lafotografa Ospite oggi della San Francesco, è stataper anni professionista Ecco la sua storia straordinaria MargheritaB s s t d , a destra, tan MarioAndfetti a un Gran Premio di Formula 1di Monza anchelamodella Ospitedal2001 Al film ''Rush" di Ron allaRsaSanFrancesco,MargheritaBesteti&classe'4-6,orighchdi H*chedapoaopiiiàiunrrles e r a ~ t a s u l ~ & m o l a Monza, siracconta,seppurafatirivalità tra James Hunt e N= ca, ericordagliannidellasuacarLauda, di corto lei potrebbe ag- riei.adigiornalistaefotOreporter, giungere qualcosa, perche! lei tragicamenteinteml'8dicem6'eraLaFormulaUno, bre del 1984, quando venne coinvoltain un Margherita Bestetti maxi tamponamento l'ha&6utadall'interno e sempre in prima sulla Milano-Torino: filaperconquistaregli tre mesi di coma e tre sca& migliori.E&mniper tornare final&, forse propri^ sgo- I I mente a casa. «Tutto Pnitmdo riuscì a troebbe inizio negli anni varsi accanto a Clay dell'unkrsità, quando ~ n i t r i o ~ t e a h:, Margherita studiava Monza nel 1970: qui I matematica e fisica questa volta, fu lei ad MargherFta Bestetti senza però mai laurearsi-ricordalacognata essere immortalata e sullaGazzettadeilaSport,quella Amaliache,conilmaritoAlessanfotooccupòpiù di mezzapagina dro,htello maggiorediMargheLei e la sua Canon,mai solouna, ritascomparsoquattroannifa,si una al collo e l'altra a tracolla. è sempre occupata di lei -.Margheritaavevaunagrandepassione per la fotografiae iniziò presto a And# moddléi Leibellissima, conqueipantaloni lavorareper deifoto@ diMoriazampadielefanteeunlooksem- za CassanmagnagoeFerranti.E pre elegante, tanto da aver fatto sempre stata una donna forte e -qunRnisw D I 1 te&ona,aìnavalasuaMta,serrmpre inviaggioper seguiretutkle gare. mipiiae~una&chen8nudirnmticava mai di poi?are i nipotinin. I suoi scatti nel f ì h del '78 Lacaniera * «Insegnavomtemti~ekoravo già per il settimanale Monza Oggi per la cronaca - racconta Margherita,cheper ilgiornalino della Residenzacura la rassegna stampa sportiva, dopo aver letto tuttiigiornilaGameth-poivenni chiamatadalloStudioErrediMilano e incominciai a seguire lo sporttracuilaforrnulaUno.Erano gli anni Settanta con Piquet, Pryce, Regazzoni, Reutemann, Lauda e Brambilla Ricordo la simpatiadiPiquet,iviaggie le serate,maancheiltragicoincidente in Sud Africa dove perse la vita Pryce.Lemiefotoequelledelmio collegaErcoleColombovennero inseritenelfilmdel1978"Febbre dellavelocità"».i Sonodi MargheritaBestetti e del suo collega Ercole Colombo le foto raccolte nel film documentario'Tebbre dellavelocità"del 1978,dove Sydne Rome conUgo Tognazziintervistai piloti dell'epoca sulle piste più importanti del mondo. Un contributo, motivo di grande orgoglioper Margherita, sebbene nei titoli di coda sia statotrascritto il cognome'destetti'. Una pellicola firmata da Ottavio Fabbri, che gli appassionatidi Formulauno possono vedere ormai solo online su Youtube: un'ora e mezza per godere dei Gran Premi degli anniSettanta,per rivivere le emozioni, i brividi e le sensazioni che nellastoria hanno trasmesso grandi piloti come Lauda, Reuteman,Andretti, Fittipaldi, Hunt, Patrese e molti altri. Un film in cuirivedereo scoprire per la primavolta, le pagine più belle, ma anche le più brutte della Formula Uno con gli incidente e le tragedie che hanno segnato questo sport, di cui sicurezza e business fanno sempre discutere. Un film che riportale foto di Margherita,presente anche sul circuito di Kyalamiin Sudafrica quel terribile 5 marzo del 1977, quando perse lavita TomPryce. Le sue foto in bianco e nero vennero richieste anche dalla rivista sportiva Autosprint. i