Scarica

annuncio pubblicitario
SICUREZZA E TIC
Corso Base
Iti
Galilei
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 1
Premessa
Questa presentazione è stata realizzata con:
Sistema operativo: Ubuntu 15.10
Programma: LibreOffice 5.0.5 Impress
Memorizzata su: Google Drive
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 2
Obiettivo corso base e avanzato
Formazione di personale docente/tecnico in grado
di configurare i dispositivi dei laboratori e
personali e l'infrastruttura di rete di una scuola in
conformità alle necessarie esigenze di sicurezza.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 3
Contenuti
1 - Utilizzare in sicurezza un sistema informatico
basato su sistemi operativi Windows e Linux
2 - Cenni alla normativa sulla privacy e la
sicurezza dei sistemi e dei dati
3 - Concetti generali di host, rete, connessione ad
Internet e WiFi
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 4
Contenuti
4 - Guida alla conoscenza dei principali servizi di
Internet per un loro uso consapevole e principali
tipologie di minaccia
5 - Tipi di software dannosi e software per la
protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 5
Contenuti
6 - Norme comportamentali per la sicurezza sul
sistema locale e sulla rete: configurazione di un
browser, scelta e gestione delle password
7 - Concetti generali di certificato digitale e di sito
sicuro, acquisti in rete, cenni alla navigazione
anonima e al deep internet
8 - Sintomi di un sistema "compromesso" e
tecniche di base per la rimozione di software
dannoso
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 6
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Sicurezza informatica
Sistema Operativo
Windows
Linux
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 7
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Sicurezza informatica
salvaguardia di:
● disponibilità
● integrità
● riservatezza
delle informazioni
salvaguardia da:
● potenziali rischi
● violazioni dei dati
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 8
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Disponibilità, integrità e riservatezza
disponibilità: una risorsa è accessibile ai
soggetti autorizzati al momento appropriato
● integrità: una risorsa può essere modificata solo
dai soggetti autorizzati e solo nei modi
autorizzati
● riservatezza: solo i soggetti autorizzati possono
avere accesso ad una risorsa
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 9
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Sistema Operativo
OS in inglese "operating system"
un insieme di componenti software
rende operativo il computer, il cellulare, ecc.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 10
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Sistemi operativi sui Computer
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 11
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Sistemi operativi sui cellulari
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 12
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Windows
Microsoft
sistema più diffuso
sistema operativo proprietario
a pagamento, vulnerabile
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 13
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Mac OS X
Apple
17% dei computer
sistema operativo proprietario
a pagamento, poco vulnerabile
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 14
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Linux
2006 0,6% dei computer
2016 1,4 % dei computer
sistema open source
gratuito, difficilmente vulnerabile
esistono molte distribuzioni (Ubuntu, Mint, ...)
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 15
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Uso di Windows
buon antivirus
● buone pratiche per evitare di attivare virus
● buone password
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 16
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Uso di Linux
non serve antivirus
● buone pratiche per evitare di passare virus a
utenti windows
● buone password
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 17
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Antivirus
aggiornamento periodico
● scansione periodica
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 18
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Buone pratiche
● usa il cloud (Drive, Dropbox, …) per inviare e
memorizzare file
● evitare link e siti non sicuri
● evitare di aprire allegati non sicuri o farli
analizzare da un antivirus
● disabilitare il download automatico nelle email
● mostrare le email in formato testo
● non fornire mai nome utente e password
● se richiesti da una email
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 19
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Buone Pratiche
non divulgare o lasciare in giro le password
● password difficili da indovinare o dedurre
● non segnare la password vicino al computer
● limitate i tentativi di acceso errato consentiti
● cambiare regolarmente la password
● utilizzare password diverse su computer diversi
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 20
1. Utilizzare in sicurezza un sistema
informatico basato su sistemi
operativi Windows e Linux
Buone Pratiche
non segnare la password vicino al computer
● limitate i tentativi di acceso errato consentiti
● cambiare regolarmente la password
● utilizzare password diverse su computer diversi
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 21
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Privacy sui contenuti
Privacy: Cookie
Attacchi outsider e insider
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 22
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Privacy sui contenuti
art.66 codice penale
è punito con la reclusione fino ad un anno
chiunque prenda cognizione del contenuto di una
corrispondenza a lui non diretta
legge n. 547/1993 (art. 5)
per "corrispondenza" deve intendersi anche
quella informatica o telematica
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 23
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Privacy sugli indirizzi di posta
To: CC: A: CC:
chi riceve una mail conosce gli indirizzi del
mittente e di tutti i destinatari "in chiaro"
BCC: CCN:
chi riceve una mail conosce gli indirizzi del
mittente, non conosce i destinatari
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 24
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Privacy sugli indirizzi di posta
Garante della privacy: se la rete consente la
conoscibilità degli indirizzi di posta elettronica, è
considerato illegale l'uso di questi dati personali
per scopi diversi da quelli per cui sono presenti
on-line. È quindi obbligatorio, per non violare la
privacy degli utenti, accertarsi del loro consenso
prima di utilizzare il loro indirizzo di posta
elettronica per qualsiasi scopo.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 25
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Privacy: Cookie
un cookie è simile ad un piccolo file, memorizzato
nel computer da siti web durante la navigazione
in Italia la norma di riferimento relativamente ai
cookie è l'art. 122 del codice della privacy
che nella sua formulazione
a fine maggio 2012 recepisce
la direttiva comunitaria 2009/136/CE E-Privacy
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 26
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 27
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Attacchi outsiders
fronte di attacco proveniente dall’esterno
● Hackers, crackers, spie industriali
● Contromisure tecnologiche (firewall, password,
IDS - Intrusion Detection Systems, ...)
Attacchi insiders
fronte di attacco proveniente dall’interno
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 28
2. Cenni alla normativa sulla privacy
e la sicurezza dei sistemi e dei dati
Firewall
apparato di rete hardware o software di ingressouscita bidirezionale che, opportunamente
configurato o settato e agendo in maniera
centralizzata, filtra tutti i pacchetti entranti e
uscenti, da e verso una rete o un computer,
secondo regole prestabilite che contribuiscono
alla sicurezza della stessa
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 29
3. Concetti generali di host, rete,
connessione ad Internet e WiFi
Host
Rete
Connessione
WiFi
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 30
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Host
un nodo ospite (in inglese host o end system)
indica ogni terminale collegato ad una rete
informatica
Rete
un sistema che permette scambio o condivisione
di dati informativi e risorse (hardware e/o
software) tra computer
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 31
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Connessione a Internet
un computer si dice connesso ad Internet e quindi
host della rete una volta che, dopo
l'autenticazione col provider del servizio di
connettività, ha ottenuto la configurazione IP
manualmente e staticamente da parte di un
amministratore di rete oppure tramite
assegnazione dinamica con DHCP
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 32
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Provider
Internet Service Provider, ISP, è una struttura
commerciale o un'organizzazione che offre agli
utenti (residenziali o imprese), dietro la
stipulazione di un contratto di fornitura, servizi
inerenti a Internet
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 33
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 34
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Configurazione IP
Internet Protocol è un protocollo di rete
appartenente all'insieme dei protocolli Internet
TCP/IP su cui è basato il funzionamento della rete
Internet.
L'indirizzo IP viene assegnato a ciascun terminale
che ne fa richiesta (cioè si connette alla rete
Internet) univocamente associato all'indirizzo
MAC locale.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 35
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Indirizzo MAC
in inglese MAC address, Media Access Control,
detto anche indirizzo fisico, indirizzo ethernet o
indirizzo LAN, è un codice di 48 bit (6 byte)
assegnato in modo univoco dal produttore ad ogni
scheda di rete ethernet o wireless prodotta al
mondo
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 36
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
DHCP
Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP)
(protocollo di configurazione IP dinamica) è un
protocollo di rete di livello applicativo che
permette ai dispositivi o terminali di una certa rete
locale di ricevere automaticamente a ogni
richiesta di accesso a una rete IP (quale una
LAN) la configurazione IP necessaria per stabilire
una connessione e operare su una rete più ampia
basata su Internet Protocol
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 37
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Assegnazione IP
Ad ogni interfaccia di rete di ogni apparato che
utilizza il TCP/IP, sia un router o una scheda di
rete di un PC o qualsiasi altro dispositivo, viene
assegnato un indirizzo logico di dimensione fissa
pari a 4 ottetti (32 bit).
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 38
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Assegnazione IP
Esistono 2 categorie di indirizzi IP:
Pubblici: sono assegnati univocamente a livello
mondiale dall'ICANN (Internet Corporation for
Assigned Names and Numbers), un ente
internazionale che; ogni ISP (Internet Service
Provider) ha un proprio blocco di indirizzi IP che
vengono messi a disposizione dei propri clienti
Privati: sono quegli indirizzi che possono essere
liberamente configurati senza alcuna
autorizzazione da parte di enti e organismi.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 39
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Assegnazione IP
Un'altra distinzione che viene fatta per gli indirizzi
IP è la seguente:
Statico: quando un indirizzo viene assegnato
permanentemente ad un host
Dinamico: quando l'indirizzo viene assegnato
temporaneamente ad un host. In questo caso è
un server DHCP del provider, opportunamente
configurato, che provvede ad inviare un indirizzo
IP tra quelli disponibili all'host del cliente all'atto
della connessione
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 40
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
WiFi
tecnologia ed i relativi dispositivi che consentono
a terminali di utenza di collegarsi tra loro
attraverso una rete locale in modalità wireless
(WLAN)
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 41
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Modem
un dispositivo elettronico che rende possibile la
comunicazione di più sistemi informatici
(computer, cellulari, ...) utilizzando un canale di
comunicazione sostanzialmente analogico, come
quelli supportati tipicamente da un doppino
telefonico
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 42
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Router
un instradatore (dall'inglese router) è un
dispositivo elettronico che, in una rete informatica
a commutazione di pacchetto, si occupa di
instradare i dati, suddivisi in pacchetti, fra reti
diverse
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 43
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
un hub (letteralmente in inglese fulcro, mozzo,
elemento centrale) rappresenta un concentratore,
ovvero un dispositivo di rete che funge da nodo di
smistamento dati
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 44
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
uno switch (in inglese: commutatore) è un
dispositivo di rete che si occupa di commutazione
a livello di collegamento
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 45
3. Concetti generali di host, rete, connessione
ad Internet e WiFi
Warriors of the Net (Italian)
https://www.youtube.com/watch?v=A8Vt8NvOEEc
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 46
4. Guida alla conoscenza
dei principali servizi di Internet per un loro uso
consapevole e principali tipologie di minaccia
Posta elettronica
Navigazione
Minacce
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 47
4. Guida alla conoscenza
dei principali servizi di Internet per un loro uso consapevole e
principali tipologie di minaccia
Posta elettronica
L'email rappresenta un canale di ingresso per
virus e altro software malevolo
Navigazione
La navigazione su Internet va fatta in modo da
evitare di collegarsi a siti che possono scaricare
nel computer del software malevolo
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 48
4. Guida alla conoscenza
dei principali servizi di Internet per un loro uso consapevole e
principali tipologie di minaccia
Posta elettronica
● nei testi dei messaggi e negli allegati vi possono
essere link a siti malevoli
● negli allegati vi possono essere software
malevoli
● i messaggi possono ingannare e provenire da
altri mittenti
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 49
4. Guida alla conoscenza
dei principali servizi di Internet per un loro uso consapevole e
principali tipologie di minaccia
Minacce - Malware
è un programma che ha un effetto maligno o
comunque negativo sulla sicurezza del computer
I principali tipi di malware sono:
● Virus
● Worms
● Trojans & Spyware
● Rootkits and Backdoors
● Logicalbombs and Timebombs
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 50
4. Guida alla conoscenza
dei principali servizi di Internet per un loro uso consapevole e
principali tipologie di minaccia
Minacce - Phishing
Attività truffaldina che sfrutta una tecnica di
ingegneria sociale, ed è utilizzata per ottenere
l'accesso a informazioni personali o riservate con
la finalità del furto di identità mediante l'utilizzo
delle comunicazioni elettroniche, soprattutto
messaggi di posta elettronica fasulli o messaggi
istantanei, ma anche contatti telefonici.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 51
4. Guida alla conoscenza
dei principali servizi di Internet per un loro uso consapevole e
principali tipologie di minaccia
Minacce - Spam
Invio di grandi quantità di messaggi indesiderati
(generalmente commerciali)
Email piramidali
Web bugs / Web beacon
Un oggetto incorporato in una email (pagina web),
generalmente invisibile all’utente, ma che
permette di verificare se l’utente ha visto l’email
(pagina web)
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 52
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro
installazione e configurazione di base
Virus
Malware
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 53
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Virus
Un virus é un programma auto-replicante
che si attacca ad un altro programma
ospite o ad un documento ospite.
Il virus va in esecuzione quando si esegue
il programma ospite o si apre il documento
ospite.
I virus sono tra le attacchi piú diffusi e che
causano piú perdite.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 54
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Tipi di Virus
Boot sector virus
● Executable File Virus
● Polymorphic virus (mutanti)
● Macro virus (attualmente la forma piú diffusa di
virus)
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 55
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Il Boot Sector è una regione di spazio di un
supporto magnetico o di una partizione.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 56
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Worm
un programma che, dopo che é stato attivato, si
replica senza l’intervento umano. Si propaga da
host a host sfruttando servizi di rete non protetti o
insicuri
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 57
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Trojans
un malware che si maschera da software utile o
dilettevole per fare in modo da essere eseguito ed
eseguire azioni avverse
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 58
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Spyware
un malware che si installa surrettiziamente per
carpire informazioni di valore (carta di credito,
web surfing, popup), è specializzato nella raccolta
dati contro le norme della privacy
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 59
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Rootkits & Backdoors
sono malware che creano le condizioni per
mantenere l’accesso ad una macchina
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 60
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Logic & Timebomb
malware che hanno come unico obiettivo
quello di danneggiare i dati
Standalone o parte di virus/worms
● Timebomb sono programmate per rilasciare
il proprio effetto ad un certo istante
(versioni benigne: versioni demo/trial)
● Logicbom sono programmate per rilasciarlo
quando si verifica un certo evento
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 61
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Attachments
Le email possono trasportare forme di malware
come virus e trojans sotto forma di attachment
(allegati)
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 62
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Protezioni di un computer
● Personal firewall (quello di Windows va bene)
● Antivirus (comparativa antivirus 2016)
● Antispyware (ADAware, SpyBot)
● Sistema operativo e software sempre aggiornati
● Blocco dei servizi e dei device non necessari
● Attivare la visualizzazione dei file nascosti
● Uso di Linux
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 63
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Buone pratiche
● Visualizzare le estensioni
Estensioni pericolose:
● .exe
.com .pif .doc .html
Estensioni che sembrano innocue:
.jpg .gif .pdf
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 64
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Cattive pratiche
● Se non si visualizzano le estensioni
(impostazioni standard di Windows)
si potrebbe ricever nomefile.txt.exe
visualizzare solo nomefile.txt
sembra innocuo, ma non lo è
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 65
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Nonostante tutto
● Si visualizzano le estensioni (impostazioni
standard di Windows) e si riceve un file .txt
In realtà il file è un .exe (un virus) in cui
l'estensione e' stata cambiata aggiungendo un
CLSID
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 66
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Firewall
è una barriera tra due reti (comunemente si
intende tra il computer e la rete), fa passare solo
alcuni pacchetti, il sistemi operativi più recenti
hanno il firewall
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 67
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Antivirus
un programma il cui scopo è quello di atto a
prevenire, rilevare ed eventualmente rendere
inoffensivi codici dannosi
va aggiornato costantemente
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 68
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Antivirus
1. Windows Essential
http://windows.microsoft.com/it-it/windows/essenti
als
2. AVG free edition
http://free.avg.com/it-it/homepage
3. Malware Bytes
https://it.malwarebytes.org/
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 69
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Antispyware
un programma il cui scopo è quello di cercare ed
eliminare dal sistema, tramite un'apposita
scansione, Spyware, adware, keylogger, trojan e
altri malware
come l'antivirus va aggiornato costantemente
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 70
5. Tipi di software dannosi
e software per la protezione locale, loro installazione e
configurazione di base
Antispyware
1. SpyBot
https://www.safer-networking.org/dl/
2. Ad-aware
http://it.lavasoft.com/products/ad_aware.php
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 71
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione
delle password
Buone Password
Configurazione di un Browser
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 72
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione delle
password
Buone Password
non possono essere trovate nel dizionario
● non possono essere facilmente indovinate
● contengono numeri, caratteri speciali, lettere
maiuscole e minuscole
● piú “lunghe” sono, piú “forti” sono
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 73
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione delle
password
Buone Password
● password che appaiono casuali ma che sono
facili da ricordare
bianei7na! (Biancaneve ed i sette nani)
GPLG2g1c (Giovanni, Paola, Lucia, Giorgio,
2 gatti,1 cane: sono i membri della famiglia)
●
ESERCIZIO creare una password che si ricordi
bene e che abbia un punteggio alto su
www.passwordmeter.com
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 74
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione delle
password
Configurazione di un Browser
Chrome
Protezione contro phishing e malware
Certificati e impostazioni SSL
Impostazioni relative ai contenuti web
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 75
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione delle
password
Configurazione di un Browser
HTTPS
autenticazione del sito web visitato
● protezione della privacy
● integrità dei dati scambiati tra le parti
comunicanti
●
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 76
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione delle
password
Configurazione di un Browser
Impostazioni contenuti web
Cookie
Immagini
JavaScript
Plug-in
Popup
Download automatici
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 77
6. Norme comportamentali
per la sicurezza sul sistema locale e sulla rete:
configurazione di un browser, scelta e gestione delle
password
Configurazione del Wifi
nel collegamento senza fili i dati passano su onde
radio e possono essere intercettate, comprese la
password, per cui il livello di protezione deve
essere almento WEP2, il WEP non è sufficiente
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 78
7. Concetti generali di certificato
digitale e di sito sicuro, acquisti in rete, cenni alla
navigazione anonima e al deep internet
Certificato digitale
Certificato di sito sicuro
Navigazione anonima
Deep internet
TOR
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 79
7. Concetti generali di certificato digitale e di sito
sicuro, acquisti in rete, cenni alla navigazione anonima e al
deep internet
Certificato digitale
Sono dei file, con una validità temporale limitata,
usati per garantire l'identità di un soggetto, sia
esso un server o una persona.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 80
7. Concetti generali di certificato digitale e di sito
sicuro, acquisti in rete, cenni alla navigazione anonima e al
deep internet
Certificato di sito sicuro
Un certificato di sicurezza di un sito web aiuta il
navigatore a determinare se il sito che si sta
visitando sia proprio il sito che dichiara di essere.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 81
7. Concetti generali di certificato digitale e di sito
sicuro, acquisti in rete, cenni alla navigazione anonima e al
deep internet
Navigazione anonima
Consente di navigare in Internet senza salvare
alcuna informazione sui siti e sulle pagine visitate.
Non garantisce l'anonimato su Internet. Il fornitore
della connessione, il datore di lavoro o gli stessi
siti visitati possono sempre tenere traccia delle
pagine visualizzate.
Inoltre non protegge da eventuali keylogger o
spyware che possono installarsi nel computer in
uso.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 82
7. Concetti generali di certificato digitale e di sito
sicuro, acquisti in rete, cenni alla navigazione anonima e al
deep internet
Deep internet
una parte di Web “sommersa” in cui vengono
svolte tantissime attività, da quelle più discutibili e
illegali ad altre molto più “tranquille”. Sono dei siti
“nascosti”, che non si trovano facendo delle
normali ricerche in Google e che possono essere
visitati solo sfruttando la rete di anonimizzazione
TOR.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 83
7. Concetti generali di certificato digitale e di sito
sicuro, acquisti in rete, cenni alla navigazione anonima e al
deep internet
TOR
(acronimo di The Onion Router) un sistema di
anonimizzazione gratuito che permette di
nascondere il proprio indirizzo IP e la propria
identità in Rete “rimbalzando” la connessione fra
vari computer sparsi in tutto il mondo. A dispetto
di quello che si può pensare, è molto facile da
usare.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 84
8. Sintomi di un sistema
"compromesso"
e tecniche di base per
la rimozione di software dannoso
Sintomi sistema compromesso
Tecniche di rimozione malware
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 85
8. Sintomi di un sistema "compromesso"
e tecniche di base per
la rimozione di software dannoso
Sintomi sistema compromesso
1. sistema lento
2. sistema va in crash
3. l'attività dell'hard disk è eccessiva
4. si aprono finestre strane
5. compaiono messaggi inusuali
6. i programmi non funzionano come dovrebbero
7. l'attività di rete è sempre intensa
8. la casella di posta non funziona bene
9. l'indirizzo IP è stato inserito in una blacklist
10. l'antivirus è stato disattivato
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 86
8. Sintomi di un sistema "compromesso"
e tecniche di base per
la rimozione di software dannoso
Blacklist
Sono principalmente utilizzate per la
pubblicazione di indirizzi IP legati in qualche
modo a spammer. La maggior parte dei mail
server possono essere configurati per rifiutare o
contrassegnare messaggi inviati da host presenti
in una o più liste.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 87
8. Sintomi di un sistema "compromesso"
e tecniche di base per
la rimozione di software dannoso
Tecniche di rimozione malware
Se si nota un insolito elevato volume di traffico in
uscita, specialmente quando il computer è in
stand-by, il computer potrebbe essere utilizzato
per spedire SPAM o il traffico generato da un
Worm che cerca di replicarsi spedendo copie di
se stesso. E' consigliabile installare un firewall
(tipo Zone Alarm) che risulta molto utile per tenere
sotto controllo il traffico in uscita, le applicazioni
che tenteranno di contattare l'indirizzo IP ed
utilizzare delle porte TCP/IP non usuali.
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 88
Materiale
Verifica password
www.passwordmeter.com
Warriors of the Net (Italian)
https://www.youtube.com/watch?v=A8Vt8NvOEEc
Corso per aspiranti hacker
https://www.youtube.com/watch?v=tNorNNteGC0
Prof. Gabriele Volpi – Sicurezza Informatica – maggio 2016 – ITI Galilei – Livorno
pagina 89
Scarica