Stagione teatrale 2011-12 - Centro Turistico Giovanile

direzione artistica Antonio Salines
Stagione teatrale 2011-12
IL PROGRAMMA
8 - 13 novembre
Ars Creazione e Spettacolo
LA DONNA ALATA
liberamente ispirato al romanzo “Notti al Circo” di Angela Carter
con Federica Restani
regia di Raffaele Latagliata
Una intensa ed appassionata performance liberamente ispirata al romanzo cult della più
stravagante e visionaria scrittrice inglese del nostro secolo.
E' l'anno del Signore 1899! Mentre il XIX secolo, con il suo carico di drammi, ormai non è che
un mozzicone semispento in procinto di essere schiacciato nel posacenere della storia, un
nome è sulla bocca di tutti, dalle duchesse ai venditori ambulanti: Fevvers, la donna alata,
l'attrazione di tutte le Capitali d'Europa, la più grande trapezista del suo tempo in grado di
librarsi nell'aria con le sue strabilianti ali che travalicano l'umano ed eseguire al rallentatore un
fantomatico triplo salto mortale.
15 – 20 novembre
Gruppo Sperimentale Villanuccia – Teatro Belli
CITTA' FANTASTICA
il lungo canto di Lorenzo Calogero
opera video-teatrale di Nino Cannatà
con la partecipazione in video di Roberto Herlitzka
Interpretare e restituire al pubblico Lorenzo Calogero e la sua poesia risulta certamente
complesso, per l’immensità dell’opera in gran parte inedita e per il silenzio che ancora
l'avvolge. Ma il fiume dei suoi versi custodisce un sogno, che il poeta medita nell’intero arco
della sua vita.
Lorenzo Calogero non ha vissuto che nell'atto poetico, nella ricerca inesausta di un’espressione
fantastica e immaginifica, che questo spettacolo vuole evocare attraverso le suggestioni del
teatro.
22 – 27 novembre
Diritto e Rovescio
IL SOGNO DI IPAZIA
di Massimo Vincenzi
con Francesca Bianco
musiche di Francesco Verdinelli
regia di Carlo Emilio Lerici
Terza stagione di repliche (quasi 150 ormai in tutta Italia) per uno spettacolo che grazie
all'incredibile successo è divenuto un “caso” nel panorama nazionale.
La figura di Ipazia, dopo essere stata cancellata dalla storia per 1600 anni, è tornata alla
ribalta grazie anche al film di Amenabar “Agorà”.
La sua vita e la sua tragica fine hanno fatto di lei un vero simbolo ed esempio per gli anni a
venire.
Con la speranza che alla fine Ipazia ritrovi la sua giusta collocazione nella storia.
29 novembre - 4 dicembre
Teatro Instabile
L'AMANTE
di Harold Pinter
regia di Gianni Leonetti
Una giovane coppia benestante di Londra gioca a rappresentare il tradimento senza compierlo:
lui si traveste da amante, lei recita la parte della fedifraga.
In questo testo, che è stato scritto nel 1963, c'è la riflessione sul rapporto di coppia tra uomo e
donna, o meglio sul matrimonio che in qualche modo costringe la coppia in un binario di vita
dove tutto è stabilito, tutto è codificato e quindi tutto non può che essere sempre ed uguale a
se stesso; ma da questa monotonia la coppia della piéce riesce a sfuggire con una massiccia
dose di fantasia e complicità.
6 – 11 dicembre
Murgia Teatro
UN MATRIMONIO DA RICORDARE
scritto e diretto da Clarizio Di Ciaula
Titti, Conny e Valentina sono tre amiche che si ritrovano alla festa d’addio al nubilato di una di
loro. Il giorno seguente, infatti, Titti sposerà Ambrogio un facoltoso e affascinante imprenditore
conosciuto da poco per caso; una sorta di principe azzurro, di quelli che esistono solo nelle
favole.
La sera stessa un terribile temporale è in corso e le tre amiche insieme ad Alberto, un loro
amico gay, trascorrono la spensierata serata in un casale di campagna tra bottiglie di prosecco
e divertimento goliardico.
Dopo la mezzanotte le raggiungerà lo sposo, Ambrogio, ma qualcosa d’inaspettato e
d’inimmaginabile accade, mettendo a serio rischio il matrimonio del giorno seguente
e conseguentemente la loro stessa profonda amicizia.
13 - 18 dicembre
Teatro Belli
LA PAPESSA GIOVANNA
di Claudio Pallottini e Massimiliano Giovanetti da un'idea di Stefano Di Pietro
con Sandra Collodel
e con l'amichevole partecipazione in video di Giorgio Albertazzi e Gigi Proietti
regia di Terry D'Alfonso
Attorno all'anno 855, prima del mille, secondo una leggenda ampiamente diffusa e ancora viva
oggi, una donna sarebbe salita al soglio di Pietro, da sempre e per sempre retto da uomini.
Per più di due anni la Papessa avrebbe governato la Chiesa, emanando leggi e ordinando
ministri, finché un evento improvviso, durante una processione solenne, non ne avrebbe
rivelato pubblicamente e drammaticamente l'identità femminile.
21 dicembre – 8 gennaio
Teatro Belli
LIFE & BETH
di Alan Ayckbourn
con Francesca Bianco
regia di Carlo Emilio Lerici
E' la vigilia di Natale. Siamo nel salotto di Beth, appena rimasta vedova di Gordon,
con lei c'è Connie – sorella di Gordon – che canta le lodi del defunto fratello, il
favorito della famiglia, e dice chiaramente che nè lei nè il resto della famiglia
credono che Beth ce la potrà fare ad andare avanti senza Gordon. La relazione fra le
due è palesemente tesa. Inaspettatamente arriva il vicario locale, David, per porgere
le sue condoglianze. Connie è gelosa del vicario – che lei praticamente perseguita – e
non vuole lasciarlo solo con Beth, temendo che i due si mettano a “flirtare”. David
chiede di poter pregare per Beth, Beth -riluttante – acconsente ma vengono interrotti
dall'arrivo del figlio Martin e della fidanzata di questo.
La cena è servita e Martin, dopo una serie di gag, per ricreare l'atmosfera natalizia
che suo padre avrebbe voluto, cerca di accendere l'albero di natale, ma qualcosa va
storto e salta la luce in tutta la casa. Martin accende una candela e... a capotavola –
visto però solo da Beth - siede Gordon. Beth sviene....
10 – 29 gennaio
Società per Attori
ROMEO E GIULIETTA
di William Shakespeare
uno spettacolo di Giuseppe Marini
Nella "bella" Verona del prologo, dilaniata da risse, duelli e da un odio violento di cui non si
conoscono neanche più le ragioni d'origine, ma che ferve di vita, di movimento, di banchetti, di
feste, di balli e maschere, per contrasto tanto più angosciosa e crudele appare la "chiamata"
della morte di due giovani nel pieno del loro tumulto giovanile, nel più dilagante trionfo della
vita, di passione, di sensi.
31 gennaio – 12 febbraio
NUOVE OFFICINE Laboratorio Babs
1-2-3 PAM HAM!
stai tranquillo c'è il trucco, non muori per davvero
di Alfredo Angelici, Danilo Pennone, Marcello Cotugno
regia di Marcello Cotugno
È il 1910 e siamo nel pieno periodo d’oro del circo. I grandi tendoni itineranti registrano il tutto
esaurito, ovunque. Star incontrastate e potentissime, i Clown, eccentrici e solitari artisti, si
contendono le ovazioni del pubblico a botte di gag.
Sotto il tendone, accampato e severo, il panciuto e sordo direttore del circo Monsieur Le Loyale
cerca personale da assumere tra gli artisti e i manovali del luogo.
Atleti, ammaestratori di papere, musicisti, nani, giganti ed altri pittoreschi personaggi
accorrono alla chiamata di Le Loyale formando una lunga fila.
E, nella fila scopriamo un giovane, qualunque ed ordinario. Un uomo impacciato, imbarazzato
ed imbarazzante nelle fattezze ,talmente goffo e inetto che sembra essere esso stesso l’
ostacolo di qualsiasi azione si accinga a compiere. Il suo nome è Ham.
14 - 19 febbraio
Società per Attori
MUMBLE MUMBLE
ovvero confessioni di un orfano d'arte
di Emanuele Salce e Andrea Pergolari
con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli
Nella solitudine di un camerino improvvisato un (ormai non più) giovane attore, impegnato a
provare la spericolata messinscena di un importante testo letterario, si ritrova a fare i conti con
se stesso.
Come essere, nello stesso tempo, (doppio) figlio d’arte, uomo di cultura e groviglio materiale
di ossa, nervi e sangue che soffre e gode per i bisogni primari della vita?
Mumble mumble mette in scena l’ambizioso tentativo del protagonista di combinare
l’attrazione per una verità assoluta, il contatto con la relatività dell’esistente, le pulsioni
sessuali ed un irrefrenabile (e non del tutto astratto) bisogno di liberazione.
Cercando di conciliare le pagine di Dostoevskij, gli Europei di calcio, i paterni cerimoniali
funebri, un’irresistibile bionda australiana ed una sciagurata boccetta di lassativi…
21 - 26 febbraio
Eternal Lines
TWELFTH NIGHT
di William Shakespeare
regia di Douglas Dean
spettacolo in lingua inglese
Dopo il grande successo del Julius Caesar presentato al Belli la scorsa stagione, la compagnia
Eternal Lines, che da anni è attiva sulla scena romana con le sue proposte di teatro in lingua
inglese, torna con una nuova produzione.
Un'occasione per apprezzare in lingua originale una delle grandi commedie di Shakespeare.
28 febbraio - 4 marzo
La Contrada Teatro Stabile di Trieste
BUONE VACANZE
Trilogia con un muro, una borsa e un bambino
di Carlo Tolazzi
con Maurizio Zacchigna
regia Marcela Serli
Ho chiesto a Carlo Tolazzi di pensare a tre storie che avessero per protagonista un bambino.
Poi,volevo che in ciascuna delle tre storie comparissero una borsa, che serve a contenere, a
portare, a nascondere… beh, si vedrà! E un muro, che può certo avere l’utilità di separare un di
qua da un di là, ma intanto è perfetto per farci anche un sacco di altre cose.
(Maurizio Zacchigna)
6 - 11 marzo
Teatro Belli
MILLELUCI SU ROBERTO
gran varietà teatrale in ricordo di Roberto Lerici
testi di Roberto Lerici
messa in scena a cura di Carlo Emilio Lerici
Un grande varietà in ricordo di Roberto Lerici a venti anni dalla sua scomparsa.
Ogni sera attori, cantanti, artisti, ma soprattutto vecchi amici, si alterneranno sulla scena
interpretando le sue poesie, canzoni, monologhi, scene e scenette, celebri o addirittura inedite,
e magari aneddoti o episodi curiosi, in una grande festa che vuole riportare al centro di un
palcoscenico uno dei più grandi autori italiani del '900.te drammatiche.
13 - 18 marzo
ALAN TURING E LA MELA AVVELENATA
di Massimo Vincenzi
con Gianni de Feo
musiche di Francesco Verdinelli
regia di Carlo Emilio Lerici
Alan Turing (1912–1954) è considerato uno dei padri dell'intelligenza artificiale.
La macchina da lui progettata per decifrare i codici creati dai tedeschi durante la II° guerra
mondiale è il primo passo verso il computer digitale.
Dopo la guerra però fu processato per omosessualità e condannato alla castrazione chimica.
Morì suicida mangiando una mela al cianuro.
Una leggenda dice che il logo della Apple sia un omaggio ad Alan Turing.
Nel 2012, anno in cui ricorre il centenario della nascita di Turing, sono previste grandi
celebrazioni in tutto il mondo.
20 marzo – 29 aprile
Progetto Speciale Teatro 2011/2012
promosso dal COMUNE DI ROMA in collaborazione con AGIS LAZIO e S.I.A.E.
TREND
NUOVE FRONTIERE DELLA SCENA BRITANNICA ED EUROPEA - XI edizione
Sezione Britannica a cura di Rodolfo di Giammarco
Sezione Germania a cura di Adriana Martino e Antonio Salines
Una rassegna-campionario delle scritture più significative del teatro contemporaneo europeo,
che vuole essere, a giusto titolo, uno specchio dei temi preminenti e dei problemi sociali più
diffusi nelle nuove generazioni di questo inizio secolo.
Considerato che la maggiore sensibilità per le rabbie, le incomprensioni, le trascuratezze, le
disperazioni, i modelli distruttivi e le innocenze impotenti di molti giovani si riscontra oggi
soprattutto nella drammaturgia britannica, cui non a caso fanno riferimento i più attivi e
referenziati registi internazionali, abbiamo deciso di tenerla come momento centrale del
programma affiancando una analoga apertura su una drammaturgia europea ogni anno
diversa, creando così una contrapposizione ed un confronto che permetta di valutare più
attentamente quale sia questa “tendenza” con cui abbiamo voluto denominare la rassegna.
Quest’anno si è scelta la drammaturgia di lingua tedesca. Una scelta non casuale, considerato
che sono stati per primi proprio gli operatori teatrali di queste due regioni europee, che hanno
dimostrato una particolare sensibilità e predisposizione verso la scrittura dell’altra lingua. Che
vi sono punti di vista comuni, o sarebbe meglio dire “punti di partenza”, che muovono alla
scrittura, ma con la peculiarità di appartenere sempre e comunque al grande filone romantico
tedesco.
2 – 13 maggio
Teatri Possibili
DON CHISCIOTTE
scritto, diretto e interpretato da Corrado d'Elia
In un tempo come il nostro, così pragmatico, spesso così poco poetico e privo di
slanci e ideali, parlare di Don Chisciotte vuol dire forse avere il coraggio e il desiderio
di prendersi tutto il tempo che occorre per .... perdersi.
Perdersi... proprio come Don Chisciotte e Sancho Panza..
Perdersi... nelle pagine di Cervantes, nelle avventure da lui narrate, ma anche nelle nostre
pagine interiori dove troviamo nascosto ciò che veramente ci piace, tra musiche e poesie, in
una sequenza di gesti semplici o in un immagine.
Perdersi.... Senza tempo...
Senza nessuna ragione ...
Perdersi ... forse solo per ritrovarsi.
Questo spettacolo vuol essere una dedica a tutti i grandi sognatori.
15 – 20 maggio
Teatro Libero Palermo
RICCARDO III NON S'HA DA FARE
libero adattamento dall’ultimo incubo del regista Vsevolod Meyerhold prima di essere
ucciso in prigione nel 1940 per ordine del Generalissimo.
di Matéi Visniec
regia di Beno Mazzone
La storia è semplice; è l’epoca che è complicata. Meyerhold ha ricevuto l’autorizzazione a
montare Riccardo III, dal momento che Shakespeare non è un autore censurato in un paese in
cui la rivoluzione si sforza di creare l’uomo nuovo. Si, ma… La commissione che controlla l’arte
messa al servizio della rivoluzione, ritiene che alcuni segni teatrali siano confusi, ovvero
pericolosi, contro-rivoluzionari. Gli attori cercano troppo lo sguardo del pubblico, alcuni
accessori debbono essere “ripuliti” dal punto di vista ideologico… e soprattutto alcuni momenti
di silenzio sono sospetti! E’ quindi alla ricerca artistica del regista che ci si oppone, e alle
allusioni che questa ricerca potrebbe suscitare…
22 – 27 maggio
Nuovo Teatro Nuovo
IL CASO BRAIBANTI
di Massimiliano Palmese
uno spettacolo di Giuseppe Marini
È la storia drammatizzata del processo ad Aldo Braibanti, scrittore, sceneggiatore e
drammaturgo italiano, condannato a 9 anni di reclusione nel 1968 per plagio, reato introdotto
dal fascismo col Codice Rocco.
Braibanti, omosessuale dichiarato, aveva trascorso l’estate con il giovane
diciannovenne Piercarlo Toscani, e poi a Roma, visse insieme al diciottenne Giovanni
Sanfratello, che fu costretto dai genitori a lasciare casa e famiglia per le sue
frequentazioni di sinistra e degli ambienti artistici. Il fratello denunciò Braibanti per
"plagio", ossia di aver "assoggettato fisicamente e psichicamente" i due ragazzi.
Il processo si svolse nel 1968, mentre infiammava la contestazione dell’Italia
conformista e autoritaria davanti ai cambiamenti sociali. La condanna suscitò
reazioni di ogni tipo in tutta Italia, e a favore di Braibanti si mobilitarono intellettuali
come Moravia, Morante, Eco, Pasolini.
29 maggio – 3 giugno
Teatro Belli
OFFICINA TEATRALE – CANTIERE DI SCRITTURA E COLLAUDO
saggio conclusivo degli allievi del corso di drammaturgia
a cura di Rodolfo di Giammarco in collaborazione con Laura Novelli
Il progetto “Officina Teatrale / Cantiere di Scrittura e Collaudo” nasce nel settembre del 2007
per volontà di Rodolfo di Giammarco, cui si deve l’ideazione e il coordinamento di questo
laboratorio didattico e spettacolare teso a mettere in relazione giovani (o nuovi) aspiranti
drammaturghi con la pratica della scrittura per la scena. Il corso è giunto alla quinta edizione.
5 – 24 giugno
Società per Attori in collaborazione con
Comune di Roma - Assessorato Politiche Culturali e della Comunicazione
GAROFANO VERDE
scenari di Teatro omosessuale
XVIIII Edizione
rassegna a cura di Rodolfo di Giammarco
Prove di spettacolo dove è la parola che dà scandalo, e non (soltanto) il tema, e non (soltanto)
il calor bianco dei personaggi, e non (soltanto) la causa per cui si va in scena e si sta in platea.
C'è molto fervore poetico, c'è un'emozione di linguaggi, e c'è un impegno alto nei cantieri della
rassegna 'Garofano Verde - Scenari di teatro omosessuale', dove continuiamo a non perseguire
alcun disegno demagogico o provocatorio, inclini come siamo a un discorso intellettuale,
ideale, volto a una vocazione anti-discriminatoria che agevoli le drammaturgie ardue, le
scritture sottilmente (o esplicitamente) emarginate.
26 giugno - 8 luglio
Ass. Buco nel Sipario
PREMIO BUCO NEL SIPARIO - II EDIZIONE
con la Compagnia Tre Polveri Sottili e la Compagnia Fritto Misto
Vanno in scena gli spettacoli vincitori della seconda edizione del Premio Buco nel
Sipario, Organizzato dal Teatro Belli di Roma e dal circolo Acli Buco nel Sipario, il
premio è patrocinato dal Colosseo Nuovo Teatro di Roma, da Teatri Soratte di
Sant'Oreste, La Scaletta - Scuola di Teatro del Circolo degli Artisti di Roma, dal
Circolo degli Artisti di Roma e dal Centro di Accoglienza Padre Nostro di Palermo.
10 - 29 luglio
Teatro Belli
OPEN SPACE – I° edizione
spazio aperto alle nuove proposte
rassegna a cura di Carlo Emilio Lerici
Tre settimane di teatro aperto alle compagnie emergenti. Una rassegna/campionario
di tutto quello che si muove a Roma al di fuori dei circuiti ufficiali.
Il Festival vedrà alternarsi ogni sera una compagnia diversa, selezionata mediante
bando di concorso, e prima di ogni spettacolo un aperitivo a buffet a disposizione
degli spettatori.
orario spettacoli:
dal martedì al sabato ore 21,00 - domenica ore 17,30
Teatro Belli di Antonio Salines
Piazza Sant'Apollonia, 11/a (trastevere)Tel. 06 58 94 875 - fax 06 58 97 094
[email protected]
-
www.teatrobelli.it