COMUNICATO STAMPA Le nozze di Figaro, raffinato capolavoro musicale e teatrale di Mozart/Da Ponte, impreziosisce la Stagione lirica e di balletto 2012 Venerdì 22 giugno alle 20.30 (turno A), va in scena il terzo appuntamento della Stagione lirica e di balletto 2012 del Teatro Lirico di Cagliari: Le nozze di Figaro, commedia per musica in quattro atti su libretto di Lorenzo Da Ponte, dalla commedia Le mariage de Figaro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, e musica di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791). Il capolavoro musicale settecentesco viene presentato, al pubblico cagliaritano, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari che si avvale della regia di Marina Bianchi, preziosa collaboratrice, tra gli altri, di Giorgio Strehler, Eimuntas Nekrosius e Liliana Cavani, delle scene di Sabrina Cuccu e dei costumi di Beniamino Fadda, rispettivamente direttore degli allestimenti scenici e caporeparto sartoria del Teatro Lirico di Cagliari. Il disegno luci è firmato da Giuseppe Di Iorio, mentre i movimenti coreografici da Tiziana Colombo. La direzione musicale è affidata, invece, a Hubert Soudant, a cui spetta il compito di dirigere Orchestra e Coro del Teatro Lirico in una delle perle del repertorio classico mozartiano, ambito in cui il rapporto tra le compagini cagliaritane e l’esperto direttore olandese ha già avuto modo di esprimersi assai brillantemente. Il maestro del coro è Marco Faelli. Il maestro al cembalo è Riccardo Leone. Il capolavoro mozartiano, rappresentato, per la prima volta, al Burgtheater di Vienna il 1° maggio 1786, manca dal palcoscenico cittadino dal 1997, e propone, nei rispettivi ruoli: Ugo Guagliardo (22, 27, 29, 1)/Laurent Kubla (23, 25) (Il conte d’Almaviva), Esther Andaloro (22, 25, 27, 29, 1)/Lada Kyssykova (23) (La contessa), Maria Grazia Schiavo (22, 27, 29, 1)/Manuela Bisceglie (23, 25) (Susanna), Domenico Balzani (22, 27, 29, 1)/Maurizio Lo Piccolo (23, 25) (Figaro), Annalisa Stroppa (Cherubino), Giovanna Donadini (Marcellina), Carmine Monaco (Don Bartolo), Krystian Adam (Don Basilio, Don Curzio), Arianna Donadelli (Barbarina), Gionata Gilio (Antonio), Graziella Ortu (Prima contadina), Sara Lasio (Seconda contadina). La comprensione del libretto è, in Le nozze di Figaro, più che mai importante e, per facilitare ciò, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, i sopratitoli scorrerranno sull’arco scenico del boccascena. Nel foyer di platea del Teatro Lirico di Cagliari, trova spazio una struttura lignea, dove sono stati collocati tre grandi schermi televisivi sui quali scorrono, come ormai consuetudine, anche in questa Stagione lirica e di balletto, le immagini di rarità cinematografiche o celebri film che s’ispirano, di volta in volta, al titolo in programmazione. In occasione di quest’allestimento di Le nozze di Figaro, si possono ammirare brani da: L’Opéra Imaginaire (1993), film francese animato di Pascal Roulin, una raccolta di dodici brevi cortometraggi, di cui uno dedicato all’aria di Cherubino “Voi che sapete”, ispirati alla musica ed al teatro lirico; Amadeus (1984), celeberrimo capolavoro di Miloš Forman, vincitore di numerosissimi riconoscimenti, fra cui 8 Premi Oscar. Si intende, così, suggerire al pubblico un percorso di approfondimento più vasto e non scontato ed, allo stesso tempo, sollecitare un arricchimento della conoscenza dell’autore. Le nozze di Figaro viene replicata: sabato 23 giugno alle 19 (turno G), lunedì 25 giugno alle 20.30 (turno F), mercoledì 27 giugno alle 20.30 (turno B), venerdì 29 giugno alle 20.30 (turno C), domenica 1 luglio alle 20.30 (turno D). Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it La recita in programma per domenica 1 luglio (turno D) ed inizialmente annunciata alle 17, è stata spostata alle 20.30, come consuetudine per gli spettacoli che si svolgono in periodo estivo. L’opera, della durata di 3 ore e 10 minuti circa, prevede un intervallo dopo il II atto. Prezzi biglietti: platea da € 70,00 a € 45,00 (settore giallo), da € 55,00 a € 35,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); I loggia da € 50,00 a € 30,00 (settore giallo), da € 40,00 a € 25,00 (settore rosso), da € 35,00 a € 20,00 (settore blu); II loggia da € 30,00 a € 20,00 (settore giallo), da € 20,00 a € 15,00 (settore rosso), da € 15,00 a € 10,00 (settore blu). La Stagione lirica e di balletto 2012 si avvale della collaborazione di: Fondazione Banco di Sardegna, Capitta & Partners. La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo. Rimane chiusa i giorni festivi. Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube. Krystian Adam - Nato in Polonia, ha studiato canto sotto la guida di Bogdan Makal alla Music Academy di Wroclaw, vincendo numerose borse di studio offerte dal governo polacco e diplomandosi a pieni voti in canto e didattica musicale. Si trasferisce poi a Milano, dove continua i suoi studi al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” sotto la guida di Rita Orlandi Malaspina, vincendo una borsa di studio all’International Music Academy di Milano. Dopo il suo debutto in Il Barbiere di Siviglia (Conte d’Almaviva) a Gliwice nel 2001, Krystian Adam ha cantato i ruoli principali in La clemenza di Tito ed Il matrimonio segreto ed è stato Grimoaldo in Rodelinda di Händel, diretto da Ian Adamus con Capella Cracoviensis. Nella Stagione 2003-2004 ha preso parte al Grosse Strauss Gala alla Konzerthaus di Vienna ed al Gewandhaus di Lipsia. Nel 2007 debutta al Teatro alla Scala nella prima mondiale di Teneke di Fabio Vacchi, sotto la direzione di Roberto Abbado. In Polonia ha ricevuto il premio per il “Miglior debutto dell’anno 2008” per la sua interpretazione del ruolo di Tassilo nella Contessa Maritza di Kalman. Al Teatro Carlo Felice di Genova ha debuttato in La Passione di Stradella (Giovanni) con Diego Fasolis, per poi tornarvi, nell’aprile 2009, con Die Schöpfung (Uriel) di Haydn, sotto la direzione di Federico Maria Sardelli. Tra i suoi impegni più recenti figurano: Dixit Dominus di Pergolesi con l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado; Matthäus-Passion (Evangelist) di Bach con Capella Cracoviensis e Ian Adamus; Israel in Egypt di Händel con I Barocchisti e Diego Fasolis a Lugano ed al Festival Monteverdi di Cremona; Der Mensch ein Gottesmörder di Leopold Mozart con Bozen Baroque Orchestra e Claudio Astronio a Wroclaw; Il Trionfo del Tempo e del Disinganno (Tempo) di Händel con Fabio Bonizzoni e La Risonanza in tournée europea; Il finto turco di Piccinni (prima mondiale in tempi moderni) al Teatro Olimpico di Vicenza con L’Arte dell’Arco e Federico Guglielmo; Ariodante (Lurcanio) di Händel con Modo Antiquo e Federico Maria Sardelli al Festival International de Musique Baroque di Beaune ed al Festival “Via Stellae” di Santiago de Compostela; Il mondo alla rovescia di Salieri (prima mondiale in tempi moderni) al Teatro Filarmonico di Verona sotto la bacchetta di Federico Maria Sardelli; Griselda (Gualtiero) di Vivaldi a Cracovia con la Capella Cracoviensis e Ian Adamus; Dido and Aeneas al Teatro La Fenice di Venezia con la direzione di Attilio Cremonesi e la regia di Saburo Teshigawara. Con Concerto Italiano e Rinaldo Alessandrini ha preso parte a un ciclo di concerti a Roma ed a Bruxelles. Ha interpretato il ruolo di Decio in L’Ottone in villa di Vivaldi alle Innsbrucker Festwochen der Alten Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Musik con Il Giardino Armonico e Giovanni Antonini. A Potsdam ed a Winterthur ha interpretato Le Cinesi (Silango) di Gluck con L’arte del mondo e Werner Ehrhardt, mentre a Treviso ha cantato Die Entführung aus dem Serail (Pedrillo), diretto da Corrado Rovaris; inoltre ha preso parte ad un’altra produzione di Die Entführung aus dem Serail (Pedrillo) nei teatri di Trento, Rovigo, Pisa, diretto da Jonathan Webb. Recentemente ha cantato La Giuditta (di Cambridge) di Scarlatti nel ruolo di Oloferne a Rotterdam ed a L’Aia; il Requiem di M. Haydn (trasmesso da Arte TV) con L’arte del mondo e Werner Ehrhardt; L’incoronazione di Poppea (Arnalta) al Maggio Musicale Fiorentino con Alan Curtis e la regia di Pier Luigi Pizzi; Il ritorno di Ulisse in patria (Pisandro) al Teatro alla Scala con la direzione di Rinaldo Alessandrini e la regia di Bob Wilson. Ha da poco interpretato Goffredo in Rinaldo con Ottavio Dantone e Accademia Bizantina a Ravenna Reggio Emilia e Ferrara. La felice collaborazione con Werner Ehrhardt e L’arte del mondo lo ha visto, inoltre, protagonista di La finta giardiniera di Anfossi (Contino) in concerto ed in disco per Sony/DHM e nel Weihnachtsoratorium di Bach a Steinfurt e Trier; ha quindi interpretato Passio secundum Johannem (Gesù) di Feo a Cuenca; Die Entführung aus dem Serail (Pedrillo) diretto da Corrado Rovaris all’Opera Company di Philadelphia; la Messa in do minore KV 427 di Mozart con la Oslo Philharmonic Orchestra diretta da Manfred Honeck; Rinaldo (Goffredo) a Ravenna, Reggio Emilia e Ferrara diretto da Ottavio Dantone con Accademia Bizantina. Tra gli impegni dei prossimi mesi figurano: Le nozze di Figaro al Teatro dell’Opera di Perm; Le Cinesi a Leverkusen ed in tournée in Cina; Cain, ovvero il primo omicidio ad Herne. Krystian Adam sarà protagonista in concerto di nuovo diretto da Werner Ehrhardt nella Cantata Funebre di Kraus e nella Messa in la bemolle di Schubert a Leverkusen e Berlino, sarà, quindi, impegnato in tournée europeo con La Risonanza e Fabio Bonizzoni con un programma di Cantate di Bach. Per Deutsche Grammophon ha inciso il Dixit Dominus di Pergolesi, diretto da Claudio Abbado. Ha registrato, inoltre, Griselda di Vivaldi per la Deutschland Radio, Il finto turco di Piccinni per CPO e Il mondo alla rovescia di Salieri per Dynamic. Di recente pubblicazione, un cd dedicato alla musica sacra di Galuppi per Sony/DHM. Esther Andaloro - Nasce a Palermo nel 1980 ed intraprende lo studio del pianoforte manifestando grande versatilità per il canto e l’arte drammatica. Si diploma in canto col massimo dei voti lode e menzione speciale al Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia. Nel 20002001 frequenta il Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Catania ed approfondisce lo studio dell’arte scenica, seguendo le masterclass del regista Italo Nunziata, all’Accademia A.I.D.A. di Roma. Dal 2002 studia col soprano Luisa Maragliano a Genova, dove debutta i ruoli di Musetta, Mimì, Suor Angelica e Fiordiligi per l’“Associazione Nuovi Amici del Carlo Felice”. Attualmente si perfeziona a Venezia con il soprano Alessandra Althoff. Nel 2004 è Despina in Così fan tutte, all’Auditorium “Eugenio Montale” del Teatro Carlo Felice di Genova, vince il 3° premio all’undicesima edizione del Concorso Internazionale “Tito Schipa” di Lecce ed è anche la più giovane finalista per il ruolo di Mimì al 10° Concorso Internazionale “Premio Mattia Battistini” di Rieti, ruolo che poi riveste anche nella produzione estiva di La Bohème diretta da Claudio Micheli. Nel 2005 si laurea in Lettere Moderne, concludendo gli studi con una tesi sperimentale sulla figura artistica di Maria Callas. È finalista al 13° Concorso Internazionale “Giuseppe Di Stefano” di Trapani, debutta il ruolo di Anna Kennedy in Maria Stuarda di Donizetti al Teatro dell’Opera di Roma, trasmessa in diretta radiofonica Rai. Nel 2006 è vincitrice di una borsa di studio al 36° Concorso Internazionale “Toti Dal Monte” di Treviso e semifinalista al prestigioso “International Hans Gabor Belvedere Singing Competition” di Vienna. Partecipa al corso sul recitativo mozartiano, indetto dalla Biennale di Venezia, nell’ambito del Laboratorio Internazionale del Teatro e, più recentemente, frequenta i corsi di perfezionamento all’Università Mozarteum di Salisburgo, esibendosi nei concerti finali svoltisi in prestigiose sale quali la Schloss Mirabell, Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Marmorsaal e Wiener Saal. Debutta il ruolo di Elena in Paride ed Elena nei teatri di Pisa, Livorno, Lucca ed all’Opera Royal de Wallonie di Liegi. È Frasquita in Carmen di Bizet al Teatro Coccia di Novara (di cui è in pubblicazione il dvd per Chicco Music) ed al Sociale di Mantova. È Donna Anna in una selezione di Don Giovanni di Mozart diretta da Alberto Veronesi con i Cameristi della Fenice alla Scuola Grande di San Rocco a Venezia ed è Camilla in La zingara guerriera di Nicolini al Teatro Carlo Coccia di Novara. Debutta con successo il ruolo di Nedda in Pagliacci nei teatri Ponchielli di Cremona, Sociale di Como, Grande di Brescia, Pergolesi di Jesi, Comunale di Ferrara, Fraschini di Pavia, Carlo Coccia di Novara ed in quelli di Livorno, Modena, Lucca e Pisa. Domenico Balzani - Originario di Alghero, si è laureato all’Università degli Studi di Sassari in Scienze Politiche ed Economiche e, contemporaneamente, diplomato in Canto al Conservatorio di Musica di Verona e laureato in Discipline Musicali, con il massimo dei voti e la lode, al Conservatorio di Musica di Rovigo. Sotto la guida di Angelo Capobianco, con il quale tuttora si perfeziona, dal 1999 ha intrapreso una brillante carriera che lo vede vincitore di numerosi concorsi tra cui: “Mario Basiola” di Cremona, “Ferruccio Tagliavini” di Deutschlandsberg (Austria), “Adriano Belli” di Spoleto, “Placido Domingo Operalia” di Amburgo, “Rosetum” di Milano. Grazie ad un repertorio vastissimo che comprende i principali ruoli brillanti e drammatici delle opere di Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Donizetti e del repertorio francese ha potuto collaborare con prestigiosi direttori d’orchestra tra i quali: Yuri Ahronovich, Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Michel Plasson, Anton Guadagno, Maurizio Arena , Pinchas Steimberg, Donato Renzetti e registi come: Franco Zeffirelli, Maurizio Scaparro, Hugo de Ana, Christopher Loy, Mario Martone, Giuseppe Patroni Griffi, Luca Ronconi, Nicolas Joel, Jean-Louis Grinda, Giancarlo Del Monaco. Nel 2002 ha inciso, per Decca, con la direzione di Riccardo Chailly, il ruolo di Ping nella prima mondiale di Turandot con il finale di Luciano Berio. Ha inciso inoltre, per Bongiovanni, in prima assoluta, Zazà di Leoncavallo ed è di prossima pubblicazione un cd di arie napoletane con accompagnamento di accordeon e pianoforte, edito da Phaedra (Belgio). Nel 2010 ha interpretato il ruolo di Ramiro in L’heure espagnole di Ravel in un video di animazione per la Warner Bros (USA). Nel 2011 ha pubblicato il volume “Lucia di Lammermoor, appunti di studio e di interpretazione”, edito da Audax Editrice. Tra i principali teatri in cui si è esibito figurano: Deutsche Oper Berlin, Oper Frankfurt, Massimo di Palermo, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Lirico di Cagliari, Regio di Torino, Festival Puccini di Torre del Lago, Verdi di Trieste, Opera National di Istambul, Opera National di Lima, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro Massimo Bellini di Catania, Opera di Montpellier, Opera di Toulouse, Opèra National du Rhin di Strasburgo, Opera di Basilea, Opera di Roma, New National Theatre di Tokio, Avenches Opera Festival, Israeli National Opera di Tel-Aviv, San Carlo di Napoli, Opera Nazionale di Budapest, Opera di Malta, Opera di Palm Beach (USA), Opera di Toronto, Opera di Atene, Filarmonico di Verona, Opéra Royal de Wallonie di Liegi. In questa stagione ha cantato il ruolo di Figaro in Il Barbiere di Siviglia alla Deutsche Oper Berlin, Malatesta in Don Pasquale all’Opera di Budapest, Sharpless in Madama Butterfly al Regio di Torino, Don Alvaro in Il viaggio a Reims al Maggio Musicale Fiorentino, Marcello in La Bohème al Verdi di Trieste. Domenico Balzani insegna canto in prestigiose università ed accademie internazionali quali: Wien Master Course di Vienna, University of Music di Gerusalemme, Accademia dell’Opera di Verona, Conservatorio di Musica di Brescia. Marina Bianchi - Nata a Milano si è diplomata nel 1980 in Regia, alla Scuola del Piccolo Teatro, oggi Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Dal 1980 al 1992 è stata aiuto regista stabile al Teatro alla Scala di Milano, con cui mantiene una collaborazione professionale, curando la ripresa di produzioni operistiche e partecipando a varie tournèe internazionali (Mosca, 1989, Tokyo,1988 e 1991, Siviglia,1992). Tutte le produzioni liriche di Giorgio Strehler sono state più volte da lei riprese in vari teatri in Italia ed in Europa (Francia, Russia, Spagna). Ha lavorato come Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Regista collaboratore in tutte le produzioni liriche di Eimuntas Nekrosius (Macbeth, Boris Godunov, La leggenda della città invisibile di Kitez, Faust); nell’autunno 2008 ha curato la ripresa di Boris Godunov di Musorskij al Teatro La Fenice di Venezia. Nella stagione 2009-2010, al Teatro alla Scala ha seguito una nuova produzione di Faust di Gounod. Continua la sua collaborazione, ormai ventennale, con Liliana Cavani, per la quale riprende gli allestimenti in vari teatri in Italia ed all’estero. Tra le ultime riprese, nella stagione 2007-2008 la “sua” Traviata di Verdi è andata in scena, ancora una volta, al Teatro alla Scala e Cavalleria rusticana di Mascagni e Pagliacci di Leoncavallo sono stati riallestiti completamente per il Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo. Ha ripreso Macbeth di Verdi al Teatro Filarmonico di Verona nella stagione 2006-2007. Nella stagione 2008-2009, sempre come Regista collaboratore, ha seguito la prima regia d’opera dello scenografo Dante Ferretti che firmava regia e scene di una nuova produzione di Carmen di Bizet all’Arena Sferisterio di Macerata. Tra il 2006 ed il 2010 ha organizzato al Teatro Goldoni di Firenze concertispettacolo, in occasione della “Giornata della Memoria”, con la collaborazione degli artisti del Maggio Musicale Fiorentino. Ha curato la regia di numerose opere liriche: L’elisir d’amore di Donizetti al Teatro Regio di Torino (2009, 2010); Rigoletto di Verdi per la stagione estiva del Teatro Petruzzelli di Bari (2001); La Bohème di Puccini al Teatro di San Carlo di Napoli (2000, un allestimento multimediale, ripreso la stagione successiva); La Traviata di Verdi in una versione multimediale, (della quale ha ideato anche i costumi) a Busseto, Villa Pallavicino, per l’inaugurazione di un progetto sperimentale che ha coinvolto la Fondazione Toscanini, con l’orchestra sinfonica dell’Emilia-Romagna, la Regione, il Comune di Busseto, l’Accademia di Canto, il Coro del Teatro Regio di Parma (1999); Mitridate re di Ponto di Mozart a Sondrio con l’Associazione Musica Rara (1999); Tosca di Puccini per il Teatro Vittorio Emanuele di Messina (1998-1999); Blue Monday di Gershwin e Cavalleria rusticana di Mascagni al Teatro La Gran Guardia di Livorno, al Teatro Verdi di Pisa ed al Teatro Pergolesi di Jesi (1997-1998). Nel campo del teatro musicale contemporaneo ha curato i movimenti scenici di Prometeo di Luigi Nono (Biennale di Venezia e Teatro alla Scala, Ansaldo 1985, 1986). Ha collaborato all’allestimento di tutte le produzioni italiane del ciclo “Licht” di Karlheinz Stockhausen, andate in scena per il Teatro alla Scala nella stessa sede ed al Palasport di Milano. Ha collaborato con numerosi teatri in Italia ed all’estero lavorando con alcuni dei più importanti registi contemporanei ed è stata docente di un laboratorio scenico per la Scuola dell’Opera di Bologna in due stage per cantanti lirici. Manuela Bisceglie - Nata a Matera nel 1980, all’età di diciassette anni ha intrapreso lo studio del canto al Conservatorio di Musica della sua città, diplomandosi, nel 2002, con il massimo dei voti e menzione d’onore. A diciotto anni ha debuttato nel ruolo di Serpina in La Serva padrona di Giovanni Battista Pergolesi e nell’omonima opera di Giovanni Paisiello al Festival Internazionale dell’intermezzo “Tommaso Traetta” con la direzione di Vito Clemente. Nel corso della sua carriera ha avuto modo di prendere parte ad importanti produzioni, fra le quali: Il Barbiere di Siviglia (Rosina) a Baden-Baden, Der Vampyr (Janthe Berkley) al Teatro Comunale di Bologna, Patto di Sangue di Matteo D’Amico al Maggio Musicale Fiorentino (in prima esecuzione assoluta), Die Zauberflöte (Papagena) al Teatro Regio di Torino, L’elisir d’amore (Adina) al Teatro Lirico di Cagliari, La Bohème (Musetta) al Teatro Petruzzelli di Bari, Roméo et Juliette (Juliette) al Teatro Verdi di Trieste, Don Giovanni (Zerlina) al Teatro delle Muse di Ancona, al Palacio de la Opera de La Coruña ed al Teatro Lauro Rossi di Macerata, Sigismondo (Anagilda) al Rossini Opera Festival di Pesaro, Il matrimonio segreto (Carolina) al Teatro Massimo di Palermo, La sonnambula (Lisa) al Teatro Bellini di Catania ed al Teatro Comunale di Bologna. Nella stagione 2010-2011 ha interpretato L’incoronazione di Poppea al Festival di Glyndebourne, Orfeo ed Euridice di Gluck al Teatro Petruzzelli di Bari, Ulisse di Dallapiccola con l’Orchestra Filarmonica della Scala con la direzione di Daniel Harding, Francesca da Rimini all’Opéra National de Paris, Don Giovanni Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it (Zerlina) al Teatro Comunale di Bologna e L’elisir d’amore al Glyndebourne Festival Opera. Reduce dal successo in Teseo (Agilea) all’Opera Theatre di Chicago, Manuela Bisceglie annovera, fra i suoi prossimi impegni, Rigoletto al Teatro alla Scala ed in tournée in Giappone. Tiziana Colombo - Nata a Milano, si diploma alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala ed alla Scuola Coreografica del Teatro Bolshoi di Mosca. Per oltre vent’anni fa parte del Corpo di ballo del Teatro alla Scala, dove sostiene ruoli di solista, prima ballerina e mima nei balletti del repertorio classico, moderno e nelle opere sia alla Scala che all’estero. Negli anni ’80 compie una lunga tournée negli Stati Uniti con la “Bill Carter Company” e, invitata da Roland Petit, partecipa al suo musical Hollywood Paradise in scena a Parigi, Marsiglia e Monaco di Baviera. Nel 1994 si diploma come maìtre de ballet all’attuale “Accademia Arti e Mestieri del Teatro alla Scala” e diventa, poi, assistente e coordinatrice delle cinque edizioni del corso stesso. È assistente alla regia per i balletti Don Chisciotte, La bayadère, Il rosso e il nero, La bella addormentata, L’histoire de Manon ed alla coreografia per le opere Mefistofele, Lucia di Lammermoor (regia di Pier’Alli), Arianna a Nasso, Il viaggio a Reims (regia di Luca Ronconi), Wozzeck (regia di Jurgen Flimm), Don Giovanni (regia di Peter Mussbach) in scena alla Scala ed in tournée; cura la ripresa coreografica di Don Giovanni (regia di Giorgio Strehler) al Teatro Lirico di Cagliari e di Manon Lescaut (regia di Liliana Cavani) al Teatro Liceu di Barcellona. Crea i movimenti scenici per La Traviata (regia di Luca Ronconi) al New National Theatre di Tokyo, per Gemma di Vergy (regia di Laurent Gerber) al Teatro Donizetti di Bergamo ed è assistente alla coreografia per la nuova creazione di Pinocchio, coreografia di Sebastiano Coppa, all’Opera House di Il Cairo. Dal 2000 è docente di movimento per l’arte scenica all’Accademia di perfezionamento per Cantanti lirici e per il corso professionale per Artisti del Coro all’“Accademia Arti e Mestieri del Teatro alla Scala”. Coro del Teatro Lirico - Protagonista di un’importante attività che, a partire dal secondo dopoguerra, lo ha portato ad eseguire oltre cento titoli di lirica, si qualifica anche per la capacità di affrontare il repertorio sinfonico. Ha avuto tra i suoi direttori Bonaventura Somma, Roberto Benaglio, Giorgio Kirschner. Diretto dal 1997 al gennaio 2005 da Paolo Vero, dal giugno 2005 al dicembre 2007 da Andrea Faidutti, dal gennaio 2008 al dicembre 2011 da Fulvio Fogliazza, dal gennaio 2012 è guidato da Marco Faelli. La disponibilità e la capacità di interpretare lavori di epoche e stili diversi in lingua originale, sono caratteristiche che lo hanno reso tra le compagini più duttili ed apprezzate da direttori d’orchestra e registi. Il complesso ha avuto particolare cura per le opere di compositori del Novecento, tra cui Le Roi David di Honegger, Stabat Mater di Poulenc, Assassinio nella cattedrale di Pizzetti, Sinfonia di Salmi di Stravinskij, Coro di morti di Petrassi, La visita meravigliosa di Rota, Stabat Mater di Szymanowski. Tra le interpretazioni delle ultime stagioni hanno particolare rilievo il Te Deum di Berlioz con la direzione di Gabor Ötvös, la Seconda Sinfonia di Mahler con Alun Francis, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart con Ton Koopman, il Requiem di Cherubini diretto da Frans Brüggen, il Requiem tedesco di Brahms e La Creazione di Haydn con Gérard Korsten, la Passione secondo Giovanni e la Passione secondo Matteo di Bach con Peter Schreier, le opere Sebastian, tratta da Le martyre de Saint-Sébastien di Debussy (prima produzione italiana), con la direzione di Georges Prêtre, Čerevički di Čajkovskij diretta da Gennadi Rozhdestvensky. In questi ultimi anni ha collaborato con registi quali Dario Fo, Beni Montresor, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Filippo Crivelli, Luca Ronconi, Hennings Brockhaus, Alberto Fassini, Denis Krief, José Carlos Plaza, Stephen Medcalf, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick, Eimuntas Nekrosius. Sotto la guida di Lorin Maazel ha eseguito con successo la Nona Sinfonia di Beethoven nel 1999, e, l’anno successivo, in un’apprezzata versione multimediale. Particolarmente apprezzate sono state, inoltre, le esecuzioni della Liturgia di San Giovanni Crisostomo di Čajkovskij e il Vespro in memoria di S. Smolenskij di Rachmaninov. Nel giugno 2003 ha eseguito, con la New York Philharmonic diretta da Lorin Maazel, brani da Porgy and Bess Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it di Gershwin. Nel 2002 l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico hanno rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 hanno partecipato ad un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e, nel 2010, hanno eseguito, con grande successo, al 98° Festival di Wiesbaden Lucia di Lammermoor di Donizetti, per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere, alcune in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di de Falla, Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti e La sonnambula di Donizetti, mentre per Naxos è, recentemente, uscito il dvd di La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade). Sabrina Cuccu - Nata a Cagliari, subito dopo la laurea in architettura, conseguita nel 2002, con il massimo dei voti, all’Università degli Studi di Firenze, entra a lavorare al Teatro Lirico di Cagliari, in qualità di assistente del direttore degli allestimenti scenici. Dal 2006 ricopre la carica di coordinatore degli allestimenti scenici e, dal 2008, quella di direttore degli allestimenti scenici del Teatro Lirico di Cagliari. Giuseppe Di Iorio - Nato a Napoli, dal 1985 vive a Londra, dove ha studiato alla Guildhall School of Music and Drama. Tra i suoi più recenti impegni come lighting designer, in ambito operistico, sono particolarmente rilevanti le produzioni di: L’elisir d’amore (Glyndebourne Opera e Houston Grand Opera), Zaide (Festival Mozart de La Coruña), Rigoletto e La Bohème (Greek National Opera di Atene), Otello (Festival di Salisburgo ed Opera di Roma), la tetralogia wagneriana (Lisbona), Tamerlano (Real di Madrid), La clemenza di Tito (Regio di Torino), Anna Bolena (Filarmonico di Verona e Massimo di Palermo), Salome (Opera Musikteater di Malmò), Faust (Opèra de Bordeaux e Baluarte di Pamplona), Ascanio in Alba (Scala di Milano), Orfeo ed Euridice (Ravenna Festival), Il flauto magico (Teatro Bolshoi di Mosca), The Knot Garden e Tamerlano (Scottish Opera), King Priam e The Turn of The Screw (Nationale Reisopera in Olanda). Ha realizzato le luci per opere rappresentate in ambientazioni particolari: per l’Opera Theatre Company di Dublino L’imperatore di Atlantide al Kilmainham Goal, storico carcere irlandese; per la compagnia Operaoggi Carmen; per Opera Birmingham La Traviata alla National Indoor Arena e Idomeneo alla Sherbourne Rubber Factory. Ha disegnato scene e luci per Carmen (Saarlaendisches Staatstheater di Saarbruchen), Semele (Scottish Opera e la Fiorentine Opera di Millwaukee), Otello (Opera di Kiev), Il Trovatore (Opera di Norinberga), Macbeth (Opera di Monaco). Nella danza e nel teatro di prosa, è stato recentemente impegnato, come lighting designer, in: The Real Thing (Gate Theatre di Dublino), Le more cruel (Thèatre National de Bordeaux), Tonight at 8.30 (Chichester Festival Theatre), The Importance of Being Ernest (Theatre Royal di Bath), Gran Partita (Rambert Dance Company di Londra); come scenografo e lighting designer in Romeo e Giulietta e Nozze di sangue (Citizen Theatre di Glasgow) ed in Bashment (Theatre Royal Stratford East di Londra). Arianna Donadelli - Laureata con lode in Scienze della formazione primaria e specializzata in tecniche musicoterapiche, inizia gli studi all’Istituto musicale di Aosta per poi frequentare Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it l’Accademia della voce di Torino sotto la guida di Franca Mattiucci. Studia in seguito con Luciana Serra al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e partecipa a masterclass di Claude Thiolas, Claudio Desderi e Janet Perry. Nel 2010 conclude, col massimo dei voti, il biennio accademico di II livello in canto all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Orazio Vecchi - Antonio Tonelli” di Modena, con la guida di Raina Kabaivanska. Attualmente si perfeziona con Mariella Devia. Già vincitrice dei concorsi internazionali “Stramesi” (Sale), “Di Stefano” (Trapani), “Traetta” (Bitonto) e di una borsa di merito conferitale dall’Università bulgara, nel 2009 vince il Concorso “Toti dal Monte” di Treviso, aggiudicandosi il ruolo di Lisetta in La vera costanza di Haydn, che la impegna in una tournée internazionale al Teatro Real di Madrid e nei teatri di Treviso, Reggio Emilia, Rouen, Saint-Etienne e Liège sotto la direzione musicale di Jesus López Cobos, per la regia di Elio De Capitani. Nel 2010 vince il Concorso “Sipario-Voci di donna” di Savona e, nuovamente, il Concorso “Toti dal Monte”, nella sua quarantesima edizione, con il ruolo di Giannetta in L’elisir d’amore di Donizetti, rappresentato alla Fenice di Venezia e nei teatri di Treviso e Rovigo. Si è esibita al Teatro Real di Madrid, al Victoria Hall di Ginevra e nei teatri di Parma, Torino, Napoli, Venezia, Reggio Emilia, Treviso, Rovigo, Vicenza, Savona, Mantova, circuiti abruzzese e piemontese, in un repertorio che comprende lavori di Purcell (Dido and Æneas), Pergolesi (La serva padrona), Telemann (Pimpinone), Fajer (La finta schiava), Haydn (La vera costanza), Mozart (Le nozze di Figaro), Piccinni (Il finto turco), Paisiello (L’osteria di Marechiaro), Rossini (Il signor Bruschino), Donizetti (L’elisir d’amore), Verdi (Un giorno di regno, Un ballo in maschera, Falstaff), Puccini (La Bohème, Suor Angelica, Gianni Schicchi), Benatzky (Al cavallino bianco), Bernstein (Candide), Menotti (The Telephone), Tarabella (Arlecchino finto morto). Ha eseguito da solista: Via crucis di Liszt, Gloria di Vivaldi, Messa in do minore KV 427 di Mozart, Stabat Mater di Boccherini e di Pergolesi, il mottetto Nulla in mundo pax sincera di Vivaldi. Ha, inoltre, partecipato alla prima mondiale di Il finto turco di Piccinni al Teatro Olimpico di Vicenza, evento trasmesso su Rai Radio 3 e inciso per CPO. Ha collaborato con direttori quali López Cobos, Montaño, Guglielmo, Beltrami, Vaglieri, Manacorda, Renzetti e registi quali De Capitani, Pizzi, Nunziata, Morassi, Dara, Michieletto, De Simone. Di rilievo il concerto al Regio di Torino a fianco del baritono Alessandro Corbelli, quello all’Alfieri di Asti a fianco del tenore Piero Giuliacci, il concerto al Festival Verdi di Parma, i galà tenuti ad Algeri e Mirandola in memoria di Luciano Pavarotti, i concerti realizzati a Modena, Carpi e Maranello con la partecipazione di Raina Kabaivanska, la serata barocca per la Stagione 2009 dell’Orchestra Sinfonica di Savona, il contributo in occasione della consegna del Premio “Tamagno” 2010 al tenore Giuseppe Sabbatini. Tra i recenti impegni figurano: Un giorno di regno di Verdi per la regia di Pier Luigi Pizzi e la direzione di Donato Renzetti al Regio di Parma, L’elisir d’amore alla Fenice di Venezia, L’osteria di Marechiaro di Paisiello al San Carlo di Napoli, regia di Roberto De Simone, direzione di Donato Renzetti, Le nozze di Figaro di Mozart diretta da Antonello Manacorda e con la regia di Damiano Michieletto alla Fenice di Venezia, La vera costanza al Théatre Royal de Wallonie di Liegi (Belgio) ed a Rouen. Giovanna Donadini - Ha studiato canto con Erika Baechi, diplomandosi, in seguito, all’Accademia di Arte Lirica e Corale di Osimo (1993). Vincitrice di numerosi concorsi, fra i quali il Concorso “Toti Dal Monte”, ha debuttato nel ruolo della Contessa in Le nozze di Figaro al Teatro Comunale di Treviso con la direzione di Peter Maag. Ha intrapreso una rapida ed intensa carriera in alcuni fra i maggiori teatri a livello internazionale, fra i quali Maggio Musicale Fiorentino (Pikovaja dama, Les Troyens, Le nozze di Figaro, Dido and Aeneas), Teatro alla Scala (The Cunning Little Vixen, Il Barbiere di Siviglia), Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (Il signor Bruschino), Teatro alla Fenice di Venezia (Le Domino Noir di Auber, I quatro rusteghi di Wolf-Ferrari, Il Barbiere di Siviglia), Teatro Regio di Torino (Così fan tutte), Opernhaus di Zurigo (Il Barbiere di Siviglia), Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Festival di Aix-en-Provence (Il Barbiere di Siviglia). Ha lavorato con importanti direttori d’orchestra, fra i quali Roberto Abbado, Marco Armiliato, Semyon Bychkov, Ottavio Dantone, Daniele Gatti, Isaac Karabtchevsky, Zubin Mehta, Marc Minkowski, Riccardo Muti, Corrado Rovaris, Nello Santi e Marcello Viotti. Recentemente ha interpretato: La vedova allegra alla Scala di Milano, Così fan tutte (Despina) al Massimo di Palermo, Il Barbiere di Siviglia (Berta) alla Fenice di Venezia, al Regio di Torino, al Teatro alla Scala, al Théâtre du Châtelet de Paris, nonché ad Abu Dhabi ed a Menorca. Ha preso parte a numerose produzioni operistiche, interpretando ruoli quali: Despina in Così fan tutte (Sassari, Cagliari, Torino, Trento, Rovigo, Pisa), Pamina in Die Zauberflöte (Montepulciano), Micaela in Carmen (Treviso), Alice in Falstaff (Lecce), Berta in Il Barbiere di Siviglia (Firenze, Milano, Zurigo, Aix-en-Provence). Ha interpretato inoltre: Amor vuol sofferenza di Leonardo Leo, L’Americano di Piccinni, L’Armida immaginaria di Cimarosa e Proserpine di Paisiello al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca. Attiva anche in campo concertistico, il suo repertorio annovera, fra gli altri titoli: Messa dell’Incoronazione e Requiem di Mozart, Gloria di Vivaldi, Petite Messe solennelle di Rossini, Nona Sinfonia di Beethoven, Stabat Mater di Boccherini, The Dream of Gerontius di Elgar, La selva morale e spirituale di Monteverdi. Beniamino Fadda - Nato a Busachi (Oristano), inizia a lavorare nel 1983 nella sartoria dell’Istituzione dei Concerti e del Teatro Lirico “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, dove, nel 1986, diventa caporeparto. Dal 2002 lavora, a tempo indeterminato, sempre in qualità di caporeparto sartoria, al Teatro Lirico di Cagliari. Ha collaborato con costumisti quali Pier Luigi Pizzi, Pierluigi Samaritani, Odette Nicoletti, William Orlandi, Sibylle Ulsamer, Anne-Marie Heinreich, Luigi Perego, Elisabetta Montaldo, Dario Fo, Carmelo Bene (Manfred), Sebastiano Soldati, Beni Montresor, Roberta Guidi di Bagno, Giovanna Buzzi, Santuzza Calì, Patricia Toffolutti, Vera Marzot, Isabella Bywater, Pedro Moreno, Denis Krief, Jamie Vartan, Tim Northam, Margherita Palli, Paul Edwards, Nadežda Gultiajeva, Maurizio Balò, Alida Cappellini, Carla Teti. Marco Faelli - Si è diplomato in Direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, perfezionandosi, in seguito, all’Accademia “Ottorino Respighi” di Roma con Ferenc Nagy e Hans Priem Bergrath, e, quindi, alla Fondazione I Pomeriggi Musicali con Gianluigi Gelmetti. Ha, inoltre, seguito, per un certo periodo, l’attività di Peter Maag, importante punto di riferimento per la sua formazione di interprete. Ha iniziato l’attività artistica al Teatro Regio di Parma come Maestro sostituto. Dal 1980 al 1986 è stato prima “Assistente alla Direzione del Coro” e poi “Altro Maestro del Coro” al Teatro alla Scala di Milano, dove ha collaborato con Romano Gandolfi (di cui è stato allievo) e Giulio Bertola. È stato maestro del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova (1986-1988), del Teatro Regio di Parma (1989-2002), della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma (1996-2006), dell’Arena di Verona (2002-2010). Ha anche svolto attività di direttore del Coro dei complessi di Radio France e della Radiotelevisione spagnola. Come Direttore del Coro ha al suo attivo molte registrazioni discografiche tra cui, in occasione del centenario verdiano, Messa di Requiem ed Il Trovatore. Al Teatro alla Scala di Milano è stato anche Direttore del Coro di voci bianche dal 1980 al 1986. Ha esordito come Direttore d’orchestra al Teatro Carlo Felice di Genova, e ha poi diretto opere liriche e concerti sinfonici in Italia ed all’estero, specializzandosi soprattutto nel settore sinfonico-corale. Il suo repertorio comprende, tra l’altro: Messa di Requiem di Verdi; Requiem, Grande Messa in do minore, Davidde penitente, Vesperae solemnes de confessore, Krönungsmesse di Mozart; Christus am Ölberge, Nona Sinfonia e Fantasia per pianoforte, coro, orchestra di Beethoven; Weihnachtsoratorium, Passione secondo Giovanni, Magnificat, Messe e cantate di Bach; Dettingen Te Deum, Utrecht Te Deum, Dixit Dominus, Messiah, Israele in Egitto di Haendel; Oratorio di Natale di Telemann; Die Schöpfung, Theresienmesse, Missa Sancti Nicolai di Haydn; Oratorio di Pasqua di Buxtehude; Te Deum di Charpentier; oratori di Carissimi; Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Rappresentatione di Anima et di Corpo di Emilio de’ Cavalieri; Sacrae Symphoniae di Giovanni Gabrieli; Te Deum, Dies Irae, Alcidiane et Polexandre di Lully; cantate, Anthems di Purcell; Gloria, Credo, Magnificat, Dixit Dominus, Lauda Jerusalem, Stabat Mater di Vivaldi; Stabat Mater di Pergolesi; Historia der Geburt Christi, Historia der Auferstehung di Schütz; Hofkapelmeistermesse di Salieri; Stabat Mater, Petite Messe solennelle di Rossini; Oratorio di Natale di Saint-Saens; Stabat Mater di Poulenc, Carmina Burana, Catulli Carmina di Orff; Les Noces, Messa, Sinfonia di Salmi di Stravinskij. Con i complessi da lui fondati, il “Collegium Farnesianum” (orchestra barocca con strumenti originali), il “Coro Cameristico Maria Luigia” ed il “Coro Filarmonico di Parma”, si è dedicato anche alla musica antica, curando la ricerca, la trascrizione e la riproposta di numerose opere inedite, con speciale attenzione ai criteri esecutivi filologici. È anche Direttore artistico della rassegna di musica barocca “Incontri Musicali Farnesiani”, che si svolge a Parma dal 1997, e di cui è fondatore. Per questa rassegna ha proposto, in prima esecuzione, numerosi inediti, di cui ha curato la trascrizione, in particolare legati alla tradizione musicale delle diverse corti che hanno retto il ducato di Parma: dai Farnese, ai Borbone, fino a Maria Luigia d’Austria. Ha svolto intensa attività saggistica in campo musicologico, e, in collaborazione con Romano Gandolfi, ha pubblicato un saggio sulla direzione corale (“Magia del coro”). In via di pubblicazione “Studi antichi e declamazione moderna” (ampio trattato sulla prassi esecutiva originale del melodramma verdiano) ed un testo di “Acustica musicale”. Attualmente sta lavorando a “1813-1901, il secolo di Verdi” (panoramica sugli eventi storici e culturali contemporanei al percorso personale e compositivo di Verdi), ed a “Linguaggio o fenomeno? colloquio tra musica ed epistemologia”. Parallelamente ha intrapreso intensa attività di pianista accompagnatore e di docente di “Interpretazione dello spartito lirico”, collaborando con il Centro di Perfezionamento per artisti lirici del Teatro alla Scala, con l’Accademia Lirica e Corale “Città di Osimo”, con la Showa University di Tokyo (dove ha anche tenuto lezioni di direzione d’orchestra e di esercitazioni orchestrali). È stato anche docente dei Corsi di formazione della Fondazione Toscanini ed ha insegnato, nei conservatori di Parma e Mantova e negli Istituti di Alta Formazione “Achille Peri” di Reggio Emilia ed “Orazio Vecchi” di Modena, materie quali: Esercitazioni orchestrali; Esercitazioni corali; Coro di voci bianche; Lettura della partitura; Teoria e solfeggio; Pratica di lettura vocale e pianistica; Acustica e psicoacustica; Approfondimenti di Teoria musicale; Semiografia della musica; Direzione di Coro. È laureato in Fisica teorica all’Università degli Studi di Parma. Gionata Gilio - Nato a Cagliari nel 1977, inizia a studiare canto a quindici anni, prima privatamente con Rosy Orani, poi al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari sempre con Rosy Orani ed, in seguito, con Elisabetta Scano. Dopo aver partecipato a diverse masterclass di Giusy Devinu, nel 1998 debutta nel ruolo del Conte d’Almaviva in Le nozze di Figaro di Mozart, diretto da Riccardo Leone, in una produzione del Conservatorio di Musica della sua città. Nel 2000 entra a far parte stabilmente del Coro del Teatro Lirico di Cagliari. Nel 2004 partecipa a Barcellona alle masterclass di Montserrat Caballè. Ha ricoperto diversi ruoli, come solista, nell’attività musicale in decentramento del Teatro Lirico di Cagliari: conte Rodolfo in un estratto da La sonnambula di Bellini (2008); Belcore in L’elisir d’amore di Donizetti (2009, 2010); dottor Malatesta in Don Pasquale di Donizetti, Alfio in Cavalleria rusticana di Mascagni, diretto da Sandro Sanna e con la regia di Paolo Miccichè (2009). Nel 2011 è finalista al Concorso lirico internazionale “Ruggero Leoncavallo”. Attualmente studia con Angelo Romero, Bernadette Manca di Nissa ed Elisabetta Scano. Ugo Guagliardo - Palermitano, è laureato in filosofia, con il massimo dei voti e la lode, all’Università degli Studi di Palermo, diplomato in pianoforte, sotto la guida di Aurelia Spagnolo, ed in canto con Elizabeth Smith e con Danilo Lombardini al Conservatorio di Musica “Vincenzo Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Bellini” di Palermo. Vincitore di numerosi premi nazionali ed internazionali, ha seguito corsi di perfezionamento tenuti da Magda Olivero, Gabriella Tucci, William Matteuzzi, Romolo Gazzani, Enzo Dara, Katia Ricciarelli, Alberto Zedda, Renato Bruson. Recentemente ha cantato Pulcinella a Parigi e a Grenoble diretto da Marc Minkowski; Agrippina di Haendel al Teatro la Fenice di Venezia diretto da Fabio Biondi; Maria Stuarda di Donizetti al Massimo di Palermo, Piacenza e Modena; Norma di Bellini a Granada diretto da Fabio Biondi. Di Rossini ha cantato i ruoli di: Assur in Semiramide all’Opera di Roma (direttore Gianluigi Gelmetti, regia Pier Luigi Pizzi); Alidoro in La Cenerentola al Thèâtre Royal de La Monnaie di Bruxelles, diretto da Marc Minkowski ed al Teatro Politeama di Lecce, diretto da Matteo Beltrami; Blansac in La scala di seta al Massimo di Palermo, diretto da Antonino Fogliani; Don Basilio in Il Barbiere di Siviglia al Belcanto Festival Dordrecht, diretto da Giuliano Carella; Don Profondo e Lord Sidney in Il viaggio e Reims al Rossini Opera Festival di Pesaro; Otello, La gazza ladra e Il signor Bruschino al Festival Rossini di Wildbad; La gazza ladra di Rossini a Bologna (direttore Michele Mariotti, regia Damiano Michieletto). Inoltre Stabat Mater al Rossini Opera Festival di Pesaro, diretto da Alberto Zedda; Petite Messe solennelle al San Carlo di Napoli; Don Basilio in Il Barbiere di Siviglia di Rossini a Ginevra, diretto da Alberto Zedda. Di Mozart ha cantato i ruoli di: Don Alfonso in Così fan tutte al Massimo di Palermo, diretto da Hubert Soudant; Masetto in Don Giovanni di Mozart a Malta ed al Bunkamura Theatre di Tokyo, in tournée con La Monnaie di Bruxelles, diretto da Kazushi Ono; Don Bartolo in Le nozze di Figaro al Regio Torino; La clemenza di Tito al Festival di Stresa diretto da Gianandrea Noseda; Die Zauberflöte al Politeama di Lecce. Ha cantato, inoltre, il ruolo di Faraone in Aida di Verdi sempre a Lecce; Samuel in Un ballo in maschera al Massimo di Palermo, diretto da Stefano Ranzani; Nabucco al Teatro Cilea di Reggio Calabria; Il Pirata al Teatro delle Muse di Ancona, diretto da Bruno Bartoletti ed all’Opera de Marseille diretto da Fabrizio Carminati; Colline in La Bohème al Teatro Pergolesi di Jesi; Don Giovanni di Pacini al Festival Rossini di Wildbad; I Puritani al Comunale di Bologna, (direttore Michele Mariotti, regia Pier’Alli). Nell’ambito della musica antica ha cantato in L’incoronazione di Poppea e Gli amori di Apollo e Dafne di Cavalli al Festival Mozart di La Coruña; collabora con l’Associazione di Musica Antica “Antonio Il Verso” di Palermo in Il vespro della Beata Vergine di Monteverdi, Serpollo e Serpilla di Alessandro Scarlatti e La Dirindina di Domenico Scarlatti. Tra le sue incisioni figurano: I Puritani di Bellini (Decca), Gli amori di Apollo e Dafne di Cavalli, diretto da Alberto Zedda, La scala di seta di Rossini, Don Chisciotte di Mercadante, Otello di Rossini, Don Giovanni di Pacini (Naxos), Il Fanatico in Berlina di Paisiello (Kicco Music) e Stabat Mater di Traetta (Bongiovanni). Tra gli impegni recenti sono compresi: Governatore in Le conte Ory a Zurigo, accanto a Cecilia Bartoli; Blanzac in La scala di seta di Rossini a Torcoing e Achilla in Giulio Cesare di Haendel in tournèe in Francia; Raimondo in Lucia di Lammermoor di Donizetti al Massimo di Palermo; Sir Giorgio in I Puritani di Bellini a Cremona, Brescia e Pavia; L’incoronazione di Poppea e Il ritorno di Ulisse in patria, in forma di concerto, per il Festival MITO ed a Stuttgart con La Venexiana; Concerto di Natale a Zurigo con selezioni dal Messiah di Haendel; Ferrando in Il Trovatore di Verdi ad Avignone. Prossimamente sarà impegnato in Le nozze di Figaro (Figaro) al Teatro Massimo Bellini di Catania ed al Teatro di Pechino, nel 2013, diretto da Lü Jia. Lada Kyssykova - Nata in Kazakistan, ha studiato canto, dal 1997 al 2002, al Conservatorio Nazionale “Kazakh Kurmangazy” di Almaty e, dal 2010 al 2011, all’Accademia Internazionale di Canto “Mario del Monaco-Renata Tebaldi” di Pesaro. Ha partecipato a diverse masterclass di: Marat Musabaev, Mario Melani, Tamara Novichenko, Eldar Gezadze, Mirella Freni, Miguel Gomez, Danusa Luknisova. Dal 2002 è solista al Teatro Nazionale di Opera e Balletto “Abay” del Kazakistan e, nel 2005, ha vinto il Concorso internazionale di canto “Romansiada”, mentre, l’anno dopo, ha vinto il Concorso nazionale di canto“Baiseitova”. L’anno scorso ha vinto il “Premio Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Riccardo Zandonai” a Riva del Garda e si è classificata terza al Premio “Marie Kraja” dell’omonimo Festival di Tirana. Nel gennaio 2012 ha partecipato al Concerto di gala ad Almaty (Kazakistan), con Fabio Armiliato, diretti da Antonio Gabriele. Il suo repertorio comprende: L’elisir d’amore di Donizetti (Adina), Carmen di Bizet (Micaela/Frasquita), La Bohème di Puccini (Mimì/Musetta), Turandot di Puccini (Liù), La Traviata di Verdi (Violetta), Faust di Gounod (Marguerite), La sposa dello zar di Rimskij-Korsakov (Marfa), Iolanta di Čajkovskij (Brigitta), Evgenij Onegin di Čajkovskij (Tatiana), Pagliacci di Leoncavallo (Nedda), Rigoletto di Verdi (Gilda), Lucia di Lammermoor di Donizetti (miss Lucia), La Dama di picche di Čajkovskij (Prilepa), Carmina Burana di Orff, Stabat Mater di Pergolesi, Il Barbiere di Siviglia di Rossini (Rosina), Die Fledermaus di Strauss (Adele). Laurent Kubla - Inizia a studiare canto a 20 anni e, tre anni dopo, si trasferisce a Busseto per proseguire gli studi con Carlo Bergonzi all’”Accademia delle Voci Verdiane”, dove si diploma nel 2003. Dal 2004 ad oggi Laurent Kubla continua a studiare prima con Enzo Sordello e poi con John Bröcheler, partecipando anche a diverse masterclass di Bonaldo Giaiotti, Christiane Stutzmann, Ann Murray, Christophe Pregardien, Gianfranco Cecchele e del pianista Graham Johnson. Nel 2007 entra a far parte dell’Operastudio dell’Opera fiamminga (Gent, Belgio), dove rimane per due anni. Laurent Kubla ha cantato più volte nel Festival belga, con la Royal Orchestre de Chambre de Wallonie, diretta da Jean-François Chamberland, con il Collegium Instrumentale Brugense, guidato da David Angus, e con “I fiamminghi”, diretti da Rudolf Werthen, in un recital di arie e duetti insieme a José Van Dam. Laurent Kubla ha interpretato, inoltre, il ruolo di Plutone in La catena d’Adone di Mazzocchi e quello di Golaud in Pelléas et Mélisande di Debussy, ambedue con regia di Vincent Boussard. Negli ultimi anni ha cantato in numerose opere fra cui: Don Carlo di Verdi (deputato fiammingo) all’Opera fiamminga per la regia di Peter Konwitchny; Carmen di Bizet (Escamillo) al festival estivo belga “Idée fixe”; La Bohème di Puccini (Colline, Schaunard) all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi (Belgio); Roméo et Juliette di Gounod (Capulet), all’Opéra en plein air di Bruxelles ed all’ORW di Liegi; L’equivoco stravagante di Rossini (Buralicchio) all’Opéra Riehen di Basilea, all’Opéra di Saint-Moritz ed all’ORW di Liegi; L’Italiana in Algeri di Rossini (Haly), La Cenerentola di Rossini (Alidoro) e Fidelio di Beethoven (Don Fernando) all’Opéra Royal de Wallonie; Il Barbiere di Siviglia di Rossini (Don Basilio), sempre all’Opéra Royal deWallonie, per la regia di Stefano Mazzonis di Pralafera, la direzione di Paolo Arrivabeni ed al fianco di Sumi Jo, Bruno De Simone e Nicola Alaimo. L’anno scorso ha inciso un cd, distribuito da AMG, dedicato al song inglese ed alla mélodie francese, con musiche di Ravel, Ibert, Fauré, Duparc, Williams, Ireland, Quilter. Tra i prossimi impegni figurano: Fidelio di Beethoven (Don Fernando) all’Opéra Royal de Wallonie; Roméo et Juliette di Gounod (Capulet), in una coproduzione fra Théâtre de Marseille ed ORW; Les contes d’Hoofmann di Offenbach (Les quatres diables) all’Opéra en plein air di Bruxelles; Le nozze di Figaro di Mozart (Figaro) al Festival d’Antibes. Riccardo Leone - È nato a Cagliari nel 1959. La pratica, sviluppata dall’età di cinque anni, dell’accompagnare la musica leggera e il pop/rock degli anni ‘60/’70 è stata, senza dubbio, il miglior inizio. Infatti da subito e per lungo tempo è stato a contatto con la musica d’insieme sperimentando così quella che sarebbe stata la parte più importante della sua vita musicale. A undici anni ha iniziato a studiare il pianoforte con Orio Buccellato al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Ha poi studiato canto, composizione, direzione d’orchestra e clavicembalo. Nell’attività di musicista ha cercato di non dimenticare nessuno dei giochi fatti da bambino e provare a praticare il canto, la musica d’insieme e l’improvvisazione. Continuando ad alternare queste attività, ha partecipato, in diverse formazioni, a circa 500 concerti tra Europa, Asia ed America Latina. È presidente dell’Associazione “Musici & Cantori” e socio Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it dell’Ensemble Spaziomusica. Insegna musica d’insieme e da camera, con una certa predilezione per il repertorio liederistico, e musica d’insieme del periodo barocco al Conservatorio della sua città. Dal 1982 collabora con il Teatro Lirico di Cagliari. «Principalmente suono il pianoforte in varie formazioni cameristiche (Trio Brumel, Ensemble Spaziomusica), dirigo alcuni gruppi strumentali e vocali (Ensemble vocale Ricercare, Piccola Orchestra di Musici & Cantori), accompagno alcuni solisti. Mi piace creare nuovi progetti che coinvolgano i giovani musicisti, così come io fui coinvolto da poco più che adolescente in alcune iniziative musicali e didattiche come: Nuova didattica della Composizione con Franco Oppo, Laboratori di musica rinascimentale e barocca con Giorgio Pani, Laboratorio su Brecht/Weill con la regia di Marco Parodi, il Festival Spaziomusica. Dal 1976 mi occupo di improvvisazione non idiomatica». Maurizio Lo Piccolo - Nasce a Palermo, dove inizia a studiare canto nel 1995, perfezionandosi, poi, sotto la guida di Magda Olivero. Nel 2003 ha vinto il Premio della Giuria e il Premio Speciale del Pubblico al Concorso Internazionale di Canto Lirico “Rocca delle Macìe”. Debutta nel 1997 in Der rosenkavalier di Strauss per la riapertura del Teatro Massimo di Palermo. Da questo momento in poi manterrà con il teatro della sua città un rapporto di proficua collaborazione tornandovi per interpretare: Manon Lescaut; Evgenij Onegin; Adina (Califfo di Bagdad) di Rossini; il nevrastenico in La notte di un nevrastenico di Rota; La volpe, L’Imperatore, Il Re di Lilliput nell’opera Una favola per caso di Gregoretti, con la regia di Ugo Gregoretti; Rigoletto (Conte di Monterone) con la direzione di Paolo Carignani e la regia di Graham Vick; Don Alfonso in Così fan tutte con la regia di Mauro Avogadro; Lorenzo in I Capuleti e i Montecchi; Requiem di Mozart; Carmen (Zuniga); Un ballo in maschera (Samuel). Maurizio Lo Piccolo diventa, ben presto, apprezzato interprete dei maggior ruoli da buffo delle opere del diciottesimo secolo. Tra queste interpretazioni figurano: Don Magnifico (La Cenerentola) al Festival di Aix-en-Provence; Nonancourt in Il cappello di paglia di Firenze di Rota per la Kammer Oper di Vienna; Don Basilio in Il Barbiere di Siviglia per l’Opera Studio dell’Opéra National di Lyon; Così fan tutte (Don Alfonso) con la direzione di Corrado Rovaris e la regia di Mario Martone a Trento, Rovigo e Bolzano; La Bohème (Colline) a Jesi, Mantova e Fermo; Guglielmo in Così fan tutte al Teatro Manoel di Malta. Attivo anche sul versante concertistico ha interpretato: Kovantchina di Musorgskij e Pulcinella di Stravinskij, Messa in do maggiore di Mozart per la direzione di Zubin Mehta a Firenze; Requiem di Mozart con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana; Vesperae solemnes de confessore di Mozart con la direzione di Riccardo Muti al Ravenna Festival. Nelle stagioni passate ha cantato, inoltre: Tracollo in Livietta e Tracollo di Pergolesi e l’Oracolo in Idomeneo di Mozart al Maggio Musicale Fiorentino; Le nozze di Figaro (Conte d’Almaviva) a Malta; La serva padrona di Pergolesi (Uberto) al Teatro Pergolesi di Jesi; Bastiano e Bastiana e La serva padrona al Teatro Rossini di Lugo; L’Orfeo al Festival Mozart di La Coruña; Arrighetto (Tebaldo) al Rossini Opera Festival ed al Teatro Coccia di Novara; La Betulia liberata a Milano; Il Barbiere di Siviglia di Paisiello a Taranto; Arlecchino di Busoni al Comunale di Bologna ed al Festival di Wexford; La Bohème (Colline) al Festival Puccini di Torre del Lago, all’Opera de Lausanne ed al Teatro Regio di Torino; Don Giovanni (Leporello) al Teatro Municipal di Santiago del Cile; Die Schöpfung (Raphael) a Wexford ed al Teatro Carlo Felice di Genova; Trittico nei teatri di Lucca, Bolzano, Pisa, Ravenna, Ferrara, Modena e Udine; Thaïs (Palémon) ed Il Barbiere di Siviglia al Teatro Regio di Torino. Per il Maggio Musicale Fiorentino ha interpretato il ruolo di Zuniga in Carmen, diretto da Zubin Mehta e del Minotauro in Phaedra di Henze per la prima esecuzione dell’opera in Italia. Più recentemente è stato protagonista in: Le nozze di Figaro (Figaro) alla Palm Beach Opera; La damnation de Faust al Teatro di San Carlo di Napoli; La gazza ladra (Giorgio) di Vaccaj al Festival Rossini di Wildbad; Alidoro in La Cenerentola a Vichy, Avignone, Reims ed al Teatro Lirico di Cagliari; Il mondo alla rovescia di Salieri al Teatro Filarmonico di Verona nella prima rappresentazione in tempi moderni; I Capuleti e Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it i Montecchi (Capellio) a Liegi; Il Barbiere di Siviglia (Don Basilio) a Torino; Petite Messe solennelle a Rosenheim; San Guglielmo duca d’Aquitania (Cuosemo) a Cracovia e Poissy con Les Talens Lyrique e Christophe Rousset; Il Barbiere di Siviglia (Bartolo) all’Opéra de Nancy e Stabat Mater di Pergolesi con l’Orchestra Sinfonica Siciliana. Prossimi impegni includono: Il Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi al Theater an der Wien e Rigoletto ad Aix en Provence. Carmine Monaco - Baritono napoletano, inizia la carriera come attore di prosa studiando, in seguito, canto con il baritono Paolo Silveri ed il basso Silvano Pagliuca. Si è perfezionato con Alfredo Kraus e Katia Ricciarelli. Il suo debutto avviene in L’elisir d’amore di Donizetti al Concorso Internazionale “Mattia Battistini”. Subito dopo, inizia la sua collaborazione con il Teatro Lirico di Cagliari, dove canta Robinson in Il matrimonio segreto di Cimarosa, Belcore in L’elisir d’amore di Donizetti, con la regia di Filippo Crivelli e Gernot in Die Feen di Wagner, con la regia di Beni Montresor. Si esibisce in La Bohème al Verdi di Salerno, come Gaudenzio in Il signor Bruschino di Rossini a Fiume e, come Bartolo, in Il Barbiere di Siviglia di Rossini a Como. Il primo ruolo verdiano che affronta è quello di Rodrigo in Don Carlo di Verdi all’Histria Festival, dove canta, lo stesso anno, Amonasro in Aida. Interpreta Renato in Un ballo in maschera di Verdi, a Zagabria; Rigoletto nell’opera di Verdi, a Pavia; Lindorf, Miracle, Dappertutto e Coppelius in Les contes d’Hoffmann di Offenbach nei teatri di Pisa, Ravenna, Lucca, Modena e Ferrara, con la regia di Sylvano Bussotti; Don Pasquale di Donizetti all’Opera di Fribourg; Graziano in Le maschere di Mascagni a Livorno, Pisa e Ravenna, regia di Lindsay Kemp e la direzione di Bruno Aprea, Escamillo in Carmen di Bizet al Teatro di Piacenza, sotto la direzione di Marcello Rota. Canta Frank in Edgar di Puccini a Lecce, a fianco a Katia Ricciarelli; Theseus in Un sogno di una notte di mezza estate di Britten, a Pisa, Lucca e Livorno, con la direzione di Jonathan Weeb; Geronimo in Il matrimonio segreto di Cimarosa a Chieti, con la regia di Ugo Gregoretti; Leporello in Don Giovanni di Mozart all’Olimpico di Vicenza; Dulcamara in L’elisir d’amore in Giappone, con la regia di Francesco Esposito; torna a Chieti per cantare Malatesta in Don Pasquale, con la regia di Michele Mirabella. Interpreta il ruolo di Buonafede in Il mondo della luna di Haydn, a Reims, Fribourg e Besançon, con la regia di Francesco Esposito; canta, per la prima volta, in Germania, a Wildbad, nel ruolo di Figaro in I due Figaro di Carafa, con la regia di Stefano Vizioli; interpreta Black Bob e Tommy in The little sweep di Britten al Carlo Felice di Genova; Mirko Zeta in La vedova allegra di Lehár al Coccia di Novara; è Lescaut in Manon Lescaut di Puccini a Spalato; ritorna a Chieti per interpretare il ruolo di Stordilano nel Cavaliere errante di Traetta, con la regia di Michele Mirabella, debutta il ruolo di Scarpia in Tosca di Puccini a Minsk ed è Gianni Schicchi nell’opera di Puccini a Carrara. Nel 2009 è Ping in Turandot di Puccini a Chieti; Conte Corbo in La zingara guerriera di Nicolini al Coccia di Novara, con la regia Beppe de Tomasi; Sharpless in Madama Butterfly a Minsk; canta la Nona Sinfonia di Beethoven a Salerno, è ancora Scarpia in Tosca di Puccini a Terni, con la regia di Giuseppe Patroni Griffi, e Ping in Turandot a Seoul, al fianco di Nicola Martinucci, con la direzione di Marcello Mottadelli. Nello stesso anno ha ricevuto, con Roberto de Simone, Bruno De Simone ed Alberto Zedda, il Premio “Domenico Cimarosa”. Nel 2010 ha interpretato il ruolo di Don Inigo in L’heure espagnole di Ravel al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, direttore Carlo Palleschi, quello di Njegus in La vedova allegra di Lehár al Cilea di Reggio Calabria, al fianco di Alessandro Safina e Paoletta Marrocu, è stato Amonasro in Aida di Verdi all’Art Center di Seoul, ha vestito i panni di Peppe ‘o Cricco in Napoli milionaria! di Rota al Festival di Martina Franca (con Tiziana Fabbricini ed Alfonso Antoniozzi), direttore Giuseppe Grazioli e regia di Arturo Cirillo, Rigoletto di Verdi, al Teatro Romano di Gubbio, Cavalleria rusticana di Mascagni, al Goldoni di Livorno. Nel 2011 ha cantato Cavalleria rusticana e Pagliacci di Leoncavallo (Tonio) al Cilea di Reggio Calabria, La vedova allegra (Njegus) a Messina (direttore Elisabetta Maschio), Napoli milionaria! di Rota al Teatro Lirico di Cagliari, una Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it tournée di concerti con il Politeama Greco di Lecce, Ottava Sinfonia di Mahler a Taormina, con la direzione di Alberto Veronesi, Turandot in Corea, con Francesco Anile. Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 del secolo scorso le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi ultimi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo, Bernadette Manca di Nissa, Ruggero Raimondi, Mariella Devia, Anna Caterina Antonacci. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber ed A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo, nel 1999, una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico hanno rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 hanno partecipato ad un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e, nel 2010, hanno eseguito, con grande successo, al 98° Festival di Wiesbaden Lucia di Lammermoor di Donizetti, per la direzione di Stefano Ranzani e la regia di Denis Krief. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele, Lucio Garau, Michele Dall’Ongaro. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere, alcune in prima esecuzione in Italia, quali: Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevički di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di Granados e La vida breve di de Falla, Passione secondo Giovanni di Bach, Euryanthe di Weber, Opričnik di Čajkovskij, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti e La sonnambula di Donizetti, mentre per Naxos è, recentemente, uscito il dvd di La leggenda della città invisibile di Kitež e della fanciulla Fevronija di Rimskij-Korsakov. È in preparazione l’edizione discografica di A Village Romeo and Juliet di Delius. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème (con Andrea Bocelli nel ruolo di Rodolfo), trasmessa in tutto il mondo, e, nel 2003, Don Pasquale (edito in dvd da Rai Trade). Graziella Ortu - Diplomata in canto al Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari con Maria Casula ed Elisabetta Scano, si è perfezionata sotto la guida di Giusy Devinu, Renata Scotto, Paula Keller Scalera. Tra le sue prime esecuzioni con ruolo solistico, figurano il Gloria di Vivaldi, la Messa da Requiem di Jommelli (in un’esecuzione anteprima in Italia), la Messa in do maggiore di Beethoven e la Missa longa di Mozart. Per il Conservatorio ha interpretato Susanna in Le nozze di Figaro di Mozart. Vincitrice di concorso, dal 1999 è membro stabile del Coro del Teatro Lirico di Cagliari, dove ha fatto parte del cast di Dialogues des Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Carmèlites di Poulenc (carmelitana), La vida breve di De Falla (venditrice), Romeo e Giulietta del villaggio di Delius (Gingerbread Woman), Sogno di una notte di mezz’estate di Mendelssohn (primo elfo, con la direzione di Rafael Frühbeck de Burgos), Turandot di Puccini (prima ancella), Chérubin di Massenet (una Manola). Nell’estate 2003 è stata uno dei solisti del coro in una selezione di brani da Porgy and Bess di Gershwin, con la New York Philarmonic Orchestra diretta da Lorin Maazel. Successivamente ha cantato come solista nella Petite Messe solennelle di Rossini e nel Requiem di Mozart. Ha interpretato Pamina in una selezione di brani da Die Zauberflöte di Mozart e Adina in L’elisir d’amore di Donizetti, e ha debuttato nel ruolo di Violetta nella Traviata in due nuove produzioni del Teatro Lirico di Cagliari rappresentate in diversi teatri della Sardegna. Nel dicembre 2007 è stata Euridice in Orfeo all’inferno di Offenbach. Maria Grazia Schiavo - Napoletana, diplomata al Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” della sua città, con Raffaele Passaro, vince numerosi concorsi internazionali tra cui quello di Santa Cecilia di Roma e di Clermont Ferrand. Il suo debutto operistico avviene, giovanissima, nella compagnia teatrale di Roberto De Simone, portando in scena La Gatta Cenerentola (protagonista), debuttando nei principali teatri italiani ed esteri. Affermata come uno dei soprani italiani di riferimento nel repertorio classico e barocco, recentemente ha cantato Lucia di Lammermoor (protagonista) al Teatro Regio di Torino, Konstanze in Il ratto del serraglio di Mozart all’Opera di Roma ed il ruolo di Dircea in Demofoonte di Jommelli a Salisburgo, Ravenna e Parigi, diretta da Riccardo Muti. Tra gli impegni di spicco dell’ultimo periodo figurano: Carmina Burana con Riccardo Muti a Chicago; Cleopatra in Giulio Cesare direttore Ottavio Dantone al Festival di Bremen ed in tournèe europea; Il marito disperato di Cimarosa al San Carlo di Napoli; Messa d’incoronazione al Teatro Lirico di Cagliari; Arianna in Giustino di Vivaldi diretta da Stefano Molardi al Theater An der Wien ed al Théâtre de Champs Elysées; Stabat Mater di Rossini in Sala Nervi al Vaticano per il Santo Padre diretta da Josè Lopez Cobos; Amital in Betulia liberata di Mozart, al Festival di Salisburgo, diretta da Riccardo Muti; Almirena in Rinaldo di Haendel al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi con Ottavio Dantone; Dalinda in Ariodante di Haendel al Theater an der Wien con Christoph Rousset; Zerlina in Don Giovanni con Lorin Maazel per l’inaugurazione del Palau de las Arts di Valencia; protagonista in La Partenope di Haendel a Beaune; La fida ninfa di Vivaldi al Festival Opera Rara di Cracovia, diretta da Spinosì; Cleopatra in Giulio Cesare di Haendel diretta da Ottavio Dantone, con l’Accademia Bizantina a Ravenna e Ferrara; Asteria in Olimpiade di Pergolesi al San Carlo di Napoli; Berenice in Farnace di Vivaldi al Theater an der Wien e Théâtre de Champs Elysées, diretta da Stefano Molardi. Specialista del repertorio napoletano del XVIII secolo, ha cantato il Demofoonte di Jommelli a Salisburgo ed a Parigi ed il Veni Creator Spiritus di Jommelli al San Carlo di Napoli diretta da Riccardo Muti; Pulcinella vendicato di Paisiello, La Finta Giardiniera di Pasquale Anfossi, La Didone abbandonata di Piccinni, Motezuma di Di Majo e la La Partenope di Vinci con Antonio Florio. Nel repertorio seicentesco italiano ha cantato Euridice, La Musica e Proserpina in Orfeo di Monteverdi al Teatro Real di Madrid con William Christie e Pier Luigi Pizzi; Venere in La Didone di Cavalli con Fabio Biondi al Teatro La Fenice; Floralba in La Statira di Cavalli al San Carlo di Napoli. Nel repertorio sacro figurano: Messa per l’Incoronazione di Napoleone di Paisiello al Festival di Saint Denis; Exultate Jubilate di Mozart al Teatro Real di Madrid. Ha inciso, per Naïve, Pulcinella vendicato di Paisiello, La Statira di Cavalli, Coralità e Devotione di Francesco Provenzale e, per Eloquentia, Stabat Mater di Pergolesi, con Stéphanie D’Oustrac, sotto la direzione di Antonio Florio. Di recente uscita una raccolta di autori veneziani sugli Ospedali con il Vocal Concert Dresden e il disco solista Arie di furore di Terradellas con Dolce Tempesta e Le cantate italiane di Haendel con La Risonanza per Glossa. Nei prossimi impegni figurano: Rinaldo di Haendel, Almirena diretta da Ottavio Dantone e l’Accademia Bizantina al Ravenna Festival ed in tournèe; Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it L’enfant et les sortileges, Le Feu, la Princesse e le Rossignol al Massimo di Palermo; Carmina Burana alla Carnegie Hall diretta da Riccardo Muti; Don Giovanni (Donna Anna) al Regio di Torino; Il ratto dal serraglio (Konstanze) a Liegi. Hubert Soudant - Nato a Maastricht, ha vinto numerosi ed importanti concorsi internazionali, come l’International Conductors Competition of Karajan di Berlino, il Cantelli a Milano, il Concorso Internazionale di Besançon. Dirige regolarmente le più prestigiose orchestre europee tra cui: Berliner Philharmoniker, London Philharmonic Orchestra, London Symphony Orchestra, Bamberg Symphony Orchestra, Wiener Symphony Orchestra, Munich Philharmonic, Stuttgart Radio Symphony Orchestra, Hamburg Radio Orchestra, Frankfurt Rundfunk Orchestra, Dresdner Staatskapelle, K.B.S. Symphony Orchestra di Seoul, Sydney Symphony Orchestra, Orquesta Sinfónica de Madrid, Orchestre National de Paris ed importanti orchestra italiane tra cui l’Orchestra della Scala di Milano e quella dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Ha diretto opere liriche in varie parti del mondo e d’Italia come a Parma, Catania, Cagliari, Palermo, Trieste, Bologna, Milano. Ha partecipato anche a prestigiosi festival internazionali fra cui: Spring Festival di Praga, Bruckner Festival di Linz, Salzburg Festival, Mozart Festival Salzburg, Wiener Festwochen, Mostly Mozart Festival a New York, Festival di Spoleto, Ravenna Festival. Hubert Soudant ha ricoperto il ruolo di Direttore principale ospite della Melbourne Symphony Orchestra e di Direttore musicale di: Radio France Nouvelle Orchestre Philharmonique; Utrecht Symphony Orchestra; Orchestra Toscanini di Parma; Orchestre National des Pays de la Loire; Mozarteum Orchestra of Salzburg (incarico durato 13 anni). Dal settembre 2004 è stato nominato Direttore musicale della Tokyo Symphony Orchestra, ruolo che manterrà sino all’agosto 2014. Nel 2003, in occasione del Mozart Festival Salzburg, ha diretto Così fan tutte e, in occasione del Salzburg Festival, Jeanne D’arc au Bûcher di Arthur Honegger, mentre, nel 2006, in occasione dell’inaugurazione della stagione dell’opera italiana ha diretto Don Giovanni con la regia di Franco Zeffirelli. Nell’aprile/maggio 2006, al New National Theater di Tokyo ha diretto l’opera Titus, che è stata selezionata come migliore rappresentazione lirica dell’anno. Nel 2007, al Teatro la Fenice di Venezia, ha diretto Erwartung di Arnold Schönberg. Le sue incisioni includono le Sinfonie nn. 4, 5, 6 ed il Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij, così come il Concerto per pianoforte di Liszt con la London Philharmonic Orchestra (Pye Records), per il quale è stato premiato con il Grand Prix du Disque dalla Liszt Society di Budapest, le Cantate di Ravel con la Bamberg Symphony Orchestra (Rizzoli Records), composizioni di autori francesi con la French National Orchestra of Pays de la Loire (Forlan Records), le Sinfonie di Mozart, le Sinfonie n. 4 e n. 9 di Bruckner, i Concerti per pianoforte nn. 1, 2, 3, 4 di Beethoven ed il Concerto n. 5 con Valery Affanasiev e la Mozarteum Orchestra (Oehms Records). Nel luglio del 2004, Hubert Soudant è stato premiato con l’anello della città di Salisburgo, riconoscimento per il suo contributo artistico ed è stato, inoltre, insignito della “Golden Cross of Honour”, sempre dalla città di Salisburgo. Nel marzo del 2009, Hubert Soudant e la Tokyo Symphony Orchestra sono stati eletti “migliori esecutori fra gli artisti giapponesi” (“Best Concert Performance by Japanese Artist”), in occasione del ventunesimo concorso giapponese del Music Pen Club Japan Awards, durante il quale è stato eseguito il ciclo di composizioni di Schubert che ha ricevuto positive considerazioni dalla critica («il frutto più maturo del 2008», «eccezionale ed equilibrata esecuzione»). La sua incisione della Sinfonia n. 7 di Bruckner, con la Tokyo Symphony Orchestra, ha vinto il “Best Recording by Japanese Artist”, in occasione della ventiduesima competizione organizzata dal Music Pen Club Japan Awards. La registrazione della Sinfonia n. 8 di Bruckner, come quella completa di tutte le Sinfonie di Schumann, sono state apprezzatissime dalla stampa. Nonostante la sua regolare attività con la Tokyo Symphony Orchestra, nella stagione 2012-2013, Hubert Soudant sarà impegnato in vari concerti in Italia, in Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it Francia, in Svizzera ed una tournèe con la Staatskapelle di Berlino, oltre a progetti con la Hungarian National Philharmonic e la Warsaw Philharmonic Orchestra. Annalisa Stroppa - Inizia lo studio del pianoforte sin da giovanissima, affiancando gli studi musicali a quelli umanistici. Si laurea brillantemente in Scienze dell’Educazione alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bergamo. Si diploma in canto, con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, sotto la guida di Chu Tai Li, al Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia. Ha partecipato a masterclass internazionali di specializzazione di canto, tecnica vocale, canto barocco, musica da camera e teatro lirico, con docenti di chiara fama tra cui: Daniela Dessì, Renato Bruson, Alfredo Speranza, Sonia Ganassi e Luciana D’Intino. Oltre ad aggiudicarsi il primo premio assoluto in vari concorsi nazionali, lirici e cameristici, risulta vincitrice del XIII Concorso Internazionale TIM, della II edizione del Concorso Lirico Internazionale “Magda Olivero”, del XXIV Concorso Lirico Internazionale “Iris Adami Corradetti” e della 63° edizione del Concorso “Comunità Europea” indetto dal Teatro Lirico Sperimentale “Adriano Belli” di Spoleto, dove ha seguito corsi di perfezionamento in canto, recitazione ed interpretazione. È finalista alla XLVII edizione del Concorso “Francesc Viñas” di Barcellona. Nel giugno 2010 vince il Primo premio assoluto al XVI Concorso Internazionale “Riccardo Zandonai”, a Riva del Garda, aggiudicandosi anche tre premi speciali: “Fondazione Teatro San Carlo di Napoli”, “Tiroler Festspiele Erl” e “Mietta Sighele” per una serie di concerti in Canada. Ha cantato a Pécs (Ungheria) nel Concerto di Gala “Operalia 2009”, duettando in Carmen con Placido Domingo. Si è esibita in un Concerto di Gala alla Shostakovich Grand Hall della Filarmonica di San Pietroburgo. Ha eseguito, in forma da concerto, Carmen (protagonista) con il Coro e l’Orchestra Accademia I Filarmonici di Verona. Ha debuttato, inoltre, in titoli quali: Otello, Suor Angelica, Gianni Schicchi, La Traviata e Rigoletto. Ha preso parte alla produzione di Betulia liberata al Salzburger Festspiele per la direzione di Riccardo Muti, produzione ripresa, a giugno 2010, al Ravenna Festival. Nel corso della stagione 2010-2011 ha interpretato Tragédie de Carmen di Georges Bizet/Marius Constant al Teatro del Pavone di Perugia, Carmen al Teatro Sociale di Rovigo ed al Teatro di San Carlo di Napoli, Orfeo ed Euridice (Orfeo) di Gluck con l’Orchestra Sinfonica di Bari con la direzione di Bruno Aprea, Requiem di Mozart a Torino ed al Massimo di Palermo. È ritornata, inoltre, al Festival di Salisburgo per interpretare I Due Figaro (Cherubino) con la direzione di Riccardo Muti, produzione ripresa, in seguito, anche al Ravenna Festival. Ha inaugurato la stagione 2011-2012 interpretando Roméo et Juliette (Stephano) al Teatro Municipale di Piacenza, in seguito è stata interprete di Il marito disperato (Dorina) al San Carlo di Napoli, di La Canterina (Apollonia) al Teatro Arriaga di Bilbao, Roméo et Juliette (Stephano) al Carlo Felice di Genova con la direzione di Fabio Luisi, I Due Figaro (Cherubino) al Teatro Real de Madrid e Il Barbiere di Siviglia (Rosina) all’Opera di Roma. Fra i suoi prossimi impegni figurano: Le nozze di Figaro (Cherubino) all’Opéra de Lausanne, I Due Figaro (Cherubino) al Teatro Colon di Buenos Aires, Carmen al Teatro Regio di Torino, Il marito disperato (Dorina) ad Hong Kong in tournée con il San Carlo di Napoli e Les nuits d’été di Berlioz con la Dallas Symphony Orchestra. Cagliari, 19 giugno 2012 Pierluigi Corona Responsabile Ufficio Stampa Teatro Lirico di Cagliari, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari – Italia telefono +39 0704082209 - fax +39 0704082216 [email protected] - www.teatroliricodicagliari.it Ufficio Stampa via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari - Italia telefono +39 0704082 232-261-209 - fax +39 0704082216 [email protected] www.teatroliricodicagliari.it