CORSO BASE DI MODELLAZIONE 3D E RENDERIZZAZIONE CON BLENDER FREE & OPEN SOURCE SOFTWARE 25 Ottobre, 8, 15, 22 Novembre 2016 Dalle ore 14,00 alle ore 18,00 Presso la sede dell’Ordine, Via Gradisca 4 – Varese I software Open Source, come Blender, sono una realtà che si basa su una filosofia e su un modello economico differente da quello tradizionale dei software con licenza. In alcuni casi ( ad esempio Linux, Gimp, Open Office e lo stesso Blender) questi software raggiungono livelli di qualità superiori a quelli cosiddetti "tradizionali". La qualità assoluta del software Blender nell'ambiente 3D è universalmente riconosciuta, basta fare qualche ricerca in rete eo sul sito blender.org per rendersene conto. Dal sito web si può immediatamente scaricare il software e fare qualche prova. Aprendo il programma si viene colpiti ( e a volte spaventati) dalla grande vastità degli strumenti a disposizione. Una volta rotto il ghiaccio però tutto risulterà estremamente immediato ed efficace. Il professionista che decida di investire il suo tempo ad imparare Blender si troverà con uno strumento di primissimo livello potente, leggero ed in continua evoluzione. Il fatto più interessante è che si tratta di un software aperto ed utilizzabile su ogni computer presente in uno studio (anche datato) con qualsiasi sistema operativo (mac, linux o pc) e che non prevede il pagamento di nessuna licenza né alcuna limitazione per l'uso professionale. Blender è inoltre in grado importare file CAD o 3D da qualsiasi altro software già presente in studio. Il corso si articola su lezioni basate su esercitazioni pratiche che consentano di sviluppare, memorizzare e mettere in pratica immediatamente quanto appreso. Il lato teorico è fondamentale e viene trattato accuratamente e approfondito, ma sempre attraverso la realizzazione di esercizi guidati. I partecipanti vengono da subito introdotti ai principi di funzionamento dei software e ad alcune tecniche di particolare efficacia che li rendano in grado di produrre già dalle prime lezione degli elaborati “spendibili”. Già dopo le prime ore ore si è in grado di produrre dei buoni rendering Nel corso svilupperemo soprattutto tecniche di modellazione e illuminazione e renderizzazione avanzata che siano adatte alla realizzazione immagini di edifici oppure di arredi con illuminazioni specifiche da esterno o per interni. Grande attenzione verrà posta nell'ottimizzazione dei tempi. Nella pratica quotidiana infatti la realizzazione di un render è troppo spesso "antieconomica" perché un render richiede tempi e costi non compatibili con i tempi e le incertezze del "fare progetto". E' necessario quindi imparare ad ottimizzare tempi, procedure e tipi di elaborati. Il corso si svolge in quattro giornate da quattro ore su computer portatili di proprietà dei partecipanti (sia mac che pc) ed il software, come detto, è liberamente utilizzabile anche per uso professionale, e viene fornito all'inizio del corso senza limitazioni di alcun tipo. Si richiede una minima conoscenza dell'uso del computer, ma nessuna conoscenza software specifici. Via Gradisca 4, 21100 Varese – tel. 0332 812601 / fax 0332 810750 C.F. 80015700125 – P.IVA 02392630121 - [email protected] – www.ordinearchitettivarese.it ARGOMENTI DEL CORSO: Modellazione La prima fase di un progetto 3D è la realizzazione di un modello tridimensionale. Il modello può essere realizzato partendo da zero o da una foto, da uno schizzo oppure da un disegno in pianta \ prospetto \ sezione eseguito in precedenza con un qualsiasi software Cad. E' anche possibile importare e modificare oggetti ed architetture realizzati da noi o da altri (tipicamente mobili e arredi) o acquisiti dalla rete. Parole chiave: Modellazione per oggetti, parametrica, di precisione o approssimata Cad; Importazione ed esportazione modelli 2d e 3d. Materiali e texture Al modello tridimensionale devono essere applicati i materiali (tecnicamente Shaders) Questi materiali possono essere molto semplici, se si vuole realizzare render "a maquette" oppure estremamente sofisticati, se ci si vuole addentrare nel campo del fotorealismo. Anche in questo caso è possibile realizzare il materiale da zero, oppure importarlo da una delle numerose librerie liberamente disponibili in rete. Parole chiave: Shader (materiali); Texture procedurali e per immagini; Image mapping e unwrapping. Illuminazione Non basta realizzare un modello e applicare i materiali, nella scena vanno inserite delle fonti di luce. Queste si posizionano ragionando come in uno studio fotografico con lo scopo di ottenere una illuminazione corretta per scattare la "foto virtuale", cioè il render. Se inserire le luci nella scena è molto semplice, ottenere una buona illuminazione richiede invece una certa accortezza e attenzione ai colori e ai contrasti. Difficilmente si impara da un manuale. Parole chiave: Colore e Luce; Illuminazione da studio e per scene in esterni; global illumination, ambient occlusion; materiali emittenti; renderizzazione unbiased con Cycle. Fotografia e fotoripresa La scelta del punto di vista è un operazione di estrema importanza. Posizionare bene la telecamera (sia nel mondo reale che in quello virtuale) consente di raccontare il progetto nella maniera migliore evitando quegli errori tipici degli "smanettoni" del computer. Il "colpo d'occhio del fotografo" dipende dal talento e dall'esperienza, ma anche da alcune regole e tecniche che valgono anche per la realizzazione di un render. Parole chiave: telecamere virtuali; principi di ripresa fissa: contrasto, istogrammi, profondità di campo; composizione fotografica. Post-produzione e fotoritocco Una volta realizzato il render, è necessario intervenire per equilibrare e correggere l'immagine. Verrà spiegato come "vedere" ed eseguire quelle modifiche già all'interno di Blender o con un software specifico per il fotoritocco. Il campo del foto-ritocco è sterminato ma si fonda su pochi concetti fondamentali su cui ciascun partecipante potrà poi costruire il suo stile personale. Parole chiave: Fondamenti di foto-ritocco. Il concetto di livello in un’immagine e l’applicazione alla pratica del rendering. Contrasto, esposizione, profondità di campo. Via Gradisca 4, 21100 Varese – tel. 0332 812601 / fax 0332 810750 C.F. 80015700125 – P.IVA 02392630121 - [email protected] – www.ordinearchitettivarese.it Docente: Gianluca Vita Il corso rilascerà n. 15 crediti formativi validi per il triennio 2014/2016 Ricordiamo che in base all'art. 4 delle linee guida emanate dal CNAPPC i crediti in esubero possono essere traslati al successivo triennio fino ad un massimo di 10. Costo € 230,00 (+IVA) Numero massimo di partecipanti: 14 Via Gradisca 4, 21100 Varese – tel. 0332 812601 / fax 0332 810750 C.F. 80015700125 – P.IVA 02392630121 - [email protected] – www.ordinearchitettivarese.it