Con il contributo della: SeralMente Cultura Net In collaborazione con il: Comune di Grugliasco CONFERENZA La plasticità cerebrale: dalle cellule staminali alla vita di tutti i giorni http://www.seralmente.com/ Ingresso libero fino ad esaurimento posti [email protected] E’ gradita la prenotazione: [email protected] Tel +39 334 7598304 https://it-it.facebook.com/people /AntonellaBagnasco/100010026049452 http://grupposeralmente.blogspot.it/ Conferenze divulgative interdisciplinari di alto profilo Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/2003 La informiamo che i dati da Lei forniti tramite e-mail saranno trattati dalla nostra Associazione esclusivamente per gestire le prenotazioni alle conferenze e inviarLe informazioni sulla relativa programmazione. I Suoi dati saranno trattati dalla nostra Associazione nell’ambito di alcune attività tecniche e organizzative connesse alle suddette finalità e non saranno comunicati ad altri soggetti né diffusi. Titolare del trattamento dei Suoi dati è l’Associazione Seralmente Cultura net con sede in Corso Enrico De Nicola 42 – 10129 Torino, al quale potrà rivolgersi per l’esercizio dei suoi diritti (artt. 7-10 D. Lgs. 196/2003). L’invio da parte sua della e-mail per tali scopi equivale ad esprimere il consenso al trattamento dei Suoi dati personali da parte del Titolare per le finalità sopra indicate. Aula Magna di Agraria e Medicina Veterinaria Università degli Studi di Torino Largo Paolo Braccini 2 (già Via Leonardo da Vinci 44), Grugliasco (TO) ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE Attività scientifica Senza scopo di lucro Prof. Luca Bonfanti Università degli Studi di Torino Prof. Paolo Peretto Università degli Studi di Torino Apre la conferenza: Roberto Montà Sindaco della Città di Grugliasco Moderatore: Videoriprese dell’evento Per scopi didattici Dott. Michele Caponigro Venerdì, 10 Marzo 2017 Ore 21.00 Presso Aula Magna di Agraria e Medicina Veterinaria Università degli Studi di Torino Abstract: Ognuno di noi nasce con 100 miliardi di neuroni collegati tra loro da migliaia di miliardi di connessioni, il che ci permette di pensare, muoverci, ricordare, amare, odiare, contrattare i prezzi al mercato e preparare conferenze. Numero, tipo, localizzazione di ogni neurone all'interno della complessità del cervello sono in gran parte determinati dalla genetica. Ma come può "la genetica" prevedere tutto ciò che succederà nel mondo che ci circonda? Se il mondo cambia (e tutti sappiamo che questo accade continuamente), come potremmo adattarci alle nuove situazioni? E' possibile cambiare la struttura dei contatti tra i neuroni o il loro numero nell'arco della nostra vita? Possiamo sostituirli quando vengono danneggiati o addirittura persi, come nell'Alzheimer, nel Parkinson o nell'ictus? E' vero che il nostro cervello contiene cellule staminali attive anche negli individui anziani? E, soprattutto, come sarà il nostro cervello all'età di 90 anni? Queste sono solo alcune delle domande che negli ultimi decenni hanno appassionato neuroscienziati, affascinato cittadini curiosi di scienza, e illuso o dato speranza a pazienti con malattie neurologiche. Interpretando i ruoli dello scienziato ottimista e di quello pessimista, due ricercatori torinesi cercheranno di dare alcune risposte raccontando la storia, lo stato attuale e il futuro delle ricerche sulla plasticità cerebrale. Prof. Luca Bonfanti Dipartimento di Scienze Veterinarie e Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi (Università di Torino) Prof. Paolo Peretto Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi (Università di Torino) Luca Bonfanti insegna Anatomia Veterinaria all’Università di Torino. Dal 1992 conduce ricerche su plasticità del cervello e genesi di nuovi neuroni, e dal 2010 afferisce al Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi - NICO. Autore di 70 pubblicazioni scientifiche, è co-direttore editoriale della rivista scientifica internazionale Frontiers in Neurogenesis, ha curato la stesura di libri specialistici sulla genesi di nuovi neuroni (Postnatal and adult neurogenesis, 2008; Neural stem cells: new perspectives, 2013), è autore di saggi divulgativi (Le cellule invisibili. Il mistero delle staminali del cervello, Bollati Boringhieri, 2009; La scienza fa bene, Ponte alle Grazie, 2015). Si occupa di disseminazione della scienza in vari contesti. Paolo Peretto è Professore ordinario all’Università di Torino, dove insegna l’anatomia e la neurobiologia dei vertebrati agli studenti di Biologia e di Scienze Naturali. Dal 2010 afferisce al Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi - NICO. E’autore di 60 pubblicazioni su quotate riviste scientifiche internazionali. Nella ricerca si è sempre occupato di sistema olfattivo e neurogenesi adulta, studiando come gli stimoli provenienti dall’ambiente influenzano l’organizzazione e la funzione dei circuiti che regolano il comportamento sociale/riproduttivo. Recentemente sta coordinando un progetto trasversale (dai modelli animali all’uomo) sugli effetti della corsa amatoriale su funzioni cognitive quali la memoria e l’apprendimento, e sulla sfera riproduttiva/sessuale.