Test rapido per la diagnosi di infarto miocardico acuto INDICAZIONI D’USO Quick AMI Test è un dispositivo multi-test, di supporto nella diagnosi di infarto miocardico acuto (AMI), che consente la determinazione qualitativa di Troponina I, Mioglobina e Creatinchinasi-MB, in campioni di siero, plasma o sangue intero. Quick AMI Test è un dispositivo per la diagnostica in vitro destinato esclusivamente ad un uso professionale. SPECIFICHE • • Campione: siero/plasma/sangue intero. Certificazione: Dichiarazione di conformità secondo la direttiva 98/79/EC. Troponina I (cTnI) • • Accuratezza: > 98%. Sensibilità: 0,5 ng/ml. Mioglobina (MYO) • • Accuratezza: > 97% Sensibilità: 50 ng/ml Creatinchinasi-MB (CK-MB) • • Accuratezza: > 99%. Sensibilità: 5 ng/ml. INTRODUZIONE Mioglobina (MYO), Creatinchinasi MB (CK - MB) e Troponina I cardiaca (cTnI) sono proteine rilasciate nel sangue conseguentemente ad una lesione cardiaca. La Mioglobina costituisce circa il 2% delle proteine muscolari ed è responsabile del trasporto dell'ossigeno all'interno delle cellule muscolari; quando queste cellule si danneggiano la Mioglobina viene rilasciata nel sangue rapidamente e i suoi valori aumentano trascorse 2-4 ore dall’insorgenza della lesione, con un picco tra le 9-12 ore, per rientrare nei valori basali 24-36 ore dopo l’infarto. La Creatinchinasi è una molecola dimerica formata da due sub-unità, designate come ‘M’ e ‘B’, che si combinano per formare tre diversi isoenzimi (CK - MM, CK - BB e CK – MB); CK - MB è l'isoenzima più coinvolto nel metabolismo del tessuto muscolare cardiaco; il suo rilascio nel sangue, a seguito di un infarto, può essere rilevato entro 3-8 ore dall'insorgenza dei sintomi con un picco tra le 9-30 ore, e rientro nei valori basali entro 48-72 ore. La Troponina I è una proteina presente nel muscolo cardiaco e fa parte di un complesso di tre sub-unità (Troponina C, Troponina I e Troponina T) che regola l' attività ATP-asica della miosina nel muscolo striato scheletrico e cardiaco. La Troponina I viene rilasciata nel sangue 4-6 ore dopo l'insorgenza dei primi sintomi e può rimane elevata anche trascorsi 6-10 giorni dall’insorgenza della lesione. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Quick AMI Test è un dispositivo utile per la rilevazione qualitativa di Mioglobina, CK-MB e Troponina I; esso è composto da una serie di membrane sensibilizzate da specifici target che sfruttano il sistema immunocromatografico Lateral Flow Immuno Assay (LFIA). Anticorpi anti-Mioglobina, anti-CK-MB e anti-cTnI sono immobilizzati nelle rispettive regioni della membrana del test e sono coniugati con un colorante specifico oro-colloidale che ne evidenzia la reazione: se la concentrazione dello specifico marcatore cardiaco raggiunge il livello minimo di cut-off, avverrà una reazione che ha come risultato la comparsa di una banda colorata nella rispettiva regione della membrana, se la concentrazione dei marcatori non raggiunge il livello di cut-off si formerà esclusivamente una banda colorata nella regione C del test come indice di corretto funzionamento del dispositivo. 1 www.quicktest.it CONTENUTO DEL KIT • • • • • Dispositivo Quick AMI Test, confezionato singolarmente. Foglietto illustrativo. Buffer. Dispositivo pungi-dito per il prelievo del campione di sangue intero dal paziente. Pipetta monouso. MATERIALE RICHIESTO E NON FORNITO • • • Contenitore di raccolta dei campioni. Centrifuga. Cronometro. RACCOLTA DEI CAMPIONI • • • • • • • • Quick AMI Test è specifico per campioni di sangue, siero o plasma umani. Si raccomanda di utilizzare campioni non emolizzati: siero e plasma devono essere separati prima possibile per evitare emolisi. Non lasciare i campioni a temperatura ambiente per periodi prolungati: i campioni di siero e di plasma possono essere conservati a 2-8 °C per un massimo di 3 giorni, per periodi più lunghi conservare i campioni a -20 °C; il sangue intero non può essere congelato, se è raccolto mediante prelievo venoso può essere conservato a 2-8 °C per 2 giorni, se è prelevato mediante dispositivo pungi-dito deve essere analizzato immediatamente . Per la conservazione dei campioni di sangue intero o plasma utilizzare provette contenenti anticoagulanti quali EDTA, citrato, eparina. Portare i campioni a temperatura ambiente prima dell’esecuzione del test; i campioni congelati devono essere completamente scongelati e mescolati bene prima dell’utilizzo. Evitare cicli ripetuti di congelamento e scongelamento dei campioni. Se i campioni devono essere spediti, imballarli in conformità a tutte le normative vigenti per il trasporto di agenti eziologici. Campioni itterici, lipemici, emolizzati o contaminati possono causare risultati errati. Alcuni campioni di sangue intero, ad altissima viscosità o che sono stati conservati per più di 2 giorni, potrebbero non reagire correttamente con il dispositivo di test: ripetere il test con un campione di siero o di plasma del medesimo paziente utilizzando un nuovo dispositivo. ISTRUZIONI D’USO 1. 2. Portare test, campioni, e buffer a temperatura ambiente (15-30 °C) prima dell'uso. Rimuovere il dispositivo dalla busta sigillata e utilizzarlo prima possibile, per ottenere i migliori risultati si consiglia di eseguire il test entro un'ora. 3. Posizionare il dispositivo su una superficie pulita e piana. 4. Per campioni di siero o plasma tenere il contagocce in posizione verticale e trasferire 2 gocce di siero o plasma (circa 50 μl) nella regione S (sample) del dispositivo e avviare il timer. OPPURE Per campioni di sangue intero, precedentemente raccolti, trasferire 3 gocce (circa 75 μl) nella regione S del dispositivo con la pipetta monouso fornita, aggiungere 1 goccia di buffer e avviare il timer. OPPURE Per campioni di sangue intero, prelevati utilizzando la lancetta pungi-dito, far cadere 3 gocce dal polpastrello in corrispondenza della regione S del dispositivo, aggiungere 1 goccia di buffer e avviare il timer. 5. Evitare la formazione di bolle d'aria nella regione S e non aggiungere alcuna soluzione in corrispondenza dell’area di reazione. 6. Attendere la comparsa delle bande colorate e leggere il risultato dopo 10 minuti. Non interpretare il risultato trascorsi 20 minuti. 2 www.quicktest.it LETTURA DEL RISULTATO Positivo Presenza di due o più bande colorate: una in corrispondenza della regione C del test e le altre in corrispondenza della regione che interessa lo specifico marcatore per cui il test risulta positivo. Figura 1. Interpretazione di risultati positivi del test. Negativo Presenza di un’unica banda colorata in corrispondenza della finestra Controllo. Figura 2. Interpretazione di un risultato negativo del test. Invalido Assenza della banda colorata in corrispondenza della finestra controllo: è necessario ripetere il test utilizzando un nuovo dispositivo. Figura 3. Interpretazione di risultati invalidi del test. Note 1. 2. L’intensità della colorazione delle bande nelle regioni specifiche dei marcatori può variare in base alla concentrazione degli analiti presenti nel campione, in ogni caso se la banda appare, indipendentemente dall’intensità, il test deve essere considerato positivo. Le cause più comuni di un risultato invalido sono: utilizzo di un volume di campione non sufficiente, errata procedura di esecuzione, superamento della data di scadenza del test. CONSERVAZIONE • • • • Conservare a temperature comprese tra 2 °C e 30 °C nella confezione sigillata non oltre la data di scadenza. Aprire la confezione sigillata poco prima dell’utilizzo del test. Non congelare. Tenere lontano da luce diretta del sole, umidità e calore. PRECAUZIONI • Kit per uso esterno. 3 www.quicktest.it • • • • • • • • • • Gettare il test dopo l’utilizzo. Non utilizzare il test oltre la data di scadenza. Non utilizzare il kit se la confezione è aperta o non è ben sigillata. Questo kit contiene prodotti di origine animale. La certificazione della provenienza e/o lo stato sanitario degli animali non garantiscono completamente l'assenza di agenti patogeni trasmissibili. Si raccomanda pertanto di trattare tali prodotti come potenzialmente infetti, e prendere le dovute precauzioni (non ingerire, non inalare, etc.). Utilizzare un nuovo contenitore di raccolta per ciascun campione, in modo da evitare la contaminazione degli stessi. Leggere l'intera procedura con attenzione prima di eseguire il test. Non mangiare, bere o fumare nell'area in cui vengono manipolati i campioni e kit . Trattare tutti i campioni come se contenessero agenti infettivi. Osservare le adeguate precauzioni contro i rischi microbiologici durante tutta la procedura e seguire le procedure standard per il corretto smaltimento dei campioni. Indossare indumenti protettivi quali camici da laboratorio, guanti monouso e dispositivi di protezione per gli occhi, quando i campioni sono analizzati . Non scambiare o mescolare reagenti di lotti differenti. Umidità e temperatura possono influire negativamente sui risultati. Dopo l’utilizzo smaltire il dispositivo in conformità alla normativa vigente . LIMITAZIONI DEL TEST 1. 2. 3. Quick AMI Test indica esclusivamente la presenza di Mioglobina, CK-MB e Troponina I nel campione analizzato, e non dovrebbe essere considerato come unico criterio per la diagnosi di infarto miocardico acuto. Se il test è negativo e i sintomi persistono si consiglia di effettuare ulteriori indagini utilizzando altri tipi di test clinici. Il test non può rilevare concentrazioni minori di quelle indicate nella sezione SPECIFICHE alla voce Sensibilità, un risultato negativo indica solo che nel campione non si è raggiunto il livello di cut-off e non si può dunque escludere la presenza dei marcatori in concentrazioni inferiori. La diagnosi definitiva deve essere confermata da un medico specialista il quale valuta anche altri parametri clinici. BIBLIOGRAFIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Wong SS. Strategic utilization of cardiac markers for diagnosis of acute myocardial infarction. 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