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Festival
DANCEPROJECT
Oltre la danza verso nuovi orizzonti ...
XIII Edizione
Oltre la danza verso nuovi orizzonti ...
Aldilà dei confini
Valori tra presente e passato verso il futuro
Incontri interattivi sulla Danza | 14 dicembre ‘15 /14 marzo ‘16 - ACTIS (TS)
18 marzo ‘16 - Sala Bartoli - T. Il Rossetti - Compagnia Arearea
19/20 marzo ‘16 - Laboratorio L’incontro - Compagnia Teatro Cantiere
1 aprile ‘16 - Teatro Sloveno (TS) - Compagnia ACTIS
1 aprile ‘16 - Teatro Sloveno (TS) - Compagnia Teatro INK
2 aprile ‘16 Teatro Sloveno (TS) - Compagnia Zerogrammi
3 aprile ‘16 - Lo Studio (UD) - Serata Explò
Lab. OltreFrontiera | 16/17 - 23/24 aprile ‘16 Kstm - Sempeter-Vrtojba (N.Gorica)
Openwebartproject interazioni video|
video|29/30
29/30 aprile ‘16 - ACTIS (TS)
3 maggio ‘16 - Teatro INK - Pola - Compagnia Arearea
www.danceprojectfestival.it
Info POINT
Festival
DANCEPROJECT
Spazio espositivo Econtemporary
(Elena Cantori Contemporary)
Via Crispi, 28 - Trieste
[email protected]
ORARIO dal Mercoledì al Sabato dalle 17.00 alle 20.00, gli altri giorni su appuntamento
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Festival
DANCEPROJECT
La manifestazione internazionale Danceproject festival - XIII Edizione, realizzata dall’ Associazione Culturale
Teatro Immagine Suono - A C T I S di Trieste, si presenta come la naturale evoluzione del progetto originario
ideato dal mimo e fotografo Claudio Viviani nel 2001.
La XIII edizione vuole affrontare il tema del superamento dei confini fisici e mentali, delle barriere esistenti tra
individui e popoli nel momento del confronto con idee e prospettive esistenziali nuove. La scelta di questa
tematica collegherà i vari eventi della manifestazione, creando risonanza e possibilità di riflessione sui cambiamenti sociali e culturali della nostra società nel momento in cui i confini tradizionali e le barriere culturali vengono
superate, ponendo di conseguenza inevitabili confronti tra popoli e individui, culture e tradizioni. Proprio in relazione
al tema la scelta dei luoghi dove la manifestazione avrà svolgimento ha particolare importanza, in quanto, oltre
che nella città di Trieste e all’interno della Regione Friuli Venezia Giulia, alcuni degli appuntamenti avranno luogo in
Slovenia e in Croazia, con l’intendimento di favorire lo scambio culturale, l’apertura a nuove collaborazioni e confronti.
Gli eventi in programma valorizzeranno la possibilità di superare le barriere relative al preconcetto, alla paura del
cambiamento nei vari ambiti della società umana, alla sostanziale paura del nuovo che ai nostri giorni emerge
anche in relazione ai profondi cambiamenti che la nostra società sta vivendo ..........................................................
La XIII edizione si svolge tra dicembre‘15 e maggio‘16 in alcuni spazi della città di Trieste ( Econtemporary, ACTIS)
e teatri (Teatro Stabile ilRossetti, Teatro Stabile Sloveno) a Udine presso Lo Studio della Compagnia Arearea, il Festival
avrà luogo anche in Slovenia, presso il centro di Sempeter Vrtroiba e in Croazia presso il ridotto del Teatro INK di Pola.
La Direzione artistica
Valentina Magnani e Claudio Puja
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Dance&Workshop
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Festival
DANCEPROJECT
Danceproject | Incontri interativi sulla danza: LA DANZA COME LINGUAGGIO
a cura della danzatrice e coreografa Marta Bevilacqua della compagnia Arearea di Udine
Ingresso Libero
Sede ACTIS - Via Corti,3/A - Trieste
La danza appare, a una prima considerazione, inscritta nell’ambito delle manifestazioni umane svincolate dal dominio della lingua, libera di esprimere i propri
contenuti senza doversi servire delle regole del linguaggio ordinario: un particolare modo di comunicare, magari ambiguo ed oscuro, e tuttavia capace di
svegliare dimensioni che non appartengono strettamente alla natura del linguaggio verbale. Se però non possiamo prescindere mai dalla intenzione comunicativa,
e se la danza, come qualsiasi produzione umana, è da considerarsi in vista di un fine comunicativo, allora anch’essa non può non prevedere l’uso di un linguaggio
condiviso.Infatti ogni segno acquisisce un senso determinato se incluso in un contesto semiotico comune, una scrittura condivisa e costruita attraverso una pratica
sociale. La “debolezza” del linguaggio della danza emerge quando ci si accorge che le sue espressioni non amano la catalogazione e non sottostanno alle regole
della logica, quando ci di accorge che i suoi segni coinvolgono più intelligenze: musicale, spaziale, motoria…Da qui la domanda: la danza significa qualcosa,
vuol dire qualcosa? Qual è il suo linguaggio?
Lunedì 14 dicembre ‘15
Lunedì 18 gennaio ‘16
ore 19.00 | Incontri interativi sulla danza:
ore 18.00 | Incontri interativi sulla danza:
interpretazione relativa al linguaggio della danza
quale linguaggio? - Coreografia, Drammaturgia e Regia
Lunedì 22 febbraio ‘16
Lunedì 14 marzo ‘16
ore 18.00 | Incontri interativi sulla danza:
ore 19.00 | Incontri interativi sulla danza:
quale linguaggio? - Tempo del gesto danzato e tempo percepito
quale linguaggio? - Spazio e corpo nella danza
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Danceproject | Prima assoluta regionale :
Teatro Il Rossetti/ Sala Bartoli - V.le XX Settembre,45 - Trieste
ore 21.00
Ingresso: intero 14 Euro ridotto 10 Euro
NARCISO_IO
Durata: 55 min.
Coreografia e danza:
Marta Bevilacqua e Leonardo Diana
Musiche:
Alva Noto, Lorie Anderson, Crookers, Helen Merrill, Pharrell Williams
Luci:
Fausto Bonvini
Costumi:
Lucia Castellana
Coproduzione:
Compagnia Arearea, Compagnia Versiliadanza
in collaborazione con:
Amat e Civitanova Danza per Civitanova Casa della Danza, Armunia
Castello Pasquini - Castiglioncello, Lo Studio - Udine, Teatro Cantiere Florida - Firenze
La figura di Narciso, persiste eternamente nella realtà quotidiana della nostra società, spingendo sempre più verso
una deriva individualistica. Quella attuale potrebbe essere tranquillamente definita come l’era del trionfo estetico a
discapito del confronto e del dialogo e ancor di più dell’incontro tra gli individui. La confusione generale porta ad
un’omologazione dell’essere umano che mira più al raggiungimento di uno stereotipo di bellezza che alla formazione
e crescita di una propria identità.
I coreografi Marta Bevilacqua e Leonardo Diana si incontrano per studiare il Narcisismo. Mettono insieme la loro
capacità autoriale e visionaria per solleticare un argomento tanto attuale quanto controverso della cultura del nostro
tempo. Interrogarsi sugli aspetti della vanità e della centralità del sé spinge i due coreografi a elaborare un piano di
ricerca con l’intento di raccogliere materiali, comporre partiture virtuose e virtuali, rintracciare la chiave per conoscere
se stessi.
Festival
DANCEPROJECT
Venerdì 18 marzo ‘16
Workshop
Festival
DANCEPROJECT
Weekend 19 - 20 marzo ‘16
Danceproject | laboratorio ai confini del teatro
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
SABATO dalle ore 15.00 alle ore 19.00
DOMENICA dalle ore 10.30 alle ore 16,30
L'incontro:
laboratorio su voce e corpo ai confini del teatro
Il Teatro Cantiere di Pisa propone un laboratorio di corpo e voce sul tema
dell'incontro. il laboratorio è strutturato come un grande rito di iniziazione,
come un'esperienza collettiva al limite tra workshop, performance e
"incontro tra esseri umani”. I nuovi arrivati vengono invitati a partecipare
attivamente al lavoro cercando di acquisirne codici, tecniche e spirito per
poter accedere ad un processo che li aiuterà a togliersi di dosso uno ad
uno i tabù e i condizionamenti comportamentali che costringono ad agire
secondo schemi predefiniti ingabbiando personalità, fisicità, vocalità e
creatività I campi di indagine del laboratorio si concentrano su processi
fisici e vocali semplici e basilari utili al risveglio di energie nascoste, di emotività sopite e dell'animale interiore. E' importante sapere che questo laboratorio non è un'esperienza contemplativa statica e riposante, ma la ricerca attiva di una totale e bruciante fusione di fisicità e voce, dove l'aspetto
istintivo e organico ha la meglio su quello aulico e razionale .....................
Sabato 19 marzo ‘16 ore 21.00
spettacolo: “Là dove i fiumi si incontrano”
Info e iscrizioni:
www.actistrieste.org | T. +39 040 3480225 | E-mail [email protected]
Teatro Cantiere è un gruppo di ricerca teatrale nato nel 2003 tra le mura del Centro
Culturale Cantiere Sanbernardo di Pisa e composto da Sara Pirotto, Hengel Tappa e
Davide Cangelosi. Da qualche tempo si sta inserendo la presenza collaborativa di
Dario D’Ambra, Eleonora Moro, Lidia Boniaga, Stella Penzo. ....................................
Oltre alla formazione continua dei suoi attori Teatro Cantiere organizza e dirige
laboratori, festival, incontri, scambi e si impegna in una continua ricerca nell'ambito
dell'arte teatrale, del canto, della voce con particolare attenzione allo studio della
glossolalia, dell'espressione fisica, della danza; i suoi membri lavorano per costruire
e consolidare nuovi modi di relazione e reazione all'altro e a sé.
Danceproject | teatro e danza
Teatro Stabile Sloveno/ Ridotto - Via Petronio,4 - Trieste
ore 19.30
Ingresso: 10 Euro - ridotto 8 Euro
MEDUSA
Durata: 30 min.
Spettacolo di teatro e danza
Produzione ACTIS
Testo e regia:
Valentina Magnani
Coreografie:
Lorenza Masutto
con: Sara Alzetta, Daniela Gattorno,
Lorenza Masutto, Valentino Pagliei
Musiche: Giovanni Seminerio
Immagini: Izabela Iaroszewska
Elaborazione video: Martino Podzinkowa
disegno luci: Francesco Orrendo
Medusa rappresenta la parte che non si vuole accettare, ma anche la spinta al cambiamento. Lo spettacolo, in equilibrio
instabile tra ironia e dramma racconta il momento di passaggio della protagonista, la signora W, verso una nuova consapevolezza, quando si rende conto che il male non è una condizione naturale , ma che il superamento di tale limite è la
grande sfida che l'uomo può accettare o rifiutare. La parola e il gesto danzato coniugandosi rivelano ciò che altrimenti
rimarrebbe approssimato.
In apertura
RISING UP
Coreografia: Ambra Cadelli
con: Lea Darminio, Ombretta Miccoli
Francesca Pivetta.
... è la musica a dare impulso a questa creazione. Una sfida con una musica raramente
utilizzata nella danza. Tutto scaturisce da un sentimento che ha urgenza di essere espresso
e si traduce volutamente in una sfumata commistioni di stili.
Festival
DANCEPROJECT
Venerdì 1 aprile ‘16
Danceproject | Prima assoluta nazionale
Teatro Stabile Sloveno SSG - Via Petronio,4 - Trieste
ore 21.00
Ingresso: 14 Euro - ridotto 10 Euro
THE OTHER AT THE SAME TIME
Produzione EMANAT, Teatro INK di Pola (Croazia)
Durata: 70 min.
Progetto, coreografia, regia e costumi: Matija Ferlin
.
con: Claudia Fancello, Tomislav Feller, Matija Ferlin, Liz Kinoshita, Robert Milevoj
.
Testo: Chiara Žmak
.
Scenografia: Mauricio Ferlin
.
Musica: Colin Stetson (Constellation Records)
.
Progetto grafico: Tina Ivezić
.
Illustrazioni: Juan echeverrit
Dopo anni di attesa, non è successo niente. È cambiato solo il colore delle foglie. L'anima umana è divorata dalla forza
invisibile dell'orrore quotidiano,le parole hanno perso il loro valore,il danaro è più potente di qualsiasi altra cosa. Cinque
amici hanno deciso di scappare, attraversando selve e luoghi impervi, fiumi e laghi profondi, nel cuore l'obiettivo di
trovare una risposta….
Questo è un lavoro sperimentale del coreografo Matjia Ferlin ,una continuazione della sua ricerca iniziata con due
danzatori croati e due danzatori canadesi dopo un periodo di ritiro nella natura solitaria e selvaggia del sud dell'Istria.
Sullo sfondo una riproduzione di The Hungry Lion,di Henri Rousseau. La scena è il loro bivacco. Un luogo bianco e vuoto
da riempire, dove è possibile passare a prendere nuove radici. La natura è piena, prepotente e pericolosa, ma anche
protettiva, la loro destinazione non si trova sulle mappe, è sconosciuta
Nel 2011 Matjia Ferlin è stato uno dei più importanti coreografi selezionati dalla rivista New York-V.
Festival
DANCEPROJECT
Venerdì 1 aprile ‘16
Danceproject | Prima assoluta regionale
Teatro Stabile Sloveno SSG - Via Petronio,4 - Trieste
ore 21.00
Ingresso: 14 Euro - ridotto 10 Euro
FUORIGIOCO
Durata: 50 min.
produzione Compagnia Zerogrammi
regia e coreografie: Emanuele Sciannamea
Progetto: Emanuele Sciannamea, Rosanna Todisco
con: Stefano Roveda, Pieradolfo Ciulli,
Roberta De Rosa, Maria Celia, Olimpia Fortuni
In collaborazione con: Festival Mirabilia (It),
Fondazione Live Piemonte dal Vivo (It),
Università degli Studi di Torino, Luft Casa Creativa (It),
Torino 2015 Capitale Europea dello Sport
I valori dello sport come “luogo della democrazia”, sono gli ideali cui tendere anche nella vita quotidiana, dalla scuola al lavoro,
dal tempo libero alla politica. Lo sport ha una struttura dinamica e di scambio, è un ambito nel quale si può prendere distanza
dai ruoli abituali ed esprimere la propria identità, evidenziandone anche gli aspetti più emotivi. Una squadra si confronta imprescindibilmente su temi come la condivisione, il rispetto per le differenze, la responsabilità collettiva e individuale, la lealtà.
FUORIGIOCO è uno spaccato di quotidiano che veste di umorismo le tipiche dinamiche di “squadra”, mostrandone limiti, vizi e
indubbie virtù e veicolando quella verità - l’unione fa la forza - che garantisce l’efficacia di un qualunque consorzio di esseri umani.
Una verità poco applicata tra le dinamiche che regolano i rapporti della società contemporanea, sempre più stancamente sola
che coesa e organizzata. I protagonisti di questa creazione sono personaggi atemporali e bizzarri, sospesi e disordinati, fragili alla
ricerca di un’equilibrio che, a loro insaputa, potrebbe arrivare. Un equilibrio sempre labile, fuggevole, che li spinge a immaginare,
ricercare, e riorganizzare soluzioni di convivenza sempre nuove, per ingannare o combattere le tensioni disgreganti e provare
a vincere. Insieme. (E. Sciannamea)
Festival
DANCEPROJECT
Sabato 2 aprile ‘16
Domenica 3 aprile ‘16
Danceproject | teatro e danza :
Lo Studio via Fabio di Maniago, 15 - Udine
ore 21.00
Ingresso: 10 Euro Intero
8 Euro Ridotto soci ACTIS, soci Arearea, abbonati ERT
5 Euro Accademia e minori 18 anni
Serata Anticorpi eXpLo - Tracce di giovane danza d’autore
Il superamento del limite e dei confini fisici e mentali, tema centrale della XIII edizione di DanceProject Festival, è il fil rouge di questa serata
tutta dedicata alla giovane danza d’autore: protagoniste tre creazioni selezionate dal network Anticorpi XL, accomunate dall’originalità
del linguaggio e dall’innovazione della ricerca stilistica.
Nicola Galli (Emilia Romagna) ci propone un radicale cambio di prospettiva, conducendoci in uno scenario celeste dove il movimento
di due figure umane disegna nell’atmosfera surreale vettori e morbide linee.
Claudia Catarzi (Toscana) sceglie un impianto scenico essenziale per indagare il tema del limite: la sua ricercasi concentrasul movimenti
di un corpo solo che abita uno spazio specifico.
Giovanni Leonarduzzi (Friuli Venezia Giulia) scompone i canoni della break dance per creare una partitura inedita, dove gesti quotidiani
si caricano di significati ben più profondi, e arrivano dove la parola non arriva.
La serata è organizzata con l’ Ente Regionale Teatrale del FVG, a.Artisti Associati (GO) e in collaborazione con l’Associazione Arearea (UD).
www.actistrieste.org
C O M PAG N IA
A R E A R EA
Festival
DANCEPROJECT
.
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durata 30 minuti
L'immaginario astronomico e iconografico di Venus progetta l'avvicinamento dell'uomo al proibitivo e ostile pianeta Venere, caratterizzato da un'atmosfera
vulcanica e acida. Due figure umane vi atterrano e presentano un alfabeto di gesti eseguendo con accortezza e rigore una serie di esercizi per tracciare
vettori e morbide linee.
La loro presenza terrestre perturba l'atmosfera di Venere: il movimento è punteggiato da elementi che, cadendo sulla superficie, interrompono l'azione e
richiamano all'ordine. I due corpi ben temperati procedono tessendo un disegno sinuoso e curviforme, alla ricerca di una quiete.
CI SONO COSE CHE VORREI DAVVERO DIRTI
durata 15 minuti
Giovanni Leonarduzzi – Compagnia Bellanda
Coreografia: Giovanni Leonarduzzi
Con: Giovanni Leonarduzzi e Raffaello Titton
Disegno luci: Daniela Bestetti
Musiche: Paki Zennaro
Foto: Dario Bonazza
Produzione: Arearea
40.000 CENTIMETRI QUADRATI
Sei me più di ogni altra cosa, facciamo tutto quello che vuoi e forse non saprai mai
quanto ti penso quanto ti cerco quanto mi manchi. Con te non c'è cosa che io non
sia stato; divento quello che vuoi. Ci sono cose che vorrei davvero dirti; scappo dove
non ci sei, a volte sparisco ma dove vado ti penso. Il nostro tempo sembra così poco
ma ti danzo come non ho mai fatto.
Una lettera a mio figlio Gabriele scritta in danza
durata 25 minuti
Di e con: Claudia Catarzi
Disegno luci: Massimiliano Calvetti
Produzione: Company Blu
con il sostegno del Centro Artistico il Grattacielo (Livorno), Teatro Fabbrichino (Prato), Armunia
e con il contributo di MiBACT e Regione Toscana
Un corpo solo, ridotto all’essenziale, che porta in scena se stesso in uno spazio limitato. Claudia Catarzi
parte dal desiderio di riscoprire cosa il corpo da solo possa ancora restituire, con la sua incondizionata
onestà, lasciando che l’idea risieda nel movimento, nella possibilità di fascinazione che è nella concentrazione dell’atto e nel parlare il linguaggio della danza. Ricercare, per trovare dentro un limite preciso,
l’accessibilità a condizioni impossibili, scoprire la duttilità del corpo nel risiedere in spazi specifici.
La costrizione incide sull’intelligenza del corpo che esprime capacità di adattamento. Il tempo speso
in questo spazio è humus vitale.
Festival
DANCEPROJECT
VENUS
Concept, regia e coreografia: Nicola Galli
Con: Alessandra Fabbri, Nicola Galli
Elementi scenici: Andrea Mosca
Costumi: Elena Massari
Musiche: John Cage, Steve Reich, Edgard Varèse
Produzione: stereopsis / TIR Danza
Con la collaborazione di: L’arboreto - Teatro Dimora, Rete Anticorpi XL
Residenza artistica: Teatro Astoria / TIR Danza, Teatro Comunale di Vicenza, Teatro Julio Cortazar
Con il contributo del Fondo per la Danza D'autore/Regione Emilia-Romagna 2015/2016
Workshop
Festival
DANCEPROJECT
Weekend 16 -17 | 23 -24 aprile ‘16
Danceproject | laboratorio ai confini
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste (Italia)
KSTM - Mladinski center Vrtojba - Via 9. settembre 72, Vrtojba (Slovenia)
SABATO dalle ore 15.00 alle ore 19.00
DOMENICA dalle ore 10.30 alle ore 16,30
OltreFrontiera
spazio mente corpo
Laboratorio di creazione teatrale: dal plot alla drammaturgia, all'azione scenica
Il limite, il confine, la frontiera: barriere e ostacoli nella vita, danno al teatro opportunità di creazione e sviluppo artistico. Oltre le barriere linguistiche, e
utilizzando diversi linguaggi del teatro, si esplorerà il tema del limite spaziale, mentale, fisico in un workshop intensivo rivolto ad autori, attori e danzatori italiani e sloveni ospitati da due associazioni culturali e centri di formazione artistica, ACTIS di Trieste e KSTM di Sempeter Vrtojba (Nova Gorica - Slo).
Verrà proposto un plot agli autori e una scaletta di scene, da sviluppare drammaturgicamente.
I testi verranno immediatamente sperimentati dagli attori e danzatori che contribuiranno con i loro contributi alla realizzazione del testo finale.
E' prevista una dimostrazione finale di lavoro aperta al pubblico in luogo da definirsi. Potrebbe essere un luogo di confine, tra Italia e Slovenia..
I partecipanti dovranno essere necessariamente un gruppo misto di autori, attori e danzatori o entrambe le cose. Le lingue adottate durante il laboratorio saranno l'italiano, l'inglese, lo sloveno
Modalità: 2 weekend (Sabato e domenica), uno a Trieste presso la sede dell'ACTIS, uno a Sempeter Vrtojba presso la sede KSTM
tot. ore: 4 ore al giorno ( 16 ore tot.)
Info e iscrizioni:
www.actistrieste.org | T. +39 040 3480225 | E-mail [email protected]
KSTM | T. +38 641308256 | E-mail [email protected]
Workshop
Festival
DANCEPROJECT
Open Web Art Project - Dancing Beyond Borders
All'interno del Festival quest'anno OpenWebArtProject viene proposto come una piattaforma web in cui interagiscono gli artisti in diversi
luoghi anche fuori dai confini nazionali e possono essere visti nel web in diretta streaming oltre che dal vivo., tale progetto si avvale
del supporto tecnico e professionale di Fucinemute.it.
Quest'anno Open web art project userà il web per superare i confini attraverso dei collegamenti in streaming video, che metteranno
in contatto in tempo reale alcuni eventi del festival presi a random , tra i quali gli incontri interattivi sulla danza contemporanea con
Marta Bevilacqua, spettacoli e performance del Festival e un evento speciale in diretta da New York: l'incontro con la Caterina Rago
Company. A completamento del progetto il work shop” Interazione video in danza” tenuto dal video artista romano Paolo Scoppola
Weekend 29 - 30 aprile ‘16
Danceproject | Interazione video in danza
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
SABATO dalle ore 15.00 alle ore 19.00
DOMENICA dalle ore 10.30 alle ore 16,30
| Workshop sulle video installazioni interattive
Percorso introduttivo alle video installazioni interattive con presentazione
dei lavori dell’artista ed interazione con il pubblico, Studio sulla creazione
di un’opera d’arte attraverso il codice, Immagini e suoni percepiti attraverso i gesti del corpo, Interazione con una video installazione,
Sperimentazioni di danza con con alcune video installazioni realizzate dal
video artista Paolo Scoppola
Paolo Scoppola realizza video installazioni, in cui le immagini e i suoni dipendono dai movimenti degli spettatori. La sua creatività è avvenuta in diversi ambiti, dalla
composizione musicale, alla fotografia del paesaggio e all’informatica che ha studiato all’Università di Roma. Dopo la laurea, ha lavorato per dieci anni allo sviluppo
di applicazioni di realtà virtuale, poi si è dedicato completamente alle video installazioni interattive.
Dance&Workshop
Festival
DANCEPROJECT
Incontri di Playback tra aprile e maggio ‘16
Danceproject | Confini e Playback theatre
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
Confini e Playback Theatre
Seminario di Playback Theatre condotto da Isabella Peghin
Il Playback Theatre è una forma originale di improvvisazione teatrale creata attraverso l’interazione tra gli artisti (attori, musicisti e conduttore) e il pubblico che
partecipa attivamente all’evento. Vengono narrate storie tratte dall’esperienza dei partecipanti per poi vederle rappresentate immediatamente attraverso
improvvisazioni teatrali e musicali. Il pubblico dapprima indistinto si trasforma in una comunità narrante e partecipante. Questa particolare forma di improvvisazione crea uno spazio nel quale ogni storia (sia essa ordinaria, straordinaria, nascosta, difficile) possa essere narrata ed immediatamente trasformata in teatro,
uno spazio dove venga valorizzata l’importanza e la dignità della memoria storica di ogni individuo e dell’intera comunità sociale.
Gli attori, i musicisti e il conduttore sono attori dell’arte, del sociale, del rituale. Imparano a coniugare questi tre aspetti agendo sul palco un consapevole atto
di servizio. Nasce negli anni settanta dall’intuizione dell’attore e antropologo Jonathan Fox, il quale porta a sintesi tecniche di Teatro della Spontaneità integrandole con una personalissima attenzione alla tradizione del teatro non scritto, alla dimensione rituale, al valore e alla dignità delle storie personali.
Jonathan Fox sperimenta il Playback Theatre in situazioni comunitarie: il suo intento è quello di coinvolgere la comunità portandone in scena le storie,le problematiche, i desideri e le aspirazioni. I valori possono essere tanti, diversi.. possono variare da cultura a cultura, da società a società, da tempo a tempo.
Il Playback Theatre si basa sul principio dell’Incontro e dell’intersoggettività di ogni individuo e propone un atteggiamento di fiducia e di rispetto nel gruppo
e nelle sue risorse creative, fiducia nel processo trasformativo dell’arte, rispetto del singolo e della sua storia.
Venerdì 8 aprile ‘16 ore 21.00
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
Tra aprile e maggio ‘16
Danceproject | laboratorio ragazzi:
Ist. Comp. D. Alighieri - Via Giustiniano,7 - Trieste
spettacolo: “Confini”
Con la Compagnia di Playback Theatre di Torino
Lo spettacolo si basa sulla partecipazione attiva del pubblico,
sulle storie che le persone avranno desiderio di condividere.
ESPRESSIONE CORPOREA E TEATRO
Laboratorio sul movimento presso l’istituto Comprensivo Dante Alighieri di Trieste, tale percorso è
inserito nell'ambito delle attività teatrali che la scuola , con il coordinamento della Compagnia
La fa Bu, offre agli alunni ed integra la preparazione per uno spettacolo sul tema del festival.
Danceproject | Focus Arearea
Theater ISTARSKO NARODNO KAZALIŠTE - Via Laginjina 5, Pola (Croazia)
ore 20.00
Ingresso: 10 Euro - ridotto 8 Euro
EQUIVOCO_VERSUS FREUD
Durata: 20 min.
Con Valentina Saggin
Regia: Marta Bevilacqua
produzione Compagnia Arearea
Studiamo Freud con l’intento di portarne alla luce gli equivoci,
i fraintendimenti, i condizionamenti.
Studiamo i riflessi della colonizzazione del sogno,
della stigmatizzazione dell’inconscio.
Morale:
è lo stesso Freud a fraintendere se stesso.
FURIOSO_STUDIO SU ORLANDO
di e con: Luca Zampar
musiche originali: Paki Zennaro
videoproiezioni: Michele Innocente
luci: Daniela Bestetti
Dentro un caos circolare dove tutto va e viene, appare un uomo.
Ha le sembianze di un guerriero. Avanza stanco, sembra uscito da una
tempesta. Odora di terra, di cani randagi, di ferro. Sembra cercare
qualcuno, qualcosa. Nei suoi occhi un grande desiderio di pace.
Luca Zampar incarna Orlando Furioso. Sulle tracce delle peripezie
dell’antico eroe, trova l’uomo contemporaneo, le sue delusioni, le sue
resistenze alla realtà. Si cala dentro la foresta, sale sulla Luna, scappa,
attacca, medita e danza una storia tanto polverosa quanto attuale.
Che l’uomo il suo destino fugge di raro.
Ariosto
Durata: 20 min.
Festival
DANCEPROJECT
Martedì 3 maggio ‘16
Programma
Festival
DANCEPROJECT
NARCISO_IO
Venerdì 18 marzo ‘16
Compagnia Arearea,
Compagnia Versiliadanza
Danceproject | Prima assoluta regionale :
14 dicembre ‘15 /14 marzo ‘16
Teatro Il Rossetti/ Sala Bartoli - V.le XX Settembre,45 - Trieste
| Incontri interativi sulla danza: LA DANZA COME LINGUAGGIO
ore 21.00
a cura della danzatrice e coreografa Marta Bevilacqua della compagnia Arearea di Udine
Sede ACTIS - Via Corti,3/A - Trieste
Ingresso Libero
spettacolo: “Là dove i fiumi si incontrano”
Sabato 19 marzo ‘16 ore 21.00
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
Ingresso: intero 14 Euro ridotto 10 Euro
Venerdì 1 aprile ‘16
MEDUSA
Produzione ACTIS
Danceproject | teatro e danza
Teatro Stabile Sloveno/ Ridotto - Via Petronio,4 - Trieste
ore 19.30
THE OTHER
AT THE SAME TIME
Ingresso: 10 Euro - ridotto 8 Euro
Danceproject | Prima assoluta nazionale
Weekend 19 - 20 marzo ‘16
Teatro Stabile Sloveno SSG - Via Petronio,4 - Trieste
Danceproject | laboratorio ai confini del teatro
ore 21.00
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
Ingresso: 14 Euro - ridotto 10 Euro
FUORIGIOCO
Sabato 2 aprile ‘16
produzione Compagnia Zerogrammi
spettacolo: “ Confini ”
Danceproject | Prima assoluta regionale
Venerdì 8 aprile ‘16 ore 21.00
Teatro Stabile Sloveno SSG - Via Petronio,4 - Trieste
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
ore 21.00
Weekend 29 - 30 aprile ‘16
Domenica 3 aprile ‘16
Danceproject | Interazione video in danza
produzione Teatro INK di Pola (Croazia)
Ingresso: 14 Euro - ridotto 10 Euro
VENUS
Nicola Galli
CI SONO COSE CHE
VORREI DAVVERO DIRTI
Lo Studio via Fabio di Maniago, 15 - Udine
Sede ACTIS - Via Corti 3/A - Trieste
Danceproject | teatro e danza :
| Workshop sulle video installazioni interattive con Paolo Scoppola
ore 21.00
ESPRESSIONE CORPOREA E TEATRO
Martedì 3 maggio ‘16
Giovanni Leonarduzzi – Compagnia Bellanda
Ingresso: 10 Euro Intero
8 Euro Ridotto soci ACTIS, soci Arearea, abb. ERT
5 Euro Accademia e minori 18 anni
40.000
CENTIMETRI QUADRATI
Claudia Catarzi
Tra aprile e maggio ‘16
Danceproject | Focus Arearea
Danceproject | laboratorio ragazzi:
Theater INK ISTARSKO NARODNO KAZALIŠTE - Via Laginjina 5, Pola (HR)
Ist. Comp. D. Alighieri - Via Giustiniano,7 - Trieste
ore 20.00
Ingresso: 10 Euro - ridotto 8 Euro
EQUIVOCO_VERSUS FREUD
Compagnia Arearea
FURIOSO_STUDIO SU ORLANDO
.
Festival
DANCEPROJECT
Sala ACTIS
Via Corti 3/A - Trieste
e-mail [email protected]
tel. +39 040 3480225
I luoghi del festival
Teatro Stabile il Rossetti
Viale XX Settembre,45 - Trieste
e-mail: [email protected]
tel: +39 040 34593511
Teatro Stabile Sloveno
Via Petronio, 4 - Trieste
e-mail: [email protected]
tel: +39 040 362452
ISTARSKO NARODNO KAZALIŠTE
Gradsko kazalište Pula
Via Laginjina 5, Pola (Croazia)
e-mail: [email protected]
tel: + 385 52 222-380
KSTM - Mladinski center Vrtojba
Via 9. settembre 72, Vrtojba (Slovenia)
e-mail: [email protected]
tel: +38 641308256
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ACTIS www.actistrieste.org
Associazione Culturale Teatro Immagine Suono
Presente dal 1992, con sede a Trieste in via Corti 3A, sviluppa un' attività culturale che si estende in diversi
campi artistici come la danza, il teatro e le arti visive, organizzando manifestazioni, incontri culturali,
e creando spazi per lo sviluppo della ricerca artistica e occasioni di formazione con professionisti.
L’Associazione Culturale Teatro Immagine Suono “ACTIS” è una Associazione Culturale senza scopo di lucro
costituitasi con la volontà di promuovere attività e manifestazioni culturali atte a favorire la diffusione del teatro,
della danza, delle arti figurative e visive, della musica contemporanea e sperimentale e di ogni forma di
arte contemporanea. L’Associazione vuole essere anche un punto di incontro dove ci si possa confrontare sul
piano artistico e culturale per creare nuove collaborazioni e dare vita, nella nostra città e altrove, a diverse
iniziative artistiche e culturali.
L'ACTIS promuove corsi e seminari nell’ambito del Teatro, della Danza e delle Arti figurative e realizza inoltre
laboratori teatrali e seminari di danza con professionisti del settore. Nei vari campi artistici le attività che svolge
sono rivolte anche ai ragazzi, per i quali vengono organizzati corsi e laboratori di pittura e di teatro seguendo
percorsi che vogliono essere stimolo per la loro creatività, rendendoli così protagonisti ed artefici e lasciando
emergere, attraverso gli strumenti appropriati, la loro voce, le loro opinioni e la loro fantasia.
Nell’ambito più specifico della danza un progetto al quale l’Associazione ha dedicato molte risorse e un
impegno continuativo è la rassegna di danza contemporanea “Danceproject”, iniziata nel 2001e proseguita
nelle successive edizioni 2002 - 2014 con la manifestazione “Danceproject festival” che si è avvalsa dei
contributi della Regione F.V.G., della Provincia e del Comune di Trieste nonché della Fondazione Casali e CRT.
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Regione Friuli Venezia Giulia
Con il sostegno di:
Assesorato alla Cultura
Con il contributo di:
SLOVENSKO STALNO
GLEDALIŠČE
In collaborazione con:
C O M PAG N IA
A R E A R EA
Fabbrica
delle bucce
Direzione artistica:
Ufficio Stampa:
Valentina Magnani, Claudio Puja
Giorgia Gelsi
Responsabile tecnico:
Joseph Volpicelli
Sponsor tecnico :
Internet communication:
Marcello Scrignar
Via F. Filzi, 4
34132 Trieste TS - Italia
Festival
DANCEPROJECT
XIII Edizione
Oltre la danza verso nuovi orizzonti ...
Aldilà dei confini
Graphic design by Claudio Puja
www.danceprojectfestival.it
www.danceprojectfestival.it
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