Diss. ETH No. 13514 A Low Power CMOS GSM Transceiver for Small Mobile Stations A dissertation submitted to the SWISS FEDERAL INSTITUTE OF TECHNOLOGY ZÜRICH for the degree of Doctor of Technical Sciences presented by PAOLO GIOVANNI ORSATTI Dipl. El.-Ing. ETH born 28. July 1969 Citizen of Bissone, Ticino accepted on the recommendation of Prof. Dr. Qiuting Huang, examiner Prof. Dr. Werner Bächtold, co-examiner 2000 Abstract litis work describes the design, implementation and experimental ccharacterizationof a GSM transceiver TC in 0.25//m CMOS. In addi¬ tion to obtaining GSM type approval. our main objectives centered on achieving robustness, low power consumption and minimizing the number of external components used in the chosen architecture. The resulting prototype is intended as the basis for a mass production im¬ plementation. planning the system were the GSM type ap¬ proval requirements, the characteristics of the available external parts (fiiters, power amplifier. baseband processor. ...) and the characteris¬ tics of the CMOS process. Thanks to the carefully chosen architecture and optimized transceiver planning, good trade-offs have been reached for the individual circuit blocks in terms of required performance and power consumption. The super-hetcrodvnereeeiver, with a single IF at 71MHz, has an overall worst case NF of 8,'ldB with the effect of all fii¬ ters included. The reeeiver consumes only 1.9.5mA while achieving the required blocking and intermoclulation performance. The direct con¬ version transmitter provicles a 2mW signal to the power amplifier with low levels of spurious emissions. The transmittedGMSK signal has an RMS average phase error < 2" ancl the overall current consumption of the transmitter is 57mA. Points of reference for Althoughbipolar technologies still dominate the sphere of RF inte¬ grated cireuits, this work clenionstrates that a low power CMOS imple¬ feasible and competitive alternative to the commercial bipolar Solutions that are eurrcntlv available. A CMOS transceiver may be favored not only because of the lower costs of the technology, but also because it opens the way to successfully realize a complete system mentation is on a a chip. ix Riassunto Questo lavoro dcscrive la progettazione, la realizzazionc c la carattcrizzazione di im chip ricetiasmittcnte per GSM implementato in tecnologia CMOS 0.25/_m. Oltre a soddisfare i requisiti d'omologazioneper GSM, gli obiettivi sono stati la robustczzadel sistema, il basso consumo componenti esterni considerando l'architettura utilizzata. Questo profotipo puö servire come base per lo sviluppo di una produzione di massa. di potenza e la minimizzazione del numero di Punti di partenza per la progettazione clel sistema sono stati le speci¬ fiche per l'omologazione GSM, le caratteristiche dei componenti esterni a disposizione (filtri, amplrficatore di potenza. processore bancla base, ...) e le caratteristiche della teenologia CMOS a disposizione. Grazie all'aecurat a scelta delParchitettura c alla progettazione ottimizzata della ricetrasmittente,sono stati trovati dei buoni compromessiper i cireuiti singoli sia in termini di prestazioni richieste che di consumo di potenza. II ricevitore supercteroclina, con una singola media frequenza a 71MHz, ha una figura di rumore, includendo tutti i filtri. che nei caso peggiore e di S.fdB. II ricevitore consuma 19.5mA rispettando le specifiche di blocking e di iiitermodulazione. II trasmettitore direct conversion for¬ nisce 2mW di segnale all'amplmcatoredi potenza aggiungenclo un livello molto basso di spurie. II segnale GMSK trasmesso ha un errore RMS meclio di fase < 2°, mentre il consumo totale di corrente e di 57mA. Nonostante le cireuiti teenologie bipolari continuino a dominareil monclo dei int.eg.ra.ti RF. questo lavoro climostra che una soluzione a bassa potenza CMOS non solo e fattibile, ma risulta anche essere competitiva con le soluzioni bipolari in commeicio. Un chip ricetransmittente CMOS puö essere vant.aggi.oso non solo per il risparmio clovuto all'uso di una teenologia piü economica. ma anche poiehe apre la strada alla realizzazionedel sistema completo su im solo chip. xi