Provincia di Ferrara Il risparmio energetico con gli impianti di riscaldamento e raffrescamento CONDOMINI SOSTENIBILI EDIZIONE 2004 Giovedì 4 novembre Andrea Cobianchi [email protected] L’effetto serra “fatto in casa” Il riscaldamento degli edifici costituisce il 15% dei consumi energetici italiani, di questo circa il 30% è perso per scarso isolamento. Ogni anno in Italia per riscaldare le nostre abitazioni bruciamo: • 14 miliardi di m 3 di gas • 4.303 milioni di litri di gasolio • 14.681.585 t di combustibili fossili (legna e carbone) Così facendo riversiamo in atmosfera 3.800.000 tonnellate di sostanze inquinanti (CO, SOx, NOx, ecc) e 40.000.000 di tonnellate di Anidride Carbonica, principale responsabile dell’effetto serra (Fonte ENEA e Ministero del Tesoro) Andrea Cobianchi [email protected] 1 Temperatura dell’acqua Regola la temperatura dell’acqua sanitaria a 50°C! Spesso l’acqua sanitaria che esce dai nostri rubinetti è così calda che dobbiamo miscelarla con la fredda, questo è uno spreco di calore. 50° C è una temperatura che il nostro corpo percepisce già come molto calda, di più ci scottiamo e dobbiamo miscelare. Andrea Cobianchi [email protected] Fermare gli spifferi Inserisci un foglio di materiale isolante tra il muro ed il termosifone (lo trovi in ferramenta a pochi Euro): circa il 25% del calore viene assorbito dal muro e scambiato con l’esterno. Il foglio isolante respinge verso l’interno della stanza questo calore. Utilizza tende interne d’inverno: il potenziale di isolamento termico delle tende è sottovalutato specie in assenza di vetri non termici o doppi vetri. D’inverno una tenda pesante che isola l’infisso (non solo il vetro) può evitare fughe sgradite di calore; la tenda però non deve coprire il termosifone. Andrea Cobianchi [email protected] 2 Finestre e serramenti Verifica le guarnizioni Le guarnizioni per serramenti, in gomma o in silicone, impediscono rinnovi d’aria eccessivi e perdite di calore. Se ben applicate in tutte le finestre possono apportare un risparmio del 10-15% sui consumi per il riscaldamento. Il costo è di circa 6 - 7 Euro per metro quadro di infisso. Inserisci un altro vetro nel medesimo infisso Questa scelta è particolarmente fruttuosa per chi ha dei vetri molto sottili. Il costo si aggira attorno ai 40 -50 Euro per metro quadro di infisso e può portare ad un risparmio del 5 -10 % dei consumi. Molto più efficiente è la scelta di sostituire gli infissi con vetri a termocamera o di montare un ulteriore serramento, con questi interventi il risparmio è del 15 -20 %, anche l’investimento è però maggiore: 120 -170 Euro a metro quadro di infisso. Andrea Cobianchi [email protected] Automatismi degli impianti di riscaldamento Utilizza il termostato la temperatura ideale è 18-20° C, è bene ricordare che dopo 30 minuti che una persona entra in una stanza la temperatura aumenta di 2 °C. Per ogni grado centigrado in meno si riducono i consumi di combustibile (e le emissioni inquinanti) del 7%. Applica un timer alla caldaia funzionerà solo nei periodi desiderati. E’ particolarmente indicato per coloro che passano gran parte della giornata fuori casa. Andrea Cobianchi [email protected] 3 Valvole termostatiche Regolano automaticamente l’afflusso di acqua calda di ciascun radiatore in base alla temperatura scelta su un’apposita manopola graduata, permettendo così di differenziare la temperatura da stanza a stanza consentendo un risparmio fino al 20%. La valvola si chiude mano a mano che la temperatura nella stanza, misurato da un sensore incorporato nella valvola stessa, si avvicina a quella desiderata. Andrea Cobianchi [email protected] Manutenzione degli impianti di riscaldamento Sfiata periodicamente l’impianto di riscaldamento, utilizzando le valvole di sfiato dei caloriferi, perché se rimane dell’aria nel circuito, l’acqua trasmette in modo inferiore il calore e la caldaia deve produrre di più per raggiungere la temperatura desiderata. Fai pulire ogni anno la caldaia anche un piccolo spessore di fuliggine causa una sensibile riduzione del rendimento dell’impianto. Andrea Cobianchi [email protected] 4 Riscaldamento centralizzato L’impianto centralizzato è conveniente rispetto a quello autonomo in quanto a parità di calore fornito una ha un rendimento maggiore. Oggi è possibile inserire anche su vecchi impianti centralizzati sistemi che permettono la contabilizzazione individuale del calore, grazie alla quale si può scegliere la temperatura per ogni appartamento e pagare il calore consumato. In ogni appartamento vanno installati: •VARIOSTATO (Strumento di rilevazione della temperatura ambientale e consente di modificare la temperatura programmata) •MODULO CONVERTITORE (contabilizza la quantità di calore consumata) Nel condominio verrà istallato una UNITÀ CENTRALE (apparecchiatura di elaborazione e controllo dei dati forniti). Andrea Cobianchi [email protected] Caldaie a Condensazione Scegliendo le nuove caldaie a condensazione è possibile risparmiare fino al 40% sui consumi in combinazione con i pannelli radianti e fino al 10% con i termosifoni classici. Come? I fumi prodotti a 200°C, vengono fatti raffreddare all’interno della caldaia sino a 45°C contribuendo a scaldare l’acqua. Costano un po’ di più ma l’ammortamento è garantito. Andrea Cobianchi [email protected] 5 Riscaldamento a pavimento Gli impianti di riscaldamento tradizionali a radiatori utilizzano acqua calda a temperature che vanno dai 50 ai 80°C. Il riscaldamento a pavimento permette di riscaldare gli edifici utilizzando acqua con temperature più basse attorno ai 30-33°C permettendo: • Un risparmio energetico • Un confort termico • Un incremento dello spazio utile • Più pulizia delle pareti Ø Con la caldaia condensazione risparmio del 40% Ø Con caldaia a condensazione e pannello solare risparmio del 80% Andrea Cobianchi [email protected] Pannelli solari E’ composto da una lastra di vetro temperato destinata a raccogliere i raggi del sole, la cui energia viene inviata a un fluido termovettore (acqua o aria) che circola al disotto del pannello. Il sistema è poi costituito da un serbatoio di accumulo dell’acqua calda, dove avviene uno scambio di calore tra fluido termovettore. L’acqua riscaldata passerà direttamente all’utenza domestica attraverso una elettrovalvola. Andrea Cobianchi [email protected] 6 Raffrescamento a pavimento Le tecnologie più recenti permettono di impiegare gli stessi impianti sia per il riscaldamento che per il raffrescamento estivo (dove si utilizza acqua a una temperatura attorno ai 12 -15°C.) Andrea Cobianchi [email protected] Condizionatore Acquistare/utilizzare il condizionatore solo in casi di vera necessità necessità questi apparecchi consumano molta elettricità il condizionamento di una stanza di 20 m2 determina un consumo di circa 1KW per ogni ora. Utilizzare questi apparecchi a temperature ragionevoli cioè 4-6 °C in meno rispetto alla temperatura esterna e assicurarsi che le finestre finestre siano chiuse. Una valida alternativa al condizionatore è il deumidificatore, deumidificatore, consuma meno e non fa male alla nostra salute, associato a pale sul soffitto. soffitto. Andrea Cobianchi [email protected] 7 Condizionatore Utilizza tende esterne d’estate una tenda esterna, impedisce che i raggi solari contro i vetri provochino “l’effetto serra” incrementando la temperatura dentro la stanza. In commercio iniziano ad essere disponibili condizionatori a pannelli fotovoltaici che utilizzano esclusivamente l’energia prodotta dal sole Andrea Cobianchi [email protected] Ventilatore o condizionatore? Il CONDIZIONATORE tratta l’aria esterna con processi meccanici di compressione ed espansione di un fluido tramite apparecchiature elettriche in un ciclo frigorifero. Quindi raffresca l’aria per scambio termico, contribuendo ad innalzare la temperatura esterna. Il VENTILATORE è solo un motorino elettrico di piccola potenza. Quindi movimenta l’aria, senza modificarne la temperatura, sfruttando una sensazione di fresco data dal flusso che lambisce la pelle favorendo l’evaporazione del sudore e dando una condizione di comfort igrotermico. Andrea Cobianchi [email protected] 8 Consumi e costi Potenza utilizzo giornaliero Energia consumata per cinque ore di utilizzo Costo per due mesi di utilizzo (0,2 €/kWh €/kWh)) 1500 W 7,5 kWh 85 € 60 W 0,3 kWh 4€ Condizionatore Ventilatore a soffitto Andrea Cobianchi [email protected] Caminetti termici Caminetto Ventilato All’interno del caminetto vi sono delle intercapedini in cui circola aria che poi fuoriesce da bocchette di sfogo. Caminetti ad incasso Anche detto caminetto stufa può essere posizionato dentro un camino già esistente potenziandone di 3-4 volte l’efficienza totalmente isolato con materiale refrattario, aspira aria che viene risoffiata all’esterno una volta scaldata. Andrea Cobianchi [email protected] 9 Incentivi Per tutti gli interventi che riguardano l’isolamento termico della casa (dalle semplici guarnizioni, alla sostituzione dei solai) e l’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento è prevista una detrazione IRPEF del 36%. Andrea Cobianchi [email protected] Provincia di Ferrara Grazie per la Vostra attenzione Andrea Cobianchi [email protected] 10