Nome Commerciale: Eberhard-Finckh-Straße 39 D-89075 Ulm (Donau) Germany S-U-DENTA-VLIES Foglio dati di sicurezza, su 6-pagine (secondo 91/155/EWG) No. 8038 Data di elaborazione: 12/98 Ultima rielaborazione: 1. Descrizione del Materiale – Preparazione e Ditta Produttrice Descrizione del materiale o della preparazione: Nome Commerciale S-U-DENTA-VLIES: Dati del produttore / Fornitore: SCHULER–DENTAL Eberhard-Finckh-Str.39 D – 89075 Ulm Tel: 0731-92772-0 Informazioni presso: Reparto vendita 2. Composizione / Descrizione dei Componenti Informazione sui componenti: Fibra di ossido di alluminio (Fibra di ceramica) con 2-15% di legante organico Natura chimica della fibra di ceramica (Analisi dei valori medi) AL2O3 circa 52% in peso SIO2 circa 48% in peso 3. Possibili pericoli La fibra è catalogata come “Materiale che causa il cancro di Categoria 2, secondo TRGS 905 e secondo le direttive Comunitarie 97/67/EG (Materiali che devono essere considerati causa di cancro per l’uomo). 3.1 Sperimentazioni su animali hanno dimostrato che una prolungata esposizione a dosi elevate di polveri di fibre di ceramica possono procurare danni ai polmoni (Fibrosi, Formazione di Tumori). 3.2 Rispettando le consigliate modalità d’uso ed i vigenti valori limite (vedi punto 8) non ci si devono aspettare effetti critici per la salute. Pag. 2/6 Nome Commerciale: S-U-DENTA-VLIES 4. Misure di Pronto Soccorso Dopo contatto con la pelle: lavare la zona interessata dal contatto con abbondante acqua e sapone delicato. Non utilizzare nessun altro detersivo. Dopo contatto con gli occhi: trattare le particelle penetrate nell’occhio come ogni altro corpo estraneo, non strofinarsi gli occhi e risciacquare con abbondante acqua, in caso di necessità consultare un oculista. Dopo ingestione: Non provocare il vomito, consultare il medico. . 5. Misure Anti-Incendio In caso di incendio puntare l’estintore nella direzione delle fiamme. Ulteriore avvertimento: rispettare la capacità di assorbimento del materiale 6. Misure in caso di involontaria dispersione 6.1 Misure di sicurezza in riferimento a persone: In caso di involontaria dispersione a livelli normali di concentrazione di polveri, è necessario essere protetti da un equipaggiamento adatto. Ulteriori informazioni a riguardo sono descritte nel paragrafo 8. 6.2 Modalità di pulizia/Assorbimento Durante la lavorazione e l’eliminazione del prodotto devono essere rispettate le norme di Igiene consuete dell’Industria Chimica, come ad esempio regolare pulizia del posto di lavoro. Per l’assorbimento delle polveri del prodotto utilizzare aspirapolveri con filtro speciale (ZH 1/487 livello C) oppure assorbire le polveri del prodotto umide. Non scopare mai a secco e non generare mai correnti d’aria. 6.3 Misure per la tutela ambientale Non lasciare arrivare resti del prodotto alle canalizzazioni, ai macchinari di trattamento delle acque di scarico, alle acque di superficie o di profondità. Asportare meccanicamente i resti del prodotto e stoccare in contenitori chiusi. Durante l’operazione limitare la dispersione delle polveri. Pag. 3/6 Nome Commerciale: S-U-DENTA-VLIES 7 Manipolazione e Immagazzinaggio 7.1 Bisogna rispettare i paragrafi:N°7.2 7.3 e 7.4 dell’allegato V – Ordinamento dei materiali pericolosi Manipolazione: Mantenere il posto di lavoro pulito. Possibilmente non utilizzare seghe. Preferire superfici solide per il taglio col coltello. Verificare l’esistenza di un buon ricambio d’aria al posto di lavoro. Osservare inoltre: Regole per la sicurezza e la tutela della salute nella manipolazione di fibre minerali sintetiche “ZH 1/294” (Riferimento: Ordine Professionale dei Ceramisti e dell’industria del vetro, Casella Postale 5349, WURZBURG); TRGS 521 7.2 Immagazzinaggio Conservare il prodotto al fresco e in luogo asciutto. Evitare formazione e sedimento di polvere. Evitare la dispersione delle polveri. 8. Limiti alla dispersione ed equipaggiamento protettivo personale 8.1 Ulteriori avvertimenti per l’allestimento di impianti tecnici Utilizzare misure tecniche di sicurezza (aspirazione delle polveri, manipolazione ed ulteriori attrezzature tecniche) per ridurre al minimo la formazione di polveri. 8.2 Componenti in riferimento ai valori limite da non oltrepassare al posto di lavoro: esistono regole e leggi diverse da nazione a nazione. Fate riferimento alle leggi vigenti nella vostra nazione ed utilizzatele. Esempi di valori limite per fibre in ambito europeo (gennaio 1998) Nazione Germania Francia Inghilterra Valori limite* 500.000 F/M3 600.000 F/M3 2.000.000 F/M3 CAS-N° Denominazione 142 844-00-6 fibre di ossido di alluminio 8.3 Fonte TRGS 900 Circolare DRT N°95-4 del 12/01/95 HSE-EH40-limite di esposizione massima Sistema di misurazione ZH 1/129.31 Valore limite 500.000F/m3 Equipaggiamento Protettivo Personale Misure generali di protezione e di igiene: pulizia regolare del posto di lavoro, istruire i collaboratori ad operare in modo corretto e pulito. Pag. 4/6 Nome Commerciale: S-U-DENTA-VLIES 8.4 Protezione delle vie respiratorie Portare le adeguate protezioni in caso di elevata concentrazione di polvere di fibre o possibili presenze di una concentrazione pericolosa del materiale. Nel caso di concentrazione di fibre al di sotto dei valori limite non vi è nessuno obbligo di portare protezioni per le vie respiratorie. Ciò nonostante è consigliato utilizzare per libera scelta le mascherine FFP2. Nel caso di superamento per tempi brevi dei valori limite (ogni caso non superiore a 10 volte tanto) bisognerà utilizzare le mascherine FFP3. Nel caso di concentrazioni superiore mettetevi cortesemente in contatto con il vostro fornitore. Protezione per le mani: è’ consigliabile l’uso di guanti da lavoro Protezioni per gli occhi: utilizzare occhiali protettivi con protezione laterale. Non portare lenti a contatto. Protezione per il corpo : portare abbigliamento da lavoro comodo, a maniche lunghe. Nel caso di lavori eseguiti sopra la testa, coprirsi il capo. 9. Caratteristiche fisiche e chimiche Aspetto esteriore: Forma Colore Odore tappeto di fibre bianco/beige nessuno Dati di sicurezza importanti: Passaggio di stato solido > liquido Punto di infiammabilità: Temperatura di accensione Autocombustione > 2000°C nessun dato disponibile nessun dato disponibile nessun dato disponibile Caratteristiche di infiammabilità: Il materiale si estingue dopo che i leganti organici sono bruciati completamente. Pericolo di esplosione: non applicabile Pressione di vapore : non applicabile Densità di massa (a 25°C) alla consegna 80-280 kg/m3 Ulteriori informazioni: Nessuna Pag. 5/6 Nome Commerciale: S-U-DENTA-VLIES 10. Stabilità e Reattività Circostanze da evitare: Non esporre il materiale a nessun forte elemento ossidante, a nessuna forte soluzione alcalinao ad acidi liquidi. 11. Indicazioni di tossicità Tossicità acuta Valori LD 50/LC 50 Sensibilizzazione: Irritazione e azione corrosiva Materiali che causano il cancro, che modificano il patrimonio genetico, che presentano fenomeni di riproduzione: le fibre polverizzate sono da collocare, secondo TRGS 905 nella categoria 2 (materiali che devono essere considerati causa di cancro per l’uomo) Altre osservazioni Tutte le fibre d’ ceramice possono portare a lievi infiammazioni con conseguenti pruriti o più raramente a lievi rossori della pelle. Non si tratta di un danneggiamento della pelle di origine allergica o clinica, ma esclusivamente di un effetto meccanico temporaneo 12. Indicazioni per l’ecologia la fibra di ceramica è un prodotto inerte e stabile 13. Indicazioni per lo smaltimento dei rifiuti Il prodotto non è un rifiuto speciale e può, sotto l’osservanza delle disposizioni amministrative, essere depositato presso un’idonea discarica pubblica. Nel fare questo, i rifiuti polverosi devono venire precedentemente chiusi in contenitori richiudibili. Codice EWC per rifiuti di fibre minerali: 101 299 (finora vigente codice rifiuto N° 31416) Pag. 6/6 Nome Commerciale: S-U-DENTA-VLIES 14. Modalità di trasporto Controllate e siate sicuri che la polvere durante il trasporto non passi all’ambiente. Proteggere il prodotto dell’umidità. Non è un prodotto pericoloso ai fini delle procedure di trasporto. Non ci sono vincoli di trasporto. 15. Disposizioni Marcatura secondo Direttiva Europea (97/69/EG) non applicabile Marcatura con Simbolo di Pericolo non applicabile Direttive di sicurezza nessuna Disposizioni Nazionali: bisogna rispettare i paragrafi N° 7.2, 7.3 e 7.4 dell’allegato V dell’Ordinamento dei materiali pericolosi. 16. Ulteriori Indicazioni L’utilizzatore è responsabile del rispetto di tutte le disposizioni di legge necessarie. Le indicazioni descrivono le caratteristiche di sicurezza richieste e non rappresentano garanzie sulla qualità del prodotto all\sichblat\i\8038.doc