TEATRO DI MILANO • TEATRO D’EUROPA foto © Masiar Pasquali LEGAMI TEATRALI 2014 2015 SETTEMBRE MA I PR OTTOBRE E T AN La Stagione 2014/15 Legami teatrali, come risposta reale al senso di isolamento, di non comprensione di ciò che la cronaca occulta. Legami che è necessario riscoprire, tutti e ciascuno, per ritrovare il senso di interesse pubblico. Coesione nelle differenze. Legami con la memoria, non sostituita da una generica invocazione di futuro che non sia una lettura appassionata del presente. Ponendoci domande, condivise, sul presente più nascosto perché più reale, che sfugge a vecchie e ipocrite categorie. Si è detto, scritto, che i cambiamenti globali avrebbero negato la “geografia”. Il teatro deve andare oltre, costruire una nuova geografia che dalla differenza delle culture faccia nascere una cultura delle differenze. La contemporaneità – un tema costante nel nostro lavoro – è fatta di tempi e di spazi, non di soli “qui” e “ora”; paradossalmente, è proprio la ricerca nella parola, nelle lingue del teatro, nella loro concretezza, nella loro determinatezza del “qui” e “ora”, nel rapporto tra palcoscenico e pubblico, che può restituire questa complessità: le “convenzioni teatrali” possono, debbono, superare le convenienze politiche. Ecco perché abbiamo voluto legare l’immagine della stagione 14/15 alle “corde” del palcoscenico: la concretezza del fare teatro è la strada per ritrovare, costruire legami profondi in un pubblico fatto di cittadini consapevoli. Qualcosa di analogo a quanto accadde un secolo fa, nella fisica indeterministica, che ci ha illuminato sulla realtà assai più delle spiegazioni “rassicuranti” quanto impotenti del determinismo. Nessuno si sognerebbe, oggi, di definirla un pensiero “opportunista”, relativista, debole: di questa stessa cosa va in cerca il teatro ora, i suoi pubblici, in un percorso di conoscenza che darà nuove risposte. Ecco perché la ricerca di un linguaggio del presente è costruita anche su tante lingue del mondo, e non solo. Dodici lingue, da quattordici Paesi, ma anche le lingue “dialetto” della nostra memoria profonda, come il veneziano di Goldoni, “i napoletani” di Servillo e di Borrelli, il siciliano con cui Lo Cascio rilegge un classico. Legami con la contemporaneità di un Novecento che, dopo un breve periodo di illusioni, è precipitato nel Terzo Millennio della crisi globale dell’Occidente dei “Paesi forti”, della “religione” dell’economia. Sono i temi del testo scelto da Luca Ronconi per la sua ricerca teatrale, Lehman Trilogy di Stefano Massini. “Mediatore? Che razza di mestiere è stare nel mezzo?” dirà ai fratelli Lehman uno degli industriali del cotone. “Un mestiere che non esiste ancora: lo cominciamo noi”. È un ruolo fondamentale nell’economia capitalista, saldo finché poggi sulla solidità della merce; fatuo quando la “finanza creativa”, quella del “valore che non c’è”, diventi nuova religione, negando il legame con la religione dei padri, con la tradizione, con l’unità della famiglia, con il produrre reale. Legami perversi sono quelli che in Divine parole, testo di Ramón del Valle-Inclán diretto da Damiano Michieletto, tratteggiano il ritratto di un’umanità deforme, la cui unica salvezza sembra risiedere nella bellezza di una lingua musicale (e per traslato dell’arte). Valle-Inclán scrive nella Spagna che cerca nuovi rapporti tra memoria e presente, tra esperpentos e avanguardie. Grande attenzione, nella stagione, diamo al Veneziano di Carlo Goldoni, sia con l’Arlecchino di Strehler, che come ogni anno torna con Ferruccio Soleri, sia con la scelta di Luca Ronconi di portare in scena la commedia che l’autore stesso definì “venezianissima”, Le donne gelose, storia di nevrosi intrecciate, demoni - del gioco e del sentimento - maldicenze, ipocrisia. Il lavoro di Ronconi è talmente rispettoso della forza della lingua, che lo spettacolo sarà sottotitolato in italiano (oltre che, per alcune recite, come Arlecchino, in inglese, nel periodo EXPO). Legami profondi, in cui giustizia e giusto non divengano una deriva formalista, ma si fondino sull’assonanza tra “legame” e “legalità”. Da questa necessità nasce l’“Osservatorio sul presente”, percorso del Piccolo con l’Università degli Studi di Milano, che, dopo mesi di lavoro con i ricercatori, si fa spettacolo con un testo di Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi, che ne cura la regia. La riflessione sulla legalità si estende alla coproduzione dell’opera lirica Il sogno di una cosa, con la musica di Mauro Montalbetti, il libretto e la regia di Marco Baliani: Milano e Brescia unite nella necessità di ricordare, certo, ma soprattutto di colmare la voragine nella verità aperta dalle stragi, dai depistaggi di uno Stato lontano, estraneo ai cittadini. Legalità e convivenza civile anche negli spettacoli Dopo il silenzio, da Liberi tutti di Pietro Grasso, e nei due spettacoli del Centro Europeo Teatro e Carcere, con attori e attrici reclusi a San Vittore, ed Errare humanum est con i ragazzi del carcere minorile Beccaria. Legami con la verità del nostro passato. Della Prima Guerra Mondiale, Ceronetti ci ricorda, a cent’anni dall’attentato di Sarajevo, il prezzo pagato in termini di morte, distruzione, e umiliazione della dignità umana. Della Seconda e del genocidio che l’ha segnata, Avanim, lo spettacolo del gruppo israeliano ORTO-DA, Servillo, Mario Martone, Gabriele Lavia, Umberto Orsini, Michele Placido, Marco Paolini, Giovanni e Maddalena Crippa, Anna Bonaiuto, Iaia Forte, Enzo Moscato, Neri Marcorè, Claudio Bisio, Giorgio Gallione, Stefano de Luca, Antonio Catalano, Flavio Albanese, Anna Marchesini, Francesco Saponaro, Maurizio Scaparro, Mitipretese, la Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, la Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala, Milano Flamenco Festival, Aterballetto, MilanoFilmfestival, Outis … Legami con la città e quindi con il mondo. Da maggio a ottobre, per EXPO, il Piccolo non chiuderà mai. Alle nostre tre sale, se ne aggiungerà anche una quarta: il Chiostro Nina Vinchi di via Rovello, aperto tutto il mese di agosto, con concerti, film, attività, laboratori e spettacoli. Un programma straordinario che nasce da legami artistici ed umani che fanno parte della “nostra” idea di teatro: Aterballetto, i Colla, la Civica Jazz Band di Enrico Intra, il Centro Sperimentale di Cinematografia, Outis, ma anche l’Istituto Luce, il Prix Italia, le Teche Rai. Da maggio a ottobre, il Piccolo accoglierà il pubblico con oltre 250 appuntamenti di spettacolo. Pensato, voluto, realizzato quando lo spread condannava a morte la Grecia, torna a ottobre 2015, per un mese, Odyssey, lo splendido spettacolo di Bob Wilson, coprodotto dal Piccolo con il Teatro Nazionale di Grecia di Atene. Ciò Il teatro di Luca Ronconi al Piccolo Un testo contemporaneo e un classico sono al centro della ricerca di Luca Ronconi: di Stefano Massini, Lehman Trilogy è una “saga teatrale - spiega il regista - che, alternando i registri del saggio, del romanzo, del racconto onirico, della sceneggiatura cinematografica, racconta centosessant’anni di storia di una delle famiglie più potenti del mondo, i Lehman, dal loro stabilirsi, a metà Ottocento, nell’Alabama schiavista, sino al fallimento della celebre banca che ne portava il nome. Non un banale ‘trattato sul capitalismo’, ma una drammaturgia adulta, capace di innestare nel pubblico le suggestioni e le intuizioni che preludono a un reale percorso di conoscenza”. Con le “venezianissime” Donne gelose Ronconi sceglie un Goldoni singolare. “che stigmatizza con acume e intelligenza i vizi e le debolezze di una piccola borghesia ipocrita, attenta solo alla forma, dove gli uomini sono aggressivi e bugiardi, ma anche un po’ allocchi, mentre le loro donne covano rancore e sospetti. E se lieto fine c’è, è solo grazie al denaro”. sottolinea con la sua originale ortodossia dadaista quanto sia essenziale per il futuro mantenere viva la testimonianza di quel che è stato. Legami tra culture e letterature: come quello della compagnia iraniana Quantum Theater, approdata a Shakespeare perché nei classici – Hamlet – rintraccia quella radice di indeterminatezza (di nuovo la fisica quantistica…) con cui leggere l’imponderabilità del presente. Legami con le lingue dal mondo, dalla Russia, con il nuovo spettacolo di Lev Dodin, Intrigo e amore, alla Spagna, con il recital surrealista di Rossy de Palma; dall’Argentina, con Emilia di Claudio Tolcachir al Belgio e all’Olanda, con il debutto, sui nostri palcoscenici di due straordinari artisti, Joël Pommerat, definito da Ariane Mnouchkine petit soleil, con una Cenerentola (Cendrillon), tenera e inquietante, e Ivo van Hove, artista che alla prosa e alla lirica affianca una speciale passione per la riduzione teatrale di capolavori del cinema, con due spettacoli tratti da Dopo la prova e da Persona di Bergman; dalla Cina, con la Shanghai Theatre Academy, al Regno Unito, con Charioteer Theatre. Legami teatrali sono quelli che ci uniscono ad artisti e istituzioni con cui collaboriamo da sempre, come Franco Branciaroli, Toni e Peppe accade in un nuovo contesto internazionale che è costretto a riflettere a pochi anni di distanza (era il 2012) sull’idea di Paesi ed economie forti estranee al futuro dell’Europa ed ora, in occasione di EXPO, del mondo. Ma non esistono legami se non condivisi con un pubblico, cosa che ci consente quest’anno ancor di più di consolidare il senso di teatro “stabile” puntando su “teniture” lunghissime – oltre le 40 repliche – degli spettacoli prodotti. È la fiducia, corrisposta, nei tanti pubblici con cui condividiamo la specificità del teatro che si avvale di strumenti ormai quotidiani, quali la web tv, la community e i tanti servizi per la migliore accoglienza a tutti. Legami reali sono quelli con i partner pubblici e privati, con le Università che condividono il nostro lavoro e la “necessità” del teatro per riaffermare il senso della cittadinanza. Se il 2015 sarà il semestre di EXPO, il prossimo, dal luglio 2014, è quello della Presidenza italiana dell’UE, proprio mentre si sta definendo un nuovo assetto per il teatro italiano: una perfetta coincidenza per confermare funzione e autonomia, fatta di responsabilità e non certo di “privilegi” del Piccolo nella sua funzione di Teatro d’Europa. La Francia ci indica la strada, con il nostro omologo, l’Odéon. Sergio Escobar Piccolo Teatro Piccolo Teatro Strehler Studio Melato Grassi Piccolo Teatro SETTEMBRE 2014 Piccolo Teatro Piccolo Teatro Strehler Studio Melato Grassi Piccolo Teatro NOVEMBRE Piccolo Teatro Piccolo Teatro Strehler Studio Melato Grassi GENNAIO 2015 Compagnia Carlo Colla & Figli 4D 3 M William Shaespeare Michele Placido / Francesco Manetti 4M 30 dicembre 1 G 11 gennaio 2M 2D Enrico IV Le Troiane Passione 2V 3M 3L G M 4 - 16 novembre 7 D 4 - 14 settembre 4 Milano Film Festival Milano Film Festival 5M 5 - 9 novembre Cirino e Marilda non si può fare 5L 5G G Malacrescita Anna Marchesini 6M 6 V V Mimmo Borrelli 7 S 6 7 6 - 9 novembre 8S 9 M 9 D 10 M 10 - 11 settembre 10 L G Festival MiTo 11 12 13 S 14 D 15 L 16 M 17 M 18 G 13 settembre Festival MiTo 14 settembre Festival MiTo M 11 13 settembre Festival MiTo 14 settembre Milano Film Festival 16 settembre Festival MiTo 18 - 19 settembre 19 Tramedautore OUTIS 20 S 20 settembre 21 D 21 - 23 settembre L Tramedautore OUTIS Festival MiTo 23 M 23 - 25 settembre M Tramedautore OUTIS 24 11 novembre 7 dicembre Le voci di dentro 13 G Eduardo de Filippo Toni Servillo 14 V 15 S 16 D 18 19 M 20 G 21 V 22 S 23 D 26 - 28 settembre 26 M Tramedautore OUTIS 27 G Laura Pasetti D 8 - 15 gennaio To be or… Note! 16 - 25 gennaio Shakespeare vs. Shakespeare 9, 10, 16, 17 gennaio (serale) Light Killer 14 M 15 G 16 V 17 S 18 - 23 novembre 18 D Dopo il silenzio 19 L 15 novembre Milano Musica 19 - 20 novembre San Vittore Globe Theatre Donatella Massimilla 21 - 23 novembre L 13 Milano Musica Pietro Grasso, Francesco Niccolini Alessio Pizzech Ridendo e pensando 20 M 21 M G 22 25 M 26 V 10 S M Marco Rampoldi 27 S 9 12 13 novembre 24 L 25 G WORDSAND SOUNDS V 11 L M 8 gennaio 25 gennaio 8G Mauro Montalbetti Marco Baliani 12 M 7 Il sogno di una cosa M 17 V 22 3 S Compagnia Finzi Pasca 4 - 14 settembre 8L V La Verità 26 - 30 novembre Errare humanum est Giuseppe Scutellà 23 V 24 S 25 D 14 gennaio ....e tu Mimì che vuoi? 20 gennaio 1 febbraio Otello William Shakespeare Luigi Lo Cascio 12 Luigi Pirandello Roberto Valerio 13 V 14 S 15 D 16 L 17 M 17 - 22 marzo 18 M Resilienza d’amore 19 G Rossy de Palma 20 21 S 22 D 23 L M L 27 M 27 - 1 febbraio Avanim (Pietre) 27 V Ynon Tzafrir 28 S 29 L 29 S 29 G 29 gennaio - 15 marzo 29 D 30 D 30 V Lehman Trilogy 30 L 31 S Stefano Massini Luca Ronconi 31 M OTTOBRE DICEMBRE William Shakespeare Arash Dagdar 1M 2 M 3 M 4 G 2 3 V 3 - 5 ottobre 4 S Quando il tiro si alza Guido Ceronetti 5V 5D 7 M 7 - 19 ottobre 8 M Beatles Submarine 9 G Giorgio Gallione V 10 - 19 ottobre S Dolore sotto chiave 12 D Eduardo De Filippo Francesco Saponaro 13 L 10 11 Flowers of Russia 4 - 21 dicembre E io dico no Nando dalla Chiesa Marco Rampoldi 7 dicembre Father & Son Michele Serra Giorgio Gallione 20 20 L 23 Divine parole 25 26 M Le donne gelose 28 G Carlo Goldoni Luca Ronconi Gianfranco Fiore 30 marzo Jazz al Piccolo 30 S 30 G GIUGNO 4 8 D Carlo Goldoni Stefano de Luca 31 V 31 D 5D 5V L 6S 7 M 7D 8 M 8L Un teatro, tre sedi Piccolo Teatro Strehler, Largo Greppi. Piccolo Teatro Studio, via Rivoli 6. Piccolo Teatro Grassi, via Rovello 2. I mezzi pubblici per raggiungerci: tram 1, 2, 4, 12, 14, 16, 27; autobus 57, 61 MM linea 1 (Cordusio, Cairoli); MM linea 2 (Lanza). 9G 10 - 21 dicembre 10 V Emilia 10 M G Sinfonia d’autunno 11 S Claudio Tolcachir 11G 11 - 28 giugno 12 V 12 - 21dicembre Ingmar Bergman Gabriele Lavia 12 D 12 V 13 S Balletto di Natale 13 L 17 V Toni e Peppe Servillo 13 11 - 14 giugno Nuova coreografia Adonis Foniadakis 14 D 18 - 21 giugno L Romeo and Juliet 15 Mauro Bigonzetti 16 M 25 - 28 giugno Certe notti Mauro Bigonzetti 17 M 10 Jazz al Piccolo 11 Gianni Borgna Antonio Calenda 16 M 17 M 10 6 M 11 12 G 13 V 17 16 febbraio L Jazz al Piccolo M 16 G 18 G 18 M 18 S V G D 19 19 19 La parola canta Shanghai Theatre Academy Carlo Goldoni Maurizio Scaparro 19 Miss Julie Confucius Project Matteo Ricci V 20 - 24 aprile 20 S 21 D 21 S 21 M Milano incontra la Grecia 21 D L D M 22 - 26 aprile 22 Cendrillon 23 M 22 Le Troiane 23 M 23 L 23 G 24 V Mitipretese 24 M 24 febbraio 24 M 8 marzo 24 V Joël Pommerat 25 G 26 D 26 V L S 27 28 ottobre - 2 novembre 28 D Passione Giovanni Testori Daniela Nicosia 18 G 20 L Enrico IV 29 L 30 M 25 L 22 Re Lear 25 22 giugno - 20 luglio (venerdì, sabato e domenica sera) 24 M Turandot 25 G Compagnia Carlo Colla & Figli 26 V 26 D 27 dicembre 11 gennaio Shakespeare 26 G William Michele Placido, Francesco Manetti V 27 La verità Il pifferaio magico 28 S 28 M Finzi Pasca Compagnia Carlo Colla & Figli L 29 M 30 William Sun L S 27 dicembre 6 gennaio 27 16 - 21 giugno La bottega del caffè 20 V 22 Aterballetto al Piccolo 17 - 21 giugno 20 S Pirandello 23 G Luigi Franco Branciaroli S 9M S 15 M 14 - 19 aprile 15 D 16 9 - 19 aprile 14 M 14 S 28 M 29 M 4 6 - 22 febbraio G 29 aprile - 3 maggio Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala 26 D 27 L 29 V G 7 25 S 27 M 3 La barca dei comici 24 V La belle joyeuse S S 23 G 26 marzo - 2 aprile 3 6 22 M 26 maggio 14 giugno M Marco Paolini Dopo la prova/ Persona Ingmar Bergman Ivo Van Hove L APRILE V 21 M 21 - 23 maggio 24 D 25 marzo - 30 aprile Ramón María del Valle-Inclán Damiano Michieletto 22 ottobre 2 novembre 31 V 19 D M M ottobre 21 M 21 2 novembre 30 19 9L 20 L G 18 S M M Una giovinezza enormemente giovane 29 M 18 9M 17 28 M 17 V L Intrigo e amore Friedrich Schiller Lev Dodin 16 - 26 ottobre 27 17 8 V 25 16 G D 8 - 12 ottobre 16 22 16 L G M 15 M S 6 - 12 luglio Milano Flamenco Festival 11S Jazz al Piccolo S 22 Milano Flamenco Festival 10 V 11 maggio 15 2M Ballata di uomini e cani - dedicata a Jack London 9G 8M 14 M V 5G Carlo Goldoni Giorgio Strehler V 2 4 7M 14 1L 3 - 22 febbraio Arlecchino servitore di due padroni 13 L G M 6 L 6 - 12 luglio G 1M 3 6 - 24 maggio 13 L M 5D Carmen 7 15 M D 24 marzo - 2 aprile Turandot Compagnia Carlo Colla & Figli 12 D V 22 giugno - 20 luglio (venerdì, sabato e domenica sera) Festival MIX 4S M 21 Piccolo Teatro 3V 12 1D 2 2G M G Studio Melato Grassi Prosper Mérimée, Georges Bizet, Enzo Moscato Mario Martone D di Ballo 14 D Scuola Accademia Teatro alla Scala L 15 18 S 2 - 3 dicembre Puppets and Clowns 4 dicembre Concerto di gala 6 - 7 dicembre DoMiSol’ka 7 G 6 14 M 19 2 - 7 dicembre 6 M Piccolo Teatro Strehler LUGLIO Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala S L 6 FEBBRAIO 1L G 4 Piccolo Teatro 1M 29 giugno - 5 luglio L 11 G 28 M Hamlet 3D L Il giuoco delle parti 28 V 30 settembre 4 ottobre Stefano Massini Luca Ronconi 10 10 - 22 marzo M 26 G Jazz al Piccolo 2S D 25 26 26 gennaio Lehman Trilogy 9 V Piccolo Teatro 5 M 5 - 17 maggio M 24 L Re Lear S 11 Studio Melato Grassi MAGGIO 8V 10 Piccolo Teatro Strehler 1 V 27 aprile - 3 maggio L 9 Piccolo Teatro 29 gennaio - 15 marzo 8D 28 D 30 M Piccolo Teatro MARZO 2L 28 ottobre 2 novembre 6 Studio Melato Grassi Il pifferaio magico 21 ottobre 2 novembre S Piccolo Teatro Strehler febbraio 1 D 24 8 marzo ottobre 1S 21 2 novembre 5V Piccolo Teatro 27 dicembre 6 gennaio 1L 4 Piccolo Teatro 27 - 30 aprile 27 S Festival Gaber 28 D Legenda Produzioni 29 L 29 giugno - 5 luglio 30 M Posti riservati per carrozzine Per gli spettatori con deficit motori dotati di carrozzina e per i relativi accompagnatori, il Piccolo mette a disposizione nelle tre sale (Strehler, Grassi e Studio) posti acquistabili presso la biglietteria del Teatro Strehler o attraverso la biglietteria telefonica, visualizzabili alla pagina: www.piccoloteatro.org/Postiriservati-per-carrozzine. Posti riservati e servizi per ipoudenti, ipovedenti e non vedenti Gli spettatori con deficit uditivi e visivi possono acquistare posti dedicati in tutte e tre le sale del Piccolo (Strehler, Grassi e Studio) presso la biglietteria del Teatro Strehler o chiamando la biglietteria telefonica. Presso le biglietterie serali dei tre Teatri sono disponibili programmi e fogli di sala stampati in caratteri speciali per facilitare la lettura agli spettatori ipovedenti, oltre a fogli e programmi di sala trascritti in braille per gli spettatori non vedenti, realizzati grazie alla collaborazione con l’Istituto dei Ciechi di Milano. Iscriviti alla Community del Piccolo, su www.piccoloteatro.org. Riceverai costantemente la segnalazione di tutte le offerte attive. Info e biglietti su www.piccoloteatro.org Festival MIX Ospitalità Festival 31 M Collaterali Spettacoli in abbonamento stagione 2014/2015 Abbonarsi è facile settembre 2014 / luglio 2015 Abbonamento Quartetto il più economico. Abbonamento Oro senza limitazioni. Numero di tagliandi a scelta fra 4, 8 e 16. Piccolo Teatro Strehler Piccolo Teatro Grassi Piccolo Teatro Studio Largo Greppi (MM 2 Lanza) Via Rovello 2 (MM 1 Cordusio, Cairoli) Via Rivoli 6 (MM 2 Lanza) 7 - 19 ottobre 2014 Beatles Submarine 3 - 5 ottobre 2014 testo e regia Giorgio Gallione (pag. 11) 21 ottobre - 2 novembre 2014 Enrico IV di L. Pirandello, regia Franco Branciaroli (pag. 11) 6 - 9 novembre 2014 Il sogno di una cosa musica M. Montalbetti, regia M. Baliani (pag. 12) 11 novembre - 7 dicembre 2014 Le voci di dentro di E. De Filippo, regia Toni Servillo (pag. 13) 12 - 21 dicembre 2014 Balletto di Natale * Scuola di Ballo Accademia Scala (pag. 15) 27 dicembre - 11 gennaio 2015 La Verità Otello 16 - 26 ottobre 2014 4 - 16 novembre 2014 2 - 7 dicembre 2014 10 - 21 dicembre 2014 Il giuoco delle parti La parola canta 17 - 22 marzo 2015 26 marzo - 2 aprile 2015 Serata Scuola di Ballo * Lehman Trilogy (1) Carmen scritto e diretto da Claudio Tolcachir (pag. 24) 6 - 24 maggio 2015 Dopo la prova / Persona Arlecchino servitore di due padroni di C. Goldoni, regia Giorgio Strehler (pag. 27) 16 - 21 giugno 2015 Aterballetto al Piccolo (pag. 28) 22 giugno - 20 luglio 2015 6 Turandot * Carlo Colla & Figli (pag. 28) Prezzi e tipologie spettacoli (1) Riduz € 21 € 21 € 23 € 20 Balconata € 26 € 26 € 32 € 22 € 10 Riduz € 18 € 18 € 20 € 17 San Vittore Globe Theatre ** regia Donatella Massimilla (pag. 12) 21- 23 novembre 2014 Ridendo e pensando a cura di Marco Rampoldi (pag. 12) 4 - 21 dicembre 2014 Quartetto: almeno 2 titoli a piacere tra le produzioni del Piccolo, libera scelta tra le ospitalità italiane e la possibilità di vedere non più di due spettacoli della serie Festival. € 84 Giovani e anziani € 66 Classic: almeno 4 titoli a piacere tra le produzioni Classic Piccolo, libera scelta tra le ospitalità italiane 8 spettacoli del e la possibilità di vedere non più di due spettacoli della serie Festival. E io dico no Ogni notte ha un’alba * di N. dalla Chiesa e M. Rampoldi (pag. 12) 27 dicembre - 6 gennaio 2015 Il pifferaio magico * Carlo Colla & Figli (pag. 15) 8 - 25 gennaio 2015 WORDSANDSOUNDS ** (pag. 15) To be or… Note! regia Laura Pasetti Shakespeare Vs Shakespeare regia L. Pasetti Light Killer di M. Barile, regia L. Pasetti 27 - 1 febbraio 2015 Avanim (Pietre) * scritto e diretto da Ynon Tzafrir (pag. 17) 6 - 22 febbraio 2015 La barca dei comici * € 148 Giovani e anziani€ 126 Passport 16 spettacoli Passport: almeno 4 titoli a piacere tra le produzioni del Piccolo, libera scelta tra le ospitalità italiane e la possibilità di vedere non più di due spettacoli della serie Festival. da Goldoni, regia S. de Luca (pag. 21) 25 marzo - 30 aprile 2015 Divine Parole di Ramón María del Valle-Inclán regia Damiano Michieletto (pag. 23) 26 maggio - 14 giugno 2015 Le donne gelose di C. Goldoni, regia Luca Ronconi (pag. 27) 17 - 21 giugno 2015 € 216 Giovani e anziani€ 200 Quartetto Oro: libera scelta tra tutti gli spettacoli in cartellone, può essere utilizzato anche come carnet di tagliandi per vedere gli spettacoli in compagnia. Nessun vincolo di prenotazione: è possibile prenotare subito tutti gli spettacoli. € 120 € 88 Classic Oro: libera scelta tra tutti gli spettacoli in cartellone, può essere utilizzato anche come carnet di tagliandi per vedere gli spettacoli in compagnia. Nessun vincolo di prenotazione: è possibile prenotare subito tutti gli spettacoli. € 216 € 166 Passport Oro: libera scelta tra tutti gli spettacoli in cartellone, può essere utilizzato anche come carnet di tagliandi per vedere gli spettacoli in compagnia. Nessun vincolo di prenotazione: è possibile prenotare subito tutti gli spettacoli. € 400 € 320 Hanno diritto ad abbonamenti a prezzo ridotto i giovani al di sotto dei 25 anni e gli anziani oltre il 65° anno. Miss Julie - Confucius Project Matteo Ricci * Shanghai Theatre Academy (pag. 28) La bottega del caffè di C. Goldoni, regia di M. Scaparro (pag. 28) Nuova coreografia (11-14 giugno) Romeo & Juliet (18-21 giugno) Certe notti (25-28 giugno) Platea € 33 € 33 € 40 € 25 € 10 19 - 20 novembre 2014 La belle joyeuse Emilia Malacrescita di e con Mimmo Borrelli (pag. 13) Resilienza d’amore * da I. Bergman, regia Ivo Van Hove (pag. 27) Produzioni Stagione Ospitalità Stagione Spettacoli Festival Prezzo Speciale * Prezzo Speciale ** 5 - 9 novembre 2014 testo e regia Gianfranco Fiore (pag. 23) musiche G. Bizet, regia Mario Martone (pag. 27) 11 - 28 giugno 2015 regia Francesco Saponaro (pag. 11) Sinfonia d’autunno recital di Rossy de Palma (pag. 23) Cendrillon 9 - 19 aprile 2015 21 - 23 maggio 2015 Flowers of Russia (pag. 15) * Prima parte: Tre fratelli Seconda parte: Padri e Figli di S. Massini, regia L. Ronconi (pag. 17/18/19) Accademia Teatro alla Scala (pag. 24) 5 - 17 maggio 2015 Errare humanum est ** Quartetto 4 spettacoli Dolore sotto chiave 22 ottobre - 2 novembre 2014 Le troiane - frammenti di tragedia da Euripide, regia Mitipretese (pag. 11) da I. Bergman, regia Gabriele Lavia (pag. 15) 29 gennaio - 15 marzo 2015 Father and Son testo e regia Joël Pommerat (pag. 24) 29 aprile - 3 maggio 2015 Dopo il silenzio Puppets and clowns (2-3/12) Concerto di Gala (4/12) DoMilSol’ka - teatro in musica (6-7/12) Re Lear con Toni e Peppe Servillo (pag. 24) 22 - 26 aprile 2015 Cirino e Marilda non si può fare di e con Giuseppe Scutellà (pag. 12) BALLATA DI UOMINI E CANI da M. Serra, regia Giorgio Gallione (pag. 23) 14 - 19 aprile 2015 Una giovinezza enormemente... di e con Anna Marchesini (pag. 13) da Luigi Pirandello, regia Roberto Valerio (pag. 23) 24 marzo - 2 aprile 2015 10 - 19 ottobre 2014 di Gianni Borgna, da testi di Pasolini (pag. 11) di Shakespeare, regia M. Placido e F. Manetti (pag. 21) 10 marzo - 22 marzo 2014 Intrigo e amore 28 ottobre - 2 novembre 2014 Passione da G. Testori, regia Daniela Nicosia (pag. 11) 26 - 30 novembre 2014 di e con Marco Paolini (pag. 21) 24 febbraio - 8 marzo 2015 30 settembre - 4 ottobre 2014 Hamlet da Shakespeare, regia Arash Dadgar (pag. 9) da Pietro Grasso, regia Alessio Pizzech (pag. 12) testo e regia Luigi Lo Cascio (pag. 17) 3 - 22 febbraio 2015 scritto e diretto da Guido Ceronetti (pag. 11) di Friedrich Schiller, regia Lev Dodin (pag. 11) 18 - 23 novembre 2014 regia Daniele Finzi Pasca (pag. 15) 20 gennaio - 1 febbraio 2015 8 - 12 ottobre 2014 Quando il tiro si alza * Lehman Trilogy va in scena in due parti autonome con due differenti sottotitoli: Tre fratelli e Padri e figli (al prezzo di 33 euro ciascuna). Si può vederne una sola, oppure entrambe, a sere alterne nell’arco della settimana, congiuntamente nei fine settimana. La Lehman Card (a 40 euro) consente di vedere entrambe le parti nella formula preferita dallo spettatore: in serate diverse o in un’unica giornata nei fine settimana. Abbonamenti e biglietti stagione 2014/15 settembre 2014 - luglio 2015 Gli abbonamenti si possono acquistare dal 3 giugno 2014; i biglietti dal 7 luglio 2014 presso: • Biglietteria Teatro Strehler, Largo Greppi 2, MM2 Lanza. • Biglietteria Telefonica, 848.800.304 • sul sito internet www.piccoloteatro.org (solo biglietti) Gli orari degli spettacoli (salvo diversa indicazione) sono: martedì, giovedì e sabato h 19.30; mercoledì e venerdì h 20.30; domenica h 16. Piccolo Card, ogni 10 punti un biglietto a 5 euro Acquistando un abbonamento si riceve la PiccoloCard, la tessera con cui è possibile acquistare tutto l’anno biglietti scontati su www.piccoloteatro.org e accumulare punti per avere biglietti al prezzo speciale di € 5. Biglietti e abbonamenti per gruppi organizzati Biglietti e abbonamenti a prezzo speciale per le scuole e il pubblico organizzato disponibili presso Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali del Piccolo Teatro di Milano tel. 02.72.333.216, mail [email protected] 7 era un principe persiano Adattare per la scena i classici – teatro, racconti, romanzi – con un occhio contemporaneo, che tenga conto anche delle moderne teorie della fisica (il riferimento alla fisica quantistica è evidente nel nome stesso della compagnia): è l’ispirazione di Quantum Theater Group (compagnia fondata nel 2009) che individua in Shakespeare un interlocutore privilegiato. “Shakespeare è per me il compendio universale delle contraddizioni della natura umana - spiega Arash Dadgar, regista e fondatore della compagnia, nato nel 1973 -. Lo trovo sorprendente, misterioso, drammatico… è il mio autore contemporaneo iraniano! Nel mio percorso, non ho mai voluto mettere in scena le tragedie di Shakespeare ‘alla maniera europea’: sarebbe stato stupido e avrei fatto la brutta copia di quello che altri sanno fare meglio. Mettere in scena Shakespeare significa mettere alla prova se stessi, quel che si sa e che quel che ancora ci è oscuro della vita. Amleto, produzione del 2014, l’ultima di Quantum Theater Group, nasce da un lavoro di riscrittura durato quattro anni. Ho scelto Amleto per cercare una risposta a tante domande insolute che mi accompagnavano dai tempi dell’università: Amleto è pazzo? Ama Ofelia veramente? Perché Polonio e Laerte non vogliono che Ofelia stia con lui? Lo spettro del vecchio re Amleto è reale o è solo una proiezione mentale del figlio? I sentimenti che Gertrude prova per Claudio l’hanno portata a tradire re Amleto? Claudio ha ucciso il fratello per il potere o per avere Gertrude? E molte altre. La risposta che mi sono dato è che la tragedia è una continua collisione di elettroni: e, come nella fisica, i risultati di quella collisione sono imprevedibili”. Dal 30 settembre al Teatro Studio Melato spettacolo in lingua farsi sovratitolato Milano Film Festival open platform for international cinema produzione esterni La XIX edizione della rassegna propone anche quest’anno un programma attento alle nuove produzioni e al cinema indipendente, con circa 200 opere che tracciano un percorso tra le più coraggiose cinematografie nazionali. Accanto ai tradizionali concorsi – lungometraggi, aperto a opere prime e seconde di registi provenienti da tutto il mondo, e corti, riservato a registi under 40 – proseguono le rassegne Colpe di Stato e The Outsiders, i concerti sul Sagrato, workshop e masterclass. www.milanofilmfestival.it Piccolo Teatro Strehler, Piccolo Teatro Studio Melato, Piccolo Teatro Grassi 10, 11, 13, 14, 16, 20 settembre 2014 Festival MITO SettembreMusica Sette appuntamenti che toccheranno diversi generi musicali. Dal concerto jazz di Enrico Intra all’elettronica di Nils Frahm, passando per il focus sulla musica contemporanea con il concerto dell’mdi ensemble, l’eclettico progetto dei 2Cellos a cavallo tra il rock e la classica, e ancora il recital di Diario di Leóš Janáček, fino a due giornate molto particolari: una interamente dedicata ai bambini e l’altra a Brain and Music, l’ormai tradizionale convegno ideato dal Festival ove grandi scienziati indagheranno il rapporto tra improvvisazione musicale e funzione cerebrale, con la presenza molto creativa di Paolo Fresu e Gianluca Petrella. Piccolo Teatro Grassi, Piccolo Teatro Studio Melato e Chiostro Nina Vinchi 18 / 28 settembre 2014 Tramedautore settembre Amleto Piccolo Teatro Strehler e Piccolo Teatro Studio Melato 4 / 14 settembre 2014 Festival Internazionale della nuova drammaturgia Produzione Associazione Culturale Outis “Agitatori di coscienze” è il tema scelto per la XIV edizione. La sezione italiana presenta un omaggio a Dario Fo (agitatore per eccellenza), con La storia di Q, regia di Massimo Navone e oltre 20 giovani attori e musicisti, e altre qualificate proposte in fase di definizione. La sezione europea, accoglierà il progetto del festival PIIGS di Barcellona istituito dal Teatro Nau Ivanow e Perpetuummobile che hanno creato il primo Festival di teatro sul dramma della crisi. A chiudere, in vista del 2015, autori e artisti da Corea del Sud e Singapore. Piccolo Teatro Studio Melato 30 settembre / 4 ottobre 2014 Hamlet libero adattamento di Shahram Ahmadzadeh dall’immortale Amleto di William Shakespeare regia e scene Arash Dadgar costumi Elham Sha`bani, con (in ordine di apparizione) Mehran Emambakhsh, Hesam Manzour, Behrooz Kazemi, Ammar Ashoori, Mohammadreza Aliakbari, Amin Tabatabai, Shabnam Farshadjoo, Khosrow Shahraz, Sanaz Najafi, Vahid Rad, Mehrab Rostami , Esmaiel Salehi, manager e produttore internazionale Camelia Ghazali produzione Quantum Theater Group 9 Piccolo Teatro Grassi 3 / 5 ottobre 2014 Piccolo Teatro Strehler 7 / 19 ottobre 2014 Piccolo Teatro Strehler 21 ottobre / 2 novembre 2014 Quando il tiro si alza Beatles Submarine Enrico IV When the barrage lifts Il sangue d’Europa: 1914-1918 scritto, diretto e interpretato da Guido Ceronetti e Teatro dei Sensibili con Luca Mauceri (Baruk), Eléni Molos (Dianira), Valeria Sacco (Egeria), Filippo Usellini (Nicolas) e con la partecipazione di Elisa Bartoli (Durga, la ballerina ignota) produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa con Neri Marcorè e la Banda Osiris testo e regia Giorgio Gallione immagini Daniela Dal Cin video Francesco Frongia costumi Guido Fiorato luci Aldo Mantovani produzione Teatro dell’Archivolto Beatles Submarine è la beatlemania in palcoscenico, rivisitata dal talento bizzarro e stralunato di Neri Marcorè, cantante e filosofo “assurdista” e dei quattro professori della famigerata Banda Osiris, musici iconoclasti e ipercreativi. Uno spettacolo concerto alla gioiosa, fantastica esplorazione dell’universo della più leggendaria band di sempre. In collaborazione con Beatlesiani d’Italia Associati - The Beatles People Association of Italy -, il Piccolo organizza un ciclo di incontri, proiezioni, conferenze e una mostra fotografica/iconografica con strumenti musicali e memorabilia “beatlesiane” . A 100 anni dallo scoppio, la Grande Guerra raccontata da Ceronetti Dall’8 ottobre al Teatro Grassi spettacolo in lingua russa sovratitolato Lev Dodin, Piccolo Teatro Studio Melato 10 / 19 ottobre 2014 “Due giorni prima dell’offensiva anglo-francese sulla Somme (1 luglio 1916) gli ufficiali britannici del IX Battaglione di fanteria leggera dello Yorkshire, schierato davanti alle posizioni tedesche di Fricourt, si riuniscono per un brindisi nell’imminenza dell’attacco. Incaricato di dire una frase di circostanza, il capitano Harshwell scandisce lentamente: “Signori, a quando si alzerà il tiro di sbarramento” (Gentlemen, when the barrage lifts). L’alzarsi del tiro delle artiglierie era il segnale dell’attacco delle fanterie. Il battaglione, la sera del primo giorno, era ridotto, da ottocento, ad ottanta uomini. Tra i caduti, il comandante Lynch e lo stesso Harshwell. Il brindisi di Fricourt rimase per sempre nella memoria storica universale. L’ho adottato, nella sua laconicità da epitaffio di Eschilo, insieme al mio gruppo di Teatro dei Sensibili, nell’anno del centenario della Grande Guerra 1914-1918, per la sua nuda eloquenza evocatrice di un apogeo del Tragico nell’enigmatica e miserabile vicenda umana. Formiamo un mini-coro che tenta, coi suoi poveri mezzi, di evocare simbolicamente in scena un Evento in cui decine di milioni di uomini furono implacabilmente coinvolti.” Guido Ceronetti l’amore è romantico con Schiller Enrico IV il capolavoro di Pirandello Dal 3 ottobre al Teatro Grassi Dolore sotto chiave di Eduardo De Filippo con Giuseppe Carullo, Cristiana Minasi, Luciano Saltarelli luci Cesare Accetta, scene e costumi Lino Fiorito, regia Francesco Saponaro produzione Teatri Uniti, Compagnia Carullo-Minasi, Napoli Teatro Festival Italia, Università della Calabria Dopo il successo internazionale di Chiòve di Pau Mirò, dell’edizione castigliana di Io, l’erede e una lunga consuetudine con la drammaturgia napoletana, Saponaro incontra per questo atto unico di Eduardo la giovane compagnia siciliana vincitrice dei Premi Scenario per Ustica 2011, In Box 2012, il Premio Internazionale Teresa Pomodoro 2013. Con loro Luciano Saltarelli, interprete fra i più originali della sua generazione. Piccolo Teatro Grassi 16 / 26 ottobre 2014 Una giovinezza enormemente giovane Piccolo Teatro Grassi 8 / 12 ottobre 2014 Dal 21 ottobre al Teatro Strehler Intrigo e amore foto © Sara Magni Franco Branciaroli prosegue il proprio percorso di esplorazione dei grandi personaggi del teatro occidentale, dopo le recenti prove di Il teatrante, Servo di scena, Don Chisciotte e sceglie Enrico IV di Pirandello. La commedia racconta la storia di un nobile, di cui l’autore non svela mai il vero nome, che partecipa con un gruppo di amici a una mascherata di carnevale, scegliendo di impersonare l’Imperatore Enrico IV. Alla festa prendono parte anche la donna di cui è innamorato, Matilde, e un altro uomo, Belcredi. Durante la messa in scena, il protagonista cade, batte la testa, sviene e, risvegliatosi, crederà di essere realmente Enrico IV… Pirandello disse di aver tratto spunto da una storia vera per scrivere questo testo in cui ritroviamo i temi a lui cari: perdita d’identità, sovrapposizione tra realtà e immaginazione, amore non corrisposto, follia. di Friedrich Schiller traduzione dal tedesco al russo Nikolay Liubimov adattamento e regia Lev Dodin scene Alexander Borovsky luci Damir Ismagilov collaborazione alla regia Valery Galendeev musica Ludvig van Beethoven altri testi di Jean-Jacques Rousseau e Otto von Bismark con Igor Ivanov, Danila Kozlovsky, Ksenia Rappaport, Igor Chernevich, Alexander Zavialov, Tatiana Shestakova, Elizaveta Boyarskaya, Ekaterina Tarasova e con Artur Kozin, Leonid Luzenko, Danila Muhin, Stanislav Nikolkiy, Stanislav Tkachenko, Vladimir Shilling produzione Maly Drama Teatr San Pietroburgo spettacolo in russo sovratitolato di Gianni Borgna, ispirato ai testi di Pier Paolo Pasolini, regia Antonio Calenda con Roberto Herlitzka scene Paolo Giovanazzi luci Nino Napoletano produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Mittelfest 2013 Calenda cala l’intensità interpretativa di Roberto Herlitzka, da solo sulla scena, nella figura scarna e nel lucido spirito di Pasolini. Uno spettacolo che si sgrana intorno a un monologo presago, quasi divinatorio, a rendere omaggio da un lato al pensiero dello scrittore, richiamato attraverso l’evocazione della sua opera, a consacrarne dall’altro l’intuizione profetica sul piano sociale e politico. di Luigi Pirandello regia Franco Branciaroli scene e costumi Margherita Palli luci Gigi Saccomandi con Franco Branciaroli, Melania Giglio, Giorgio Lanza, Antonio Zanoletti, Valentina Violo, Tommaso Cardarelli, Daniele Griggio e con (in o.a.) Sebastiano Bottari, Andrea Carabelli, Pier Paolo D’Alessandro, Mattia Sartoni produzione CTB Teatro Stabile di Brescia/ Teatro de Gli Incamminati Piccolo Teatro Studio Melato 22 ottobre / 2 novembre 2014 Le troiane Frammenti di tragedia da Euripide drammaturgia e regia Mitipretese con Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti e Mariangeles Torres produzione Artisti Riuniti, in collaborazione con Mitipretese Dopo avere lavorato con i più grandi registi italiani ed europei, nel 2006 Mandracchia, Reale, Toffolatti e Torres creano il gruppo Mitipretese, firmando collettivamente regia e drammaturgia dei loro spettacoli. Roma ore 11 e Festa di Famiglia vincono rispettivamente i premi Gli Olimpici del Teatro e l’Alabarda d’Oro-città di Trieste come migliori spettacoli dell’anno. Troiane si concentra sulle quattro grandi figure femminili della tragedia: Ecuba, Andromaca, Cassandra ed Elena. Piccolo Teatro Grassi 28 ottobre / 2 novembre 2014 Passione dal romanzo Passio Laetitiae et Felicitatis di Giovanni Testori un progetto di Daniela Nicosia con Maddalena Crippa e Giovanni Crippa scene Gaetano Ricci costumi Silvia Bisconti disegno luci Stefano Mazzanti elementi coreografici Laura Zago drammaturgia e regia Daniela Nicosia produzione Tib Teatro – I Teatri del Sacro – Fondazione Teatri delle Dolomiti Maddalena e Giovanni Crippa, fratelli nella realtà, in un cortocircuito tra vita e teatro per una storia di intimità fraterne, di amori irregolari e visionari con la forza del linguaggio di Testori. Una scena scarnificata, sezionata dai tagli di luce, su cui sola riverbera il segno di una croce e sullo sfondo il paesaggio umano di una Brianza di struggimenti e miseria. ottobre Lev Dodin è al Piccolo con il suo nuovo spettacolo, Intrigo e amore, il dramma di Schiller da cui Giuseppe Verdi successivamente trasse l’opera lirica Luisa Miller. In un non meglio precisato ducato della Germania del Settecento, i giovani Luisa e Ferdinand si amano di un sentimento puro e nobile, ma il loro futuro è senza speranza, a causa della differenza di censo: Luisa è una borghese, Ferdinand un nobile. Il padre di Ferdinand è un uomo ossessionato dal potere, che esercita disonestamente circondato da indegni cortigiani. Anche nei confronti di Luisa il suo atteggiamento è ambiguo: sarebbe disposto a tollerare il concubinato del figlio, ma, conoscendo la serietà delle intenzioni del giovane, si oppone con violenza ad un possibile matrimonio. Ordisce quindi un oscuro intrigo con altri membri della corte, ricatta Luisa minacciandone i genitori e riesce nell’intento di separare i ragazzi. L’esito sarà tragico. “Giovane e affilata come una spada, la nuova produzione di Lev Dodin – ha scritto il Guardian – trasforma il dramma di Schiller in un’amara riflessione sulla politica che, per il regista, si traduce in una machiavellica, spietata, cinica forma di corrotta oppressione”. Intrigo e amore ha vinto due “Maschere d’oro” come migliore spettacolo e per la migliore scenografia. 11 Piccolo Teatro Grassi 4 / 16 novembre 2014 Osservatorio sul presente: legalità della legalità. Piccolo Teatro Strehler 6 / 9 novembre 2014 Si tratta di un progetto Il sogno di una cosa realizzato dal Piccolo Teatro OPERA PER IL QUARANTENNALE DELLA STRAGE DI PIAZZA LOGGIA musica Mauro Montalbetti libretto e regia Marco Baliani regia video Alina Marazzi scene e costumi Carlo Sala disegno luci Stefano Mazzanti Ensemble Sentieri selvaggi diretto da Carlo Boccadoro attore Marco Baliani soprano Alda Caiello con i danzatori allievi del secondo corso di Teatrodanza-Milano Teatro Scuola Paolo Grassi e il Coro Costanzo Porta di Cremona, maestro del coro Antonio Greco produzione Fondazione Teatro Grande di Brescia in coproduzione con la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e in collaborazione produttiva con il Piccolo Teatro di Milano e IED con la collaborazione della Casa della Memoria di Brescia e Milano Teatro Scuola Paolo Grassi Non dimenticare il 28 maggio 1974 in piazza della Loggia. Lo spettacolo, realizzato in occasione dei 40 anni dalla strage, è un lavoro dalla doppia importanza: civile, per la commemorazione dell’anniversario, e artistica, per la scelta di investire nella produzione di una nuova opera contemporanea di un giovane artista italiano, il compositore Mauro Montalbetti. La partitura sarà eseguita dall’Ensemble Sentieri selvaggi diretto dal Maestro Carlo Boccadoro. Un’opera corale la cui ideazione e creazione è frutto di un lavoro condiviso con due artisti di straordinario talento: Marco Baliani, che curerà libretto e regia, oltre ad essere uno degli interpreti, ed Alina Marazzi, una delle firme più importanti del panorama cinematografico italiano, a cui è stata affidata la regia video. di Milano con l’Università degli Studi di Milano. Sei spettacoli – due produzioni del Piccolo, una delle quali in collaborazione con il Teatro Grande di Brescia, e quattro spettacoli ospiti (Dopo il silenzio dal testo di Pietro Grasso, Ridendo e pensando, tra teatro comico e civile, San Vittore Globe Theatre ed Errare humanum est rispettivamente in collaborazione con il Carcere di San Vittore e l’Istituto Penale Cesare Beccaria), sei proposte tra loro assai differenti che in comune hanno la voglia di costruire una società fondata su verità e legalità. Il progetto – condiviso con la Fondazione Corriere della Sera e la Casa della carità – rappresenta l’avvio di un “Osservatorio sul presente”, realizzato dal Piccolo con la ‘Statale’ e altre realtà della città. Piccolo Teatro Grassi 18 / 23 novembre 2014 Dopo il silenzio di Francesco Niccolini e Margherita Rubino, regia Alessio Pizzech dal testo Liberi tutti di Pietro Grasso con Sebastiano Lo Monaco, Mariangela D’Abbraccio, Turi Moricca scene Giacomo Tringali costumi Cristina Da Rold musiche Dario Arcidiacono luci Luigi Ascione interventi video Giacomo Verde produzione SiciliaTeatro e Teatro “Tina Di Lorenzo” – Noto Un’avventura che nasce dalla collaborazione tra Pietro Grasso e uno dei più interessanti drammaturghi italiani, Francesco Niccolini. Un racconto scenico che, travalicando l’esperienza autobiografica di Grasso, non si ferma alla cronaca o alla denuncia, ma ha il respiro della tragedia antica. “Questo vuole essere un Silenzio che parla”, dichiara il regista, “opposto a un silenzio omertoso, per costruire su quel ‘Dopo’ il futuro”. Cirino e Marilda non si può fare Piccolo Teatro Studio Melato 21 / 23 novembre 2014 di e con Anna Marchesini musiche eseguite dal vivo da AIRE DE MAR produzione Marisa srl Anna Marchesini torna al Piccolo con un reading accompagnato dal vivo dal trio Aire de Mar. Protagonista è il solitario professor Cirino Pascarella: “un’incantevole figura -, racconta la stessa Marchesini - candidata a essere completamente travolta da quella turbolenza di emozioni da cui ha sempre procurato di tenersi distante”. A complicargli la vita prova la signora Olimpia, tenutaria della Pensione Smeraldo, dove il professore vive, decisa a fargli sposare la figlia Marilda... Ridendo e pensando Seriamente comici a cura di Marco Rampoldi, con (e di) Claudio Batta, Leonardo Manera, Diego Parassole, Alberto Patrucco, Rita Pelusio, Antonello Taurino, Luca Klobas, Max Pisu, collaborazioni ai testi di Riccardo Piferi e di Federico Andreotti, Alessandra Faiella, Marianna Stefanucci, Antonio Voceri produzione Canora Una full immersion articolata in un week end fitto di appuntamenti per confrontarsi con i temi importanti della nostra epoca e della nostra vita. Una nuova forma teatrale, tra comico e civile, che fotografa, sorridendo, ma senza pietà, la società di oggi. Piccolo Teatro Studio Melato 5 / 9 novembre 2014 Malacrescita tratto dalla tragedia La Madre: ’i figlie so’ piezze ’i sfaccimma testo e regia Mimmo Borrelli con Mimmo Borrelli musiche in scena Antonio della Ragione oggetti di scena elementi e spazio scenico Luigi Ferrigno, disegno luci Gennaro Di Colandrea produzione Marina Commedia Società Teatrale Mimmo Borrelli racconta - con la sua straordinaria lingua, che attinge alla parlata dei campi Flegrei e della zona di Cuma di cui è originario, creando un idioma popolare e letterario insieme la storia di Maria Sibilla Ascione. Figlia di camorrista e di camorrista innamorata, è una Medea contemporanea. Intossicata dalle esalazioni della terra dei fuochi, cerca vendetta contro un Giasone che risponde al nome di Francesco Schiavone “Santokanne”. Piccolo Teatro Grassi 26 / 30 novembre 2014 Errare humanum est Piccolo Teatro Studio Melato 19 / 20 novembre 2014 San Vittore Globe Theatre liberamente ispirato all’opera di William Shakespeare, Giovanni Testori, Alda Merini regia e drammaturgia Donatella Massimilla costumi Sartoria Alice produzione Cetec Onlus - Edge Festival Un debutto per il Centro Europeo Teatro e Carcere con attori e attrici reclusi che, diretti da Donatella Massimilla, fuori San Vittore, avvicinano il pubblico del Piccolo a persone e personaggi, fantasmi e apparizioni di un sogno teatrale che non si dissolve ma si realizza. In collaborazione con la Direzione del carcere, la Fondazione Cariplo, Comune di Milano - Consiglio di Zona 1, Edge Festival 2014/2015. il carcere minorile spiegato ai ragazzi testo e regia Giuseppe Scutellà con Giuseppe Scutellà, Lisa Mazoni, i giovani detenuti dell’Istituto Penale Cesare Beccaria e la compagnia PuntoZero, musiche Suoni Sonori, parole Josh Algeri produzione Associazione Puntozero in collaborazione con l’Istituto Penale per Minorenni Cesare Beccaria di Milano Più di una rappresentazione teatrale, è una riflessione sul disagio, la devianza minorile, la giustizia, condivisa dai ragazzi detenuti con un pubblico di coetanei per mostrare che cambiamento e crescita personali sono possibili. Storie di strada della Milano urbana e cosmopolita, classicità dei versi shakespeariani e sofoclei, musiche underground, ritmi rap si affrontano e si fondono. Piccolo Teatro Strehler 11 novembre / 7 dicembre 2014 Le voci di dentro 12 Piccolo Teatro Studio Melato 4 / 21 dicembre 2014 Chiostro Nina Vinchi 14 / 15 novembre 2014 E io dico no Souq Film Festival ogni notte ha un’alba drammaturgia di Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi in collaborazione con il Corso di Sociologia della Criminalità organizzata dell’Università degli Studi di Milano, coordinamento Paola Ornati regia Marco Rampoldi scene Marco Rossi con Sergio Leone, Flavio Albanese, Tommaso Minniti (distribuzione in definizione) produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa in collaborazione con Università degli Studi di Milano Casa della carità Il concorso, nato nel 2012, invita registi e film maker di tutto il mondo a raccontare attraverso il cinema la sofferenza urbana. I vincitori della terza edizione saranno premiati al Piccolo nel corso di una due giorni di proiezioni aperte al pubblico. Info su www.souqfilmfestival.net Il Teatro per un Paese liberato dalle mafie Toni Servillo, le voci di dentro foto © Fabio Esposito Ogni notte ha un’alba possibile, se si hanno la forza e la coerenza di combattere l’illegalità. E io dico no - nuova produzione del Piccolo in collaborazione con la Statale - racconta una storia diversa, attraverso le testimonianze di un gruppo di giovanissimi ricercatori del corso di Sociologia della Criminalità organizzata, tenuto da Nando dalla Chiesa alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano. Dai loro racconti si apprendono fatti che non hanno avuto la giusta eco attraverso la stampa, o aspetti e punti di vista inattesi di fatti noti. Grazie a loro è nato questo racconto, affidato a un gruppo di attori del Piccolo, che aiuta a capire quali sono i punti di forza e di debolezza della “notte mafiosa”, smontando false convinzioni. Per capire quanto il fenomeno mafioso abbia sia una dimensione che ci tocca più da vicino di quanto crediamo, sia una dimensione di vera globalizzazione, con un “made in Italy” di cui non si può certo essere fieri, o quanto sia illusorio il concetto di “onore” degli uomini delle cosche e quanto concreto l’onore di tutti gli uomini che hanno combattuto e combattono per un ideale, che può veramente dare vita al sogno. novembre/dicembre Due mesi dedicati al tema Sarà a Milano in autunno per un mese, questa volta sul palcoscenico del Teatro Strehler, Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, diretto e interpretato da Toni Servillo, affiancato in scena dal fratello Peppe e da una folta compagnia di attori napoletani di diverse generazioni. Questo affresco corrosivo della nostra società, in cui l’odio e l’invidia sono i convitati di una cena che si consuma ogni giorno tra ipocrisia e corruzione morale, ha conquistato il pubblico e la critica di oltre 30 città italiane e del mondo, tra le quali Chicago, San Pietroburgo, Parigi, Londra e sarà a maggio a Madrid, quindi, nel 2015 in Francia, Belgio e Germania. “Eduardo”, spiega Toni Servillo, “è il più straordinario e forse l’ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea popolare capace di parlare come i grandi classici a tutti”. Dall’11 novembre al Teatro Strehler di Eduardo De Filippo regia Toni Servillo scene Lino Fiorito costumi Ortensia De Francesco, luci Cesare Accetta, suono Daghi Rondanini, assistente alla regia Costanza Boccardi con Chiara Baffi, Betti Pedrazzi, Marcello Romolo, Peppe Servillo, Toni Servillo, Gigio Morra, Lucia Mandarini, Vincenzo Nemolato, Marianna Robustelli, Antonello Cossia, Daghi Rondanini, Rocco Giordano Maria Angela Robustelli, Francesco Paglino coproduzione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa, Teatro di Roma, Teatri Uniti Jazz al Piccolo Orchestra senza Confini La Verità si scrive su una tela di Dalì La Verità è tutto ciò che abbiamo sognato, ciò che abbiamo vissuto, ciò che abbiamo inventato, tutto quello che fa parte della nostra memoria. È in questa nota scritta chissà quando da sua moglie Julie su un taccuino di appunti che Daniele Finzi Pasca trova il senso del titolo del suo spettacolo. In esso abbina l’acrobazia, il teatro, la danza e la musica, con la presenza di 13 artisti riuniti intorno ad un gigantesco fondale originale dipinto da Salvador Dalí, negli anni ’40, a New York per il balletto Tristan Fou. “Una collezione d’arte europea – spiega Finzi Pasca - ci chiama il giorno di Natale due anni fa per proporci di utilizzarlo in uno spettacolo. Un vero Dalí in scena? Enorme e bello, toglie il fiato...?”. Intorno a questo pezzo unico d’arte si sviluppa l’idea dello spettacolo, una storia surreale anch’essa di “mani con dita lunghissime, ombre che deformano le proporzioni, rosso sangue, bianco, il blu del mantello di Maria, scale sospese nel vuoto, equilibri impossibili, corpi che si dislocano, piume e paillettes come se la storia prendesse vita in un decadente vaudeville, con un direttore che cerca idee per risollevare le sorti della baracca…”. È un poema acrobatico e surrealistico composto dalla visione di un gruppo di creatori dei quali la firma è unica. “Per questo spettacolo – spiega ancora il creatore e regista – la squadra dietro ai fornelli è la stessa, può essere cambiato il nome del ristorante, o cambiato l’angolo della via, ma in cucina si è gli stessi, quelli che conoscete. L’ultima volta, se si è cucinata la nostalgia di Cechov, questa volta si va a preparare le tapas surreali di Dalí”. Dal 27 dicembre al Teatro Strehler Organizzato da Associazione Culturale Musica Oggi e da Piccolo Teatro di Milano con la Civica Jazz Band direttore musicale Enrico Intra direttore artistico Maurizio Franco La XVII edizione presenta nuovi progetti e uno sguardo profondo alla storia jazzistica e alle sue definizioni contemporanee. Il grande evento conclusivo festeggia gli ottant’anni di Enrico Intra. L’apertura è dedicata a composizioni e arrangiamenti di Gerry Mulligan. Se Italian Jazz Graffiti rimane un appuntamento fisso, Il Mondo Musicale è dedicato al compositore Premio Oscar Nicola Piovani. Con Il Jazz dei Classici verranno arrangiate pagine scelte da grandi interpreti che hanno avuto frequentazioni o ascolti jazzistici. Teatro Studio, 7 dicembre 2014 Gerry Mulligan compositore In collaborazione con la rivista Musica Jazz Teatro Strehler, 26 gennaio 2015 Il Jazz dei Classici Pagine jazz scelte da grandi interpreti di musica classica Teatro Grassi, 16 febbraio 2015 Italian Jazz Graffiti. New Generations direttori Luca Missiti e Gabriele Comeglio Teatro Strehler, 30 marzo 2015 Il mondo musicale di Nicola Piovani Teatro Strehler, 11 maggio 2015 Ottanta Enrico Intra festeggia con Franco Cerri, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Gianluigi Trovesi, Franco D’Andrea, Franco Ambrosetti, Joyce Yulle, Carlo Balzaretti, i docenti dei Civici Corsi di Jazz e tanti altri ospiti Direttori Enrico Intra e Paolo Silvestri In collaborazione con Fondazione Milano Una grande festa per celebrare i primi ottant’anni del pianista, compositore, direttore d’orchestra. Impegnato dal 1987 con la Civica Jazz Band, fondatore dell’Associazione Musica Oggi (Ambrogino d’Oro nel 2003) Intra si è distinto sia per l’attività come musicista sia per il costante impegno nella didattica. Piccolo Teatro Grassi 2 / 7 dicembre 2014 Piccolo Teatro Strehler 12 / 21 dicembre 2014 Flowers of Russia Festival per i più piccoli Balletto di Natale produzione Compagnia teatrale Neva-Art con il sostegno di Consolato Generale d’Italia a San Pietroburgo Consolato Generale della Federazione Russa a Milano Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica Italiana Puppets and clowns Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala diretta da Frédéric Olivieri Al Piccolo non è Natale senza la freschezza, la bravura e l’entusiasmo degli allievi della Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala guidati dal loro direttore, Frédéric Olivieri. Per le feste più belle dell’anno, i giovani danzatori si esibiranno in una proposta che ancora una volta potrà metterne in luce il grande talento. Le marionette di San Pietroburgo (2-3 dicembre) regia Eduard Gajdaj e Nikita Ochočinskij Creato nel 1919 da Evgenij Demmeni, fondatore 95 anni fa a San Pietroburgo del circo di marionette più famoso di Russia, è uno spassoso susseguirsi di numeri di circo - un funambolo, cavalli ammaestrati, un ginnasta sul trapezio, Piccolo Teatro Studio Melato leoni, fantini, acrobati e clown - e stupisce per verisimiglianza e perfetta 27 dicembre 2014 / 6 gennaio 2015 realizzazione tecnica. Concerto di Gala (4 dicembre) Sono i migliori allievi delle scuole musicali russe, hanno vinto concorsi e partecipato a festival internazionali, hanno tra gli 11 e i 17 anni e si sono esibiti come solisti con le più famose orchestre del mondo. Al Piccolo eseguiranno brani di compositori russi (S. Rachmaninov, P. Glinka, N. RimskijKorsakov, P. Čiajkovskij) e italiani (Antonio Vivaldi, Luigi Denza, Gioachino Rossini, Giacomo Puccini). DoMiSol’ka Teatro in musica (6-7 dicembre) direzione artistica Ol’ga Judachina, Ivan Zhiganov Attori e allievi di DoMiSol’ka sono più di 600 bambini, dai 3 ai 18 anni. Ha rappresentato il talento dei bambini russi durante tre Olimpiadi (Vancouver 2010, Londra 2012, Sochi 2014) e all’EXPO 2010 di Shanghai. Per Milano è stato preparato un programma di hit mondiali, ben note a ogni spettatore. Il pifferaio magico Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla regia Eugenio Monti Colla musica di Danilo Lorenzini e Giuseppe Azzarelli, scene di Franco Citterio costumi di Eugenio Monti Colla realizzati dalla Sartoria della Associazione Grupporiani, luci di Franco Citterio direzione tecnica di Tiziano Marcolegio Produzione Associazione Grupporiani Comune di Milano - Cultura - Teatro convenzionato Metafora? Percorso poetico? Suggestione onirica? Forse Il pifferaio magico vuole essere un poco di tutto questo. Certamente le marionette hanno, per il loro specifico linguaggio, dovuto vivere di vita propria: da qui la rielaborazione della celebre fiaba dei Fratelli Grimm, che vede situazioni drammaturgiche più complesse e personaggi nuovi. Una mostra e delle masterclass completano la proposta artistica. Natale al Piccolo Piccolo Teatro Strehler, Teatro Studio Melato, Teatro Grassi dicembre 2014 / maggio 2015 Piccolo Teatro Strehler 27 dicembre 2014 / 11 gennaio 2015 Compagnia Finzi Pasca presenta La Verità Piccolo Teatro Grassi 10 / 21 dicembre 2014 foto © Viviana Cangialosi Sinfonia d’autunno 14 di Ingmar Bergman con Anna Maria Guarnieri, Valeria Milillo, Danilo Nigrelli, Silvia Salvatori regia Gabriele Lavia scene Alessandro Camera produzione Teatro Stabile dell’Umbria – Fondazione Brunello Cucinelli Lavia torna a collaborare con lo Stabile dell’Umbria per riproporre in teatro questo testo, avvalendosi della presenza di una protagonista della scena italiana, Anna Maria Guarnieri. Nel cast Valeria Milillo, nel ruolo della figlia, Danilo Nigrelli e Silvia Salvatori. Scrive il regista: “Essere esclusi, un sentimento che Bergman doveva conoscere molto bene. Un sentimento comune ai ‘teatranti’, a quegli strani esseri umani che ‘si espongono’, che ‘sono’ sul palcoscenico”. scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca con il supporto di Cornercard, Grand Hotel Villa Castagnola, OSI, RSI, La Place des Arts, Maison de la Culture de Nevers et de la Nièvre, Scène Nationale de Bayonne – Sud Aquitain, Citta di Lugano, Cantone Ticino, Pro Helvetia, Fidinam, Ernst Ghöner Stiftung © Salvador Dali, Fundación Gala-Salvador Dalí in collaborazione con ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna 15 Piccolo Teatro Studio Melato 8 / 25 gennaio 2015 Otello secondo Lo Cascio, la differenza inconciliabile Un Otello scarnificato, ridotto a tre, anzi quattro personaggi: il condottiero, l’alfiere, Desdemona, ai quali si aggiunge l’invenzione di un soldato che si fa narratore, coscienza critica, coro. A partire da Shakespeare un altro Otello. La lingua italiana e quella siciliana si fronteggiano a colpi di endecasillabi nel testo riscritto e diretto da Luigi Lo Cascio, che sceglie per il ruolo del titolo Vincenzo Pirrotta e riserva per sé quello di Iago. Il plot si presenta modificato a partire dalla sequenza temporale. La tragedia di Otello è già compiuta. E ciò che lo ha condotto al compimento del suo atto scellerato non è dovuto alle implicazioni che derivano dal colore nero della pelle. Ma da quella differenza fondamentale che talvolta, invece di generare un incontro tutto da costruire in virtù del desiderio, spalanca un varco da cui può irrompere un odio smisurato. È la differenza tra uomo e donna. Dal 20 gennaio al Teatro Strehler Su queste pietre costruirò la mia memoria ORTO-DA Theatre Group è nato nel 1996 da sei mimi attori, specializzati nel teatro di strada, alla ricerca di un nuovo linguaggio espressivo. La loro ricerca mirava ad armonizzare le radici culturali del teatro di tradizione (Orto inteso come la radice di ortodosso) e allo stesso tempo ad esplorare nuovi territori dell’arte teatrale (Da come Dada). Inoltre, sempre in ebraico, il termine rimanda ad altri due concetti: Or significa “luce”, Toda vuol dire “grazie”. In queste radici etimologiche risiede la chiave del lavoro della compagnia, i cui componenti portano in scena una fusione post moderna di mimica corporea, clownerie con un tocco “dark”, danza e visual art, creando in questo modo uno stile unico e di grande immediatezza, che raggiunge il pubblico oltrepassando qualsiasi barriera linguistica e culturale. Per Avanim, spettacolo che sarà presentato nella sua forma compiuta per la prima volta al Piccolo, gli ORTO-DA si sono ispirati al monumento scolpito da Nathan Rapoport alla memoria delle vittime dell’Olocausto e dei resistenti del Ghetto di Varsavia e posto nel 1948 all’ingresso del Ghetto. Truccati sorprendentemente, in modo da rappresentare le figure del monumento stesso, gli attori, all’inizio immobili come pietre, si animano gradualmente sino a prendere vita. Proiettati nel 21° secolo, i personaggi intraprendono un viaggio intimo nelle coscienze e nel tempo, un viaggio poetico, nelle menti e nelle memorie, nel presente e nella storia. Dal 27 gennaio al Teatro Studio Melato 16 Teatro in lingua inglese con la compagnia scozzese Charioteer Theatre guidata da Laura Pasetti per le scuole secondarie di secondo grado, Università e pubblico serale Inserita a pieno titolo nella programmazione internazionale, la stagione per ragazzi (e non solo) di Charioteer Theatre, la compagnia di Edimburgo fondata da Laura Pasetti, propone tre appuntamenti, declinati pensando al pubblico delle scuole, dalle secondarie di primo grado all’università: To be or… Note!, Shakespeare vs Shakespeare e Light Killer. progetto di teatro musicale per la scuola secondaria di Secondo grado V edizione drammaturgia musicale Federica Falasconi regia Omar Nadjari supervisione artistica Serena Sinigaglia pianoforte Federica Falasconi produzione Teatro Sociale di Como – AsLiCo, in collaborazione con ATIR Teatro Ringhiera, Milano Piccolo Teatro di Milano Età: dai 14 ai 18 anni Nata con l’intento di avvicinare i giovani all’opera lirica, facendo riscoprire l’attualità di un genere ben lontano dall’essere desueto o privo di significato per i ragazzi di oggi, Opera.it propone ...e tu Mimì, che vuoi?, spettacolo realizzato in occasione dell’Expo e incentrato sull’incontro tra musica, canto e cibo. Un racconto di musica e parole, un viaggio nella lirica, un percorso interattivo e stimolante, per mostrare la continuità tra teatro e letteratura, opera lirica e storia, musica e arti figurative. To be or… Note! (8-15 gennaio) scritto e diretto da Laura Pasetti produzione Charioteer Theatre in collaborazione e con il supporto di Italian Cultural Institute of Edinburgh per scuole secondarie di primo grado Cinque persone che non sanno prendere una decisione…cinque attori, cinque personaggi, cinque monologhi tra i più famosi di Shakespeare: una divertente variazione sul tema per avvicinare i ragazzi al mondo del grande drammaturgo inglese, per giocare (in inglese recitare e giocare si dicono allo stesso modo, to play), una proposta a tempo di rap, per far notare che il pentametro giambico non è così alieno al nostro orecchio! Shakespeare vs Shakespeare Piccolo Teatro Strehler 20 gennaio / 1 febbraio 2015 Otello di Luigi Lo Cascio, liberamente ispirato all’Otello di William Shakespeare regia Luigi Lo Cascio scenografia, costumi e animazioni Nicola Console e Alice Mangano musiche Andrea Rocca luci Pasquale Mari con Vincenzo Pirrotta e Luigi Lo Cascio Valentina Cenni, Giovanni Calcagno produzione Teatro Stabile di Catania, E.R.T. Emilia Romagna Teatro Fondazione (16-25 gennaio) scritto e diretto da Laura Pasetti produzione Charioteer Theatre per le scuole secondarie di secondo grado, Università e pubblico serale Alcuni attori che recitano Shakespeare per un programma radiofonico rimangono bloccati nella stazione radio dopo un terribile disastro che ha colpito il mondo intero e forse distrutto l’intera popolazione. Sceglieranno di continuare a recitare scene da Riccardo III, Misura per misura, Giulio Cesare, La tempesta e Romeo e Giulietta, nella speranza che qualcuno sia ancora vivo e stia ascoltando… Light Killer (recite serali 9, 10, 16 e 17 gennaio) di Magdalena Barile, traduzione Maggie Rose; regia Laura Pasetti anteprima Fringe Festival di Edimburgo, agosto 2014, in collaborazione con Zweetz per le scuole secondarie di secondo grado, Università e pubblico serale Mikail e HotCal, giovani e luminosi, vengono reclutati dal Greco, fantomatico artista, con il compito di brillare per lui. In cambio della loro luce, Mikail e HotCal sperano di ottenere fama e bellezza e diventare a loro volta opere d’arte. La scissione fra luce e corpo, specialità incontrastata del Greco, non manca però di inquietanti effetti collaterali… Light Killer, scritto da Magdalena Barile e tradotto da Maggie Rose è la storia di un patto faustiano senza nemmeno il contratto, dove i protagonisti dovranno scegliere da che parte stare, in ombra oppure in luce, nel corpo o fuori dal corpo. Nella Scatola Magica del Teatro Strehler, dal 26 gennaio al 3 febbraio 2015 laboratori in lingua inglese per insegnanti e studenti Piccolo Teatro Studio Melato 27 gennaio / 1 febbraio 2015 Avanim (Pietre) di Yinon Tzafrir regia Yinon Tzafrir, Daniel Zafrani scene Miki Ben Knaan parrucche e attrezzeria Tova Berman suono Daniel Zafrani, Yinon Tzafrir luci Uri Morag con Avi Gibson Bar-el, Mott Sabag, Hila Spector, Nimrod Ronen, Michael Marks, Yinon Tzafrir drammaturgia Yifat Zandani Tzafrir consulente artistico Avi Gibson Barel produzione ORTO-DA Theatre Group lo spettacolo è presentato a Milano in collaborazione con Ambasciata d’Israele in Italia in definizione altre iniziative per il 70° anniversario del Giorno della Memoria realizzate in collaborazione con Fondazione Corriere della Sera gennaio foto Antonio Parrinello WORDSANDSOUNDS Piccolo Teatro Strehler 14 gennaio 2015 …e tu, Mimì, che vuoi? 17 N A Ronconi su “Lehman Trilogy” M LEH MA N foto Attilio Marasco “Di questo testo – dice Luca Ronconi – mi ha subito appassionato la varietà dei registri linguistici: il saggio, il romanzo, il racconto onirico si alternano seguendo l’impaginazione di una sceneggiatura cinematografica. Senza alcun cedimento a una banale contemporaneità che sa di cronaca, Massini, come Edward Bond di cui avevo messo in scena La compagnia degli uomini, non intende presentare al pubblico una verità preconfezionata, piuttosto indirizzarlo verso un percorso di conoscenza. Quella di Lehman Trilogy è una ‘drammaturgia adulta’, che, svincolandosi da una narrativa tradizionale e da qualsiasi valutazione morale, ci consegna una chiave per aprire una porta sull’episodio che, volenti o nolenti, ha profondamente influenzato le vite di tutti noi. Nel raccontare la saga dei fratelli Lehman, Massini sottolinea l’appartenenza religiosa della famiglia all’ortodossia ebraica e dissemina nell’arco di tutta la narrazione continui riferimenti alla Bibbia; quell’appartenenza verrà a un dato momento ad appannarsi, sostituita dall’adesione ad un nuovo culto che ha i propri riti e le proprie formule, il capitalismo. Dal Pasticciaccio, ai Karamazov, al recente Pornografia, per citarne solo alcuni, amo portare in scena opere in cui gli attori, seguendo il testo, siano guidati ad alternare prima e terza persona, in una continua osmosi tra ‘dentro’ e ‘fuori’, tra onniscienza del narratore e identità del personaggio”. Piccolo Teatro Grassi 29 gennaio / 15 marzo 2015 Lehman Trilogy di Stefano Massini, regia Luca Ronconi scene Marco Rossi costumi Gianluca Sbicca luci AJ Weissbard con (distribuzione in definizione) Fausto Cabra, Francesca Ciocchetti, Massimo De Francovich, Fabrizio Falco, Fabrizio Gifuni, Paolo Pierobon, Massimo Popolizio produzione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa Lehman Trilogy va in scena in due parti autonome con due differenti sottotitoli: Tre fratelli e Padri e figli. Si può vederne una sola, oppure entrambe, a sere alterne nell’arco della settimana, congiuntamente nei fine settimana. Il teatro della crisi: Ronconi porta in scena l’epopea di Lehman Brothers secondo Massini Stefano Massini Classe 1975, fiorentino, ha vinto il premio Tondelli nel 2005 con L’odore assordante del bianco. Tra i suoi testi più noti, Processo a Dio, La fine di Shavuoth, Balkan Burger e Donna non rieducabile, la pièce dedicata alla vicenda di Anna Politkovskaja messa in scena in tutto il mondo e edita da Ubulibri assieme a Quadrilogia e Trittico delle gabbie. Nel 2013 ha ricevuto l’Ubu per il complesso della sua opera. Nello stesso anno Einaudi ha pubblicato Lehman Trilogy, testo rappresentato con grande successo al Théâtre du Rond-Point di Parigi nell’autunno 2013. Ha il respiro, lo stile e l’andamento di un poema epico il testo in cui Stefano Massini racconta 160 anni di storia del capitalismo, dalla metà dell’Ottocento - quando i fratelli Lehman sbarcarono in America e avviarono un’attività commerciale a Montgomery, Alabama - al 2008, anno del fallimento della banca da loro fondata a New York, la Lehman Brothers. “La decisione di dedicare tre anni del mio tempo a raccontare un’epica economica – spiega Massini - è nata dal paradosso di non amare affatto l’economia. Proprio perché non è all’apparenza amabile, l’economia è sconosciuta da chi però ne subisce quotidianamente le conseguenze. Forse valeva la pena tentare il racconto di una grande odissea del capitalismo, dove non fosse chiesto di esprimere giudizi morali sui presunti crimini della finanza, bensì ritrarre – in un arco storico di 160 anni – la sintonia inevitabile fra il mondo che cambia e l’economia che ne asseconda le evoluzioni.” Storia di uomini e donne, di padri e figli, di temperamenti e passioni, di cotone, carbone, ferrovie, denaro e speculazioni finanziarie, la saga dei Lehman è al tempo stesso uno squarcio di sogno americano: il Paese che tutto dà a chiunque dia prova di talento, inventiva e abnegazione, in una manciata di secondi rovescia fortune e destini. I Lehman correranno più volte il rischio di cadere, con la Guerra di Secessione, i due conflitti mondiali, la crisi del 1929, ma sempre sapranno risollevarsi. Tranne l’ultima volta: il 15 settembre 2008 Lehman Brothers diventa il più grande fallimento nella storia delle bancarotte mondiali. È l’abisso (o l’apoteosi) della crisi globale nella quale tutti ancora siamo immersi. Dal 29 gennaio al Teatro Grassi 18 19 Michele Placido Piccolo Teatro Strehler 3 / 22 febbraio 2015 Piccolo Teatro Studio Melato 6 / 22 febbraio 2015 Piccolo Teatro Strehler 24 febbraio / 8 marzo Ballata di uomini e cani La barca dei comici Re Lear di e con Marco Paolini musiche originali composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi con Angelo Baselli e Gianluca Casadei consulenza e concertazione musicale Stefano Nanni animazione video Simone Massi produzione Michela Signori, Jolefilm dai Mémoires di Carlo Goldoni di Stella Casiraghi e Stefano de Luca regia Stefano de Luca distribuzione in definizione scene Fabrizio Montecchi costumi Luisa Spinatelli musiche Fiorenzo Carpi e Marco Mojana produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa in collaborazione con Teatro Gioco Vita di William Shakespeare con Michele Placido e con Gigi Angelillo, Francesco Bonomo, Federica Vincenti, Francesco Biscione regia Michele Placido e Francesco Manetti traduzione e adattamento Michele Placido e Marica Gungui scene Carmelo Giammello musiche originali Luca D’Alberto costumi Daniele Gelsi light designer Giuseppe Filipponio produzione Goldenart Production in collaborazione con Ghione Produzione e con Estate Teatrale Veronese dedicata a Jack London Re Lear collerico e trasognato Michele Placido porta in scena una delle tragedie più intense di Shakespeare, Re Lear. Lear si spoglia dell’essere Re per tornare uomo tra gli uomini. Come un bambino pretende l’amore e, in cambio del potere, che le figlie lo traducano in parole, ma Cordelia sa che il vero amore non ha parole. Questo confondere l’amore con le parole, nel momento in cui le altre figlie si mostreranno per quello che sono, farà crollare Lear. E con lui è il mondo intero che va fuor di sesto. Il palcoscenico è la distruzione del mondo. La storia di Lear è la storia dell’uomo, delle civiltà che si credono eterne ma che fondano il loro potere su resti di altri poteri, in un continuo girotondo di catastrofi e ricostruzioni. Carlo Goldoni sulla barca dei comici Dal 24 febbraio al Teatro Strehler Una straordinaria fantasia teatrale per attori e ombre alla quale Stefano de Luca ha dato corpo lavorando sui materiali dei Mémoires di Carlo Goldoni e del copione teatrale di Giorgio Strehler, che all’autobiografia dell’autore veneziano si dedicò fin dagli anni Sessanta senza approdare mai alla scena. Le parole di Strehler ci spiegano l’idea che sta alla base dello spettacolo: “Una storia della giovinezza di Carlo Goldoni, quando una mattina d’aprile partì in un favoloso viaggio per mare assieme a una compagnia di comici. Lì egli conosce per la prima volta tutto: l’amore, le donne, lo stupore, la curiosità per l’umano mondo dei comici, e attraverso di essi, la curiosità per il mondo dell’uomo”. Dal 6 febbraio al Teatro Studio Melato Dal 3 febbraio al Teatro Strehler 20 foto Margherita Busacca “Ballata di uomini e cani è un tributo a Jack London. A lui devo una parte del mio immaginario di ragazzo, ma Jack non è uno scrittore per ragazzi. È un testimone, si schiera, si compromette, quello che fa entra in contraddittorio con quello che pensa”. Così Paolini spiega la scelta di mettere in scena uno spettacolo solo all’apparenza lontano dal teatro civile cui ci ha abituato. In realtà si tratta sempre di un viaggio nella natura umana che parla di avventura e libertà, di paesaggi selvaggi, di vita e di morte. Un viaggio che si può definire musicale: le ballate composte per lo spettacolo non accompagnano il racconto, lo completano, diventando parte integrante della narrazione. Ballata di uomini e cani è tratto da tre racconti di London, Macchia, Bastardo e Preparare un fuoco. foto Marco Caselli Nirmal e Jack London febbraio Marco Paolini Piccolo Teatro Strehler 10 / 22 marzo 2015 Il giuoco delle parti da Luigi Pirandello adattamento Roberto Valerio, Umberto Orsini, Maurizio Balò con Umberto Orsini, Alvia Reale, Michele Di Mauro e con Flavio Bonacci, Carlo De Ruggieri, Woody Neri regia Roberto Valerio, scene Maurizio Balò, costumi Gianluca Sbicca produzione Compagnia Umberto Orsini in collaborazione con Fondazione Teatro della Pergola Quando l’Arte è una Divina Parola nel lavoro di Michieletto Piccolo Teatro Grassi 17 / 22 marzo 2015 Poeta, scrittore e drammaturgo considerato uno degli autori chiave della letteratura spagnola del Novecento, Ramón María del Valle-Inclán (18661936) è per la prima volta al Piccolo Teatro, nella regia di Damiano Michieletto, con Divine parole (1920), un testo caratterizzato da uno stile drammaturgico radicale, in cui il grottesco e il surreale diventano l’ispirazione per una storia crudele e visionaria. Divine parole racconta la storia di una comunità di “ultimi”, creature disperate, straccioni, ladri, prostitute, emarginati, che vivono alle porte di una città, in un’epoca e in un tempo non definiti, lottando gli uni con gli altri per la sopravvivenza. “È una sorta di parabola moderna, un racconto disperato e ancestrale – spiega Damiano Michieletto –. Una parabola nel senso di racconto epico, stagliato in una atmosfera nera e violenta. Racconta l’avarizia, la lussuria, l’ipocrisia. Racconta l’assenza di Dio e la lotta per recuperare in qualche modo il valore di una spiritualità. Le parole divine sono quelle che fermano il tempo. La necessità, il bisogno delle divinas palabras intese come elemento di spiritualità che sollevi l’essere umano da una quotidianità di squallore mi è sembrato l’elemento affascinante di questo testo barbaro ed enigmatico. Una invenzione teatrale ruvida e ostica, che mi ha portato a trovare certe affinità con il teatro di Pasolini. In un contesto in cui vige lo scardinamento dei valori della convivenza civile, in una dimensione ferina, in cui tutto è violenza, sopraffazione, abiezione dell’individuo, il bisogno di qualcosa che sia ‘oltre’ mi è apparso immediatamente contemporaneo. Una vicenda intrisa di sangue fin dai primi minuti, e dominata dal fango della strada in cui gran parte dell’azione si svolge, fino alla lapidazione finale, parallelo biblico in cui il Cristo ferma il tempo con le parole divine (qui sine peccato est vestrum, primus in illam lapidem mittat)”. Resilienza d’amore Donne, Surrealismo e passione Recital di Rossy de Palma spettacolo in italiano e spagnolo Definita “dama Picasso” per i suoi straordinari lineamenti asimmetrici, Rossy de Palma ci porta per mano nel Surrealismo spagnolo, intrecciando un dialogo tra il Postmodernismo del XXI secolo e i maestri delle avanguardie spagnole, precursori della modernità del XX secolo. Con i versi di Lorca, le suggestioni visive di Picasso e le storie di Salvador Dalì, Rossy dichiara la sua immedesimazione con il Surrealismo. Nell’ambito del progetto Spagna: da Valle-Inclán alle avanguardie del ’900 in collaborazione con Instituto Cervantes. Piccolo Teatro Strehler 24 marzo / 2 aprile 2015 Father and Son (ispirato a Gli Sdraiati e a Breviario comico) di Michele Serra con Claudio Bisio regia Giorgio Gallione scene e costumi Guido Fiorato luci Aldo Mantovani produzione Teatro dell’Archivolto Dal 25 marzo al Teatro Studio Melato nell’ambito del progetto Spagna: da Valle-Inclán alle avanguardie del ’900 in collaborazione con Instituto Cervantes Piccolo Teatro Studio Melato 25 marzo / 30 aprile 2015 Divine parole Bisio padre non troppo autorevole rilegge Pirandello in flashback Dal 10 marzo al Teatro Strehler 22 foto Marco Caselli Nirmal La vicenda di Leone Gala, di Silia e Guido Venanzi, marito, moglie e amante che un intrigo di passioni porta all’eliminazione di uno dei tre, è nota. Nel riproporre questo testo (già interpretato da Orsini nel 1996 con la regia di Lavia) il giovane regista Roberto Valerio ha immaginato un Leone Gala che, sopravvissuto ai fatti narrati, cerchi di ripercorrerli come uno scrittore che voglia mettere ordine nelle bozze. Ce ne offrirà inevitabilmente una visione parziale e soggettiva ampliando i piani del racconto e facendolo piombare in un clima tra reale e irreale, presente e passato, razionalità e follia. Per ricordare la storica edizione della Compagnia dei Giovani (1965), Orsini dedica lo spettacolo a Rossella Falk, consapevole che la sua intelligenza teatrale non sarebbe indietreggiata di fronte ai piccoli tradimenti di questa versione. Una riflessione sul nostro tempo, sulla libertà e l’autorità, che rivela in filigrana una società spaesata e in metamorfosi, ridicola e zoppa, verbosa e inadeguata. Una società di “dopopadri”, educatori inconcludenti e nevrotici, e di figli che preferiscono nascondersi nelle proprie felpe, sprofondare nei propri divani, circondati e protetti dalle loro protesi tecnologiche, rifiutando o disprezzando il confronto. Da questa assenza di rapporto nasce il racconto beffardo e tenerissimo di Michele Serra, un monologo interiore (ovviamente del padre, verboso e invadente quanto il figlio è muto e assente) che trova nell’interpretazione di Claudio Bisio e nel suo atteso ritorno sulle scene tutte le risonanze, comiche ed etiche. Dal 24 marzo al Teatro Strehler Piccolo Teatro Grassi 26 marzo / 2 aprile 2015 La belle joyeuse marzo Umberto Orsini di Ramón María del Valle-Inclán regia Damiano Michieletto scene Paolo Fantin, costumi Carla Teti luci Alessandro Carletti, con (distribuzione in definizione) Linda Caridi, Federica Di Martino, Marco Foschi, Lucia Marinsalta, Bruna Rossi, Fausto Russo Alesi, Cinzia Spanò, Sara Zoia produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa Cristina Trivulzio Principessa di Belgioioso di Gianfranco Fiore con Anna Bonaiuto scene Sergio Tramonti costumi Sandra Cardini luci Pasquale Mari regia Gianfranco Fiore produzione PAV, un progetto realizzato in collaborazione con CADMO Anna Bonaiuto interpreta la protagonista del Risorgimento italiano, donna dalle mille sfaccettature, definita in modo sprezzante o entusiasta, dalle diverse componenti politiche, religiose e aristocratiche della sua epoca: “Sanguinaria assassina” per il governo austriaco, “sfacciata meretrice” per papa Pio IX, “Bellezza affamata di verità” per Heine, “Prima donna d’Italia” per Cattaneo. 23 Piccolo Teatro Grassi 9 / 19 aprile 2015 Emilia scritto e diretto da Claudio Tolcachir con Elena Boggan, Gabo Correa, Adriana Ferrer, Francisco Lumerman e Carlos Portaluppi scenografie e assistente alla regia Gonzalo Córdoba Estevez disegno luci Ricardo Sica produzione Timbre 4 in coproduzione con Centro Cultural San Martin de Buenos Aires e Festival Santiago a Mil, Cile in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con SIA Società ItaliaArgentina coordinamento e distribuzione Aldo Miguel Grompone, Roma Piccolo Teatro Strehler 14 / 19 aprile 2015 La parola canta Peppe e Toni Servillo con i Solis String Quartet produzione Teatri Uniti Dopo Le voci di dentro, i fratelli Servillo sono sul palco ancora “in combinata” per uno splendido concerto, un recital, una festa fatta di musica, poesia e canzoni che celebra Napoli. Toni e Peppe Servillo, con il prezioso e suggestivo supporto dei Solis String Quartet, canteranno poesie e reciteranno canzoni, fra letteratura, teatro e musica: da Eduardo De Filippo a Raffaele Viviani, da E. A. Mario a Libero Bovio, fino a voci contemporanee come quelle di Enzo Moscato e Mimmo Borrelli. C’era una volta un autore/regista che non raccontava fiabe né ai bambini né agli adulti scrive “Le Monde” parlando di Cendrillon, versione (ri)scritta e diretta da Joël Pommerat della fiaba di cui siamo debitori a Perrault e ai Grimm. Il regista illumina, non solo metaforicamente, visto il ruolo preponderante della luce nello spettacolo, i lati oscuri di una storia che credevamo di conoscere a memoria. Racconta quanto profondo sia il legame tra dolore e senso di colpa, quanto fragile e suggestionabile la mente dei bambini e quanta sofferenza occorra per conquistare la maturità, la felicità e l’amore. I sensi di colpa di Cenerentola Joël Pommerat dice di se stesso “io non scrivo testi, scrivo spettacoli… il teatro si vede e si ascolta e io lavoro con tutto, con la voce, il gesto, il suono, le immagini”. Petit soleil lo definisce Ariane Mnouchkine che in lui ritrova la stessa idea di lavoro collettivo del Théâtre du Soleil. Nel 1990 fonda la sua compagnia, nel 2006 è invitato al Festival d’Avignon, dove allestisce quattro spettacoli, quindi per tre anni è artista residente al Théâtre des Bouffes du Nord, chiamatovi da Peter Brook. Attualmente è artista associato dell’Odéon Théâtre de l’Europe di Parigi e del Théâtre National di Bruxelles; nel 2015 aprirà il Festival d’Avignon. Dal 22 aprile al Teatro Strehler Spettacolo in lingua francese sovratitolato Piccolo Teatro Strehler 22 / 26 aprile 2015 Cendrillon (Cenerentola) testo e regia Joël Pommerat scene e luci Eric Soyer assistente alle luci Gwendal Malard costumi Isabelle Deffin suono François Leymarie video Renaud Rubiano musica originale Antonin Leymarie con Alfredo Cañavate, Noémie Carcaud, Caroline Donnelly, Catherine Mestoussis, Deborah Rouach, Marcella Carrara e con Nicolas Nore, Julien Desmet produzione Théâtre National, Bruxelles in coproduzione con La Monnaie/De Munt in collaborazione con Compagnie Louis Brouillard le iniziative in programma intorno allo spettacolo Cendrillon sono organizzate in collaborazione con Institut français Milano aprile Piccolo Teatro Strehler 29 aprile / 3 maggio 2015 Scuola di Ballo Accademia del Teatro alla Scala Gruppo di famiglia in un interno argentino Claudio Tolcachir, torna al Piccolo con un altro “gruppo di famiglia in un interno”, dopo il successo nel 2012 di Il caso della famiglia Coleman. Per questo suo nuovo racconto teatrale l’autore e regista argentino dice di aver tratto spunto da una vicenda personale: l’incontro, casuale, con colei che era stata la sua “tata” quand’era bambino. In un palazzo di Buenos Aires, Emilia ritrova Walter, il bimbo accudito da giovane, oggi quarantenne. Emilia è sola, invecchiata, amareggiata, evidentemente in difficoltà. Walter la invita a casa ed Emilia scopre chi e cosa è diventato quel bimbo poco brillante, cicciotto e apparentemente pacioso: un uomo violento e aggressivo, geloso all’inverosimile della donna che ha sposato, dispotico con il figlio che lei ha avuto da un precedente matrimonio. Un nuovo combattimento di Tolcachir sul ring chiamato famiglia. Dal 9 aprile al Teatro Grassi Spettacolo in lingua spagnola sovratitolato diretta da Frédéric Olivieri Gli allievi si mettono alla prova davanti al pubblico mostrando il livello raggiunto nello spettacolo che ogni anno chiude i corsi scolastici: dai giovanissimi, ai danzatori prossimi al diploma, è un’iniezione di freschezza ed entusiasmo che spazia dal repertorio classico al contemporaneo. 24 25 Piccolo Teatro Strehler 5 / 17 maggio 2015 Piccolo Teatro Grassi 6 / 24 maggio 2015 Piccolo Teatro Strehler 21 / 23 maggio 2015 Carmen Arlecchino servitore di due padroni Dopo la prova / Persona da Prosper Mérimée, Henri Meilhac e Ludovic Halévy adattamento di Enzo Moscato e Mario Martone musiche Georges Bizet direzione musicale Mario Tronco arrangiamento musicale Mario Tronco e Leandro Piccioni esecuzione dal vivo Orchestra di Piazza Vittorio con Iaia Forte, Roberto De Francesco e cast in via di definizione regia Mario Martone produzione Fondazione del Teatro Stabile di Torino / Teatro di Roma Mario Martone e Mario Tronco accarezzano da anni l’idea di lavorare insieme e di farlo con il teatro d’opera: così nasce Carmen. La interpreta Iaia Forte, amica, musa e donna capace di stare al centro di molti incroci; insieme a lei sul palcoscenico Roberto De Francesco e l’Orchestra di Piazza Vittorio, una band multietnica diretta da Mario Tronco. Enzo Moscato, la voce più lirica del teatro italiano del nostro tempo, riscrive i testi di questa favola mediterranea. Dal 26 maggio al Teatro Studio Melato Spettacolo in veneziano sovratitolato in italiano e in inglese La gelosia è un azzardo. Un nuovo Goldoni per Ronconi 26 di Ingmar Bergman, regia Ivo van Hove, drammaturgia Peter van Kraaij scene Jan Versweyveld, suono Roeland Fernhout, costumi An D’Huys con Marieke Heebink, Frieda Pittoors, Gijs Scholten van Aschat, Karina Smulders produzione Toneelgroep Amsterdam in coproduzione con Théâtre de la Place (Liège),Théâtres de la Ville de Luxembourg, Maison des arts de Créteil produzione realizzata in collaborazione con Auteursbureau ALMO bvba commissionata da Josef Weinberger Ltd, London e Ingmar Bergman Foundation spettacolo in olandese sovratitolato in italiano e inglese Piccolo Teatro Studio Melato 26 maggio / 14 giugno 2015 Le donne gelose di Carlo Goldoni regia Luca Ronconi scene Marco Rossi, luci AJ Weissbard con (distribuzione in definizione) Fausto Cabra, Paolo Pierobon, Sandra Toffolatti produzione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa Il teatro di Bergman secondo Ivo van Hove Da più di trent’anni Ivo van Hove allestisce spettacoli per i principali teatri e festival del mondo (Deutsches Schauspielhaus di Amburgo, Wiener Festwochen, Festival di Edimburgo, Biennale di Venezia, Festival d’Avignon, dove sarà anche nel luglio 2014, e molti altri), in un percorso artistico che alterna prosa (Miller, Marlowe, Molière, Ibsen, O’Neill, Shakespeare, ma anche Tony Kushner di Angels in America), opera lirica (Berg, Wagner, Ciaikovskij, Mozart, Janacek…), musical (il celebre Rent), ma soprattutto uno speciale interesse per la versione teatrale di capolavori del cinema (Rocco e i suoi fratelli di Visconti, Teorema di Pasolini, La sera della prima di Cassavetes e un omaggio a Michelangelo Antonioni dal titolo Antonioni-project). La passione per Ingmar Bergman lo ha portato ad allestire già Scene da un matrimonio nel 2005 e Sussurri e grida nel 2009, per approdare oggi al dittico costituito da Dopo la prova e Persona che considera “due testi sul significato del teatro e dell’arte nelle nostre vite e nella società in cui viviamo”. Profondamente legati al mondo del teatro, entrambi i soggetti di Bergman (che fu grande uomo di palcoscenico oltre che cineasta) sono riflessioni sul concetto di identità e sul continuo intrecciarsi di realtà e finzione, sia in teatro sia nella quotidianità di ciascuno. Dal 21 maggio al Teatro Strehler Soettacolo in lingua olandese sovratitolato in italiano e inglese maggio Acuta e mordace, Le donne gelose è una commedia “venezianissima” in cui Goldoni stigmatizza le debolezze della borghesia a lui contemporanea: gelosia, vizio del gioco, scarsa comunicazione tra marito e moglie, talento per il pettegolezzo. Letta con occhio “contemporaneo”, essa svela aspetti inquietanti. La trama si dipana nei giorni di Carnevale, a Venezia, tra la calle della Frezzaria e il Ridotto. Boldo e Todero, un orefice e un merciaio, frequentano la casa di Lugrezia, ricca vedova piacente, parecchio fortunata al gioco. Todero gioca con lei a carte, Boldo al lotto, entrambi nella speranza di arrotondare le proprie fortune. Lugrezia, dall’alto della sua indipendenza economica, è fiera e sicura di sé e tratta gli uomini da pari a pari. Contrariamente a quanto creduto da Giulia e Tonina, mogli di Boldo e Todero, i due non hanno alcun intrallazzo con Lugrezia, bensì condividono solo la passione per il gioco. Peccato che Boldo, per convincere la moglie della propria fedeltà, non trovi miglior ragione che suonargliele di santa ragione, che Todero si riduca sul lastrico per colpa dei debiti e che tutti spettegolino su tutti… “È un Mondo ben cinico quello che Goldoni affida qui al suo Teatro – spiega Luca Ronconi -: sotterfugi, violenza domestica, culto del denaro, ma anche dissipazione di fortune, ipocrisia… Non manca nulla! Con una protagonista, Lugrezia, che va ad arricchire quella splendida galleria di personaggi femminili che questo autore ci ha regalato. Direi, insomma, un bel banco di prova per dei giovani attori che inizino una carriera da professionisti della scena”. di Carlo Goldoni, regia Giorgio Strehler messa in scena da Ferruccio Soleri con la collaborazione di Stefano de Luca scene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarciapino, luci Gerardo Modica musiche Fiorenzo Carpi movimenti mimici Marise Flach scenografa collaboratrice Leila Fteita maschere Amleto e Donato Sartori con (distribuzione in definizione) Ferruccio Soleri, Giorgio Bongiovanni, Tommaso Minniti, Annamaria Rossano, Stefano Onofri, Pia Lanciotti, Sergio Leone, Enrico Bonavera, Alessandra Gigli, Francesco Cordella, Giorgio Sangati, Fabrizio Martorelli, Katia Mirabella, Stefano Guizzi e con i musicisti Gianni Bobbio, Franco Emaldi, Francesco Mazzoleni, Elisabetta Pasquinelli produzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa lo spettacolo sarà sovratitolato in varie lingue È un mito del teatro, famoso in tutto il mondo. È Arlecchino, lo spettacolo più antico del Piccolo, “nato” nel 1947 e che già conteneva in sé tutto il futuro teatro che Giorgio Strehler avrebbe realizzato nella sua lunga carriera. Da vedere e rivedere, come i film di Charlot e le commedie di Totò, per l’energia viva e vitale con cui, da sempre, diverte grandi e piccini. E per ammirare in scena Ferruccio Soleri, 85 anni “nascosti” dietro la maschera. 27 Piccolo Teatro Strehler 11 / 28 giugno 2015 Piccolo Teatro Grassi 16 / 21 giugno 2015 Aterballetto al Piccolo La bottega del caffè Nuova coreografia titolo in definizione (11/ 14 giugno) di Andonis Foniadakis prima mondiale Coreografo e danzatore, Andonis Foniadakis è partito da una piccola località della Grecia per diventare “cittadino del mondo”: «Ho vissuto in molte grandi città - dice -, e col tempo sono rimasto sempre più affascinato dalla loro vitalità, in particolare dalla loro pulsazione, energia, ritmo e dallo spazio per l’uomo all’interno del loro febbrile sistema sociale». Dopo aver lavorato con grandi compagnie, dal Béjart Ballet Lausanne, alla Lyon Opera Ballet, ha iniziato a creare le sue coreografie venendo chiamato, tra gli altri, dal Cedar Lake Contemporary Ballet di New York. Per Aterballetto creerà un nuovo lavoro che sarà presentato al Piccolo in prima assoluta. Danzando con di Carlo Goldoni regia di Maurizio Scaparro con Pino Micol scene e costumi Lorenzo Cutuli musiche Nicola Piovani produzione Compagnia Italiana in collaborazione con Teatro Eliseo di Roma e Fondazione Teatro della Pergola di Firenze “Ci sono alcuni motivi che mi spingono a mettere in scena questo testo. Uno è tornare a parlare di Venezia e del suo Carnevale. L’altro è che Goldoni scrive questa opera in toscano, diventato ormai lingua franca italiana. Altro stimolo è il rapporto stretto, a parere mio e di Nicola Piovani, tra questa commedia e la musica. Sorridendo, sappiamo quanto il caffè significhi, nel convincimento di molti, ‘energia per la vita’ e anche per questo abbiamo chiesto il patrocinio di Expo 2015, che ci è stato confermato, pensando al piacere di presentare lo spettacolo a Milano in quel periodo”. Aterballetto La compagnia Aterballetto torna al Piccolo con un programma intenso e variegato. In prima assoluta, una nuova coreografia di Andonis Foniadakis, nato in Grecia, ma cittadino del mondo, che ha lavorato con le principali compagnie europee e americane, quindi due coreografie di Mauro Bigonzetti: Romeo and Juliet, la storia d’amore più conosciuta, riletta in flashback, con un linguaggio contemporaneo e scene ipertecnologiche e Certe notti su musica di Luciano Ligabue, ovvero quando la danza contemporanea incontra il rock. Romeo and Juliet giugno/luglio da un’idea di Mauro Bigonzetti e Fabrizio Plessi coreografia Mauro Bigonzetti montaggio musicale da Sergei Prokofiev, scene e costumi Fabrizio Plessi luci Carlo Cerri consulenza musicale Bruno Moretti, technical gear by Dainese Passione, Scontro, Destino, Amore, Morte. Sono questi i cinque elementi fondamentali di Romeo e Giulietta, una storia d’amore entrata nel mito, tanto da diventare paradigma di tutti i giovani innamorati del mondo. Ed è una scenografia contemporanea e ipertecnologica quella che accoglie la coreografia di Mauro Bigonzetti, nella quale i danzatori di Aterballetto rivivono la storia degli amanti di Verona in flashback, partendo dal tragico epilogo, per tornare all’incontro, al duello tra i giovani di famiglie rivali, alla passione che li coinvolge solo per pochi istanti della loro vita. Al di là dei suoi personaggi e della sua ambientazione, un balletto in cui prevalgono i sentimenti. Certe notti (25/ 28 giugno) coreografia Mauro Bigonzetti canzoni e poesie Luciano Ligabue scene e video installazioni Angelo Davoli costumi Kristopher Millar e Lois Swandale, luci Carlo Cerri in collaborazione con Mariella Burani Fashion Group “L’incontro con Luciano è stata una di quelle strane alchimie alle quali non si sa dare una spiegazione – ha detto Mauro Bigonzetti -: sarà la sua straordinaria immediatezza, la sua semplicità nei rapporti con gli altri, ma da subito si è creato un forte legame”. Da questa alchimia è nata una coreografia unica, che ha l’energia pura e fisica dei concerti rock perfettamente amalgamata con la vitalità espressiva e corporea della danza.Un cammino attraverso la notte intesa non come oscurità reale e mentale, ma assaporata come rigeneratrice di una realtà intima, personale, come il buio che precede l’apertura di un sipario. 28 Piccolo Teatro Studio Melato 17 / 21 giugno 2015 Miss Julie Confucius Project Matteo Ricci Produzione Shanghai Theatre Academy In collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano in cinese con sovratitoli in italiano e inglese Tre appuntamenti con la grandissima accademia cinese che forma i miglior professionisti teatrali del Paese e con cui il Piccolo collabora dal 2006. Gli studenti e i loro insegnanti portano al Piccolo una rassegna composta da due produzioni di repertorio e dalla mise en espace del nuovo spettacolo al quale stanno lavorando. Piccolo Teatro Grassi 22 giugno / 20 luglio 2015 (venerdì, sabato e domenica sera) Turandot Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli di Giuseppe Adami e Renato Simoni, musiche Giacomo Puccini di Eugenio Monti Colla regia di Eugenio Monti Colla produzione Associazione Grupporiani Comune di Milano - Cultura - Teatro convenzionato Accostandosi per la prima volta alle opere di Puccini, la Compagnia Carlo Colla & Figli sceglie Turandot, fiaba venata di crudeltà e di morte che ha per protagonisti un Principe chiuso nel cieco egoismo della sua passione e una Principessa altera che si nega alla gioia dell’amore. Come resistere al desiderio di vedere come il mondo delle marionette possa riportare sulla scena con rispetto ed entusiasmo la meravigliosa storia di un disperato amore non ricambiato? foto Anceschi (18/ 21 giugno) 29 Piccolo Teatro Grassi 3 / 11 ottobre 2015 Piccolo Teatro Strehler 6 / 31 ottobre 2015 Piccolo Teatro Studio Melato 7 / 11 ottobre 2015 Piccolo Teatro Grassi 13 / 18 ottobre 2015 Piccolo Teatro Studio Melato 22 ottobre / 15 novembre 2015 Trilogia del naufragio/ Lampedusa beach Odyssey DARLING (Ipotesi sull’Orestea) Elena Le donne gelose di Euripide, regia e drammaturgia Guido De Monticelli con Giorgia Senesi, Marco Spiga, Lia Careddu, Eleonora Giua, Paolo Meloni, Luigi Tontoranelli scene e costumi Emilio Ortu Lieto, musiche Mario Borciani, luci Loïc François Hamelin produzione Teatro Stabile della Sardegna Un’opera straordinaria scritta da Euripide nell’estrema maturità. Una favola amara a lieto fine, più commedia che tragedia, dove il soffio leggero e irridente degli dei spazza via d’un fiato tutto quel che sapevamo della più famosa epopea greca, facendocela apparire sotto tutta un’altra luce e facendoci riflettere sul folle nonsenso di ogni guerra, ieri e oggi. di Carlo Goldoni regia Luca Ronconi produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa (vedi a pagina 26-27) La ripresa della nuova produzione goldoniana di Luca Ronconi, dopo il debutto nel maggio 2015 (cfr pp. 26/27) testo e regia Lina Prosa con Elisa Lucarelli scene, luci e immagini Paolo Calafiore costumi Mela Dell’Erba produzione Teatro Biondo Stabile di Palermo Lampedusa Beach è il primo di tre testi che compongono la Trilogia del naufragio di Lina Prosa. Scritto nel 2003 è stato prodotto e messo in scena nel 2013, a Parigi, dalla Comèdie-Française. È un intenso monologo sull’emigrazione clandestina, la testimonianza, poetica e drammatica, di Shauba, giovane africana naufragata al largo di Lampedusa. Inghiottita dal mare insieme ai suoi compagni di sventura, Shauba racconta, nei pochi momenti che la separano dalla morte, la propria esperienza: il sogno di una vita migliore, l’ingiustizia del mondo, la crudeltà degli scafisti. progetto, regia, scene e luci Robert Wilson musiche Thodoris Oikonomou testo Simon Armitage da Omero drammaturgia Wolfgang Wiens costumi Yashi Tabassomi collaboratrice alla scenografia Stephanie Engeln collaboratore alle luci Scott Bolman suono Studio 19 - Kostas Bokos, Vassilis Kountouris supervisione musicale Hal Willner traduzione greca – collaboratore alla drammaturgia Yorgos Depastas scenografie, oggetti di scena e costumi realizzati dai Laboratori del Piccolo Teatro co-produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa/National Theatre of Greece, Athens spettacolo in greco moderno con sovratitolazione in italiano e in inglese drammaturgia e regia ricci/forte Un nuovo atto della cosmogonia disegnata dai due dioscuri della scena italiana, come sempre attraversata dal corto-circuito tra presente e mito. Eschilo e ricci/forte, genesi e ipercontemporaneo, Artaud e l’hard rock dei Led Zeppelin, sovrapposizioni intertestuali sonore e fisiche, tutte tese a scansionare una lisergia che serva da bussola per rintracciare traiettorie. Piccolo Teatro Grassi 23 / 25 ottobre 2015 San Patrignano – Francesco Povero di Pietro Conversano Compagnia San Patrignano & SanpaSingers In un testo inedito scritto da Pietro Conversano nel 1996, su ispirazione di Orazio Costa, di cui fu allievo e collaboratore, la parabola biografica e spirituale di Francesco è restituita in una trama linguistica che intreccia l’originale lingua jacoponica, come lo stesso Costa volle, ai dialetti dei ragazzi. Lo spettacolo è arricchito dalla presenza dei SanpaSingers, il coro della comunità, portando così in scena oltre 35 ragazzi tra attori e cantanti. Odyssey di Bob Wilson il mito è allo Strehler Va in scena per quattro settimane allo Strehler, in occasione di Expo 2015 Odyssey, coproduzione del Piccolo Teatro e del National Theatre of Greece di Atene diretta da Bob Wilson, che vede in scena un ensemble di 17 attori greci. Lo spettacolo debuttò ad Atene per quattro mesi nel 2012, nell’anno più difficile della crisi greca ed europea, quindi fu rappresentato per 40 esauritissime recite al Piccolo, nella scorsa stagione. Ora la nave di Ulisse vive un’altra avventura sul palcoscenico dello Strehler quando nuovi sono gli interrogativi e nuove le riflessioni – non solo economiche – sul futuro dell’Europa. Lo spettacolo è firmato dal geniale regista americano Robert Wilson che presenta un allestimento teatrale del poema epico, nella versione, in greco moderno, tratta dal testo del poeta inglese Simon Armitage. Lo fa con la sua capacità, unica, di penetrare radicalmente nel testo, formidabile emblema dell’insopprimibile bisogno dell’uomo di conoscere e del suo inarrestabile viaggio in cerca delle radici della propria esistenza, di portarne alla luce nuovi significati, rivelandone in modo magico gli aspetti più sorprendenti, gli elementi inattesi e combinando continuativamente il piano del fantastico e quello della realtà. Quale figura meglio di Ulisse potrebbe accompagnarci in un viaggio nella complessità del vivere contemporaneo? Dal 6 ottobre al Teatro Strehler In greco moderno con sovratitoli in italiano e in inglese 30 settembre ottobre Tra settembre e ottobre 2015, sui palcoscenici del Piccolo quattro spettacoli provenienti dal Mediterraneo: Odyssey, il capolavoro che Bob Wilson ha tratto dal poema omerico, Lampedusa Beach, prima parte della contemporanea Trilogia del naufragio di Lina Prosa, Darling, ovvero l’Orestea secondo ricci/forte e la tragedia di Euripide dedicata ad Elena. 2015 31 MAGGIO - OTTOBRE 2015 Chiostro Nina Vinchi 2 e 16 luglio 2015, 27 agosto 2015 e 10 settembre 2015, ore 21.15 Piccolo Teatro Strehler, 29 aprile / 3 maggio 2015 Cinema “musicato” al Chiostro Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala Carmen Mérimée-Meilhac-Halévy / Mario Martone Piccolo Teatro Grassi, 6 / 24 maggio 2015 Arlecchino servitore di due padroni Carlo Goldoni/Giorgio Strehler Piccolo Teatro Grassi, 11 maggio 2015 Jazz al Piccolo / Ottanta Enric Intra / Civici Corsi di Jazz Piccolo Teatro Strehler, 21 /23 maggio 2015 Dopo la prova / Persona Ingmar Bergman / Ivo van Hove Piccolo Teatro Studio Melato, 26 maggio / 14 giugno 2015 e 22 ottobre / 15 novembre 2015 Le donne gelose Carlo Goldoni / Luca Ronconi Piccolo Teatro Strehler, 11 / 28 giugno 2015 Aterballetto al Piccolo Piccolo Teatro Grassi, 16 / 21 giugno 2015 La bottega del caffè Un vero e proprio palinsesto con adulti, durante il semestre Expo 2015, in un luogo descritto come imperdibile nelle guide turistiche internazionali: il Chiostro rinascimentale Nina Vinchi, nel cuore di Milano, che non chiude mai. Piccolo Teatro Studio Melato, 17 / 21 giugno 2015 Da maggio a settembre Via Rovello Miss Julie-Confucius ProjectMatteo Ricci 2, a cadenze fisse, si animerà con Piccolo Teatro Strehler, 29 giugno / 5 luglio 2015 Festival Mix semestre EXPO Piccolo Teatro Grassi, 20 giugno / 22 luglio 2015 il grande jazz di Enrico Intra e dei musicisti dei Civici corsi di jazz, con le maschere della Commedia dell’Arte in uno spettacolo per tutti Turandot diretto da Stefano de Luca, Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli con le marionette della Compagnia Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato, 6 / 12 luglio 2015 Carlo Colla & Figli, con lo MilanoFlamencoFestival Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato settembre 2015 spettacolo-animazione dedicato al pane a cura di Antonio Catalano e Flavio Albanese. MilanoFilmFestival E al chiostro si potrà rivivere Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato/ Piccolo Teatro Grassi, settembre 2015 il fascino del cinema all’aperto Festival MITO Settembre Musica con due rassegne: una dedicata accompagnati al pianoforte Tramedautore da Enrico Intra, l’altra con Piccolo Teatro Grassi, 3 / 11 ottobre 2015 capolavori della cinematografia Trilogia del naufragio/ Lampedusa beach italiana e internazionale tra Lina Prosa Piccolo Teatro Strehler, 6 / 31 ottobre 2015 Odyssey Omero-Armitage / Robert Wilson Piccolo Teatro Studio Melato, 7 / 11 ottobre 2015 cinema, teatro e sport. Come sempre in via Rovello 2 ci si può collegare gratuitamente a Internet e dare appuntamento nel Caffè letterario per il pranzo DARLING (Ipotesi sull’Orestea) o per l’happy hour, magari ricci/forte sfogliando un libro di Abook, Piccolo Teatro Grassi, 13 / 18 ottobre 2015 la libreria dedicata al teatro, Elena ma non solo, ospitata nell’ala ovest Euripide / Guido De Monticelli del Chiostro. Piccolo Teatro Grassi, 23 / 25 ottobre 2015 San Patrignano – Francesco povero Pietro Conversano Chiostro Nina Vinchi da luglio a settembre 2015 martedì, mercoledì, venerdì e domenica, ore 21.15 Nuovo… “Cinema Rovello” Racconti di Milano, italiani e dal mondo, tra cinema, teatro e sport a cura di Maurizio Porro, Didi Gnocchi e Giovanna Milella in collaborazione con Teche Rai, Prix Italia, memoMI, Istituto Luce - Cinecittà, Centro Sperimentale di Cinematografia, Università degli Studi di Milano - Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali - cattedra di Estetica, Gazzetta dello Sport Tutti i martedì film e anteprime di documentari dedicati alla riscoperta della memoria di Milano. I mercoledì ritroveremo i grandi film del passato tra fiction e teatro, dal classico di George Cukor Doppia vita, al teatralissimo Paura in palcoscenico di Alfred Hitchcock, passando per il celebre Luci del varietà di Alberto Lattuada e Federico Fellini e gli straordinari sceneggiati televisivi prodotti dalla Rai. Il venerdì sarà la serata dedicata ai grandi protagonisti del teatro, della musica e della danza da tutto il mondo, tra cui Bob Wilson, Pina Bausch e Carmelo Bene. La domenica sera, come sempre, è il giorno dello sport con una selezione di film tra cui Stasera ho vinto anch’io di Robert Wise e Momenti di gloria di Hugh Hudson. ai capolavori del cinema muto, Piccolo Teatro Grassi/Chiostro Nina Vinchi settembre 2015 I Colla al Chiostro Compagnia Marionettistica “Carlo Colla & Figli” giugno e luglio 2015, ogni martedì, mercoledì e giovedì, ore 17 Marionette al Chiostro laboratorio spettacolo a cura di Eugenio Monti Colla Diciamo la verità, gli spettacoli dei Colla affascinano non soltanto i bambini. Ecco l’occasione per scoprire il magico mondo delle marionette della più importante compagnia d’Europa, che ogni anno riscuote un meritato successo al Piccolo e nel mondo. Eugenio Monti Colla, ultimo marionettista della storica Compagnia Carlo Colla & Figli, guiderà ragazzi, genitori e nonni nei laboratori-spettacolo, per far conoscere dal di dentro quanto lavoro e quanta passione ci siano dietro questa arte. da giugno a settembre 2015 tutti i giorni, dalle 10 alle 18.30 e sempre in orario di spettacolo appuntamenti fissi per bambini e Carlo Goldoni / Maurizio Scaparro Shanghai Theatre Academy 32 capolavori del Cinema muto accompagnati al pianoforte da Enrico Intra Cinque appuntamenti da non perdere al… “Cinema Rovello”: sul grande schermo allestito all’aperto nel chiostro rivivranno, accompagnati al pianoforte dal Maestro Intra, alcuni capolavori del cinema muto: Aurora, film del 1927 di Friedrich Murnau, di cui vedremo anche Nosferatu (1922), Metropolis, 1927, di Fritz Lang, Il gabinetto del dottor Caligari di Robert Wiene del 1920, e un’antologia di corti del pioniere del cinema fantastico, George Méliès. Piccolo Teatro Strehler, 5 / 17 maggio 2015 Chiostro Nina Vinchi Chiostro Nina Vinchi da giugno a settembre 2015 ogni sabato alle 21 Jazz al Chiostro Rassegna di concerti jazz con gli allievi dei Civici Corsi di Jazz a cura di Enrico Intra Uno spazio speciale da giugno a settembre 2015 viene dedicato alla musica dal vivo. Enrico Intra e i musicisti dei Civici Corsi di jazz animeranno a cadenza fissa le serate del chiostro. Un’occasione unica per godersi una serata di grande musica. All’ombra del Duomo mostra dedicata alla storia della Città di Milano e della Veneranda Fabbrica del Duomo I Colla rendono anche omaggio a Milano con una speciale mostra dedicata a quello che è stato nel tempo l’evento più caro ai milanesi: la costruzione del Duomo. Attraverso le marionette potremo ripercorrere quattro secoli di vita cittadina e le trasformazioni culturali e sociali nelle quali sono emerse figure di grande rilievo: da Gian Galeazzo Visconti, sotto il quale venne posta la prima pietra, a Ludovico il Moro e Leonardo da Vinci, con la creazione delle vie d’acqua; da San Carlo Borromeo e dal Cardinale Federigo Borromeo fino al completamento del Duomo e alla posa della Madonnina. Chiostro Nina Vinchi Il Chiostro per i più piccoli maggio e settembre 2015 ogni sabato alle 17 e domenica alle 11 “Attori, mercanti, corsari” spettacolo con le Maschere della Commedia dell’Arte a cura di Stefano de Luca produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa La Commedia dell’Arte si apre ai più piccoli e ai loro genitori, mostrando le maschere, i costumi, le storie, gli inganni, i travestimenti, gli equivoci e il lieto fine. Stefano de Luca è l’eccezionale “guida” di questo laboratorio-spettacolo, che si ispira, nel titolo, a un testo ‘cardine’, Attori, mercanti, corsari. La Commedia dell’Arte in Europa tra Cinque e Seicento di Siro Ferrone, pubblicato da Einaudi. ottobre 2015 ogni martedì e giovedì alle 17 Pane e firmamento di e con Antonio Catalano e Flavio Albanese produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa in collaborazione con Universi Sensibili Se nella scorsa stagione Flavio Albanese, con Francesca Puglisi, aveva raccontato al pubblico dei più piccoli vita, mulino e miracoli (alimentari) del cibo per antonomasia, il pane, che pur in differenti forme e declinazioni è comune pressoché a tutti i popoli e a tutte le culture ad ogni latitudine, questa volta, in compagnia di Antonio Catalano l’impasto si infittisce: con un tocco persino autobiografico – il padre di Catalano era fornaio – i nostri due cerealnauti conducono i ragazzi in un viaggio gas-teatro-nomico, tra storia, epos e contemporaneità. E... state al Chiostro Per Expo 2015 una programmazione “più lunga” che si estende anche ai mesi estivi con oltre 250 appuntamenti di spettacolo da maggio a ottobre nelle tre sale Strehler, Grassi e Studio Melato mentre il Chiostro di via Rovello, la “quarta sala” del Piccolo, non chiude mai. 33 Piccolo Teatro Studio Melato 13 e 15 novembre 2014 Piccolo Teatro Strehler 29 giugno / 5 luglio 2015 23° Festival Milano Musica Festival Mix Fausto Romitelli Percorsi di musica d’oggi 2014 Milano Musica incentra la programmazione sulla figura di Fausto Romitelli (1963-2004) a dieci anni dalla scomparsa. Compositore tra i più visionari della sua generazione, ha lasciato tracce profonde nell’esperienza musicale contemporanea. Di tale percorso, i due concerti con mdi ensemble e RepertorioZero rappresentano il culmine e la sintesi. In programma Domeniche alla periferia dell’impero, Professor Bad Trip Lesson I, II, III, un brano di Gérard Grisey e tre nuove composizioni commissionate a Emanuele Casale, Riccardo Nova e Giovanni Verrando, autori che con Romitelli hanno condiviso pensieri, studio e sogni. di cinema gaylesbico e queer culture Una delle più importanti rassegne di cinema tematico a livello internazionale. L’edizione 2015 proporrà come di consueto circa 100 titoli, suddivisi in tre sezioni macro, lungometraggi, documentari e cortometraggi, con tre giurie formate da esperti e critici, anteprime e pellicole all’avanguardia. Accanto ai film troveranno posto, come sempre, una serie di appuntamenti off, dalla letteratura alla musica al teatro. Info e aggiornamenti sul sito www.festivalmixmilano.com. Piccolo Teatro Strehler/Piccolo Teatro Studio Melato 6 / 12 luglio 2015 MilanoFlamencoFestival Piccolo Teatro Grassi 27 – 30 aprile 2015 Milano per Gaber collaborazioni &news Continua la collaborazione con la Fondazione Gaber, che ogni anno propone spettacoli e incontri per mantenere viva, soprattutto tra i giovani, la conoscenza e la passione per il grande artista che al Piccolo ha dato vita al Teatro-Canzone: una vera e propria forma espressiva che coniuga libertà intellettuale e responsabilità civile. Con la collaborazione dell'Ufficio Proposte Culturali del Piccolo Teatro di Milano, continuano nelle scuole di Milano e della Regione, le LezioniSpettacolo per far conoscere alle nuove generazioni l’attualità del pensiero di Giorgio Gaber. Piccolo Teatro Grassi 20 / 24 aprile 2015 e ottobre 2015 Milano incontra la Grecia progetto a cura di Alexandra Papadopoulos, realizzato da Satellarttransmitting Greece con il patrocinio del Consolato Generale di Grecia a Milano, il Comune di Milano e con la collaborazione del Piccolo Teatro Ottava e nona edizione del Festival di respiro europeo, che ha lo scopo di promuovere la cultura greca oltre i confini nazionali. La rassegna include artisti del mondo del teatro, danza contemporanea, musica e arti visivi. Programmi in via di definizione. Organizzazione e direzione artística Maria Rosaria Mottola; con il Patrocinio di Ministerio de Educación, Cultura y Deporte,Instituto Nacional de las Artes Escénicas y de la Música (INAEM), Comune di Milano; Produzione PuntoFlamenco In occasione dell’Expo 2015 l’ottava edizione di MilanoFlamencoFestival vestirà abiti speciali. La settimana culturale dedicata esclusivamente al flamenco ruoterà attorno ai temi dell’evento mondiale: Energia, Pianeta, Vita, Cibo, con spettacoli e attività parallele abbinate a un percorso nella “Spagna del ‘900” in un’edizione culturalmente e emozionalmente memorabile. Teatro Scienza Progetto multidisciplinare che ha lo scopo di avvicinare e appassionare allo studio delle discipline scientifiche gli studenti delle scuole primarie e secondarie, utilizzando il linguaggio teatrale. Nei sei anni di percorso comune che ha legato i promotori del Progetto, Fondazione Silvio Tronchetti Provera, Piccolo Teatro di Milano, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano e Scienza under 18, si è fatta sempre più chiara l’esigenza della formazione. Prosegue nella stagione 2014/2015 Teatro Scienza Academy, un corso di formazione che consente a studenti e docenti di lavorare con registi e attori, valorizzando ancora meglio le valenze didattiche del mezzo teatrale. A maggio 2015, nella cornice di Expo, è in programma una giornata dedica al progetto Teatro Scienza. Fondazione Corriere della Sera La Fondazione Corriere della Sera prosegue la collaborazione con il Piccolo Teatro, realizzando all’interno del progetto “Osservatorio sul presente: la legalità” un ciclo di incontri in sala Buzzati sulle possibili e diverse declinazioni che la parola “legalità” suggerisce. Una seconda occasione di impegno comune avverrà in occasione del 27 gennaio 2015. A settant’anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, la Fondazione Corriere della Sera e il Piccolo ricorderanno l’Olocausto, affidandosi alle parole di coloro che lo hanno raccontato. Il Giorno della Memoria diventerà così l’ultima tappa di un percorso che si snoderà in diverse giornate e darà voce ai protagonisti. Perché l’iniziativa non abbia una sola casa e non appartenga ad un unico luogo, si è scelto di coinvolgere vari luoghi della città, in modo che la Memoria sia davvero condivisa e Milano sia portata nella sua interezza a non dimenticare. Amici del Piccolo Tornano gli incontri degli “Amici del Piccolo” associazione che da anni si dedica all’organizzazione di appuntamenti che approfondiscono alcuni temi della programmazione del Piccolo Teatro, sempre attenta alla grande tradizione e sensibile alla nuova drammaturgia italiana e internazionale. SISAL DAL S ISAL D AL 1946 1946 SIAMO CRESCIUTI S IAMO C RESCIUTI INSIEME IN SIEME Nel 1946 abbiamo inventato inventato la “schedina” “schedina” e contribuito contribuito alla ricostruzione degli stadi st adi di calcio distrut distrutti ti dalla guerr guerra. a. I simboli 1X2 sono diventati diventati subito subito per tut tutti ti sinonimo di div divertimento ertimento e voglia voglia di tornare tornare a sorridere. sorridere. D Da a allor allora a siamo cr cresciuti, esciuti, accompagnando il ttempo empo liber libero o degli Italiani mantenendo sempre nostro It aliani e man tenendo sempr e il nostr o impegno di rresponsabilità, esponsabilità, con programmi sicuro sostegno cultura, programmi di gioco sicur o e di sost egno alla cultur a, Piccolo Teatro Grassi, Chiostro Nina Vinchi, Teatro Studio Melato settembre 2015 Tramedautore Festival Internazionale della nuova drammaturgia Outis – Centro Nazionale Drammaturgia Contemporanea sportt e alla ricer ricerca scientifica. allo spor ca scien tifica. oltre Italiani. Sisal, da oltr e 60 anni vicina agli It aliani. Il fulcro della XV edizione del festival saranno la Cina e l’America Latina. La Cina, con i suoi autori d’oggi, che mettono al centro le grandi contraddizioni di un paese, diviso tra una forte ascesa economica e le sue derive sociali (in collaborazione con il Fringe Festival di Pechino), l’America Latina con la Biennale Internazionale della Scrittura della Differenza (VII edizione), progetto a tappe che culminerà nel festival che si terrà a L’Avana nel marzo 2015 Sisal Special Partner del Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro 34 Sisal Special Partner del Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro Piccolo Teatro Studio Melato 8 / 25 gennaio 2015 Flowers of Russia WORDSANDSOUNDS Festival per i più piccoli produzione Compagnia teatrale Neva-Art con il sostegno del Consolato Generale d’Italia a San Pietroburgo, Consolato Generale della Federazione Russa a Milano, Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica Italiana Età consigliata: per ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado 2 e 3 dicembre 2014 Puppets and clowns – le marionette di San Pietroburgo regia Eduard Gajdaj e Nikita Ochocinskij Per i più piccoli e non solo... 4 dicembre 2014 Concerto di Gala 6-7 dicembre 2014 DoMilSol’ka - teatro in musica direzione artistica Ol’ga Judachina Ivan Ziganov (altre informazioni a pagina 15) Piccolo Teatro Grassi 26 / 30 novembre 2014 Errare humanum est il carcere minorile spiegato ai ragazzi testo e regia Giuseppe Scutellà con Giuseppe Scutellà, Lisa Mazoni, i giovani detenuti dell’Istituto Penale Cesare Beccaria e la compagnia PuntoZero, musiche Suoni Sonori, parole Josh Algeri produzione Associazione Puntozero in collaborazione con l’Istituto Penale per Minorenni Cesare Beccaria di Milano per le scuole secondarie di secondo grado 8-15 gennaio 2015 To be or… Note! ovvero il club degli indecisi produzione Charioteer Theatre per le scuole secondarie di primo grado Da 11 anni 16-25 gennaio 2015 Shakespeare vs Shakespeare scritto e diretto da Laura Pasetti per le scuole secondarie di secondo grado Da 14 anni (altre informazioni a pagina 33) Chiostro Nina Vinchi maggio e settembre 2015 ogni sabato, ore 17 e domenica, ore 11 “Attori, mercanti, corsari” La barca dei comici (altre informazioni a pagina 33) dai Mémoires di Carlo Goldoni di Stella Casiraghi e Stefano de Luca regia Stefano de Luca produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa per le scuole primarie e secondarie di primo grado da 8 anni (altre informazioni a pagina 21) Chiostro Nina Vinchi I Colla al Chiostro Piccolo Teatro Studio Melato 27 dicembre 2014 / 6 gennaio 2015 Marionette al Chiostro (altre informazioni a pagina 15) di e con Antonio Catalano e Flavio Albanese produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa in collaborazione con Universi Sensibili per le scuole primarie Piccolo Teatro Studio Melato 6 / 22 febbraio 2015 Compagnia Marionettistica “Carlo Colla & Figli” giugno e luglio 2015, ogni martedì, mercoledì e giovedì, ore 17 fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla regia Eugenio Monti Colla musica di Danilo Lorenzini e Giuseppe Azzarelli, scene di Franco Citterio costumi di Eugenio Monti Colla realizzati dalla Sartoria della Associazione Grupporiani, luci di Franco Citterio direzione tecnica di Tiziano Marcolegio Produzione Associazione Grupporiani Comune di Milano - Cultura - Teatro convenzionato Pane e firmamento spettacolo con le Maschere della Commedia dell’Arte a cura di Stefano de Luca produzione Piccolo Teatro di MilanoTeatro d’Europa per le scuole primarie e per tutti (altre informazioni a pagina 12) Il pifferaio magico Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli 36 Grande spazio dedicato in questa stagione al teatro in lingua inglese e a Charioteer Theatre, guidato da Laura Pasetti, che presenta Wordsandsounds, una “residenza” al Teatro Studio Melato, con spettacoli, incontri, laboratori. Chiostro Nina Vinchi ottobre 2015 ogni martedì e giovedì alle 17 laboratorio spettacolo a cura di Eugenio Monti Colla (altre informazioni a pagina 33) Piccolo Teatro Strehler Benvenuti al Piccolo Visita guidata alla scoperta del teatro per i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado Età dai 6 ai 13 anni Nel corso delle ultime stagioni, i Benvenuti al Piccolo hanno assunto sempre più la forma di veri e propri spettacoli itineranti, ricchi di contenuti formativi, ma anche di coinvolgenti “giochi” drammaturgici in grado di affascinare i giovani visitatori. Quest’anno una nuova versione dei Benvenuti porterà i giovani spettatori in un percorso di scoperta degli spazi e dei mestieri della scena. La Scuola di Teatro del Piccolo Nel giugno 2014 si conclude il nono Corso per Attori della Scuola del Piccolo Teatro - fondata da Giorgio Strehler e diretta da Luca Ronconi accreditata presso la Regione Lombardia, intitolato a Jean-Louis Barrault. È consultabile sul sito www.piccoloteatro.org il bando per il X corso, intitolato a Luchino Visconti. Sarà possibile iscriversi online alle selezioni entro fine agosto 2014. Da metà settembre si svolgerà la prima fase degli esami di ammissione. Una commissione, costituita da docenti della Scuola, guidati dal direttore Luca Ronconi, selezionerà i nuovi allievi. Piccolo Educational Piccolo Teatro Grassi 2 / 7 dicembre 2014 Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria Il Piccolo Teatro Strehler accoglie i giovani spettatori della Scuola primaria con una nuova versione di Benvenuti al Piccolo, percorso di scoperta degli spazi e dei mestieri della scena, che associa contenuti informativi a una sempre crescente dimensione ludica e teatrale. Sempre per i ragazzi della Scuola primaria (dagli 8 anni), La barca dei comici, dai Mémoires di Carlo Goldoni, regia di Stefano de Luca, dove teatro d’attore e teatro d’ombre si fondono per raccontare un frammento della vita di Goldoni: la sua fuga giovanile dal collegio di Rimini per ritornare, a bordo di una barca di comici dell’arte, a casa, a Chioggia. Un episodio cui l’autore veneziano attribuiva un valore “iniziatico” rispetto alla sua passione per il teatro, capace ancora oggi di suscitare emozione e interesse nel pubblico di tutte le età. Nel “semestre Expo” (maggio/ottobre 2015), tre spettacoli-laboratorio al Chiostro Nina Vinchi, Pane e firmamento, a cura di Flavio Albanese e Antonio Catalano, “Attori, mercanti e corsari”, spettacolo con le maschere della Commedia dell’Arte, a cura di Stefano de Luca e Marionette al Chiostro con la Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli. In occasione degli spettacoli verranno proposti momenti di approfondimento rivolti agli insegnanti, realizzati in collaborazione con le Università milanesi. Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado Anche gli studenti delle Scuole secondarie di primo grado, potranno avvicinarsi alla figura di Carlo Goldoni attraverso La barca dei comici, spettacolo di grande efficacia comunicativa, ma anche ricco di spunti didattici relativi alla storia della Commedia dell’Arte. Grande spazio dedicato in questa stagione al teatro in lingua inglese e a Charioteer Theatre, guidato da Laura Pasetti, che presenta Wordsandsounds, un mese di spettacoli, incontri e laboratori al Teatro Studio Melato. Accanto a To be ore Note!, accattivante variazione shakespeariana sul tema dell’indecisione, a ritmo di rap (dagli 11 anni), Laura Pasetti propone Shakespeare vs Shakespeare, (dai 13 anni). In un contesto “post-atomico”, gli attori, in una stazione radio isolata dal resto del mondo, recitano Shakespeare per sopravvivere, per restare umani. In anteprima lo spettacolo Light Killer, di Magdalena Barile con regia di Laura Pasetti che verrà presentato al Fringe Festival di Edimburgo nel prossimo agosto 2014. Nel corso della presenza di Charioteer Theatre, laboratori in lingua inglese per studenti e insegnanti. I percorsi dedicati agli studenti e ai docenti della Scuola secondaria di secondo grado si sviluppano sull’intera programmazione, con particolare attenzione agli spettacoli di produzione del Piccolo Teatro e ai temi forti che percorrono la Stagione. Una prima area di lavoro è dedicata alla dialettica tra etica ed economia che attraversa Lehman Trilogy, di Stefano Massini, regia di Luca Ronconi, e al tema della legalità, da cui si declinano diversi appuntamenti, partendo dalla nuova produzione E io dico no, di Nando dalla Chiesa e Marco Rampoldi, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, per arrivare allo spettacolo Errare humanum est – il carcere minorile spiegato ai ragazzi dell’Istituto Penale Cesare Beccaria. Una seconda area di lavoro avrà invece un’accentuazione specificatamente letteraria e sarà focalizzata sulla drammaturgia di Ramón del Valle-Inclán di cui Damiano Michieletto firma Divine parole, che offre l’opportunità di allargare il campo d’osservazione alla “crisi” del realismo tra Otto e Novecento in Spagna e in Europa. Infine, un itinerario goldoniano, dai Mémoires cui è ispirato La barca dei comici, alla nuova regia di Luca Ronconi della “venezianissime” Donne gelose, senza dimenticare l’intramontabile Arlecchino servitore di due padroni. Per gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado le ospitalità italiane e internazionali del Piccolo sono straordinari spunti di approfondimento che spaziano da grandi classici a testi contemporanei. Tra questi in particolare a gennaio 2015 si segnalano due appuntamenti: Avanim (Pietre) e …e tu, Mimì, che vuoi? Lo spettacolo Avanim (Pietre), realizzato dall’OrtoDa Theatre Group di Tel Aviv, debutta al Teatro Studio Melato il 27 gennaio, in occasione del 70° anniversario del Giorno della Memoria. L’opera … e tu, Mimì, che vuoi? - prodotta dal Teatro Sociale di Como - AsLiCo, in collaborazione con ATIR Teatro Ringhiera e Piccolo Teatro di Milano - sarà un’occasione straordinaria per far conoscere ai più giovani le note dei grandi compositori lirici. Oltre ai percorsi di formazione per i docenti, realizzati nelle sedi del Piccolo, anche nel corso della prossima stagione verranno proposti nelle scuole, agli studenti, incontri propedeutici alla visione degli spettacoli. Il Piccolo e le Università milanesi La Stagione 2014/2015 vede intensificarsi le collaborazioni tra il Piccolo Teatro di Milano e i principali Atenei e Scuole di specializzazione milanesi. Le attività formative, dal carattere interdisciplinare e specialistico, sono ispirate dai temi centrali delle produzioni del Piccolo, e coinvolgono studenti e docenti delle Facoltà delle aree umanistiche, scientifiche, economiche e tecniche: Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Università Commerciale Luigi Bocconi, Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, Università degli Studi di Milano Bicocca, Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi, Accademia di Belle Arti di Brera, Centro Sperimentale di Cinematografia, Istituto Europeo del Design, NABA Nuova Accademia di Belle Arti Milano, Istituto Italiano di Fotografia. Per informazioni Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali del Piccolo Teatro di Milano 02.72.333.216 [email protected] 37 Sostieni il Piccolo perché diventi sempre più grande l’Albo d’Oro del Pıccolo Teatro AZIENDE MECENATI AD HONOREM Anima Camera di Commercio - Milano Eni Fastweb Fondazione Berti Fondazione Cariplo Fondazione Corriere della Sera Fondazione Tronchetti Provera Intesa Sanpaolo Laura Biagiotti Sisal MECENATI Banca Popolare Commercio e Industria (Gruppo UBI Banca) Carpigiani Pirelli & C Rancilio Group Per informazioni e per conoscere le modalità di adesione, contattare l’Ufficio Raccolta Fondi al numero 02.717241 o inviare una mail all’indirizzo [email protected] SOSTENITORI Carlo Belgir Indicod-Ecr AMICI BCG - The Boston Consulting Group Centromarca Cooperativa FEMA PERSONE MECENATI Gilberto Calindri (onorario) Carla e Martina Carpi (onorario) Milli De Monticelli (onorario) Gustavo Ghidini Francesco Micheli Rosita Missoni Federica Olivares Dolores Redaelli (onorario) SOSTENITORI Sarah e Sonia Balestra Piero Bassetti Cinzia Colombo Filippo Crivelli Marino Golinelli Vittorio Gregotti Giovanni Iudica Paolo Francesco Lazzati Luigi Marcante Massimo Menozzi Maria Angela Morosini Rossini Alessandro Nespoli Nandi Ostali Carla Piasentin Canussio Carla Venosta Fossati Bellani AMICI Amici della Scala Rosellina Archinto Marconi Annamaria Cascetta Dario Ferrari Piergiorgio Gattinoni Mimma Guastoni Andrea Kerbaker Giacomo Leva Luigi Marcante Maria Grazia Mezzadri Cofano Rosella Milesi Saraval Fiorella Minervino Gian Battista Origoni della Croce Orestina Rosa Piontelli Maurizio Porro Enrico Sacchi Gianbattista Stoppani Visita il sito www.iosostengoilpiccolo.it Piccolo on line www.piccoloteatro.org Le App del Piccolo Teatro 5.000 visitatori al giorno. Online le notizie sugli spettacoli, con schede, fotografie, video, news e archivi. È possibile acquistare i biglietti e selezionare il posto che si desidera scegliendolo sulla pianta del teatro. Gli utenti possono stampare, da casa, il biglietto “ticket-less” che consente un rapido accesso in sala, senza passare dalla biglietteria, tramite lettura del codice a barre riportato sul biglietto stesso. Da quest’anno è possibile personalizzare il proprio acquisto indicando l’altezza di coloro che assisteranno allo spettaco anche agli altri spettatori. Da settembre 2014 disponibile la versione in inglese del sito. È online la nuova App del Piccolo per iPhone, scaricabile direttamente dall’App Store, grazie alla quale è possibile conoscere gli spettacoli, acquistare biglietti in offerta, leggere le ultime news ed entrare nel mondo di “Io sostengo il Piccolo”. Da oggi è possibile accedere alla “realtà aumentata” del Piccolo: puntando la camera del proprio iPhone sulle immagini di locandine, manifesti, programmi di sala si visualizzano contenuti speciali dedicati. Attraverso la geo-localizzazione, l’App riconosce quale dei tre Teatri è più vicino all’utente, suggerendo informazioni, news e promozioni sullo spettacolo in scena. Per i possessori di iPad è disponibile l’App “Edizioni Piccolo Teatro”, scaricabile dall’App Store: una biblioteca virtuale delle pubblicazioni del Piccolo. Molte le possibilità di navigazione: gallerie fotografiche, video, testi, locandine, biografie degli artisti. Per tutti gli altri dispositivi, è disponibile una webApp, pubblicata nelle schede dei relativi spettacoli sul sito www.piccoloteatro.org La community del Piccolo Entra anche tu nella nostra community, unisciti ai 130.000 utenti che ricevono la newsletter con anticipazioni, contenuti speciali e, in esclusiva, le migliori offerte sugli spettacoli. Con la stagione 2014/15 si rinnova la Piccolo Card, il programma fedeltà del Piccolo, che consente di accumulare punti con l’acquisto dei biglietti per accedere a promozioni speciali direttamente sul sito www.piccoloteatro.org: raccogliere punti sarà più facile e vantaggioso. www.iosostengoilpiccolo.it È online la nuova versione del sito web iosostengoilpiccolo.it, dedicato a chi vuole rendere grande il valore della cultura attraverso un piccolo gesto. Tutti possono sostenere il Piccolo, perché la donazione minima è 10 euro! “Io sostengo il Piccolo” significa vivere il teatro in modo speciale, entrare a far parte di un gruppo che ti rende protagonista e ti coinvolge in attività esclusive. Piccolo Social www.facebook.com/PiccoloTeatro Quasi 100.000 Fan da tutto il mondo! Consente di condividere commenti sugli spettacoli e sugli appuntamenti organizzati. Per i Fan biglietti scontati, giochi e iniziative speciali ed esclusive! www.twitter.com/Piccolo_Teatro Un microblog dove gli utenti possono scambiarsi messaggi brevi e diretti, commentare uno spettacolo, chiedere un’informazione, aggiornarsi sul mondo della cultura e del teatro. www.youtube.com/PiccoloTeatroMilano I video del Piccolo sono anche su YouTube! Il Piccolo Teatro non poteva mancare sul canale più cliccato, offrendo a tutti gli utenti il meglio della propria produzione video. TripAdvisor Una pagina dove gli spettatori possono lasciare recensioni sugli spettacoli visti. Uno strumento utile per chi si trova in vacanza a Milano e che potrà così inserire il Piccolo nel suo itinerario turistico. www.piccoloteatro.tv Prima televisione online di un teatro italiano, realizzata con il contributo di 3D produzioni, unisce alla spettacolarità della scena la puntualità di un canale giornalistico. Basta un click e potrete vedere interviste con attori e registi, conferenze stampa, special sulla drammaturgia. Quattro canali: news, stagione, interviste, archivio. La web tv del Piccolo collabora con Sky Arte HD per la produzione di speciali che sono disponibili 24 ore su 24 online. La web tv del Piccolo ha vinto la 65esima edizione di Prix Italia nella sezione multimediale di produzioni a contenuto culturale.