PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione N. del materiale: PAGEL-001-15 Data di stampa: 05.05.2015 Pagina 1 di 10 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa Identificazione della sostanza o della miscela PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione Ulteriori nome commerciale I prodotti di calce a base di cemento possono contenere: CEM I Cementi Portland, CEM II Cementi Portland compositi, CEM III Cementi d'altoforno, Classi di resistenza: 32,5; 42,5 e 52,5 Utilizzazione della sostanza/della miscela Malta pronta Denominazione dell'impresa Ditta: Indirizzo: Città: Telefono: E-Mail: Persona da contattare: E-Mail: Internet: Dipartimento responsabile: 1.4. Numero telefonico di emergenza: PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Wolfsbankring 9 D-45355 Essen +49 (0)201 / 68504-0 [email protected] Daniel Schempershofe [email protected]; [email protected] www.pagel.com Laboratorio Deutschland: +49 - 6131 / 19240 (24 h) Italia / Italy +39 06 305 4343 Telefax: +49 (0)201 / 68504-31 2. Identificazione dei pericoli Classificazione Indicazioni di pericolo: Xi - Irritante Frasi R: Irritante per le vie respiratorie e la pelle. Rischio di gravi lesioni oculari. Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. GHS: Categorie di pericolo: Corrosione/irritazione cutanea: Skin Irrit. 2 Lesioni oculari gravi/irritazione oculare: Eye Dam. 1 Sensibilizzazione respiratoria o cutanea: Skin Sens. 1 Tossicità specifica per organi bersagliosingola - esposizione singola: STOT SE 3 Indicazioni di pericolo: Provoca irritazione cutanea. Può provocare una reazione allergica cutanea. Provoca gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie. Consigli di pericolo particolari per l'uomo e l'ambiente A causa delle caratteristiche irritanti di questo prodotto un contatto ripetuto con la pelle può provocare la degenerazione di dermatiti in essere (o di condizioni cutanee già precarie). Il prodotto contiene un riduttore di cromato, di conseguenza il contenuto di cromo (VI) solubile in acqua è inferiore al 0,0002%. In caso di stoccaggio inadeguato (infiltrazione di umidità) o di sovrapposizione, il riduttore di cromato contenuto può perdere anticipatamente la sua efficacia e, in caso di contatto con la cute, può verificarsi un effetto sensibilizzante del cemento/della sostanza legante (R43 o H317 e EUH203). N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione N. del materiale: PAGEL-001-15 Data di stampa: 05.05.2015 Pagina 2 di 10 3. Composizione/Informazioni sugli ingredienti Caratterizzazione chimica ( Miscela ) Preparazione / miscela di leganti minerali, grana di roccia e additivi Componenti pericolosi N. CE N. CAS N. indice N. REACH Nome chimico Classificazione secondo le direttive 67/548/CEE Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP] Quantità 266-043-4 65997-15-1 Cemento Portland Xi - Irritante R37/38-41-43 Skin Irrit. 2, Eye Dam. 1, Skin Sens. 1, STOT SE 3; H315 H318 H317 H335 Cemento Portland, polveri in sospensione Xi - Irritante R37/38-41-43 Skin Irrit. 2, Eye Dam. 1, Skin Sens. 1, STOT SE 3; H315 H318 H317 H335 30 - 99 % 270-659-9 68475-76-3 0-5% 01-2119486767-17 Testo delle R-, H- e EUH - frasi: vedi alla sezione 16. Ulteriori dati La preparazione è povera di cromato. Il contenuto di composti(VI) di cromo solubili è abbassata sotto i 2 ppm mediante additivi nella parte di cemento. Presupposto per l’efficacia della riduzione di cromato è lo stoccaggio appropriato e il rispetto della data di scadenza. 4. Misure di primo soccorso Informazioni generali In caso di malessere consultare il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante. In caso di svenimento, adagiare di fianco in una posizione stabile e consultare immediatamente un medico. Non somministrare alcunchè a persone svenute. Rispettare l’autoprotezione del primo soccorritore. In seguito ad inalazione Alimentazione di aria fresca. Nel caso di irritazione alle vie respiratorie o alle mucose (p. es. stimolo della tosse), malessere o esposizione prolungata, consultare un medico. Ossigeno, se necessario. Tenere la persona interessata al caldo e a riposo. Grandi quantità: Chiamare immediatamente un medico. In seguito a contatto con la pelle Rimuovere immediatamente il materiale aderente. Prima di lavarsi utilizzare una spazzola asciutta per rimuovere la polvere dalla pelle. Lavare accuratamente con acqua e sapone le zone cutanee contaminate. Sciacquare bene con acqua. Togliere immediatamente gli abiti e le scarpe contaminate. Rimuovere e lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. Se l'irritazione cutanea persiste, chiamare un medico. Non andrebbero indossati anelli, orologi da polso o simili, sui potrebbe attaccarsi del prodotto e provocare una reazione cutanea. In seguito a contatto con gli occhi Sciacquare immediatamente con molta acqua anche sotto le palpebre, per almeno 15 minuti. Rimuovere le lenti di contatto se esistenti. Sciacquare l'occhio tenendolo ben spalancato. Non sfregare gli occhi per asciugarli, perché la sollecitazione meccanica potrebbe causare danni ulteriori alla cornea. Fare intervenire subito un oculista. Proteggere l'occhio illeso. In seguito ad ingestione Non provocare il vomito. Sciacquarsi la bocca. Sputare il liquido! Bere 1 o 2 bicchieri d'acqua. Chiamare immediatamente un medico. Tenere la persona interessata al caldo e a riposo. N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione Data di stampa: 05.05.2015 N. del materiale: PAGEL-001-15 Pagina 3 di 10 Indicazioni per il medico Trattamento sintomatico (decontaminazione e funzione vitale). 5. Misure di lotta antincendio Mezzi di estinzione idonei Il prodotto non e' infiammabile. Usare misure antincendio adatte all'ambiente. Mezzi estinguenti che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza Getto d'acqua abbondante. Particolari pericoli risultanti dall'esposizione alla sostanza o alla miscela stessa, ai prodotti della combustione, ai gas liberati Il prodotto di per sé non brucia. Speciali mezzi protettivi per il personale antincendio In caso di incendio, usare un apparecchio respiratorio integrato. Ulteriori dati Si deve prevenire che l'acqua utilizzata per le operazioni antincendio o il prodotto diluito in altro modo con acqua giunga alle acque superficiali o nelle riserve di acqua potabile. L'acqua di estinzione e la terra contaminate vanno smaltite in conformità alle normative vigenti. 6. Misure in caso di rilascio accidentale Precauzioni per le persone Non respirare le polveri. Usare mezzi di protezione personale. Durante la manipolazione del prodotto rispettare le precauzioni igieniche e di sicurezza. Proteggere eventualmente con dei teloni contro la dispersione in caso di perdite (Vedi sezione 7.) 6.2. Precauzioni ambientali Evitare che il materiale contamini la rete idrica. Non scaricare il flusso di lavaggio in acque superficiali o in sistemi fognari sanitari. Evitare la penetrazione nel sottosuolo. Se il prodotto finisce nel suolo, nelle acque o nell’impianto fognario, contattare immediatamente le autorità competenti. Metodi di bonifica - Eliminare senza utilizzare acqua. Rimuovere per mezzo di un aspiratore industriale regolamentare. (EPA / HEPA - filtro, EN 1822 - 1:2009) Evitare la formazione di polvere. Prendere misure per la protezione della respirazione. oppure - Umidificare e asportare. Lasciar solidificare ed usare attrezzature di movimentazione meccaniche. Smaltire in conformità al sezione 13. Ulteriori dati Vedi sezione 8. 7. Manipolazione e immagazzinamento Manipolazione Indicazioni per la sicurezza d'impiego Evitare la produzione di polvere. Non respirare le polveri. Evitare il contatto con la pelle, con gli occhi e con gli indumenti. Durante il lavoro non mangiare, né bere, né fumare né fiutare. Tenere lontano da alimenti e bevande. Prima dell'applicazione, il prodotto non deve venire a contatto con l'umidità dell'aria. Quando si miscela il prodotto nei sacchi e si utilizzano miscelatori aperti, versare prima l’acqua, quindi aggiungere delicatamente il prodotto asciutto. Tenersi ad altezza bassa e avviare l’agitatore lentamente Indicazioni contro incendi ed esplosioni Non sono richieste particolari misure di protezione antincendio. N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione Data di stampa: 05.05.2015 N. del materiale: PAGEL-001-15 Pagina 4 di 10 Ulteriori dati Durante la manipolazione del prodotto rispettare le precauzioni igieniche e di sicurezza. Maneggio, stoccaggio e trasporto secondo le norme locali e in contenitori identificati, adatti per questo prodotto. Non mangiare né bere durante l'impiego. Immagazzinamento Requisiti degli ambienti e dei contenitori di stoccaggio Vedere le avvertenze del fabbricante. Conservare solo negli imballaggi originali. Evitare assolutamente che il prodotto venga a contatto con l'acqua durante l'immagazzinaggio. Conservare in un luogo fresco e asciutto. Proteggere da contaminazione. Proteggere dall'umidità dell'aria e dall'acqua. Usare soltanto attrezzatura pulita. Informazioni supplementari per le condizioni di stoccaggio Quando il prodotto non viene usato, esso deve essere stoccato nel suo imballaggio di trasporto originale. Stoccare il prodotto in verticale. Mantenere i recipienti all'asciutto e ben chiusi per evitare l'assorbimento di umidità e la contaminazione. Presupposto per l’efficacia della riduzione di cromato è lo stoccaggio appropriato e il rispetto della data di scadenza. Stoccaggio-classe (D): 10 - 13 Impieghi particolari/sostanza/e sostitutiva/e Nessun dato disponibile. 8. Controlli dell'esposizione/protezione individuale Valori limite per l'esposizione Valori limite di soglia adottati N. CAS Nome dell'agente chimico 65997-15-1 Cemento Portland ppm mg/m³ - 10 - - fib/cm³ Categoria Provenzienz a TWA (8 h) STEL (15 min) 8.2. Controlli dell'esposizione Controllo dell'esposizione professionale Quando la concentrazione nell’aria è superiore al limite massimo di esposizione occupazionale, indossare un dispositivo di protezione della respirazione omologato. Maschera antipolvere nel caso di pericolo di sviluppo di polvere. Assicurare un'adeguata ventilazione e recupero delle polveri in corrispondenza degli sfiati delle apparecchiature. Riferimento da letteratura (3) MEASE Misure generali di protezione ed igiene Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Rimuovere e lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. Durante il lavoro non mangiare, né bere, né fumare né fiutare. Lavarsi le mani prima delle pause e alla fine della giornata lavorativa. Fare la doccia o il bagno alla fine del lavoro. Protezione respiratoria maschera antipolvere di sicurezza EN149, EN140, EN14387, EN1827 (Respiratore con filtro FFP1 oppure FFP2). In presenza di polvere respirabile e/o fumi, utilizzare un respiratore autonomo e indumenti protettivi ermetici alla polvere. Protezione delle mani Guanti di protezione, resistente ai prodotti chimici. Il costruttore raccomanda i seguenti materiali per N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione N. del materiale: PAGEL-001-15 Data di stampa: 05.05.2015 Pagina 5 di 10 guanti: Guanti di cotone imbevuti di nitrile con marchio CE. I guanti di protezione vanno scelti in base alle concrete condizioni d'utilizzo, inoltre vanno lette e capite le istruzioni per l'uso del produttore. Vanno indossati guanti di protezione controllati. I guanti di protezione andrebbero sostituiti immediatamente se danneggiati o appena iniziano ad essere usurati. Osservare, per cortesia, che la durata d'uso quotidiana di un guanto per prodotti chimici nella prassi può essere molto inferiore al tempo di permeazione indicato in EN 374 a causa di tanti fattori (ad esempio la temperatura). I guanti con i seguenti materiali non sono adatti: guanti di pelle. Guanti si possono indossare solo con mani pulite. Dopo l’utilizzo di guanti, bisogna lavarsi le mani e asciugarle bene. Protezione della pelle grazie ad una crema dermoprotettiva. Protezione degli occhi In caso di pericolo di spruzzi indossare occhiali di protezione. Occhiali di sicurezza aderenti (EN 166). Protezione della pelle Usare indumenti protettivi adatti. Proteggere dall'acqua. Indumenti impermeabili, vestiario con maniche lunghe / indumenti da lavoro chiusi, scarpe di sicurezza / stivali. Togliersi immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Evitare il contatto del collo e delle articolazioni con la polvere, a causa di possibili irritazioni della pelle o di dermatiti. Non andrebbero indossati anelli, orologi da polso o simili, sui potrebbe attaccarsi del prodotto e provocare una reazione cutanea. Controllo dell'esposizione ambientale Non disperdere nell'ambiente. Osservanza delle disposizioni amministrative. Acqua: Impedire che il cemento/la sostanza legante finiscano nell'acqua freatica o nel sistema dell'acqua di scarico! L'esposizione può causare un aumento del valore pH. In caso di valore pH superiore a 9 possono presentarsi degli effetti ecotossicologici. 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni generali Stato fisico: Colore: Odore: polvere grigio / bianco inodore Importanti informazioni, sulla salute umana, la sicurezza e l'ambiente Metodo di determinazione 11,0 - 13,5* Valore pH (a 20 °C): Cambiamenti in stato fisico Punto di fusione: Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebolliz > 1250 °C non appl. Punto di infiammabilità: non appl. Infiammabilità Solido: Gas: non appl. non appl. Proprieta' esplosive Il prodotto non presenta pericolo di esplosione. Inferiore Limiti di esplosività: Superiore Limiti di esplosività: non appl. non appl. Temperatura di accensione: non appl. non appl. 2,75 - 3,2 g/cm³ Pressione vapore: Densità: N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione N. del materiale: PAGEL-001-15 Data di stampa: 05.05.2015 Idrosolubilità: (a 20 °C) Coefficiente di ripartizione: Pagina 6 di 10 0,1 - 1,5 g/L non appl. Viscosità / dinamico: Viscosità / cinematica: non appl. non appl. Velocità di evaporazione: non appl. 9.2. Altre informazioni Temperatura di autoaccensione non appl. Solido: Gas: non appl. *pH (solido - acqua 2:1) 10. Stabilità e reattività 10.4. Condizioni da evitare Stabile in condizioni normali. Proteggere dall'umidità dell'aria e dall'acqua. Materiali da evitare acidi, alluminio, sali di ammonio Corrode i metalli di base. 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuna decomposizione se immagazzinato e usato come indicato. Ulteriori Informazioni Evitare assolutamente che il prodotto venga a contatto con l'acqua durante l'immagazzinaggio. 11. Informazioni tossicologiche Tossicità acuta Non sono disponibili dati sul prodotto specifico. Esposizioni a lungo termine a concentrazioni superiori al limite massimo di esposizione occupazionale possono determinare problemi di salute. La polvere del prodotto può essere irritante per gli occhi, la pelle e il sistema respiratorio. Rischio di affezioni del polmone dopo prolungata inalazione di particelle di polvere. Questi possono irritare gli occhi, il naso e la gola. La polvere causa irritazione agli occhi, alla pelle e alla mucose e può portare a edemi polmonari di origine tossica. L'ingestione di grandi quantità può provocare pregiudizi alla salute. L'ingestione causa irritazione delle vie respiratorie alte e disturbi gastrointestinali. Tossicità dopo il contatto con la pelle: DL50/cutanea/coniglio: 2000 mg/kg (24 h) (4) Irritazione e corrosività Il prodotto causa irritazione agli occhi, alla pelle e alle mucose. In caso di contatto con gli occhi: Irritante per gli occhi. Le particelle di resina, similmente ad altri materiali inerti, causano irritazione fisica agli occhi. Ad elevate concentrazioni il prodotto causa grave infiammazione della congiuntiva e della cornea. Può provocare danni irreversibili agli occhi. Pericolo di perdita della vista. In caso di contatto con la pelle: Esposizione ripetuta o prolungata Il prodotto può causare irritazioni locali sulla pelle, in particolare nelle pieghe della pelle o quando si indossa abbigliamento attillato. Può causare: arrossamento. Puo' causare irritazione alla pelle e/o dermatiti. N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione Data di stampa: 05.05.2015 N. del materiale: PAGEL-001-15 Pagina 7 di 10 Su singole persone dopo il contatto con il prodotto bagnato possono formarsi eczemi sulla pelle. Riferimento da letteratura (4, 11,12) Effetti sensibilizzanti Gli eczemi sulla pelle vengono provocati o dal valore di pH (dermatite irritante da contatto) oppure da reazioni immunologiche con composti cromo-(VI) solubili in acqua (dermatite da contatto allergica). (Riferimento da letteratura 1, 5, 13) Effetti gravi dopo esposizione ripetuta o prolungata L'inalazione della polvere può causare respiro affannoso, senso di oppressione al torace, mal di gola e tosse. Il contatto prolungato o continuo con la pelle può causare alterazioni cutanee. Questo preparato irrita la cute; il contatto ripetuto può intensificare l’effetto irritante. Il contatto ripetuto o prolungato causa sensibilizzazione, asma e eczema. L’esposizione eccessiva può peggiorare asma preesistente e altri disturbi delle vie respiratorie (ad es. enfisema, bronchite, sindrome reattiva di disfunzione delle vie respiratorie). Effetti cancerogeni, mutageni, tossici per la riproduzione Non sono disponibili informazioni sul prodotto specifico. Riferimento da letteratura (1, 14, 15, 16) Dati empirici relativi all‘effetto sull‘uomo Il prodotto miscelato con acqua può provocare seri danni agli occhi e alla pelle nel caso di contatto prolungato. La contemporanea sollecitazione meccanica della pelle può rafforzare simili effetti. 12. Informazioni ecologiche Ecotossicità Lieve tossicità acuta. - Daphnia magna (U.S. EPA, 1994a) (7); Algae (selenastrum capricornutum) (U.S. EPA, 1993) (8). Il prodotto non è considerato pericoloso per organismi acquatici. Tossicità acquatica: Quantità maggiori: Non si escludono effetti tossici sugli organismi acquatici a seguito della variazione del valore del pH. Se il prodotto viene rilasciato nell'ambiente esso viene adsorbito prevalentemente da sedimenti e terra. Mobilità Non applicabile., 12.2. Persistenza e degradabilità Non applicabile. 12.3. Potenziale di bioaccumulo Non applicabile. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Non applicabile. 12.6. Altri effetti avversi Non conosciuti. Ulteriori dati Non scaricare il flusso di lavaggio in acque superficiali o in sistemi fognari sanitari. Evitare che il materiale contamini la rete idrica. Evitare la penetrazione nel sottosuolo. 13. Considerazioni sullo smaltimento Informazioni sull'eliminazione Materiale indurito : Smaltimento in conformità alle normative vigenti. Non scaricare il flusso di lavaggio in acque superficiali o in sistemi fognari sanitari. Rifiuto da scarto di prodotto N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione N. del materiale: PAGEL-001-15 Data di stampa: 05.05.2015 Pagina 8 di 10 Materiale non indurito - Eliminare senza utilizzare acqua. Assorbire il prodotto evitando la formazione di polvere ed in conformità con la legge sui rifiuti. Codice Europeo Rifiuti del prodotto 170101 RIFIUTI DELLE OPERAZIONI DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE (COMPRESO IL TERRENO PROVENIENTE DA SITI CONTAMINATI); cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche; cemento Codice Europeo Rifiuti dello scarto prodotto 101314 RIFIUTI PRODOTTI DA PROCESSI TERMICI; rifiuti della fabbricazione di cemento, calce e gesso e manufatti di tali materiali; rifiuti e fanghi di cemento Codice Europeo Rifiuto contaminate imballaggio 150110 RIFIUTI DI IMBALLAGGIO, ASSORBENTI, STRACCI, MATERIALI FILTRANTI E INDUMENTI PROTETTIVI (NON SPECIFICATI ALTRIMENTI); imballaggi (compresi i rifiuti urbani di imballaggio oggetto di raccolta differenziata); imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze Classificato come rifiuto pericoloso. Smaltimento degli imballi contaminati e detergenti raccomandati Le confezioni vuote devono essere svuotate completamente secondo lo stato attuale della tecnica prima dello smaltimento. Smaltire secondo le disposizioni vigenti sul posto. Destinare al processo di riciclaggio dopo l’uso conforme. 14. Informazioni sul trasporto 14.5. Pericoli per l'ambiente PERICOLOSO PER L'AMBIENTE: no Trasporto stradale (ADR/RID) Altre informazioni applicabili (trasporto stradale) Merce non pericolosa ai sensi dei regolamenti sui trasporti. Trasporto fluviale (ADN) Altre informazioni applicabili (trasporto fluviale) Merce non pericolosa ai sensi dei regolamenti sui trasporti. Trasporto per nave (IMDG) Altre informazioni applicabili (trasporto per nave) Merce non pericolosa ai sensi dei regolamenti sui trasporti. Trasporto aereo (ICAO) Altre informazioni applicabili (trasporto aereo) Merce non pericolosa ai sensi dei regolamenti sui trasporti. 15. Informazioni sulla regolamentazione 15.2. Valutazione della sicurezza chimica Valutazioni di sicurezza non eseguite per le sostanze contenute nella presente miscela. Etichettatura-GHS Avvertenza: Pittogrammi: N. di revisione: 1,00 Pericolo corrosione; punto esclamativo I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione N. del materiale: PAGEL-001-15 Data di stampa: 05.05.2015 Indicazioni di pericolo H315 H317 H318 H335 Pagina 9 di 10 Provoca irritazione cutanea. Può provocare una reazione allergica cutanea. Provoca gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie. Consigli di prudenza P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini. P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/Proteggere il viso. P302+P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua. P333+P313 In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P310 Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico. P261 Evitare di respirare polvere. P261 Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/aerosol. P304+P340 IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l’ infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P312 Contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere. P501 Smaltimento in conformità alle normative vigenti. Regolamentazione UE Ulteriori dati Nessuna sostanza particolarmente preoccupante (SVHC) ai sensi della REACH, articolo 57. Rispettare : Direttiva 1907/2006 (REACH) ANNEX XVII, 47 Nell'ambito dell' "Accordo europeo sulla protezione della salute dei lavoratori attraverso la corretta manipolazione ed utilizzo della silice cristallina e dei prodotti che la contengono (NePSi)" i produttori di cemento si sono vincolati a introdurre cosiddette "Buone pratiche" finalizzate a un trattamento sicuro (http://www.nepsi.eu/good-practice-guide.aspx). Regolamentazione nazionale 1 - poco pericoloso per le acque : 16. Altre informazioni Testo delle R-frasi (Numero e testo completo) 37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle. 41 Rischio di gravi lesioni oculari. 43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. Testo delle H- e EUH-frasi (Numero e testo completo) H315 Provoca irritazione cutanea. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H318 Provoca gravi lesioni oculari. H335 Può irritare le vie respiratorie. Ulteriori dati I dati si basano sul nostro attuale livello di conoscenza. Essi, tuttavia, non costituiscono garanzia delle proprietà dei prodotti né rappresentano il perfezionamento di alcun rapporto legale. Il prodotto va usato esclusivamente per le applicazioni riportate sulla scheda tecnica o nelle istruzioni di lavorazione. Il destinatario del nostro prodotto è il solo responsabile del rispetto delle leggi e delle normative vigenti. Riferimento da letteratura (1) Portland Cement Dust - Hazard assessment document EH75/7, UK Health and Safety Executive, 2006: http://www.hse.gov.uk/pubns/web/portlandcement.pdf. (2) Technische Regel für Gefahrstoffe „Arbeitsplatzgrenzwerte“, 2009, GMBI Nr.29 S.605. N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015 PAGEL Spezial-Beton GmbH Co. KG Scheda di dati di sicurezza secondo il regolamento (CE) n. 1907/2006 PAGEL Malta pronta per l‘uso – Malta per stuccatura e riparazione Data di stampa: 05.05.2015 N. del materiale: PAGEL-001-15 Pagina 10 di 10 (3) MEASE 1.02.01 Exposure assessment tool for metals and inorganic substances, EBRC Consulting GmbH für Eurometaux, 2010: http://www.ebrc.de/ebrc/ebrc-mease.php. (4) Observations on the effects of skin irritation caused by cement, Kietzman et al, Dermatosen, 47, 5, 184-189 (1999). (5) Epidemiological assessment of the occurrence of allergic dermatitis in workers in the construction industry related to the content of Cr (VI) in cement, NIOH, Page 11, 2003. (6) U.S. EPA, Short-term Methods for Estimating the Chronic Toxicity of Effluents and Receiving Waters to Freshwater Organisms, 3rd ed. EPA/600/7-91/002, Environmental Monitoring and Support Laboratory, U.S. EPA, Cincinnati, OH (1994a). (7) U.S. EPA, Methods for Measuring the Acute Toxicity of Effluents and Receiving Waters to Freshwater and Marine Organisms, 4th ed. EPA/600/4-90/027F, Environmental Monitoring and Support Laboratory, U.S. EPA, Cincinnati, OH (1993). (8) Environmental Impact of Construction and Repair Materials on Surface and Ground Waters. Summary of Methodology, Laboratory Results, and Model Development. NCHRP report 448, National Academy Press, Washington, D.C., 2001. (9) Final report Sediment Phase Toxicity Test Results with Corophium volutator for Portland clinker prepared for Norcem A.S. by AnalyCen Ecotox AS, 2007. (10) TNO report V8801/02, An acute (4-hour) inhalation toxicity study with Portland Cement Clinker CLP/GHS 03-2010-fine in rats, August 2010. (11) TNO report V8815/09, Evaluation of eye irritation potential of cement clinker G in vitro using the isolated chicken eye test, April 2010. (12) TNO report V8815/10, Evaluation of eye irritation potential of cement clinker W in vitro using the isolated chicken eye test, April 2010. (13) European Commission’s Scientific Committee on Toxicology, Ecotoxicology and the Environment (SCTEE) opinion of the risks to health from Cr (VI) in cement (Europäische Kommission, 2002): http://ec.europa.eu/health/archive/ph_risk/committees/sct/documents/out158_en.pdf. (14) Investigation of the cytotoxic and proinflammatory effects of cement dusts in rat alveolar macrophages, Van Berlo et al, Chem. Res. Toxicol., 2009 Sept; 22(9):1548-58 (15) Cytotoxicity and genotoxicity of cement dusts in A549 human epithelial lung cells in vitro; Gminski et al, Abstract DGPT conference Mainz, 2008. (16) Comments on a recommendation from the American Conference of governmental industrial Hygienists to change the threshold limit value for Portland cement, Patrick A. Hessel and John F. Gamble, EpiLung Consulting, June 2008. (17) Prospective monitoring of exposure and lung function among cement workers, Interim report of the study after the data collection of Phase I-II 2006-2010, H. Notø, H. Kjuus, M. Skogstad and K.-C. Nordby, National Institute of Occupational Health, Oslo, Norway, March 2010. IMDG - International Maritime Dangerous Goods IATA - International Air Transport Association ADR/RID - Agreement on the transport of dangerous goods by road/Regulations on the international transport of dangerous goods by rail non appl. = non applicabile non det. = non determinaro (Tutti i dati relativi agli ingredienti pericolosi sono stati rispettivamente ricavati dall'ultima versione del foglio dati di sicurezza del subfornitore.) N. di revisione: 1,00 I - IT Data di revisione: 15.04.2015