0010228-18/04/2016-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO 5 PREVENZIONE DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA
SALUTE – NAS Sede Centrale
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL
TURISMO
DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL
TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA
ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
MINISTERO DEI TRASPORTI
AZIENDA OSPEDALIERA - POLO
UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: INFEZIONE DA VIRUS ZIKA – CILE
15 aprile 2016
Il 26 marzo 2016, il punto di contatto nazionale per il RSI del Cile ha notificato all’OPS/OMS un caso
confermato di trasmissione sessuale di virus Zika; è il primo caso autoctono nel territorio continentale del
Cile dove non esistono le zanzare Aedes che costituiscono i vettori dell’infezione.
Il caso (persona A) ha presentato sintomi compatibili con la malattia da virus Zika il 4 febbraio: eritema,
adenopatie retroauricolari, congiuntivite e artrite. Il suo partner (persona B) ha presentato sintomi
compatibili con la malattia da virus Zika dopo aver viaggiato in un paese dove esiste trasmissione
autoctona di virus Zika.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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L’infezione da virus Zika è stata confermata per entrambi i casi: la persona A è risultata IgM e IgG
positive per il virus Zika e la persona B con IgM e IgG positive per il virus Zika e IgM negative per
dengue.
Interventi di sanità pubblica
Le autorità sanitarie del Cile stanno applicando le seguenti misure:


condurre comunicazione sociale del rischio sulle pratiche sessuali più sicure,
informare i viaggiatori verso aree dove il virus Zika sta circolando di rivolgersi al medico in caso
di comparsa al loro ritorno di sintomi associati con l’infezione da virus Zika.
Valutazione del rischio dell’OMS
Casi sporadici di infezione acquisita a seguito di rapporti sessuali sono già stati segnalati in passato.
Questi casi di trasmissione sessuale non modificano la valutazione globale del rischio poiché il virus
continua a essere principalmente trasmesso alle persone attraverso la puntura delle zanzare. Il rischio di
una diffusione globale del virus Zika ad aree dove il vettore competente, le zanzare Aedes, sono presenti è
significativo, data l’ampia distribuzione geografica di queste zanzare in varie regioni del mondo. L’OMS
continua a monitorare la situazione epidemiologica e a condurre la valutazione del rischio sulla base delle
più recenti informazioni disponibili.
Raccomandazioni dell’OMS
La vicinanza di siti di riproduzione delle zanzare alle abitazioni umane è un fattore di rischio significativo
per l’infezione da virus Zika. La prevenzione e il controllo si basano sulla riduzione della riproduzione
delle zanzare tramite la riduzione delle fonti (rimozione e modifica dei siti dove si riproducono) e sulla
riduzione dei contatti fra zanzare e persone. Ciò può essere ottenuto riducendo il numero dei contenitori di
acqua sia naturali che artificiali, che favoriscono lo sviluppo delle larve di zanzara; riducendo la
popolazione adulta di zanzare intorno alle comunità a rischio e usando barriere quali zanzariere,
chiudendo porte e finestre, usando abiti coprenti e repellenti. Poiché le zanzare Aedes (il principale vettore
per la trasmissione) pungono di giorno, si raccomanda che coloro che dormono di giorno, particolarmente
i bambini piccoli, i malati e gli anziani, riposino sotto zanzariere, trattate o meno con insetticidi per fornire
protezione. Gli zampironi o altri vaporizzatori di insetticida possono anche ridurre la probabilità di essere
punti dalle zanzare.
Durante i focolai, l’irrorazione aerea con insetticidi può essere effettuata seguendo l'orientamento tecnico
fornito dall’OMS per eliminare le zanzare volanti. Insetticidi adeguati (raccomandati dallo Schema di
Valutazione sui Pesticidi, a cura dell’OMS) possono essere utilizzati anche come larvicidi per trattare
raccoglitori di acqua relativamente grandi, quando tecnicamente indicato.
Precauzioni di base per la protezione dalle punture di zanzara dovrebbero essere prese dalle persone che
viaggiano in zone ad alto rischio, in particolare le donne in gravidanza. Queste includono l'uso di
repellenti, abiti di colore chiaro, camicie a maniche lunghe e pantaloni e le stanze devono essere dotate di
zanzariere a porte e finestre per evitare alle zanzare di entrare.
Sebbene il rischio di trasmissione del virus Zika per via sessuale sia considerato molto limitato, sulla base
di principi di precauzione, l'OMS raccomanda quanto segue:
- Tutti i pazienti (maschi e femmine) con infezione da virus Zika e i loro partner sessuali (in
particolare le donne in stato di gravidanza) dovrebbero essere informati sui potenziali rischi di
trasmissione sessuale del virus Zika, sui metodi contraccettivi e sulle pratiche sessuali sicure, e
dovrebbero essere loro forniti i preservativi quando possibile. Le donne che hanno avuto rapporti
sessuali non protetti e che non desiderino una gravidanza perché preoccupate dell'infezione da
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-
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virus Zika dovrebbero avere accesso immediato ai servizi di emergenza e consulenza per la
contraccezione.
I partner sessuali di donne in gravidanza, che vivono o siano di ritorno da zone in cui vi è
trasmissione locale del virus Zika, dovrebbero praticare sesso sicuro o astenersi dall’attività
sessuale per tutta la durata della gravidanza.
Poiché la maggior parte delle infezioni da virus Zika è asintomatica:
o gli uomini e le donne che vivono in zone in cui vi è trasmissione locale del virus Zika
dovrebbero prendere in considerazione l'adozione di abitudini sessuali più sicure o
astenersi dall’attività sessuale.
o gli uomini e le donne di ritorno da zone in cui vi è trasmissione locale del virus Zika
dovrebbero adottare abitudini sessuali più sicure o prendere in considerazione l'astinenza
per almeno quattro settimane dopo il ritorno.
Indipendentemente da considerazioni riguardanti il virus Zika, l'OMS raccomanda sempre pratiche
sessuali più sicure, quale l'uso corretto del preservativo per prevenire l'HIV, altre infezioni sessualmente
trasmissibili e gravidanze indesiderate.
L’OMS non raccomanda il test dello sperma di routine per individuare il virus Zika.
L’OMS non raccomanda alcuna restrizione ai viaggi o al commercio con il Cile in base alle informazioni
attualmente disponibili.
Per ulteriori informazioni consultare:
http://www.who.int/csr/disease/zika/en/
http://www.who.int/csr/don/15-april-2016-zika-chile/en/
Patrizia Parodi
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Francesco Maraglino
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
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