EDIFICIO A BASSO CONSUMO ENERGETICO DESCRIZIONE IMPIANTI pag. 1 di 4 Premessa L’edificio sarà del tipo a basso consumo energetico, progettato per garantire la certificazione finale in Classe A secondo la normativa vigente; le tecnologie utilizzate per raggiungere l’obiettivo della Classe A sono le seguenti: riduzione delle dispersioni dell’edificio con adeguati spessori di isolamento termico riduzione delle dispersioni dell’edificio con controllo dei ponti termici mediante il sistema di isolamento a cappotto. riduzione delle dispersioni dell’edificio con utilizzo di serramenti ad alte prestazioni con ridotto coefficiente di trasmissione del calore aumento dell’efficienza dell’impianto di riscaldamento con utilizzo dell’impianto geotermico a sonde verticali abbinato con pannelli a pavimento a bassa temperatura L'impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria sarà di tipo centralizzato con gestione autonoma e contabilizzazione dei consumi per singolo appartamento: la programmazione degli orari e della temperatura di funzionamento dell’impianto di riscaldamento sarà gestita in modo autonomo per singolo appartamento Impianto geotermico Il terreno si puo’ paragonare ad un grande serbatoio di energia: la temperatura, man mano che si scende sotto terra, aumenta grazie all’energia geotermica che dal nucleo terrestre si dirige verso la superficie; inoltre il terreno assorbe quasi la metà dell’energia che riceve dal sole. A partire da 10 m di profondità la temperatura del terreno risulta pressoché costante tutto l’anno e indipendente dalle condizioni climatiche esterne, con un valore di circa 12/14 °C passando da 10 a 100 mt profondità. L’impianto geotermico, costituito dall’abbinamento di una pompa di calore con le sonde geotermiche verticali, permette di sfruttare l’energia disponibile nel terreno trasformandola in calore per il riscaldamento invernale degli ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria. Inoltre in estate è possibile ottenere il raffrescamento degli ambienti mediante trasferimento al terreno del calore sottratto agli ambienti stessi; nel caso specifico si è scelto di utilizzare la tecnica del “raffrescamento attivo” ottenuto facendo circolare l’acqua a bassa temperatura nei pannelli a pavimento, con attivazione della pompa di calore e inversione del ciclo di funzionamento. In inverno la pompa di calore trasferisce l’energia raccolta per mezzo delle sonde da un livello a bassa temperatura verso un livello a temperatura più elevata (circa 35÷40 °C); questo trasferimento avviene con alta efficienza energetica in quanto l’energia totale in uscita dalla P. di C. è superiore a quella fornita al sistema; mediamente fatto uguale a 100 l’energia necessaria, il 75% dell’energia viene prelevata gratuitamente dal sottosuolo mentre il 25% viene prodotta con il consumo di energia elettrica. In estate si inverte il flusso di calore: a fronte di un limitato consumo energetico (energia elettrica per il funzionamento della pompa di calore) si ottiene una resa in raffreddamento dei pannelli a pavimento maggiore rispetto alla soluzione con raffrescamento passivo (raffreddamento ottenuto con scambiatore senza attivazione della pompa di calore). Il limite inferiore di temperatura raggiungibile nei pannelli a pavimento è legato alle condizioni di umidità relativa in ambiente; i controlli dell’impianto consentiranno di limitare il rischio di formazione di condensa superficiale. Pertanto la pompa di calore sostituisce completamente la caldaia per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria; può essere alloggiata in qualsiasi locale, perché non necessita di ambienti dedicati né di canna fumaria. Il sistema di distribuzione del calore all’interno degli ambienti sarà del tipo "a bassa temperatura" (pannelli radianti a pavimento), perché consente di massimizzare l’efficienza della pompa di calore. In sintesi i vantaggi di un impianto geotermico abbinato con un impianto di distribuzione a bassa temperatura sono i seguenti: pag. 2 di 4 - inquinamento: si tratta di un impianto a basso impatto ambientale in quanto non ci sono emissioni dirette di inquinanti nell'aria; le emissioni di inquinanti sono legate unicamente ai consumi elettrici con notevole riduzione di emissione di CO2 risparmio sui consumi: il costo di gestione degli impianti geotermici è più economico rispetto ai costi di gestione di impianti tradizionali sicurezza: viene evitato l’utilizzo di gas metano con i relativi problemi di sicurezza; inoltre con l'utilizzo delle “cucine ad induzione” è possibile eliminare totalmente l'impianto a gas metano dell'edificio manutenzione impianto: gli interventi di manutenzione sulla pompa di calore sono notevolmente ridotti rispetto ad un impianto tradizionale con caldaia a gas metano **** Impianto di appartamento con sistema di contabilizzazione Per ogni appartamento sarà installato un sistema per la contabilizzazione dell’energia utilizzata per il riscaldamento ed il raffrescamento (kWh). Per ogni appartamento sarà installato un termostato ambiente programmabile con commutazione estate/inverno per il controllo della temperatura e degli orari di funzionamento; il termostato agirà sulla valvola a 3 vie posizionata nella cassetta di contabilizzazione. I collettori di distribuzione per i circuiti a pavimento saranno alloggiati in apposite cassette da incasso all’interno di ogni appartamento; il sistema di riscaldamento a pavimento sarà completo di isolamento termico realizzato con lastre di polistirene espanso adeguato, striscia isolante di bordo, rete in filo metallico, tubazione pannelli in PE-X reticolato con barriera antidiffusione; l'impianto con pannelli a pavimento sarà completato con massetto Nei bagni saranno installati radiatori scaldasalviette, di tipo tubolare in acciaio con verniciatura a polveri epossidiche, collegati sul collettore dei pannelli a pavimento Predisposizione impianto di condizionamento Gli appartamenti saranno dotati di predisposizione per eventuale installazione di impianto di condizionamento di tipo autonomo multisplit; la predisposizione dell’impianto comprende: cassetta da incasso nei locali soggiorno e camere, per il contenimento degli allacciamenti alle unità interne di tipo a parete tubazioni per allacciamento tra unità interne e unità esterna e tubazione per rete scarico condensa predisposizioni canaline per la linea di alimentazione elettrica all’unità esterna e per il collegamento elettrico tra unità esterna ed unità interne Pertanto l’utente che desidera il condizionamento integrale dell’appartamento potrà effettuare l’installazione dell’impianto di condizionamento autonomo tipo multisplit, a proprio onere, ma senza opere murarie. Sistema produzione acqua calda sanitaria L’impianto geotermico sarà in grado di far fronte anche alla produzione centralizzata di acqua calda sanitaria (ACS) a servizio degli appartamenti, durante tutto il periodo annuale. Per ogni appartamento sarà installato un sistema di contabilizzazione per i consumi di acqua fredda e acqua calda sanitaria, realizzato per mezzo di n. 2 contatori volumetrici collegati con il rispettivo misuratore di energia termica e montati all’interno della cassetta di contabilizzazione sul pianerottolo delle scale. Impianto di ventilazione meccanica (VMC) L’edificio sarà dotato di impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC), che realizza il rinnovo dell’aria all’interno degli alloggi per garantire comfort e qualità dell’aria, mantenendo il tasso di umidità entro valori normali e quindi riducendo il pericolo di proliferazione di muffe e condense sulle pareti. pag. 3 di 4 L’impianto di VMC sarà del tipo a semplice flusso con estrazione in continuo dell’aria carica di vapore acqueo e agenti inquinanti prodotti dalle normali funzioni degli occupanti; l’aria pulita viene immessa nei locali soggiorno e camere, mentre l’aria inquinata viene estratta meccanicamente attraverso le bocchette di estrazione posizionate nei locali cucina e bagno. L’impianto di VMC sarà di tipo centralizzato costituito essenzialmente da: bocchette di ingresso aria di tipo igroregolabile dotate di sensore meccanico di umidità, bocchette di estrazione aria di tipo igroregolabile dotate di sensore meccanico di umidità, da installare nelle cucine e servizi igienici; ventilatori centrifughi esterna con regolazione automatica elettronica della velocità (inverter a basso consumo), posizionati sopra i corpi scala dell’edificio canali in lamiera zincata Cucine appartamenti - Le cucine non saranno dotate di impianto rete gas, ma saranno complete di impianto elettrico per alimentare piani di cottura ad induzione pag. 4 di 4