I I salute si vede anche La Emicrania E' dalla pelle in inverno l sole da sempre rappre- “fotoprotettori sistemici”. Questi senta calore, e vita. integratori alimentari in”.grado di l sole da luce sempre rappre- sono “fotoprotettori sistemici Questi Esistono però lucenotevoli e prepararealimentari la pelle in al grado fine didi senta calore, e vita. nutrire sono integratori rischi legati ad una notevoli espo- limitare e di ottimizzare Esistono però nutrirei erischi preparare la pelle al gli fineef-di sizione solare rischi non corretta, a partire fetti benefici derivanti dall’esposizione legati ad una espo- limitare i rischi e di ottimizzare gli effinita l’estate e laeritemi lefetti macchie è dall’esposizione bene, infine, da quelli immediati come sizionepiù solare non corretta, acompartire solare. beneficiscure; derivanti e scottature ,più finoimmediati ad arrivare aglieritemi ef- Iusare fotoprotettori sistemici sonocosmetici costituiti di come salsedine da quellibinazione solare.dei trattamenti fettieascottature lungoe termine, come l’invecchiaassociazioni di principi attivi , finosolari ad arrivare I varie fotoprotettori sistemici sono costituiti raggi può agli averef- da che vanno a schiarire, aumentanmento precoce della pelle o, peggio ad azione antiossidante, tra i quali fetti a lungo termine, come l’invecchiada varie associazioni di principi attivi lasciato la nostra pelle disidra- do il ricambio cellulare della pelle ancora, la comparsa di tumori cutanei. ricordiamo i carotenoidi (derivati mento precoce della pelle o, peggio ad azione antiossidante, tra i quali tata, ruvida e secca, ricoperta di inscurita. e dal tèi verde), il coenzima Q, ancora, lamacchie comparsa odi tumori ricordiamo carotenoidi (derivati lentiggini, punti cutanei. neri, dall’uva il coenzima I raggi solari, infatti, sono in grado la dall’uva vitaminae dal C e tèlaverde), vitamina E. QuestiQ, piùI portata alla desquamazione e Unla altro problema che ritorna in raggi solari,le infatti, sono in grado integratori, vitaminainoltre, C e la vitamina E. Questi di raggiungere strutture profonde contengono soalle screpolature. Per questo bisomodo più forte dopo l’estate è raggiungere le strutture integratori, inoltre, contengono sodelladi pelle, generando radicaliprofonde liberi stanze che contribuiscono alla sintesi Con l’esposizione solare gna intervenire efficacemente per l'ACNE. stanze che contribuiscono alla sintesi della pelle, generando radicali liberi che, a lungo andare, danneggiano le della melanina, come la L-tirosina, ili brufoli, apparentemente asciugati, evitare si andare, rovini. Ecco alcune della melanina, che, ache lungo danneggiano funzioni cellulari, inducendo così la le selenio, lo zinco, ilcome ramelae L-tirosina, la ribofla-il selenio, lo zinco, rame eperché la riboflafunzioni precoce cellulari,di inducendo così la vina. strategie. rispuntano più diil prima il formazione rughe, la perdivina. precoce di rughe, la perdi- Isole ha essiccato, troppopertanto, veloceta diformazione elasticità, l’alterazione dei tessuti fotoprotettori sistemici, I fotoprotettori sistemici, pertanto, ta dipigmentazione elasticità, l’alterazione eILdella cutanea.dei tessuti proteggono la pelle dallo stress ossi-È VISO mente, solo quelli superficiali. proteggono la pelle dallo stress ossie della pigmentazione cutanea. dativo e favoriscono un’abbronzatura E’ la pelle più delicata e fragile e il cosiddetto “rebound” o “fenodativo duratura e favoriscono un’abbronzatura Pertanto è molto importante protegintensa, e soprattutto sicura. di rimbalzo”. Per cercare di perPertanto questo ènecessita di cura protegtutti meno intensa, duratura e soprattutto sicura. molto importante filtri gersi dalleImportante radiazioni solari con dottoressa Manuela Cons puevitare questa ricaduta, oltre che i giorni. è fare una gersi dalle con filtri dottoressa Manuela Cons adeguati, sceltiradiazioni in base alsolari fototipo liziaadeguati, delicata del alla mattinae e mangiare più frutta e verdura, eviscelti inviso al fototipo al luogo geografico dibase esposizione. E’ ri- tando l’assunzione di troppi latticombinandola con trattamenti al luogo geografico di esposizione. fondamentale, inoltre, che gli schermi E’ fondamentale, inoltre, che gli schermi serali. Possiamo anche strutturanti solari siano fotostabili, che abbia- cini e alimenti troppo grassi, è di solarilasiano fotostabili, che abbia- grande utilità detergere il viso con aiutare pelle a rinnovarsi no cioè la nostra capacità di mantenere le no cioè la capacità di mantenere e a ritornare lumi- le prodotti naturali, meglio se a base proprietà filtrantinaturalmente per tutta la durata proprietà filtrantiil per tutta la durata di zolfo, utile a contrastare l’acne. nosa attraverso “peeling” dell’esposizione E’ quindiche, neambi solare. di temperatura repentini, sbalzi di pressione atmosferica dell’esposizione solare. E’ quindi nelevigando la pelle, le ridona un cessario proteggere la pelle esposta al ed umidità possono scatenare l’emicrania. cessario proteggere la pelle esposta al sole in maniera duratura edUtile efficace aspetto enon fresco. an- l’inverno IL CORPO Questo significa che sia la causa di questa patosole inmorbido maniera duratura ed efficace ricorrendo all’utilizzo di di prodotti che chericorrendo la maschera, se a base tononealla pellead delaccencorpo logia ma,meglio certamente, contribuisce, in chi soffre, all’utilizzo prodotti che Per ridare garantiscano massima protezione Alaedla E, massima e che restituisce di vitamina garantiscano protezione bisogna idratarla, esfoliarla, rastuarne i disturbi. fin dall’inizio. importante dall’inizio. Ancora più importante sodarla e detergerla con prodotti allafin pelle una freschezza immediaL’emicrania è Ancora un mal più di testa cronico che può provocare un dolore signifièta.preparare la pelle con almeno 1515 è preparare la pelle con almeno idratare laore pelle cosmetici che lagiorni. mantengano elaÈ importante cativo della durata di alcune o addirittura di alcuni giorni di anticipo all’esposizione so-sodisulle anticipo all’esposizione delgiorni viso tutti i giorni per mantenerstica varie e morbida che le del facciano Le ipotesi cause dell’emicrania sono e noneancora tutto lare, con l’assunzione dei cosiddetti lare,acon l’assunzione dei evitare cosiddetti ritrovare vitalità e compattezza. la più lungo elastica ed Non Non facciamoci sorprendere dal sole C certe. L’emicrania potrebbe essere provocata da alterazioni del tessuto nervoso re è un arrossamento mento della pelle comTintarella Tintarella della pelle che compare della pelle cheche compare pare dopo un’esposizione Emicrania e bambino promozioni dopo dopoun’esposizione un’esposizionesososolare eccessiva, rispetto in insicurezza lare lare eccessiva,rispetto eccessiva,rispetto Anche isicurezza più piccoli soffrono di mal alle giorni. difese naturali della tema un arrossare solare è un è arrossamento di testa. L’emicrania colpiscelacirca Con l’estate arriva vo-il 5-10% dei bambini che soffrono divoCon l’estate arriva Con l’estate arriva la lavoglia di svago, di mare e questo disturbo. glia svago, di mare eBisoglia di di svago, didi mare soprattutto... sole!e soIl prattutto...di sintomoperò primario dell’emicrania è sole!Bisogna Bisogna prattutto...di sole! sogna stare molto un forte dolore alla testa, localizzaperò stare molto attenti attenti admolto esporsi sotto però stare attenti adad toesporsi in uno dei due ilati dell’encefalo, sotto raggi UV, perai raggi UV, perché, se esporsi sotto i raggi UV, peraccompagnato da un battito forte da una parte il sole è un ché, una parte sole ché, se se dada una parte il il sole alle tempie, da una ipersensibilità alleato della pelle perché è un alleato della pelle perè alla un alleato della pelle perluce edlaai produzione rumori. Le immagini stimola di ché stimolala laproduzione produzione ché stimola in movimento possono accentuare vitamina D, fondamendi vitamina D fondamentale diil vitamina D fondamentale fastidio. tale per grandi e piccini, per grandi e piccini, dall’alper grandi e piccini, dall’aldall’altra può provocare tra può provocare eritemi tra provocare ee Gli può attacchi emicraniaeritemi nei bambini eritemi e di scottature. L’eriscottature. L’eritema solasono meno lunghi che negli adulti scottature. L’eritema sola-e possono durare da due ore a due in corrispondenza con i centri del dolore o dallo squilibrio di alcuni neurotrasmettitori, come la serotonina, che aiutano a tenere sotto controllo il dolore all’interno del sistema nervoso. Oltre ai cambiamenti climatici l’emicrania può presentarsi a causa di altri fattori scatenanti quali lo stress, le modifiche del ciclo sonno-veglia (sonno insufficiente o eccessivo), l’assunzione di alcuni alimenti (formaggi stagionati, cioccolato, caffeina, vino rosso, birra), le variazioni ormonali, soprattutto femminili. L’emicrania è spesso associata ad altri sintomi quali l’ipersensibilità al rumore, l’intolleranza alla luce, nausea, vomito o il fastidio per alcuni odori. In alcuni casi può presentarsi assieme alla cosiddetta aura, un insieme di sintomi di tipo neurologico sensoriali premonitori come flash di luce, visione di punti neri o formicolio alle gambe o alle braccia, riduzione del campo visivo, disturbi della sensibilità (formicolii), disfasia (difficoltà di parola). Qualora l’emicrania si presenti più di due volte al mese con episodi violenti è importante rivolgersi al proprio medico e specialista di fiducia. E’ bene sottolineare che per l’emicrania non esiste alcuna cura, ma i farmaci possono aiutare a ridurre la frequenza e la violenza degli attacchi. Per gli attacchi meno gravi la terapia consiste generalmente nell’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei. Chi soffre, invece, di attacchi molto frequenti, potrebbe ricorrere ad una terapia preventiva da seguire per più mesi e basata su farmaci che usati costantemente sono in grado di ridurre la frequenza degli attacchi. Questi medicinali appartengono a classi terapeutiche diverse, e normalmente vengono consigliati dallo specialista (antipertensivi, antiepilettici, antiserotoninergici). alle difese naturali delalle difese naturali delSpesso sono accompagnati da naupelle dell’individuo. la pelle pelle dell’individuo. la dell’individuo. sea, vomito, diarrea. I sintomi possono essesintomi possono possono essere IreI sintomi essere prurito e, nei casi più Anche se le cause dell’emicrania prurito nei casipiù piùgragraprurito e,e,nei gravi, vere e casi proprie bolnon sono del tutto chiare, gli vi,vere vereeancora e proprie bolle, cioè vi, proprie bolle, cioè le, cioè cavità ripiene di attacchi possono essere scatenati cavitàèripiene ripiene di di siero: siero: cavità siero: quindi una vera èeè da alcuniuna fattori come cau-si quindi una veraloeAstress epropria propria propria ustione. volte quindi vera sato da problemi scolastici o famiustione.anche volte associa associa a febbre ea ustione. AAvolte sisi associa liari, la fame, un’attività fisica troppo anche a febbre e a malesmalessere. anche a febbre e a malesintensa o la mancanza sere. scottatura un La scottatura èdi sonno. unèè arsere. LaLa scottatura un rossamento della pelle e arrossamento della pelle arrossamento della Una delle più importanti èpelle rasnon è cose immediatamente e non è immediatamente esicurare non ilèbambino immediatamente chetempo non è nulla evidente. Con evidente.Con Con ililil tempo tempo la la evidente. di grave e che il dolore passerà la in pelle comincia a pelle aa dipellecomincia comincia didiventare doloventare dolorosa ventare dolorosa e rossa. Per erosa e rossa. rossa. Per Per proproproteggersi da teggersi teggersi da da questi questi questi spiacevospiacevoli spiacevoli inconveinconveli inconvenienti nientièè bene bene seguiseguinienti è bene seguire re precise regole re precise regole regole precise per l’esposizione al per l’esposizione al per l’esposizione sole: applicare prosole: applicare proal sole: applicadotti solari efficaci efficaci dotti solari re prodotti solari e adatti al proprio e proprio adatti eefficaci adatti al tipo proprio di pelle, pelle, tipo non al tipo di non stare troppo sotto di pelle, non sotto stastare troppo il sole sole soprattuttroppo sotto il ilre ee soprattutsole e soprattutto to evitare evitare le ore ore to le evitare le fare ore più calde, più calde, attenzione più calde, fare attenzione Per quanto riguarda labere curacolpi èmolto sem-di fare attenzione ai ai colpi di sole, ai colpi di sole, bere molto APPROFITTA DELLE PROMOZIONI DEL PERIODO LIERAC E KORFF E CHIEDI UN CONSIGLIO PERSONALIZZATO! fretta. pre opportuno rivolgersi al proprio medico che consiglierà la terapia spesso. spesso. sole, bere molto spesso. Tutto Tuttoquesto questoper pervivere viverealal al Tutto questo per vivere più adatta in funzione dell’età e del meglio l’estate! megliol’estate! l’estate! meglio tipo di disturbo descritto. Che cos’è l’omeopatia L’ omeopatia è un metodo di cura e prevenzione delle malattie scoperto da C.F.S. Hahnemann (Meissen 1755-Parigi 1843) agli inizi del XIX secolo. Suo principio fondamentale è la legge di similitudine: ogni malattia può essere guarita utilizzando a piccole dosi quella sostanza che, somministrata ripetutamente ad un individuo sano, è stata in grado di provocare sintomi simili a quelli da curare. Più semplicemente se, ad esempio, la puntura di un’ape provoca in un soggetto sano bruciore, dolore, arrossamento e gonfiore, lo stesso veleno (Apis mellifica), a dosi omeopatiche, può curare ogni tipo di eruzione cutanea caratterizzata da gonfiore e arrossamento (eczema, orticaria, eritema solare). MEDICINA D’INSIEME L’omeopatia è una vera medicina olistica, una medicina cioè che rispetta l’essere umano nella sua naturale ed indivisibile complessità di psiche e corpo. In tale ottica la malattia non è altro che il risultato di uno squilibrio generale della persona, che investe cioè l’individuo nella sua totalità, come testimoniano i sintomi psichici e di reazione all’ambiente che comunemente accompagnano le sofferenze locali. COME SI PREPARANO I MEDICINALI OMEOPATICI I rimedi omeopatici provengono dai tre regni della natura: vegetale, animale e minerale. Tra essi i rimedi di origine vegetale rappresentano più del 70% del totale. La nomenclatura dei rimedi, internazionalmente accettata, è data in latino. Dopo la raccolta delle sostanze di base, si procede alla preparazione della tintura madre, soluzione concentrata ottenuta per macerazione delle sostanze di base in alcool. A partire poi dalla tintura madre si procede alla diluizione progressiva, associata alla succussione eseguita ad ogni passaggio di diluizione, senza la quale il medicamento omeopatico non avrebbe attività terapeutica. Il metodo più comune di diluizione e dinamizzazione mediante succussione è quello definito da Hahnemann, secondo il quale la tintura madre viene diluita seguendo la scala decimale o centesimale. Così la prima diluizione decimale (1 DH) è ottenuta diluendo una parte di tintura madre in 9 parti di 2 alcool o acqua e la prima diluizione centesimale (1 CH) diluendo una parte di tintura in 99 parti di alcool o acqua. Le diluizioni più elevate hanno un’attività più profonda sfruttata nella terapia delle malattie croniche, mentre le diluizioni più basse sono indicate soprattutto nelle manifestazioni acute. I rimedi omeopatici sono somministrati a differenti diluizioni, ciascuna delle quali è identificata da specifiche sigle convenzionali. Le più comuni tra queste sono la CH (centesimale hahnnemaniana), la LM (diluizione cinquantamillesimale) e la K (diluizione korsakoviana). COME SI PRESENTANO I MEDICINALI OMEOPATICI La via di somministrazione per eccellenza dei medicinali omeopatici è la via sublinguale in quanto, grazie alla ricca vascolarizzazione, presenta notevole capacità di assorbimento. In caso di impossibilità (ad esempio nel lattante ) lo si può somministrare diluito in acqua. Le principali forme farmaceutiche sono: - GRANULI: piccole sfere di saccarosio e lattosio presentate in tubi di circa 80 granuli, da assumere in numero da 3 a 5 per volta. Sono prescritti a tutte le diluizioni e rappresentano la forma farmaceutica più utilizzata. - GLOBULI: sferule di saccarosio e lattosio, circa 10 volte più piccole dei granuli. Un tubo-dose o mono-dose contiene 200 globuli e va assunto in un’unica somministrazione. E’ la forma riservata alle diluizioni medie-alte, prescritte non più di una volta al dì e per un periodo limitato. - GOCCE: sono riservate alle basse diluizioni. Assunte pure o diluite in acqua, 2-4 volte al dì alla dose media di 15-20 gocce per volta. MEDICINALI OMEOPATICI IN FARMACIA I prodotti omeopatici si possono acquistare in farmacia anche senza ricetta medica. Essi non sono accompagnati dal foglietto illustrativo perché la loro prescrizione non è fatta sul nome RUBRICA A CURA DEL DOTTOR Joseph Giuseppe Cannillo della malattia, ma sulle caratteristiche psicofisiche che differenziano pazienti affetti da una stessa patologia. La terapia, in altre parole, è sempre diretta alla cura del malato e non della sola malattia. I medicinali omeopatici in qualunque forma sono identificati da tre diversi elementi: 1) nome in latino (per tradizione e usato universalmente in tutto il mondo), 2) numero (che identifica il grado di diluizione e di dinamizzazione del rimedio), 3) sigla (che identifica il metodo con cui è stato preparato il rimedio). COME SI CONSERVANO I MEDICINALI OMEOPATICI I rimedi omeopatici, salvo diversa indicazione, conservano la loro attività per 5 anni dalla data di fabbricazione se vengono conservati in condizioni normali di temperatura, lontano da fonti dirette di luce, dall’umidità e da sostanze fortemente odorose (come menta, ammoniaca, etere, profumi forti). Anno I, n. 4 - Inverno 2011 Trimestrale distribuzione gratuita Autorizz. Tribunale di Treviso: n. 173 del 18/02/2011 Direttore Responsabile: Martina Berno Redazione e comitato scientifico: dottor Dario Fontana dottoressa Manuela Cons dottoressa Laura Bressani dottoressa Silvia Ridolfi dottor Joseph Giuseppe Cannillo Per inviare e-mail e comunicati: [email protected] Editore: Iris Service S.a.s. via C. Scarpa, 11 31040 Volpago del Montello (Tv) Tel. 0423.870083 Stampa: Tipografia B.M.(Roma) Tiratura: 30.000 copie 3 La dermatite atopica L a dermatite atopica, detta anche eczema atopico o eczema costituzionale, è una malattia infiammatoria della pelle. Colpisce soprattutto i bambini e si manifesta praticamente nei primi anni di vita (nei paesi industrializzati tra il 5% ed il 20% dei bambini ne soffre). La dermatite atopica è una risposta anomala della cute a molti fattori, tipica di alcuni individui e si caratterizza da intenso prurito che stimola il grattamento e di conseguenza una pelle molta secca, con croste ed irritata. A sua volta il grattamento può generare un circolo vizioso di “prurito-grattamento-lesione” che peggiora i sintomi del disturbo e che tende a ripresentarsi con un’evoluzione cronica. Ad oggi è ancora difficile stabilire quali siano le cause della dermatite atopica; è assodato, comunque, che la patologia sia generata dall’insieme di diversi fattori genetici ed ambientali. Rientrano tra i primi, ad esempio, una predisposizione a reagire verso comuni sostanze che sono presenti nell’ambiente e la presenza di una barriera cutanea intrinsecamente alterata. Inoltre la presenza della dermatite atopica in uno o in entrambi i genitori aumenta le possibilità che la patologia si manifesti nel bambino. Tra i fattori ambientali, invece, rientrano esposizione ad agenti irritanti, l’eccessiva colonizzazione della cute da parte di un batterio (lo Staphylococcus aureus), l’esposizione ad allergeni inalanti o alimentari. Pare inoltre che la malattia sia più diffusa nelle aree industrializzate con uno stile di vita “occidentale”. La dermatite atopica deve essere principalmente prevenuta evitando tutte le cause di peggioramento sopracitate. Il soggiorno in ambiente marino durante l’estate è il più valido trattamento TRE FASI CON SINTOMI DIFFERENTI Si distinguono tre fasi cliniche a seconda dell’età dell’insorgenza, ciascuna con sintomi diversi: 1. dermatite atopica del lattante, che solitamente compare dopo il 3° mese di vita e guarisce entro il 2° anno di età. Colpisce il cuoio capelluto, guance, gomiti e ginocchia con prurito, essudazione di siero e croste; 2. dermatite atopica dell’infanzia, che può insorgere verso il 2°3° anno di età e regredisce verso i 10-12 anni. Le zone più colpite dalle lesioni sono il viso, le mani, le pieghe di gomiti e ginocchia, le caviglie e la nuca; 3. dermatite atopica dell’adolescenza o dell’adulto, che spesso è la forma più grave della malattia, potendo persistere sino all’età adulta. Si presenta con una particolare sensibilità ed irritabilità della pelle che appare arida, ispessita e grigiastra. In ogni caso, per tutte le fasi, il sintomo ricorrente è rappresentato dal fastidioso prurito, presente sia di giorno che di notte. Come trattare la dermatite atopica idrolipidica delle zone desquamate di pelli secche, molto secche, atopiche, sensibili o facilmente irritabili, sia di adulti che di bambini. Per il trattamento della dermatite atopica consigliamo l'utilizzo di Bioclin A-Topic, un'emulsione specifica ad azione intensiva, studiata appositamente per nutrire, rendere più elastica la cute e ristabilire la corretta barriera conosciuto, deve quindi essere scelto ogni volta che sia possibile. Nei mesi invernali si possono utilizzare con successo preparati antinfiammatori naturali a base di catrame minerale (coaltar) o di ittiolo solfonato da applicare alla sera sulla cute infiammata. Nei casi lievi è sufficiente l’uso di una crema lenitiva a base di ossido di zinco e di magnesio silicato. Il trattamento della dermatite atopica varia di volta in volta secondo la gravità delle lesioni, le aree interessate, la stagione ed altri fattori. In generale il trattamento della dermatite atopica deve basarsi su quattro azioni complementari: - migliorare la protezione della pelle attraverso l’uso di creme ed unguenti ad azione emolliente ed idratante; - contenere l’infiammazione della pelle attraverso prodotti e-o farmaci concordati con il medico; - limitare il prurito; - evitare il contatto con gli agenti che irritano (saponi, detergenti, profumi, acari, muffe, alimenti). Bioclin A-Topic: • riduce la secchezza cutanea, contrastando la desquamazione e rendendo più elastica la pelle; • riequilibra la barriera idrolipidica della cute; • protegge l’epidermide dalle aggressioni esterne; • contrasta bruciore, pizzicore e prurito; • dona una sensazione di comfort prolungato nel tempo. Grazie a queste caratteristiche rende la pelle perfettamente nutrita e protetta. 4 S Il mal di gola olletico, irritazione, bruciore e un’insopportabile difficoltà a deglutire: si presenta così, in genere, il mal di gola, un disturbo di cui, secondo le statistiche, tutti soffrono almeno una volta all’anno. Il mal di gola è un’infiammazione molto comune delle vie respiratorie, frequente soprattutto durante la stagione invernale. La bocca e la gola, infatti, rappresentano la via più immediata per l’entrata di organismi estranei. E’ inoltre in queste stagioni che è più facile essere sottoposti a bruschi cambiamenti climatici con temperature all’improvviso molto rigide e soprattutto è il periodo dell’anno in cui aumenta l’inquinamento atmosferico, una delle cause del mal di gola. Seppur diffuso sia tra adulti che bambini, di solito il mal di gola colpisce maggiormente i più piccoli, che non hanno ancora sviluppato appieno le difese immunitarie necessarie a combattere i più semplici malanni. Alla base del mal di gola vi possono essere fattori virali o batterici o irritazioni dovute a cause ambientali. Il mal di gola ha origini virali se il virus, attraverso dei piccoli germi, si insedia nella gola moltiplicandosi e infettando le aree circostanti. Ha invece origini batteriche quando i germi, in questo caso più grandi dei virus, infettano il cavo orale. Il batterio che più comunemente attacca la gola è lo streptococco che, se non curato, può essere causa di malattie reumatiche. Infine, oltre che da virus e batteri, il mal di gola può essere causato da improvvisi cambiamenti climatici e dall’inquinamento atmosferico, o anche dall’aria troppo secca (tipica degli ambienti poco umidificati con riscaldamento elevato), dal fumo di sigaretta diretto o indiretto o da un insufficiente ricambio di aria L’OTITE NEI BIMBI negli ambienti abitativi. SINTOMI DEL MAL DI GOLA In relazione al tipo di causa, i sintomi del mal di gola e i disturbi che lo accompagnano si differenziano tra di loro per alcune caratteristiche: - Cause virali: se ha origine da virus, il mal di gola è accompagnato da febbre non troppo alta (37-38,5° gradi), affaticamento, difficoltà a respirare e a deSpesso quando il bimbo piange, si dimena, presenta qualche linea di febbre e non dorme la notte, potrebbe essere in atto un’otite. L’otite media, infatti, è seconda solo al raffreddore, tra le patologie più diffuse in età pediatrica. L’orecchio medio é una struttura piena di aria, della grandezza di un pisello, separata dall’orecchio esterno dalla membrana timpanica. L’orecchio medio é collegato a naso e faringe tramite un piccolo tubo: la tromba di Eustachio. Per questo un raffreddore, un’infezione alla gola, un’allergia, possono causare un ristagno di fluidi nell’orecchio medio, dove prolifereranno virus e batteri. Oltre ai segnali sopra descritti, l’otite può accompagnarsi anche con secrezioni bianco-giallastre più o meno dense o di sangue in caso di rottura glutire, tosse e raffreddore. Spesso nei bambini il mal di gola compare insieme a macchie rosse: la concomitanza di questi due sintomi rivela molto probabilmente la presenza di una malattia esantematica. - Cause batteriche: in questo caso al mal di gola sono associati febbre più elevata (può raggiungere anche i 40° C), infiammazione delle tonsille, su della membrana timpanica (perforazione) per la pressione esercitata dai fluidi all’interno. Il primo passo da compiere qualora si sospetti un’otite è una visita medica con l’otoscopio che permette al medico di vedere la perforazione della membrana timpanica, se presente, il suo arrossamento, la presenza di fluido dietro di essa e l’eventuale estroflessione del timpano per la pressione esercitata da tale fluido. In generale la cura prevede l’uso di antinfiammatori come l’ibuprofene o il paracetamolo. Le gocce analgesiche locali, invece, sono consigliate solo nel caso in cui il timpano non sia perforato. Prima di assumere farmaci ad uso topico è sempre meglio che il medico valuti la gravità del problema. 5 tosse si produce catarro giallo bruno o compare del sangue. Generalmente il medico per comprendere le cause del mal di gola e l’opportuna terapia (anti-infiammatoria oppure antibiotica) potrà suggerire di eseguire un tampone faringeo per verificare la presenza di batteri. Viceversa se si tratta di un “normale” mal di gola può essere utile fare aerosol o inalazioni di vapore, perché sciolgono il muco che si deposita nelle vie aeree; inoltre è consigliabile astenersi dal fumo e dalle correnti d’aria. Il mal di gola, di solito, scompare entro qualche giorno. cui possono formarsi anche placche biancastre, difficoltà a ingerire sostanze sia solide che liquide, stanchezza. - Irritazioni dovute a cause ambientali: la gola si irrita facilmente e spesso è associata a febbre abbastanza elevata. Sono frequenti abbassamenti di voce e senso di soffocamento. LE CURE Visto che, come sottolineato, il mal di gola può avere cause e gravità diverse, è importante sapere quando è meglio attendere e quando invece è bene rivolgersi al medico. Se la febbre supera i 39 gradi oppure se perdura da più giorni è bene chiamare il proprio medico. Il medico va contattato anche nel caso in cui le ghiandole del collo si ingrossino o se sulle tonsille compaiono macchie biancastre o gialle, le cosiddette placche. Un consulto del medico è utile, infine, se oltre al mal di gola vi sono altri sintomi come mal di orecchie, intenso mal di testa, vomito oppure se assieme alla PREVENIRE IL MAL DI GOLA Molte irritazioni della gola possono essere dovute semplicemente alle condizioni ambientali. In questi casi per evitare il disturbo possono essere utili alcune precauzioni. In casa è bene mantenere una buona percentuale di umidità, aprendo spesso le finestre e utilizzando un umidificatore, oppure mettendo sui caloriferi vaschette colme di acqua. E’ sempre bene poi evitare gli ambienti fumosi o polverosi e non consumare cibi o bevande troppo calde che possono irritare le mucose. Un'alimentazione ricca di verdure e frutta è un’ottima prevenzione contro il mal di gola. Le vitamine A e C stimolano e rafforzano il sistema immunitario. Sono da preferire le verdure di colore arancione o giallo, come carota e zucca, perché contengono betacarotene da cui l'organismo ricava la vitamina A. Anche gli agrumi (arance, limoni, mandarini e pompelmi) e i kiwi sono ricchi di vitamina C. MAL DI GOLA: CURARLO NATURALMENTE Nelle sue prime fasi il mal di gola può essere curato affidandosi alla medicina naturale. Sono molte infatti le erbe che consentono di placare l’infiammazione e ristabilire la normale funzionalità della gola. Alcuni rimedi, oltre ad avere un effetto diretto sui germi e batteri, permettono di stimolare le naturali difese dell’organismo andando a potenziare il sistema immunitario. Timo: è un forte disinfettante che può essere usato sottoforma di tisana, sciroppo o anche come olio essenziale. Il timo danneggia molti batteri e virus ostacolandone la capacità riproduttiva. Una tisana al timo può essere preparata mettendo in infusione per 10 minuti un cucchiaio di foglie e fiori di timo in una tazza di acqua bollente. L’infuso va bevuto 3-4 volte al giorno. Propoli: è un antibiotico naturale molto valido contro il mal di gola grazie alle sue proprietà batteriostatiche, battericide, anti-infiammatorie ed immunostimolanti. Può essere usata la tintura di propoli da applicare sull’infiammazione. Se il gusto della propoli dovesse essere troppo forte si può associare ad un cucchiaino di miele, possibilmente di eucalipto. CHIEDI UN CONSIGLIO IN FARMACIA SU COME PREVENIRE E COMBATTERE CORRETTAMENTE IL MAL DI GOLA! 6 Ricette per la pelle d’inverno A questo punto, coscienti del fatto che “la natura ti da la faccia che hai a vent’anni; è compito tuo meritarti quella che avrai a cinquant’anni” (Gabrielle Coco Chanel) è necessario dissetare la pelle del viso, idratarla per mantenerla morbida, proteggerla con uno “scudo cosmetico” per permetterle di rimanere sana. “L a bellezza è un bene fragile” (Publio Ovidio Nasone) soprattutto nella stagione fredda, quando vento, pioggia e cambiamenti di temperatura repentini aggrediscono la pelle costringendola ad attivare i suoi meccanismi difensivi. E’ fondamentale, durante l’inverno, assecondare le esigenze e le necessità della cute. Dobbiamo porre maggiore attenzione ad ogni singolo gesto cosmetico, dobbiamo adottare le strategie di cura con maggiore rigore. Questo non significa incrementare il numero di prodotti da utilizzare, il tempo a disposizione per la cura della pelle non aumenta, ma ogni trattamento di bellezza, dal detergente alla crema, dal siero al fluido intensivo, dovrà essere scelto come se stessimo acquistando un capo sartoriale, fatto per calzare a pennello. L’inverno non è dunque la stagione migliore per la pelle in particolare del viso, zona più esposta al rischio di danneggiamento. I fattori ambientali che caratterizzano i mesi invernali causano tipicamente secchezza, arrossamenti e pizzicori, la cute tende a devitalizzarsi e a “segnarsi” più del solito, accentuando le piccole rughe e le rughe d’espressione. Molto sfavorevole alla bellezza del volto è anche lo smog che, depositandosi sul viso, aumenta la pro- duzione di radicali liberi, rallenta il metabolismo, ostacola il nutrimento e l’ossigenazione delle cellule, accentuando così grigiori e opacità. Come anticipare queste sgradevoli sensazioni e conseguenze cutanee? La prima regola d’oro è una buona e corretta igiene quotidiana, al mattino e alla sera. Scegliere la cosidetta “detergenza per affinità”, latti detergenti ricchi in componenti oleose, alcune delle quali in grado di relazionarsi con l’acqua, capaci di asportare il make-up “sciogliendolo”, senza alterare il film idrolipidico. Un’alternativa interessante sono quei prodotti che contengono sostanze di derivazione vegetale come la “moringa oleifera” che mostra buone capacità purificanti e detossificanti dallo smog cittadino. Scegliere quindi un latte detergente alla sera asportato con il tonico più adatto alle diverse tipologie cutanee e al mattino preferire, all’esclusivo utilizzo dell’ acqua, una soluzione micellare caratterizzata da tensioattivi molto delicati, identificabili in etichetta con il nome di “polaxamer 184” che garantiscono buona sensazione di pulizia e delicatezza. Non strofinare mai il viso dopo la detersione, ma tamponarlo accuratamente. Perché parlare di idratazione quando in realtà la nostra preoccupazione primaria sono le rughe? Perché sarebbe come pensare di costruire una splendida casa, arredata con gusto, ma senza essersi assicurati di aver messo i vetri alle finestre. Una pelle idratata è una pelle più resistente. Il freddo altera l’integrità delle membrane cellulari, riducendo le loro capacità di protezione e di supporto. Una strategia corretta è scegliere creme arricchite di sostanze emollienti di superficie, contenenti oli o burri vegetali e principi attivi innovativi, come alcune glicoproteine, in etichetta “pseudoalteromonas ferment extract”, capaci di indurre dei meccanismi di crio-protezione cellulare, migliorando così l’idratazione, rigenerando i tessuti, prevenendo il tanto temuto invecchiamento cutaneo. Non dimenticare di proteggere anche la zona delle labbra, sempre molto fragile e segnata da piccole rughe. Quest’area è spesso eccessivamente inumidita dalla saliva che per il suo indice di acidità non possiede caratteristiche adatte ad ammorbidire o idratare la pelle. Adottare creme o stick contenenti alte dosi di Vitamina E, sostanza multi-attiva, capace di dare sollievo immediato, riparazione e protezione cellulare. dottoressa Anna Chiara Cortese formulatrice cosmetologa PRODOTTI PER L’INVERNO I PRODOTTI PER LA PELLE CHE SI USANO D’ESTATE SONO DIVERSI DA QUELLI UTILIZZATI DURANTE L’INVERNO: QUESTO PERCHE’ I PROBLEMI DELLA PELLE E LE AGRESSIONI CLIMATICHE ESTERNE MUTANO CON LE STAGIONI! E’ SEMPRE BENE AFFIDARSI AL PROPRIO FARMACISTA PER UN CONSIGLIO MIRATO E PERSONALIZZATO 7 a cura della DOTTORESSA PAOLA PAIUSCO direttore delle Cure primarie dell’Ulss 8 di Asolo Arrivare e mantenersi in forma in terza età A nche se convenzionalmente con il termine “terza età” si identificano quelle persone che hanno più di 65 anni di età, negli ultimi anni, l’aumento progressivo dell’età media, ha permesso ad un numero sempre maggiore di persone di superare questa soglia, portando in avanti il numero di anni che individuano il soggetto anziano. Attualmente, infatti, la geriatria si occupa prevalentemente di persone con più di 75 anni, mentre le persone tra i 65 ed i 75 anni spesso sono considerate genericamente “adulte”. Fatta questa premessa è importante far presente che per raggiungere in forma questo traguardo è fondamentale la prevenzione. E’ importante, cioè, fin da giovani e durante tutta la vita mettere in atto una serie di azioni e comportamenti che vadano nella direzione del benessere: solo questo permette di stare bene anche quando gli anni cominciano ad aumentare e la fisiologica vecchiaia fa il suo corso. Mettere in pratica uno stile corretto fin da giovani significa innanzitutto non fumare e fare attività fisica. Questo non vuol dire praticare sport a livello agonistico ma semplicemente prendere la sana abitudine di camminare a passo sostenuto per almeno un’ora, almeno 3 volte la settimana oppure compiere almeno 5000 passi al giorno. Un posto altrettanto importante è occupato dall’alimentazione che deve essere varia, bilanciata e contenere almeno 4 o 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Non va poi sottovalutata l’importanza delle relazioni sociali: avere familiari, amici e conoscenze con le quali condividere interessi fin da giovani previene l’isolamento e la solitudine in età più matura quando, magari, i figli sono ormai lontani e, purtroppo ormai in molti casi, si è rimasti senza il coniuge. Molti studi hanno infatti dimostrato come l’avere interessi riduca l’isolamento dell’anziano e, di conseguenza, anche quello stato di depressione o di malinconia che spesso causa il ritiro sociale ed induce la persona a trascurarsi, a mangiare male, a non idratarsi, a non uscire e, in generale, a perdere progressivamente la propria autonomia. A livello medico è bene eseguire dei periodici controlli (almeno una volta all’anno se non si soffre di altre patologie) presso il proprio medico di medicina generale per verificare il peso, la pressione e lo stato di salute generale. Lo stile di vita appena presentato vale anche quando ormai la terza età è sopraggiunta. Anche da anziani è importante camminare con regolarità, alimentarsi adeguatamente evitando il sovrappeso ed in modo da contrastare l’inevitabile perdita di forza muscolare che si presenta con il progredire degli anni. Nel caso in cui inizino a presentarsi delle difficoltà di deambulazione può essere utile adottare delle semplici strategie in casa come l’uso di pantofole chiuse, eliminare i tappeti ed evidenziare le barriere architettoniche per evitare le cadute. Sopra i 65 anni è consigliabile anche sottoporsi, attraverso il proprio medico di fiducia, alla vaccinazione antiinfluenzale per evitare o contenere il rischio di contagio dell’influenza. Anche durante la terza età, comunque, per mantenersi in forma, è importante conservare un atteggiamento positivo e curare le relazioni, sia familiari che amicali. Avere anche dei piccoli progetti o porsi degli obiettivi è stimolante ed aiuta a trascorrere gli ultimi anni di vita con maggiore serenità. Negli ultimi tempi molti Servizi sociali dei comuni stanno promuovendo attività ricreative e momenti di condivisione rivolti proprio agli anziani: è bene informarsi sulle iniziative presenti nel proprio paese o quartiere perchè anche in terza età è possibile trovare nuovi amici. UN PROGETTO PER RIDURRE IL RISCHIO DI CADUTE NEGLI ANZIANI Per combattere il rischio di cadute e di fratture nei soggetti anziani la Regione del Veneto ha recentemente avviato il progetto “Prevenzione primaria della ipovitaminosi D nell’anziano”. La carenza di vitamina D è particolarmente frequente tra la popolazione anziana. Ciò è legato a deficit alimentari, alla scarsa propensione ad esporsi al sole con l’avanzare dell’età e ad una compromissione senile della capacità di sintetizzare la vitamina D. Questa carenza vitaminica si associa ad una maggiore incidenza di fratture soprattutto del femore e ad una maggiore debolezza muscolare. Il progetto regionale è rivolto alla popolazione, sia maschile che femminile, di età superiore ai 65 anni e prevede l’assunzione di due fiale di vitamina d3 a distanza di due mesi l’una dall’altra e per un solo ciclo all’anno. 8 CadutaQuest’anno dei capelli, regala niente panico benessere L' PACCHETTO KORFF ATTITUDE MAKE UP autunno è la stagione che più delle altreAmette SOLIa dura 39 €prova i capelli. Assieme alla primavera anche l’autunno, con il cambio di stagione, rappresenta uno dei momenti in cui la caduta è fisiologica, collegata al naturale ricambio dei capelli con quelli vecchi che lasciano il posto a quelli nuovi. In autunno, inoltre, a complicare le cose, si aggiunge anche l’appena NOVITÀ passato periodo estivoKORFF in cui spesso salsedine, cloro e sole influenzano particolarmente la caduta. CORRECTIONIST E’ un processo inevitabile, dunque, anche se esistono degli accorgiLA NUOVA CREMA menti utili soprattutto per rafforzare i capelli in modo da renderli meno ANTIRUGHE deboli e meno soggetti alla caduta. E’ bene, ad esempio, seguire, durante il periodo autunnale, una corretta alimentazione, ricca di vitamine e minerali. In particolare si consiglia l’assunzione di vitamine A e B, biotina e acido folico sono gli alleati più importanti nella battaglia alla caduta dei capelli. Ottimi sono anche ferro e zinco. Un aiuto può venire dagli integratori, che apportano all’organismo le sostanze di cui se ne avverte il bisogno. Non hanno nessuna controindicazione e possono essere usati dalle donne e dagli uomini. Contro la perdita dei capelli é utile anche il massaggio al cuoio capelluto, un piccolo gesto di benessere che vi ruberà soltanto alcuni minuti al giorno. Il massaggio va eseguito usando i polpastrelli e serve per KORFF così UPGRADE PELLE dei cariattivare laPACCHETTO circolazione e contrastare la caduta eccessiva A SOLI 12,50 € contemporaneamente pelli. L’efficacia del trattamento aumenta usando anche una lozione anticaduta. R egalare un prodotto di bellezza in occasione delle festività natalizie può essere un’ottima idea. Dimostrare l’affetto verso una persona attraverso un prodotto che migliori il suo aspetto fisico è un pensiero gradevole e spesso non banale. Ma attenzione. La scelta è tutt’altro che semplice e deve tener conto di alcuni aspetti che, se sottovalutati, possono trasformare il regalo in qualcosa di poco gradito o efficace. Innanzitutto bisogna tener presente che i prodotti di bellezza devono assicurare tutte le garanzie di qualità che richiederebbe anche un farmaco. Si pensi ad esempio ai prodotti di maquillage che, oltre ad avere uno scopo estetico, stanno spesso a contatto della pelle per molte ore al giorno: questi prodotti oltre che migliorare l’aspetto del viso devono anche garantire sicurezze a chi li utilizza evitando allergie e sensibilizzazioni. Non dimentichiamo inoltre che i prodotti cosmetici disponibili in farmacia spesso associano alla proprietà colorante anche il fatto di essere idratanti, antiossidanti, protettivi. Si pensi ad esempio ai fondotinta ora arricchiti di emulsioni di oli vegetali, sostanze idratanti, pigmenti colorati o filtri protettivi contro i raggi ultravioletti. VERIFICA LO STATO In ogni caso nella scelta del cosmetico da regalare l’aiuto migliore SALUTE proviene dal farmacista DI di fiducia che potrà consigliare i prodotti più DEI TUOI CAPELLI! adatti alla pelle e alle caratteristiche della persona cara a cui si vuol fare un originaleFISSA “regalo di bellezza”. IL TUO TEST GRATUITO VISITA IL NOSTRO NUOVO SITO INTERNET PROMOZIONE GIORNATE IN FARMACIA WWW.FARMACIAZANETTI.IT TRUCCATRICE KORFF 21 SETTEMBRE, 16 NOVEMBRE E 5 DICEMBRE FISSA IL TUO APPUNTAMENTO! La Farmacia San Gaetano La Farmacia San Gaetano augura un buon Natale e CONSULTA IL NOSTRO NUOVO SITO INTERNET è di turno un buon 2012 eWWW.FARMACIAZANETTI.IT ricorda a tutti i suoi clienti di dal 07/01/2012 APPROFITTA DELLE ritirareTURNI il calendario, dal IN FARMACIA PROMOZIONI STAGIONALI al 14/01/2012 OGNI 2 PRODOTTI 19/12/2011 dal 15 al 22 ottobre SUI PRODOTTI MASSIGEN, 1 IN OMAGGIO al 24/12/2011. PER CAPELLI! dal 26 novembre al 3 dicembre APPROFITTANE! I SERVIZI DELLA FARMACIA SAN GAETANO nuovo test per i fiori di Bach • Test per le intolleranze alimentari (per appuntamento). Richiedere in farmacia la documentazione informativa sul test • Misurazione gratuita della pressione arteriosa • Prenotazione visite mediche specialistiche convenzionate (CUP) • Ritiro referti esami • Prodotti alimentari per celiaci (anche AUTOANALISI: • TEST GLICEMIA •TEST COLESTEROLO HDL E LDL • TEST TRIGLICERIDI • Apparecchiature elettromedicali (aerosol, misuratori di pressione e inalatore acque termali) surgelati) • Controllo gratuito dell’udito su appun- • Noleggio tiralatte e bilance per il peso del neonato tamento* • Prodotti cosmetici (*ogni quarto venerdì del mese) • Integratori per sportivi • TEST DEL CAPELLO E DERMATOLOGICO • Prodotti ecologici per l’infanzia • Veterinaria • Servizio orecchini • Erboristeria e prodotti naturali NOVITÀ • Omeopatia e Fitoterapia • Rinnovato test intolleranze alimentari e NOVITA’ ESAMI TRANSAMINASI GOT, GPT, GGT NUTRIZIONISTA IN FARMACIA: FISSA IL TUO APPUNTAMENTO