NIZZA • .{ IdLa città del terrore vista dai grandi pittori GEMMA Perseguitata dallantasma di Giorgio anche , al teatro c • dell'opera ~ l tif:H~ Curate così la micosi ai piedi . . . . . SPOSE l nuovi abiti per l'autunno_~~~~~ .~~~~~ ra che sono in O \'3Clìll· 'l-3 sono difentata una ra nati ca dell'id rOtUM· saggio. LO farei dalla mattina alla sc-ra. Però l 'Or tti SQptrt come mi suAAerisc-e elimina in pochi m1nutJ. Pc· ro nbadisco che 1' opera:!iO. ne deve esst:t"C e.se8Uita d:t un medtoo. l rimedi casalinghi. come sch•accim la cisti dopo a~-erla inci.•m oppure oom· cii fnrlo per .salvngua.tdare la pelle. Roby primerla. poss<:mo peggiora· re il disturbo. li nscbiod•e ~i corre è la possibilità di infct· tare ancora di ptù '" (J~ti e di lnnanzituuo le conSii.liO di regolare la temper<~tura delraoqua mtomo :ti 36 o 37 t;radi. lnfaui rnc.qu;:s troppo 1<1sc•are anttesletici segni. vi· sibili anche m segmlO all'eli· minazi<>nechinugica. Quindi la scelta p1ù S3$$i3., scmpli· calda teltde n djsidratare la ce e ris.oltniva è quella d1 tiQn pene e rischia di elimin;ue il film idrohp1dtco. doè la pel· lioola naturale cbe la protes· ge dalle agstessioni esterne. Inoltre l'acqua molto cnlda può d.1nne,gg.tare i c-o.pillari e agire da sob. la sconsigho a chi soffre di ,·arici. T.A! ricordo che per evi we che la pt.Ue SI di!iidrati è n«esslltio che l ' idroni.Oì~ag· &io nOli $\!peri la durata di ''enti minuti. Le còtl:oigho i"· fine d1 uliarc oli ~nziali da scegliere in base aiJ'2tioot: che des)den oueflCrc. Quesli pmdoui aiutano ;J.d aumenl:t· re l'cffeno rib~~antc c curati· vo delridronwsagg;o. i è comparsa una piccola d s ti sebacea sul collo. Posso e-li· M minarla o mi devo rasse· gnare a OO!Wh·erci? H o le g.ambc pient di capil~ari. Ptr ;uuli ho connssuto con qutSlO pl'ohlema ma la .situa7Jont> su peggiorando c. dopo un:t rifll~oue. ho deciso di eliminarli. Qual<· tratta• mento mi cc>os iglia di e~ ­ gnire e (JUUii risullati mi dew asptn-are? Per eliminare 1capillari sulle gllmbe è rm~ibilc riC011'Cn:: .il svariate mewdologie; il bsc:r vl'lscolarc. ln mdiofroquenza. focahzl<ita op~11e le sc!croS.'UUi che impiegano soltuio· ni ipcr&alioe. Sot)() tratume-n· ti di grande ell'icacia ~ uu dennatologo poò $e.117.3 dubbio guidarla nella M:dt;~. del più ad<:jl:Ualo al suo caso_ Pe· non c;emprc 00 \;t:,l)c.;.:.p.l· !are si ptlòeliminart complc· 1amentc oppure per lund'!l petic>di. lnfaui io dlv~1 Ql.l può i!'Ssen:: oeco.$.3nO ~ntet· ,·enire coo più d1 UN $Cdut.:. prima di r.as~iutl~:-e il mW· t:uo ~pe:rato. ro Le ci~ti sebae« si possono ebmirutre. Per farlo. il medico pralica una legge•a incisione sull.'l pelle per fare fooriusci· re il sebo nmas10 intrappola. to .'\ll'imerno della 1>elle. In questo modo il probkma si 100 Il medico spiega come curare un disturbo più frequente nei mesi estivi (CA chi si accorge di avere funghi della pelle o infezioni ai piedi consiglio di mettere a mollo per una decina di minuti 1piedi in acqua tiepida dopo avere sciolto un paio di cucchiai di bicarbonato per ogni litro» • ((Dopo il pediluvio, raccomando di applicare un prodotto naturale: si tratta di una o due gocce di olio di melaleuca, una sostanza naturale che combatte l funghi della pelle» dor;},'ljone aece:ruuat.'l. e perché, d i Roberta Pas.ero di prc!crcnz.a. portano per M· 10 l'anno scarpe da giMastica». MiUmo. luglio e vacante esli,•e e le Ouldi sol'lo i sintomi delle mi· giornate uac;corsc in pi.:;eina pm:sono Ja.scial't. 00$1 ;~i piedi? ..:Fra le dita compaiono alcu· llC pi«x>le pi~&I'IC cl~ rl'()\'l)Ca· oo dolore. bruciore e prurito. Quesct piagJ!e. se n(lll sono curale in modo adegwuo. si pos· sono es1e1ldel'e alla !)i anta del piede e di\'CnUU"C proiOnde e at· ross;u.c tanto da provocare an· che sanguuwnenlt e d3 rendete mollo fastidioso persino cam· min3.fC.o> purtroppo. un brutto n· cOtdo suUa pelle, sopmt• tulto su quella dei piedi. cioè l ~ p.111e pill es1)1').S.1a nelLA soogiooc calda. Si tr:ma d1 micosi. eioè infezioni provOC3te da funghi. m J».f(iool:.re d:t un fun· so chiamalo Tir~ea pt:dis, che protifer3no negli ambiemi caldi e umid i sopr;~nuuo q l•;mdo i piedi 11011 sono Asciugati be· ne. qu.1ndo si indo.ss:.t.DO scarpe chiuse, spedalmente da ginn.a- Come conslgiiD di curare ~I(::J.. che n0rll:l$Cl3r'IO traspirart: queste mlcosl al piedi? il piode. oppure quando si cam- ..MoltO dipende dal tiJ)()di le· sioni e-he i funghi hanno pro\'O· cato. Se sono piccol~ e circoswtte Dello Sp<tZIO fra le djla dei piedi. come primo intervento suggerisco di effeuu~u-e dei podiluvi, al mauino e alla scm.. mina a piedi ~tudi sul p:win'ltn· to deUe pi.sci:ueedelle palestre-. Sono le p:'lrole del professor Antonino Di Pietro. unode• ma$• sjmi tsperti dennatologi italiaru (1mw.<UUoniMdipìetr().ll). pre· sidcnte foodatore dell' lsplad. la Soci-et.~ mre•n:l2ionale <li dermatolog.iaplastica. ligenemliv:lc OD· oologi(a. e dircuore dell'l.Miluto DcnnocbniooVita(Àlti.s.aMilarlo <~~·.mm,rodm~t«limco.com). Professore, petché l piedi $pe»o sono colpiti d alle mi· cosi? «ASCIUGATE BENE l PIEDI»:;~:o~·::~·;:~~ "Le del'tstitulo Oem'IOdiìeO Ytta Cuti$, a Mila~MM sU:IiO. it'lezfanial pitdll)fOfterano t'l eondlzloni ci pat1icotare um0t1», h . •Per questo raccomando di non lasciare parti 16Ylictt, di asci.Jgart bene i pid CCWII.I'I asciugamano Cledltato sortanlo a questo scopo, tamponancb la pelle, senza però ~. zi<medclla pelle dei ptedJ dUu· si ne.lle SL-arpc. sopmuuuo se ~i crau.a cb C'abaiUte <b gmn;JS(it3.. «Poiché la sudorszione che M.a i fung}li c-he SC-IllCfl.:tOO qucaumenta durante i m~i uldJ. sce infezioni possooo compari· m.'l. che pul) ~re prer.ente tul · re ancfle in condiz1oni di pani· to l'anno. provoca la macera· col.'U'e umidità come e.'lpil:l nel~ le palestre o neUe pi.s<:uleA<. Chi t colpito m•ggiormfll:nt.• n ~le dt:\''e nltutrt a mol· lo i piedi m acqua tieptda dopo a\'Crt scM>Ito un paio di cuc· e-hiai di bicarbonato per ogni Jj. tro. lnfaui il bicsrbon31o :~bbas· sa il grado di acidit~ delr-.:qua e i funghi, non soltanto quel· li che colpiscolK> i piedt, in un ambiente ba...-ico soffrono c oon si moh.iplic3ilo più•. da queste micosl1' • Ttmi oe possooo soffrite. itl particolare i bnmbmi c gli adolescetuj perché banno uffi'l su· Quanto consiglia c he duri questo pedilwio? ~itpt)(J52 51 MI:OICHU 51 •Un.o dmn> do nunuh Poi. per e\'Jt:ttc di lascia~ parti um.cie. r...:cOCIW'Ido dt a$Ci-u· pre 1 fi~1 aocurtUatnent.c: con OOI'!'A;Iit <*l ,0..0 Il VERO E Il FALSO SULLE MICOSI Al PIEDI Non bisogM copnrc lt lt<inni sulla ptltt pro...ocau dai Jungh• con Wr>/11 • Arqua t (l(·tto possooo a1u1art a rurart lt rnfr:joni ai piedi • LL micos1 a' pitdl ~ ''' nm1a~101t un ~augillDIOO dedicato sol· a ~o scopo. &ampooondo pdk.,.... P<tò In- U."lto \.RO lA lt1ko'i ai pitdl ''nno curtllt fiDO dal pr1ml ~•n­ lomi. b:l <atO «<nllano k k s.JOl'lttra &c d&ca de• p.cda J»Swoo d•\~n~ ulmrnll' J'lfO'" fonde da pro\·onJ'C "&nJI.U nsmtnro c un fl\til.ho t~ak da impcdue c,li tilmmll\lln facil mente '\l so l ruuwhi evltllli('l()l\0 ~l)ltn n ­ to i piedi. J>m.svnu lllkhc rut · md;.~•~• ndle p•e$-he della pcl· le come quelle inM;UIIlllh, ..ot tO le a.~oed le oppure 1\ll p.1lmo delle m.uu. At'l~o. ht per lfUC...to in akun1 amhienlt, ec-ml!: l:t pak~ tu. SI ~C: Pft~larC: mof ta attatz:IOC'Ie 1 ron ~~ ~ou scdJc o ~br: ~ .cnra un UCIUJam.IIIO di pocu~ oe. pm:bc " n~hta di css.t· t't" coal.qUii cWI'ialc:~ .MI &itn p.tl do! .. pelle: \ .o :"\on biwg.n.a topri~ l~ lt-· SiC)ni <i:UIIa IJ('.IIC proHH:lllt dai funghi toll ctrotti. J «· toni dimin111~onn lu lh"'Pi fUIOIIC c,lell:l pelle Jlt,l\10• rando i liinlt1ft'11 ac:nél3li 111• vece dJ protet.Jrrc Ili pnnr dal cont.alto ~:un la ~~•q)lt o da ullc.'tiori mico•i 1'\1 so Qu11ndo si h11 un'lnftdont ai piMi i caldnl cht ''111dossano '.anno ttmprt bui· t.ati "Yia dopo l'u,o. B.a,ta laurit a tcmprrahlft r-k\ll(l tOsi ai pttdi. t:n rimedio ulut.ak qtJJ..ndo l weo aneora u consute nd nc-mptte W)l No:wUa per un uno di X'e· 10 btan~o e pC't due. tcru d1 .u:qua tic:pid.:s. c: !mmerge~ a pu•dt per enea quindi· Cl o venti minuti due volte al ,..,. FALSO ·n1tte le persont corrono lo j,ffSSO risch io di a ...--ere le mi· cosi ai piMi. Ne po$$011o11n· d.are piO SOC$euj i bambinj e ah ndolescenlt. pere~ h.an· ~udoraz.ionc più ac~o.cntuat..a e I.Ddosuoo moho llpe'SW SC:lrpt d3 gjnll3StÌC.a. no una e t pottJentt daabetici 1Afa111 ~o.l'l wffU' di diabde pii) .l''e· re problenu di circo~ ibftJUittaa cbe dC'ICmlllila una auD<JK ~'•JeGU.j(\ftle drlla pt l~ dr) pKde C: UDII COI'I...t• pnae m11)QU resist.c:nu ~· k a,g~u:toni da \UUS. baot· n e funehi. \FRO 11 pbon ptr i a~ pelli aiuta ad ~~iup.~~ i pif:dj colpi· d dai flulg;hi. Passarlo accu· rllt<Amente ~ un~; diStanza di almeno venti centimetri per non p1ù dJ un minuto assieur:~ un'au:iug:nur.l p:rfelL:1 del pieJe mfeuato dai n.m&Jti. f..\LSO Il 'iurco di limone aiuta a alte. per uempto a ftoU\ant• p1ldl. per dl~tnfltJ'"C k' 'r'Ofuogbt tk pouooot~ ~ nm.ask fra k crarnr dc:l tessuto. L' uuron.a.nit: ~ ~ indouaoo le ~cb Jlft nutac:a ~ meuc:t~ t.empr~ cal· Um o ..flllt.bntlru"' d1 eotont 52 • Jll&nf't HRO 1 pt-dllu,J In •equa e bi· carbun~tlo &Ono utili llppt'· l'la compaiono I IH' iml dn· tomi dt'i runjthl. Il hic.a•bonlll() nl'lba'l'lll il itlldo d1 fiCI· dità dell'acq1111 e in un um· bltnre che è JkK:O a~o: • OO 1 fun· ghJ $(1ffrono U PJ111cnte de \'c: ~ioa,ltert un ~·o d1J:UC· du.u da 1:-l(~f"'')tl.,ltl) )'lt"r osni li110 d&I;~U· t' I1M.1Ue l r1è· da • mou,-, tJuc ,,,ltt ... ,.~.,. no per un.~~ ~uuW m tii.KL l ptedl \'lftnll plliil ;,hilo-ÌUJ;dl ~­ «.;Uf.ll..lmeak per non luctarc r-u um*ck con u• ••u;:..a maDO ckdtcalo ll'mCamt'nk a """"'""""·........-la pc:Uc c: fnrtONr1a JCOt.& Hl SO lA mi~J ._; pit'ch non SO· oo oonr•glG..\t, St trll"ff''(tt~ no con 11 contatto c(lon.e ru1 • ce le inftlltmi )JfU\'UClte da1 (ungha. J)ct (f\.lt~lo t t'lf'IPC"1"• no che al pJ.t.tent~ 1.0n .camb• gli ll!I~IUJ'I'IliU\Ì t lt ,CII/$'1C O le ciubatte coo 11ltfe pcnone. H .RO St si \Olllono t\" i liti~ l f' micosi l piedi de, ono t•Jt• rt ~tmpre ptrftiiJ mtnte asduni. V.anDO atc:tu~CJ ,.; cun&ammte MK:hl: hc~l~ ~p;. n ua le d•t.t pnnw W ,nr;J.,.....,. ~ k "*PC pa e-.~ta~~ cbc: t \l -.o de nudo con 1• '-4:ill'pll Anch t JICQU" 11 aceto JW)Ii\O• w ntne'\NO cauh~t~o d~ puh ~t.onto •mtue la pel· le u.lkJ'KifTIXAIC C llliO ~1"\e 1>1'- L< mo<ooi al pl<dl tom o;oflanto unaa ,ofta ntlla 'ila.. pcteYIWC ill,:VUUIUO dtl p1C• no aiut11tt n curllrt' le mi· ~ l'unudtll cM lt C1t.l all'In· 1em0 dclk "'~ !.nort~(all prot'1fN~ da funpl rt: dC'1 \fRO SltiCOBU 000 ml)ltO C:\ idea· disiaft-Uart lt IHionl procuratt' clai fun,.hi 'Utl ~­ Il professor Antonino DI Pietro. E»e1Mkl fliO\'('ICatC' da un fun so c non tutht.ndo"'l d1 un& m&lauia v1ralt )'IUrltOJlJI'O 1 ~mtonn dcll'•nlctiOOC: po5J()• no nprt~ent.I\MI plb volte la '~-"-·-· dopo d podo· ..,,tOJimle.~scmlft dJ awfi.cae n le dica tJea pic:.JJ • .t.lkhc ~-or non ci sono k~.ooi. un prodouo Dl-11l· rale: ~i 1n11adi una o due goe· .,;c dJ cMKJ di melaleuea. una ~ iUifiU naturale che comNtte 1 funglu della pelle. ln ql.lC'Sto mOOo, in un paio di sc:ttuna tk!, il dt:.hut>o sc-ompare gradualmente... In euo çontrario lei quale ter11pla prescrtw per ri&OfvenJ deflniti'lament. il prolllema? •Dcpo 'idte gionu cb q~~ il JIC'lia'lte 1)00 nUgll~> snscn'-o un.a pomaLl aoiJ· fuAJ.IDa. c-i« contro i fungtu ddb pelle•• OOst di ~­ zolo o blfoauolo• .....~ t'Uf'C. se ra, -wlk ki-=m .. """"""di ..,p .... la Plfb e sul1c: ...e dd po<de""" ... .,.., "' uu c: ftU1- almmo a1 gtomO per lltl mese. anche: dopo la panyone delle ~i. Ul modo d1 ess:t:re CMO di &\'C· re dC"bt:llato il fungo fino *Ili ~;tfllli p1~ profOCidi della ~Ut due'* ln\'<'CC, se l'infWooc: ~ mol to tsteU. I)c:t'combattc:rl.il più efii· caoemente prefedsco ricon-ere tt fannaci anlifun.gm1 a txlse di ttlbinatìna. i1~onuoJo c tlu~ cona:wlo. sO!tanze che bloc· ~no la nproduzione del funco e ne eo.•rtll'IO b. pn>p~g;tZio­ ne Pmcti\'0 al pazie:11tc: d1 asJ>umen: q~ motficinc: in pasaiJiir per boot.- per b. d~UM.~ wt.ID lbde Ra:cortl3tldo al ~ TlcfWt: Cbe Ja ~sia~ ~<b-"""' , , _ -ucili-p<r Jft'Uiif!: i ~· Come c:onsiglt ci pr . . . . . le mic:osi Ili p.di? .. Pfim3 d1 tUUo suggeruco dJ pulire sempre bc.'ne i pn~d1 ron dclC'f'tel'lb oeu!J'i t'be fanno poca sdtium:t. Poi d1asc1Y. g;a-h con la 1Iw:.s.itna cura pro)'lrio perché. come ho sp~egltO, c:onMuaaJlll9 M MEDI C INA COOI'll!ul 00 pag. $S rwnidill ra~uisoe e scar.ena la prolifera:zKmc dei fungtli. Sug· ~ris<:o di utiliLWt !ioè:l:npre un asciugamano pel'$0nale ptO· ptio pet evir.w di trasmette· re rmfeuonc ad altre persone. JnoJ~.re taCCOmando dt indo:ssare le calzature adatte per provenire !c mic<l6i ai pitdi•. Ouali cal:zalure suggerilce di i ndo»al'9? «Calzature che consemuo si j)iede di tr.upimre in modo adeguato. Nella stagione cal· d:t SC.'ltpe di tcl01 o sandali che ron5entono meglio la traspira· z.ione. A ehi porta le scarpe da ginna.-stic.a coosiglio di indos· $.arie St"tnpte coo cal.tU, i di O(). tOlle o. almeno. con i oosiddet· ti "fa.masmioi", che ptoteggo. no 1.'1 p.me del piede e le dita a contauo coola SC:trp;s. lnol· trecOnsigliodi bonificare bene le sc-arpe con appositi prodou.i igiel'liu:mti e solette da uppli· care nella parte interna J>tl' eli· minan:: le spore dei funghi del la pelle,... Invece come suggtcris.c• di prottgg.,. i p iedi al'- persone che frequenlano abitu.11• mente pis-cine e pal%tre? .consiglio di indossare stm(lt'e sca.rpeue di gOJ:nma o çiabaue leggere poiché le pi· scioe e le docce pubbli<;he sono i luoghi dove è piò fncile contt:\f'fe J'infez.ione. Inf<llti le SpOre dj questi funghi "'vi\'1>no.. proprio su.i JX'\'imenti soprattutto negh spogliatoi dcUe palestre e deUe pisc~. lnolln: ractomando dì lavare le scar pcttc o le ciab.'lue :tlmeno un~• \'Olia otll;. scttirnalla meueOOolc in una bacinella d'aoqua con 4 fAC:UO btech.i~ di soluzwne disinteuanle per dieci minmi, in modo da. onenere uJw bl.•o. na sttriliwu:ionc. Dopo aver· le scia.cqu~te:, suggerisco di a.sciugnre bene te sc.arpellc o le ciabatlC pritn3 di riutiliu.vlc•. Rob~rra PilUm