2001

MILA
FAAC raccoglie la sfida che il futuro lancia, proponendo dodici mesi di atmosfere virtuali.
Mila, la protagonista di queste immagini disegnate per FAAC da Luca Tarlazzi, come un camaleonte muta tecnologicamente, per esser vincente in
ogni situazione.
Nulla sfugge al suo sguardo felino, attento a cogliere ogni segnale che l’ambiente le invia.
L’invito a seguirla è forte: tecnologia con carattere e fascino inconfondibili.
Con questo nuovo personaggio femminile FAAC ha voluto ancora una volta trasmettere la sua voglia di essere presente là dove la tecnologia offre
soluzioni efficaci nella vita di ogni giorno.
Presentare Mila sarà quindi segno di appartenenza alla cerchia di coloro che vedono il futuro come apertura a nuovi orizzonti.
Luca Tarlazzi
Luca Tarlazzi nasce a Lugo di Romagna, Ravenna, il 1° agosto di trentotto anni fa. Durante gli anni del liceo scopre la passione per il
fumetto.
Erano i tempi di “Frigidaire” e “Cannibale”: proprio queste riviste e gli stili degli autori più famosi come Pazienza, Liberato e Manara
fanno maturare in lui la decisione di diventare disegnatore di fumetti.
Le prime esperienze avvengono nel 1984 con la fanzine “Nuvola Bianca” che, anche se uscita per soli dieci numeri, ancora molti
ricordano.
Lavora poi per anni nel campo della pubblicità come grafico illustratore senza perdere di vista il mondo dei comics per il quale realizza strisce di
varie testate.
L’attività creativa di Tarlazzi prosegue con successo nel mondo del fumetto fino all’incontro “fulminante” con le nuove tecnologie: la computer
grafica 3D.
Quest’interesse, subito trasformatosi in passione, sta vieppiù staccando Tarlazzi dal mondo del fumetto a favore di quello dell’illustrazione.
Nascono pubblicazioni come “Visioni Celtiche” e “Fantastoria”, due volumi d’illustrazione fantasy, con un “tocco” innovativo tale da fare conoscere
Tarlazzi in ambienti a lui lontani.
Si avviano nuove collaborazioni come quella con il mondo discografico per il quale realizza la copertina del CD, d’ambiente celtico, del gruppo
inglese Tannahill Weavers.
L’autunno 2000 vede l’uscita della nuova creazione “Dinosauri 3D”, opera che ancora una volta colpisce per il suo inusuale impatto grafico.
Il calendario FAAC 2001 è frutto di questa nuova stagione artistica dell’autore.
Comunicato Stampa
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