Febbraio 2009 SOMMARIO Per un'antropologia dell'altruismo. Terminato il corso di formazione Per un'antropologia dell'altruismo. "Avis è donna, tempo permettendo" Una nuova Avis a Serravalle Pistoiese Anche l'Imam dona il suo sangue. Avis a Viareggio... Appuntamenti associativi "ComunicaAvis" Settimana della donazione dei volontari del Servizio Civile Mondo Avis AAA...volontari cercansi Avis a Viareggio... Appuntamenti associativi 7 marzo, Montevarchi: Forum Donne Avis Toscana 4 aprile, Firenze: Consiglio Regionale Avis Toscana 18/19 aprile, Campi Bisenzio: Assemblea Generale Avis Toscana 18/19 aprile, Malta: Assemblea FIODS 22/24 maggio, Assemblea Generale Avis Nazionale ....e tutti gli eventi Avis su www.avis.it/toscana "ComunicaAvis" A Torino, in occasione del Forum Nazionale Avis Giovani 2009, verrà organizzato il workshop dal titolo “ComunicaAvis”: Come raccontare ai media una storia di solidarietà". Il corso si svolgerà Sabato 28 febbraio 2009 dalle ore 14.00 alle ore 19.30 e Domenica 1° marzo 2009 dalle ore 8.45 alle ore 13.00 presso: HOLIDAY INN, Piazza Oltre 60 volontari avisini hanno partecipato a “Culture del dono”, il corso mirato a comprendere come meglio interloquire e coinvolgere le comunità migranti nella mission associativa dell’Avis. Il progetto che ha preso spunto dalla ricerca pilota nella comunità romena e senegalese dello scorso anno, e raccontata nel volume della collana Avis Book “Il sangue degli altri: culture della donazione tra gli immigrati stranieri in Italia, aveva tra i suoi obiettivi quello di trasferire concretamente sul territorio toscano gli esiti della ricerca, e contemporaneamente, quello di suggerire alcuni strumenti utili per ampliare la conoscenza sul diverso sentire delle altre culture in tema di dono, e in particolare del dono del sangue. La formazione, curata dal Gruppo di ricerca del Professor Dei, docente di Antropologia culturale dell’Università di Pisa, ha affrontato molti temi, tra i quali: il ruolo della comprensione e della comunicazione interculturale nella promozione del dono e i presupposti culturali del dono. Il corso, con la suddivisione dei partecipanti in 9 gruppi, per un totale di 24 ore di formazione, di cui 6 condotte con lo strumento della Formazione a Distanza (FAD), si è concluso con un incontro plenario al quale hanno partecipato anche gli esponenti delle comunità straniere. Queste ultime, hanno sottolineato all’unisono quanto sia importante la reciproca conoscenza e il coinvolgimento riguardo alla donazione di sangue, come elemento d’integrazione sociale e civile. L’occasione ha dato spazio anche per presentare l’ultima pubblicazione dedicata al dono del sangue. Edita da Pacini e scritta dal Professor Dei, da Matteo Aria e da Luca Mancini, per la collana Percorsi di Antropologia e cultura popolare – Il dono del sangue, per un’antropologia dell’altruismo. Contiene una serie di contributi, per la prima volta tradotti in italiano, di autori internazionali, e cerca di fornire al lettore una visione multiculturale sulla motivazione al dono del sangue. Nel libro gli interventi, preceduti da una selezione della monografia di riferimento, di R. Titmus “The gift Relationship”, affrontano sia la motivazione alla donazione, retribuita o volontaria, sia i diversi modelli di cittadinanza nella società cinese, australiana e indiana, rispetto al tema. Dall’acquisto di meriti per la reincarnazione in India, all’esclusione storica dei gruppi omossessuali in Australia, alla donazione tutta al femminile in Cina, legata al pregiudizio della perdita della forza per l’uomo. Presentando il libro, il professor Dei ha sottolineato che “se ci si pone in una società multiculturale e con essa si vuole instaurare una relazione, occorre conoscerne le differenze, e tenerne conto. Per associazioni come Avis, il nesso forte che esiste tra cittadinanza e donazione del sangue costituisce un terreno ineludibile di discussione”. “Resta ora da comprendere, con l’aiuto dei ricercatori dell’Università di Pisa, come poter procedere in un percorso che è solo al suo inizio – sono le conclusioni di Luciano Franchi, Presidente di Avis regionale Toscana. Modi e forme andranno ricercate e sperimentate, perchè Avis, e il volontariato in generale, hanno in questo preciso momento la possibilità di essere un collante sociale, strumento di integrazione, anche attraverso la pratica donazionale, che dovrà necessariamente assumere connotazioni qualitative e non solo quantitative nei confronti dei nuovi cittadini”. Oltre all’approfondimento e alle conoscenze acquisite dai volontari, il percorso di ricerca iniziato da Avis Toscana sulle culture del dono ha già incassato un ulteriore successo. Moreno Biagioni, referente della Consulta dell’immigrazione di ANCI Toscana, ha chiesto di poter diffondere i risultati della ricerca, affinchè iniziative come questa proseguano e crescano anche in altri ambiti. Working progress….. Nota: Il libro "Il dono del sangue, per un’antropologia dell’altruismo" può essere richiesto direttamente alla Pacini Editore, oppure agli uffici di Avis Toscana, con uno sconto del 20% sul prezzo di copertina. Il corso culture del dono rientra nel finanziamento del bando formazione 2008 del CESVOT. Massaua n. 21 10142 Torino. Settimana della donazione dei volontari del Servizio Civile dal 2 all'8 marzo in tutta Italia L'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC), in collaborazione con il Coordinamento Interassociativo dei Volontari Italiani del Sangue (CIVIS) e con il Centro Nazionale Sangue (CNS), in occasione dell’ottavo anniversario dell’approvazione della Legge 64/2001 “Istituzione del Servizio Civile nazionale”, promuove la “Settimana della donazione del sangue dei volontari in Servizio Civile Nazionale”, che sarà celebrata dal 2 all’8 marzo 2009. Mondo Avis Scadono sabato 28 febbraio le domande di candidatura al “Premio città di Pienza alle donne” organizzato dall'Avis di Pienza. Il 31 marzo ultimo termine per il concorso letterario dell'Avis di Capannoli. Maggiori informazioni su www.avis.it/toscana "Avis è donna, tempo permettendo" Il 7 marzo la quarta edizione del Forum donne di Avis Toscana abbinata alla mostra: "Avis è donna, tempo permettendo. La conciliazione dei tempi nella vita delle donne". E' il tema della IV edizione del Forum Donne di Avis Toscana, appuntamento che l'associazione rinnova, anche quest'anno, il 7 marzo a Montevarchi al Centro San Lodovico con un convegno tutto al femminile. Il tema di questa edizione nasce dalla considerazione che la solidarietà di genere è una delle varianti in cui lo spirito solidale dell’Associazione si può esprimere: chi dona sangue conosce bene anche il valore di donare tempo, attenzione o comprensione al prossimo. Le donne sono portavoce della solidarietà del dono nella società civile alla pari degli uomini e hanno l'esigenza pressante e continua di conciliare i tempi di tutte le attività che le vedono coinvolte. Sono state invitate a portare il loro contributo Nunzia Pandoli – Associazione Adatta, Chiara Grassi - Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità Consiglio Regionale Toscana, Simona Carli - Direttore Centro Regionale Sangue, Barbara Orlandi - Responsabile Forum Donne Avis Toscana, Maruska Fusini ,Responsabile Area Donne e Nadia Acciai - Assessore Pari Opportunità Comune di Montevarchi. A fare da sfondo al dibattito, la mostra fotografica degli Archivi Alinari “Posa di Lavoro”. 80 fotografie in bianco e nero, scattate da alcuni dei fotografi più famosi dell’epoca, - quali i Fratelli Alinari, i Wulz, Vincenzo Balocchi, Giacomo Brogi, Anderson, Enrico del Torso - documenta le molteplici espressioni del lavoro femminile nel nostro paese lungo un arco cronologico che si estende dalla fine dell’Ottocento alla metà del Novecento. E’ il momento in cui il lavoro delle donne, sino allora confinato soprattutto entro la sfera domestica, tende ad emergere e ad essere visibile anche all’esterno con la graduale occupazione nelle industrie, nel commercio e nei servizi. La mostra permetterà dunque al visitatore di scoprire le profonde trasformazioni verificatesi nelle attività delle donne in sessanta anni di storia italiana (1890-1950), restituendo loro la viisibilità e l’importanza che meritano. AAA...volontari cercansi Dynamo Camp a San Marcello Pistoiese è un campo estivo che offre vacanze gratuite a bambini dai 7 ai 16 anni con patologie gravi o croniche, in terapia e nel periodo di post ospedalizzazione. È un luogo magico che rappresenta, per questi bambini, l’opportunità di trascorrere un periodo di divertimento e svago, aiutandoli a ritrovare serenità, spensieratezza e fiducia in sé stessi, in un ambiente sicuro e protetto. Per l’estate 2009 l’Associazione cerca volontari per svolgere le attività con i bambini ospiti, il cui impegno massimo sarà di 8-10 giorni. Per maggiori informazioni e per richiedere la modulistica: Tel.+39.0573.621.71, [email protected], www.dynamocamp.org La mostra sarà aperta al pubblico da sabato 7 marzo a giovedì 2 aprile 2009 presso la Chiesa di Sant’Andrea a Cennano, Via Poggio Bracciolini, Montevarchi (AR). Orario: Giovedi – Sabato – Domenica ore 10.00-12.00 / 17.00-19.00 L'iniziativa è stata realizzata con la collaborazione del CESVOT. Una nuova Avis a Serravalle Pistoiese E’ stato eletto Eugenio Di Lorenzo alla guida della una nuova sezione Avis nel Comune di Serravalle Pistoiese. Insieme a lui tutta la squadra di volontari che formerà il direttivo e che resterà alla guida dell’associazione per il prossimo quadriennio. Sono: Federico Tasselli – Vicepresidente, Katiuscia Martini – Segretario, Valentina Vettori – Amministratore, David Chiti, Claudia Galliani e Morena Lapini come consiglieri. Viviano Tuci – Presidente Provinciale di Avis Pistoia insieme a Paolo Fabbri - Presidente Avis Quarrata- e Igli Zannerini - Presidente Avis Pistoia - hanno dato impulso alla creazione della nuova Avis. Anche l'Imam dona il suo sangue. Una dozzina di uomini con a capo l’Imam Abdelghani Boukhari, si sono recati al Centro Trasfusionale di Livorno. I primi giorni di febbraio,alcuni componenti della comunità musulmana, i primi che hanno risposto all’appello lanciato durante la preghiera del venerdì, si sono presentati per fare la loro prima donazione al Centro Trasfusionale di Livorno con a capo l’Imam Abdelghani Boukhari. L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione di Tall Sanguolene, avisino di lungo corso e cittadino senegalese di religione musulmana. Attraverso di lui si sono potute gettare le basi per un dialogo concreto e una fattiva collaborazione con la comunità musulmana di Livorno. " Oggi, ha detto, l'Imam Abdelghani Boukhari, siamo qui a donare il sangue perché questo è un dovere umano che deve coinvolgere tutti. E noi vogliamo farlo con periodicità". Avis Toscana Informa - Mensile di Avis Regionale Toscana Autorizzazione Tribunale di Firenze Registro Periodici n. 5641 del 19/02/08 Direttore Responsabile: Luciano Franchi Coordinamento editoriale: Donata Marangio Redazione a cura di Viviana Bossi Assistenza grafica: Simona Ghelli Avis Regionale Toscana Via Borgognissanti, 16 - 50123 FIRENZE Tel.055 23.98.624 - Fax 055 29.41.62 Skype avis.toscana - Email [email protected]