L'Associazione Amici del Cuore L'Ufficio Scolastico di Rovigo Con il patrocinio dell’A.S.L. n° 18 promuovono il progetto: Educazione alla Partecipazione Responsabile e Formativa Stress e Comunicazione Umana Il Cuore Motore della Vita Il progetto prevede: 1. La presentazione del cuore quale motore della vita, attraverso una serie di slides animate, esemplificando, a confronto diretto, l’efficienza di una automobile e del corpo umano; 2. Partecipazione responsabile come stile di vita che comprende l’approccio ad ogni ordine di problemi inerenti la salute globale, fisica e psichica dei giovani delle Scuole Primarie degli Istituti Comprensivi della Città. Ha come PROTAGO,ISTI Gli alunni delle classi, i loro insegnanti e i genitori. E come A,IMATORI: • • • • I Soci dell Associazione Amici del Cuore; I Medici e gli Infermieri del Reparto di Cardiologia dell’A.S.L. n° 18; Gli Insegnanti delle stesse Scuole Soci dell'Associazione EDUCAZIONE DIALETTICA LA PRESE,TAZIO,E del Progetto avverrà entro il 15 Ottobre 2010IL TERMI,E è previsto entro il 30 aprile 2011 La scelta del percorso si attuerà per gradi portando l’allievo a conoscere il proprio organismo , di cui il cuore è l’organo motore della vita. La sensibilizzazione degli educatori di ogni ordine e grado, docenti e soprattutto genitori, alle problematiche della comunicazione educativa apre alle scelte delle opportunità formative più idonee per l’inserimento del giovane individuo nella società civile. Scuola, famiglia e società devono costituire un complesso unitario centrato sul benessere del bambino nella sua globalità. Va ricordato che la partecipazione responsabile,critica e attiva dei giovani è stata indicata dal Ministero della Sanità come un fattore Primario di Prevenzione contro il rischio da qualsiasi Dipendenza. Come verrà specificato in seguito gli allievi non saranno i soli a partecipare all’attività informativa e formativa in quanto verranno coinvolte le famiglie e gli insegnanti che potranno usufruire per il futuro di un moderno sussidio didattico finalizzato specificatamente alla prevenzione delle malattie del cuore. Il progetto si svolgerà in diversi momenti attivi, cioè tali da vedere gli allievi sempre coinvolti nella partecipazione alle presentazioni, all’ascolto del proprio cuore, all’animazione. L’iniziativa avrà un momento pubblico incentrato sulla presentazione del progetto, a mezzo conferenza stampa, alla presenza delle autorità: Sindaco, Ufficio Scolastico Provinciale, Dirigenti Scolastici, Azienda USL 18 Associazione Amici del Cuore, Associazione Educazione Dialettica. Durante la Conferenza stampa sarà anche consegnato il distintivo dell'Associazione "Amici del cuore". 1° STEP Il cuore, come il motore di un’automobile, svolge una funzione importante e vitale per il corpo umano, essendo al centro del sistema vascolare. Pompa il sangue nell’organismo dal cervello sino all’estrema periferia, attraverso i vasi arteriosi e i capillari. Non occorre essere un cardiologo, per comprendere la natura del nesso tra stress emotivi e malattie del cuore. Basterà considerare che richiede un aumento di fatica al muscolo cardiaco, per capire che lo stress può essere una condizione necessaria e sufficiente per l’insorgenza e/o l’aggravamento delle relative malattie. Se il rapporto tra stress e le malattie del cuore è chiaro a tutti, non altrettanto lo è il rapporto tra lo stress e il nostro modo di parlare ai nostri simili in quella che si dice comunicazione umana. Quando un meccanismo è noto diventa possibile controllarlo: se conosciamo il meccanismo che origina lo stress, lo possiamo anche controllare così da prevenire le sue conseguenze indesiderate. Il meccanismo in questione è molto semplice: lo stress è il risultato prevedibile di una domanda non esaudita . Questo è il motivo per cui lo stress è una condizione tanto comune, in un mondo dove il consenso è cercato da tutti. Ogni volta che un soggetto decide di intervenire in un dialogo per partecipare alla discussione collettiva esprimendo la propria opinione e facendo delle affermazioni, egli costruisce un progetto tendente ad ottenere il consenso degli ascoltatori su quanto intende affermare. Se però il suo progetto non otterrà il successo desiderato, ne risulterà una delusione e quindi uno stress . Noi tutti siamo individui sociali e in quanto tali abbiamo bisogno di raggiungere un buon livello di consenso collettivo e di affermazione in un ambiente fortemente competitivo. Evidentemente ciò può avvenire solo a spese della nostra autonomia e coerenza di individui. Sembra possibile ridurre l’intensità dello stress a un livello minimo in modo da diminuire o eliminare le sue conseguenze sul sistema cardiocircolatorio. Questo auspicabile risultato lo possiamo ottenere nella misura in cui riusciamo a fare un uso accorto e controllato della nostra partecipazione alla comunicazione umana. Un’automobile, seppur bella esternamente bella e ben dotata di tutti gli strumenti più moderni di sicurezza (ABS, AIRBAGS, FRENI, RUOTE ecc.) non va se manca il motore, ovvero se il motore non funziona bene. L’allievo verrà interessato da alcune esemplificazioni correlate a tale assunto: Il cuore per ben funzionare deve essere sempre curato attraverso: 2. l attività fisica; 3. Una corretta alimentazione; 4. Evitando lo stress; 5. Non usando fumo e droghe; 6. Non assumendo alcolici. Così come l’auto, ha bisogno di una guida accurata nel rispetto delle regole della strada. E se il cuore si ammala! Beh! Attivo c’è il sistema sanitario, come per l’auto c'è il meccanico. Cosa può fare l’A.S.L.: • Visita preventiva dal medico curante; • Visita specialistica dal cardiologo; • Eventuale ricovero. Come avviene per l’auto con il meccanico, con il carrozziere e con il gommista. @ 2° STEP: Sentire il cuore • La seconda tappa prevede specifici incontri per ogni singola classe con medici • • • • e infermieri dell’A.S.L. per imparare ad ascoltare il cuore, distinguere i toni cardiaci, sentire i rumori e i soffi quando il cuore o le valvole cardiache sono ammalate, palpare il polso, rilevare le sedi dei vasi principali (arterie femorali, carotidi, radiali), misurare la frequenza cardiaca, conoscere il proprio cuore comparando il sistema cardio-circolatorio con quello del motore che funziona con un corretto flusso della benzina o del gasolio. L’intervento di partecipazione al dialogo tra due o più interlocutori l’abbiamo visto come un progetto tendente a ottenere consenso. Perché il dialogo possa aver corso ci deve essere qualcuno che lo inizia. Chi intende presentare il suo progetto, entrando nella discussione collettiva può fare una scelta: aprire lui stesso il nuovo argomento o aspettare che sia qualcun altro a farlo. Può scegliere di dare corso al proprio progetto comunicativo parlando per primo, oppure per secondo. Questa differenza è rilevante perché chi parla per secondo, su iniziativa altrui, riduce notevolmente il carico di stress dovuto al voler affermare qualcosa di nuovo, di diverso rispetto al pubblico degli ascoltatori. Il L’intervento di partecipazione al dialogo tra due o più interlocutori l’abbiamo visto come un progetto tendente a ottenere consenso. Perché il dialogo possa aver corso ci deve essere qualcuno che lo inizia. Chi intende presentare il suo progetto, entrando nella discussione collettiva può fare una scelta: aprire lui stesso il nuovo argomento o aspettare che sia qualcun altro a farlo. 3° STEP Incontro con i genitori sui temi della partecipazione attiva e responsabile Il progetto si conclude con un’attività di animazione organizzata dagli insegnanti per i propri allievi. ANNO SCOLASTICO 2010/2011