Istituto “Giovanni Falcone” - Colleferro Programmazione didattica di

Istituto “Giovanni Falcone” - Colleferro
Programmazione didattica di MATEMATICA
Anno scolastico 2015 – 2016
Classe IV A I.T.I.
Insegnante: Gianluca Monti
Situazione di partenza della classe
La classe, sufficientemente motivata allo studio della matematica, ha manifestato
interesse e partecipazione, anche se a volte passiva, alle attività didattiche proposte.
Dalle prime lezioni affrontate sono emerse buone capacità, buona volontà e serietà
nell'impegno da parte degli alunni che dimostrano sufficienti capacità di astrazione ma
difficoltà, a volte importanti, nell'effettuare gli esercizi.
Obiettivi didattici finali
Alla fine del corso lo studente deve:
- sviluppare capacità intuitive e logiche;
- imparare a formalizzare concetti astratti;
- saper ragionare induttivamente e deduttivamente;
- sviluppare attitudini di analisi e di sintesi;
- esser in grado di formulare ragionamenti coerenti e argomentati;
- attivare il processo metacognitivo mediante la consapevolezza del proprio processo di
apprendimento
Metodologia
- Lezione frontale, lettura e comprensione del testo;
- Coinvolgimento degli alunni in esercitazioni guidate e colloqui di adeguamento e
recupero;
- Correzione di esercizi proposti;
- Svolgimento in classe di esercizi graduati in difficoltà.
Contenuti
I contenuti saranno divisi in moduli secondo la seguente scansione modulare:
MODULO I: EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
-Introduzione al corso ed obiettivi didattici;
-Equazioni di primo e secondo grado;
-Sistemi di equazioni;
-Disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte, rappresentazione grafica delle
soluzioni;
-Sistemi di disequazioni.
MODULO II: ESPONENZIALI E LOGARITMI
- Definizione di esponenziale;
- Proprietà e grafico dell’esponenziale;
- Definizione del logaritmo;
- Proprietà e grafico del logaritmo;
- Equazioni logaritmiche di primo e secondo grado;
- Disequazioni esponenziali e logaritmiche di primo e secondo grado.
MODULO III: FUNZIONI
-Definizione astratta di funzione;
- Esempi di funzione;
- Studio del dominio di una funzione nei casi di maggiore interesse: polinomi,
fratte, funzioni irrazionali, funzioni esponenziali e logaritmo;
- Rappresentazione approssimativa del grafico di una funzione;
- Definizione del concetto di funzione composta.
funzioni
MODULO IV: DERIVATE
-Definizione di derivata e spiegazione della sua utilità in fisica e matematica;
-La derivata come rapporto incrementale, alcuni esempi;
-Teoremi di Rolle e Lagrange;
-Tecniche di calcolo delle derivate nei casi di funzioni di maggiore interesse.
MODULO V: LIMITI
-Definizione di limite matematico;
-Come calcolare praticamente i limiti;
-Le forme indeterminate;
-Teorema di de l’Hopital.
MODULO VI: STUDIO DI FUNZIONE
-A cosa serve studiare una funzione?
-Studio del segno di una funzione;
-Studio dei punti di massimo e minimo;
-Studio dei punti di flesso della funzione;
-Asintoti di una funzione;
-Studio completo di una funzione.
Libri di testo:
- “Lineamenti di Matematica” di M.Re Fraschini, G. Grazzi, ed. Atlas vol 4
- Appunti forniti in classe dal docente
Colleferro, 20 Ottobre 2015
Gianluca Monti
ISTITUTO PARITARIO
“GIOVANNI FALCONE” – COLLEFERRO
I.T.I. INFORMATICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE IV SEZ. A INFORMATICA
ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
INSEGNANTE: SILVIO GIOVARRUSCIO
MATERIA: SISTEMI
Libro di testo adottato: “SISTEMI 2 SISTEMI PROGRAMMABILI E ANALOGICI”, DE SANTIS AMEDEO
/ CACCIAGLIA MARIO / SAGGESE CARLO, CALDERINI
La classe IV sez. A è composta da alunni provenienti, ad eccezione di due elementi, dalla classe III
dello scorso anno. Dagli elementi fino ad ora valutati è emerso per il piano di lavoro di seguito
riportato, la necessità di destinare la parte iniziale delle attività didattiche al richiamo di alcuni
concetti di base relativi ai sistemi di trasmissione dei dati (multiplazione, modalità d’accesso e
commutazione) e sull’architettura ISO/OSI e TCP/IP. L’obiettivo primario del corso è quello di
fornire una panoramica sugli strati di rete, di trasporto ed applicazione dell’architettura sopra
citata. Gli strumenti impiegati nelle attività didattiche prevedono l’utilizzo del libro di testo e di
appunti forniti dal docente. L’attività didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali e partecipate,
esercizi in classe ed alcuni argomenti del piano di lavoro di seguito riportato saranno
ulteriormente sviluppati.
MODULO
CONTENUTO
SISTEMI
DI
TRASMISSIONE
DEI DATI
1. Multiplazione
2. Modalità di accesso
3. Commutazione
4. Architetture ISO/OSI e TCP/IP
1. Router (architettura hardware)
2. Routing (fondamenti)
3. Routing statico e dinamico
4. Reti, grafi ed alberi
5. Algoritmi di routing
6. Routing gerarchico
1. Servizi e funzioni
2. Protocollo UDP
3. Protocollo TCP
4. Le
problematiche
di
congestione e connessione.
1. Livello delle applicazioni
2. Telnet
3. FTP
4. SMTP, POP e IMAP
5. DNS
STRATO DI RETE
STRATO
TRASPORTO
DI
STRATO
DI
APPLICAZIONE
METODOLOGIE
DI LAVORO
Lezione frontale
Esercitazione
frontale
Lezione frontale
Esercitazione
frontale
SUSSIDI
DIDATTICI
 Libro
di
testo
 Appunti
docente
 Libro
di
testo
 Appunti
docente
VERIFICHE
 Colloqui
 Questionari
 Test oggettivi
 Colloqui
 Questionari
 Test oggettivi
Lezione frontale
Esercitazione
frontale
 Libro
di
testo
 Appunti
docente
 Colloqui
 Questionari
 Test oggettivi
Lezione frontale
Esercitazione
frontale
 Libro
di
testo
 Appunti
docente
 Colloqui
 Questionari
 Test oggettivi
OBIETTIVI MINIMI
1. CONOSCENZA : conoscere i contenuti minimi suindicati e saperli descrivere semplicemente
2. COMPETENZA : saper applicare le conoscenze acquisite
3. CAPACITA’: saper cogliere il significato essenziale delle informazioni acquisite, con analisi e
sintesi complete, anche se non approfondite, di casi semplici.
Colleferro lì, 01/10/2015
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016
IT INFORMATICA “GIOVANNI FALCONE”
COLLEFERRO
Disciplina: CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Docente:VALENTINA PERUANI
Classe: IV ITI
L'obiettivo didattico è quello di fare acquisire conoscenze sulla società che circonda il
mondo dei giovani. Saranno trattati argomenti che riguardano l'emigrazione, la religione, il
lavoro e il rispetto dell'individuo. A tale proposito saranno fatte delle discussioni in classe e
letti dei quotidiani per accendere la curiosità dei ragazzi.
-come guarda un giovane al proprio futuro
-come vedono la famiglia i giovani di oggi
-cosa significa essere buoni cittadini
-il rispetto per l'ambiente
-il rispetto verso gli altri
-la migrazione nella storia dell'Europa
-l'ONU e la sicurezza internazionale
-le guerre religiose
-le origini dell'islam
-il Cristianesimo
-camorra e mafia
-lettura quotidiani in classe
prof.ssa Valentina Peruani
ISTITUTO PARITARIO
“GIOVANNI FALCONE” – COLLEFERRO
I.T.I. INFORMATICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE IV SEZ. A INFORMATICA
ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
INSEGNANTE: SILVIO GIOVARRUSCIO
MATERIA: TPSI
Libro di testo adottato: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E
TELECOMUNICAZIONI 2, LORENZI AGOSTINO / CAVALLI ENRICO/ COLLEONI ANDREA, ATLAS
La classe IV sez. A è composta da alunni provenienti, ad eccezione di due elementi, dalla classe III A
ITI dello scorso anno. Pertanto non si ritiene necessario definire un modulo preparatorio agli
argomenti del quarto anno. L’obiettivo primario del corso è quello di comprendere il concetto di
processo e delle problematiche relative alla comunicazione e sincronizzazione dei processi. Inoltre
saranno affrontati alcuni aspetti dell’ingegneria del software relativi alla specifica dei requisiti e
della documentazione degli stessi e del progetto intero. Gli strumenti impiegati nelle attività
didattiche prevedono l’utilizzo del libro di testo e di appunti forniti dal docente. L’attività didattica
si svolgerà attraverso lezioni frontali e partecipate, proiezioni di trasparenze, esercizi in classe ed
alcuni argomenti del piano di lavoro di seguito riportato saranno ulteriormente sviluppati.
MODULO
SISTEMI
OPERATIVI
INGEGNERIA DEL
SOFTWARE
CONTENUTO
1.
2.
3.
4.
Processi sequenziali e paralleli
Risorse e condivisione
Thread
Elaborazione sequenziale e
concorrente
5. Comunicazione
e
sincronizzazione tra processi
1. Specifica dei requisiti
2. Raccolta dei requisiti
3. Scenari e casi d’uso
4. Documentazione dei requisiti
5. Documentazione del software
METODOLOGIE
DI LAVORO
Lezione frontale
Esercitazione
frontale
Laboratorio
SUSSIDI
DIDATTICI
 Libro
di
testo
 Appunti
docente
VERIFICHE
 Colloqui
 Test oggettivi
 Prove
laboratorio
Lezione frontale
Esercitazione
frontale
Laboratorio
 Libro
di
testo
 Appunti
docente
 Colloqui
 Test oggettivi
 Prove
laboratorio
in
in
OBIETTIVI MINIMI
1. CONOSCENZA : conoscere i contenuti minimi suindicati e saperli descrivere semplicemente
2. COMPETENZA : saper applicare le conoscenze acquisite
3. CAPACITA’: saper cogliere il significato essenziale delle informazioni acquisite, con analisi e
sintesi complete, anche se non approfondite, di casi semplici.
Colleferro lì, 01/10/2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
ITI "G. FALCONE" COLLEFERRO (RM)
Classe IV Sez. A ITI Informatica - Anno scolastico 2015-2016
Materia: Informatica
Testi adottati:
• Corso di informatica quarto anno - Barbero Alberto / Vaschetto Francesco – linx.
• Eprogram - Ist.Tecnologici, indirizzo informatica / Vol A+ Vol B - Iacobelli C. / Ajme M.L. /
marrone v. – juvenilia.
Descrizione programma: Il corso fornisce conoscenze per elaborare file ad organizzazione
sequenziale, l’applicazione di tecniche di programmazione modulare, l’applicazione del paradigma
della programmazione orientata agli oggetti. Inoltre fornisce le conoscenze per progettare e
costruire interfacce d'utente amichevoli, progettare e costruire moduli significativi per traduttori di
linguaggi, conoscere le basi della compilazione/interpretazione e definire e manipolare strutture di
dati connesse da puntatori.
Infine l’uso e studio di un linguaggio per la programmazione orientata agli oggetti, applicato alla
soluzione di problemi significativi.
Modulo 1
La programmazione orientata agli oggetti
Introduzione alla programmazione e alla progettazione orientate agli oggetti. Tipi di dato astratto e
principio di information hiding, classi e oggetti, attributi, metodi, ereditarietà e polimorfismo.
Presumibile periodo di svolgimento: Settembre
Modulo 2
Caratteristiche del linguaggio Java
Il linguaggio di programmazione Java è la programmazione orientata agli oggetti in Java.
Compilazione ed esecuzione di programmi Java. Memoria heap e garbage-collector. Struttura di un
programma Java e fondamenti del linguaggio. La struttura di base di una classe e il metodo main.
Presumibile periodo di svolgimento: Ottobre
Modulo 3
Codifica e convenzioni in Java
Convenzioni di codifica del linguaggio Java. Tipi di dato primitivi. Gli array in Java. Definizione e
generazione delle eccezioni. Gestione dell’input/output. Serializzazione e persistenza degli oggetti su
file.
Presumibile periodo di svolgimento: Novembre, Dicembre
Modulo 4
Strutture dati in Java
Strutture dati. Implementazione di una lista in linguaggio Java. La pila e la coda. Alberi. Tabelle e
indirizzamento hash.
Presumibile periodo di svolgimento: Gennaio
Modulo 5
Ereditarietà e polimorfismo e tipi in Java
Ereditarietà e polimorfismo. Classi derivate. Gerarchie di classi. La classe Object. Classi astratte e
interfacce. Tipi generici e collezioni nel linguaggio Java. Tipi parametrici e classi generiche in
linguaggio Java.
Presumibile periodo di svolgimento: Febbraio, Marzo
Modulo 6
Funzioni avanzate in Java
Introduzione alle Graphic User Interface in Java. La libreria AWT. Il pattern architetturale ModelView-Control. Il pattern comportamentale Observer SINTESI 333. Ambiente di sviluppo NetBeans e
applicazioni Java con GUI Swing.Debug di programmi in ambiente NetBeans.
Presumibile periodo di svolgimento: Aprile, Maggio
Colleferro, Ottobre 2015
L’insegnante
Prof. Massimo Martucci
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE indirizzo INFORMATICA
“G. FALCONE”
COLLEFERRO
Classe: IV sezione A
Programmazione disciplinare a.s. 2015/2016
Materia: INGLESE
Libro di testo: Francesca Avezzano Comes, Virginio Rivano, Augusta Sinapi, Giuseppe De Benedittis,
Log In /TECHNICAL ENGLISH FOR COMPUTER SCIENCE AND TELECOMMUNICATIONS – Hoepli
Obiettivi didattici
Gli obiettivi didattici del corso sono volti a far acquisire allo studente capacità basilari riguardanti i quattro aspetti
linguistici fondamentali: speaking, writing, listening e reading.
Nello specifico, l’allievo dovrà essere un grado di:
• comprendere, in maniera globale o analitica, a seconda della situazione, testi orali relativi anche al settore
specifico dell’indirizzo;
• sostenere semplici conversazioni, su argomenti generali e specifici, adeguate al contesto e alla situazione di
comunicazione;
• produrre testi orali per descrivere processi o situazioni con chiarezza logica e precisione lessicale;
• comprendere in maniera globale testi scritti di interesse generale e specifici del settore di specializzazione;
• comprendere in modo analitico testi scritti specifici dell’indirizzo;
• trasporre in lingua italiana testi scritti di argomento tecnologico;
• riconoscere i generi testuali e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano;
Metodo d’insegnamento
L’attività didattica verrà svolta essenzialmente attraverso brainstorming e lezioni frontali. A tal proposito gli studenti
saranno coinvolti nella deduzione di significati, argomenti riguardanti il settore tecnologico e regole grammaticali che
verranno applicati praticamente durante le esercitazioni scritte ed orali.
Al fine di favorire l’acquisizione degli aspetti comunicativi della lingua inglese, si procederà a lavori di gruppo e in
coppia attraverso i quali gli alunni avranno la possibilità di esprimersi in lingua e mettere in pratica gli elementi appresi.
L’insegnante si servirà del libro di testo e di dispense che verranno distribuite periodicamente allo scopo di
approfondire alcuni argomenti, nonché di materiali audio e video per migliorare i processi di ascolto e comprensione
degli studenti.
Strumenti di valutazione
Nel corso dell’anno scolastico, l’insegnante si servirà essenzialmente di tre tipi di valutazione: diagnostica, formale ed
informale.
La valutazione diagnostica sarà utilizzata prima di iniziare l’attività didattica al fine di constatare il livello di partenza
degli studenti ed identificare le loro lacune e i loro bisogni formativi.
La valutazione formale verrà, invece, effettuata mensilmente attraverso test di riempimento, quesiti a risposta multipla e
brevi composition, che saranno caratterizzate dall’attribuzione di un voto.
La valutazione informale si baserà sull’osservazione da parte dell’insegnante della performance orale dell’allievo e sarà
realizzata attraverso griglie di valutazione così come stabilito nel Quadro Comune Europeo di Riferimento per la
conoscenza delle lingue (QCER).
Contenuti
I Quadrimestre
Modulo 1
SETTEMBRE/OTTOBRE:
The Personal Computer
• The Hardware of the PC;
• Peripherals;
Grammar Revision: Past Simple and Present Perfect.
Modulo 2
NOVEMBRE/DICEMBRE:
Programming basics
• Structured programming;
• Translating and running programs.
•
•
•
•
•
•
•
Integrated Circuits and Microprocessors
What is an integrated circuit?;
Making a chip;
Microprocessors.
Operating Systems
Operating Systems;
Windows and Macintosh Operating Systems;
Graphical User Interfaces.
Grammar: the three types of Future.
Modulo 3
GENNAIO/FEBBRAIO
Welcome to Linux
• The Linux world;
• An Interview with Linus Torvalds;
• What does “open source” mean?
Progress in programming
• Object-oriented programming and development;
• Objects and Visual Basics;
• Java.
MODULO 4
MARZO/APRILE
Office Suites
• Tips on word processing;
• What is a database?;
• Spreadsheets.
Art, Graphics and Design on the Computer
• Painting with a PC;
• Drawing software;
• Design and Drafting.
MODULO 5
MAGGIO/GIUGNO
Telecommunications
• Sending Information;
• Analog Communications;
• Digital Communications.
Transmission method
• Wire media;
• Impairements to radio transmission;
• Satellite communications.
Colleferro
27/10/2015
FIRMA DELL’INSEGNANTE
Prof.ssa Susanna Bettazzi
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016
IT INFORMATICA “GIOVANNI FALCONE”
COLLEFERRO
Disciplina:LETTERE
Docente: VALENTINA PERUANI
Classe: IV Informatica
L'obiettivo didattico è quello di acquisire conoscenze sulle coordinate storiche e culturali di
tre secoli che vanno dal Seicento all'Ottocento con generi letterari diversi che si immergono
nella poesia del Barocco, nel romanzo europeo settecentesco e nella poesia europea del
primo Ottocento.
IL SEICENTO
-un secolo di decadenza e sviluppo
-l'età del Barocco
-la poesia barocca nel resto dell'Europa
-la lirica
-Giambattista Marino
-gli sviluppi del poema eroico
-la narrativa del seicento
-il romanzo in Europa
-la narrativa breve in Italia
-la divulgazione di nuove idee scientifiche con Galileo Galilei
-Il teatro in Inghilterra, Spagna, Francia
Il SETTECENTO
-l'età delle rivoluzioni
-il secolo illuminato
-la letteratura, l'arte e la musica
-il teatro di Carlo Goldoni
-il romanzo in Inghilterra
-il romanzo epistolare
-il romanzo gotico
-l'illuminismo francese
-l'illuminismo in Italia
-La poesia Italiana del Settecento
L'OTTOCENTO
-l'età napoleonica
-il Risorgimento
-il Neoclassicismo
-il Romanticismo
-la poesia neoclassica
-la poesia romantica
-Il pensiero di Ugo Foscolo: “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”
-la narrativa europea dell'Ottocento: romanzo storico, romanzo realistico
-Romanticismo e Risorgimento:la poesia patriottica e dialettale
-la prosa
prof.ssa Valentina Peruani
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016
IT INFORMATICA”GIOVANNI FALCONE”
COLLEFERRO
Disciplina:STORIA
Docente: VALENTINA PERUANI
Classe: IV Informatica
L'obiettivo didattico si propone di affrontare gli avvenimenti storici partendo dai temi
chiave del Basso Medioevo e della prima età moderna. Si parlerà dell'evoluzione degli stati
europei tra Seicento e Settecento e l'assolutismo che partirà dalla Francia fino ad arrivare in
Europa. Il percorso didattico si concluderà con una visione sullo scenario politico della fine
dell'Ottocento.
INTRODUZIONE ALLA STORIA MODERNA
-il feudalesimo
-Umanesimo e Rinascimento
-il Nuovo Mondo e l'inizio della globalizzazione
L'EVOLUZIONE DEGLI STATI EUROPEI TRA SEICENTO E SETTECENTO
-la nascita dell'assolutismo in Francia
-la politica religiosa
-l'assolutismo nel nord dell'Europa
-la gloriosa rivoluzione
-la guerra dei cento anni
-la nuova carta europea
-il mondo coloniale tra Cinquecento e Settecento
-l'Illuminismo:
-il nuovo spirito filosofico
-i limiti dell'Illuminismo
-il dispotismo illuminato e la situazione di Prussia, Svezia e Russia
-l'Illuminismo in Italia e i conflitti dei governi con la Chiesa
L'ETA' DELLE RIVOLUZIONI
-l'avvio della rivoluzione industriale
-la rivoluzione americana e la nascita degli Stati uniti d'America
-la rivoluzione francese
DA NAPOLEONE AL QUARANTOTTO
-l'impero di Napoleone
-l'Italia durante l'età napoleonica
-l'Europa dalla restaurazione al quarantotto
L'UNIFICAZIONE ITALIANA
-Il risorgimento italiano
-l'Italia unita
LE GRANDI TRASFORMAZIONI DELL'OTTOCENTO
-nazioni e nazionalismo
-lotte per l'indipendenza in America
-lotte per l'indipendenza in Europa
-lo sviluppo industriale
-la classe operaia e la nascita del socialismo
-gli Stati Uniti nell'Ottocento
-l'età del liberalismo
-l'Italia dopo l'unificazione
VERSO IL NOVECENTO
-la seconda rivoluzione industriale
-l'Italia alla fine dell'Ottocento
prof.ssa Valentina Peruani
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
ITI "G. FALCONE" COLLEFERRO (RM)
Classe III Sez. B ITI Informatica - Anno scolastico 2014-2015
Materia: Telecomunicazioni
Testo adottato: ͞Corso di telecomunicazioni͟ – Daniele Fuselli – Hoepli
Descrizione programma: Il corso fornisce conoscenze sui principali sistemi di telecomunicazioni e sulla
teoria dell’informazione. Sono descritti i principali apparati di telecomunicazioni considerando anche la
teoria della propagazione nei vari mezzi trasmissivi. Inoltre sono fornite conoscenze circa le principali
tecniche di modulazione sia analogiche che digitali. Infine vengono presentate le principali tecniche di
multiplazione e lo studio dei segnali in termini della qualità.
Modulo 1 Introduzione ai sistemi di telecomunicazione
Segnali Radio. Segnali Video. Descrizione delle telecomunicazioni. PCM. Codifica di segnale. Teoria
informazione. Entropia e ridondanza di una sorgente. Lunghezza delle parole di un codice.
Modulo 2 Interconnessione tra apparati e dispositivi
Rete a costanti concentrate. Equivalenza serie-parallelo tra bipoli reattivi. Massimo trasferimento di
potenza. Ottimizzazione trasferimento di potenza. Circuiti a costanti distribuite. Propagazione in atmosfera
terrestre. Propagazione su linee metalliche. Antenne e direzionalità. Fibre ottiche.
Modulo 3 Modulazione
Descrizione modulazione. Modulazione ampiezza DSB-SC. Demodulazione coerente. Modulazione AM.
Modulazione di frequenza. Spettro segnale FM. Modulazione di fase. Rumore nella modulazione.
Modulo 4 Multiplazione e commutazione
Condivisione canale di telecomunicazione. Codice ortogonale. Direzionalità della comunicazione.
Multiplazione a divisione di tempo e di frequenza. Topologia reti di telecomunicazioni.
Modulo 5 Sistemi digitali di telecomunicazione
Codifica di canale. Capacità di canale. Codici a blocco. Modulazione numerica. Modulazione PAM. Banda
segnale PAM. Efficienza modulazione numerica. Descrizione modulazioni ASK/FSK/PSK/QUAM
Modulo 6 Qualità dei segnali Rumore termico.
Distorsione armonica. Distorsione di ampiezza e di fase. Diafonia. IL BER (bit error rate). La QoS (quality of
service).