Piano Regionale delle Vaccinazioni Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi Sede e Data CRITERI DI VALUTAZIONE DI IDONEITA’ ALLE VACCINAZIONI IN SITUAZIONI PARTICOLARI Relatore Qualifica Evento avverso a dosi precedenti di vaccino Ipersensibilità a componenti del vaccino Immunodeficienza Malattia neurologica Gravidanza Malattia cronica Controindicazione condizione in un ricevente che aumenta il rischio di una grave reazione avversa. Il vaccino non deve essere somministrato Precauzione condizione che può aumentare il rischio di una grave reazione avversa o compromettere il potere immunogeno del vaccino. La vaccinazione può essere differita, o indicata se il beneficio della protezione è superiore al rischio di una reazione avversa, o personalizzata con schemi e/o preparati adattati al singolo caso Controindicazioni alla immunizzazione valide per ogni vaccino •Reazione anafilattica ad una precedente dose di vaccino Controindicazioni •Reazione anafilattica ad un costituente del vaccino Controindicazioni •Malattia acuta moderata o temporanee grave, con o senza febbre Controindicazioni e precauzioni alla immunizzazione specifiche per vaccino Tengono conto di : Immunocompetenza del soggetto da vaccinare e dei conviventi Condizioni di ipersensibilità alle componenti del vaccino Specifici eventi avversi gravi a dosi precedenti Fare riferimento a : - Linee guida aggiornate - Foglietto illustrativo Evento avverso a dosi precedenti di vaccino Storia clinica dettagliata per stabilire il nesso di causalità Indagini volte a stabilire la componente del vaccino responsabile dell’evento Valutazione del rapporto rischio/beneficio Vaccinazione in distretto o con eventuali precauzioni (DH, preparato alternativo, premedicazione, desensibilizzazione) Sospensione o esonero (titolo protettivo) Rivaccinazione di 421 soggetti con precedenti reazioni Gold M, Arch Dis Child, 2000; 83:128-131 Nel 90% dei casi (420/469), i precedenti eventi avversi erano associati al vaccino DTPw usato da solo o in associazione Esito della rivaccinazione in 421 bambini che avevano presentato eventi avversi 83% (n=350) nessun evento 350 300 250 200 16% (n=70) Febbre, reazione locale, letargia (in 7gg) Gold M, Arch Dis Child, 2000 0.2% (n=1) ospedale per polmonite 150 100 50 0 0.2% (n=1) Ipotonia (HHE) RIVACCINAZIONE IN 257 SOGGETTI CON STORIA DI PRECEDENTI REAZIONI Canale Verde 1992-2005 SOMMINISTRAZIONE IN DISTRETTO SOMMINISTRAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO 204 (79%) 53 ( 21 %) REAZIONI REAZIONI LIEVI NO 27 (13%) 177 ( 87 %) LIEVI 3 ( 6 %) NO 50 ( 94 %) La rivaccinazione di soggetti con precedenti avversi a vaccini, dopo valutazione presso un centro di consulenza specializzato, è risultata sicura Ipersensibilità a componenti del vaccino COMPONENTE Antigene immunizzante Bordetella pertussis Tossoide tetanico e difterico Tossoide tetanico Pneumococco 23valente MECCANISMO DI IPERSENSIBILITA’ I tipo I tipo III tipo (IC): reazioni locali o generali I tipo Contaminanti e stabilizzanti Lievito, proteine dell’uovo, gelatina, caseina, lattice neomicina, streptomicina, kanamicina, polimixina b IV tipo Conservanti Thimerosal, fenossietanolo IV tipo Adiuvanti Sali di alluminio IV tipo Inattivanti Formaldeide β-propiolattone I tipo IV tipo I e III tipo Dal foglietto illustrativo di Infanrix Hexa: COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Vaccino antidifterico, antitetanico, antipertossico acellulare, antiepatite B ricombinante (adsorbito), antipoliomielitico inattivato e anti-Haemophilus influenzae tipo b coniugato e adsorbito. Dopo ricostituzione 1 dose (0,5 ml) contiene: Tossoide difterico* ≥ 30 UI Tossoide tetanico* ≥ 40 UI Antigeni della pertosse: Tossoide pertossico * 25 microgrammi Emoagglutinina filamentosa * 25 microgrammi Pertactina* 8 microgrammi Antigene di superficie ricombinante** (proteina S)*** del virus dell'epatite B 10 microgrammi Virus inattivati della poliomielite tipo 1 40-D-unità antigene tipo 2 8-D-unità antigene tipo 3 32-D-unità antigene Polisaccaride del Haemophilus influenzae*** tipo b 10 microgrammi Coniugato con tossoide tetanico 20-40 microgrammi * adsorbito su alluminio ossido idrato totale 0,95 milligrammi ** prodotto da cellule di lievito modificate tramite ingegneria genetica (Saccharomyces cerevisiae) *** adsorbito su fosfato di alluminio totale 1,45 milligrammi Dal foglietto illustrativo di Infanrix Hexa: Gli altri componenti sono: Lattosio anidro, sodio cloruro, fenossietanolo, alluminio ossido idrato, fosfato di alluminio, medium 199 contenente principalmente aminoacidi, Sali minerali, vitamine e acqua per preparazioni iniettabili. 2. INFORMAZIONI NECESSARIE PRIMA CHE IL BAMBINO RICEVA infanrix hexa Informare il medico: ………………………………………. • se il bambino ha precedentemente avuto una reazione allergica verso neomicina o polimixina (antibiotici) ……………………………………… Foglietto approvato nell’ottobre 2004 ALLERGIA ALLA GELATINA • Derivata dal collagene di bovini e suini (pelle e ossa) • Utilizzo: preparazione di alimenti plasma expander stabilizzante di alcuni vaccini (idrolizzata) • Cross-reazioni tra gelatine (collagene tipo I) di mammiferi • Responsabile di reazioni anafilattiche a vaccini, più frequenti in Giappone (preparati, HLA) Vaccini contenenti gelatina registrati in Italia • MMR II (Sanofi) anti morbillo-parotite-rosolia 14,5 mg di gelatina porcina idrolizzata • Varivax (Oka/Merck) anti varicella eccipiente: gelatina porcina idrolizzata ALLERGIA ALLA GELATINA anamnesi allergologica (alimenti, precedenti vaccini) • Se positiva: prick test con gelatina ¾ negativo: vaccinazione ¾ positivo: ricerca preparato alternativo ¾ se non disponibile: test con vaccino ed eventuale desensibilizzazione (in centri specializzati) S.H.P., 13 anni Anafilassi 20 min. dopo MMRII+Varivax Istamina Anamnesi: orticaria dopo assunzione di latte, carne di bue, carne di maiale e di cavallo Gelatina Varivax MMRII albume tuorlo ALLERGIA ALLE PROTEINE DELL’UOVO Vaccini ottenuti su fibroblasti di pollo MMR: dose intera senza test preliminari Vaccini ottenuti su uovo embrionato Influenza: utilizzo preparati a basso contenuto di proteine dell’uovo < 1,2 µg/dose (James, J Ped 1998) in 2 somministrazioni, oppure prick, i.d. 1:100, desensibilizzazione (Zeiger R, JACI 2002) Febbre gialla: test con il vaccino prick test 1:10, i.d. 1:100 e 1:10 ¾ se positivo: desensibilizzazione (in centri specializzati) Raccomandazioni per l’uso del vaccino MPR in bambini allergici all’uovo NO storia di allergia all’uovo reazioni gravi: dispnea, sintomi cardiocircolatori* reazioni lievi: orali, g.i., orticaria, angioedema NO ha asma cronico attivo? vaccinazione senza precauzioni Khakoo GA, BMJ, 2000 SI’ SI’ vaccinazione in ambiente protetto (2 h in osservazione) * anche da altri alimenti OVOALBUMINA NEI PREPARATI ANTI INFLUENZALI Chaloupka I, Eur J Clin Microbiol Infect Dis 1996 • • • • • • Influvac 325 ng / dose 0,5 ml (subunità) Agrippal 35 ng (subunità) Vaxigrip 11 ng (virus frammentati) Influsplit/ Fluarix 10 ng (virus frammentati) Begrivac 11 ng (virus frammentati) Fluvirin 10 ng (subunità) • Indicazioni della Farmacopea Europea: Contenuto < 1 µg/dose • • • • • test diagnostici limitati difficile interpretazione co-somministrazioni combinazioni dubbia efficacia protettiva della vaccinazione con protocollo di desensibilizzazione • vaccini sicuri • rare reazioni consenso informato ALGORITMO PER REAZIONI ALLERGICHE IMMEDIATE Kelso, Meeting AAAAI New York 2002 Reazione compatibile con anafilassi ? Storia di precedenti reazioni anafilattiche a vaccini o alimenti come uovo, pollo, gelatina ? Se SI, sono necessarie ulteriori dosi di vaccino o altri preparati con componenti comuni? NO Considerare il paziente “allergico” Senza ulteriori test DUBBIO valutare il titolo anticorpale specifico NEGATIVO: somministrare il vaccino sotto osservazione per 1 H SI test cutanei col vaccino e sue componenti POSITIVO: desensibilizzazione con presidi per il trattamento dell’anafilassi Immunodeficienza • Costituisce una situazione particolare per: - possibile inefficacia della vaccinazione - maggior rischio di eventi avversi - interferenza con terapia sostitutiva Immunodeficienza • Linee guida per la vaccinazione in: • Immunodeficienze congenite • HIV (CD4) • Immunosoppressione iatrogena (chemioterapia, radioterapia) Riferimenti: CDC, ACIP, AAP Guida alle controindicazioni alle vaccinazioni Vaccinazione in: • Agammaglobulinemia • Deficit selettivo di IgA • Immunodeficienza grave • Deficit di funzione fagocitaria • HIV • Trattamento immunosoppressivo • Malattia linfoproliferativa • Terapia con immunoglobuline • Trapianto di cellule staminali Sindrome di DiGeorge • Immunodeficienza congenita cellulare T • Delezione del cromosoma 22q11.2 (1:6000 nati vivi) • Ipoplasia timica, anomalie cardiache, dismorfismo facciale, ipocalcemia Sindrome di DiGeorge • Vaccinazione MMR e varicella in soggetti con CD4 > 400 mm3, Ig nella norma e assenza di infezioni opportunistiche: nessuna reazione grave Perez 2003, Azzari 2005 • Complicanze delle vaccinazioni MPR e varicella, somministrate per errore a bambino di 13 mesi con grave immunodeficienza (candidiasi orale ricorrente, linfociti T = 396 (21%), con CD4 = 320 (17%): esito: decesso Waters 2006