Massaggio
I massaggi sono una pratica di derivazione antichissima che si declina in molto modi a seconda della
provenienza della tecnica.
Nell'automassaggio si è massaggiatori e riceventi in simultanea. Sperimentare le tecniche sulla propria
pelle vuol dire prendere confidenza con la propria abilità nel sentire il corpo, trattandolo con pressioni e
manovre di diversa intensità. L'automassaggio ha lo scopo di ripristinare nell'organismo una condizione di
equilibrio.
La seduta di automassaggio di solito parte dai piedi per arrivare alla testa. Si inizia in posizione seduta,
massaggiando il piede poi la caviglia, la parte inferiore della gamba, il ginocchio e la coscia. Stesi con le
ginocchia sollevate, si passa alla zona pelvica. Girandosi di fianco, si continua con coccige, fianchi, natiche,
addome. Sempre mantenendo la posizione distesa, si prosegue massaggiando plesso solare e clavicole,
lavorando poi negli spazi intercostali.
Dopo aver trattato mani e braccia, si passa al collo, zona dove spesso si accumulano molte tensioni.
Conviene poi tornare seduti e massaggiare l'area posteriore del bacino. L'ultima parte della seduta si
concentra su viso, fronte, cuoio capelluto.
La massoterapia è un'antica forma terapeutica che consta di un insieme di diverse manovre eseguite sul
corpo per poter lenire dolori muscolari o articolari, allentare tensioni e affaticamento muscolare, per
tonificare il volume di alcuni tessuti ma anche per migliorare il benessere psichico del soggetto. La
massoterapia apporta benefici all'intero organismo
Questo tipo di medicina olistica riabilitativa e preventiva viene effettuata tramite massaggio con l'utilizzo
delle mani e con oli, creme, talco, leggere stoffe o altri prodotti e strumenti ideali per la cute da trattare. Si
possono suddividere le diverse tecniche di massaggio in: sfioramento, sfregamento, frizione,
impastamento, pressione, percussione e vibrazione. Ognuna di queste manovre ha la sua specifica
funzione, dal rilassamento alla cura di edemi o difetti vascolari con relativo miglioramento.
La massoterapia si concentra spesso su schiena e collo, rispettivamente con la massoterapia lombare e la
massoterapia cervicale. La massoterapia produce un sensibile miglioramento della vascolarizzazione,
aumenta l’elasticità della pelle e dei muscoli, determina un effetto rilassante e riesce ad alleviare il dolore
con un effetto sedativo. Non solo migliora la circolazione linfatica ma scoglie le contratture muscolari.
Si tratta di una tecnica che viene utilizzata per ridurre la fatica e lo stress o la conseguenza di forti traumi,
incrementare la capacità di recupero degli atleti e per rilassare i muscoli; si ha inoltre una migliore
vascolarizzazione oltre che un miglior trofismo e si aumenta l’elasticità della pelle. Consultare il medico in
caso di: febbre, malattie infettive, primi mesi di gravidanza, pressione alta, infiammazioni, fratture ossee,
problemi della pelle, ferite, lividi,ustioni o malattie delle vene.
L’integrazione fasciale è una tecnica sviluppata da Thomas Myers che pone grande attenzione al bodywork
per corpo e mente ed integra il lavoro connettivale, la medicina psicosomatica, le terapie del movimento e
la fisioterapia. Per tutta la seduta si lavora sulle restrizioni muscolari, per risolverle definitivamente e
riportare il corpo alla sua originaria fluidità. Rilascio emotivo, tecniche fasciali e ripristino delle funzionalità
motorie e la propriocezione sono gli obiettivi del terapeuta, accanto a un'attenzione alla respirazione.
Il fine è il rilascio di ogni contrazione cronica come un deposito di memorie psichiche e fisiche che non
hanno avuto risoluzione. Il peso calibrato sulle aree specifiche del corpo con dita, nocche, gomiti e mani,
rende i tessuti più flessibili, elastici e malleabili.
Il lavoro di Integrazione Fasciale agisce sul rilascio delle tensioni muscolari e su tutti gli aspetti della
persona, non solo fisici, ma anche mentali, emotivi, e respiratori.
Viene così ristabilita l’armonica interazione tra il sistema scheletrico, nervoso, endocrino, circolatorio,
respiratorio e immunitario.
Il massaggio Ayurvedico appartiene alla tradizione della “scienza della vita”, l’Ayurveda. Alla base di questa
tradizione vi è la visione olistica dell’uomo: corpo e mente sono un’unità indissolubile.
Va da sé che il massaggio è una tecnica che conduce al benessere solo se unita ad un sano stile di vita. Le
terapie di massaggio Ayurvedico si distinguono in due gruppi:
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Apatarpana, terapia di drenaggio;
Santarpana, terapia nutritiva
Esistono poi due tecniche di massaggio:
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Pindasweda: forma di massaggio che rimuove le tossine presenti nel corpo attraverso la pelle;
Pizhichil: ideale per curare malattie del cuore, artrite, sciatica, diabete, asma. Effettuato con olio di
oliva cui si aggiunge un decotto di piante medicamentose.
Il massaggio Ayurvedico viene effettuato su un tavolo di legno, scavato di 30 cm al suo interno e diviso in
due parti, una per il corpo e l’altra per la testa. Quando è il momento di massaggiare collo e testa, il
paziente siede su di una sedia. Prima di lavorare attraverso pressioni il massaggiatore rivolge domande
fondamentali al paziente circa le sue condizioni fisiche. Il massaggio Ayurvedico viene eseguito in un
ambiente caldo, calmo, illuminato da una luce tenue; il massaggiatore può provvedere alla diffusione
di incensi ed essenze profumate.
Il massaggio Ayurvedico migliora la circolazione sanguigna e linfatica, svolge un’azione benefica
sulla colonna vertebrale, tonifica i muscoli, influenza positivamente lo stato psichico della persona. Agisce
sui livelli ormonali, agevola l’eliminazione delle tossine, allenta la tensione e i disturbi a essa collegati.
Meglio evitare il massaggio Ayurvedico in presenza di infiammazioni o dolori acuti, se si soffre
di ipertensione o di problemi di cuore, flebiti o disturbi circolatori gravi.
Il massaggio Bio Emozionale è un vero e proprio percorso che il terapeuta compie insieme a chi riceve il
massaggio: prevede l'uso di un cd audio ad infrasuoni che induce ad un rilassamento profondo subliminale
che porta così ad un progressivo miglioramento dello stato emotivo, psicologico, fisico e astrale.
Il massaggio Bio Emozionale è basato principalmente sulle Tecniche di Libertà Emozionale. Essenzialmente
si tratta della stimolazione di una serie di punti del corpo corrispondenti a 14 Meridiani con la
focalizzazione della mente sul problema che si vuole risolvere.
Agisce positivamente su problemi legati a stati di ansia, disagi fisici, paure, fobie, traumi. Il massaggio agisce
anche da un punto di vista estetico, andando a lavorare su problemi cutanei e inestetismi dovuti a disturbi
della circolazione.
Il massaggio cinese Tui Na è parte integrante del sistema di medicina tradizionale cinese, ciò significa che la
cura passa attraverso l'inserzione di aghi, l'agopuntura, la regolazione dell'alimentazione secondo il ciclo
delle stagioni, la moxibustione, il complesso di erbe terapeutiche e la manipolazione attraverso le mani.
Il Tui Na classico viene eseguito da un esperto, che impiega varie forme di manipolazione, trazione,
impastamento, strofinamento e ha per obiettivo il benessere generale della persona.
Gli strumenti dell’operatore del massaggio Tui Na sono le dita, le mani e i gomiti che vengono usati in
un ritmo lento di “spingi-afferra” delicato e leggero, in un insieme di manovre che prevedono oltre
quaranta tipi di mobilizzazioni diverse per riequilibrare l’energia vitale.
Il massaggio cinese Tui Na rilassa i muscoli, migliora le prestazioni del sistema osseo e delle giunture,
apporta benefici al sistema cardiovascolare e al sistema linfatico, tonifica la pelle, elimina lo stress, agisce
positivamente sul sistema nervoso/mentale, evita il peggioramento o il prolungarsi di stati di ansia.
È meglio evitare di sottoporsi a una seduta di Tui Na nelle ore che precedono i pasti, a stomaco pieno, se si
è assunto dell'alcool o se si è particolarmente stanchi.
Il massaggio connettivale riflessogeno deve la sua definizione al fatto che si tratta di una tecnica che
privilegia le connessioni dell'apparato neurologico messa a punto dalla terapista Elizabeth Dicke che studiò
a fondo i vari tipi di frizione e arrivò a teorizzare questa tecnica che prende in esame determinate
alterazioni della cute della schiena per capire e risolvere alcune patologie di organi profondi, collegati, per
riflesso, alla pelle.
L'applicazione di questa particolare tecnica di massaggio eseguita sulle varie zone porta alla
normalizzazione della tensione elastica e alla scomparsa di ogni reazione anomala dei tessuti.
Un massaggiatore che utilizza questa tecnica deve necessariamente conoscere i rapporti che intercorrono
tra le aree cutanee, l'innervazione somatica e le patologie degli organi interni. La seduta ha inizio con
la palpazione della schiena del paziente.
Il massaggio porta chi lo riceve a uno stato di rilassamento totale poiché rilassa la muscolatura e il corpo
nella sua interezza, per questo è particolarmente indicato per chi si dedica alla pratica di un’attività
sportiva, ma anche per tutti coloro che accumulano sotto forma di tensione muscolare lo stress. Il
massaggio connettivale inoltre dona maggiore mobilità articolare e aumenta la vascolarizzazione dei
tessuti.
Il massaggio di kinesiologia applicata utilizza una tecnica che agisce sul muscolo per arrecare benefici
anche a uno specifico organo.
Esistono cinque vie per influire sulla forza muscolare:
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Punti neurolinfatici: sparsi sulla superficie corporea.
Punti neurovascolari: sono posti sul cranio.
Nervi periferici: attraverso la manipolazione manuale si agisce su queste specifiche zone che
escono dalle varie vertebre.
Meridiani di agopuntura
Il kinesiologo parte da un attento esame del corpo. L'analisi prevede la cosiddetta challenge: si stimola
negativamente il corpo per sondare la sua capacità di reazione. Ciò avviene attraverso l'esame manuale
dei muscoli. Nella kinesiologia applicata c'è poi un momento dedicato all'analisi posturale e all'analisi
del sistema dei meridiani.
Il massaggio di kinesiologia equilibra la condizione strutturale, l’aspetto biochimico e la condizione
psicologica del soggetto.
La digitopressione ha le sue basi nella medicina cinese e nella teoria dei meridiani, dei cinque elementi e
delle forze universali Yin e Yang. Utilizza la tecnica dell’agopuntura sostituendo la pressione digitale all’uso
degli aghi.
Prima della seduta lo specialista cerca di capire l'origine e la gravità del disturbo, studia la costituzione
dell'individuo e, dopo attenta diagnosi, è in grado di localizzare gli organi più vulnerabili e i problemi cui il
paziente può essere facilmente soggetto.
La digitopressione è utile in caso di problemi di insonnia, raffreddori, disturbi digestivi, contratture
muscolari. Particolarmente efficace si è rivelata per esempio nei trattamenti di lievi disturbi articolari,
di stanchezza oculare e maldi testa ma anche nella circolazione linfatica e sanguigna.
La digitopressione deve essere eseguita lontano dai pasti abbondanti ed è controindicata nei casi
di malattie infettive o dermatologiche e gravidanza.
Il massaggio Hawaiano Lomi Lomi consiste nella riproduzione del movumento dell’oceano sul soggetto da
parte delle mani del terapeuta, in un’atmosfera rilassante e calda. Viene eseguito con un unguento e una
frizione che si estende per tutto il corpo. Spesso il massaggio viene eseguito con un sottofondo di musiche
esotiche.
Nel massaggio Lomi Lomi il terapeuta procede con le mani per spalmare l’unguento e spanderlo poi con
l'avambraccio verso la direzione del cuore. I piedi e il collo vengono trattati nella parte finale del massaggio.
Il massaggiatore alterna movimenti dolci a manovre energetiche.
Il massaggio Hawaiano Lomi Lomi ha un effetto drenante e rilassante. Dimezza le tensioni fisiche, muscolari
ed emotive.
Il massaggio linfodrenante è utilizzato sia in campo estetico che in campo medico: si esegue attraverso
movimenti a spirale che vengono praticati sui linfonodi. Le manovre del massaggiatore saranno molto
delicate, perché questa tecnica agisce sui vasi linfatici, che sono più fini di quelli sanguigni.
I movimenti principali con cui eseguire questo massaggio sono costituiti da cerchi fatti con le dita per
spostare la linfa, pressioni dei pollici e uso delle mani sovrapposte, in modo che una faccia da guida mentre
l’altra preme. La direzione verso cui si effettua il massaggio è quella delle stazioni della linfa: ascelle,
inguine, base del collo.
Il linfodrenaggio è ottimo in caso di cellulite, edema o gonfiore, legati ad accumulo di liquido nei tessuti. La
tecnica è utile anche per risolvere problemi estetici come acne, malattie cutanee di tipo allergico, ustioni,
cicatrici.
Il massaggio metamorfico lavora con un lieve sfioramento sul piede nella zona relativa alla gestazione
sbloccando tensioni e difficoltà sperimentate nel periodo prenatale, consentendo alla forza vitale di fluire
senza intoppi.
La funzione del terapeuta è quella di fare da catalizzatore: la forza vitale del paziente, guidata dalle cellule
del corpo, si muoverà nella direzione giusta.
Questo lavoro consiste semplicemente in un leggero sfioramento eseguendo leggeri tocchi verso l'alto e
verso il basso sul riflesso della colonna vertebrale nel piede, oltre che sui piedi anche sulle mani e sulla
testa, andando così a toccare quelle tre parti estreme del corpo che sono riconosciute come sedi delle
funzioni primarie umane: movimento, azione e pensiero. La durata del "massaggio" è di circa un'ora
Si tratta di un ottimo metodo per regolare i disturbi comportamentali, come l'aggressività, l'iperattività,
CNS, autismo. Il massaggio metamorfico è pensato per tutte quelle persone che sentono dentro sè dei
blocchi inconsci, che non riescono a comprendere e che desiderano risolvere.
Il massaggio metamorfico rientra tra le pratiche masso terapeutiche.
Il termine Ortho-Bionomy significa letteralmente “Corretta applicazione delle leggi della vita”: si tratta di
un metodo di cura alternativo e innovativo facente parte delle terapie manuali della massoterapia. Le radici
di questa pratica si trovano nel pensiero della filosofia taoista; uno dei fondamenti del pensiero taoista è
infatti quello dello sviluppo della naturalezza che permette lo scorrimento dei fenomeni senza un
intervento esterno. A questi si accompagna un altro metodo in grado di allentare le tensioni muscolari ed
eliminare i dolori articolari, sviluppato attraverso le posizioni antalgiche.
La tecnica sfrutta le posizioni naturali che il corpo assume per causare spontaneamente il rilascio della
tensione muscolare e favorire la scomparsa del dolore. Attraverso il massaggio ortho-bionomy, si fanno
assumere al corpo le posizioni più comode che vengono mantenute per qualche minuto. Una volta
individuata la posizione correttiva e antalgica si pratica una leggera compressione sull'articolazione; la
compressione determina una azione uguale e contraria che permette il ritorno all'equilibrio
dell'articolazione. Questo consente anche di diminuire il tempo di risposta dell'azione correttiva in sè,
poichè non è più necessario mantenere la posizione per alcuni minuti, ma possono essere sufficienti pochi
secondi.
Il massaggio ortho-bionomy si utilizza per rilassare le tensioni che causano dolori muscolari, contrazioni
e blocchi articolari con le relative conseguenze anche psicologiche. Con il massaggio ortho-bionomy si
recupera leggerezza e fluidità ed è una pratica rieducativa che può essere praticata e ricevuta ad ogni età.
Il massaggio Shiatsu è un metodo di digitopressione giapponese che viene effettuata con le dita, le mani, i
gomiti e le ginocchia su determinati punti per riequilibrare l'energia lungo i meridiani.
Le due manovre principali eseguite sono la pressione e lo stiramento praticate con mani, gomiti, ginocchia
e piedi. La durata di una pressione varia di 5 ai 7 secondi, intorno al collo mai più di 3 secondi. Una seduta
di massaggio Shiatsu solitamente dura circa un'ora.
Lo Shiatsu riequilibra il corpo in profondità. La tecnica lavora sull'armonia globale della persona. Ha buoni
effetti sull'ansia e lo stress epuò essere di aiuto in caso di problematiche legate alla testa, al collo e
al dorso, irrigidimento delle articolazioni, contratture.
Il massaggio thai è basato sulla teoria dei meridiani ed ha lo scopo di riattivare la circolazione energetica
interrotta o difficoltosa, facendo leva sulle potenzialità di autoguarigione dell'organismo.
La seduta inizia con manovre lievi che aumentano gradualmente di intensità, senza mai sconfinare in un
dolore eccessivo. Il massaggiatore ricorre a digitopressioni, compressioni. Solitamente il paziente rimane
coperto, sia per questione di tradizione che per mantenere i muscoli caldi.
Il massaggio thai libera l'energia, aumenta l'attività vascolare, favorisce l'eliminazione delle tossine. Molto
indicato in caso di problemi come nevralgie, lordosi o disturbi legati alla depressione.
Il massaggio thai non va praticato in caso di ernia iatale, gravidanza, ipertensione arteriosa, disturbi
cardiaci, fratture, gravi infiammazioni o ferite.
Il massaggio zonale si fonda sulla divisione del corpo in zone, in cui i vari organi trovano i corrispondenti
punti riflessi nelle mani e nei piedi. Il corpo è strutturato in 10 parti verticali uguali, che partono dalla testa
e culminano nei piedi. Una linea centrale divide in due il corpo umano simmetricamente ed evidenzia 5
parti di destra e 5 di sinistra. A questo schema si aggiungono 3 linee orizzontali in corrispondenza di spalle,
vita e anche.
L'idea di base del massaggio zonale è che lavorando su una di queste fasce si scatena un'azione riflessa in
una zona appartenente alla stessa fascia.
Il massaggio zonale si esegue attraverso una pressione sulla mano o sul piede capace di stimolare i punti
riflessi cutaneo-organici riferiti agli organi interni. La compressione del punto riflesso provoca una reazione
nella parte anatomica corrispondente, stimola l'organo sollecitato e ne accelera la guarigione. Ogni seduta
dura circa 45 minuti; in caso di bambini, anziani e pazienti particolarmente nervosi può essere ridotta fino a
10.
Il massaggio zonale ha soprattutto funzione preventiva: stimola la circolazione sanguigna e linfatica,
contribuisce all'eliminazione delle tossine, riduce dolori articolari,mal di schiena, artrosi cervicale,
lombalgie, emicranie. In generale, il massaggio ha effetti generali rilassanti, analgesici e riequilibranti.