CLUB ITALIANO DEL BRITISH SHORTHAIR Il CIBRIS (Club Italiano del British Shorthair), che ha tra i suoi scopi sociali quello di tutelare i gatti di razza British, si fa promotore di un’iniziativa volta a sensibilizzare i proprietari e gli allevatori invitandoli a sottoporre i propri gatti al test del DNA per la ricerca del fattore genetico relativo alla Malattia del Rene Policistico (PKD). La patologia, gravemente invalidante, è caratterizzata da un’alterazione anatomica irreversibile con degenerazione policistica del parenchima renale che di regola conduce, dopo un decorso clinico variabile da individuo a individuo, in insufficienza renale cronica terminale. E' clinicamente caratterizzata dallo sviluppo di cisti, ovvero cavità piene di liquido che aumentano di volume col crescere dell'animale, fino a raggiungere anche i 2,5 cm di diametro. Già alla nascita è possibile che in entrambi i reni siano presenti numerosissime cisti. Possono essere colpiti dalla PKD anche altri animali e l’uomo stesso. Gli studi sul gatto sono relativamente recenti; sono iniziati negli anni ’80 del ventesimo secolo e sinora hanno condotto alla conclusione che si tratti nella stragrande maggioranza dei casi di una malattia genetica, trasmessa per via ereditaria come carattere autosomico dominante, a causa della presenza di uno specifico gene (PKD1) la cui presenza può essere individuata con un test semplice e non invasivo. A tutt'oggi non esiste alcuna cura risolutiva né alcun modo certo di prevenire l'insorgenza e lo sviluppo della PKD in soggetti portatori del gene PKD1, anche se il decorso della malattia è variabile da individuo ad individuo e le terapie di sostegno possono garantire una discreta qualità della vita ad una buona percentuale dei soggetti colpiti. L’unica azione efficace per prevenire l’insorgere della PKD è la sterilizzazione dei soggetti portatori del gene PKD1, dal momento che è sufficiente che sia presente in un solo genitore perché il 50% della prole risulti ugualmente portatore. Sapere se il proprio gatto sia o meno portatore del gene PKD1 è utile sia agli allevatori - che in questo modo hanno uno strumento per selezionare i propri riproduttori in modo da garantire in futuro la nascita di soggetti esenti da questa patologia – sia ai proprietari di gatti da compagnia, allo scopo di poter intervenire precocemente fornendo, ove necessario, un’adeguata terapia di sostegno. A questo scopo il CIBRIS ha ritenuto di mettere a disposizione le esperienze dei suoi principali allevatori a sostegno di tutti coloro che desiderino testare i propri gatti, fornendo il proprio supporto teorico e pratico. CIBRIS - CLUB ITALIANO DEL BRITISH SHORTHAIR c/o Costanza Serafini – via Mazzini 3 – 51100 Pistoia PT http://www.cibris.org CLUB ITALIANO DEL BRITISH SHORTHAIR Il test consiste in uno striscio buccale che viene effettuato con bastoncini cotonati, senza sottoporre il gatto a pratiche dolorose o invasive. Oltre al responso sulla presenza o meno del gene PKD1, il test fornisce anche utili informazioni su altri fattori genetici riguardanti il colore (diluizione, agouti, siamese, burmese, chocolate, cinnamon), il gruppo sanguigno e la lunghezza del pelo. Il test è validato per le seguenti razze di gatti: British Shorthair, Selkirk Rex, Scottish Fold, American Shorthair, Persiani, Exotic Shorthair e per tutte quelle razze nella cui selezione siano stati utilizzati Persiani (Devon Rex, Burmesi, Ragdoll, ecc…). A richiesta del proprietario, lo striscio potrà essere effettuato da un Medico Veterinario che potrà anche certificare l’identità dei gatti presentati per il test, se portatori di microchip identificativo. I bastoncini su cui viene raccolto il DNA del soggetto da testare vengono poi inviati – a cura del CIBRIS – ad uno dei laboratori che effettuano il test per la PKD secondo la metodologia messa a punto dall’Università di California Davis. I risultati dei test saranno trattati dal CIBRIS con la massima riservatezza e saranno inviati - via e-mail - esclusivamente a coloro che li hanno richiesti. Il tempo necessario per l’ effettuazione di ogni test varia mediamente tra le 5 e le 6 settimane dal momento del prelievo. Il servizio è reso dietro versamento di un rimborso spese minimo di 50,00 euro per ogni gatto da testare. L’eventuale versamento di somme superiori a 50,00 euro per gatto verrà considerato come donazione a favore del CIBRIS. La raccolta dei campioni di DNA viene fatta durante le Esposizioni Feline che intendono collaborare a questo progetto e presso il domicilio della referente del CIBRIS per questa iniziativa, signora Laura Settimo, a cui è possibile inviare una e-mail ([email protected]) o telefonare (349/8724694 dalle 18 alle 22) per qualsiasi ulteriore informazione a questo proposito. Siamo sin d'ora in grado di garantire la presenza del nostro staff all'Esposizione Internazionale Felina ANFI che avrà luogo a Firenze nei giorni 5 e 6 settembre 2009, ove saremo affiancati dalla dottoressa Francesca Serena, Medico Veterinario. Il CIBRIS collabora volentieri, per questa iniziativa, con tutti i Comitati Organizzatori d'Italia che, se interessati, sono pregati di rivolgersi a recapiti su indicati. CIBRIS - CLUB ITALIANO DEL BRITISH SHORTHAIR c/o Costanza Serafini – via Mazzini 3 – 51100 Pistoia PT http://www.cibris.org