione, che Todero si riduca sul lastrico
per colpa dei debiti e che tutti spettegolino
su tutti… “È un Mondo ben cinico quello
che Goldoni affida qui al suo Teatro –
spiega Luca Ronconi -: sotterfugi, violenza
domestica, culto del denaro, ma anche
dissipazione di fortune, ipocrisia…
Non manca nulla! Con una protagonista,
Lugrezia, che va ad arricchire quella splendida galleria di
personaggi femminili che questo autore ci ha regalato.
Direi, insomma, un bel banco di prova per dei giovani attori
che inizino una carriera da professionisti della scena”.
di Carlo Goldoni, regia Giorgio Strehler
messa in scena da Ferruccio Soleri
con la collaborazione di Stefano de Luca
scene Ezio Frigerio, costumi Franca
Squarciapino, luci Gerardo Modica
musiche Fiorenzo Carpi
movimenti mimici Marise Flach
scenografa collaboratrice Leila Fteita
maschere Amleto e Donato Sartori
con (distribuzione in definizione)
Ferruccio Soleri, Giorgio Bongiovanni,
Tommaso Minniti, Annamaria Rossano,
Stefano Onofri, Pia Lanciotti, Sergio
Leone, Enrico Bonavera, Alessandra Gigli,
Francesco Cordella, Giorgio Sangati,
Fabrizio Martorelli, Katia Mirabella, Stefano
Guizzi e con i musicisti Gianni Bobbio,
Franco Emaldi, Francesco Mazzoleni,
Elisabetta Pasquinelli
produzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro
d’Europa
lo spettacolo sarà sovratitolato
in varie lingue
È un mito del teatro, famoso in tutto il
mondo.
È Arlecchino, lo spettacolo più antico
del Piccolo, “nato” nel 1947 e che già
conteneva in sé tutto il futuro teatro che
Giorgio Strehler avrebbe realizzato nella
sua lunga carriera. Da vedere e
rivedere, come i film di Charlot e le
commedie di Totò, per l’energia viva e
vitale con cui, da sempre, diverte grandi
e piccini. E per ammirare in scena
Ferruccio Soleri, 85 anni “nascosti”
dietro la maschera.
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Piccolo Teatro Strehler
11 / 28 giugno 2015
Piccolo Teatro Grassi
16 / 21 giugno 2015
Aterballetto al Piccolo
La bottega del caffè
Nuova coreografia
titolo in definizione
(11/ 14 giugno)
di Andonis Foniadakis
prima mondiale
Coreografo e danzatore, Andonis
Foniadakis è partito da una piccola
località della Grecia per diventare
“cittadino del mondo”: «Ho vissuto in
molte grandi città - dice -, e col
tempo sono rimasto sempre più
affascinato dalla loro vitalità, in
particolare dalla loro pulsazione,
energia, ritmo e dallo spazio per
l’uomo all’interno del loro febbrile
sistema sociale». Dopo aver lavorato
con grandi compagnie, dal Béjart
Ballet Lausanne, alla Lyon
Opera Ballet, ha iniziato a creare le
sue coreografie venendo chiamato,
tra gli altri, dal Cedar Lake
Contemporary Ballet di New York.
Per Aterballetto creerà un nuovo
lavoro che sarà presentato al Piccolo
in prima assoluta.
Danzando con
di Carlo Goldoni
regia di Maurizio Scaparro
con Pino Micol
scene e costumi Lorenzo Cutuli
musiche Nicola Piovani
produzione Compagnia Italiana
in collaborazione con Teatro Eliseo di Roma
e Fondazione Teatro della Pergola di Firenze
“Ci sono alcuni motivi che mi spingono
a mettere in scena questo testo. Uno è
tornare a parlare di Venezia e del suo
Carnevale. L’altro è che Goldoni scrive
questa opera in toscano, diventato
ormai lingua franca italiana. Altro
stimolo è il rapporto stretto, a parere
mio e di Nicola Piovani, tra questa
commedia e la musica. Sorridendo,
sappiamo quanto il caffè significhi, nel
convincimento di molti, ‘energia per la
vita’ e anche per questo abbiamo
chiesto il patrocinio di Expo 2015, che
ci è stato confermato, pensando al
piacere di presentare lo spettacolo a
Milano in quel periodo”.
Aterballetto
La compagnia Aterballetto torna al
Piccolo con un programma intenso e
variegato. In prima assoluta, una nuova
coreografia di Andonis Foniadakis, nato
in Grecia, ma cittadino del mondo, che
ha lavorato con le principali compagnie
europee e americane, quindi due
coreografie di Mauro Bigonzetti: Romeo
and Juliet, la storia d’amore più
conosciuta, riletta in flashback, con un
linguaggio contemporaneo e scene
ipertecnologiche e Certe notti su musica
di Luciano Ligabue, ovvero quando la
danza contemporanea incontra il rock.
Romeo and Juliet
giugno/luglio
da un’idea di Mauro Bigonzetti
e Fabrizio Plessi
coreografia Mauro Bigonzetti
montaggio musicale da Sergei Prokofiev,
scene e costumi Fabrizio Plessi
luci Carlo Cerri
consulenza musicale Bruno Moretti,
technical gear by Dainese
Passione, Scontro, Destino, Amore,
Morte. Sono questi i cinque elementi
fondamentali di Romeo e Giulietta,
una storia d’amore entrata nel mito,
tanto da diventare paradigma di tutti i
giovani innamorati del mondo. Ed è
una scenografia contemporanea e
ipertecnologica quella che accoglie
la coreografia di Mauro Bigonzetti,
nella quale i danzatori di Aterballetto
rivivono la storia degli amanti di
Verona in flashback, partendo dal
tragico epilogo, per tornare
all’incontro, al duello tra i giovani di
famiglie rivali, alla passione che li
coinvolge solo per pochi istanti della
loro vita. Al di là dei suoi personaggi
e della sua ambientazione, un
balletto in cui prevalgono i
sentimenti.
Certe notti (25/ 28 giugno)
coreografia Mauro Bigonzetti
canzoni e poesie Luciano Ligabue
scene e video installazioni Angelo Davoli
costumi Kristopher Millar e Lois
Swandale, luci Carlo Cerri
in collaborazione con Mariella Burani
Fashion Group
“L’incontro con Luciano è stata una
di quelle strane alchimie alle quali
non si sa dare una spiegazione – ha
detto Mauro Bigonzetti -: sarà la sua
straordinaria immediatezza, la sua
semplicità nei rapporti con gli altri,
ma da subito si è creato un forte
legame”. Da questa alchimia è nata
una coreografia unica, che ha
l’energia pura e fisica dei concerti
rock perfettamente amalgamata con
la vitalità espressiva e corporea della
danza.Un cammino attraverso la
notte intesa non come oscurità reale
e mentale, ma assaporata come
rigeneratrice di una realtà intima,
personale, come il buio che precede
l’apertura di un sipario.
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Piccolo Teatro Studio Melato
17 / 21 giugno 2015
Miss Julie
Confucius Project
Matteo Ricci
Produzione Shanghai Theatre Academy
In collaborazione con l’Istituto Confucio
dell’Università degli Studi di Milano
in cinese con sovratitoli in italiano e inglese
Tre appuntamenti con la grandissima
accademia cinese che forma i miglior
professionisti teatrali del Paese e con
cui il Piccolo collabora dal 2006.
Gli studenti e i loro insegnanti portano
al Piccolo una rassegna composta da
due produzioni di repertorio e dalla
mise en espace del nuovo spettacolo al
quale stanno lavorando.
Piccolo Teatro Grassi
22 giugno / 20 luglio 2015
(venerdì, sabato e domenica sera)
Turandot
Compagnia Marionettistica
Carlo Colla & Figli
di Giuseppe Adami e Renato Simoni,
musiche Giacomo Puccini
di Eugenio Monti Colla
regia di Eugenio Monti Colla
produzione Associazione Grupporiani Comune di Milano - Cultura - Teatro
convenzionato
Accostandosi per la prima volta alle
opere di Puccini, la Compagnia Carlo
Colla & Figli sceglie Turandot, fiaba
venata di crudeltà e di morte che ha
per protagonisti un Principe chiuso nel
cieco egoismo della sua passione e
una Principessa altera che si nega alla
gioia dell’amore. Come resistere al
desiderio di vedere come il mondo
delle marionette possa riportare sulla
scena con rispetto ed entusiasmo la
meravigliosa storia di un disperato
amore non ricambiato?
foto Anceschi
(18/ 21 giugno)
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Piccolo Teatro Grassi
3 / 11 ottobre 2015
Piccolo Teatro Strehler
6 / 31 ottobre 2015
Piccolo Teatro Studio Melato
7 / 11 ottobre 2015
Piccolo Teatro Grassi
13 / 18 ottobre 2015
Piccolo Teatro Studio Melato
22 ottobre / 15 novembre 2015
Trilogia del naufragio/
Lampedusa beach
Odyssey
DARLING (Ipotesi
sull’Orestea)
Elena
Le donne gelose
di Euripide, regia e drammaturgia Guido
De Monticelli
con Giorgia Senesi, Marco Spiga, Lia
Careddu, Eleonora Giua, Paolo Meloni,
Luigi Tontoranelli
scene e costumi Emilio Ortu Lieto,
musiche Mario Borciani,
luci Loïc François Hamelin
produzione Teatro Stabile della
Sardegna
Un’opera straordinaria scritta da
Euripide nell’estrema maturità.
Una favola amara a lieto fine, più
commedia che tragedia, dove il
soffio leggero e irridente degli dei
spazza via d’un fiato tutto quel che
sapevamo della più famosa epopea
greca, facendocela apparire sotto
tutta un’altra luce e facendoci
riflettere sul folle nonsenso di ogni
guerra, ieri e oggi.
di Carlo Goldoni
regia Luca Ronconi
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa (vedi a pagina 26-27)
La ripresa della nuova produzione
goldoniana di Luca Ronconi, dopo il
debutto nel maggio 2015
(cfr pp. 26/27)
testo e regia Lina Prosa
con Elisa Lucarelli
scene, luci e immagini Paolo Calafiore
costumi Mela Dell’Erba
produzione Teatro Biondo Stabile di
Palermo
Lampedusa Beach è il primo di tre
testi che compongono la Trilogia del
naufragio di Lina Prosa. Scritto nel
2003 è stato prodotto e messo in
scena nel 2013, a Parigi, dalla
Comèdie-Française. È un intenso
monologo sull’emigrazione
clandestina, la testimonianza, poetica
e drammatica, di Shauba, giovane
africana naufragata al largo di
Lampedusa. Inghiottita dal mare
insieme ai suoi compagni di sventura,
Shauba racconta, nei pochi momenti
che la separano dalla morte, la
propria esperienza: il sogno di una
vita migliore, l’ingiustizia del mondo,
la crudeltà degli scafisti.
progetto, regia, scene e luci
Robert Wilson
musiche Thodoris Oikonomou
testo Simon Armitage da Omero
drammaturgia Wolfgang Wiens
costumi Yashi Tabassomi
collaboratrice alla scenografia Stephanie
Engeln
collaboratore alle luci Scott Bolman
suono Studio 19 - Kostas Bokos, Vassilis
Kountouris
supervisione musicale Hal Willner
traduzione greca – collaboratore alla
drammaturgia Yorgos Depastas
scenografie, oggetti di scena e costumi
realizzati dai Laboratori del Piccolo Teatro
co-produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa/National Theatre of
Greece, Athens
spettacolo in greco moderno
con sovratitolazione in italiano e in
inglese
drammaturgia e regia ricci/forte
Un nuovo atto della cosmogonia
disegnata dai due dioscuri della
scena italiana, come sempre
attraversata dal corto-circuito tra
presente e mito. Eschilo e ricci/forte,
genesi e ipercontemporaneo, Artaud
e l’hard rock dei Led Zeppelin,
sovrapposizioni intertestuali sonore e
fisiche, tutte tese a scansionare una
lisergia che serva da bussola per
rintracciare traiettorie.
Piccolo Teatro Grassi
23 / 25 ottobre 2015
San Patrignano –
Francesco Povero
di Pietro Conversano
Compagnia San Patrignano
& SanpaSingers
In un testo inedito scritto da Pietro
Conversano nel 1996, su ispirazione di
Orazio Costa, di cui fu allievo e
collaboratore, la parabola biografica e
spirituale di Francesco è restituita in
una trama linguistica che intreccia
l’originale lingua jacoponica, come lo
stesso Costa volle, ai dialetti dei
ragazzi.
Lo spettacolo è arricchito dalla
presenza dei SanpaSingers, il coro
della comunità, portando così in scena
oltre 35 ragazzi tra attori e cantanti.
Odyssey
di Bob Wilson
il mito è allo Strehler
Va in scena per quattro settimane allo Strehler, in occasione di Expo 2015
Odyssey, coproduzione del Piccolo Teatro e del National Theatre of Greece di
Atene diretta da Bob Wilson, che vede in scena un ensemble di 17 attori greci.
Lo spettacolo debuttò ad Atene per quattro mesi nel 2012, nell’anno più difficile
della crisi greca ed europea, quindi fu rappresentato per 40 esauritissime recite
al Piccolo, nella scorsa stagione. Ora la nave di Ulisse vive un’altra avventura sul
palcoscenico dello Strehler quando nuovi sono gli interrogativi e nuove le
riflessioni – non solo economiche – sul futuro dell’Europa.
Lo spettacolo è firmato dal geniale regista americano Robert Wilson
che presenta un allestimento teatrale del poema epico, nella versione,
in greco moderno, tratta dal testo del poeta inglese Simon Armitage.
Lo fa con la sua capacità, unica, di penetrare radicalmente nel testo,
formidabile emblema dell’insopprimibile bisogno dell’uomo di conoscere
e del suo inarrestabile viaggio in cerca delle radici della propria esistenza, di
portarne alla luce nuovi significati, rivelandone in modo magico gli aspetti più
sorprendenti, gli elementi inattesi e combinando continuativamente il piano
del fantastico e quello della realtà. Quale figura meglio di Ulisse potrebbe
accompagnarci in un viaggio nella complessità del vivere contemporaneo?
Dal 6 ottobre al Teatro Strehler
In greco moderno con sovratitoli in italiano e in inglese
30
settembre
ottobre
Tra settembre e ottobre 2015,
sui palcoscenici del Piccolo
quattro spettacoli provenienti
dal Mediterraneo: Odyssey,
il capolavoro che Bob Wilson
ha tratto dal poema omerico,
Lampedusa Beach, prima
parte della contemporanea
Trilogia del naufragio di Lina
Prosa, Darling, ovvero
l’Orestea secondo ricci/forte
e la tragedia di Euripide
dedicata ad Elena.
2015
31
MAGGIO - OTTOBRE 2015
Chiostro Nina Vinchi
2 e 16 luglio 2015, 27 agosto 2015
e 10 settembre 2015, ore 21.15
Piccolo Teatro Strehler, 29 aprile / 3 maggio 2015
Cinema “musicato”
al Chiostro
Scuola di Ballo Accademia
Teatro alla Scala
Carmen
Mérimée-Meilhac-Halévy / Mario Martone
Piccolo Teatro Grassi, 6 / 24 maggio 2015
Arlecchino servitore di due padroni
Carlo Goldoni/Giorgio Strehler
Piccolo Teatro Grassi, 11 maggio 2015
Jazz al Piccolo / Ottanta
Enric Intra / Civici Corsi di Jazz
Piccolo Teatro Strehler, 21 /23 maggio 2015
Dopo la prova / Persona
Ingmar Bergman / Ivo van Hove
Piccolo Teatro Studio Melato, 26 maggio / 14 giugno 2015
e 22 ottobre / 15 novembre 2015
Le donne gelose
Carlo Goldoni / Luca Ronconi
Piccolo Teatro Strehler, 11 / 28 giugno 2015
Aterballetto al Piccolo
Piccolo Teatro Grassi, 16 / 21 giugno 2015
La bottega del caffè
Un vero e proprio palinsesto con
adulti, durante il semestre Expo
2015, in un luogo descritto come
imperdibile nelle guide turistiche
internazionali: il Chiostro
rinascimentale Nina Vinchi,
nel cuore di Milano, che non
chiude mai.
Piccolo Teatro Studio Melato, 17 / 21 giugno 2015
Da maggio a settembre Via Rovello
Miss Julie-Confucius ProjectMatteo Ricci
2, a cadenze fisse, si animerà con
Piccolo Teatro Strehler, 29 giugno / 5 luglio 2015
Festival Mix
semestre
EXPO
Piccolo Teatro Grassi, 20 giugno / 22 luglio 2015
il grande jazz di Enrico Intra e dei
musicisti dei Civici corsi di jazz,
con le maschere della Commedia
dell’Arte in uno spettacolo per tutti
Turandot
diretto da Stefano de Luca,
Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli
con le marionette della Compagnia
Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio
Melato, 6 / 12 luglio 2015
Carlo Colla & Figli, con lo
MilanoFlamencoFestival
Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato
settembre 2015
spettacolo-animazione dedicato
al pane a cura di Antonio Catalano
e Flavio Albanese.
MilanoFilmFestival
E al chiostro si potrà rivivere
Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato/ Piccolo Teatro
Grassi, settembre 2015
il fascino del cinema all’aperto
Festival MITO Settembre Musica
con due rassegne: una dedicata
accompagnati al pianoforte
Tramedautore
da Enrico Intra, l’altra con
Piccolo Teatro Grassi, 3 / 11 ottobre 2015
capolavori della cinematografia
Trilogia del naufragio/
Lampedusa beach
italiana e internazionale tra
Lina Prosa
Piccolo Teatro Strehler, 6 / 31 ottobre 2015
Odyssey
Omero-Armitage / Robert Wilson
Piccolo Teatro Studio Melato, 7 / 11 ottobre 2015
cinema, teatro e sport.
Come sempre in via Rovello 2
ci si può collegare gratuitamente
a Internet e dare appuntamento
nel Caffè letterario per il pranzo
DARLING (Ipotesi sull’Orestea)
o per l’happy hour, magari
ricci/forte
sfogliando un libro di Abook,
Piccolo Teatro Grassi, 13 / 18 ottobre 2015
la libreria dedicata al teatro,
Elena
ma non solo, ospitata nell’ala ovest
Euripide / Guido De Monticelli
del Chiostro.
Piccolo Teatro Grassi, 23 / 25 ottobre 2015
San Patrignano – Francesco povero
Pietro Conversano
Chiostro Nina Vinchi
da luglio a settembre 2015
martedì, mercoledì, venerdì
e domenica, ore 21.15
Nuovo… “Cinema
Rovello”
Racconti di Milano, italiani e dal mondo,
tra cinema, teatro e sport
a cura di Maurizio Porro, Didi Gnocchi
e Giovanna Milella
in collaborazione con Teche Rai, Prix Italia,
memoMI, Istituto Luce - Cinecittà, Centro
Sperimentale di Cinematografia, Università
degli Studi di Milano - Dipartimento dei
Beni Culturali e Ambientali - cattedra di
Estetica, Gazzetta dello Sport
Tutti i martedì film e anteprime di
documentari dedicati alla riscoperta
della memoria di Milano. I mercoledì
ritroveremo i grandi film del passato tra
fiction e teatro, dal classico di George
Cukor Doppia vita, al teatralissimo
Paura in palcoscenico di Alfred
Hitchcock, passando per il celebre Luci
del varietà di Alberto Lattuada e
Federico Fellini e gli straordinari
sceneggiati televisivi prodotti dalla Rai.
Il venerdì sarà la serata dedicata ai
grandi protagonisti del teatro, della
musica e della danza da tutto il mondo,
tra cui Bob Wilson, Pina Bausch e
Carmelo Bene. La domenica sera,
come sempre, è il giorno dello sport
con una selezione di film tra cui
Stasera ho vinto anch’io di Robert Wise
e Momenti di gloria di Hugh Hudson.
ai capolavori del cinema muto,
Piccolo Teatro Grassi/Chiostro Nina Vinchi
settembre 2015
I Colla al Chiostro
Compagnia Marionettistica
“Carlo Colla & Figli”
giugno e luglio 2015, ogni martedì,
mercoledì e giovedì, ore 17
Marionette al Chiostro
laboratorio spettacolo
a cura di Eugenio Monti Colla
Diciamo la verità, gli spettacoli dei
Colla affascinano non soltanto i
bambini. Ecco l’occasione per
scoprire il magico mondo delle
marionette della più importante
compagnia d’Europa, che ogni anno
riscuote un meritato successo al
Piccolo e nel mondo. Eugenio Monti
Colla, ultimo marionettista della
storica Compagnia Carlo Colla &
Figli, guiderà ragazzi, genitori e nonni
nei laboratori-spettacolo, per far
conoscere dal di dentro quanto
lavoro e quanta passione ci siano
dietro questa arte.
da giugno a settembre 2015
tutti i giorni, dalle 10 alle 18.30
e sempre in orario di spettacolo
appuntamenti fissi per bambini e
Carlo Goldoni / Maurizio Scaparro
Shanghai Theatre Academy
32
capolavori del Cinema muto
accompagnati al pianoforte
da Enrico Intra
Cinque appuntamenti da non perdere
al… “Cinema Rovello”: sul grande
schermo allestito all’aperto nel
chiostro rivivranno, accompagnati al
pianoforte dal Maestro Intra, alcuni
capolavori del cinema muto: Aurora,
film del 1927 di Friedrich Murnau, di
cui vedremo anche Nosferatu (1922),
Metropolis, 1927, di Fritz Lang,
Il gabinetto del dottor Caligari di
Robert Wiene del 1920, e un’antologia
di corti del pioniere del cinema
fantastico, George Méliès.
Piccolo Teatro Strehler, 5 / 17 maggio 2015
Chiostro Nina Vinchi
Chiostro Nina Vinchi
da giugno a settembre 2015
ogni sabato alle 21
Jazz al Chiostro
Rassegna di concerti jazz con gli allievi dei
Civici Corsi di Jazz
a cura di Enrico Intra
Uno spazio speciale da giugno a
settembre 2015 viene dedicato alla
musica dal vivo. Enrico Intra e i
musicisti dei Civici Corsi di jazz
animeranno a cadenza fissa le serate
del chiostro. Un’occasione unica per
godersi una serata di grande musica.
All’ombra del Duomo
mostra dedicata alla storia della Città di
Milano e della Veneranda Fabbrica del
Duomo
I Colla rendono anche omaggio a
Milano con una speciale mostra
dedicata a quello che è stato nel
tempo l’evento più caro ai milanesi: la
costruzione del Duomo. Attraverso le
marionette potremo ripercorrere
quattro secoli di vita cittadina e le
trasformazioni culturali e sociali nelle
quali sono emerse figure di grande
rilievo: da Gian Galeazzo Visconti,
sotto il quale venne posta la prima
pietra, a Ludovico il Moro e Leonardo
da Vinci, con la creazione delle vie
d’acqua; da San Carlo Borromeo e dal
Cardinale Federigo Borromeo fino al
completamento del Duomo e alla posa
della Madonnina.
Chiostro Nina Vinchi
Il Chiostro per i più
piccoli
maggio e settembre 2015
ogni sabato alle 17 e domenica alle 11
“Attori, mercanti, corsari”
spettacolo con le Maschere della
Commedia dell’Arte
a cura di Stefano de Luca
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa
La Commedia dell’Arte si apre ai più
piccoli e ai loro genitori, mostrando le
maschere, i costumi, le storie, gli
inganni, i travestimenti, gli equivoci e
il lieto fine. Stefano de Luca è
l’eccezionale “guida” di questo
laboratorio-spettacolo, che si ispira,
nel titolo, a un testo ‘cardine’, Attori,
mercanti, corsari. La Commedia
dell’Arte in Europa tra Cinque e
Seicento di Siro Ferrone, pubblicato
da Einaudi.
ottobre 2015
ogni martedì e giovedì alle 17
Pane e firmamento
di e con Antonio Catalano
e Flavio Albanese
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa in collaborazione con
Universi Sensibili
Se nella scorsa stagione Flavio
Albanese, con Francesca Puglisi,
aveva raccontato al pubblico dei più
piccoli vita, mulino e miracoli
(alimentari) del cibo per antonomasia,
il pane, che pur in differenti forme e
declinazioni è comune pressoché a
tutti i popoli e a tutte le culture ad
ogni latitudine, questa volta, in
compagnia di Antonio Catalano
l’impasto si infittisce: con un tocco
persino autobiografico – il padre di
Catalano era fornaio – i nostri due
cerealnauti conducono i ragazzi in un
viaggio gas-teatro-nomico, tra storia,
epos e contemporaneità.
E... state al Chiostro
Per Expo 2015
una programmazione
“più lunga”
che si estende
anche ai mesi estivi
con oltre 250
appuntamenti
di spettacolo
da maggio a ottobre
nelle tre sale Strehler,
Grassi e Studio Melato
mentre il Chiostro
di via Rovello,
la “quarta sala”
del Piccolo,
non chiude mai.
33
Piccolo Teatro Studio Melato
13 e 15 novembre 2014
Piccolo Teatro Strehler
29 giugno / 5 luglio 2015
23° Festival Milano
Musica
Festival Mix
Fausto Romitelli
Percorsi di musica d’oggi 2014
Milano Musica incentra la
programmazione sulla figura di Fausto
Romitelli (1963-2004) a dieci anni dalla
scomparsa. Compositore tra i più
visionari della sua generazione, ha
lasciato tracce profonde
nell’esperienza musicale
contemporanea. Di tale percorso, i due
concerti con mdi ensemble e
RepertorioZero rappresentano il
culmine e la sintesi. In programma
Domeniche alla periferia dell’impero,
Professor Bad Trip Lesson I, II, III, un
brano di Gérard Grisey e tre nuove
composizioni commissionate a
Emanuele Casale, Riccardo Nova e
Giovanni Verrando, autori che con
Romitelli hanno condiviso pensieri,
studio e sogni.
di cinema gaylesbico e queer culture
Una delle più importanti rassegne di
cinema tematico a livello
internazionale. L’edizione 2015
proporrà come di consueto circa 100
titoli, suddivisi in tre sezioni macro,
lungometraggi, documentari e
cortometraggi, con tre giurie formate
da esperti e critici, anteprime e
pellicole all’avanguardia. Accanto ai
film troveranno posto, come sempre,
una serie di appuntamenti off, dalla
letteratura alla musica al teatro.
Info e aggiornamenti sul sito
www.festivalmixmilano.com.
Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro
Studio Melato
6 / 12 luglio 2015
MilanoFlamencoFestival
Piccolo Teatro Grassi
27 – 30 aprile 2015
Milano per Gaber
collaborazioni
&news
Continua la collaborazione con la
Fondazione Gaber, che ogni anno
propone spettacoli e incontri per
mantenere viva, soprattutto tra i
giovani, la conoscenza e la passione
per il grande artista che al Piccolo ha
dato vita al Teatro-Canzone: una vera e
propria forma espressiva che coniuga
libertà intellettuale e responsabilità
civile. Con la collaborazione dell'Ufficio
Proposte Culturali del Piccolo Teatro di
Milano, continuano nelle scuole di
Milano e della Regione, le LezioniSpettacolo per far conoscere alle
nuove generazioni l’attualità del
pensiero di Giorgio Gaber.
Piccolo Teatro Grassi
20 / 24 aprile 2015 e ottobre 2015
Milano incontra la Grecia
progetto a cura di Alexandra
Papadopoulos, realizzato da Satellarttransmitting Greece
con il patrocinio del Consolato Generale di
Grecia a Milano, il Comune di Milano
e con la collaborazione del Piccolo Teatro
Ottava e nona edizione del Festival di
respiro europeo, che ha lo scopo di
promuovere la cultura greca oltre i
confini nazionali.
La rassegna include artisti del mondo
del teatro, danza contemporanea,
musica e arti visivi. Programmi in via di
definizione.
Organizzazione e direzione artística Maria
Rosaria Mottola; con il Patrocinio di
Ministerio de Educación, Cultura y
Deporte,Instituto Nacional de las Artes
Escénicas y de la Música (INAEM), Comune
di Milano; Produzione PuntoFlamenco
In occasione dell’Expo 2015 l’ottava
edizione di MilanoFlamencoFestival
vestirà abiti speciali. La settimana
culturale dedicata esclusivamente al
flamenco ruoterà attorno ai temi
dell’evento mondiale: Energia, Pianeta,
Vita, Cibo, con spettacoli e attività
parallele abbinate a un percorso nella
“Spagna del ‘900” in un’edizione
culturalmente e emozionalmente
memorabile.
Teatro Scienza
Progetto multidisciplinare che ha lo
scopo di avvicinare e appassionare allo
studio delle discipline scientifiche gli
studenti delle scuole primarie e
secondarie, utilizzando il linguaggio
teatrale. Nei sei anni di percorso
comune che ha legato i promotori del
Progetto, Fondazione Silvio Tronchetti
Provera, Piccolo Teatro di Milano,
Politecnico di Milano, Università degli
Studi di Milano e Scienza under 18, si è
fatta sempre più chiara l’esigenza della
formazione.
Prosegue nella stagione 2014/2015
Teatro Scienza Academy, un corso di
formazione che consente a studenti e
docenti di lavorare con registi e attori,
valorizzando ancora meglio le valenze
didattiche del mezzo teatrale. A
maggio 2015, nella cornice di Expo, è in
programma una giornata dedica al
progetto Teatro Scienza.
Fondazione Corriere della
Sera
La Fondazione Corriere della Sera
prosegue la collaborazione con il
Piccolo Teatro, realizzando all’interno
del progetto “Osservatorio sul
presente: la legalità” un ciclo di incontri
in sala Buzzati sulle possibili e diverse
declinazioni che la parola “legalità”
suggerisce. Una seconda occasione di
impegno comune avverrà in occasione
del 27 gennaio 2015. A settant’anni
dalla liberazione del campo di
concentramento di Auschwitz, la
Fondazione Corriere della Sera e il
Piccolo ricorderanno l’Olocausto,
affidandosi alle parole di coloro che lo
hanno raccontato. Il Giorno della
Memoria diventerà così l’ultima tappa
di un percorso che si snoderà in
diverse giornate e darà voce ai
protagonisti. Perché l’iniziativa non
abbia una sola casa e non appartenga
ad un unico luogo, si è scelto di
coinvolgere vari luoghi della città, in
modo che la Memoria sia davvero
condivisa e Milano sia portata nella sua
interezza a non dimenticare.
Amici del Piccolo
Tornano gli incontri degli “Amici del
Piccolo” associazione che da anni si
dedica all’organizzazione di
appuntamenti che approfondiscono
alcuni temi della programmazione del
Piccolo Teatro, sempre attenta alla
grande tradizione e sensibile alla nuova
drammaturgia italiana e internazionale.
SISAL
DAL
S
ISAL D
AL 1946
1946
SIAMO
CRESCIUTI
S
IAMO C
RESCIUTI
INSIEME
IN
SIEME
Nel 1946 abbiamo inventato
inventato la “schedina”
“schedina” e contribuito
contribuito alla ricostruzione degli
stadi
st
adi di calcio distrut
distrutti
ti dalla guerr
guerra.
a. I simboli 1X2 sono diventati
diventati subito
subito per tut
tutti
ti
sinonimo di div
divertimento
ertimento e voglia
voglia di tornare
tornare a sorridere.
sorridere.
D
Da
a allor
allora
a siamo cr
cresciuti,
esciuti, accompagnando il ttempo
empo liber
libero
o degli
Italiani
mantenendo
sempre
nostro
It
aliani e man
tenendo sempr
e il nostr
o impegno di rresponsabilità,
esponsabilità,
con programmi
sicuro
sostegno
cultura,
programmi di gioco sicur
o e di sost
egno alla cultur
a,
Piccolo Teatro Grassi, Chiostro Nina
Vinchi, Teatro Studio Melato
settembre 2015
Tramedautore
Festival Internazionale della nuova
drammaturgia
Outis – Centro Nazionale Drammaturgia
Contemporanea
sportt e alla ricer
ricerca
scientifica.
allo spor
ca scien
tifica.
oltre
Italiani.
Sisal, da oltr
e 60 anni vicina agli It
aliani.
Il fulcro della XV edizione del festival
saranno la Cina e l’America Latina.
La Cina, con i suoi autori d’oggi, che
mettono al centro le grandi
contraddizioni di un paese, diviso tra
una forte ascesa economica e le sue
derive sociali (in collaborazione con il
Fringe Festival di Pechino), l’America
Latina con la Biennale Internazionale
della Scrittura della Differenza (VII
edizione), progetto a tappe che
culminerà nel festival che si terrà a
L’Avana nel marzo 2015
Sisal Special Partner
del Chiostro
Nina Vinchi
del Piccolo Teatro
34
Sisal Special Partner del Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro
Piccolo Teatro Studio Melato
8 / 25 gennaio 2015
Flowers of Russia
WORDSANDSOUNDS
Festival per i più piccoli
produzione Compagnia teatrale Neva-Art
con il sostegno del Consolato Generale
d’Italia a San Pietroburgo, Consolato
Generale della Federazione Russa a Milano,
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
della Repubblica Italiana
Età consigliata: per ragazzi delle scuole
primarie e secondarie di primo grado
2 e 3 dicembre 2014
Puppets and clowns – le marionette di
San Pietroburgo
regia Eduard Gajdaj e Nikita Ochocinskij
Per i più piccoli
e non solo...
4 dicembre 2014
Concerto di Gala
6-7 dicembre 2014
DoMilSol’ka - teatro in musica
direzione artistica Ol’ga Judachina
Ivan Ziganov
(altre informazioni a pagina 15)
Piccolo Teatro Grassi
26 / 30 novembre 2014
Errare humanum est
il carcere minorile spiegato
ai ragazzi
testo e regia Giuseppe Scutellà
con Giuseppe Scutellà, Lisa Mazoni,
i giovani detenuti dell’Istituto Penale Cesare
Beccaria e la compagnia PuntoZero,
musiche Suoni Sonori, parole Josh Algeri
produzione Associazione Puntozero
in collaborazione con l’Istituto Penale per
Minorenni Cesare Beccaria di Milano
per le scuole secondarie di secondo grado
8-15 gennaio 2015
To be or… Note!
ovvero il club degli indecisi
produzione Charioteer Theatre
per le scuole secondarie di primo grado
Da 11 anni
16-25 gennaio 2015
Shakespeare vs Shakespeare
scritto e diretto da Laura Pasetti
per le scuole secondarie di secondo grado
Da 14 anni
(altre informazioni a pagina 33)
Chiostro Nina Vinchi
maggio e settembre 2015
ogni sabato, ore 17 e domenica, ore 11
“Attori, mercanti, corsari”
La barca dei comici
(altre informazioni a pagina 33)
dai Mémoires di Carlo Goldoni
di Stella Casiraghi e Stefano de Luca
regia Stefano de Luca
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa
per le scuole primarie e secondarie di
primo grado
da 8 anni
(altre informazioni a pagina 21)
Chiostro Nina Vinchi
I Colla al Chiostro
Piccolo Teatro Studio Melato
27 dicembre 2014 / 6 gennaio 2015
Marionette al Chiostro
(altre informazioni a pagina 15)
di e con Antonio Catalano
e Flavio Albanese
produzione Piccolo Teatro di Milano –
Teatro d’Europa in collaborazione con
Universi Sensibili
per le scuole primarie
Piccolo Teatro Studio Melato
6 / 22 febbraio 2015
Compagnia Marionettistica
“Carlo Colla & Figli”
giugno e luglio 2015, ogni martedì,
mercoledì e giovedì, ore 17
fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla
regia Eugenio Monti Colla
musica di Danilo Lorenzini e Giuseppe
Azzarelli, scene di Franco Citterio
costumi di Eugenio Monti Colla
realizzati dalla Sartoria della Associazione
Grupporiani, luci di Franco Citterio
direzione tecnica di Tiziano Marcolegio
Produzione Associazione Grupporiani
Comune di Milano - Cultura - Teatro
convenzionato
Pane e firmamento
spettacolo con le Maschere della
Commedia dell’Arte
a cura di Stefano de Luca
produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa
per le scuole primarie e per tutti
(altre informazioni a pagina 12)
Il pifferaio magico
Compagnia Marionettistica
Carlo Colla & Figli
36
Grande spazio dedicato in questa
stagione al teatro in lingua inglese e a
Charioteer Theatre, guidato da Laura
Pasetti, che presenta Wordsandsounds,
una “residenza” al Teatro Studio Melato,
con spettacoli, incontri, laboratori.
Chiostro Nina Vinchi
ottobre 2015
ogni martedì e giovedì alle 17
laboratorio spettacolo
a cura di Eugenio Monti Colla
(altre informazioni a pagina 33)
Piccolo Teatro Strehler
Benvenuti al Piccolo
Visita guidata alla scoperta del teatro
per i bambini delle scuole primarie e
secondarie
di primo grado
Età dai 6 ai 13 anni
Nel corso delle ultime stagioni, i
Benvenuti al Piccolo hanno assunto
sempre più la forma di veri e propri
spettacoli itineranti, ricchi di contenuti
formativi, ma anche di coinvolgenti
“giochi” drammaturgici in grado di
affascinare i giovani visitatori.
Quest’anno una nuova versione dei
Benvenuti porterà i giovani spettatori in
un percorso di scoperta degli spazi e dei
mestieri della scena.
La Scuola di Teatro del Piccolo
Nel giugno 2014 si conclude il nono
Corso per Attori della Scuola del
Piccolo Teatro - fondata da Giorgio
Strehler e diretta da Luca Ronconi accreditata presso la Regione
Lombardia, intitolato a Jean-Louis
Barrault. È consultabile sul sito
www.piccoloteatro.org il bando per
il X corso, intitolato a Luchino
Visconti. Sarà possibile iscriversi
online alle selezioni entro fine
agosto 2014.
Da metà settembre si svolgerà la
prima fase degli esami di
ammissione. Una commissione,
costituita da docenti della Scuola,
guidati dal direttore Luca Ronconi,
selezionerà i nuovi allievi.
Piccolo
Educational
Piccolo Teatro Grassi
2 / 7 dicembre 2014
Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria
Il Piccolo Teatro Strehler accoglie i giovani
spettatori della Scuola primaria con una nuova
versione di Benvenuti al Piccolo, percorso di
scoperta degli spazi e dei mestieri della scena, che
associa contenuti informativi a una sempre
crescente dimensione ludica e teatrale.
Sempre per i ragazzi della Scuola primaria (dagli 8
anni), La barca dei comici, dai Mémoires di Carlo
Goldoni, regia di Stefano de Luca, dove teatro
d’attore e teatro d’ombre si fondono per
raccontare un frammento della vita di Goldoni: la
sua fuga giovanile dal collegio di Rimini per
ritornare, a bordo di una barca di comici dell’arte, a
casa, a Chioggia. Un episodio cui l’autore
veneziano attribuiva un valore “iniziatico” rispetto
alla sua passione per il teatro, capace ancora oggi
di suscitare emozione e interesse nel pubblico di
tutte le età. Nel “semestre Expo” (maggio/ottobre
2015), tre spettacoli-laboratorio al Chiostro Nina
Vinchi, Pane e firmamento, a cura di Flavio
Albanese e Antonio Catalano, “Attori, mercanti e
corsari”, spettacolo con le maschere della
Commedia dell’Arte, a cura di Stefano de Luca e
Marionette al Chiostro con la Compagnia
Marionettistica Carlo Colla & Figli. In occasione
degli spettacoli verranno proposti momenti di
approfondimento rivolti agli insegnanti, realizzati in
collaborazione con le Università milanesi.
Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado
Anche gli studenti delle Scuole secondarie di primo
grado, potranno avvicinarsi alla figura di Carlo
Goldoni attraverso La barca dei comici, spettacolo
di grande efficacia comunicativa, ma anche ricco di
spunti didattici relativi alla storia della Commedia
dell’Arte. Grande spazio dedicato in questa stagione
al teatro in lingua inglese e a Charioteer Theatre,
guidato da Laura Pasetti, che presenta
Wordsandsounds, un mese di spettacoli, incontri e
laboratori al Teatro Studio Melato.
Accanto a To be ore Note!, accattivante variazione
shakespeariana sul tema dell’indecisione, a ritmo di
rap (dagli 11 anni), Laura Pasetti propone
Shakespeare vs Shakespeare, (dai 13 anni).
In un contesto “post-atomico”, gli attori, in una
stazione radio isolata dal resto del mondo, recitano
Shakespeare per sopravvivere, per restare umani.
In anteprima lo spettacolo Light Killer,
di Magdalena Barile con regia di Laura Pasetti che
verrà presentato al Fringe Festival di Edimburgo nel
prossimo agosto 2014.
Nel corso della presenza di Charioteer Theatre,
laboratori in lingua inglese per studenti e insegnanti.
I percorsi dedicati agli studenti e ai docenti della
Scuola secondaria di secondo grado si sviluppano
sull’intera programmazione, con particolare
attenzione agli spettacoli di produzione del Piccolo
Teatro e ai temi forti che percorrono la Stagione.
Una prima area di lavoro è dedicata alla dialettica tra
etica ed economia che attraversa Lehman Trilogy, di
Stefano Massini, regia di Luca Ronconi, e al tema
della legalità, da cui si declinano diversi
appuntamenti, partendo dalla nuova produzione
E io dico no, di Nando dalla Chiesa e Marco
Rampoldi, realizzata in collaborazione con
l’Università degli Studi di Milano, per arrivare allo
spettacolo Errare humanum est – il carcere minorile
spiegato ai ragazzi dell’Istituto Penale Cesare
Beccaria. Una seconda area di lavoro avrà invece
un’accentuazione specificatamente letteraria e sarà
focalizzata sulla drammaturgia di Ramón
del Valle-Inclán di cui Damiano Michieletto firma
Divine parole, che offre l’opportunità di allargare il
campo d’osservazione alla “crisi” del realismo tra
Otto e Novecento in Spagna e in Europa.
Infine, un itinerario goldoniano, dai Mémoires cui è
ispirato La barca dei comici, alla nuova regia di Luca
Ronconi della “venezianissime” Donne gelose,
senza dimenticare l’intramontabile Arlecchino
servitore di due padroni. Per gli studenti delle Scuole
secondarie di secondo grado le ospitalità italiane e
internazionali del Piccolo sono straordinari spunti di
approfondimento che spaziano da grandi classici a
testi contemporanei. Tra questi in particolare a
gennaio 2015 si segnalano due appuntamenti:
Avanim (Pietre) e …e tu, Mimì, che vuoi?
Lo spettacolo Avanim (Pietre), realizzato dall’OrtoDa Theatre Group di Tel Aviv, debutta al Teatro
Studio Melato il 27 gennaio, in occasione del 70°
anniversario del Giorno della Memoria. L’opera …
e tu, Mimì, che vuoi? - prodotta dal Teatro Sociale di
Como - AsLiCo, in collaborazione con ATIR Teatro
Ringhiera e Piccolo Teatro di Milano - sarà
un’occasione straordinaria per far conoscere ai più
giovani le note dei grandi compositori lirici.
Oltre ai percorsi di formazione per i docenti,
realizzati nelle sedi del Piccolo, anche nel corso
della prossima stagione verranno proposti nelle
scuole, agli studenti, incontri propedeutici alla
visione degli spettacoli.
Il Piccolo e le Università milanesi
La Stagione 2014/2015 vede intensificarsi le
collaborazioni tra il Piccolo Teatro di Milano e i
principali Atenei e Scuole di specializzazione
milanesi. Le attività formative, dal carattere
interdisciplinare e specialistico, sono ispirate dai
temi centrali delle produzioni del Piccolo, e
coinvolgono studenti e docenti delle Facoltà delle
aree umanistiche, scientifiche, economiche e
tecniche: Università degli Studi di Milano,
Politecnico di Milano, Università Cattolica del
Sacro Cuore di Milano, Università Commerciale
Luigi Bocconi, Libera Università di Lingue e
Comunicazione IULM, Università degli Studi di
Milano Bicocca, Scuola d’Arte drammatica Paolo
Grassi, Accademia di Belle Arti di Brera, Centro
Sperimentale di Cinematografia, Istituto Europeo
del Design, NABA Nuova Accademia di Belle Arti
Milano, Istituto Italiano di Fotografia.
Per informazioni
Settore Promozione Pubblico
e Proposte Culturali del Piccolo Teatro di Milano
02.72.333.216
[email protected]
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AZIENDE
MECENATI AD HONOREM
Anima
Camera di Commercio - Milano
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Fondazione Berti
Fondazione Cariplo
Fondazione Corriere della Sera
Fondazione Tronchetti Provera
Intesa Sanpaolo
Laura Biagiotti
Sisal
MECENATI
Banca Popolare Commercio e Industria
(Gruppo UBI Banca)
Carpigiani
Pirelli & C
Rancilio Group
Per informazioni e per conoscere
le modalità di adesione,
contattare l’Ufficio Raccolta Fondi
al numero 02.717241
o inviare una mail all’indirizzo
[email protected]
SOSTENITORI
Carlo Belgir
Indicod-Ecr
AMICI
BCG - The Boston Consulting Group
Centromarca
Cooperativa FEMA
PERSONE
MECENATI
Gilberto Calindri (onorario)
Carla e Martina Carpi (onorario)
Milli De Monticelli (onorario)
Gustavo Ghidini
Francesco Micheli
Rosita Missoni
Federica Olivares
Dolores Redaelli (onorario)
SOSTENITORI
Sarah e Sonia Balestra
Piero Bassetti
Cinzia Colombo
Filippo Crivelli
Marino Golinelli
Vittorio Gregotti
Giovanni Iudica
Paolo Francesco Lazzati
Luigi Marcante
Massimo Menozzi
Maria Angela Morosini Rossini
Alessandro Nespoli
Nandi Ostali
Carla Piasentin Canussio
Carla Venosta Fossati Bellani
AMICI
Amici della Scala
Rosellina Archinto Marconi
Annamaria Cascetta
Dario Ferrari
Piergiorgio Gattinoni
Mimma Guastoni
Andrea Kerbaker
Giacomo Leva
Luigi Marcante
Maria Grazia Mezzadri Cofano
Rosella Milesi Saraval
Fiorella Minervino
Gian Battista Origoni della Croce
Orestina Rosa Piontelli
Maurizio Porro
Enrico Sacchi
Gianbattista Stoppani
Visita il sito www.iosostengoilpiccolo.it
Piccolo on line
www.piccoloteatro.org
Le App del Piccolo Teatro
5.000 visitatori al giorno. Online le notizie sugli
spettacoli, con schede, fotografie, video, news e archivi.
È possibile acquistare i biglietti e selezionare il
posto che si desidera scegliendolo sulla
pianta del teatro.
Gli utenti possono stampare, da casa, il
biglietto “ticket-less” che consente un rapido
accesso in sala, senza passare dalla
biglietteria, tramite lettura del codice a barre
riportato sul
biglietto stesso.
Da quest’anno è
possibile
personalizzare il
proprio acquisto
indicando
l’altezza di coloro
che assisteranno
allo spettaco
anche agli altri
spettatori.
Da settembre
2014 disponibile
la versione
in inglese del sito.
È online la nuova App del Piccolo per
iPhone, scaricabile direttamente dall’App
Store, grazie alla quale è possibile
conoscere gli spettacoli, acquistare biglietti
in offerta, leggere le ultime news ed entrare
nel mondo di “Io sostengo il Piccolo”.
Da oggi è possibile accedere alla “realtà
aumentata” del Piccolo: puntando la
camera del proprio iPhone sulle immagini di
locandine, manifesti, programmi di sala si
visualizzano contenuti speciali dedicati.
Attraverso la geo-localizzazione, l’App
riconosce quale dei tre Teatri è più vicino
all’utente, suggerendo informazioni, news e
promozioni sullo spettacolo in scena.
Per i possessori di iPad è disponibile l’App
“Edizioni Piccolo Teatro”, scaricabile
dall’App Store: una biblioteca virtuale delle
pubblicazioni del Piccolo.
Molte le possibilità
di navigazione: gallerie
fotografiche, video, testi,
locandine, biografie
degli artisti.
Per tutti gli altri dispositivi,
è disponibile una webApp,
pubblicata nelle schede
dei relativi spettacoli sul sito
www.piccoloteatro.org
La community del Piccolo
Entra anche tu nella nostra community, unisciti
ai 130.000 utenti che ricevono la newsletter con
anticipazioni, contenuti speciali e, in esclusiva,
le migliori offerte sugli spettacoli. Con la stagione
2014/15 si rinnova la Piccolo Card, il programma
fedeltà del Piccolo, che consente di accumulare
punti con l’acquisto dei biglietti per accedere a
promozioni speciali direttamente sul sito
www.piccoloteatro.org: raccogliere punti sarà
più facile e vantaggioso.
www.iosostengoilpiccolo.it
È online la nuova
versione del sito web
iosostengoilpiccolo.it,
dedicato a chi vuole
rendere grande il
valore della cultura
attraverso un piccolo
gesto. Tutti possono
sostenere il Piccolo,
perché la donazione
minima è 10 euro!
“Io sostengo il
Piccolo” significa vivere il teatro in modo
speciale, entrare a far parte di un gruppo che ti
rende protagonista e ti coinvolge in attività
esclusive.
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di condividere commenti sugli spettacoli e sugli
appuntamenti organizzati. Per i Fan biglietti
scontati, giochi e iniziative speciali ed esclusive!
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Un microblog dove gli utenti possono scambiarsi
messaggi brevi e diretti, commentare uno
spettacolo, chiedere un’informazione, aggiornarsi
sul mondo della cultura e del teatro.
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I video del Piccolo sono anche su YouTube!
Il Piccolo Teatro non poteva mancare sul canale
più cliccato, offrendo a tutti gli utenti il meglio
della propria produzione video.
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Una pagina dove gli spettatori possono lasciare
recensioni sugli spettacoli visti. Uno strumento utile
per chi si trova in vacanza a Milano e che potrà
così inserire il Piccolo nel suo itinerario turistico.
www.piccoloteatro.tv
Prima televisione online di un teatro italiano,
realizzata con il contributo di 3D produzioni,
unisce alla spettacolarità della scena la
puntualità di un canale giornalistico. Basta
un click e potrete vedere interviste con attori
e registi, conferenze stampa, special sulla
drammaturgia. Quattro canali: news,
stagione, interviste, archivio. La web tv del
Piccolo collabora
con Sky Arte HD
per la produzione
di speciali che
sono disponibili
24 ore su 24
online.
La web tv del
Piccolo ha vinto la
65esima edizione
di Prix Italia
nella sezione
multimediale
di produzioni a
contenuto
culturale.
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