La metodologia C.E.D.I.A.: affidabilità, precisione, robustezza Nella Cattai Laboratorio di Sanità Pubblica ASL Lecco Lecco 12 novembre 2010 Metodologia immunoenzimatica in fase omogenea CEDIA ® C loned E nzyme D onor I mmuno A ssay Lecco 12 novembre 2010 1 Metodologia immunoenzimatica in fase omogenea CEDIA ® I dosaggi CEDIA utilizzano la tecnologia del DNA ricombinante per produrre un sistema di immunodosaggio altamente specifico Il metodo si basa sul frazionamento dell’enzima batterico ß-galattosidasi, in due frammenti inattivi chiamati Enzima Accettore (EA) ed Enzima Donatore (ED) Enzima Accettore DNA ricombinante Riassociazione Enzima Donatore Enzima Attivo Ricombinato ß-Galattosidasi Lecco 12 novembre 2010 Frammenti Inattivi Metodologia immunoenzimatica in fase omogenea CEDIA ® Enzima donatore ED Enzima accettore EA Enzima Attivo Ricombinato I due frammenti (enzima accettore ed enzima donatore) si riassociano spontaneamente per formare un enzima attivo in grado di scindere un substrato, dando così luogo ad una reazione colorimetrica misurabile spettrofotometricamente Lecco 12 novembre 2010 2 Metodologia immunoenzimatica in fase omogenea CEDIA ® I reagenti utilizzati per il dosaggio delle droghe d’abuso con metodo CEDIA sono composti da : Reagente 1 contenente l’enzima accettore la sostanza da ricercare e l’anticorpo specifico per Reagente 2 contenente l’enzima donatore da ricercare ed il composto colorante (rosso di clorofenolo-b-D-galattopiranoside) coniugato alla sostanza Lecco 12 novembre 2010 Metodologia immunoenzimatica in fase omogenea CEDIA ® Nella miscela di reazione si verranno a trovare quindi i seguenti componenti R1 Sostanza da ricercare nel materiale biologico R2 Reazione negativa : ΔA basso Reazione positiva : ΔA alto Lecco 12 novembre 2010 3 SISTEMA CEDIA ® Vantaggi metodologici I vantaggi della linea CEDIA oltre agli aspetti operativi quali il consolidamento su analizzatori multiparametrici di routine, riguardano anche la qualità del risultato I test CEDIA presentano infatti una maggiore separazione tra il calibratore negativo, il cut-off e gli altri calibratori in termini di Δ di assorbanza rispetto a tutti gli altri metodi ed in particolare nei confronti dei metodi EMIT ed al lattice Ciò permette una maggiore precisione nella valutazione dei risultati a prescindere dalla variabilità strumentale Campioni con valori vicini al limite di cut-off sono quindi maggiormente discriminabili ed il rischio di falsi negativi o falsi positivi viene minimizzato Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Esempio di curva di taratura Lecco 12 novembre 2010 4 SISTEMA CEDIA ® Menu Droghe d’Abuso • • • • • • Barbiturati Benzodiazepine HS Buprenorfina Cocaina Metaboliti Metadone (EDDP) Metadone • • • • • • • Oppiacei Fenilciclidina Propossifene Cannabinoidi 6-AM Amfetamine/ Ecstasy Sample Check Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Due livelli di cut off disponibili Le applicazioni per entrambi i valori di cut off sono validate Sono disponibili due livelli di cut off per i seguenti test – – – – – – Cutoff Primario (ng/ml) Cutoff Secondario (ng/ml) Amf/Ecstasy Barbiturici Benzodiazepine Cocaina Oppiacei THC 1000 300 300 300 2000 50 – – – – – – 500 200 200 150 300 25 Amf/Ecstasy Barbiturici Benzodiazepine Cocaina Oppiacei THC Lecco 12 novembre 2010 5 SISTEMA CEDIA ® COMPARAZIONE RANGE DI LINEARITA’ Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® PRECISIONE Intra-Serie Lecco 12 novembre 2010 6 SISTEMA CEDIA ® Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® • BENZODIAZEPINE HS Altissima sensibilità e rilevazione dei metaboliti glucuronidati • EDDP Nessuna cross-reattività con metadone • COCAINA Alta sensibilità per cocaina e cocaetilene • OPPIACEI Alta sensibilità per i metaboliti glucuronidati • TEST ANTIADULTERAZIONE Ottima specificità per i dosaggi CEDIA su sostanze adulteranti Lecco 12 novembre 2010 7 SISTEMA CEDIA ® Benzodiazepina HS Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Benzodiazepina HS Aggiungere una determinata quantità dell’enzima β-glucuronidasi al reagente R1 Porre nello strumento e procedere all’analisi normalmente con la metodica delle Benzodiazepine Lecco 12 novembre 2010 8 SISTEMA CEDIA ® Misurato come 7-NH2-Clonazepam In rosso valori < 200 ng/mL Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Lecco 12 novembre 2010 9 SISTEMA CEDIA ® • Metabolita primario del metadone • La ratio metadone/EDDP nelle urine dei pazienti è tipicamente 1:1 o 2:1 • Identifica i “Fast metabolizers” • Identifica gli “adulteratori” Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Lecco 12 novembre 2010 10 SISTEMA CEDIA ® Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Lecco 12 novembre 2010 11 SISTEMA CEDIA ® 1. Il problema: i test per il dosaggio degli oppiacei attualmente in commercio non sono specifici per l’abuso di eroina 2. Essi rilevano: farmaci sedativi per la tosse (codeina,idrocodone) Morfina da semi di papavero 3. Soluzione SAMHSA Alzare il cut-off a 2.000 ng/mL Confermare tutti i campioni positivi al test degli oppiacei con il 6-AM 4. Soluzione CEDIA sviluppare un test specifico per il 6-monoacetil morfina (6-AM) ad alta sensibilità (10 ng/mL) Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Risultati su screening* di ottanta campioni : 74 campioni positivi per 6-AM con la GC/MS (20 ng/ mL) ® sono risultati positivi per 6-AM con CEDIA 6 campioni negativi per 6-AM con la GC/MS sono risultati ® negativi per 6-AM con CEDIA 3 dei campioni negativi con la GC/MS sono risultati positivi con il 6-AM CEDIA ma sono risultati inferiori al cutoff * Fonte Polizia Americana Lecco 12 novembre 2010 12 SISTEMA CEDIA ® Following heroin administration, 6-AM was excreted rapidly with an average half-life of 0.6 h. This resulted in a very short detection time for 6-AM with a range of 2-8 h at the most sensitive cutoff limit. This short detection time limits the usefulness of 6-AM as a marker for identification of heroin abusers to a period immediately after drug use. In contrast, free morphine and total morphine were detectable up to approximately 24 h after heroin administration. The average half-life for free morphine was 3.6 h and for total morphine was 7.9 h. After morphine and codeine administration, no 6-AM was detected by GC/MS above the 0.81-ng/mL detection limit of the assay. It is concluded that the presence of 6-AM in urine can be interpreted with confidence to mean that heroin, or 6-AM, was administered within 24 h of specimen collection and that the presence of 6-AM in urine is not caused by morphine or codeine administration Forensic drug testing for opiates: I. Detection of 6-acetylmorphine in urine as an indicator of recent heroin exposure; drug and assay considerations and detection times. Cone EJ, Welch P, Mitchell JM, Paul BD. HO O N CH 3 O H Lecco 12 novembre 2010 3C O SISTEMA CEDIA ® Identifica solamente i campioni positivi per l’abuso di eroina e non quelli influenzati da alte concentrazioni di altri oppiacei Limitato range di linearità - 20 ng/ml Può non rilevare alte concentrazioni degli altri oppiacei che, comunque sono evidenziabili con il kit specifico Lecco 12 novembre 2010 13 SISTEMA CEDIA ® • Oppioide semisintetico derivante dalla Tebaina • Agonista e antagonista • Attività farmacologica inferiore a quella della morfina • Blocca i recettori così che altre droghe non possano essere ulteriormente attive Metabolismo • NON viene assorbita dal tratto gastrointestinale • Elevata liposolubilità / lunga durata d’azione • Forte legame con le proteine tissutali / lunga durata d’azione Programma • Dosaggio semplice • Assunzione ogni 2 / 3 giorni Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® Vantaggi • Buona sensibilità a cut off 5 ng/ml • Buona precisione intra day • Limite di rilevabilità a 1,77 ng/ml • Ripetibilità dei dati di calibrazione Lecco 12 novembre 2010 14 SISTEMA CEDIA ® Il test Anti Adulterazione è un test con metodologia CEDIA con un coniugato sensibile che è in grado di rilevare sostanze che : • Interferiscono con la reazione di complementazione • Interferiscono con la reazione del substrato • Distruggono i componenti del kit (EA, coniugato, substrato) Lecco 12 novembre 2010 SISTEMA CEDIA ® • Innovazione tecnologica (tecnica del DNA ricombinante) • Alta sensibilità analitica • Ampi range di curva di taratura • Elevata stabilità dei reagenti (mediamente 60 gg. dopo ricostituzione) • Differenti possibilità di scelta dei calibratori e definizione del cut-off • Ripetibilità dei risultati tra lotti differenti • Minima % di cross reattività • Possibilità di scelta tra il dosaggio qualitativo e semiquantitativo • Applicazioni e prestazioni consolidate su strumentazione Beckman Coulter serie AU Lecco 12 novembre 2010 15 SISTEMA CEDIA ® Reagenti da ricostituire Rgt 1= reagente liofilo R1 (EA&Ab) Rgt 1a = tampone di ricostituzione R1 Rgt 2 = reagente liofilo R2 (ED & CPRG) Rgt 2a = tampone di ricostituzione R2 Lecco 12 novembre 2010 PERCHE’ CEDIA ® e Beckman Coulter AU • AFFIDABILITA’ STRUMENTALE • PRECISIONE • FLESSIBILITA’ • CUVETTE DI LETTURA IN VETRO OTTICO • SISTEMA DI LAVAGGIO EFFICIENTE • LINEARITA’ FOTOMETRICA • MICROVOLUMI DI ANALISI Lecco 12 novembre 2010 16 Conclusioni La tecnologia CEDIA rappresenta oggi la più solida ed affidabile soluzione integrata per il dosaggio delle droghe d’abuso in “random access” I vantaggi del sistema CEDIA uniti all’alta tecnologia proposta dalla piattaforma analitica Beckman Coulter serie AU, garantiscono la soluzione ottimale per lo screening delle Droghe d’Abuso di primo livello La proposta attuale comprensiva di dosaggi esclusivi ed il continuo sviluppo di nuovi prodotti garantiscono continuità nel campo dei dosaggi delle Droghe d’Abuso in funzione delle continue evoluzioni determinate dall’introduzione di nuove sostanze Lecco 12 novembre 2010 17