I.I.S.S. “Fortunato-Scoca” Avellino MARKETING DEL TURISMO Definizione di marketing “Processo sociale e manageriale mediante il quale gli individui ed i gruppi ottengono ciò che desiderano e di cui hanno bisogno attraverso la creazione e lo scambio di prodotti e di valore con altri” (Kotler, Bowen, Makens 2007) Sintesi Quindi il marketing: È un processo pianificazione. complesso che richiede un’attività di Si applica a idee, prodotti e servizi. Si basa sulla creazione di scambi che soddisfino i bisogni dei consumatori, le esigenza delle organizzazioni e la tutela dell’ambiente e della società Gli scambi sono volontari, per cui si devono realizzare accordi economico-sociali che richiedono reciprocità,ed orientati al lungo termine (logica relazionale) Prof. Luigi Trojano 3 Struttura del processo 2. Individuazione e analisi dei bisogni. 3. Individuazione e scelta del prodotto(i) – mercato (i) e degli eventuali segmenti in cui operare. 4. Analisi degli aspetti competitivi su cui basarsi rispetto alla concorrenza e scelta del posizionamento di mercato. 5. Scelta dei prodotti-servizi da offrire ai target di consumatori. 6. Organizzazione e pianificazione degli scambi attraverso la scelta di programmi di marketing integrati (prodotto-prezzodistribuzione-comunicazione) 7. Controllo costante delle attività di marketing dell’impresa in funzione della soddisfazione del cliente Prof. Luigi Trojano 4 Visione di sintesi Nell’attività di marketing si possono individuare dei principi guida: Soddisfare i bisogni dei consumatori Fornire un prodotto o un servizio superiore a quelli offerti dalla concorrenza Prof. Luigi Trojano 5 Aspetti del concetto di marketing Aspetto ideologico: marketing come sistema di pensiero Aspetto analitico: insieme di strumenti di analisi necessari per conoscere nuovi mercati, nuovi bisogni e monitorare la concorrenza (marketing strategico) Aspetto di azione: insieme di metodi operativi da realizzare in modo integrato per conquistare i mercati e controllare i risultati (marketing operativo) Aspetto organizzativo: ruolo coesivo e di coordinamento della funzione marketing Prof. Luigi Trojano 6 Marketing d’impresa Si assume un’ottica “processo” con una stretta interrelazione tra le tre principali dimensioni La dimensione ideologica orienta, guida l’analisi (dimensione di analisi-marketing strategico) da cui deriva la successiva azione (dimensione di azionemarketing operativo). In un’ottica di marketing management il marketing è anche una metodologia di gestione orientata al mercato Prof. Luigi Trojano 7 EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI MARKETING Intensità della concorrenza Orientamento al mercato Orientamento al marketing sociale Orientamento al marketing Orientamento alle vendite Orientamento al prodotto Maturità del mercato Orientamento alla produzione Domanda > Offerta Domanda=Offerta Prof. Luigi Trojano Offerta>Domanda 8 E. Orientamento al mercato Concetto: tutte le funzioni dell’impresa devono tener conto di tutti gli attori che, direttamente o indirettamente, influenzano la decisione di acquisto del cliente e che fanno parte del “mercato” inteso in senso ampio. Si deve realizzare cioè un “coordinamento interfunzionale” orientato al mercato nella sua accezione più ampia Prof. Luigi Trojano 9 I PRINCIPALI FATTORI DI CAMBIAMENTO DEL SISTEMA ECONOMICO MONDIALE 3. Globalizzazione dell’economia ed interdipendenza competitiva 4. Sviluppo della GD/DO e Insegne internazionali 5. Dinamiche della Domanda: Nuovi Valori, Nuovi Segmenti e Segmenti Sovranazionali. 6. Sviluppo della IT/ICT 7. Accordi Reticolari e Reti di Imprese Prof. Luigi Trojano 10 Un approcio di marketing di più ampio respiro che garantisca un raccordo più stretto sia fra le funzioni interne all’impresa che fra questa ed il mercato inteso nella sua accezione più ampia. PRESUPPOSTI: •Sviluppo di una “cultura di mercato” in ogni area funzionale con la comparsa di specialisti di area (TMM, NAM, KAM, CM,…) •Sviluppo di un “Coordinamento Interfunzionale” anche tramite Organi di Integrazione (New Product Mgr.) •Identificazione di nuovi attori, oltre al CLIENTE ed il CONTESTO SOCIOECONOMICO, i DISTRIBUTORI, CONCORRENZA, PRESCRITTORI. •Sviluppo di logiche collaborative con questi nuovi attori da parte di tutte le aree funzionali. Prof. Luigi Trojano 11 E. Orientamento al mercato Il marketing ha un ruolo strategico, sociale e coesivo Il marketing deve sviluppare attività e impegnare risorse per analizzare sistematicamente le attese, gli atteggiamenti, i comportamenti, le dinamiche dei diversi attori che prendono parte al mercato e deve permeare tutte le funzioni aziendali Prof. Luigi Trojano 12 Le caratteristiche dei servizi INSEPARABILITA’ INTANGIBILITA’ SERVIZI VARIABILITA’ DEPERIBILITA’’ Attributi di un prodotto-servizio Gli attributi/qualità di un prodotto-servizio possono essere: Search Qualities – caratteristiche di ricerca, verificabili prima dell’acquisto Experience Qualities – caratteristiche di esperienza, verificabili solo dopo l’acquisto ed il consumo Credence Qualities – caratteristiche fiduciarie, mai verificabili nemmeno successivamente all’erogazione “I servizi turistici sono più ricchi di experience qualities e, talvolta di credence qualities, rispetto ai search qualities” Tre tipi di marketing nelle aziende di servizi turistici Azienda MARKETING INTERNO MARKETING ESTERNO Fare promesse Strumenti di marketing mix Legittimare le promesse Sviluppo continuo del prodotto Personale Clientela Mantenere le promesse Elementi del prodotto MARKETING INTERATTIVO Prof. Luigi Trojano 15 Il Modello “servuction” Impresa servizi turistici Non visibile Visibilità Organizzaz ione e sistema invisibile Cliente A Ambiente inanimato Cliente B Personale di contatto Servizio A Relazioni primarie e interne Relazioni primarie di B Relazioni dovute alla concomitanza A e B Prof. Luigi Trojano Servizio B 16 Alcuni elementi introduttivi • Il termine Turismo è stato interpretato di volta in volta secondo differenti accezioni (industria, mercato, movimento di individui,…..) a causa della relativamente recente costituzione della disciplina, della varietà e variabilità di input e output dei sistemi turistici, della natura diffusa e frammentata delle attività coinvolte. • Anche il marketing turistico ha assunto diverse accezioni, ed è possibile evidenziare tre sostanziali approcci: - Approccio frammentato - Approccio olistico - Approccio sistemico Evoluzione del marketing turistico (III) OGGI Si tenta di recuperare Unitarietà d’approccio e Omogeneità di Analisi MA Salvaguardando le specificità dell’applicazione dei concetti di Marketing alla varietà di attori che anima la realtà turistica - APPROCCIO SISTEMICO MARKETING DEL TURISMO ALBERGO T.O. ADV D.T. UNA POSSIBILE DEFINIZIONE DI TURISMO TURISMO L’INSIEME DEI COMPORTAMENTI ADOTTATI DAGLI INDIVIDUI NEL RUOLO DI TURISTA TURISTA TUTTI GLI INDIVIDUI CHE, MOTIVATI DA DETERMINATI BISOGNI, SVOLGONO UN CONTINUUM DI ATTIVITA’ CONNESSE ALLA MOBILITA’ TERRITORIALE VERSO DESTINAZIONI MENO FAMILIARI, ENTRO IL BREVE TERMINE IL SISTEMA TURISTICO AMBIENTE FISICO, POLITICO, LEGISLATIVO, TECNOLOGICO, SOCIALE, DEMOGRAFICO, CULTURALE, ECONOMICO INPUT SISTEMA TURISTICO OUTPUT ELEMENTO UMANO ELEMENTO GEOGRAFICO ELEMENTO INDUSTRIALE Alcuni punti fermi sul comportamento del consumatore • • • • • è FINALIZZATO. è un PROCESSO (Percezione del bisogno, Ricerca Informazioni, Scelta, Consumo, Post-acquisto). è improntato alla LIBERA SCELTA (processo individuale). è INFLUENZABILE dall’Azienda (a condizione di conoscere i bisogni avvertiti o latenti). necessità di INDIRIZZI ED INFORMAZIONI (per evitare che sfoci in decisioni che contrastino col suo interesse) Modello di comportamento di acquisto Influenze Socio-culturali Influenze Sociologiche Stimoli Esterni di Marketing Stimoli ambientali Caratteri cliente Processo decisionale cliente Influenze Psicologiche Risposta (Cognitiva, Affettiva, Comportamentale) Scelta prodotto Scelta marca Scelta POS Tempi di acquisto Budget I fattori che influenzano il comportamento del consumatore FATTORI CULTURALI FATTORI SOCIALI S.S CULTURA GRUPPI DI RIFERIMENTO SOTTOCULTURA FAMIGLIA RUOLO/STATUS CLASSE SOCIALE ELEMENTI SOCIALI FATTORI PERSONALI S.S. ETA’ SESSO FASE CICLO VITA OCCUPAZIONE CONDIZIONI ECONOMICHE PERSONALITA’ FATTORI PSICOLOGICI MOTIVAZIONE PERCEZIONE APPRENDIMENTO ATTEGGIAMENTO RISCHIO PERCEPITO STILE VITA ELEMENTI PERSONALI Il Processo di Scelta del cliente finale nel turismo 1. Individuazione del problema (percezione del bisogno) 2. Ricerca di informazioni 3. Costruzione e Valutazione delle alternative 4. Decisione di acquisto 5. GAP Prenotazione/Consumo 6. Comportamento dopo l’acquisto DISSONANZA COGNITIVA IL COMPORTAMENTO D’ACQUISTO DELLE ORGANIZZAZIONI NON TURISTICHE (IMPRESE, ASSOCIAZIONI) - TURISMO BUSINESS La Domanda di Viaggi e Accoglienza delle Organizzazioni è DERIVATA da quella di Organizzazione di Eventi, Meeting, altri servizi. • Domanda su “Commessa”. • Coinvolge più Figure di acquirenti (Es. Team di programmazione/MP) • Decisioni di acquisto più Complesse. • Richiede un processo più Formalizzato e Professionale. • Rapporti Co-operativi fra acquirenti e venditori. (Es: MP vs. PCO) Il comportamento di acquisto delle organizzazioni – Sistema di Acquisto a Griglia IL PROCESSO DI ACQUISTO DELLE ORGANIZZAZIONI - IL SISTEMA DI ACQUISTO A GRIGLIA - 1) IDENTIFICAZIONE/RICONOSCIMENTO DEL PROBLEMA/BISOGNO Generato da fonti Interne (Es. Lancio di nuovi prodotti aziendali, Programmi di Incentivazione) Esterne (Es. Azioni di Mktg dell’impresa turistica). 2) DESCRIZIONE GENERALE DEL BISOGNO M.P. definisce le componenti del prodotto: Ristorazione, Spazio meeting, attrezzature tecniche, coffee break, camere, post meeting, ladies programme. 3) DEFINIZIONE DEL PRODOTTO (SPECIFICHE) Descrizione dettagliata dei requisiti dell’Evento (cooperazione con il Mktg. dell’impresa Turistica). 4) RICERCA FORNITORI Meeting Planner ricerca i possibili fornitori e procede alla loro pre-selezione. 5) SOLUZIONI PROPOSTE Gli hotel pre-selezionati presentano ciascuno la propria proposta. 6) SELEZIONE FORNITORI La selezione finale avviene in base al confronto servizi/prezzi di Camera da letto, Sale meeting, Ristorazione, Procedure di Rendicontazione, Checkin/out, professionalità Staff. 7) EMISSIONE ORDINE MP emette l’ordine con le specifiche tecniche. L’Hotel predispone il contratto con le relative specifiche. 8) VALUTAZIONE RISULTATI In questa fase il MP valuta l’erogazione del servizio. Il Mktg dell’Hotel deve costantemente verificare il progress dell’erogazione Processo di segmentazione della domanda e posizionamento competitivo 1. Identificazione delle basi/criteri di segmentazione 2. Descrizione del profilo dei segmenti. 3. Analisi di attrattività dei segmenti-Analisi di competitività dei segmenti. 4. Scelta delle strategie di copertura (Selezione dei segmenti obiettivo) 5. Definizione del posizionamento per ogni segmento obiettivo 6. Definizione del marketing mix per ogni segmento obiettivo Prof. Luigi Trojano 27 1. Identificazione dei criteri di segmentazione I criteri di segmentazione possono essere ricondotti alle seguenti categorie: • Descrittivi (segmentazione demografica e geografica) • Comportamentali (segmentazione comportamentale) • Psicografici (per stili di vita) Prof. Luigi Trojano 28 2. Individuazione del profilo dei segmenti • Una volta definiti i segmenti attraverso il ricorso ad uno o più criteri l’impresa, procede all’individuazione del profilo dei segmenti: – Descrizione del bisogno espresso dai membri del segmento – Definizione dei caratteri socio-demografici prevalenti – se significativi - dei membri del segmento – Analisi di ogni eventuale informazione utile per profilare il segmento • Si perviene all’identificazione di un individuo “normotipo” che rappresenta il soggetto “medio” del segmento • È molto utile attribuire infine “un’etichetta”, un nome che sia rappresentativo dei caratteri di ciascun segmento identificato (naming del segmento) Prof. Luigi Trojano 29 3. Analisi dell’attrattività-competività dei segmenti • Analisi dell’attrattività: raccolta di informazioni che permettono di valutare il potenziale di ogni segmento dal punto di vista delle sue dimensioni (domanda potenziale e prospettica), del tasso di crescita (tasso di sviluppo), delle aspettative dei membri che li compongono e della loro sensibilità specifica ad azioni di marketing. • Analisi della competitività: finalizzata alla valutazione del livello di competitività dei segmenti attraverso l’identificazione dei concorrenti attuali e dei potenziali entranti, l’analisi delle pressioni competitive da parte dei clienti e dei fornitori e della quota di mercato che l’impresa potrebbe detenere in relazione ai suoi concorrenti in ogni specifico segmento. Prof. Luigi Trojano 30 4.Strategie di copertura del mercato segmentato (i) 1. Strategia di marketing concentrato 2. Strategia di marketing differenziato 3. Strategia di marketing indifferenziato Fonte: Kotler (1991) Prof. Luigi Trojano 31 5.1. Posizionamento competitivo (i) • Una volta selezionata la strategia di copertura del mercato l’impresa deve decidere a quale posizionamento ambire. • Il posizionamento definisce il modo in cui la marca od il prodotto sono percepiti dagli acquirenti potenziali in relazione ai competitors • Il posizionamento è “la concezione di un prodotto e delle sua immagine allo scopo di dargli, nel giudizio del consumatore, un posto favorevole e diverso da quello occupato dai prodotti concorrenti” (Ries e Trout, 1981) Prof. Luigi Trojano 32 6.Definizione della politiche di marketing mix In base alle scelte: –di copertura del mercato segmentato (marketing concentrato, differenziato, indifferenziato) –di posizionamento competitivo ambito per ogni segmento (attraverso l’analisi delle mappe di percezione e di preferenza) L’impresa è chiamata ad impostare coerentemente con queste scelte le decisioni sul mix di marketing da adottare Mix di marketing Prodotto Prezzo Distribuzione commerciale Comunicazione d’impresa Prof. Luigi Trojano 33 Prof. Luigi Trojano 34 Una visione di sintesi: la prospettiva overlapping (II) Prof. Luigi Trojano 35 Il ciclo di vita del prodotto Prof. Luigi Trojano 36 Prof. Luigi Trojano 37 Prof. Luigi Trojano 38 Prof. Luigi Trojano 39 Prof. Luigi Trojano 40 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 1- IL QUADRO GENERALE IL COMMERCIO ELETTRONICO E’ RESO POSSIBLE DA TRE FATTORI • CONVERGENZA DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE, DI COMUNICAZIONE E MULTIMEDIALI • DIGITALIZZAZIONE • CONNETTIVITA’ ESSO ASSUME CARATTERISTICHE DIVERSE A SECONDA DEI SOGGETTI COINVOLTI B2B (GDS) ,B2C (IDS/ODD), C2C (E-BAY) Prof. Luigi Trojano 41 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 1- IL QUADRO GENERALE IL TURISMO E’ UNO DEI SETTORI MAGGIORMENTE COINVOLTI DAL WEB IL TURISMO E’ PER SUA NATURA “INFORMAZIONE” E DI INFORMAZIONI SI NUTRE. E’ CIOE’ INFORMATION INTENSIVE (BUHALIS , 2002) PER I CARATTERI ASSUNTI DAL PRODOTTO, DALL’INDUSTRIA, DAL MERCATO. “OGGETTO DI SCAMBIO NON E’ LA VACANZA IN SE’, MA UN INSIEME DI INFORMAZIONI SU DI ESSA” (MINGHETTI, 2007). Prof. Luigi Trojano 42 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 1- IL QUADRO GENERALE EVOLUZIONE DEL TURISMO ELETTRONICO INTRANET/EXTRANET INTERNET TRAVEL 3.0 “SECOND LIFE” TRAVEL 2.0 TRAVEL 1.0 PIONIERI MAGNETRONIC RESERVOIR (AA) 1946 ONDATA CRS ONDATA GDS “TRIPADVISOR” ”SN/C.G.M.s” “VENERE” “AMADEUS” “SABRE” (AA) 1960-1970 BASSA COMPLESSITA’ 1980-1990 1995-2005 Prof. Luigi Trojano 2005-2010 ALTA COMPLESSITA’ 201043 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 2- TURISTA E MARKETSPACE 4 MODELLI DI ACQUISTO SITI VETRINA RICERCA INFORMAZIONI P U S H ON-LINE PERCEZIONE DEL PROBLEMA P U L L RICERCA INFORMAZIONI VALUTAZIONE ATERNATIVE SCELTA/ PRENOTAZIONE PRENOTAZIONE /PAGAMENTO POST ACQUISTO OFF-LINE Prof. Luigi Trojano 44 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 2- TURISTA E MARKETSPACE 4 MODELLI DI ACQUISTO VC/SN/CGMs: WWW.KAYAK.COM RICERCA INFORMAZIONI P U S H VALUTAZIONE ATERNATIVE ON-LINE PERCEZIONE DEL PROBLEMA P U L L RICERCA INFORMAZIONI VALUTAZIONE ATERNATIVE SCELTA/ PRENOTAZIONE PRENOTAZIONE /PAGAMENTO POST ACQUISTO OFF-LINE Prof. Luigi Trojano 45 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 2- TURISTA E MARKETSPACE 4 MODELLI DI ACQUISTO BRICK&CLICK – CLICK&BRICK RICERCA INFORMAZIONI P U S H VALUTAZIONE ATERNATIVE SCELTA/ PRENOTAZIONE ON-LINE PERCEZIONE DEL PROBLEMA P U L L RICERCA INFORMAZIONI VALUTAZIONE ATERNATIVE SCELTA/ PRENOTAZIONE PRENOTAZIONE /PAGAMENTO POST ACQUISTO OFF-LINE Prof. Luigi Trojano 46 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 2- TURISTA E MARKETSPACE 4 MODELLI DI ACQUISTO IDS/ODD RICERCA INFORMAZIONI P U S H VALUTAZIONE ATERNATIVE SCELTA/ PRENOTAZIONE PRENOTAZIONE /PAGAMENTO POST ACQUISTO PRENOTAZIONE /PAGAMENTO POST ACQUISTO ON-LINE PERCEZIONE DEL PROBLEMA P U L L RICERCA INFORMAZIONI VALUTAZIONE ATERNATIVE SCELTA/ PRENOTAZIONE OFF-LINE Prof. Luigi Trojano 47 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 3- INTERNET DISTRIBUTION EVOLUZIONE DEL PROCESSO DISTRIBUTIVO -1995 HOTEL GDS TO/PCO ADV TURISTA Prof. Luigi Trojano 48 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 3- INTERNET DISTRIBUTION EVOLUZIONE DEL PROCESSO DISTRIBUTIVO DISINTERMEDIAZIONE HOTEL SEAMLESS CONNECTIVITY GDS O C T O P U S T R A V E L TO/PCO T R A V E L A N T E O P O D O ADV T R A V E L O C I T Y B O O K I N G E N G I N E BUONVIAGGIO NETWORK TURISTA Prof. Luigi Trojano 49 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 3- INTERNET DISTRIBUTION EVOLUZIONE DEL PROCESSO DISTRIBUTIVO REINTERMEDIAZIONE/MULTICANALITA’ HOTEL SEAMLESS CONNECTIVITY O C T O P U S T R A V E L TO/PCO T R A V E L A N T E O P O D O ADV T R A V E L O C I T Y CHANNEL MANAGERS GDS IDS MERCHANT IDS E-BROKER BUONVIAGGIO NETWORK B O O K I N G E N G I N E TURISTA Prof. Luigi Trojano 50 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 3- INTERNET DISTRIBUTION MODELLI DI BUSINESS NELLA DISTRIBUZIONE B2C UNA PRIMA CLASSIFICAZIONE FA RIFERIMENTO AL TIPO DI SERVIZIO OFFERTO AL TURISTA • INFORMATION PROVIDER (SITI VETRINA) • ELECTRONIC BOOKING SERVICE (PAGAMENTO OFF-LINE) • ELECTRONIC TRAVEL AGENT (www.booking.com; www.venere.com; www.bestwestern.com) • ELECTRONIC MARKETPLACE (DYNAMIC PACKAGING) (www.expedia.com; www.lastminute.com) • FLEXIBLE COMPARISON SHOPPING SERVICES (www.tripadvisor.com; www.travelblog.com; www.trivago.com) Prof. Luigi Trojano 51 LA DISTRIBUZIONE ELETTRONICA NELLE IMPRESE ALBERGHIERE 3- INTERNET DISTRIBUTION ADVERTISING E-BROKER Prof. Luigi Trojano TA RI FF E NE I IO N M M IS S U N C CO E FE AN E AL P /P TT E MODELLI DI BUSINESS SUL WEB (PURE PLAYER) MERCHANT 52